Agrigento, 10 febbraio 2009
La realizzazione della strada Mare-Monti continua ad essere oggetto di grande attenzione da parte della Provincia Regionale, che propone di utilizzare, per il suo finanziamento, i fondi in precedenza accantonati dalla Regione per il corso di laurea in scienze forestali e il campus universitario di Bivona. Si tratta di oltre 4 milioni e 200 mila euro che la Regione Siciliana aveva concesso alla Provincia Regionale, nell'ambito della misura 3.4. del P.O.P. 1994/1999, successivamente all'accordo di programma del 1999 tra gli Assessorati Regionali ai BB.CC.e. P.I., Bilancio e Finanze, Agricoltura, l'Università di Palermo, la Provincia Regionale di Agrigento e i Comuni di Bivona e S. Stefano Quisquina.
Si tratta di un'importante risorsa finanziaria, assegnata in seguito ad un preciso accordo, sulla cui esecuzione ha vigilato un collegio presieduto dal Presidente della Regione e composto dal rettore dell'Università di Palermo, dal Presidente della Provincia di Agrigento, dal sindaco di S.stefano Quisquina e dal sindaco di Bivona.
"Nel 2006 la soppressione del corso di laurea in scienze forestali di Bivona decisa dal Consiglio del Polo Universitario di Agrigento - ricorda il Presidente Eugenio D'Orsi - ha vanificato ogni impegno intrapreso tra le parti, impedendo l'utilizzazione di tali risorse per lo scopo originario. A questo punto proporrò al collegio di vigilanza un cambio di destinazione delle suddette risorse da utilizzare nell'ambito del medesimo comprensorio di S. Stefano Quisquina e Bivona, e destinandole al finanziamento della strada Mare-monti di cui la Provincia ha redatto il progetto preliminare".
La strada Mare-Monti è già inserita nel Piano triennale delle Opere Pubbliche 2009/2011 della Provincia, nonché nel Piano di ammodernamento e potenziamento della Viabilità Secondaria della Regione Sicilia di cui alla L.296/2006 art. 1 comma 1152, già approvato dall'Assessorato Regionale LL.PP. "E' giusto che una importante risorsa" conclude il Presidente D'Orsi "una volta constatata l'impossibilità di utilizzarla per un importante progetto quale era il campus universitario, possa contribuire a far uscire dall'isolamento e dalla marginalità una vasta area della nostra provincia. Mi auguro che i Sindaci di Bivona e Santo Stefano di Quisquina sostengano la nostra iniziativa in tutte le sedi istituzionali".