Agrigento, 7 maggio 2009
Manca il numero legale per la seconda sera successiva e la sessione straordinaria del Consiglio Provinciale viene chiusa. Adesso, così come vuole la procedura, dovrà riunirsi la Conferenza dei Capigruppo consiliari presieduta da Raimondo Buscemi per stabilire una data per la riconvocazione del Consiglio.
Intanto da più parti viene richiesto un chiarimento politico urgente e non più rinviabile. La richiesta di chiarimento politico viene soprattutto dagli scanni della maggioranza.
Il consigliere provinciale Nino Spoto di Rifondazione Comunista al termine della seduta dopo la constatazione della mancanza del numero legale, in una nota scrive che "E' inammissibile che una maggioranza bulgara come quella del Centrodestra in Consiglio non riesca al suo interno ad assicurare il doveroso numero legale per consentire un lavoro produttivo. E' inaccettabile - conclude il Consigliere Spoto - che da quasi due mesi non si registra una seduta nella quale si ha il numero legale".