Agrigento, 12 maggio 2009
La gestione oculata delle finanze ha consentito all'amministrazione presieduta da Eugenio D'Orsi di centrare nel 2008 il Patto di Stabilità. Stamattina, nel corso di una conferenza stampa, il Presidente Eugenio D'Orsi e l'Assessore Provinciale al Bilancio, Giovanni Barbera, hanno fatto il punto sulla situazione finanziaria dell'Ente, precisando che dall'insediamento della Giunta, nel 2008, sono programmati entro la fine dell'anno investimenti per 1 milione e 600 mila euro, spese correnti per 200 mila euro e fondi a disposizione del consiglio provinciale per 80 mila euro. Una stretta alle spese che ha consentito di centrare il Patto di Stabilità per 600 mila euro, una cifra molto bassa, per quel che è l'ammontare complessivo del bilancio. Grazie all'avanzo di amministrazione 2007, sono stati abbattuti mutui contratti in precedenza per altri 15 milioni, abbassando la rata che incide sulla spesa corrente. Il raggiungimento di questo obiettivo è stato anche certificato dal Direttore del settore Bilancio e Finanze.
"Avevamo ragione nel seguire una strada forse impopolare ma necessaria - precisa l'Assessore Barbera - certo, potevamo ragionare diversamente, ma i cittadini, le associazioni e quanti altri si attendevano l'immissione nel circuito economico di una parte dell'avanzo di amministrazione devono rendersi conto che ormai le norme in vigore non consentono fughe in avanti. Anche il federalismo fiscale prevede sanzioni pesanti per gli Enti che sforano il Patto di Stabilità, e, viceversa, incentivi per gli enti virtuosi. In questo senso auspico che gli organi di informazione facciano la loro parte, trasmettendo notizie il più corrette possibile che servano a far capire ed apprezzare le nostre scelte politiche, strettamente legate alle norme in vigore".
E' stato fatto anche il punto della situazione finanziaria 2009: "Ad aprile - continua Barbera - dopo l'approvazione del Bilancio di previsione abbiamo eseguito un primo monitoraggio, e ci siamo resi conto che da qui al 31 dicembre potevamo spendere circa 2 milioni di euro senza pregiudicare il Patto di Stabilità. Tuttavia per interventi nel settore dei Lavori Pubblici e dell'Edilizia Scolastica si prevedono spese per almeno 7 milioni e 200 mila euro".
Il Presidente Eugenio D'Orsi in questo senso ha deciso di riprogrammare la spesa attraverso un'azione politica incisiva. "E' prevista una riunione all'URPS - ha detto D'Orsi - tra i Presidenti e gli Assessori al Bilancio delle 9 Province con il Presidente della Regione Sicilia. Chiederemo che siano alleggerite le regole del Patto di Stabilità per le Province virtuose, che devono essere messe in condizione di utilizzare l'avanzo di amministrazione per gli interventi urgenti per la sicurezza nella viabilità e nelle scuole. Noi siamo dalla parte dei cittadini, e vogliamo che Stato e Regione ci mettano nelle condizioni di intervenire. Porteremo avanti queste richieste e ci attendiamo una risposta precisa dal Presidente Lombardo. Aggiungo che per il 2009 contiamo di recuperare somme consistenti attraverso la liquidazione dell'AAVIT, che grava direttamente sul bilancio della Provincia. Inoltre, l'avanzo di amministrazione previsto per il 2008 è di circa 11 milioni di euro, e anche in questo caso, senza novità sul piano politico, la priorità sarà data all'estinzione dei mutui residui, sempre nell'ottica del rientro nei parametri del Patto di Stabilità 2009".
