Agrigento, 8 settembre 2009
Si è svolto questa mattina l'annunciato sopralluogo nei siti di Racalmuto e Licata del dirigente dell'ENAC Ing. Alessandro Cardi, accompagnato dal Presidente della Provincia Regionale Eugenio D'Orsi, dall'Assessore Luca Salvato e dal direttore del Settore Lavori Pubblici e Infrastrutture della Provincia Ing. Piero Hamel. L'Ing. Cardi, al termine delle ricognizioni effettuate in elicottero, ha valutato positivamente il sito licatese, che a differenza di quello di Racalmuto non presenta particolari problemi per la realizzazione di un'aviosuperficie, che al momento rimane il punto centrale del sopralluogo.
"L'Ing. Cardi ha confermato le nostre prime impressioni, ma è chiaro che la valutazione tecnica completa è legata anche alla documentazione che la Provincia trasmetterà entro pochi giorni. Si è palato di un'aviosuperficie e non di aeroporto" dice il Presidente D'Orsi "perché è da lì che dobbiamo ripartire, fermo restando che anche un'aviosuperficie destinata ad accogliere piccoli aerei da nove posti può evolversi in un piccolo aeroporto, adatto per esempio al decollo e atterraggio degli ATR 42. Ma questa è solo un'ipotesi.
A questo punto - prosegue D'Orsi - la Politica deve prendersi le sue responsabilità: ad ottobre verrà definito il Piano Nazionale dei Trasporti. Mi attendo un gioco di squadra tra il Presidente Lombardo, il Ministro Alfano e quanti veramente hanno a cuore le sorti della nostra terra. Io ho come punto di riferimento Raffaele Lombardo: è il nostro Presidente e il capo del mio partito politico, e la sua vicinanza è un ottimo punto di partenza per la realizzazione del progetto. L'ENAC ha dato la sua disponibilità a valutare attentamente l'ipotesi Licata, ma dopo quasi 40 anni di promesse e illusioni è meglio restare con i piedi per terra e lavorare in silenzio. E', in ogni caso, un passaggio obbligato. Io non risparmierò impegno ed energie, per il resto la parola passa alla Politica".