Agrigento 14 ottobre '09
Scade domani il bando di affidamento, mediante dialogo competitivo, del contratto di concessione di lavori pubblici relativi alla costruzione e gestione dell'aeroporto della "Sicilia Centro Meridionale" da realizzarsi nell'ambito del territorio provinciale.
La Provincia Regionale di Agrigento intende affidare, un contratto di concessione relativa alla costruzione dell'aeroporto della Sicilia Centro Meridionale, da realizzarsi su sito idoneo del territorio provinciale sulla scorta delle indicazioni contenute nel Piano Attuativo del Piano Regionale dei Trasporti e della Mobilità approvato con Decreto dell'Assessore Regionale ai Trasporti n.163.
La proposta da parte dei soggetti privati interessati alla realizzazione dell'aeroporto deve tenere conto dell'adeguamento del progetto di "Acqua della Menta" e dovrà evidenziare il superamento delle osservazioni avanzate dall'E.N.A.C. mentre altre proposte relative ad un diverso sito per l'infrastruttura aeroportuale dovranno essere tali da consentire un rapido ed efficace collegamento con i maggiori centri abitati del territorio provinciale e con quelli delle province limitrofe che potranno considerarsi facenti parte del bacino di utenza dell'infrastruttura, tenendo nel debito conto gli aeroporti già esistenti nell'isola. Eventuali locali per attività collaterali e funzionali allo scalo quali :locali commerciali, di svago, alberghieri e ricettizi, di comunicazione etc. potranno essere consentiti anche se oggi non presenti nel progetto di "Acqua della Menta".
La durata massima della concessione non potrà superare le 50 (cinquanta) annualità, al netto del periodo necessario per l'esecuzione dei lavori (che dovranno preventivamente essere approvati dall'Ente Provincia dopo che risultino emanati tutti i provvedimenti autorizzativi ed approvativi previsti dalla normativa vigente in materia). La durata della concessione, indicata in offerta dal concorrente sulla base di proprie valutazioni tecnico economiche, costituirà uno degli elementi di valutazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa in base alla quale si procederà all'aggiudicazione della concessione. Il corrispettivo a favore del concessionario, quale contropartita per il ristudio del progetto "Acqua della Menta" o la predisposizione di un progetto definitivo ex novo,per tutti i rilievi ed 3 accertamenti richiesti, i costi connessi all'acquisizione di tutti i pareri di rito, l'acquisizione delle aree di sedime, la realizzazione dell'infrastruttura ed il suo collegamento alla viabilità esistente (almeno classificata come strada statale), l'acquisizione di tutte le attrezzature e dei macchinari, i collaudi tutti e le licenze o concessioni da richiedere per l'attivazione dell'aerostazione nel suo complesso consisterà, unicamente, nel diritto alla gestione funzionale ed economica dell'infrastruttura aeroportuale, comprese le attività collaterali allo scalo.