PdL Sicilia, intervento del consigliere Lazzano

"Il Pdl Sicilia si arroga diritti che non possiede". Questa l'opinione del consigliere provinciale Pdl e vicepresidente vicario del consiglio provinciale Mario Lazzano, secondo il quale "la nascita del cosidetto Pdl Sicilia non è altro che una frangia ex Pdl che ha deciso di staccarsi dal partito formando un gruppo indipendente e che si arroga il diritto di chiamarsi Pdl Sicilia. Ho aderito al Pdl - spiega Lazzano - dopo un lungo periodo di militanza in An. Quando An ha deciso di sciogliersi per intraprendere l'avventura con Forza Italia all'interno del Pdl, da parte mia la scelta è stata quella di confluire nel nuovo soggetto politico guidato da Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini. Adesso sono nel Pdl, e il partito non ha mai dato indicazione alcuna di creare formazioni in Sicilia, Sardegna o Val D'Aosta a chicchessia. Quindi il Popolo delle libertà è il mio partito, come la stragrande maggioranza dei consiglieri che formano il gruppo del Pdl Ufficiale alla Provincia. Ad oggi, i vertici nazionali rappresentati da Denis Verdini, Ignazio La Russa e Sandro Bondi oltre che dai coordinatori regionali Castiglione e Nania non hanno dato indicazioni diverse ad alcuno di formare gruppi autonomi nei vari enti locali sia in Sicilia che altrove.
Chiederò giorno 19 ad inizio dei lavori del Consiglio Provinciale che si apra un dibattito  sulla situazione politica alla luce degli ultimi avvenimenti".