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Riunione del partenariato strategico delle cinque province della costa sud della Sicilia

 
 

 Agrigento, 17 dicembre 2010
 
 Si è riunito ieri ad Agrigento il partenariato strategico delle cinque province della costa sud della Sicilia: Agrigento, Caltanisetta, Ragusa, Siracusa e Trapani, coordinato dal Presidente Eugenio D'Orsi e dall'Assessore Stefano Castellino. All'incontro, che si è tenuto nella sede dell'Assessorato Ambiente e Territorio, guidato da Stefano Castellino, erano presenti i rappresentanti delle cinque province regionali impegnate in una comune azione di cooperazione transfrontaliera strategica a valere sui PO Italia Malta e Italia Tunisia 2007/2013. L'importante partenariato, che ha già ottenuto un primo significativo risultato con il finanziamento per €. 1.100.000,00 del progetto SIBIT sul cicloturismo ecosostenibile, a valere sul primo bando ordinario del PO Italia Malta, intende proseguire su tale strada di collaborazione presentando ai prossimi avvisi delle Autorità di Gestione (AdG) dei PO Malta e Tunisia cinque distinte iniziative di cooperazione su diversi temi tra i quali: Trasporti ecosostenibili nell'area, Prevenzione dei rischi legati alle coste e ai mari e agli effetti del cambiamento climatico, Energie Rinnovabili e Trattamento dei  Rifiuti.
Capofila dell'iniziativa sulle Energie Rinnovabili e Trattamento dei  Rifiuti sarà la Provincia Regionale di Agrigento, Assessorato Ambiente e Territorio, che ha avuto confermato il ruolo di portavoce dell'intero partenariato strategico nella persona dell'Assessore Provinciale Stefano Castellino. Sarà adesso il tavolo tecnico interprovinciale, coordinato dal Dott. Mauro Hamel, ad approfondire con l'AdG siculo-maltese le questioni di merito e procedurali per la predisposizione delle bozze progettuali da discutere poi con i partenariati locali, il sistema universitario  ed i partners maltesi.
Nell'incontro è stata altresì ribadita l'intenzione, e l'utilità, di allargare l'azione ad altri programmi di cooperazione transfrontaliera, sia all'interno dell'UE che verso l'area del mediterraneo (Interreg  IVC, l'ENPI CBC MED, PO MED), nonché di accelerare le procedure per la costituzione di un'associazione formale e stabile delle cinque province che si affacciano sul canale di Sicilia, da estendere eventualmente ad Enna, che porti avanti in maniera condivisa e determinata le comuni problematiche dei territori coinvolti.

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