Agrigento, 24 marzo 2011
Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi, martedì mattina, dopo la conferenza stampa di presentazione della XIX Giornata FAI di Primavera, si è intrattenuto con i numerosi giornalisti che gli hanno rivolto alcune domande sul nuovo assetto politico all'interno dell'Amministrazione.
" Il mutamento del quadro politico alla Regione Siciliana ha prodotto, inevitabilmente, dei cambiamenti dentro gli Enti locali della Sicilia - esordisce D'Orsi - la Provincia di Agrigento è stata l' ultimo Ente, in ordine cronologico, a modificare l'assetto politico già disegnato nel 2008. È chiaro che chi è rimasto fuori oggi grida al "ribaltone", ma possiamo sicuramente affermare che l' impegno assunto verso la collettività, per le tante cose che vogliamo e dobbiamo fare, è rimasto indiscutibilmente immutato e fedele agli impegni presi in campagna elettorale. Questa amministrazione con grande spirito di serietà e responsabilità e malgrado gli attacchi esterni (spesso molti dimenticano che questo Presidente è stato vittima di pesanti intimidazioni), ha rotto con gli schemi del passato e perseguire una politica di rigore amministrativo e di lotta agli sprechi.
Eugenio D'Orsi non si sottrae a nessuna delle domande rivolte dai giornalisti, che gli chiedono, tra le altre cose, notizie sull'atteso ingresso in Giunta del FLI. " Siamo una compagine amministrativa formata da diverse forze politiche - continua D'Orsi - anche Futuro e Libertà, più volte ha dichiarato ufficialmente, attraverso i Deputati Pippo Scalia e Luigi Gentile, di essere favorevole all'ingresso in Giunta. Ho letto qualche giorno fa che gli stessi, però, hanno alcune riserve nell' entrare a far parte di una Giunta tecnica; hanno confermato, comunque, la loro vicinanza politica a questa Amministrazione. La verità è che dobbiamo lavorare tutti insieme per uscire da questa marginalità territoriale - ha aggiunto D'Orsi - ed è per questo che stiamo lavorando per risolvere l'atavico problema del Bivio Tumarrano; infatti, la Provincia ha posto all'attenzione della Regione Siciliana l'annoso problema della viabilità ed ha ottenuto grazie all' interesse mostrato dal Governatore Lombardo e dall' Onorevole Di Mauro per questo territorio, un trasferimento di 800 mila euro che si sommerà al finanziamento di pari importo che l'Anas destinerà per la realizzazione di una rotatoria a servizio del bivio Tumarrano. Inoltre, è stato siglato l' Accordo di Programma Quadro con l'Anas riguardante il raddoppio dell SS 189 e della SS 115 e la creazione delle varianti esterne a servizio di quest'ultima artera stradale. Tutto questo contribuirà alla messa in sicurezza delle nostre strade"
E parlando di infrastrutture Eugenio D'Orsi è perentorio: " L'Aeroporto si farà! Abbiamo le carte in regola per portare a termine il progetto. Martedì mattina mi incontrerò con i dirigenti della KPMG per definire il business plan a cui seguirà la variante urbanistica che ci consentirà di acquistare i terreni ed, entro la fine di novembre, bandire la gara pubblica per l'assegnazione dei lavori per la gestione dell'Aeroporto".
Alla fine dell'incontro i giornalisti chiedono se medita l'intenzione di ricandidarsi alla guida della Provincia ed, eventualmente, quali partiti lo potrebbero sostenere." E' ancora prematuro parlare di ricandidatura - dice - ma, se dovessi ritenere opportuno, per portare a compimento l'azione amministrativa intrapresa nel 2008, continuare in questa entusiasmante esperienza di governo, chiederò l'appoggio della gente comune. Saranno loro a stabilire se il Presidente D'Orsi ha lavorato bene, per l' esclusivo interesse della collettività amministrata e per lo sviluppo del territorio. Se non dovessi raggiungere gli obiettivi sanciti nel 2008, sarò io stesso a non ricandidarmi. Sono una persona seria che ha sempre dimostrato di lavorare, giorno dopo giorno per il bene del territorio. In meno di due anni questa Amministrazione è riuscita a risanare le casse della Provincia tagliando sprechi ed eliminando carrozzoni inutili. Ho lavorato con lealtà; spesso osteggiato, attaccato e vilipeso con modalità che, in alcuni casi, si sono trasformati in attacchi personali".
L'intervista conclude rispondendo al giornalista che gli chiedeva chi lo avrebbe sostenuto: " Beh, ci sono ancora due anni, ma credo, comunque, che il partito migliore che possa sostenermi sia il partito della gente, con essa , con la gente comune, desidero, ancora una volta, uscire dagli schemi rigidi di una politica che crea aspettative e che non riesce a dare risposte concrete: in poche parole desidero creare, con l'aiuto della gente, un nuovo senso del futuro".