Agrigento, 15 luglio 2011
Manifestazione riuscita e con buona partecipazione da parte della popolazione, la "Fiaccolata della legalità", organizzata anche quest'anno a San Leone dalla Provincia Regionale per ribadire in maniera netta e inequivocabile il "no"alla mafia e alle attività criminali. Numerose le autorità civili e militari presenti, insieme alle associazioni di volontariato e di protezione civile, ieri sera insieme a tanta gente comune che ha marciato per dire no ad ogni forma di criminalità organizzata. La prima torcia è stata accesa dall'Arcivescovo di Agrigento don Franco Montenegro, quindi sono brillate le altre che hanno trasformato il lungomare Falcone - Borsellino in un suggestivo fiume di luci.
La manifestazione si è aperta con un momento di preghiera, caratterizzato dalle parole di speranza e di coraggio che Don Franco Montenegro ha proferito dal pulpito della chiesa di San Leone esortando i presenti al cambiamento.
Ad aprire il corteo i Gonfaloni della Provincia Regionale di Agrigento e dei Comuni della provincia scortati dagli Agenti di polizia Municipale. All'arrivo della fiaccolata in piazzale Aster l'Assessore Provinciale Calogero Volpe ha portato i saluti del Presidente Eugenio D'Orsi, assente per un grave lutto familiare. Nel suo discorso l'Assessore Volpe ha sottolineato l'impegno della Provincia Regionale di Agrigento ad operare nella trasparenza e nella legalità. Infine la consegna delle targhe di riconoscimento alle Forze dell'Ordine operanti nel territorio.
La lunga notte della legalità si è conclusa sul palco di piazzale Aster con l'applaudito concerto della Piccola Orchestra Malarazza.