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Rassegna stampa dal 17 febbraio 2012

 

 Grandangolo.it
Non è più una telenovela ma è diventata "un maledetto imbroglio", direbbe il commissario Ingravallo del "Pasticciaccio brutto..."; la verità sulle tariffe idriche  che l'infaticabile consigliere Hamel dell'Idv periodicamente porta a conoscenza dei cittadini.  Anche stamattina  in una conferenza stampa Nello Hamel ha ribadito in maniera netta e con l'ausilio di diverse didattiche tabelle che riportiamo per intero, tutta la sua preoccupazione per la crescita esponenziale delle tariffe idriche, per l'insipienza  dell'Assemblea dei sindaci, per le poche esplicitazioni finora fatte dal presidente della Provincia Eugenio D'Orsi a  cui vengono attribuite istituzionalmente notevoli responsabilità. "Non vogliamo più tornare sull'argomento - precisa Hamel - i cittadini vedranno, non appena arrivano le bollette,  quale è il risultato di questa nuova tariffazione. Per quanto riguarda la prima fascia, cioè le utenze dei residenti, c'è un aumento delle tariffe fino a 50 metricubi. Ciò significa che le persone anziane, i single, coloro i quali non hanno un consumo alto  avranno un aumento del costo dell'acqua. Sommando quella che è la quota fissa con le nuove tariffe, poi ci sarà una leggera diminuzione che arriva attorno al 22% per quanto riguarda i consumi che vanno da 120 a 160 metricubi per poi ritornare nella fascia più alta di nuovo ad essere più favorevole l'attuale tariffa. Questo lo dico per onestà intellettuale rispetto al problema, ma il discorso è che gli artigiani, i tabaccai, gli elettrauto, i calzolai, tutti coloro che hanno un negozietto e sostengono l'economia della città, si troveranno ad avere nell'immediato caricati sulla bolletta quasi duecento euro in più derivanti da una quota fissa di 170 euro che prima non si pagavano e ora verrà applicata per tutti coloro i quali  hanno una attività commerciale artigianale o professionale e l'aumento esponenziale del costo dell'acqua per queste categorie che complessivamente con un consumo minimo anche di 20 metricubi l'anno, avrà un costo di almeno 200 euro aggiuntivi. Lo stesso meccanismo si verificherà per quanto riguarda seconde case, che non sono le ville degli straricchi, ma sono i catoi, le case del centro storico, sono le case sfitte, le casette sotto Montaperto, coloro i quali hanno una piccola casa in campagna che immediatamente si vedranno caricati 123 euro in più e aliquote superiori rispetto alle attuali. Quindi la situazione tipo è quella , magari paradossale, di un elettrauto che abbia oltre l'officina la casa di residenza e un garage dove c'è l'acqua o una piccola casa a fiume Naro,  avrà un incremento annuale a parità di consumi almeno di 400 euro. Questo è il risultato sostanziale delle nuove tariffe che vengono ad essere proposte per l'approvazione."
Questa situazione quanto potrà durare nel tempo? E i Sindaci che faranno?
Appunto il problema non è del sindaco ma dell'Assemblea dei Sindaci e dell'Ato, noi chiediamo al presidente dell'Ato, prof. D'Orsi di convocare i sindaci per  allarmarli su questi aspetti  e se ancora non li conoscono farglielo sapere,  poi si assumeranno le loro responsabilità in ordine alla deliberazione che andranno ad adottare. Anche  la stessa chiamata del commissario potrebbe adottare queste tariffe in maniera assolutamente asettica, senza rifletterci e non comprendendo il danno che farà alla comunità agrigentina.
Possibile che l'Assemblea dei sindaci non sia consapevole del danno arrecato alle proprie comunità?
L'Assemblea dei sindaci è stata molte volte latitante e non è riuscita a raggiungere il numero legale. Noi riceveremo questo danno dalle  nuove tariffe  e il problema sarà moltiplicato per quattro cioè sostanzialmente, il comune di Raffadali, di Canicattì, di Favara, rispetto a noi avranno problemi seri ... A Raffadali le tariffe  avranno un aumento del 100% almeno.
E il Presidente D'Orsi  tollera tutto questo?
Ancora non si è aperto un dibattito reale su questo tipo di problema. Moltissimi fanno finta di non comprendere il problema, per questo vogliamo  scandagliarlo in maniera precisa e puntuale in modo che si assumano le loro responsabilità.
Ha detto "fanno finta".
Si, ancora non c'è una reale valutazione del peso di queste tariffe sull'utenza e sulla comunità amministrata. Tra l'altro il discorso di chiedere il commissariamento dell'Assemblea dei Sindaci  è un discorso pericolosissimo perché il commissario che non è politico e non ha nessun obbligo di tenere in considerazione aspetti sociali o territoriali, deve solo attenzionare la parte tecnica  e lo abbiamo visto per i commissari che sono venuti al comune di Agrigento e si limiterà a verificare se ci sono violazioni di legge e non entrerà nel problema tariffe.
 
La valle dei templi.it
 

Archeomed Project
Il polo Universitario della Provincia di Agrigento sta realizzando, nella qualità di Capofila, il progetto "ARCHEOMED" in partnership con l'Università Yarmouk della Giordania, l'Università di Al Quods della Palestina, l'Associazione spagnola Aido e la società Sudgestaid di Roma. L'obiettivo del progetto è la messe in rete attraverso la creazione di una piattaforma digitale dei siti archeologici minori della Provincia di Agrigento, la Giordania, la Palestina e un territorio ben definito della Spagna.
Orbene, in funzione dell'ottimale valorizzazione internazionale del territorio, il processo di individuazione, analisi, e selezione dei singoli siti archeologici minori della Provincia di Agrigento, deve implicare necessariamente il diretto coinvolgimento degli attori locali direttamente, o indirettamente (Istituzioni pubbliche, associazioni culturali, consorzi turistici, ecc.), interessati alla promozione del territorio nell'ottica della fruizione turistica internazionale dei siti archeologici minori da mettere in rete. Questo processo di condivisione delle scelte è, perciò, cruciale in ordine ad un aspetto chiave dello sviluppo del territorio. Per il raggiungimento di tali finalità, si organizzeranno, invero, dei brevi incontri one to one nelle vostre sedi con nostri esperti culturali, seguiti dall'organizzazione di un tavolo tecnico presso il POLO. Ciò allo scopo di conoscere l'interesse degli attori locali, in merito all'ottimale collocazione in rete dei siti archeologici minori della Provincia, ottenendo, così, un prezioso contributo di idee, spunti, riflessioni ed affrontando anche determinate criticità in ordine ali singoli aspetti della valorizzazione dei siti minori.
 

Strada provinciale Acquaviva - Casteltermini, il consigliere Arturo Ripepe inoltrerà una interrogazione
        Il Vicepresidente della Commissione consiliare Lavori Pubblici della Provincia, Arturo Ripepe, interviene sulla problematica della messa in sicurezza della strada provinciale n. 20 Acquaviva - Casteltermini dopo la notizia che, per evitare lo sforamento del Patto di Stabilità,  è stata annullata la procedure di espletamento della gara di appalto per i lavori di messa in sicurezza dell'arteria stradale.  
Il Consigliere Arturo Ripepe inoltrerà  una interrogazione a risposta scritta al Presidente della Provincia Regionale di Eugenio D'Orsi ed all'assessore ai LL.PP. Vito Terrana
 

DI SICILIA
 

Avviato un progetto in partenariato con la Giordania
Il Polo Universitario della Provincia di Agrigento sta realizzando, nella qualità di Capofila, il progetto "Archeomed" in partnership con l'Università Yarmouk della Giordania, l'Università di Al Quods della Palestina, l'Associazione spagnola Aido e la società Sudgestaid di Roma. L'obiettivo del progetto è la messe in rete attraverso la creazione di una piattaforma digitale dei siti archeologici minori della Provincia di Agrigento, la Giordania, la Palestina e un territorio ben definito della Spagna.
 

Intervento di Ripepe sulla sicurezza della Provinciale 20
Il Vicepresidente della Commissione consiliare Lavori Pubblici della Provincia, Arturo Ripepe, interviene sui problemi della messa insicurezza della strada provinciale n. 20 Acquaviva - Casteltermini dopo la notizia che, per evitare lo sforamento del Patto di Stabilità, è stata annullata la procedure di espletamento della gara di appalto per i lavori dimessa in sicurezza dell'arteria stradale.
 

Turismo, progetti approvati: Cimino plaude a D'Orsi
Affiatamento e stima tra Grande sud ed Mpa. Il vice presidente nazionale, Michele Cimino, esprime compiacimento al presidente Eugenio D'Orsi, per l'importante traguardo raggiunto dalla Provincia in riferimento al finanziamento, da parte del Dipartimento Regionale dei Turismo, di tre progetti presentati dall'Ente e che hanno ottenuto il massimo del punteggio (70/70). «L'esito del decreto e la valutazione riportata dalle tre idee progettuali, uniche ad avere ottenuto questa stima sui 19 progetti presentati dalle 9 Province siciliane - dice l'onorevole Cimino - conferma l'eccellente impegno dell'amministrazione D'Orsi e, soprattutto, l'attività svolta dagli uffici competenti nella predisposizione dei progetti e nella gestione delle risorse comunitarie. Esprimo le mie congratulazioni ai comparti burocratici dell'Ente, che sono riusciti ad attivare un percorso virtuoso finalizzato a catturare le enormi risorse previste dall'Unione Europea. Un esempio per altre amministrazioni pubbliche».
 

Nuovo blitz della Guardia di finanza alla Provincia
Provincia sempre più nella morsa dei controlli. Sono quasi quotidiane le visite della Guardia di finanza negli uffici dell'ente. Anche due giorni fa, i militari delle fiamme gialle si sono recati alla Provincia per "acquisire documenti" relativi alla gestione amministrativa e tra i dirigenti ed impiegati c'è un certo nervosismo. Ormai tutto quanto viene prodotto dalla pubblica amministrazione in termini di atti e stanziamenti di soldi, passa al vaglio ed al setaccio della finanza. Il presidente è sotto processo per concussione, truffa, abuso d'ufficio. Intanto sul fronte politico, il presidente "blinda" la sua maggioranza. Dopo l'estromissione del Pdl e la fuga di Davide Gentile che ha lasciato la maggioranza, il capo della Provincia, vuole chiudere il cerchio e stringere attorno a se i partiti che lo sostengono: Mpa, Pd e Grande sud. Martedì prossimo sarà la giornata decisiva. "Non è escluso - si legge in una nota della Provincia - che il presidente D'Orsi indichi anche eventuali avvicendamenti all'interno della compagine della Giunta provinciale tra gli assessori di "designazione tecnica" rispetto a quelli di "espressione politica". Scritto in politichese significa che forse è il momento del Partito democratico di entrare in giunta con Giuseppe Sferrazza (che andrebbe a rilevare sua comare Teresa La Marca), e con Piero Giglione che lascerebbe aula Pellegrino per un posto al terzo piano, subentrando a Felice Lo Faso.
 

Università, da oggi verbale elettronico per i primi esami
Iniziano oggi, anche l'università di Agrigento, gli esami con il verbale elettronico. Con due anni di anticipo rispetto a quanto previsto dal Decreto Semplificazioni varato nelle scorse settimane dal Governo, l'Università di Palermo da il via al verbale elettronico degli esami che riguarda anche l'Ateneo agrigentino.
I primi esami all'università agrigentina saranno quelli di Sistemi Operativi del Prof. Lo Re. Il progetto porterà numerosi vantaggi agli studenti, sopratutto fuori-sede. Verranno drasticamente ridotti i tempi di registrazione dei progressi sulla carriera accademica, dai mesi di attesa di oggi al tempo reale. Una volta eseguita la firma, il voto entra immediatamente nella carriera dello studente.
In pratica, grazie ai servizi digitalizzati, non sarà più necessario un libretto cartaceo dei voti ma i professori registreranno on-line gli esiti degli esami e gli studenti potranno ricevere la votazione via e-mail.Il progetto parte oggi in fase sperimentale, con l'obiettivo di espandersi e nello stesso tempo per mettere a punto i problemi tecnici che si dovessero presentare.
L'Ateneo adotterà interamente ed esclusivamente questo metodo di verbalizzazione degli esami a partire dal prossimo anno accademico. Fino a quel momento il verbale cartaceo e quello digitale coesisteranno, vi saranno esami verbalizzati con entrambi i sistemi insieme ad esami che avranno ancora in adozione solo il metodo tradizionale.
I professori sono stati dotati di smart-card per la firma digitale dei verbali e gli studenti potranno, in sede di esame, accettare il voto utilizzando la propria tessera sanitaria con il pin.
 

Turismo, Lampedusa prende il volo alla Bit In mostra le riserve Torre Salsa e Platani
I luoghi di Leonardo Sciascia, Luigi Pirandello e Andrea Camilleri. Ma anche di Tomasi di Lampedusa. I templi di Agrigento, il mare di Licata. I percorsi dello sbarco degli americani in Sicilia. Le riserve naturali di Torre Salsa e della foce del Platani. Le arance Doc di Ribera, la "vastedda" del Belice, e i prodotti tipici del territorio: pasticcini di mandorla, formaggi di pecora e conserve. Le acque cristalline di Lampedusa e Linosa.
E' questa l' offerta turistica della Provincia di Agrigento alla Bit di Milano. Agrigentini alla riscossa alla Borsa internazionale del turismo. «Santa Margherita del Belice - dice Rosy Abbruzzo, art director del parco letterario terre del Gattopardo - cerca di presentare i luoghi gattopardiani, dove ha vissuto Tomasi di Lampedusa, come luoghi che possono essere vissuti come tempio della cultura, attraverso i viaggi sentimentali, le classiche offerte turistiche dei parchi letterari all'interno delle quali è possibile viaggiare rivivendo nei luoghi in cui lo scrittore ha composto il Gattopardo».
Vincenzo Macaluso, responsabile programmazione e promozione di Regalpetra Viaggi, è entusiasti di portare "due bellissime novità alla Bit di Milano, vogliamo promuovere i luoghi meno conosciuto
valorizzando il turismo alternativo. Proponiamo ai turisti di visitare, in un percorso turistico, i luoghi di Sciascia, Pirandello e Camilleri. Ma proponiamo anche un itinerario per celebrare l'anniversario dello sbarco degli alleati in Sicilia". Alla Bit di Milano è stato anche presentato il portale turistico Unionedelmare.it, realizzato dall'associazione "Terre del Mare" presieduta da Giuseppe Di Benedetto, che contiene tutte le informazioni su Bovo Marina, Eraclea Minoa e Torre Salsa. Tre ragazze lampedusane hanno invece presentato il giornale di informazione turistica su Lampedusa "L'Isola Bella". Queste solo alcune delle offerte turistiche agrigentine. Oggi è in programma la conferenza stampa dell'assessore provinciale al Turismo, Angelo Biondi, e domani quella del presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi.
 

LA SICILIA
 

Concertazione sul patto di stabilità
Una riunione urgente da tenersi ad Agrigento con vertici dell'Anci Regionale. E' questa la decisione presa nel corso del Tavolo tecnico di concertazione, tenutosi nella sala stampa della Provincia Regionale, tra rappresentanti dell'amministrazione provinciale e 14 tra sindaci e assessori di altrettanti Comuni del territorio agrigentino. L'incontro, voluto dal presidente Eugenio D'Orsi, presente alla prima parte della riunione, è servito per discutere delle difficoltà che i Comuni incontrano rispetto ai tagli causati dalle nuove norme sui Patti di Stabilità che investono gli Enti Locali e alla conseguente rimodulazione di alcuni obbiettivi che prima venivano garantiti dalla Regione e che adesso sono a carico delle amministrazioni comunali, come i contribuiti per il trasporto pubblico degli studenti, i ricoveri obbligatori nei centro di recupero e molto altro. Al termine del dibattito, svoltosi alla presenza degli assessori provinciali Lillo Volpe e Francesco Christian Schembri, si è giunti alla conclusione di chiedere un incontro con i vertici di Anci Sicilia da tenersi proprio ad Agrigento in tempi rapidi. Presenti alla riunione gli amministratori comunali di Favara, Ribera, Villafranca Sicula, Grotte, Sant'Angelo Muxaro, joppolo Giancaxio, Aragona, Casteltermini, Cammarata, Montallegro, Cianciana, Lucca Sicula, Palma di Montechiaro e Menfi.
 

Agrigento flash
 

Michele Cimino si congratula con D'Orsi
"Esprimo compiacimento al Presidente della Provincia, Prof. Eugenio D'Orsi, per l'importante traguardo raggiunto dalla Provincia Regionale di Agrigento in riferimento al finanziamento, da parte del Dipartimento Regionale dei Turismo, di tre progetti presentati dall'Ente e che hanno ottenuto il massimo del punteggio (70/70). L'esito del decreto e la valutazione riportata dalle tre idee progettuali, uniche ad avere ottenuto questa stima sui 19 progetti presentati dalle nove Province siciliane conferma l'eccellente impegno dell'amministrazione D'Orsi e, soprattutto, l'attività svolta dagli uffici competenti nella predisposizione dei progetti e nella gestione delle risorse comunitarie. Esprimo vive congratulazioni ai comparti burocratici dell'amministrazione dell'Ente Provincia che è riuscita ad attivare un percorso virtuoso finalizzato a catturare le enormi risorse previste dall'Unione Europea. Un esempio per altre amministrazioni pubbliche e soprattutto per la Regione Siciliana, la cui inefficienza degli uffici è testimoniata e certificata dalla recente presa di posizione degli ispettori europei che hanno bloccato ben 220 milioni di euro di fondi comunitari per opere infrastrutturali, a causa di irregolarità nella documentazione giunta a Bruxelles".
 

Provincia, si va verso un progressiva "rimodulazione" del quadro politico
Si va verso un progressiva "rimodulazione" del quadro politico che di riferimento della Provincia Regionale presieduta da Eugenio D'Orsi. Per martedì 21 febbraio prossimo infatti il Presidente della Provincia Regionale ha fissato la convocazione di una apposita conferenza stampa nel corso della quale esporrà il nuovo assetto politico della Amministrazione. Non è escluso che il Presidente D'Orsi indichi anche eventuali avvicendamenti all'interno della compagine della Giunta provinciale tra gli assessori di "designazione tecnica" rispetto a quelli di "espressione politica". "Le emergenze del territorio, la crisi economica che strangola le imprese ed i cittadini richiedono una presenza attiva e vigile dell'Ente provincia sul territorio - dice Eugenio D'Orsi - ed interventi coraggiosi rispetto ai quali le forse politiche presenti sia all'interno della maggioranza che operanti sul territorio, non possono restare a guardare".
 

Inaugurazione dell'anno accademico del polo universitario di Agrigento
Il Polo Didattico dell'Università degli Studi di Palermo e il Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento venerdì 24 Febbraio alle 11,00 inaugureranno l'anno accademico 2011-2012 con si la Lectio Magistralis "Architettura e memoria" tenuta dall'Architetto ticinese Mario Botta, nell'Auditorium del Polo Universitario di Agrigento. Presente tra gli altri il Rettore dell'Università degli Studi di Palermo, Roberto Lagalla.
 

Al via da oggi il verbale elettronico degli esami
Il progetto per la realizzazione del verbale elettronico, partito nei mesi scorsi, è frutto della collaborazione tra un gruppo di lavoro del Laboratorio di Networking del Dipartimento DICGIM coordinato dal Prof. Giuseppe Lo Re ed il S.I.A. (Sistema Informativo di Ateneo) e costituisce una delle iniziative messe in atto dall'Ateneo, sotto la forte spinta innovativa del Rettore Lagalla, per modernizzare e migliorare la qualità e l'efficienza dei servizi erogati agli Studenti.
Il progetto porterà numerosi vantaggi agli studenti, sopratutto fuori-sede. Verranno drasticamente ridotti i tempi di registrazione dei progressi sulla carriera accademica (dai mesi di attesa di oggi al tempo reale). Una volta eseguita la firma, il voto entra immediatamente nella carriera dello studente.In pratica, grazie ai servizi digitalizzati, non sarà più necessario un libretto cartaceo dei voti ma i professori registreranno on-line gli esiti degli esami e gli studenti potranno ricevere la votazione via e-mail.
Il progetto parte oggi in fase sperimentale, con l'obiettivo di espandersi e nello stesso tempo per mettere a punto i problemi tecnici che si dovessero presentare.
L'Ateneo adotterà interamente ed esclusivamente questo metodo di verbalizzazione degli esami a partire dal prossimo anno accademico.
Fino a quel momento il verbale cartaceo e quello digitale coesisteranno, vi saranno esami verbalizzati con entrambi i sistemi insieme ad esami che avranno ancora in adozione solo il metodo tradizionale.
I professori sono stati dotati di smart-card per la firma digitale dei verbali e gli studenti potranno, in sede di esame, accettare il voto utilizzando la propria tessera sanitaria con il pin.
Questa novità rappresenta un importante passo avanti per l'Università, in questo modo si crea un servizio che diminuisce i tempi che occorrono per registrare l'esame impedendo eventuali errori o dimenticanze del corpo docente. Inoltre i servizi online favoriscono gli studenti lavoratori e gli studenti fuori sede, che non saranno più obbligati a recarsi in Università per queste trafile burocratiche

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