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Rassegna stampa del 16/17/18/19 marzo 2012

 

 17 marzo SABATO
 

LA SICILIA
 

TRIBUNALE. Appuntamento in piazza Matteotti per sensibilizzare le istituzioni a salvare il presidio giudiziario
Il giorno della mobilitazione popolare
(g.re.) - Il concentramento è fissato per le 10 in piazza Matteotti (di fronte all'ingresso del Municipio), da dove poi partirà il corteo che attraverserà il centro storico.
E' arrivato il giorno della mobilitazione popolare contro la paventata soppressione del tribunale, evento inevitabile dopo tutta una serie di contatti istituzionali che non hanno mai dato la sensazione di una risoluzione del problema. Su iniziativa di un comitato spontaneo nato praticamente sul web (da un gruppo su Facebook sono cominciati i contatti) associazioni, istituzioni, dipendenti del tribunale e degli uffici del giudice di pace ricadenti nel circondario e che risulteranno penalizzati dalla chiusura dell'ufficio, hanno organizzato la protesta civile di oggi, alla quale hanno aderito anche avvocati ed operatori della giustizia in genere che sono stati e continuano ad essere in prima linea nella lotta contro la chiusura del Tribunale e della Procura.
Tutto questo nella settimana in cui da Roma arrivano notizie che aprono un piccolo spiraglio nelle volontà del governo di modificare la geografia giudiziaria chiudendo i piccoli tribunali. Illegale saccense Filippo Marciante, componente dell'Organismo unitario dell'avvocatura, nei giorni scorsi è stato a Roma in occasione di un incontro che l'organizzazione ha avuto con il Ministro della giustizia Paola Severino. Quest'ultima ha reso noto che nelle prossime settimane saranno resi pubblici i parametri oggettivi sulla base dei quali il governo procederà all'esercizio della delega, parametri sui quali - ha sottolineato il Ministro - sta lavorando una apposita commissione dove siedono rappresentanti sia dell'avvocatura e della magistratura.
Vi sarà poi un'ulteriore fase di confronto con le categorie interessate. "Si prevede una ulteriore fase di confronto - dice Marciante - sul punto, il Ministro ha indicato un percorso in due fasi, la prima in cui si stabiliscono criteri oggettivi di valutazione degli uffici territoriali, la seconda di consultazione con i soggetti interessati, e quindi con gli avvocati e i presidenti degli Ordini forensi delle realtà sotto osservazione.
 

LICEO EMPEDOCLE
Incontro col presidente D'Orsi
c.mi.) Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, martedì mattina alle 11 incontrerà nell'aula magna del liceo classico "Empedocle" gli studenti della redazione giornalistica. L'incontro sarà la conclusione del corso sulle nuove frontiere del giornalismo, organizzato dall'Ufficio Stampa dell'Ente e che ha coinvolto giornalisti televisivi e dei giornali Web. Alla cerimonia di prenderà parte il Segretario Provinciale dell'Assostampa, Stelio Zaccaria. A dare il benvenuto sarà la dirigente dell'Empedocle" Anna Maria Sermenghi. Nel corso dell'incontro gli studenti della redazione giornalistica dell'Empedocle rivolgeranno alcune domande al presidente D'Orsi e al
giornalista Zaccaria.
 

MALTEMPO Il Comune in campo per i risarcimenti
Richiesto lo stato di calamità naturale
Palazzo di città chiede la proclamazione dello stato di calamità naturale. La richiesta non riguarda solo le campagne, flagellate dal vento e dove i danni si contano nell'ordine di centinaia di migliaia di euro, ma anche i danni che si contano in città.
E stato l'assessore all'agricoltura, Gioacchino Mangiaracina, a chiedere ufficialmente il riconoscimento dello stato di calamità naturale ieri danni alle abitazioni private, alle infrastrutture sia pubbliche che private ed alle attività produttive del settore agricolo.
La nota è stata indirizzata al presidente della Regione e, per conoscenza all'Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari, al Dipartimento Regionale di Protezione Civile e alla Prefettura di Agrigento. Il riferimento è ai danni provocati dall'evento meteorologico abbattutosi nella fascia sud orientale della Sicilia sin dalle primissime ore del 10 marzo scorso, che ha investito, anche l'intero territorio comunale di Licata, provocando ingenti danni come risulta dalle relazioni
redatte dai competenti uffici di Protezione civile comunale e della locale Condotta Agraria.
«Colgo l'occasione per invitare tutti i cittadini che hanno subito danni a rivolgersi alla condotta agraria per quanto concerne il settore agricolo - dichiara l'assessore Mangiaracina — per i danni registrate alle abitazioni e alle infrastrutture varie, gli interessati dovranno documentarsi con fotografie, perizie tecniche, fatture in caso di ripristino, al fine di esibirli ai competenti uffici non appena verrà riconosciuto lo stato di calamità naturale ed assegnato il finanziamento conseguente».
La Confederazione italiana agricoltori ha chiesto che venga sospeso il pagamento dei contributi Inps e di altre tasse per glia agricoltori le cui aziende sono state più duramente colpite, mentre oggi chi è stato previdente e ha stipulato un'assicurazione contro i danni del maltempo tira un sospiro di sollievo e ha già avviato, con le compagnie assicurative, la pratica per il rimborso dei danni subiti.
Anche a Palma di Montechiaro, il sindaco Bonfanti ha scritto una relazione sulle conseguenze delle intense piogge e del ciclone che si sono abbattuti su Palma. La relazione è stata inviata al Prefetto e al Dipartimento Regionale della Protezione Civile. I danni alle colture sono stati stimati nell'ordine di centinaia di migliaia di euro a causa anche delle conseguenze sui primaticci in serra che nel Licatese e nel Palmese sono una vera e propria colonna portante del settore.
GIUEPPE PATTI
 

Agrigentoflash
 

Corso di giornalismo all'Empedocle, conclusione con Stelio Zaccaria
Il presidente della provincia Regionale di Agrigento, martedì mattina 20 marzo prossimo alle 11,00 incontrerà nell'aula magna del liceo classico "Empedocle" gli studenti della redazione giornalistica. L'incontro sarà la conclusione del corso sulle nuove frontiere del giornalismo, organizzato dall'Ufficio Stampa dell'Ente e che ha coinvolto giornalisti televisivi e dei giornali Web. Alla cerimonia di conclusione prenderà parte il Segretario Provinciale di Agrigento della Fnsi-Associazione Siciliana della Stampa, Stelio Zaccaria A dare il benvenuto al Presidente della Provincia ed al Segretario dell'Assostampa, la dirigente dell'Empedocle" Anna Maria Sermenghi. Nel corso dell'incontro gli studenti della redazione giornalistica dell'Empedocle rivolgeranno alcune domande al presidente D'Orsi ed a Stelio Zaccaria.
 

18 marzo DOMENICA
 

PROVINCIA. Protezione civile, scade il termine del bando
Domani è l'ultimo giorno utile per inviare la domanda di ammissione al corso di formazione Primo soccorso e B.l.s.d.", al quale potranno partecipare 80 volontari registrati nelle associazioni di volontariato di Protezione civile. Possono aderire tutti i volontari che abbiamo compiuto iii 8 anno di età, dotati delle caratteristiche indicate dal bando. La domanda dovrà essere inviata alla Provincia Regionale di Agrigento di via Acrone n 25. Per avere ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.provincia.agrigento.it o telefonare ai numeri 0922/1 59372; 0922/1 593576. E anche possibile contattare i responsabili: dott. Tuttolomondo m.tuttolomondo@provincia.agrigento.it; arch. Miccichè s.micciche@provincia.agrigento.it. Lo scopo del corso, che avrà una durata totale di 20 ore, è quello dì dotare i partecipanti delle competenze necessarie (con annesse nozioni teoriche) utili a svolgere attività di prevenzione ed emergenza.
CHIARA MIROTTA
 

In campo pure Lazzano e Girasole
ELEZIONI. Il primo sì candida a sindaco per il Pdl, il secondo nominato assessore da Guirreri (Sel)
Due consiglieri provinciali decidono di scendere in campo alle prossime elezioni amministrative. Si tratta di Mario Lazzano e Stefano Girasole, che con due decisioni improvvise animano il contesto politico locale in vista di un appuntamento elettorale determinato dalle improvvise dimissioni di Vito Bonn dello scorso mese di febbraio.
Ad una riunione del Pdl, dove ancora regna l'incertezza tra Calogero Borio e Fabrizio Di Paola sulla candidatura a sindaco, Lazzano in maniera dirompente ha proposto di candidarsi lui stesso allo scopo di rompere uno stato di esitazione che disorienta gli elettori e l'intera coalizione di centrodestra: «Sono un uomo di partito e mi adeguo ad ogni decisione - dice l'ex esponente di An - ma questa situazione di stallo non può proseguire, io sono pronto a scendere in campo, credo di avere le carte in regola per farlo".
In effetti, a Lazzano non manca l'esperienza: consigliere comunale dal 1993 al 2003, eletto due volte al Consiglio provinciale, gli manca soltanto l'esperienza di amministratore.
Giuseppe Marinello, Pippo Segreto e il coordinatore cittadino Alfonso Fiorica, che fanno parte della delegazione del Pdl nelle riunioni con gli alleati, hanno preso atto della proposta Lazzano e si tenterà di chiudere il cerchio nelle prossime ore.
Stefano Girasole, invece, che ai Consiglio provinciale è indipendente, ieri ha abbracciato Sel e in un comunicato annuncia il suo coinvolgimento nel progetto di Enzo Guirreri sindaco. Naturalmente non disdegna un forte attacco al Pd ed a quel centrosinistra da cui è uscito un anno fa dichiarandosi indipendente: «Ho accettato di far parte della squadra di assessori del candidato a sindaco Vincenzo Guirreri - dice - Sinistra Ecologia e Libertà è oggi l'unica sigla politica che propone una proposta di sinistra, con un centrosinistra lacerato da storiche e continue divisioni, dove è impossibile trovare un candidato in grado di spendersi per la città, con un Pd che non ha più niente di sinistra e si concede solo ad accordi politici sottobanco e a spartizione di poltrone, con un centrodestra che ha affondato l'Italia e non è più affidabile, l'unica scelta possibile per salvare la città è Sinistra Ecologia e Libertà".
 

GIORNALE DI SICILIA
 

Lazzano:  «Pronto a candidarmi a sindaco»
il consigliere provinciale Mario Lazzano ha dato la sua disponibilità al Pdl a candidarsi a sindaco. «Visto che non si trova una soluzione - dice - io sono pronto». il Pdl è chiamato a una scelta tra Calogero Bono e Fabrizio Di Paola e gli alleati pressano affinchè si arrivi a una decisione. L'assemblea cittadina di Grande Sud ha fatto sapere che se la coalizione non avanzerà subito una proposta domani sarà annunciato, in una conferenza stampa, il nome del candidato a sindaco del partito di Miccichè, Anche il centro sinistra non ha ancora deciso, mentre il consigliere provinciale Stefano Girasole ha accettato r invito a fare parte della squadra assessoriale di Sel con candidato a sindaco Vincenzo Guirreri. Domani conferenza stampa di Italia dei Valori e probabile annuncio della candidatura a sindaco di Pippo Turco. (MIRU)
 

DELIBERE, Ciulla, Gibilaro e Porrello nel nucleo. «Bike tourism», scelto Tedesco. Per il progetto Italia-Malta selezionata Renna
Nuclei di valutazione e comunicazione»
Consulenti, nuove nomine alla Provincia
Nuove nomine alla Provincia. Il presidente Eugenio D'Orsi, Con determina numero 15 ha individuato i componenti del nucleo di valutazione previsto dal regolamento sull'Ordinamento degli Uffici e dei Servizi. Ne fanno parte: Giuseppe Ciulla, ragioniere ed ex assessore provinciale, Francesco Gibilaro e Patrizia Porrello, entrambi avvocati, e componente esterno. Ciulla aveva già fatto parte del nucleo di valutazione mentre nel caso dell'avvocato Gibilaro, l'efficacia della nomina è subordinata alla produzione dell'autorizzazione da parte dell'amministrazione di appartenenza. Il curriculum di Ciulla è stato acquisito agli atti della Provincia il 9 novembre del 2100 mentre gli altri due curricula, quello di Gibilaro e Porrello sono stati protocollati pochi giorni prima della nomina, cioè il 9 febbraio scorso. L'incarico ha una scadenza fissata ai 31 dicembre. Intanto, sempre nell' ambito delle nomine, questa volta su graduatoria definitiva, è stato individuato il vincitore della selezione per un esperto in bike tourism, turismo sportivo e cicloturismo a cui è stato conferito il relativo incarico. Con determina numero 2403 infatti il vincitore della selezione risulta essere Alessandro Riccardo Tedesco, che ha riportato un punteggio pari a 18 di cui 14 per esperienza nel settore della promozione turistica, incremento dei flussi turistici e predisposizione di pacchetti turistici e 4 per esperienze pregresse nel campo della concertazione territoriale, dell'analisi economico - sociale sul territorio. Tedesco ha letteralmente scalzato la seconda concorrente, Vanessa Lazzano che ha riportato solo 4 punti. A Tedesco sarà riconosciuto un compenso pari a 6.050 euro iva compresa. Infine nell'ambito del programma operativo Italia - Malta 2007 - 2013 è stata nominata la vincitrice della selezione per un esperto in comunicazione. Si tratta di Manuela Renna, che tra laurea e curriculum ha ottenuto il punteggio di 20,50 il più alto su tutti gli altri concorrenti. A partecipare al bando sono stati: Chiara Mirotta, Giuseppe Di Benedetto, Maria Pia Scancarello, Laura Berretta, Irene Muratore, Calogero Fulvio Fiorentino, Anita Iudice e Laura Vento. Esclusi Fabio Bennici e Giuseppe Licata perché le istanze sono arrivate fuori termine. Inoltre a Gaetano Pendolino è stato conferito l'incarico di esperto in promozione turistica nell'ambito del progetto Sibit fino al termine delle relative attività progettuali per un compenso complessiva lardo di 6.050 euro. Ed ancora a Maria Giuseppa Molinaro, è stato conferito l'incarico di revisore contabile per la Provincia del progetto Sibit per un compenso complessivo lordo di 10.000 euro. Durante lo scorso anno, il presidente D'Orsi ha conferito incarichi all'avvocato Girolamo Rubino, Gianluca Pizzo e Stefano Castellino. (PAPI)
 

Agrigentoweb
 

Guarraci si candida al consiglio comunale di Agrigento
 "Nell'esprimere il mio compiacimento e la mia soddisfazione per la scelta effettuata sul candidato Sindaco, Avv. Totò Pennica, avverto l'esigenza di ringraziare i tanti dirigenti ed in particolar modo l'On. Michele Cimino, che con profondo senso di responsabilità, si è privilegiato il solo ed esclusivo interesse per la città di Agrigento.
Gli agrigentini avvertono la necessità di una concreta inversione di tendenza, un radicale cambiamento, capace di ribaltare l'inesorabile declino della nostra città, alla quale troppi anni di mal governo, sembra averla condannata.
L'Avv. Pennica, espressione della società civile, interpreta, meglio di chiunque altro, la possibilità di rilanciare positivamente le sorti della nostra città. Oggi siamo chiamati a dimostrare, con i fatti, rispetto per gli agrigentini e amore per la città.
Il mio auspicio e il mio appello è quello che la positiva esperienza che si sta vivendo alla Provincia Regionale di Agrigento, possa indurre tutti i partiti che sostengono il Presidente D'Orsi, ad impegnarsi con serietà e responsabilità a sostenere il candidato Sindaco Totò Pennica.
Per queste motivazioni, ho deciso di mettere a disposizione della città, la mia esperienza amministrativa, scendendo in campo in prima persona, candidandomi al Consiglio Comunale per poter contribuire alla programmazione necessaria per creare opportunità di sviluppo e offrire ai giovani un futuro migliore".
Lo dichiara il consigliere provinciale di Grande Sud Orazio Guarraci.
 

Sicilia24h
 

Grande Sud, Guarraci plaude scelta Pennica e annuncia: "Mi candido in Consiglio comunale"
Orazio Guarraci, esprime  compiacimento per la scelta di Grande Sud rispetto al candidato Sindaco di Agrigento, Avv. Totò Pennica:
"Avverto l'esigenza di ringraziare i tanti dirigenti ed in particolar modo l'On. Michele Cimino, che con profondo senso di responsabilità, si è privilegiato il solo ed esclusivo interesse per la città di Agrigento.
Gli agrigentini avvertono la necessità di una concreta inversione di tendenza, un radicale cambiamento, capace di ribaltare l'inesorabile declino della nostra città, alla quale troppi anni di mal governo, sembra averla condannata.
L'Avv. Pennica, espressione della società civile, interpreta, meglio di chiunque altro, la possibilità di rilanciare positivamente le sorti della nostra città. Oggi siamo chiamati a dimostrare, con i fatti, rispetto per gli agrigentini e amore per la città.
Il mio auspicio e il mio appello è quello che la positiva esperienza che si sta vivendo alla Provincia Regionale di Agrigento, possa indurre tutti i partiti che sostengono il Presidente D'Orsi, ad impegnarsi con serietà e responsabilità a sostenere il candidato Sindaco Totò Pennica.
Per queste motivazioni, ho deciso di mettere a disposizione della città, la mia esperienza amministrativa, scendendo in campo in prima persona, candidandomi al Consiglio Comunale per poter contribuire alla programmazione necessaria per creare opportunità di sviluppo e offrire ai giovani un futuro migliore."
 

Agrigentooggi
 

Nuove consulenze del Presidente
Escono dalla porta ed entrano dalla finestra. Succede alla Provincia Regionale di Agrigento, dove assessori diventano ex, per poi ricoprire incarichi più o meno retribuiti sempre sotto lo stesso tetto. Sembra, ormai, una prassi usuale nella gestione del Presidente Eugenio D'Orsi (MPA), che fortunatamente è entrato nell'ultimo anno di mandato. (nuove elezioni provinciali sono previste nella primavera del 2013). D'Orsi - attualmente anche impegnato a difendersi in un processo che lo vede imputato per truffa, falso, abuso d'ufficio e concussione , reati che avrebbe commesso durante la carica di Presidente - ha richiamato alla Provincia, con un nuovo incarico, l'ex Assessore di una delle sue tante Giunte, Giuseppe Ciulla.
Il ragioniere agrigentino, con l'apposita determina numero 15 , diventa così componente del nucleo di valutazione previsto dal regolamento sull'Ordinamento degli Uffici e dei Servizi. Insieme a lui, ne fanno parte: Francesco Gibilaro e Patrizia Porrello, entrambi avvocati, e componente esterno. Ciulla era già nel nucleo di valutazione, mentre nel caso dell'avvocato Gibilaro l'efficacia della nomina è subordinata alla produzione dell'autorizzazione da parte dell'amministrazione di appartenenza. Il curriculum di Ciulla è stato acquisito agli atti della Provincia il 9 novembre del 2010, mentre gli altri due curricula, quello di Gibilaro e Porrello, sono stati protocollati pochi giorni prima della nomina, cioè il 9 febbraio scorso. L'incarico ha una scadenza fissata al 31 dicembre.
 

 
19 marzo LUNEDI'
 

GIORNALE DI SICILIA
 

ENTI PUBBLICI. La mozione sui costi della politica
Consiglio provinciale, gli argomenti in esame.
Sarà convocato dalla conferenza dei capigruppo, nei prossimi giorni il Consiglio provinciale di Agrigento. All'ordine del giorno del Consiglio dovranno essere inserite l'interrogazione del Consigliere Mario Lazzano sulla situazione degli Istituti Scolastici di Sciacca e sul degrado della strada di accesso all'Istituto Alberghiero di contrada Marchese e la mozione dei Consiglieri Paci, Lazzano, Picone e Roberto Gallo sui costi della politica. Da reinserire la relazione dei primo semestre 2011 e la proposta del nuovo schema dello statuto del Consorzio Universitario della provincia di Agrigento, rinviata durante i lavori dell'ultimo consiglio, su richiesta del Consigliere Carmelo Avarello, per consentire di formalizzare le proposte di modifica allo statuto del Cupa
fatte dalle Commissioni Affari Generali della Provincia e del Comune di Agrigento che si sono rinite in queste settimane. Sono, infine, 18 i debiti fuori bilancio, a seguito di sentenze della magistratura, che dovranno essere inseriti nell' ordine del giorno dei Consiglio. Intanto il Consiglio provinciale ha approvato la delibera a seguito dell'ordine del giorno, presentato da Mario Lazzano del Pdl contro la ventilata soppressine del Tribunale di Sciacca e delle sedi degli Uffici dei Giudici di Pace sparsi nei Comuni della provincia. Hanno sottoscritto l'Odg anche: Nicola Testone, Stefano Girasole e Ezio Di Prima per Sciacca. Per Ribera è stato sottoscritto dal consigliere provinciale Matteo Ruvolo. L'ordine del giorno è stato approvato all'unanimità dei presenti. (PAPI)
 

Strutture carenti, spazi esigui
Molti superstiti dormono a terra
LAMPEDUSA
Sono giunti a Lampedusa anche gli altri 107 migranti soccorsi nel Canale di Sicilia venerdì. Alla fine il rimorchiatore "Asso 30" che li aveva soccorsi, dopo aver soccorso i 59 con i cinque cadaveri a bordo, è stato autorizzato a entrare nel "porto non sicuro" di Lampedusa. Una assurdità che quasi non si nota nei mezzo del caos che in questi ultimi giorni si sta riaccendendo sull'isola. L'ordinanza era stata voluta dal ministero degli interni lo scorso Settembre a seguito dell'incendio appiccato da alcuni immigrati tunisini al centro di accoglienza. Cosi la Capitaneria di Porto dell'isola aveva dovuto rendere "non sicuro" il porto di un'isola attrezzata con pronto soccorso e poliambulatorio, aeroporto e elicottero del 118. Un' isola la cui alternativa consiste in ulteriori 120 miglia nautiche di navigazione, in pratica 200 Km da Porto Empedocle, la costa sud della Sicilia. A causa della suddetta ordinanza i guardacoste che sabato sera hanno soccorso 114 migranti hanno dovuto attendere qualche ora prima di poter ricevere la dovuta autorizzazione mentre il rimorchiatore che ha soccorso prima i 59 migranti e poi i 107, con questi ultimi ha dovuto trascorrere una intera notte in attesa di disposizioni. Un sequestro di civili forzosamente arruolati che, con buona probabilità, in futuro ci penseranno due volte prima di intervenire. Un rischio altissimo che può costare sempre più la vita ai migranti nel Canale di Sicilia. Lampedusa intanto è alle prese con l'incubo del 2011 che oggi sembra replicarsi. I posti letto del residence "Le villette di Cala Creta" sono limitati e gli ultimi arrivi sono stati accomodati sul pavimento della sede Area Marina Protetta. Proprio come lo scorso anno, quando il centro di accoglienza era chiuso, anche se, a differenza di adesso agibile. Così il comune di Lampedusa si trova nuovamente a dover mettere a disposizione i propri locali, il dibattito sulla urgenza di attrezzare immediatamente Lampedusa si è comunque già aperto. Il Sindaco De Rubeis chiede a gran voce che il centro riapra il più presto possibile. Il presidente della commissione affari sociali Livia Turco fa coro ribadendo che «è necessario che il governo si attrezzi per evitare gli errori del passato». Errori che sembrano essere prossimi e verificabili anche secondo l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati. Secondo l'Unhcr infatti sarebbero migliaia i migranti sub sahariani che in fuga da guerre stanno tentando di imbarcarsi dalla costa nordafricana verso l'Europa. (-MAS-)
 

Agrigentonotizie
 

Elezioni Comunali 2012
La grande coalizione prende le distanze dall'ammucchiata: oggi si decide il candidato a sindaco
Di Mauro (Mpa): "Se il Pdl ha dato un'indicazione di voto vuol dire che il candidato lo sapeva già". Condizione per sostenere Pennica: alleanza dei partiti che sono alla Provincia.
Giornata decisiva per la coalizione del Terzo polo. Mpa, Fli, Pd, Api e Grande sud oggi decideranno chi sarà il candidato a sindaco per il Comune di Agrigento da sostenere alle elezioni amministrative.
Roberto Di Mauro, leader del Mpa agrigentino, fa il punto della situazione alla luce degli ultimi avvenimenti politici. "Abbiamo avuto un dialogo con l'avvocato Pennica - ci spiega il deputato regionale -. Ci siamo incontrati più di una volta. Ma la nostra vita politica ad Agrigento non dipende dal candidato Pennica. E' al contrario: è lui che deve adeguarsi e accettare le condizioni della politica se vuole stare con noi, quindi massima autonomia al sindaco, ma rispetto per le regole della politica. No ammucchiate, ma un progetto politico, un'alleanza ben definita. Chi è stato alleato di Zambuto di certo non può essere nostro alleato. Ma se Pennica ritiene che negli ultimi cinque anni si è amministrato bene, che si faccia l'alleanza con il sindaco uscente Marco Zambuto e con il Pdl, se ritiene invece - conclude - di essere alternativo che faccia l'alleanza con noi".
Sabato mattina Grande sud ha "ufficializzato" il sostegno al candidato Pennica. Nel primo pomeriggio arriva la nota di Fli: anche questo con Pennica. In serata il direttivo del Pdl all'unanimità decide di appoggiare sempre Pennica. "Cimino è stato tratto in inganno", afferma Di Mauro. Luigi Gentile, segretario provinciale di Fli, rettifica la posizione del partito dopo meno di dodici ore. Idem Grande sud, tramite nota stampa del consigliere provinciale Orazio Guarraci. "Se il Pdl ha dato un'indicazione di voto, di scelta, vuol dire che il candidato lo sapeva già. Bisogna che qua qualcuno si chiarisca le idee", ha spiegato sempre Di Mauro, ribadendo che la coalizione è ben unita.
Stamattina nessun incontro con l'avvocato penalista, "perchè conosce già le nostre condizioni", ha detto Di Mauro. Vi sarà una riunione con i dirigenti dei partiti dell'alleaza per scegliere il sindaco, unitamente al progetto politico e amministrativo.
Il perimetro entro il quale la coalizione è disposta a sostenere Totò Pennica è un'alleanza dei partiti che sono al governo della Provincia, la stessa a sostegno del governo di Raffaele Lombardo alla Regione. Oggi si conoscerà il candidato, mentre si attende di conoscere la posizione di Pennica ed Epolis, attualmente in silenzio stampa.
 

Sicilia24
 

Amministrative, Guarraci (GS): sostegno a Pennica non preclude lealtà a D'Orsi
"Prendo atto con dispiacere che l'On. Luigi Gentile abbia rettificato la decisione di appoggiare e sostenere l'Avv. Totò Pennica alla carica di Sindaco. Grande Sud, con profonda serietà e onestà intellettuale ha ufficializzato l'appoggio e il sostegno all'Avv. Pennica, impegnandosi  per l'esclusivo e supremo interesse degli Agrigentini. La nostra città avverte la necessità che le forze sane, sia esse civiche che politiche, collaborino positivamente per il bene di Agrigento. Nel ribadire e confermare le dichiarazioni rese alla stampa, appena poche ore fa, restiamo saldi con fermezza alle decisioni esplicitate dai tanti dirigenti di Grande Sud ai massimi livelli, per la scelta effettuata sul candidato Sindaco, Avv. Totò Pennica". E' quanto afferma in una nota il consigliere provinciale di Agrigento di Grande Sud, Orazio Guarraci.
"Personalmente e in sintonia con tutto il partito, con il serio impegno dell'On. Michele Cimino, - afferma Guarraci - abbiamo sostenuto con lealtà e serietà l'azione amministrativa del Presidente D'Orsi, siamo riusciti a superare steccati ideologici e posizioni preconcette, vogliamo continuare a dimostrare la serietà delle scelte ufficializzate e degli impegni assunti, con il fermo convincimento che gli agrigentini meritino totale attenzione, pertanto necessita dedizione e impegno, affinché si possa radicalmente ribaltare l'inesorabile declino della nostra città. Ribadisco il mio auspicio che le forze politiche che sostengono l'esperienza D'Orsi, possano assumersi l'onere del governo della città di Agrigento sostenendo l'Avv. Totò Pennica, affidando a quest'ultimo l'impegno e la responsabilità di trovare un equilibrio e omogeneità tra le forze che lo dovranno sostenere.
 

Amministrative, Lazzano (Pdl): Pennica ottima scelta
"Piena condivisione da parte mia sulla scelta del PDL a sostegno del Candidato a Sindaco della Città di Agrigento Avv. Totò  Pennica, professionista serio ed attento espressione genuina della Società Civile Agrigentina vogliosa di quel riscatto civile, morale, economico e sociale che tutti si aspettano." Lo afferma in una nota il consigliere provinciale di Agrigento del Pdl, Mario Lazzano.
"La Vittoria di Totò Pennica - continua Lazzano - sarà la vittoria degli Agrigentini e di tutti coloro i quali lo sosterranno con lealtà e convinzione affinchè  si possa dare finalmente dignità,serenità ad una Città fino ad oggi dilaniata dalle contrapposizioni sterili che hanno portato Agrigento agli ultimi posti delle classifiche Nazionali per disservizi,qualità della vita,disoccupazione,scandali. Ringrazio, Angelino Alfano,il Coordinatore Provinciale on. Nino Bosco l'on. Totò Iacolino, l'On. Enzo Fontana e l'intera classe dirigente Agrigentina del partito per la scelta fatta, nel solo ed esclusivo interesse della Città di Agrigento ed ei suoi abitanti. L'Avv. Pennica, espressione della società civile, interpreta, meglio di chiunque altro, la possibilità di rilanciare positivamente le sorti di Agrigento. Tutto questo passo però attraverso la consapevolezza da parte di tutti che bisogna lasciargli le mani libere dalle scelte sia degli assessori che dei progetti che dovranno essere condivisi con la pubblica opinione tutta nel solo ed esclusivo interesse degli Agrigentini".

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