GIORNALE DI SICILIA
CONTROLLI SULLE STRADE. Per prevenire i reati ambientali
Polizia provinciale, il bilancio
In 6 mesi 47 mila euro di multe
Sanzioni amministrative per 47.110 euro. Le hanno elevate, nel secondo semestre dello scorso anno, gli agenti della polizia provinciale di Agrigento. Intensa l'attività di tutela e repressione delle infrazioni al codice della strada. Servizi di pattuglia, fatti lungo 64 mila chilometri di strade provinciali, per prevenire i reati ambientali che risultano essere, purtroppo, sempre più in crescendo. Numerosi i sequestri di aree pubbliche e private e le segnalazioni alla Procura. Nel settore della polizia giudiziaria sono state, inoltre, ricevute denunce di smarrimento, di furto ed esposti; mentre nel settore di pubblica sicurezza e sicurezza stradale sono state effettuate attività lavorative per circa681 ore con 115 unità impegnate. A coordinare le risorse umane e strumentali sono stati il comandante Vincenzo Giglio, il vice comandante Salvatore Lombardo, un funzionario amministrativo Maria Grazia Narbone. Sul campo sono stati schierati i venti agenti che compongono il corpo di polizia provinciale.
«Nell'ambito degli obiettivi assegnati ed in accordo con le direttive impartite dagli organi competenti, — ha commentato il presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi— il comandante la polizia provinciale, il tenente colonnello Vincenzo Giglio, ha svolto la propria attività assicurando la presenza costante e produttiva, assumendosi la responsabilità dei procedimenti amministrativi affidati, coordinando, organizzando e dirigendo le risorse umane assegnate e dando supporto per la loro attività tecnico-operativa».
«Alto il livello di attenzione verso i temi dell'ambiente — ha dichiarato l'assessore Lillo Volpe — ma anche in materia di sicurezza urbana e sicurezza stradale». (CS)
POLO. Iniziativa per gli studenti di Belgrado
Scambi universitari, oggi incontro a Cupa
Continua fino al prossimo 27 marzo, la seconda parte dello scambio culturale tra un gruppo di studenti universitari provenienti da Belgrado e quelli del Polo Universitario di Agrigento e dell'Università degli studi di Palermo. Lo scopo dell'iniziativa è quello di riuscire ad approfondire la cultura e le tradizioni siciliane e l'archeologia siciliana. Il gruppo è composto da studenti che studiano la lingua e cultura greca presso l'Università di Belgrado. E oggi a partire dalle 12 si terrà un incontro nell'Aula Magna del Polo Universitario di Agrigento per promuovere altri progetti di scambio culturale e le opportunità per gli studenti universitari per le borse di Studio «Summer University», rivolte agli studenti dell'Ateneo palermitano
L'associazione culturale studentesca universitaria AEGEE Agrigento, grazie al sostegno dell'Università degli Studi di Palermo ha organizzato questo evento di mobilità studentesca universitaria intitolato »Conoscere i cittadini europei», che ha permesso a 20 studenti iscritti presso l'Università degli Studi di Palermo di recarsi presso l'Università serba a Belgrado dal 7 all'il marzo scorsi. »Grazie infatti alla cooperazione fattiva tra i diversi studenti serbi di Aegee Belgrado e gli studenti agrigentini di Aegee - si legge in una nota - si è potuto realizzare un importante progetto culturale che ha permesso di affrontare temi importanti come l'ingresso e le relazioni della Serbia con l'Unione Europea, candidata a far parte degli stati membri». (AMM)
Elezioni, Epolis mantiene l'intesa col Pdl Pd, Mpa, Api e Fli «correranno» da soli
Paolo Picone
Elio Di Bella
La Grande coalizione scarica' Pennica ed opta per la soluzione interna. Tranne Grande sud gli altri partiti che condividono l'esperienza amministrativa alla Regione ed alla Provincia, cioè Mpa, Fli, Api e Pd, scelgono il proprio candidato andando a pescare tra le figure interne. Scartata l'ipotesi della candidatura dell'avvocato Antonino Cremona, torna in primo piano la possibilità di esprimere come candidato sindaco Piero Marchetta, esponente Mpa. Ma i leader dei4 partiti, cioè gli onorevoli Di Mauro, Gentile, Cusumano e Capodicasa stanno scegliendo tra una rosa dì nominativi per trovare la migliore sintesi.
Gentile. L'onorevole Luigi Gentile, coordinatore provinciale di Futuro e libertà scarica il candidato di Epolis, definitivamente. «Pennica
- dice Gentile - ormai ha fatto intendere chiaramente che vuole il sostegno del Pdl, noi ribadiamo che non andiamo alle elezioni con un partito che è responsabile, o corresponsabile del disastro amministrativo in cui versa la città di Agrigento. Quindi abbiamo deciso di optare per una soluzione interna.
Minacori "Epolis":le condizioni le dettiamo noi. Il portavoce del movimento civico Fpolis, il farmacista Paolo Minacori sgombera il campo dalle "alchimie politiche". Sia chiaro - dice - che le condizioni ai partiti le dettiamo noi e nessun partito, sia esso Grande Sud o Pii, o Mpa, piuttosto che Pd o altri. Chi vuole sposare il nostro progetto - aggiunge - deve attenersi a quelle che sono le disposizioni del candidato sindaco.
Bosco (Pdl): «Il Pdl appoggia la candidatura dell'avv. Pennica. La scelta deriva dalla convinzione che l'uomo Pennica abbia tutte quelle qualità per amministrare al meglio una città piena cli emergenze come Agrigento. Il nostro appoggio è la testimonianza di come il Popolo delle libertà non voglia mettere nessuna bandierina sul Comune, ma invece anteporre l'interesse della città a tutto. Per non poniamo nessuna condizione rispetto alla coalizione che potrebbe nascere attorno alla candidatura dell'avv. Pennica assieme al quale offriremo un programma fattibile agli agrigentini, certamente il Pdl con i propri uomini, donne e giovani sarà protagonista assieme a Pennica di una campagna elettorale fatta di contenuti e non di veleni.
Capodicasa. «Con Epolis e Pennica abbiamo chiuso». E' lapidario l'onorevole Angelo Capodicasa del Pd. «Alla fine della settimana ci incontreremo coni nostri alleati dei terzo Polo (Mpa, Fli e Api) e prenderemo insieme le nostre decisioni che saranno politiche spiega - perché noi lavoriamo per alleanze che abbiano la qualità dell'intesa politica ben definita, non ci interessano le ammucchiate. Una grande alleanza che comprenda anche il Pdl non ci è mai interessata perché le alleanze devono essere improntate alla coerenza programmatica. Anche il rapporto che cerchiamo con i movimenti della società civile deve essere per noi realizzato nella chiarezza. Possono stare insieme partiti e associazioni che condividono una comune linea politica e programmatica, che può essere flessibile, ma senza confusioni.
Pennica. In serata è stato diffuso un nuovo comunicato di Epolis. Parla di «buona politica» ed all'abbandono delle logiche di clientela, di tatticismi politici, di esigenze di segretari di partito.
«L'impegno - si legge nella nota- è di non prendere tessere di partito, ne di candidare il sindaco
Pennica ad altre competizioni elettorali, a non cambiare la squadra degli assessori e a governare con quanti ci vogliono stare a queste condizioni. Questo è il solco che intendiamo seguire, questo è il tratto distintivo, e su questi caposaldi chiediamo il vostro concorso per ricostruire insieme Agrigento, per non rinunciare al diritto alla speranza».
LA SICILIA
POLIZIA PROVINCIALE
Nel secondo semestre 2011 elevate 47.110 euro di sanzioni
Evitare reati ambientali e garantire la sicurezza urbana e stradale: questi sono gli obiettivi raggiunti dalla Polizia provinciale, che continua sulla linea di una intensa attività.
Nel corso del secondo semestre del 2011 sono state infatti elevate sanzioni per un totale di 47.110 euro. Sono stati inoltre effettuati servizi di pattuglia per ben 64 mila chilometri (su strada provinciale) per prevenire i reati ambientali. Nell' ambito delle attività di Polizia Ambientale sono stati effettuati sequestri di aree pubbliche e private, e si è proceduto con la segnalazione alla Procura della Repubblica di Agrigento.
Nel settore della Polizia Giudiziaria sono state ricevute denuncie di smarrimento, di furto ed esposti denuncia; nell'ambito dell'attività ausiliaria di Pubblica Sicurezza e Sicurezza Stradale sono state attuate circa 681 ore di attività lavorativa ( con 115 unità impegnate).
"Nell'ambito degli obiettivi assegnati ed in accordo con le direttive impartite dagli organi competenti- ha commentato il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi - il Comandante della Polizia Provinciale, Ten. Col. Vincenzo Giglio, ha svolto la propria attività assicurando la presenza costante e produttiva, assumendosi la responsabilità dei procedimenti amministrativi affidati, coordinando, organizzando e dirigendo le risorse umane assegnate e dando supporto per la loro attività tecnico-operativa".
L'assessore Lillo Volpe ha invece dichiarato "La necessità da parte del Corpo di mantenere un più alto livello di attenzione verso i temi dell'ambiente, unita alla crescente attenzione dei cittadini per la sicurezza urbana e la sicurezza stradale sono obiettivi che la Polizia Provinciale ha perseguito e continua a perseguire giornalmente".
CHIARA MIROTTA
ADICONSUM E ADOC
Acqua, rateizzazione al posto del distacco della fornitura
Alfonso Scanio dell'Adiconsum provinciale e Arturo Lauricella dell'Associazione Adoc di Agrigento, hanno inviato una nota a Girgenti Acque riferita al distacco della fornitura idrica per mancato o ritardato pagamento delle relative fatture. L'intervento nasce dalle rimostranze pervenute presso i loro uffici da parte di molte famiglie alle quali Girgenti Acque, minaccia di interrompere l'erogazione dell'acqua che di fatto lascerebbe gli interessati in condizioni a dir poco impossibili soprattutto ora con l'innalzamento delle temperature che richiede un uso maggiore di acqua per i servizi igienici. "Da qualche tempo a questa parte - scrivono Alfonso Scanio e Arturo Lauricella
- riceviamo numerose e preoccupate rimostranze da parte di privati cittadini, nostri associati, che lamentano l'avvertimento da parte di Girgenti Acque del distacco della fornitura idrica in caso di mancato o ritardato pagamento delle fatture emesse". Secondo i rappresentanti dei due organismi provinciali, la messa in atto della procedura annunciata da parte di Girgenti Acque verrebbe a ledere e danneggiare pesantemente gli utenti. A questo punto, tenuto conto della difficile situazione socio - economica della maggior parte delle famiglie, l'Adiconsum e l'Adoc propongono un'adeguata rateizzazione di quanto dovuto senza giungere necessariamente al distacco del fondamentale servizio. Naturalmente si spera che la Società accolga positivamente la richiesta.
EUGENIO CAIRONE
Ipotesi Grillo per il 3 Sorgenti.
Il sindaco di Licata propone l'avvocato nelle vesti di presidente di un ente nel caos
Potrebbe essere l'avvocato Nicola Grillo il nuovo presidente del consorzio acquedottistico del "Tre Sorgenti".
Il suo nome è stato avanzato al comitato dei sindaci da Angelo Graci, capo dell'amministrazione comunale di Licata, durante una riunione che si è svolta martedì pomeriggio al comune di Racalmuto e che ha visto la partecipato dei sindaci e dei rappresentanti delle amministrazioni comunali che fanno parte del consorzio: Canicattì, Grotte, Racalmuto, Palma di Montechiaro, Ravanusa, Licata e Campobello di Licata.
Ma anche in questo caso, molti si sono detti contrari alla nomina di Grillo quale Presidente del Consorzio poiché prima di eleggere il nuovo massimo rappresentante dell'ente vi sono delle modifiche da apportare allo statuto e da approvare il bilancio pluriennale del Tre Sorgenti. Infatti, il nuovo consiglio d'amministrazione dovrebbe essere composto da 3 componenti, compreso il presidente, dopo la modifica all'articolo ID dello statuto dell'ente, approvata con delibere separate dai Consigli dei 7 Comuni consorziati con il Tre Sorgenti, Questa nuova disposizione prevede la riduzione dei componenti del Cda da 7 a 3 per ridurre le spese di gestione. "Ma questa modifica dovrebbe entrare in vigore con la nomina del nuovo Consiglio di amministrazione, che ormai dovrebbe avvenire a breve.
Qualche settimana addietro sempre il Sindaco di Licata, Angelo Graci, il quale sostiene che sia necessario continuare ad avere un presidente ed un consiglio d'amministrazione al Tre Sorgenti, in attesa che tutta la querelle sul passaggio a Girgenti Acque o meno della struttura sia definita, aveva proposto alla Presidenza dell'ente il nome del segretario provinciale di Sicilia vera, Giuseppe Malfitano.
Già nei mesi scorsi si era fatto il nome di Peppe Malfitano, ma i sindaci di Canicattì,
Ravanusa e Grotte avevano abbandonato l'assemblea determinando la mancanza del numero legale ed il rinvio della votazione. Intanto, nessuno dei comuni che fanno parte del Tre Sorgenti sono disposti a versare le quote necessarie per l'approvazione del nuovo bilancio pluriennale. Si tratta di soldi che vanno dai 300 mila euro annui che dovrebbe pagare Licata, ai 200 mila di Canicattì, ai 140 mila di Palma di Montechiaro e sino ai 100-90 mila che invece dovrebbe versare gli altri comuni. In questo momento però nessuno dei sindaci che fanno parte del consorzio si è detto disponibile a pagare somme che graverebbero nei già anemici bilanci comunali.
Inattesa che anche questo delicato passaggio venga definito per domani è prevista una riunione del consiglio d'amministrazione su convocazione del segretario Domenico Tuttolomondo.
CARMELO VELLA
Bilancio regionale, due maxi-emendamenti del governo
Rischio riduzione per mense universitarie e borse di studio
GIOVANNI C1ANCIM1NO
PALERMO. Il bilancio della Regione per il 2012, in commissione, è in dirittura d'arrivo. Ed oggi è previsto che venga posto all'ordine del giorno dell'Aula, mentre gli emendamenti potranno essere presentati entro domani. Lunedì si partirà in Aula con il dibattito nel merito. Ma tutto gira attorno al maxi emendamento del governo.
Il problema più serio riguarda la finanziaria. Come anticipato ieri, si dice che quest'anno non camminerebbe di pari passo col bilancio. A quando sarebbe rinviata non si sa. Se andasse a dopo le elezioni amministrative, cioè tra maggio e giugno, sarebbe una jattura e tuttavia il male visto che sotto la campagna elettorale si abbonda nelle promesse. Ma a quell'epoca i tempi del dibattito sarebbero lunghi e molto accesi, considerato che in ogni angolo di Sala d'Ercole si nasconde un cliente bipartisan.
Le richieste sono tante, i pianti pure, i tagli anche. Un esempio concreto? Con una nota dell'Ersu sì denunciano gli effetti del 30 per cento dei tagli dei finanzia
menti a favore del diritto allo studio: saranno ridotte le mense universitarie e le borse di studio.
Peraltro, si corre il rischio che in ordine di tempo la finanziaria possa accavallarsi con la manovra correttiva e che venga condizionata dall'avvicinarsi di altra campagna elettorale, quella del 2013 per fine legislatura.
La cronaca della giornata segnala lavori a singhiozzo della commissione bilancio. Maggioranza e opposizione non trovano l'intesa. I lavori in commissione Bilancio dell'Ars, cominciati in tarda mattinata si sono interrotti quasi subito dopo che il governo ha presentato due maxiemendamentì che prevedono alcune modifiche alle tabelle depositate nei giorni scorsi dall'assessore Armao. Nei corridoi al primo piano di Palazzo dei Normanni c'è fibrillazione, coni deputati che fanno la spola tra gli uffici della commissione e la stanza del governo, I funzionari del Bilancio stanno cercando dì far quadrare i conti alla luce degli emendamenti presentati dai gruppi parlamentari. Le modifiche, infatti, possono essere apportate senza toccare i saldi della manovra.
Agrigentoflash
Raffadali, ufficializzata la candidatura di Franco La Porta
Si è concretizzata a Raffadali la coalizione di centro destra . Ieri sera all'unanimità sono stati sciolti gli ultimi nodi ed ufficializzata la candidatura per la coalizione di Franco La Porta, attuale consigliere provinciale, nome che già circolava da diverso tempo. I prossimi giorni serviranno a definire le ultime alleanze ed entro questo fine settimana "verrà data ufficialità- si legge in una nota- al nuovo progetto da condividere con le realtà politiche, commerciali, e della società civile del luogo, ma anche ad un nuovo modo di fare politica".
Precari, Cimino: " occorre un intervento del governo nazionale"
"Occorre un intervento del governo nazionale per trovare una soluzione per la stabilizzazione dei ventiduemila precari degli enti locali. La relazione della Corte dei Conti ha evidenziato la "gravità del fenomeno",gli enti locali già senza mezzi resterebbero pure senza personale con conseguenze gravi anche nell'attività amministrativa se non venissero quanto meno rinnovati i contratti,sicuramente ci sono un numero esagerato di precari ma in ogni caso questi ultimi hanno svolto il lavoro che era stato loro assegnato . Mi auguro che il ministro Fornero trovi una soluzione al più presto per dare un pò di tranquillità e speranza per il futuro di tante famiglie."Lo dice Michele Cimino,deputato regionale di Grande Sud .
"Liberalizzazione e mercato: esperienze internazionali, sviluppi legislativi e prospettive nella regione Sicilia", incontro al polo universitario
Il prossimo 23 marzo alle10.00 presso l'Aula Magna "Luca Crescente" del CUPA di Agrigento, si terrà un incontro dal tema: "Liberalizzazione e mercato: esperienze internazionali, sviluppi legislativi e prospettive nella regione Sicilia". Il seminario organizzato dall'U.G.C.I. di Agrigento, dichiara il Presidente Avv. Salvatore Palillo, riveste grande attualità e tratta profili legislativi e aspetti innovativi della vigente normativa, la quale ha subito non poche modifiche dall'attuale Governo Monti, proprio sul tema delle liberalizzazioni. Sono stati chiamati ad apportare le proprie esperienze professionali: il Prof. Giuseppe Verde e la Prof. Wanda Cortese della Facoltà di Giurisprudenza, il Prof. Franco Faraci ed il Prof. Giacomo Minio della Facoltà di Economia e Commercio, tutti dell'Ateneo Palermitano. Ed ancora il Dott. Salvatore Taormina, Dirigente regionale già Segretario Generale della Giunta della Regione Sicilia ed il Dott. Salvatore Caldara Presidente della Banca Credito Cooperativo di San Biagio Platani. I lavori saranno introdotti dal Delegato Regionale dell'U.G.C.I., On. Avv. Michele Cimino, mentre hanno assicurato la loro presenza il Prof. Joseph Mifsud - Presidente del CUPA, il Prof. Eugenio D'Orsi - Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, la Prof.ssa Maria Cristina Cavallaro - Preside del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza di Agrigento.Il seminario sarà moderato dalla Dott.ssa Antonina Pullara, che ha pure curato l'organizzazione. Data la particolare importanza ed attualità delle tematiche trattate, a tutti gli studenti universitari partecipanti saranno riconosciuti crediti formativi.
Studio summer university, domani incontro al polo universitario
L'associazione culturale studentesca universitaria AEGEE Agrigento, grazie al sostegno dell'Università degli Studi di Palermo ha organizzato un evento di mobilità studentesca universitaria intitolato "Conoscere i cittadini europei", che ha permesso a 20 studenti iscritti presso l'Università degli Studi di Palermo di recarsi presso l'Università serba a Belgrado dal 7 all'11 Marzo. Grazie infatti alla cooperazione fattiva tra i diversi studenti serbi di AEGEE Belgrado e gli studenti Agrigentini di AEGEE Agrigento si è potuto realizzare un importante progetto culturale che ha permesso di affrontare temi importanti come l'ingresso e le relazioni della Serbia con l'Unione Europea, candidata a far parte degli stati membri. A tal proposito si è tenuto un incontro tra gli studenti e il Dr. Dusko Lopandic, Assistant Minister for the EU presso il Ministero degli Esteri Serbo a Belgrado. Si sono approfonditi temi come la cittadinanza europea attiva, la storia e la cultura serba attraverso diversi incontri universitari e workshop Culture and history of Serbia by professor dr Predrag Mutavdzic. La visita del Museo interattivo di Nikola Tesla, la visita del centro di Tasmajdan, chiese di importanza storica come the Church of St. Mark. Si è approfondita la tradizione della cultura musicale e della danza tradizionale attraverso due workshop sulla danza nazionale chiamata "kolo". Importanza notevole hanno avuto gli incontri presso l'Istituto Italiano di Cultura, la visita del museo grazie al Direttore e Coordinatore Prof. Dr. Sira Miori. Per la realizzazione di tale progetto si ringrazia l'Università degli studi di Palermo nella persona del Magnifico Rettore Roberto La Galla senza il quale non si sarebbe potuto realizzare il progetto e il Presidente del Polo Universitario Joseph Mifsud per l'importante opera di cooperazione diplomatica internazionale e l'AEGEE Belgrado . Quest'oggi ad Agrigento è iniziata la seconda parte dello scambio culturale, in cui il gruppo di studenti universitari di Belgrado sarà in visita ad Agrigento per la settimana che va dal 20 al 27 Marzo, in visita presso il Polo Universitario della Provincia di Agrigento, la sede di Beni Archeologici di Villa Genuardi e successivamente presso l'Università degli studi di Palermo. Per approfondire la cultura e le tradizioni siciliane e l'archeologia siciliana. Il gruppo è composto nello specifico da studenti che studiano la lingua e cultura greca presso l'Università di Belgrado. A tal proposito si ringrazia il Parco Valle dei Templi e Museo Archeologico per la pronta disponibilità al progetto. Per tutti gli studenti interessati domani si terrà un 'incontro presso il Polo Universitario di Agrigento alle 12 nell'AULA Magna per promuovere altri progetti di scambio culturale e le importanti opportunità per gli studenti universitari per le borse di Studio summer university, rivolte agli studenti dell'Ateneo Palermitano .
Lettera aperta problematiche precariato
Vorrei offrire al dibattito,che mi auguro venga al più presto aperto,alcune considerazioni in ordine alle problematiche del precariato in provincia di Agrigento.Quello che sta accadendo in questi giorni,a seguito di un parere espresso dalle Sezioni Riunite della Corte dei Conti,adite da due Amministrazioni comunali della provincia di Trapani,è la conclamazione del fallimento della politica,in particolare di quella siciliana. Infatti,con un semplice parere e due brevi articoli, apparsi sui quotidiani regionali,si cerca di vanificare tutto lo sforzo che,encomiabilmente,ha fatto il legislatore siciliano, per risolvere definitivamente il problema del precariato in Sicilia.Quando tutto sembrava evolvere nel migliore dei modi,quando,oramai,nella mente di tutti gli attori deputati,si era affermata la convinzione che la stabilizzazione dei precari era scontata e che eventuali ritardi,che si andavano registrando erano da attribuire solamente alla verifica di alcuni adempimenti tecnici,è bastato un parere, tra l'altro espresso a distanza di anni,per allontanare non solo la soluzione a breve del problema,ma ,anche,addirittura per compromettere la stessa salvaguardia occupazionale.
Il notista,che, con zelo, ha diffuso la notizia,infatti,con lo scarno comunicato stampa, in sintesi, ha affermato non solo che le stabilizzazioni dei precari si allontanavano molto nel tempo,e com'è noto di tempo ne è rimasto ben poco,ma anche che il 50% del personale precario dovrebbe essere licenziato per effetto della disposizione del Governo Monti ,contenuta nel Decreto salva Italia,che, a dire del notista, consentirebbe alle Amministrazioni il rinnovo dei contratti in scadenza,solamente, nei limiti del 50% della spesa sostenuta nel 2009. Queste due brevi comunicazioni mi hanno indotto a parlare di fallimento della politica, perché, dopo la grande battaglia sindacale portata avanti in occasione dell'approvazione del dl 78,che già allora prevedeva questi tagli,grazie all'impegno sindacale e della deputazione siciliana si è riusciti,in deroga ,per le Regioni a Statuto Speciale ad approvare i commi 24 bis e 24 ter ,che hanno consentito di prorogare i contratti in scadenza e salvaguardare i livelli occupazionali. E' stata una pia illusione? E' stata una presa in giro? E' stato un contentino di un paio di anni? Molto presto conosceremo la verità. Parlavo di fallimento della politica,in particolare di quella siciliana,perché a fronte di una importante legge approvata dal legislatore siciliano,la 24 e della relativa circolare esplicativa,che per volontà del legislatore fissava per le Amministrazioni Tempi,Modalità,Percorsi da utilizzare per risolvere il problema,ed a fronte di un altro provvedimento adottato dal Governo Monti,sempre nel Decreto salva Italia,che riportava il parametro spesa personale-spesa corrente al 50%, rispetto al40% previsto dal dl78,si è assistito a comportamenti pavidi da parte di tutte le amministrazioni della provincia,con qualche rarissima eccezione,che, al di la di reali fattori tecnici esistenti,hanno fatto a gara per frapporre ostacoli di ogni tipo per affrontare e risolvere il problema delle stabilizzazioni. Immettere ora ,in questo clima di paure e di incertezze,pareri,a mio avviso molto amplificati,può fare solamente allontanare la soluzione del problema.Ecco perché,mi permetto,con questa mia nota, di aprire una ampia discussione sul problema, al fine di imprimere la dovuta accelerazione ai processi di stabilizzazione ,nel pieno rispetto dei dettati legislativi regionali sanciti con la lr24,passata al vaglio ed all'approvazione del Commissario dello Stato. Al di là di ragionamenti tecnicistici sulla gerarchia delle Fonti,che potrebbero essere immessi nella discussione,vorrei,solamente, ricordare l'effetto dirompente che avrebbe nel sistema economico ed istituzionale siciliano la mancata attivazione dei processi di stabilizzazione,per non parlare del concreto pericolo di mettere in discussione le stabilizzazioni sin qui effettuate a qualunque tipo dai vari Enti siciliani,Regione siciliana compresa.
Com'è facile arguire da queste brevi riflessioni si potrebbero aprire scenari inimmaginabili nella nostra complessa e tormentata realtà siciliana. Per tutto questo la UIL-FPL intende,di concerto con le OOSS che hanno a cuore il problema del precariato,aprire una interlocuzione con la classe politica regionale e nazionale,oltre che con gli Amministratori vecchi e nuovi della provincia affinchè unitamente si trovino le dovute soluzioni.
Carlo Florio
Segretario Generale della UIL-FPL
Infoagrigento
Scambio culturale con l'Università di Belgrando: incontro al CUPA organizzato dall'AEGEE
L'associazione culturale studentesca universitaria AEGEE Agrigento, grazie al sostegno dell'Università degli Studi di Palermo ha organizzato un evento di mobilità studentesca universitaria intitolato "Conoscere i cittadini europei", che ha permesso a 20 studenti iscritti presso l'Università degli Studi di Palermo di recarsi presso l'Università serba a Belgrado dal 7 all'11 Marzo.
Grazie infatti alla cooperazione fattiva tra i diversi studenti serbi di AEGEE Belgrado e gli studenti Agrigentini di AEGEE Agrigento si è potuto realizzare un importante progetto culturale che ha permesso di affrontare temi importanti come l'ingresso e le relazioni della Serbia con l'Unione Europea, candidata a far parte degli stati membri. A tal proposito si è tenuto un incontro tra gli studenti e il Dr. Dusko Lopandic, Assistant Minister for the EU presso il Ministero degli Esteri Serbo a Belgrado.
Si sono approfonditi temi come la cittadinanza europea attiva, la storia e la cultura serba attraverso diversi incontri universitari e workshop Culture and history of Serbia by professor dr Predrag Mutavdzic. La visita del Museo interattivo di Nikola Tesla, la visita del centro di Tasmajdan, chiese di importanza storica come the Church of St. Mark. Si è approfondita la tradizione della cultura musicale e della danza tradizionale attraverso due workshop sulla danza nazionale chiamata "kolo".
Importanza notevole hanno avuto gli incontri presso l'Istituto Italiano di Cultura, la visita del museo grazie al Direttore e Coordinatore Prof. Dr. Sira Miori.
Per la realizzazione di tale progetto si ringrazia l'Università degli studi di Palermo nella persona del Magnifico Rettore Roberto La Galla senza il quale non si sarebbe potuto realizzare il progetto e il Presidente del Polo Universitario Joseph Mifsud per l'importante opera di cooperazione diplomatica internazionale e l'AEGEE Belgrado .
Quest'oggi ad Agrigento è iniziata la seconda parte dello scambio culturale, in cui il gruppo di studenti universitari di Belgrado sarà in visita ad Agrigento per la settimana che va dal 20 al 27 Marzo, in visita presso il Polo Universitario della Provincia di Agrigento, la sede di Beni Archeologici di Villa Genuardi e successivamente presso l'Università degli studi di Palermo. Per approfondire la cultura e le tradizioni siciliane e l'archeologia siciliana. Il gruppo è composto nello specifico da studenti che studiano la lingua e cultura greca presso l'Università di Belgrado. A tal proposito si ringrazia il Parco Valle dei Templi e Museo Archeologico per la pronta disponibilità al progetto.
Per tutti gli studenti interessati domani Giovedì 22 Marzo 2012 si terrà un 'incontro presso il Polo Universitario di Agrigento ore 12,0 AULA Magna per promuovere altri progetti di scambio culturale e le importanti opportunità per gli studenti universitari per le borse di Studio SUMMER UNIVERSITY, rivolte agli studenti dell'Ateneo Palermitano .
Sicilia24h
Rinnovo patenti speciali anche a Sciacca, soddisfazione di Lazzano (Pdl)
"Dopo anni di segnalazioni, di interrogazioni, di richieste alla Prefettura ed all'ASP di Agrigento più volte sollecitatemi da numerosi utenti, si potranno effettuare le visite mediche per il rinnovo delle patenti speciali anche a Sciacca dove potranno confluire tutti coloro i quali hanno tali necessità da tutti i paesi dell'Hinterland Saccense evitando di fare più di 130-150 km a/r con aggravio di spese per le famiglie e di notevoli disagi per rinnovare l'importante documento di abilitazione alla guida". E'quanto fa sapere il Vice presidente del Consiglio provinciale di Agrigento, Mario Lazzano.
Mobilità studentesca universitaria, incontro al Polo Universitario di Agrigento
L'associazione culturale studentesca universitaria AEGEE Agrigento, grazie al sostegno dell'Università degli Studi di Palermo ha organizzato un evento di mobilità studentesca universitaria intitolato "Conoscere i cittadini europei", che ha permesso a 20 studenti iscritti presso l'Università degli Studi di Palermo di recarsi presso l'Università serba a Belgrado dal 7 all'11 Marzo.
Grazie infatti alla cooperazione fattiva tra i diversi studenti serbi di AEGEE Belgrado e gli studenti Agrigentini di AEGEE Agrigento si è potuto realizzare un importante progetto culturale che ha permesso di affrontare temi importanti come l'ingresso e le relazioni della Serbia con l'Unione Europea, candidata a far parte degli stati membri. A tal proposito si è tenuto un incontro tra gli studenti e il Dr. Dusko Lopandic, Assistant Minister for the EU presso il Ministero degli Esteri Serbo a Belgrado.
Si sono approfonditi temi come la cittadinanza europea attiva, la storia e la cultura serba attraverso diversi incontri universitari e workshop Culture and history of Serbia by professor dr Predrag Mutavdzic. La visita del Museo interattivo di Nikola Tesla, la visita del centro di Tasmajdan, chiese di importanza storica come the Church of St. Mark. Si è approfondita la tradizione della cultura musicale e della danza tradizionale attraverso due workshop sulla danza nazionale chiamata "kolo".
Importanza notevole hanno avuto gli incontri presso l'Istituto Italiano di Cultura, la visita del museo grazie al Direttore e Coordinatore Prof. Dr. Sira Miori.
Per la realizzazione di tale progetto si ringrazia l'Università degli studi di Palermo nella persona del Magnifico Rettore Roberto La Galla senza il quale non si sarebbe potuto realizzare il progetto e il Presidente del Polo Universitario Joseph Mifsud per l'importante opera di cooperazione diplomatica internazionale e l'AEGEE Belgrado .
Quest'oggi ad Agrigento è iniziata la seconda parte dello scambio culturale, in cui il gruppo di studenti universitari di Belgrado sarà in visita ad Agrigento per la settimana che va dal 20 al 27 Marzo, in visita presso il Polo Universitario della Provincia di Agrigento, la sede di Beni Archeologici di Villa Genuardi e successivamente presso l'Università degli studi di Palermo. Per approfondire la cultura e le tradizioni siciliane e l'archeologia siciliana. Il gruppo è composto nello specifico da studenti che studiano la lingua e cultura greca presso l'Università di Belgrado. A tal proposito si ringrazia il Parco Valle dei Templi e Museo Archeologico per la pronta disponibilità al progetto.
Per tutti gli studenti interessati domani si terrà un 'incontro presso il ore 12,0 AULA Magna per promuovere altri progetti di scambio culturale e le importanti opportunità per gli studenti universitari per le borse di Studio SUMMER UNIVERSITY, rivolte agli studenti dell'Ateneo Palermitano .
Perla città
Lazzano: "Finalmente sarà possibile rinnovare le patenti speciali anche a Sciacca"
di Redazione
"Finalmente una conquista dopo anni di segnalazioni, di interrogazioni, di richieste alla Prefettura ed all'ASP di Agrigento da parte del sottoscritto più volte sollecitatemi da numerosi utenti, si potranno effettuare le visite mediche per il rinnovo delle patenti speciali anche a Sciacca, dove potranno confluire tutti coloro i quali hanno tali necessità da tutti i paesi dell'Interland Saccense evitando di fare più di 130-150 km a/r con aggravio di spese per le famiglie e di notevoli disagi per rinnovare l'importante documento di abilitazione alla guida".
Lo ha dichiarato il Vice Presidente Vicario del Consiglio Provinciale di Agrigento, Mario Lazzano.
"Liberalizzazione e mercato":incontro al Cupa promosso dall'U.G.C.I. di Agrigento
di Redazione
Il prossimo 23 marzo alle ore 10.00 presso l'Aula Magna "Luca Crescente" del CUPA di Agrigento, si terrà un incontro dal tema: "Liberalizzazione e mercato: esperienze internazionali, sviluppi legislativi e prospettive nella regione Sicilia".
Il seminario organizzato dall'U.G.C.I. di Agrigento, dichiara il Presidente avv. Salvatore Palillo, riveste grande attualità e tratta profili legislativi e aspetti innovativi della vigente normativa, la quale ha subito non poche modifiche dall'attuale Governo Monti, proprio sul tema delle liberalizzazioni.
Sono stati chiamati ad apportare le proprie esperienze professionali: il prof. Giuseppe Verde e la prof. Wanda Cortese della Facoltà di Giurisprudenza, il prof. Franco Faraci ed il prof. Giacomo Minio della Facoltà di Economia e Commercio, tutti dell'Ateneo Palermitano.
Ed ancora il dott. Salvatore Taormina, Dirigente regionale già Segretario Generale della Giunta della Regione Sicilia ed il dott. Salvatore Caldara Presidente della Banca Credito Cooperativo di San Biagio Platani.
I lavori saranno introdotti dal Delegato Regionale dell'U.G.C.I., on. avv. Michele Cimino, mentre hanno assicurato la loro presenza il prof. Joseph Mifsud - Presidente del CUPA, il prof. Eugenio D'Orsi - Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, la prof.ssa Maria Cristina Cavallaro - Preside del Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza di Agrigento.
Il seminario sarà moderato dalla dott.ssa Antonina Pullara, che ha pure curato l'organizzazione. Data la particolare importanza ed attualità delle tematiche trattate, a tutti gli studenti universitari partecipanti saranno riconosciuti crediti formativi
Revocate le elezioni nelle Province regionali di Ragusa e Caltanissetta
di Redazione
L'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, ha firmato il decreto con il quale vengono revocate le elezioni nelle Province regionali di Ragusa e Caltanissetta. La decisione e' la conseguenza dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana di venerdi' scorso della legge contenente le nuove norme sulle funzioni e gli organi di governo delle Province, approvata dall'Ars il 29 febbraio scorso. La normativa, cosi' come a livello nazionale, attribuisce alle Province regionali funzioni di indirizzo e coordinamento e rinvia l'adozione di una riforma organica a un successivo disegno di legge, da predisporre entro il 31 dicembre 2012.
Motivo per cui, in attesa del varo della predetta legge di riforma, e' sospeso il rinnovo degli organi provinciali in scadenza quest'anno. Pertanto, e' stato modificato il decreto dello scorso 6 marzo con il quale erano stati indetti i comizi elettorali anche nelle due Province. In particolare, a Ragusa si procedera' al commissariamento di presidente, giunta e consiglio. A Caltanissetta proseguira', invece, l'attuale gestione commissariale di presidente e giunta, mentre il consiglio provinciale restera' in carica.
Il 6 e 7 maggio (eventuale ballottaggio il 20 e 21) si votera', quindi, in 149 comuni e 14 consigli circoscrizionali. Interessati alla consultazione saranno poco piu' di 2 milioni di siciliani. I capoluoghi ad andare alle urne saranno: Palermo, Agrigento e Trapani.
Leanza: "Per i precari della Regione, un percorso condiviso con tutte le parti in causa"
di Redazione
«Riteniamo fondamentale l'avvio del processo di stabilizzazione dei precari della Regione, risorse che nel tempo hanno dato di prova di grandi capacità, dalla gestione dell'emergenza della Protezione civile alle professionalità tecniche, e riteniamo altresì fondamentale dare risposte certe a quelle migliaia di persone che hanno prestato servizio negli enti locali siciliani spesso rappresentandone il punto di forza».
Lo afferma l'on. Lino Leanza (MPA), in riferimento al rischio di blocco dei rinnovi dei contratti.
«Occorre trovare per questa categoria - continua Leanza- un percorso condiviso con tutte le parti in causa, Governo nazionale in primis, per dare certezza a quanti hanno, dopo anni di precariato, maturato un diritto al lavoro conquistato sul campo dando dimostrazione di efficienza ed efficacia nella gestione della pubblica amministrazione. Non si tratta di assistenzialismo, come alcuni vorrebbero far intendere demagogicamente strumentalizzando la vicenda, quanto piuttosto di riconoscere un diritto sia a quei lavoratori regionali che hanno tenuto alto l'onore della Sicilia giorno dopo giorno, all'Aquila o Giampilieri come a Saponara, sia a coloro che nella pubblica amministrazione da 20, 25 anni dimostrano competenza e professionalità».