LA SICILIA
Turismo riunione provinciale delle Pro Loco
Riunione provinciale delle Pro Loco agrigentine, domenica a Porto Empedocle, presso l'auditorium San Gerlando, per programmare un progetto della Provincia Regionale di Agrigento che prevede il varo di un nuovo piano della comunicazione turistica provinciale. Si tratta della messa a punto di una serie di iniziative che prevedono, tra l'altro, la creazione di info point su tutto il territorio provinciale, utilizzando al meglio le sinergie tra Pro Loco, Comuni e Provincia.
All'incontro empedoclino hanno preso parte il presidente provinciale delle Pro Loco, Paolo Savatteri, l'assessore provinciale al Turismo, Angelo Biondi, e i presidenti e diversi dirigenti rappresentanti di ben 16 Pro Loco delle 28 iscritte all'Unpli. Il piano di comunicazione turistica per tutto il territorio provinciale prevede: la creazione di una capillare rete informativa territoriale utilizzando tutte le sedi delle Pro Loco, la riprogettazione e la stampa di una nuova collana di depliant turistici cIa mettere a disposizione dei visitatori, l'avvio di un nuovo sito internet provinciale, la progettazione della segnaletica turistica sull'intero territorio provinciale, l'immediata predisposizione del calendario delle manifestazioni folcloristiche, di sagre e di feste religiose e tradizionali, la formazione l'aggiornamento del personale degli uffici di informazione e di accoglienza turistica. L'assessore Angelo Biondi ha reso noto che la stipula dei protocolli di intesa tra Provincia, Comuni e Pro Loco per la creazione degli info point è in fase avanzata di realizzazione perché all'iniziativa hanno aderito parecchi comuni con le rispettive Pro Loco e anche singoli paesi che non hanno in loco associazioni di carattere turistico e ambientale.
Tutte le 16 Pro Loco presenti all'incontro hanno manifestato interesse per il progetto provinciale, hanno chiesto la piena collaborazione della Provincia Regionale, si sono impegnate a sollecitare e informare le varie amministrazioni civiche alle quali sarà avanzata una richiesta di collaborazione per redigere un piano unitario, interconnesso, capace di soddisfare le richieste degli utenti turistici.
"Ci siamo dati appuntamento ad un altro incontro - afferma il presidente provinciale delle Pro Loco Savatteri - per mettere a punto con i sindaci agrigentini una strategia unica per sfruttare al meglio le poche risorse economiche degli enti locali».
ENZO MINIO
MA GLI ARENILI SONO GIÀ STATI PRESI D'ASSALTO DALLA GENTE
La Provincia «anticipa» a metà giugno la pulizia delle spiagge
Se in altri posti d'Italia le spiagge sono già state pulite in vista della stagione balneare , nell'Agrigentino ci si è attivati per organizzare il servizio che partirà nel prossimo mese di giugno.
La Provincia ha definito il servizio di pulizia delle spiagge per renderle fruibili sin dall'inizio della stagione estiva. L'assessore provinciale all'Ambiente e territorio, Francescochristian Schembri, e il direttore del settore ambiente e territorio Bernardo Barone, hanno incontrato le tre società d'ambito (Dedalo Ambiente Ato Agi, Gesa Ato Ag2 e Sogeir Ato Ag3) per stilare un calendario degli interventi di pulizia sulle spiagge di competenza della Provincia. Un primo intervento è previsto intorno alla metà di giugno: ((Si tratta di una pulizia straordinaria degli arenili - dice Schembri - finalizzata alla rimozione delle notevoli quantità di rifiuti e di detriti che si accumulano in seguito alle mareggiate invernali, in modo da renderle fruibili con un certo anticipo. Successivamente, e comunque non oltre la fine del mese di giugno, il servizio entrerà a regime con la pulizia da parte degli operatori e la posa di cestini raccoglitori lungo le spiagge».
Certamente, si è in anticipo rispetto allo scorso anno quando la pulizia delle spiagge è partita nel mese di luglio ma le alte temperature porteranno diversi agrigentini, già in questi giorni, a mettere il costume da bagno per la prima tintarella e, per i più coraggiosi, anche per il primo tuffo.
((Rispetto allo scorso anno - dice il presidente D'Orsi - abbiamo attivato il servizio con un certo anticipo. Sul calendario delle operazioni è già stato raggiunto un accordo di massima con le tre società d'ambito, e restiamo in attesa della firma degli amministratori delle stesse sulle proposte contrattuali che il Settore Ambiente ha elaborato e sottoposto alla loro attenzione, per ottimizzare servizio e costi».
VALENTINA ALAIMO
Dietrofront del Comune
Pagherà un acconto alla Dedalo Ambiente, emergenza rifiuti (per ora) scongiurata
L'Amministrazione comunale, ieri mattina, ha fatto un passo indietro, sul contenzioso aperto da qualche giorno con la la Dedalo Ambiente la società, che in città gestisce il servizio raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e il conferimento in discarica, rendendosi disponibile a versare un acconto sul credito vantato dalla Dedalo Ambiente.
A confermarci la immediata disponibilità dell'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Angelo Graci, dell'accordo raggiunto con la Dedalo Ambiente è stato l'architetto Maurizio Falzone, capo dipartimento comunale ai Lavori pubblici e Finanza.
«Nel corso di un colloquio telefonico con il commissario liquidatore della società Dedalo Ambiente Rosario Miceli ha spiegato Falzone si è raggiunto l'accordo che prevede l'immediato versamento di un acconto sui crediti vantati dalla società che in città gestisce il servizio. li saldo del debito avverrà subito dopo la verifica delle fatture».
li Comune di Licata ha un debito nei confronti della Dedalo fino al 31 dicembre del 2010 per un importo di 2,1 milioni di euro. Per il solo 2011 il debito è invece pari 642 mila euro (anche se il Comune sostiene si essere in credito di 31 mila euro).
«Per il primo trimestre 2012 la Dedalo ha emesso fatture in acconto, che verranno successivamente conguagliate ha detto invece Rosario Miceli . Per questi mesi vantiamo un ulteriore credito di 1.609.085,07 euro. Il tutto per un totale complessivo al 31 marzo del 2012 di 4,3 milioni di euro. Al fine di evitare che si possa turbare lo svolgimento delle manifestazioni civili e religiose in onore di Sant'Angelo Patrono della città si è decisa la riduzione del servizio che svolgiamo quotidianamente nei comuni consorziati che risultano morosi con la nostra società».
Intanto le segreterie provinciali di categoria Cgil- Cisl- Uil hanno espresso forti preoccupazioni per il comportamento del comune di Licata nei confronti della Società d'Ambito,
Le tre organizzazioni sindacali hanno inoltre deciso di promuovere per la giornata di domani una prima assemblea di due ore alla fine di ogni turno con sit-in davanti il palazzo municipale di Licata dalle 10 alle 12, chiedendo un incontro urgente al prefetto di Agrigento, alla presenza dei rappresentanti della Società d'Ambito ed il sindaco Angelo Graci.
Nei giorni scorsi a palazzo di città si è insediato il commissario ad Acta, Giuseppe Carapezza, funzionario del Dipartimento Regionale dell'Acqua e dei Rifiuti, con il compito di adottare quanto necessario per ottenere il totale pagamento entro il prossimo 9 di maggio della somma di 1,6 milioni di euro quale importo dovuto dal Comune alla Dedalo Ambiente e relative al periodo che va da agosto dell'anno scorso fino a febbraio.
GIORNALE DI SICILIA
PROVINCIA
Definito il piano per la pulizia delle spiagge
La Provincia ha già definito in tempo utile il servizio di pulizia delle spiagge per renderle fruibili sin dall'inizio della stagione estiva. In questo senso nei giorni scorsi l'assessore Francescochristian Schembri ha avuto alcuni incontri con le tre società d'ambito (Dedalo Ambiente ATO AG2, Gesa Ato Ag2 e Sogeir Ato Ag3) per stilare un calendario degli interventi di pulizia sulle spiagge di competenza della Provincia. Un primo intervento è previsto intorno alla metà di giugno: si tratta di una pulizia straordinaria degli arenili, finalizzata alla rimozione delle notevoli quantità di rifiuti e di detriti che si accumulano in seguito alle mareggiate invernali.
SOLE
Già in atto la stretta su auto blu e Province
ROMA
Sulla spending review non si parte da zero. E una delle tesi ribadite ieri dal Governo. Per sostenerla, in allegato al comunicato stampa con le decisioni assunte dal Consiglio dei ministri di ieri, è stato pubblicato anche il riassunto delle puntate precedenti. Che spazia dal tetto sulle retribuzioni pubbliche al taglio delle Province alla stretta sulle auto blu.
Il documento in 4 pagine e 11 punti, intitolato "Cosa è stato fatto finora", indica tutte le iniziative messe in cantiere, da dicembre a oggi, dall'Esecutivo Monti per sfoltire i costi degli apparati burocratici. A cominciare dalla fissazione allo stesso livello dello stipendio del primo presidente della Corte di Cassazione (e cioè a 293mi- la euro) della soglia massima per le retribuzioni dei dirigenti pubblici. Che va in abbinata al divieto di cumulare le retribuzioni in presenza di più incarichi se non nella misura massima del 25 per cento e sempre rispettando il tetto.
Il secondo paragrafo è destinato alla riduzione delle Province tornata d'attualità dopo il recente richiamo della Bce a insistere sull'accorpamento degli enti di area vasta. Ebbene, il Governo ricorda che, da un lato, l'eliminazione delle giunte e la trasformazione dei consiglio in organi rappresentativi dei consigli comunali del territorio produrrà risparmi per 34 milioni (fonte Upi) e, dall'altro, si sta lavorando alla riduzione delle loro funzioni operative intorno a un nucleo base fatto di gestione del territorio, trasporti e mobilità.
Di capitolo in capitolo si passa alla riduzione dei voli di Stato (-92% di ore volate) e delle
auto blu. Che, a detta dell'Esecutivo, sono già state tagliate del 13% nel 2011. La potatura proseguirà nel 2012 quando sono attesi 300 milioni di minori spese tra Pa centrali e locali.
A proposito di pubblica amministrazione il report cita poi i risparmi prodotti da quattro misure di contenimento del personale: milioni sugli uffici di diretta collaborazione; milioni per blocco del turn over e congelamento contratti nel pubblico impiego; 2,3 milioni sulle strutture di missione; 46mila euro sulle consulenze.
Sempre a proposito di Pa spiccano sia la riforma della Difesa con cui si cercherà di ridurre il personale militare a 10mila unità e quello civile a 20mila sia il ricordo della recente circolare di febbraio del presidente del Consiglio che invita tutti dipendenti di Economia e Palazzo Chigi a evitare le spese di rappresentanza e rispedire al mittente i regali di valore superiore ai 150 euro.
Completano la lista degli interventi già avviati l'operazione trasparenza sugli stipendi di ministri e sottosegretari, l'accorpamento degli enti previdenziali, la riduzione dei membri delle Authority e la riforma della protezione civile varata ieri.
Agrigentoflash
Tutto pronto per l'edizione 2012 di "Giovaninfesta"
E' tutto pronto per l'edizione 2012 di "Giovaninfesta", l'annuale raduno giovanile organizzato dall'Arcidiocesi di Agrigento che si svolgerà domani, 1° Maggio, a Palma di Montechiaro, coinvolgendo migliaia di giovani e per il quale l'Ufficio di Protezione Civile della Provincia Regionale e del Comune di Palma di Montechiaro hanno predisposto un Piano di emergenza per garantire assistenza a quanti vi parteciperanno. Il Piano, redatto dal responsabile dell'Ufficio di Protezione Civile della Provincia, Dr. Geol. Marzio Tuttolomondo, e del Comune di Palma di Montechiaro Arch. Franco Lo Monaco, è stato presentato nei giorni scorsi in una riunione preliminare che si è svolta nella Questura di Agrigento alla presenza del Vicequestore dr. Guarino e dei rappresentanti delle Forze dell'Ordine che garantiranno il regolare svolgimento di Giovaninfesta.
Il Piano prevede la chiusura, già dalle ore 8 del mattino, dei principali accessi a Palma per evitare il formarsi di ingorghi e garantire il regolare accesso al luogo della manifestazione dei circa 3.000 giovani previsti. Sul posto saranno presenti 5 ambulanze e 1 posto medico avanzato (PMA), mentre saranno 80 i volontari di protezione civile, appartenenti a 19 associazioni di volontariato, che si sono messi a disposizione.
"Giovaninfesta è un appuntamento irrinunciabile - dice il Presidente Eugenio D'Orsi - per gli alti contenuti morali e ideali che lo caratterizzano. Anche quest'anno la Provincia Regionale scenderà in prima linea per garantire assistenza ai tanti giovani che con grande entusiasmo arriveranno da tutta la provincia, e siamo certi che tutto si svolgerà regolarmente grazie alla collaborazione tra il nostro Ufficio di Protezione Civile, il Comune di Palma e i Volontari".
L'Assessore Provinciale alla Protezione Civile, Paolo Ferrara, esprime soddisfazione per l'efficienza e la tempestività con cui l'Ufficio di Protezione Civile ha predisposto il Piano di Emergenza. "Un Piano che coinvolge i nostri uffici e le associazioni di volontariato - dice Ferrara - con le quali abbiamo instaurato da tempo un rapporto di piena collaborazione e che con esperienza e professionalità garantiranno assistenza e sicurezza ad una manifestazione che ogni anno registra un numero sempre maggiore di adesioni".
Pulizia spiagge di competenza della Provincia: il servizio sarà attivato entro il mese di giugno.
La Provincia Regionale di Agrigento ha già definito in tempo utile il servizio di pulizia delle spiagge per renderle fruibili sin dall'inizio della stagione estiva. In questo senso nei giorni scorsi l'Assessore Provinciale all'Ambiente e Territorio, Francescochristian Schembri, su delega del Presidente Eugenio D'Orsi, e il direttore del Settore Ambiente e Territorio ing. Bernardo Barone, hanno effettuato alcuni incontri con le tre società d'ambito (Dedalo Ambiente ATO AG1, Gesa Ato Ag2 e Sogeir Ato Ag3) per stilare un calendario degli interventi di pulizia sulle spiagge di competenza della Provincia.
Un primo intervento è previsto intorno alla metà di giugno: si tratta di una pulizia straordinaria degli arenili, finalizzata alla rimozione delle notevoli quantità di rifiuti e di detriti che si accumulano in seguito alle mareggiate invernali, in modo da renderle fruibili con un certo anticipo. Successivamente, e comunque non oltre la fine del mese di giugno, il servizio entrerà a regime con la pulizia da parte degli operatori e la posa di cestini raccoglitori lungo le spiagge.
"Rispetto allo scorso anno - dice il Presidente D'Orsi - abbiamo attivato il servizio con un certo anticipo. Sul calendario delle operazioni è già stato raggiunto un accordo di massima con le tre società d'ambito, e restiamo in attesa della firma degli amministratori delle stesse sulle proposte contrattuali che il Settore Ambiente ha elaborato e sottoposto alla loro attenzione, per ottimizzare servizio e costi".
Soddisfatto l'Assessore Schembri per la celerità con cui il Settore Ambiente ha definito le procedure: "Noi abbiamo fatto la nostra parte, per il resto ci appelliamo ai cittadini affinchè contribuiscano a mantenere puliti gli arenili di tutta la provincia, senza abbandonare dove capita i residui di una bella giornata al mare, vanificando il nostro lavoro e penalizzando fortemente l'immagine del territorio".
Agrigentoweb
DALLA PROVINCIA | Consiglio Provinciale stasera alle 18:00. In discussione la relazione semestrale e lo statuto del Cupa
Riprendono stasera i lavori del Consiglio provinciale, alle ore 18:00, nell'aula Silvia Pellegrino, dopo il rinvio del 26 aprile per mancanza del numero legale. Otto le proposte di deliberazione inserite all'ordine del giorno. I lavori prevedono la lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti. Seguiranno le comunicazioni del Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi e subito dopo saranno trattate tre interrogazioni.
Due sono quelle presentate dal Consigliere Avarello: la prima sullo stato precario riguardante il liceo pedagogico giudici "Saetta e Livatino" di Ravanusa. La seconda interrogazione riguarda i lavori di sistemazione della strada provinciale Ravanusa - Licata. L'interrogazione del consigliere Spoto riguarda, invece, i lavori di sistemazione della strada provinciale Raffadali - Cattolica Eraclea.
Successivamente saranno discusse la proposta n. 01 del 20/01/12 del settore politiche del lavoro riguardante la modifica della deliberazione del Consiglio Provinciale per l'approvazione del nuovo schema dello statuto del Consorzio Universitario della provincia di Agrigento.
Le nuove modifiche approvate dall'assemblea dei soci del Cupa riguardano la riduzione del numero dei componenti del consiglio di amministrazione e altre modifiche statutarie. Variazioni che sono state esaminate, congiuntamente, dalle commissioni "Affari Generali" della Provincia e del Comune di Agrigento nelle scorse settimane. Dal lavoro congiunto delle Commissioni sono scaturite delle modifiche allo statuto che, prima, dovranno essere approvate dall'assemblea dei soci del Consorzio Universitario e poi inviate a tutti i soci per l'approvazione definitiva. Infine sono in discussione la relazione del presidente del I^ semestre 2011 e due debiti fuori bilancio per circa 22 mila euro.
Infoagrigento
Pulizia spiagge di competenza della Provincia: il servizio sarà attivato entro il mese di giugno
La Provincia Regionale di Agrigento ha già definito in tempo utile il servizio di pulizia delle spiagge per renderle fruibili sin dall'inizio della stagione estiva. In questo senso nei giorni scorsi l'Assessore Provinciale all'Ambiente e Territorio, Francescochristian Schembri, su delega del Presidente Eugenio D'Orsi, e il direttore del Settore Ambiente e Territorio ing. Bernardo Barone, hanno effettuato alcuni incontri con le tre società d'ambito (Dedalo Ambiente ATO AG1, Gesa Ato Ag2 e Sogeir Ato Ag3) per stilare un calendario degli interventi di pulizia sulle spiagge di competenza della Provincia.
Un primo intervento è previsto intorno alla metà di giugno: si tratta di una pulizia straordinaria degli arenili, finalizzata alla rimozione delle notevoli quantità di rifiuti e di detriti che si accumulano in seguito alle mareggiate invernali, in modo da renderle fruibili con un certo anticipo. Successivamente, e comunque non oltre la fine del mese di giugno, il servizio entrerà a regime con la pulizia da parte degli operatori e la posa di cestini raccoglitori lungo le spiagge.
"Rispetto allo scorso anno - dice il Presidente D'Orsi - abbiamo attivato il servizio con un certo anticipo. Sul calendario delle operazioni è già stato raggiunto un accordo di massima con le tre società d'ambito, e restiamo in attesa della firma degli amministratori delle stesse sulle proposte contrattuali che il Settore Ambiente ha elaborato e sottoposto alla loro attenzione, per ottimizzare servizio e costi".
Soddisfatto l'Assessore Schembri per la celerità con cui il Settore Ambiente ha definito le procedure: "Noi abbiamo fatto la nostra parte, per il resto ci appelliamo ai cittadini affinchè contribuiscano a mantenere puliti gli arenili di tutta la provincia, senza abbandonare dove capita i residui di una bella giornata al mare, vanificando il nostro lavoro e penalizzando fortemente l'immagine del territorio".
Consiglio Provinciale stasera alle 18:00. In discussione la relazione semestrale e lo statuto del Cupa
Riprendono stasera i lavori del Consiglio provinciale, alle ore 18:00, nell'aula Silvia Pellegrino, dopo il rinvio del 26 aprile per mancanza del numero legale. Otto le proposte di deliberazione inserite all'ordine del giorno. I lavori prevedono la lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti. Seguiranno le comunicazioni del Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi e subito dopo saranno trattate tre interrogazioni.
Due sono quelle presentate dal Consigliere Avarello: la prima sullo stato precario riguardante il liceo pedagogico giudici "Saetta e Livatino" di Ravanusa. La seconda interrogazione riguarda i lavori di sistemazione della strada provinciale Ravanusa - Licata. L'interrogazione del consigliere Spoto riguarda, invece, i lavori di sistemazione della strada provinciale Raffadali - Cattolica Eraclea.
Successivamente saranno discusse la proposta n. 01 del 20/01/12 del settore politiche del lavoro riguardante la modifica della deliberazione del Consiglio Provinciale per l'approvazione del nuovo schema dello statuto del Consorzio Universitario della provincia di Agrigento.
Le nuove modifiche approvate dall'assemblea dei soci del Cupa riguardano la riduzione del numero dei componenti del consiglio di amministrazione e altre modifiche statutarie. Variazioni che sono state esaminate, congiuntamente, dalle commissioni "Affari Generali" della Provincia e del Comune di Agrigento nelle scorse settimane. Dal lavoro congiunto delle Commissioni sono scaturite delle modifiche allo statuto che, prima, dovranno essere approvate dall'assemblea dei soci del Consorzio Universitario e poi inviate a tutti i soci per l'approvazione definitiva. Infine sono in discussione la relazione del presidente del I^ semestre 2011 e due debiti fuori bilancio per circa 22 mila euro.