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Rassegna stampa del 20 luglio 2012

 DI SICILIA
 

ATO RIFIUTI
Gestione rifiuti, la Provincia al workshop
Positiva trasferta per l'Assessore Provinciale al Territorio e Ambiente, Francescochristian Schembri, in occasione del workshop organizzato a Palermo dall'Amministrazione Regionale con gli Enti Locali coinvolti nel complesso procedimento per l'attivazione delle nuove Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti (SRR), Nella provincia di Agrigento si passerà così dagli attuali 3 ambiti territoriali a 2 SRR, che avranno lo scopo di gestire lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e speciali nell'intero territorio provinciale.
 

PROVINCIA
Lunedì consegna dei lavori all'orto botanico
Saranno consegnati ufficialmente lunedì alle ore 10.00, nei locali dell'assessorato provinciale al territorio e Ambiente, i lavori per la riqualificazione del Giardino Botanico della Provincia per i quali erano state ultimate di recente le procedure di gara. L'impresa aggiudicataria è la ditta «Vivai del Sole» di Zizzo Giulia di Marsala.
 

LA SICILIA
 

Il «Question time» finisce in Tv
CONSIGLIO PROVINCIALE. Stanziati 10.000 euro. Gara d'appalto dopo il varo del Bilancio
Seguendo il motto secondo cui «se un albero cade in una foresta e non c'è nessuno a raccontarlo è come se non fosse caduto», alla Provincia regionale di Agrigento arriva la ripresa televisiva delle sedute del Consiglio dedicate al Question time. I fondi, l0 mila euro, sono stati già inseriti nel Bilancio di previsione 2012 e quindi, dopo l'approvazione dello strumento finanziario, sarà possibile vedere in diretta le sedute di aula Pellegrino dedicate alle domande rivolte all'Amministrazione. Si tratta, comunque, di un finanziamento che viene da lontano, e che comunque, sarà affidato solo gara d'appalto. La Provincia, aveva già provato in passato ad ottenere le riprese delle sedute, ma si era posto un problema di copertura territoriale: la composizione variegata del Consiglio, infatti, rendeva indispensabile che le riprese fossero diffuse in tutta la provincia. Un problema che adesso potrebbe essere risolto grazie al digitale terrestre. Soddisfazione si registra in modo trasversale tra i consiglieri provinciali, i quali, più volte durante le sedute hanno lamentato l'assenza di giornalisti e cineoperatori. Una necessità, quella di avere visibilità televisiva che si fa sempre più impellente in giorni di confronto politico serrato tra opposizione e maggioranza, soprattutto, in vista delle prossime elezioni e in clima generalizzato di ostilità da parte della cittadinanza nei confronti dell'Ente. Il presidente del Consiglio provinciale Raimondo Buscemi, tra l'altro, si è detto pronto a rimpinguare, ove possibile, questo fondo al fine di garantire all'attività svolta dall'Aula la giusta visibilità. Ad oggi la Provincia, giova ricordarlo, oltre ad un ufficio stampa, dispone di un'intera rivista (Nuove Ipotesi), ed ha già stanziato circa 27 mila euro in bilancio per l'acquisto di pubblicità istituzionale presso quotidiani on line, giornali cartacei e televisioni. GIOACCHNO SCHICCHI
 

Al via la riqualificazione
GARDINO BOTANICO. Lunedì prossimo consegna dei lavori alla ditta
Per la riqualificazione del Giardino botanico di Agrigento si passa alla fase operativa. Lunedì prossimo, alle 10, nei locali dell'assessorato provinciale al Territorio e Ambiente, saranno consegnati i relativi lavori, per i quali erano state ultimate le procedure di gara. L'impresa aggiudicataria è una ditta di Marsala.  Il progetto sul Giardino Botanico è stato redatto dai tecnici del settore Ambiente e Territorio, ed è stato finanziato per 451 mila euro dalla Regione con fondi Ue. Tra i vari interventi, sono previsti il rifacimento della pavimentazione dei viali, l'illuminazione e il miglioramento delle condizioni di sicurezza attraverso la rimozione dal costone di alcuni blocchi di arenaria la cui instabilità ha da tempo limitato l'uso del piazzale sottostante. «E' un momento molto importante del mio mandato — dice il presidente della Provincia Eugenio D'Orsi — che arricchisce ulteriormente il positivo bilancio dei finanziamenti comunitari ottenuti dai nostri progetti». «Stiamo già lavorando ad altre ipotesi progettuali e di finanziamento — dice l'assessore provinciale all'Ambiente e Territorio, Francescochristian Schembri — per poter migliorare ulteriormente la conoscenza e la fruizione del Giardino Botanico». Progettista e direttore dei lavori è Anna Maria De Miceli, Responsabile unico del procedimento Giovanni Alletto, collaborati da Nando Parello Vincenzo Dainotto, tutti tecnici del Settore Ambiente e Territorio della Provincia.
s. f.
 

PROVINCIA
Rifiuti, costituzione nuove Srr sindaci convocati nell'aula Pellegrino
I sindaci della provincia di Agrigento sono stati convocati per lunedì prossimo alle 10 nell'aula Pellegrino, in via Acrone, per fare il punto sulla vicenda della costituzione della nuova Società per la regolamentazione dei rifiuti. Ne ha dato notizia l'assessore provinciale al Territorio e Ambiente, Francescochristian Schembri che qualche giorno addietro ha partecipato al workshop sull'argomento organizzato a Palermo dall'Amministrazione Regionale con gli Enti Locali. «Nella provincia di Agrigento - spiega Schembri - si passerà così dagli attuali 3 ambiti territoriali a 2 Srr». L'Assessore Schembri, coadiuvato dal direttore del settore Ambiente, Bernardo Barone, è intervenuto mettendo in risalto come l'attuale nuova normativa regionale contrasti con la gestione affidata alle Province, sancita dall'art. 160 della legge regionale 25/93 che le obbliga allo smalti- mento dei rifiuti solidi urbani e speciali nelle aree fuori dai centri urbani. «Poiché la Legge Regionale 9 del 2010 affida alle Province il solo controllo e non la gestione del servizio — commenta Schembri — sembrava scontato ritenere che ancora oggi la gestione ditale servizio fosse affidata alle stesse Province, Continueremo in ogni caso e vigilare sulla tutela dell'ambiente, e in particolare sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e speciali che in questi anni, grazie all'importante lavoro svolto dagli uffici del settore Ambiente, ha raggiunto importanti risultati. Per questo ho indicato il nuovo complesso di competenze delle Province, che elimina, nei fatti, la gestione dei rifiuti fuori dalle aree urbane, e che pertanto passerà ai Comuni competenti per territorio. Tutto ciò ha, in termini economici, comportato un cospicuo risparmio per le casse di tutte le Province siciliane. Nel nostro caso, risparmio sarà di circa 305 mila euro.  s. f.
 

L'ANAS NON HA ANCORA RICEVUTO I FONDI STATALI E NON PUÒ PAGARE LE IMPRESE CHE SONO IN SOFFERENZA
Raddoppio statale 640, a rischio l'ultimazione dei lavori
Ci sono anche i lavori di ammodernamento e raddoppio della carreggiata della strada statale 640 Porto Empedocle - Agrigento - Caltanissetta tra quelli che potrebbero rimanere incompiuti a seguito del mancato trasferimento, dallo Stato all'Anas, dei fondi necessari per il pagamento delle imprese che stanno eseguendo le opere programmate. L'Azienda delle strade deve avere dalle casse governative qualcosa come cento milioni di euro per pagare lavori che sono in fase dì realizzazione, come appunto il raddoppio della statale 640, ma fino ad ora non ha ricevuto un centesimo di questi soldi. Di conseguenza non può pagare le imprese che materialmente eseguono i lavori di cui stiamo parlando. Ne ha dato notizia il presidente regionale dell'Ance, Salvo Ferlito, nel corso di un convegno, per cui la fonte è molto attendibile. Ferlito addirittura ha lasciato intendere la possibilità di una serrata delle ditte interessate per il prossimo 27 luglio. Negli ambienti della Empedocle invece sembra esserci un cauto ottimismo, si confida nella possibilità che già sin dai primi giorni della prossima settimana la situazione possa sbloccarsi, che lo Stato possa cominciare a pagare e che quindi l'Anas a sua volta possa versare quanto dovuto alle aziende, D'altra parte si tratta di soldi già da tempo messi da parte per queste opere e non si comprende il motivo per cui non vengono trasferite. Vedremo quali sviluppi avrà la situazione. Come si sa, i lavori del primo maxilotto del raddoppio della statale 640 (da contrada Petrusa di Agrigento a Grottarossa) sono in fase di ultimazione: restano pochi tratti da rifinire e da aprire al traffico, tutti a doppia carreggiata, per cui sarebbe un vero peccato una sospensione dei lavori proprio in questa fase. Discorso diverso per il secondo maxilotto (da Grottarossa all'innesto con l'autostrada Palermo - Catania) i cui lavori sono appena cominciati e le cui opere sono sostanzialmente ancora tutte da realizzare. s. f.
 

Agrigentoflash
 

L'Anas non paga le imprese, a rischio i lavori di raddoppio della Ss 640
Il grido d'allarme è stato lanciato dal presidente regionale dell'Ance, Salvo Ferlito: l'Anas deve ricevere dallo Stato circa 100 milioni di euro per pagare i lavori che sono in fase di realizzazione nel territorio siciliano, ma fino ad ora non ha ricevuto un centesimo. Tra questi lavori ci sono anche quelli di raddoppio della statale 640, Agrigento - Caltanissetta. Ferlito ha anche annunciato la possibilità di una serrata delle imprese costruttrici per il prossimo 27 luglio. Negli ambienti della Empedocle, ditta che sta eseguendo il raddoppio della Ss 640, sembra tuttavia esserci un cauto ottimismo:  si confida nella possibilità  che a breve lo Stato possa cominciare a pagare e che quindi l'Anas a sua volta possa versare quanto dovuto alle aziende.
 

Agrigentoweb
 

Società di regolamentazione dei rifiuti: l'Assessore Schembri interviene al workshop degli amministratori. La Provincia di Agrigento risparmierà circa 300mila euro
 

Positiva trasferta per l'Assessore Provinciale al Territorio e Ambiente, Francescochristian Schembri, in occasione del workshop organizzato a Palermo dall'Amministrazione Regionale con gli Enti Locali coinvolti nel complesso procedimento per l'attivazione delle nuove Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti (SRR), in attuazione della legge regionale 8 aprile 2010 n. 9. Le nuove SRR prenderanno così il posto dei fallimentari ATO, attualmente affidati a commissari liquidatori. Nella provincia di Agrigento si passerà così dagli attuali 3 ambiti territoriali a 2 SRR, che avranno lo scopo di gestire lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e speciali nell'intero territorio provinciale. L'Assessore Schembri, coadiuvato dal Direttore del settore Ambiente, ing. Bernardo Barone, è intervenuto mettendo in risalto come l'attuale nuova normativa regionale contrasti con la gestione affidata alle Province, sancita dall'art. 160 della L.R. 25/93 che le obbliga allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e speciali nelle aree fuori dai centri urbani. "Poiché la Legge Regionale 9 del 2010 affida alle Province il solo controllo e non la gestione del servizio - commenta l'Assessore Schembri - sembrava scontato ritenere che ancora oggi la gestione di tale servizio fosse affidata alle stesse Province. Per questo ho indicato il nuovo complesso di competenze delle Province, che elimina, nei fatti, la gestione dei rifiuti fuori dalle aree urbane, e che pertanto passerà ai Comuni competenti per territorio. "Il problema che ho sottoposto al Dipartimento Regionale dell'acqua e dei rifiuti, nonché al Presidente della IV Commissione Regionale, On. Fabio Mancuso - continua l'Assessore Schembri - ha, in termini economici, comportato un cospicuo risparmio per le casse di tutte le Province siciliane. Nel nostro caso, il risparmio sarà di circa 305mila euro. Continueremo in ogni caso e vigilare sulla tutela dell'ambiente, e in particolare sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e speciali che in questi anni, grazie all'importante lavoro svolto dagli uffici del settore Ambiente, ha raggiunto importanti risultati". "Si tratta di un importante risparmio - dice il Presidente Eugenio D'Orsi - fondi che verranno reinvestiti per garantire e rendere ottimali altri importanti servizi gestiti dalla Provincia di Agrigento. Ancora una volta, grazie alla politica concreta e virtuosa svolta da questa Amministrazione, abbiamo ottenuto importanti e tangibili risultati per il nostro territorio e la nostra collettività. Voglio inoltre evidenziare l'immediato coinvolgimento dei sindaci dei Comuni della provincia per stabilire il capitale sociale delle nuove SRR e la scelta delle due nuove sedi sociali". In questo senso la Provincia ha convocato una riunione con i Sindaci, che si terrà nell'aula "Pellegrino" il prossimo lunedì 23 luglio alle ore 10.
 

Riqualificazione del Giardino Botanico: lunedì prossimo consegna dei lavori
Saranno consegnati ufficialmente lunedì prossimo, 23 luglio, alle ore 10.00, nei locali dell'Assessorato Provinciale al Territorio e Ambiente, i lavori per la riqualificazione del Giardino Botanico della Provincia Regionale di Agrigento, per i quali erano state ultimate di recente le procedure di gara. L'impresa aggiudicataria è la ditta "Vivai del Sole" di Zizzo Giulia di Marsala. Il progetto sul Giardino Botanico è stato redatto dai tecnici del Settore Ambiente e Territorio, ed è stato finanziato per 451 mila euro dall'Assessorato Regionale al Turismo con fondi comunitari nell'ambito del Programma Operativo FESR 2007/2013 (Asse III - Obiettivo operativo 3.3.2.2). Tra i vari interventi, sono previsti il rifacimento della pavimentazione dei viali, l'illuminazione e il miglioramento delle condizioni di sicurezza attraverso la rimozione dal costone di alcuni blocchi di arenaria la cui instabilità ha da tempo limitato l'uso del piazzale sottostante. "E' un momento molto importante del mio mandato" - dice il Presidente D'Orsi - "che arricchisce ulteriormente il positivo bilancio dei finanziamenti comunitari ottenuti dai nostri progetti. Teniamo molto al miglioramento della fruizione del Giardino Botanico, che dopo il completamento di questi lavori sarà finalmente accessibile al pubblico attraverso vari eventi culturali. Il risultato ci soddisfa e conferma il nostro impegno nella tutela dell'ambiente: già da anni il Giardino Botanico viene visitato da numerose scolaresche, che vengono a conoscenza di questo sito suggestivo e di grande valenza paesaggistica".
"Stiamo già lavorando ad altre ipotesi progettuali e di finanziamento - dice l'Assessore Provinciale all'Ambiente e Territorio, Francescochristian Schembri - per poter migliorare ulteriormente la conoscenza e la fruizione del Giardino Botanico, indirizzandole verso le cavità naturali e gli ipogei, che costituiscono una parte importante della storia di questa città". Lo staff tecnico è composto dal progettista e direttore dei lavori arch. Anna M. De Miceli, dal Responsabile unico del provvedimento dott. Agr. Giovanni Alletto e dagli Assistente Tecnici geom. Nando Parello e geom. Vincenzo Dainotto, tutti tecnici del Settore Ambiente e Territorio della Provincia Regionale.

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