Agrigentoflash
Aperta ufficialmente al traffico la San Giovanni-Mussomeli
Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi ed i sindaci di Mussomeli Salvatore Calà accompagnato dall'assessore Enzo Nucera e di Acquaviva Salvatore Caruso, hanno tagliato il nastro tricolore all'imbocco dell'asse stradale San Giovanni-Cammarata-statale 189-Mussomeli. Si tratta di una strada di collegamento che consentirà ai due centri montani di abbattere di almeno l'80 per cento i tempi di percorrenza. Da tenere in forte considerazione che nella zona l'unico ospedale in funzione è quello di Mussomeli e la nuova strada di appena 5 chilometri ed ottocento metri larga metri 4,75 per corsia più le due banchine, può essere percorsa in pochi minuti. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti con Eugenio D'Orsi gli assessori Paolo Ferrara, Angelo Biondi, Francescocristian Schembri, Piero Marchetta, Salvatore Tannorella, Adriano Varisano, Vito Terrana e Giuseppe Montana. Per il Consiglio provinciale presenti Totò Scozzari ed Arturo Ripepe. Il Comune di San Giovanni Gemini era rappresentato dai consiglieri comunali Calogero Barbato, Giuseppe Inglima, dal vice Sindaco Mirella Geraci .
Per la Campione industries presente l'amministratore unico Marco Campione, la signora Lea Napoli e l'arch. Girolamo Maida.
Nel corso della cerimonia Eugenio D'Orsi nel sottolineare l'importanza della nuova strada che abbatte i tempi di collegamento tra le due zone montane rivolgendosi ai presenti, da uomo di scuola, il suo pensiero è andato agli studenti pendolari "Ogni mattina mi risulta - ha detto D'Orsi - che da San Giovanni e Cammarata partono ben quattro pullmans pieni di studenti pendolari che frequentano le scuole superiori a Mussomeli e questa strada consente di raggiungere subito le scuole senza dover percorrere la vecchia provinciale piena di curve e tornanti. L'aspetto importante di questa nuova strada è proprio l'accorciare i tempi di collegamento tra le zone montane e la statale 189 per la quale la Provincia Regionale di Agrigento sta lavorando ad un progetto di massima per migliorare il tracciato inserendo una cospicua somma nel bilancio dell'Ente. Noi abbiamo bisogno di accorciare i tempi di comunicazione in un'era in cui la globalizzazione rischia di bruciarci. La Provincia ha creduto in questa opera e con grossi sacrifici finanziari ha voluto concretizzare il progetto, che si trascinava dagli anni 90, in attesa di realizzare l'aeroporto se i mafiosi che siedono nei posti di potere ce lo consentiranno. Noi cerchiamo di mantenere gli impegni presi con la popolazione agrigentina". Dopo il taglio del nastro tricolore tutti gli invitati alla manifestazione, a bordo delle proprie autovetture, hanno percorso questi quasi sei chilometri di strada quasi la metà che corre su moderni viadotti, fino all'innesto con la Sp 16 "Acquaviva-Mussomeli" per girare e tornare indietro.
Le Province di Agrigento e di Lecce insieme nel progetto "Orienta Giovani - Green Job"
La Provincia Regionale di Agrigento è partner del progetto "Orienta Giovani - Green Job" finanziato a seguito dell'avviso pubblico dell'Unione delle Province Italiane - Azione Province Giovani 2012.
Altri partner sono la Confindustria di Agrigento e il CTS di Roma con capofila la provincia di Lecce.
"Il progetto, promosso dall'Assessorato all'Ambiente - commenta il Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi - vuole promuovere una crescita economica e professionale delle due province facendo leva sulle specificità dei mestieri "verdi" mediante un supporto, formativo e informativo, con la creazione di figure professionali fortemente legate all'identità di ciascun territorio, ma allo stesso tempo più assorbibili nell'attuale mercato del lavoro".
Dal canto suo l'assessore provinciale all'ambiente e territorio, Francescochristian Schembri commentando l'iniziativa ha spiegato che l'azione progettuale si propone di favorire il processo di inserimento nel mondo del lavoro della popolazione giovanile residente nelle Province di Lecce e di Agrigento di età compresa tra i 17 e i 19 anni, tramite l'attuazione di una serie di azioni che permettano di sviluppare competenze legate alla professioni verdi. Obiettivi generali del progetto sono: promuovere un approccio ai temi dell'occupazione che tenga in considerazione non solo l'accesso al lavoro ma la capacità di mantenere la propria occupabilità in un mercato che cambia di continuo; predisporre percorsi integrati di orientamento professionale e di promozione di imprenditorialità locale; sviluppare sul territorio nuove tipologie di imprenditoria ecocompatibile, - conclude Schembri - contribuendo così a ridurre progressivamente le aree di disoccupazione giovanile".
Gli obiettivi specifici del progetto sono: favorire la valorizzazione delle professionalità "verdi"; fornire opportune occasioni educative e formative, nonché i necessari strumenti per adeguare le competenze professionali dei destinatari alle esigenze del territorio;
favorire il trasferimento di competenze, abilità, saperi professionali alle giovani generazioni; favorire l'occupazione sfruttando le grandi opportunità lavorative legate all'ambiente e alla natura.
Il finanziamento è di euro 119.900
Provincia. Pdl: "D'Orsi prenda atto che non ha più la maggioranza"
Sulla seduta di ieri sera del consiglio provinciale, interviene il gruppo del Pdl che precisa: "Il Consigliere Provinciale del pdl Gioacchino Zarbo era assente perché in ferie con la famiglia. Vacanza programmata da tempo". Mario Lazzano dichiara: " il de profundus della maggioranza che doveva sostenere D'Orsi ,approva la nostra richiesta. Ritirato il Bilancio: Si è deciso di rinviare con ritiro il Bilancio e il P.T.OO.PP. nonostante la seduta del Consiglio era in prosecuzione: Sarebbero bastati soli 14 Consiglieri presenti di maggioranza per Deliberare. La fu maggioranza D'Orsi non è stata capace nemmeno di avere la presenza di 14 Consiglieri sufficienti ad approvare la qualsiasi. Il Presidente D'Orsi ne prenda atto!"
Provincia.Pd: "irresponsabile atteggiamento del Pdl"
"Il Consiglio provinciale di ieri ha visto, ancora una volta, un irresponsabile atteggiamento da parte del PdL che non solo ha impedito l'esame del Bilancio di previsione 2012, ma addirittura ha evitato, su proposta del consigliere Ivan Paci (PdL) che il Consiglio si aggiornasse al 28 di agosto per trattare l'argomento." E' quanto dichiarano Daniele Camilleri, Ettore Di Ventura, Maurizio Masone, consiglieri provinciali del Pd. "Tale atteggiamento- continuano- dimostra l'interesse rivolto esclusivamente a creare bagarre in aula e non ad affrontare le importanti questioni portate dal Bilancio come la questione dei precari, del reperimento delle risorse per il prossimo anno scolastico dando la possibilità ai diversamente abili di potere frequentare fin dall'inizio oppure a consentire che si possano attivare le procedure tecniche per l'ammodernamento della SS 189.
Il Gruppo del PD chiede, a questo punto, che si convochi - immediatamente - la Conferenza dei Capigruppo in modo da calendarizzare la prossima seduta del Consiglio provinciale.
Il PdL si convinca della necessità di anteporre gli interessi dei cittadini e della nostra provincia a quelli di partito o personali evitando ogni strumentalizzazione politica (vedi prossima campagna elettorale) su questione di vitale importanza per la nostra comunità."
Consiglio Provinciale, rinviati bilancio e piano triennale
Seduta interamente dedicata alla Girgenti Acque, quella di ieri sera del Consiglio Provinciale in seduta d'urgenza nella sala "Pellegrino" che ha visto quasi il plenum di consiglieri: 33 presenti su 35. Unico assente Gioacchino Zarbo.
I lavori erano iniziati con l'intervento del consigliere Salvatore Scozzari che ha illustrato la propria mozione sulla esosità delle tariffe della Girgenti Acque che ha spiegato come da un'indagine conoscitiva, risultano le più care d'Italia. Scozzari, quindi, ha chiesto una riunione dei Sindaci per capirne le cause.
Il consigliere Roberto Gallo ha suggerito di dare mandato al Presidente D'Orsi, presente ai lavori del Consiglio, di modificare il regolamento per far si che vengano ridefinite le tariffe del servizio. Il consigliere Davide Gentile ha informato il Consiglio di un problema che si registra nel settore degli esercizi pubblici dove per "Girgenti Acque", chi subentra ad una utenza morosa non può fare la voltura se prima non salda i debiti del precedente titolale ed inoltre "la società Girgenti Acque - ha detto Gentile - impone agli esercizi pubblici che non rientrano nel settore alimentare di sottoscrivere un contratto per la fornitura dell'acqua "la qualcosa è illogica - ha sostenuto Gentile - in quanto negozi di abbigliamento ed altre attività similari non fanno un forte uso di acqua e quindi possono gestire privatamente la fornitura".
Nel dibattito sui disservizi ed il caro tariffe della Girgenti Acque, sono intervenuti anche Stefano Girasole, Mario Lazzano, Ivan Paci, Maurizio Masone, Ezio Di Prima ed Orazio Guarraci. Tutti ha sostenuto la necessità di dare mandato al Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi che è anche il Presidente dell'Ato Idrico, di far rettificare il regolamento in modo da favorire i tartassati contribuenti.
Alla fine la mozione è stata rinviata ad una prossima seduta perché venga integrata dalle conclusioni del dibattito consiliare e dai lavori delle commistioni Affari Generali, Vigilanza sugli Entri partecipati e capigruppo. La votazione ha registrato 27 sì, tre astenuti e solo 5 consiglieri provinciali momentaneamente assenti dall'aula.
Archiviata la mozione il capo gruppo del Pdl, Ivan Paci ha chiesto il rinvio del Piano Triennale delle Opere Pubbliche, Piano delle Alienazioni e Bilancio. Gli ha fatto eco Roberto Gallo che ha suggerito al Presidente D'Orsi di ritirare lo strumento di programmazione economica ed il piano triennale per avere le idee più chiare. Per Angelo Bennici, alla luce delle nuove disposizioni del Governo Nazionale che impone tagli per quasi due milioni di euro, ha proposto di discutere il bilancio con tutti i partiti.
"A proposito del Bilancio - ha detto D'Orsi nel suo intervento - qualche tempo addietro ho convocato una riunione dei Capi Gruppo, ma furono pochi a presentarsi ed ad oggi sto ancora attendendo risposte. Inoltre entro questo mese scade il mandato per i revisori dei conti e deve essere il Consiglio ad eleggere il nuovo Collegio. Nel bilancio abbiamo inserito importanti interventi tra i quali la progettazione del miglioramento del tracciato della statale 189 che finanzieremo con soldi nostri. Io propongo al Consiglio di inserire in una seduta apposita le comunicazioni scindendole dalla fase deliberante del Consiglio".
"Io non voterò nessun bilancio - ha risposto il consigliere Arturo Ripepe - che non preveda gli interventi sulla statale 189 né altri atti che possano creare problemi a questo urgente e necessaria progettazione. Ripepe ha auspicato che il Consiglio faccia un momento di sintesi e di condivisione e che la progettazione della SS. 189 venga al più presto realizzata".
Alla fine, il presidente del Consiglio, Raimondo Buscemi ha messo ai voti le proposte di Ivan Paci di rinvio dei lavori e la convocazione della Conferenza dei Capigruppo per decidere la data di convocazione del Consiglio e l'altra di Matteo Ruvolo che ipotizzava per il 28 agosto una nuova seduta di Consiglio. Prima delle votazioni lo stesso Ruvolo ritirava la propria proposta ed il consiglio con 19 si e 10 no approvava il rinvio data da destinarsi.
Infoagrigento
Report aula Giglia
Scritto da Redazione
Seduta interamente dedicata alla Girgenti Acque, quella di ieri sera del Consiglio Provinciale in seduta d'urgenza nella sala "Pellegrino" che ha visto quasi il plenum di consiglieri: 33 presenti su 35. Unico assente Gioacchino Zarbo.
I lavori erano iniziati con l'intervento del consigliere Salvatore Scozzari che ha illustrato la propria mozione sulla esosità delle tariffe della Girgenti Acque che ha spiegato come da un'indagine conoscitiva, risultano le più care d'Italia. Scozzari, quindi, ha chiesto una riunione dei Sindaci per capirne le cause.
Il consigliere Roberto Gallo ha suggerito di dare mandato al Presidente D'Orsi, presente ai lavori del Consiglio, di modificare il regolamento per far si che vengano ridefinite le tariffe del servizio. Il consigliere Davide Gentile ha informato il Consiglio di un problema che si registra nel settore degli esercizi pubblici dove per "Girgenti Acque", chi subentra ad una utenza morosa non può fare la voltura se prima non salda i debiti del precedente titolale ed inoltre "la società Girgenti Acque - ha detto Gentile - impone agli esercizi pubblici che non rientrano nel settore alimentare di sottoscrivere un contratto per la fornitura dell'acqua "la qualcosa è illogica - ha sostenuto Gentile - in quanto negozi di abbigliamento ed altre attività similari non fanno un forte uso di acqua e quindi possono gestire privatamente la fornitura".
Nel dibattito sui disservizi ed il caro tariffe della Girgenti Acque, sono intervenuti anche Stefano Girasole, Mario Lazzano, Ivan Paci, Maurizio Masone, Ezio Di Prima ed Orazio Guarraci. Tutti ha sostenuto la necessità di dare mandato al Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi che è anche il Presidente dell'Ato Idrico, di far rettificare il regolamento in modo da favorire i tartassati contribuenti.
Alla fine la mozione è stata rinviata ad una prossima seduta perché venga integrata dalle conclusioni del dibattito consiliare e dai lavori delle commistioni Affari Generali, Vigilanza sugli Entri partecipati e capigruppo. La votazione ha registrato 27 sì, tre astenuti e solo 5 consiglieri provinciali momentaneamente assenti dall'aula.
Viabilità: aperto al traffico l'asse Cammarata - Mussomeli
Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi ed i sindaci di Mussomeli Salvatore Calà accompagnato dall'assessore Enzo Nucera e di Acquaviva Salvatore Caruso, hanno tagliato il nastro tricolore all'imbocco dell'asse stradale San Giovanni-Cammarata-statale 189-Mussomeli.
Si tratta di una strada di collegamento che consentirà ai due centri montani di abbattere di almeno l'80 per cento i tempi di percorrenza. Da tenere in forte considerazione che nella zona l'unico ospedale in funzione è quello di Mussomeli e la nuova strada di appena 5 chilometri ed ottocento metri larga metri 4,75 per corsia più le due banchine, può essere percorsa in pochi minuti. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti con Eugenio D'Orsi gli assessori Paolo Ferrara, Angelo Biondi, Francescocristian Schembri, Piero Marchetta, Salvatore Tannorella, Adriano Varisano, Vito Terrana e Giuseppe Montana. Per il Consiglio provinciale presenti Totò Scozzari ed Arturo Ripepe. Il Comune di San Giovanni Gemini era rappresentato dai consiglieri comunali Calogero Barbato, Giuseppe Inglima, dal vice Sindaco Mirella Geraci .
Per la Campione industries presente l'amministratore unico Marco Campione, la signora Lea Napoli e l'arch. Girolamo Maida.
Nel corso della cerimonia Eugenio D'Orsi nel sottolineare l'importanza della nuova strada che abbatte i tempi di collegamento tra le due zone montane rivolgendosi ai presenti, da uomo di scuola, il suo pensiero è andato agli studenti pendolari "Ogni mattina mi risulta - ha detto D'Orsi - che da San Giovanni e Cammarata partono ben quattro pullmans pieni di studenti pendolari che frequentano le scuole superiori a Mussomeli e questa strada consente di raggiungere subito le scuole senza dover percorrere la vecchia provinciale piena di curve e tornanti. L'aspetto importante di questa nuova strada è proprio l'accorciare i tempi di collegamento tra le zone montane e la statale 189 per la quale la Provincia Regionale di Agrigento sta lavorando ad un progetto di massima per migliorare il tracciato inserendo una cospicua somma nel bilancio dell'Ente. Noi abbiamo bisogno di accorciare i tempi di comunicazione in un'era in cui la globalizzazione rischia di bruciarci. La Provincia ha creduto in questa opera e con grossi sacrifici finanziari ha voluto concretizzare il progetto, che si trascinava dagli anni 90, in attesa di realizzare l'aeroporto se i mafiosi che siedono nei posti di potere ce lo consentiranno. Noi cerchiamo di mantenere gli impegni presi con la popolazione agrigentina". Dopo il taglio del nastro tricolore tutti gli invitati alla manifestazione, a bordo delle proprie autovetture, hanno percorso questi quasi sei chilometri di strada quasi la metà che corre su moderni viadotti, fino all'innesto con la Sp 16 "Acquaviva-Mussomeli" per girare e tornare indietro.
Sicilia24h
"Orienta Giovani - Green Job", le Province di Agrigento e di Lecce insieme
La Provincia Regionale di Agrigento è partner del progetto "Orienta Giovani - Green Job" finanziato a seguito dell'avviso pubblico dell'Unione delle Province Italiane - Azione Province Giovani 2012. Altri partner sono la Confindustria di Agrigento e il CTS di Roma con capofila la provincia di Lecce.
"Il progetto, promosso dall'Assessorato all'Ambiente - commenta il Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi - vuole promuovere una crescita economica e professionale delle due province facendo leva sulle specificità dei mestieri "verdi" mediante un supporto, formativo e informativo, con la creazione di figure professionali fortemente legate all'identità di ciascun territorio, ma allo stesso tempo più assorbibili nell'attuale mercato del lavoro".
Dal canto suo l'assessore provinciale all'ambiente e territorio, Francescochristian Schembri commentando l'iniziativa ha spiegato che l'azione progettuale si propone di favorire il processo di inserimento nel mondo del lavoro della popolazione giovanile residente nelle Province di Lecce e di Agrigento di età compresa tra i 17 e i 19 anni, tramite l'attuazione di una serie di azioni che permettano di sviluppare competenze legate alla professioni verdi. Obiettivi generali del progetto sono: promuovere un approccio ai temi dell'occupazione che tenga in considerazione non solo l'accesso al lavoro ma la capacità di mantenere la propria occupabilità in un mercato che cambia di continuo; predisporre percorsi integrati di orientamento professionale e di promozione di imprenditorialità locale; sviluppare sul territorio nuove tipologie di imprenditoria ecocompatibile, - conclude Schembri - contribuendo così a ridurre progressivamente le aree di disoccupazione giovanile".
Gli obiettivi specifici del progetto sono: favorire la valorizzazione delle professionalità "verdi"; fornire opportune occasioni educative e formative, nonché i necessari strumenti per adeguare le competenze professionali dei destinatari alle esigenze del territorio;
favorire il trasferimento di competenze, abilità, saperi professionali alle giovani generazioni; favorire l'occupazione sfruttando le grandi opportunità lavorative legate all'ambiente e alla natura.
Il finanziamento è di euro 119.900
Cerimonia di apertura al traffico della San Giovanni-Mussomeli
Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi ed i sindaci di Mussomeli Salvatore Calà accompagnato dall'assessore Enzo Nucera e di Acquaviva Salvatore Caruso, hanno tagliato il nastro tricolore all'imbocco dell'asse stradale San Giovanni-Cammarata-statale 189-Mussomeli.
Si tratta di una strada di collegamento che consentirà ai due centri montani di abbattere di almeno l'80 per cento i tempi di percorrenza. Da tenere in forte considerazione che nella zona l'unico ospedale in funzione è quello di Mussomeli e la nuova strada di appena 5 chilometri ed ottocento metri larga metri 4,75 per corsia più le due banchine, può essere percorsa in pochi minuti. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti con Eugenio D'Orsi gli assessori Paolo Ferrara, Angelo Biondi, Francescocristian Schembri, Piero Marchetta, Salvatore Tannorella, Adriano Varisano, Vito Terrana e Giuseppe Montana. Per il Consiglio provinciale presenti Totò Scozzari ed Arturo Ripepe. Il Comune di San Giovanni Gemini era rappresentato dai consiglieri comunali Calogero Barbato, Giuseppe Inglima, dal vice Sindaco Mirella Geraci .
Per la Campione industries presente l'amministratore unico Marco Campione, la signora Lea Napoli e l'arch. Girolamo Maida.
Nel corso della cerimonia Eugenio D'Orsi nel sottolineare l'importanza della nuova strada che abbatte i tempi di collegamento tra le due zone montane rivolgendosi ai presenti, da uomo di scuola, il suo pensiero è andato agli studenti pendolari "Ogni mattina mi risulta - ha detto D'Orsi - che da San Giovanni e Cammarata partono ben quattro pullmans pieni di studenti pendolari che frequentano le scuole superiori a Mussomeli e questa strada consente di raggiungere subito le scuole senza dover percorrere la vecchia provinciale piena di curve e tornanti. L'aspetto importante di questa nuova strada è proprio l'accorciare i tempi di collegamento tra le zone montane e la statale 189 per la quale la Provincia Regionale di Agrigento sta lavorando ad un progetto di massima per migliorare il tracciato inserendo una cospicua somma nel bilancio dell'Ente. Noi abbiamo bisogno di accorciare i tempi di comunicazione in un'era in cui la globalizzazione rischia di bruciarci. La Provincia ha creduto in questa opera e con grossi sacrifici finanziari ha voluto concretizzare il progetto, che si trascinava dagli anni 90, in attesa di realizzare l'aeroporto se i mafiosi che siedono nei posti di potere ce lo consentiranno. Noi cerchiamo di mantenere gli impegni presi con la popolazione agrigentina". Dopo il taglio del nastro tricolore tutti gli invitati alla manifestazione, a bordo delle proprie autovetture, hanno percorso questi quasi sei chilometri di strada quasi la metà che corre su moderni viadotti, fino all'innesto con la Sp 16 "Acquaviva-Mussomeli" per girare e tornare indietro.
Provincia, Gruppo Pd: irresponsabile l'atteggiamento del PdL
"Il Consiglio provinciale di ieri ha visto, ancora una volta, un irresponsabile atteggiamento da parte del PdL che non solo ha impedito l'esame del Bilancio di previsione 2012, ma addirittura ha evitato, su proposta del consigliere Ivan Paci (PdL) che il Consiglio si aggiornasse al 28 di agosto per trattare l'argomento". Lo affermano in una nota il consiglieri provinciali del Pd Daniele Camilleri, Ettore Di Ventura e Maurizio Masone. "Tale atteggiamento - proseguono - dimostra l'interesse rivolto esclusivamente a creare bagarre in aula e non ad affrontare le importanti questioni portate dal Bilancio come la questione dei precari, del reperimento delle risorse per il prossimo anno scolastico dando la possibilità ai diversamente abili di potere frequentare fin dall'inizio oppure a consentire che si possano attivare le procedure tecniche per l'ammodernamento della SS 189.
Il Gruppo del PD chiede, a questo punto, che si convochi - immediatamente - la Conferenza dei Capigruppo in modo da calendarizzare la prossima seduta del Consiglio provinciale.
Il PdL si convinca della necessità di anteporre gli interessi dei cittadini e della nostra provincia a quelli di partito o personali evitando ogni strumentalizzazione politica (vedi prossima campagna elettorale) su questione di vitale importanza per la nostra comunità".
Agrigento, Consiglio Provinciale: rinviati bilancio e piano triennale
Seduta interamente dedicata alla Girgenti Acque, quella di ieri sera del Consiglio Provinciale in seduta d'urgenza nella sala "Pellegrino" che ha visto quasi il plenum di consiglieri: 33 presenti su 35. Unico assente Gioacchino Zarbo.
I lavori erano iniziati con l'intervento del consigliere Salvatore Scozzari che ha illustrato la propria mozione sulla esosità delle tariffe della Girgenti Acque che ha spiegato come da un'indagine conoscitiva, risultano le più care d'Italia. Scozzari, quindi, ha chiesto una riunione dei Sindaci per capirne le cause.
Il consigliere Roberto Gallo ha suggerito di dare mandato al Presidente D'Orsi, presente ai lavori del Consiglio, di modificare il regolamento per far si che vengano ridefinite le tariffe del servizio. Il consigliere Davide Gentile ha informato il Consiglio di un problema che si registra nel settore degli esercizi pubblici dove per "Girgenti Acque", chi subentra ad una utenza morosa non può fare la voltura se prima non salda i debiti del precedente titolale ed inoltre "la società Girgenti Acque - ha detto Gentile - impone agli esercizi pubblici che non rientrano nel settore alimentare di sottoscrivere un contratto per la fornitura dell'acqua "la qualcosa è illogica - ha sostenuto Gentile - in quanto negozi di abbigliamento ed altre attività similari non fanno un forte uso di acqua e quindi possono gestire privatamente la fornitura".
Nel dibattito sui disservizi ed il caro tariffe della Girgenti Acque, sono intervenuti anche Stefano Girasole, Mario Lazzano, Ivan Paci, Maurizio Masone, Ezio Di Prima ed Orazio Guarraci. Tutti ha sostenuto la necessità di dare mandato al Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi che è anche il Presidente dell'Ato Idrico, di far rettificare il regolamento in modo da favorire i tartassati contribuenti.
Alla fine la mozione è stata rinviata ad una prossima seduta perché venga integrata dalle conclusioni del dibattito consiliare e dai lavori delle commistioni Affari Generali, Vigilanza sugli Entri partecipati e capigruppo. La votazione ha registrato 27 sì, tre astenuti e solo 5 consiglieri provinciali momentaneamente assenti dall'aula.
Archiviata la mozione il capo gruppo del Pdl, Ivan Paci ha chiesto il rinvio del Piano Triennale delle Opere Pubbliche, Piano delle Alienazioni e Bilancio. Gli ha fatto eco Roberto Gallo che ha suggerito al Presidente D'Orsi di ritirare lo strumento di programmazione economica ed il piano triennale per avere le idee più chiare. Per Angelo Bennici, alla luce delle nuove disposizioni del Governo Nazionale che impone tagli per quasi due milioni di euro, ha proposto di discutere il bilancio con tutti i partiti.
"A proposito del Bilancio - ha detto D'Orsi nel suo intervento - qualche tempo addietro ho convocato una riunione dei Capi Gruppo, ma furono pochi a presentarsi ed ad oggi sto ancora attendendo risposte. Inoltre entro questo mese scade il mandato per i revisori dei conti e deve essere il Consiglio ad eleggere il nuovo Collegio. Nel bilancio abbiamo inserito importanti interventi tra i quali la progettazione del miglioramento del tracciato della statale 189 che finanzieremo con soldi nostri. Io propongo al Consiglio di inserire in una seduta apposita le comunicazioni scindendole dalla fase deliberante del Consiglio".
"Io non voterò nessun bilancio - ha risposto il consigliere Arturo Ripepe - che non preveda gli interventi sulla statale 189 né altri atti che possano creare problemi a questo urgente e necessaria progettazione. Ripepe ha auspicato che il Consiglio faccia un momento di sintesi e di condivisione e che la progettazione della SS. 189 venga al più presto realizzata".
Alla fine, il presidente del Consiglio, Raimondo Buscemi ha messo ai voti le proposte di Ivan Paci di rinvio dei lavori e la convocazione della Conferenza dei Capigruppo per decidere la data di convocazione del Consiglio e l'altra di Matteo Ruvolo che ipotizzava per il 28 agosto una nuova seduta di Consiglio. Prima delle votazioni lo stesso Ruvolo ritirava la propria proposta ed il consiglio con 19 si e 10 no approvava il rinvio data da destinarsi.
Perla città
Inaugurata la strada San Giovanni-Cammarata-statale 189-Mussomeli
di Redazione
Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi ed i sindaci di Mussomeli Salvatore Calà e di Acquaviva Salvatore Caruso, hanno inaugurato la strada San Giovanni-Cammarata-statale 189-Mussomeli, che consentirà di collegare i due centri montani abbattendo di almeno l'80 per cento i tempi di percorrenza. Al taglio del nastro erano presenti con Eugenio D'Orsi gli assessori Paolo Ferrara, Angelo Biondi, Francescocristian Schembri, Piero Marchetta, Salvatore Tannorella, Adriano Varisano, Vito Terrana e Giuseppe Montana. Per il Consiglio provinciale, Totò Scozzari ed Arturo Ripepe. Il Comune di San Giovanni Gemini era rappresentato dai consiglieri comunali Calogero Barbato, Giuseppe Inglima, dal vice Sindaco Mirella Geraci. Per la Campione industries presente l'amministratore unico Marco Campione, la signora Lea Napoli e l'arch. Girolamo Maida.
Nel corso della cerimonia Eugenio D'Orsi nel sottolineare l'importanza della nuova strada che abbatte i tempi di collegamento tra le due zone montane rivolgendosi ai presenti, da uomo di scuola, il suo pensiero è andato agli studenti pendolari "Ogni mattina mi risulta - ha detto D'Orsi - che da San Giovanni e Cammarata partono ben quattro pullmans pieni di studenti pendolari che frequentano le scuole superiori a Mussomeli e questa strada consente di raggiungere subito le scuole senza dover percorrere la vecchia provinciale piena di curve e tornanti. L'aspetto importante di questa nuova strada è proprio l'accorciare i tempi di collegamento tra le zone montane e la statale 189 per la quale la Provincia Regionale di Agrigento sta lavorando ad un progetto di massima per migliorare il tracciato inserendo una cospicua somma nel bilancio dell'Ente. Noi abbiamo bisogno di accorciare i tempi di comunicazione in un'era in cui la globalizzazione rischia di bruciarci. La Provincia ha creduto in questa opera e con grossi sacrifici finanziari ha voluto concretizzare il progetto, che si trascinava dagli anni 90, in attesa di realizzare l'aeroporto se i mafiosi che siedono nei posti di potere ce lo consentiranno. Noi cerchiamo di mantenere gli impegni presi con la popolazione agrigentina". Dopo il taglio del nastro tricolore tutti gli invitati alla manifestazione, a bordo delle proprie autovetture, hanno percorso questi quasi sei chilometri di strada quasi la metà che corre su moderni viadotti, fino all'innesto con la Sp 16 "Acquaviva-Mussomeli" per girare e tornare indietro.
Lavalledeitempli
ORA PARLIAMO NOI! PRESIDENTE D'ORSI, MA AVVALERSI DELLA FACOLTÀ DI NON RISPONDERE?
San Giovanni Gemini - Cammarata, due paesi dell'entroterra siciliano, in provincia di Agrigento. Sui manifesti celesti affissi sui muri, campeggia la scritta: "ORA PARLIAMO NOI! LA PROVINCIA REGIONALE DI AGRIGENTO in favore dei Comuni di Cammarata e San Giovanni Gemini, un impegno lungo quattro anni (2008/2012) per la Sicurezza Stradale, la Cultura, Edilizia scolastica e lo Sport".
Dinanzi al manifesto, un capannello di persone che ridacchiano tra loro. Quello strano modo di ridere che abbiamo noi siciliani quando esprimiamo uno stato di sofferenza dinanzi al quale non possiamo far nulla: "Comu u babbaluciu 'n capu u focu (come le lumache in pentola sul fuoco).
Inizia così una rovente giornata d'agosto, non priva di sorprese. Il manifesto fatto affiggere dalla Provincia Regionale di Agrigento, porta in calce la firma del Presidente Eugenio D'Orsi. Un lungo elenco di lavori di manutenzione straordinaria e miglioramenti della rete viaria secondaria effettuati, per un ammontare di circa tre milioni di euro. Come molti manifesti di carattere politico, ci ritroviamo in presenza di quello che a buon titolo può essere definito un insulto alla lingua italiana, che rischia di trasformare i contenuti in un divertente compendio di castronerie.
Si apprende così dell'ammodernamento di ben millecinquecento chilometri del tratto stradale Cammarata Santo Stefano di Quisquina e di come un po' ovunque siano state realizzate "una gabbionate". Il ripetersi di errori che indicano chiaramente come il copia/incolla la faccia da padrone. Certamente, non sarà così nella presentazione dei progetti, nella rendicontazione, nei collaudi. Almeno si spera.
Quello che più colpisce, è il fatto che ovunque siano stati collocati "massi ciclopici", "una gabbionate", collocate "stuoie drenanti" e rifatti tratti di bitumatura, ad eccezione del tratto stradale Cammarata Santo Stefano di Quisquina la cui bitumatura è stata realizzata per tutti i millecinquecento chilometri. Potenza di quel famoso punto, per il quale Martin perse la cappa...
Che la gente ridesse di questo? Proviamo a chiedere lumi e scopriamo così che le cose stanno peggio di quanto potessimo immaginare. Veniamo invitati a vedere con i nostri occhi una delle opere che sono costate centinaia di migliaia di euro ai cittadini.
"Sulla SP C n 31 Ex Consortile Cammarata verso Casteltermini abbiamo eliminato una frana collocando massi ciclopici con il fine di consolidare e drenare la zona, collocazione di "una gabbionate" e la collocazione di stuoia drenante rifacendo a tratti la bitumatura, con una spesa di € 200.000,00." Così recita il manifesto e sulla SP C n 31 ci rechiamo.
La strada che parte dal paese, fin dall'inizio si presenta ai nostri occhi come una via secondaria, il cui manto stradale è sconnesso, ricco di buche e in parte mancante. Presenti tracce di una raschiatura sulla quale si sarebbe poi dovuto mettere il bitume, che forse è rimasto solo nei sogni di chi ha decantato le opere realizzate. La prima domanda, è: ma il rifacimento di questi tratti di bitumatura mai realizzati, è stato pagato?
Chiediamo a chi ci fa da guida di mostrarci il resto dei lavori realizzati per la "modica" cifra di € 200.000,00. Due muretti dell'altezza di poche decine di centimetri e lunghi pochi metri, la realizzazione di "una gabbionate" in alcuni punti della strada. All'apparenza lavori di poche migliaia di euro. Troppo poco per giustificare duecentomila euro di spesa. Decidiamo così di percorrere tutta la strada, fino ad arrivare all'incrocio di quella che porta in direzione di Casteltermini. Un percorso adatto alla realizzazione di un Camel Trophy siciliano.
Più che di nuovi "tratti di bitumatura" - così come riportato dal manifesto - siamo alla ricerca dei resti di precedenti tratti stradali bitumati, realizzati nei decenni passati. Una ricerca lunga e difficile, che si svolge seguendo un percorso sterrato e con non pochi punti che mettono a serio rischio l'integrità della nostra vettura, che, purtroppo, non è una Jeep.
Unica soddisfazione, l'aver trovato uno dei "massi ciclopici" decantati nel manifesto. Peccato si trovi a bordo strada e che pare sia opera di madre natura e non dell'impresa che ha realizzato le opere...
Dopo quest'avventura, un consiglio al Presidente della Provincia, lo vogliamo dare: Egregio Signor Presidente, se dall'opposizione dovesse arrivare una richiesta di chiarimenti in merito a quanto riportato dal manifesto e quanto effettivamente realizzato, si avvalga della facoltà di non rispondere...
Ma oltre il consiglio, desideriamo anche porre qualche domanda, questa volta con preghiera di risposta:
1) Quali lavori sono stati realizzati nel tratto di strada di cui sopra?
2) Chi li ha seguiti per conto dell'Ente che lei rappresenta?
3) Chi li ha collaudati?
4) Quali ditte si sono aggiudicate la gara e li hanno realizzati?
5) I lavori, sono stati pagati e se sì, l'importo effettivo è quello indicato nel manifesto?
Per tutto il resto, si avvalga pure della facoltà di non rispondere...
Gian J. Morici
CONSIGLIO PROVINCIALE - " IL PDL e l'Opposizione danno nuovamente scacco al Presidente D'Orsi e alla sua maggioranza"
Ad inizio di seduta il Consigliere Ivan Paci a nome del Gruppo del PDL ha chiesto il ritiro degli atti con conseguente rinvio della seduta a data da destinarsi alla luce del Decreto approvato in via definitiva dalla Camere sulla Spend Review e rispetto a quanto richiesto nei giorni scorsi dallo stesso gruppo Consiliare del PDL di ritirare la Delibera RC Auto,Rivedere tutte le spese in Entrata e Uscita, Eleggere i nuovi Componenti il Colleggio dei Revisori dei Conti. Nel prendere la parola il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi ha fatto appello a tutto il Consiglio Provinciale
(soprattutto alla sua maggioranza) di votare seduta stante il P.T.OO.PP. e il Bilancio 2012, appello caduto nel vuoto.
La proposta è stata sonoramente bocciata. Il Consiglio è stato pertanto rinviato a data da destinarsi previa Conferenza dei Capigruppo che stabilirà la nuova data.
Il rinvio,cosi come richiesto e approvato, dal gruppo Consiliare del PDL, al fine di rivedere tutto l'intero impianto del Bilancio in maniera da poterlo concertare con i gruppi Consiliari presenti in Consiglio Provinciale ed emendarlo ex novo.
Ennesima vittoria del PDL. La proposta ottiene 19 voti a favore al rinvio con ritiro contro 10 voti.
Presenti 30 Consiglieri su 35- Hanno partecipato alla votazione 29 Consiglieri su 35
Hanno votato a favore del ritiro con rinvio del Piano Triennale OO.PP e Bilancio di previsione 2012 proposto dal PDL:
19 Consiglieri Si al rinvio:
Avarello e Spoto (Sel), Paci,Lazzano,Bennici,Lo Leggio,Testoni,Buscemi (PDL), D'Angelo Giovanni,Gallo Afflitto,Di Prima,Picone,Ruvolo (Patto per il Territorio; Nobile, Carmelo D'Angelo,Terrazzino ,Gentile,(ind.) Guarraci (Grande Sud); Ripepe (P.I.D.)
Camilleri,Di Ventura,Masone (PD); Roberto Gallo (La Destra);Militello,Scozzari,Quartararo (MPA); Vinci (Grande Sud); Sutera Sardo e Montaperto (Ind.)
Nota del gruppo: Il Consigliere Provinciale del pdl Gioacchino Zarbo era assente perché in ferie con la famiglia. Vacanza programmata da tempo.
Dichiarazione di Mario Lazzano (PDL): Ieri sera " il de profundus della maggioranza che doveva sostenere D'Orsi ,approvata la nostra richiesta.
Ritirato il Bilancio: Si è deciso di rinviare con ritiro il Bilancio e il P.T.OO.PP. nonostante la seduta del Consiglio era in prosecuzione: Sarebbero bastati soli 14 Consiglieri presenti di maggioranza per Deliberare.
La fu maggioranza D'Orsi non è stata capace nemmeno di avere la presenza di 14 Consiglieri sufficienti ad approvare la qualsiasi.
Il Presidente D'Orsi ne prenda atto!"
Aperta ufficialmente al traffico la San Giovanni-Mussomeli
Ridotto dell'ottanta per centro il tempo di percorrenza
AGRIGENTO - Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi ed i sindaci di Mussomeli Salvatore Calà accompagnato dall'assessore Enzo Nucera e di Acquaviva Salvatore Caruso, hanno tagliato il nastro tricolore all'imbocco dell'asse stradale San Giovanni-Cammarata-statale 189-Mussomeli.
Si tratta di una strada di collegamento che consentirà ai due centri montani di abbattere di almeno l'80 per cento i tempi di percorrenza. Da tenere in forte considerazione che nella zona l'unico ospedale in funzione è quello di Mussomeli e la nuova strada di appena 5 chilometri ed ottocento metri larga metri 4,75 per corsia più le due banchine, può essere percorsa in pochi minuti. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti con Eugenio D'Orsi gli assessori Paolo Ferrara, Angelo Biondi, Francescocristian Schembri, Piero Marchetta, Salvatore Tannorella, Adriano Varisano, Vito Terrana e Giuseppe Montana. Per il Consiglio provinciale presenti Totò Scozzari ed Arturo Ripepe. Il Comune di San Giovanni Gemini era rappresentato dai consiglieri comunali Calogero Barbato, Giuseppe Inglima, dal vice Sindaco Mirella Geraci .
Per la Campione industries presente l'amministratore unico Marco Campione, la signora Lea Napoli e l'arch. Girolamo Maida.
Nel corso della cerimonia Eugenio D'Orsi nel sottolineare l'importanza della nuova strada che abbatte i tempi di collegamento tra le due zone montane rivolgendosi ai presenti, da uomo di scuola, il suo pensiero è andato agli studenti pendolari "Ogni mattina mi risulta - ha detto D'Orsi - che da San Giovanni e Cammarata partono ben quattro pullmans pieni di studenti pendolari che frequentano le scuole superiori a Mussomeli e questa strada consente di raggiungere subito le scuole senza dover percorrere la vecchia provinciale piena di curve e tornanti. L'aspetto importante di questa nuova strada è proprio l'accorciare i tempi di collegamento tra le zone montane e la statale 189 per la quale la Provincia Regionale di Agrigento sta lavorando ad un progetto di massima per migliorare il tracciato inserendo una cospicua somma nel bilancio dell'Ente. Noi abbiamo bisogno di accorciare i tempi di comunicazione in un'era in cui la globalizzazione rischia di bruciarci. La Provincia ha creduto in questa opera e con grossi sacrifici finanziari ha voluto concretizzare il progetto, che si trascinava dagli anni 90, in attesa di realizzare l'aeroporto se i mafiosi che siedono nei posti di potere ce lo consentiranno. Noi cerchiamo di mantenere gli impegni presi con la popolazione agrigentina". Dopo il taglio del nastro tricolore tutti gli invitati alla manifestazione, a bordo delle proprie autovetture, hanno percorso questi quasi sei chilometri di strada quasi la metà che corre su moderni viadotti, fino all'innesto con la Sp 16 "Acquaviva-Mussomeli" per girare e tornare indietro.
Agrigento - Consiglio Provinciale, rinviati bilancio e piano triennale
Seduta interamente dedicata alla Girgenti Acque, quella di ieri sera del Consiglio Provinciale in seduta d'urgenza nella sala "Pellegrino" che ha visto quasi il plenum di consiglieri: 33 presenti su 35. Unico assente Gioacchino Zarbo.
I lavori erano iniziati con l'intervento del consigliere Salvatore Scozzari che ha illustrato la propria mozione sulla esosità delle tariffe della Girgenti Acque che ha spiegato come da un'indagine conoscitiva, risultano le più care d'Italia. Scozzari, quindi, ha chiesto una riunione dei Sindaci per capirne le cause.
Il consigliere Roberto Gallo ha suggerito di dare mandato al Presidente D'Orsi, presente ai lavori del Consiglio, di modificare il regolamento per far si che vengano ridefinite le tariffe del servizio. Il consigliere Davide Gentile ha informato il Consiglio di un problema che si registra nel settore degli esercizi pubblici dove per "Girgenti Acque", chi subentra ad una utenza morosa non può fare la voltura se prima non salda i debiti del precedente titolale ed inoltre "la società Girgenti Acque - ha detto Gentile - impone agli esercizi pubblici che non rientrano nel settore alimentare di sottoscrivere un contratto per la fornitura dell'acqua "la qualcosa è illogica - ha sostenuto Gentile - in quanto negozi di abbigliamento ed altre attività similari non fanno un forte uso di acqua e quindi possono gestire privatamente la fornitura".
Nel dibattito sui disservizi ed il caro tariffe della Girgenti Acque, sono intervenuti anche Stefano Girasole, Mario Lazzano, Ivan Paci, Maurizio Masone, Ezio Di Prima ed Orazio Guarraci. Tutti ha sostenuto la necessità di dare mandato al Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi che è anche il Presidente dell'Ato Idrico, di far rettificare il regolamento in modo da favorire i tartassati contribuenti.
Alla fine la mozione è stata rinviata ad una prossima seduta perché venga integrata dalle conclusioni del dibattito consiliare e dai lavori delle commistioni Affari Generali, Vigilanza sugli Entri partecipati e capigruppo. La votazione ha registrato 27 sì, tre astenuti e solo 5 consiglieri provinciali momentaneamente assenti dall'aula.
Archiviata la mozione il capo gruppo del Pdl, Ivan Paci ha chiesto il rinvio del Piano Triennale delle Opere Pubbliche, Piano delle Alienazioni e Bilancio. Gli ha fatto eco Roberto Gallo che ha suggerito al Presidente D'Orsi di ritirare lo strumento di programmazione economica ed il piano triennale per avere le idee più chiare. Per Angelo Bennici, alla luce delle nuove disposizioni del Governo Nazionale che impone tagli per quasi due milioni di euro, ha proposto di discutere il bilancio con tutti i partiti.
"A proposito del Bilancio - ha detto D'Orsi nel suo intervento - qualche tempo addietro ho convocato una riunione dei Capi Gruppo, ma furono pochi a presentarsi ed ad oggi sto ancora attendendo risposte. Inoltre entro questo mese scade il mandato per i revisori dei conti e deve essere il Consiglio ad eleggere il nuovo Collegio. Nel bilancio abbiamo inserito importanti interventi tra i quali la progettazione del miglioramento del tracciato della statale 189 che finanzieremo con soldi nostri. Io propongo al Consiglio di inserire in una seduta apposita le comunicazioni scindendole dalla fase deliberante del Consiglio".
"Io non voterò nessun bilancio - ha risposto il consigliere Arturo Ripepe - che non preveda gli interventi sulla statale 189 né altri atti che possano creare problemi a questo urgente e necessaria progettazione. Ripepe ha auspicato che il Consiglio faccia un momento di sintesi e di condivisione e che la progettazione della SS. 189 venga al più presto realizzata".
Alla fine, il presidente del Consiglio, Raimondo Buscemi ha messo ai voti le proposte di Ivan Paci di rinvio dei lavori e la convocazione della Conferenza dei Capigruppo per decidere la data di convocazione del Consiglio e l'altra di Matteo Ruvolo che ipotizzava per il 28 agosto una nuova seduta di Consiglio. Prima delle votazioni lo stesso Ruvolo ritirava la propria proposta ed il consiglio con 19 si e 10 no approvava il rinvio data da destinarsi.
Canicattìweb
Provincia di Agrigento, ritirato il Bilancio: è scontro tra PD e PdL
Scritto da Redazione
"Il Consiglio provinciale di ieri ha visto, ancora una volta, un irresponsabile atteggiamento da parte del PdL che non solo ha impedito l'esame del Bilancio di previsione 2012, ma addirittura ha evitato, su proposta del consigliere Ivan Paci (PdL) che il Consiglio si aggiornasse al 28 di agosto per trattare l'argomento." E' quanto dichiarano Daniele Camilleri, Ettore Di Ventura, Maurizio Masone, consiglieri provinciali del Pd. "Tale atteggiamento- continuano- dimostra l'interesse rivolto esclusivamente a creare bagarre in aula e non ad affrontare le importanti questioni portate dal Bilancio come la questione dei precari, del reperimento delle risorse per il prossimo anno scolastico dando la possibilità ai diversamente abili di potere frequentare fin dall'inizio oppure a consentire che si possano attivare le procedure tecniche per l'ammodernamento della SS 189.
Il Gruppo del PD chiede, a questo punto, che si convochi - immediatamente - la Conferenza dei Capigruppo in modo da calendarizzare la prossima seduta del Consiglio provinciale.
Il PdL si convinca della necessità di anteporre gli interessi dei cittadini e della nostra provincia a quelli di partito o personali evitando ogni strumentalizzazione politica (vedi prossima campagna elettorale) su questione di vitale importanza per la nostra comunità."
Sulla seduta di ieri sera del consiglio provinciale, interviene il gruppo del Pdl che precisa: "Il Consigliere Provinciale del pdl Gioacchino Zarbo era assente perché in ferie con la famiglia. Vacanza programmata da tempo". Mario Lazzano dichiara: " il de profundus della maggioranza che doveva sostenere D'Orsi ,approva la nostra richiesta. Ritirato il Bilancio: Si è deciso di rinviare con ritiro il Bilancio e il P.T.OO.PP. nonostante la seduta del Consiglio era in prosecuzione: Sarebbero bastati soli 14 Consiglieri presenti di maggioranza per Deliberare. La fu maggioranza D'Orsi non è stata capace nemmeno di avere la presenza di 14 Consiglieri sufficienti ad approvare la qualsiasi. Il Presidente D'Orsi ne prenda atto!"