Inizia oggi l'energy tour, l'escursione negli impianti di produzione di energie rinnovabili nell'ambito del progetto RESI (acronimo di Renewable Energy Scenarios in Islands). Si tratta, com'è noto, di un progetto comunitario che ha lo scopo di fare il punto e migliorare le conoscenze sulla produzione di energia da fonti rinnovabili, e che coinvolge, oltre alla Provincia Regionale di Agrigento, anche la Provincia Regionale di Ragusa (ente capofila), Malta Resources Authority (MRA) e l'Università di Malta (Institute for Sustainable Energy - ISE). Finanziato dal Programma Operativo Italia-Malta 2007-2013, il progetto RESI entra dunque nella sua ultima fase. Iniziato nell'aprile di quest'anno, e basato sulla diffusione delle buone pratiche di energia rinnovabile, si è articolato sul censimento degli impianti di energia rinnovabile, in particolare quelli solari e fotovoltaici, per ottenere un database completo degli impianti a Malta e nelle province siciliane partner, e successivamente sulla selezione degli impianti.
Le dieci "Best practices" agrigentine saranno inserite nell'Energy Atlas. Al tour, che si è già svolto a Malta dal 3 al 5 settembre, partecipano circa 30 persone tra partner di progetto, operatorim studenti universitari e ricercatori. Il programma prevede, a partire da questo pomeriggio, la visita all'impianto di biogas da discarica a Siculiana, quindi, nei giorni di domani e giovedì 20 settembre, le visite agli impianti di Contrada San Benedetto e a Naro, eolici e fotovoltaici, e ad impianti ragusani, solare termico, cogeneratore a gas, eolico e fotovoltaico. Le visite saranno guidate dai rispettivi responsabili tecnici delle installazioni.
"Siamo entrati nella fase finale di un progetto che ci ha visti protagonisti attraverso una delle opportunità del Programma Operativo Italia-Malta 2007 - dice l'Assessore provinciale all'Ambiente Francescochristian Schembri - RESI è un momento di crescita per il superamento del gap tecnologico e strutturale di Sicilia e Malta nella produzione di energia rinnovabile, ma anche di crescita culturale, visto che al tour partecipano anche studenti universitari che potranno arricchire le loro competenze professionali".
"Una strategia comune è indispensabile, se si vogliono davvero sfruttare risorse infinite come sole e vento - dice il Presidente Eugenio D'Orsi - e voglio anche ricordare che il progetto RESI è interamente finanziato dall'Unione Europea e dal Governo Nazionale, il che significa che l'impegno del Servizio Politiche Comunitarie e del Settore Ambiente della Provincia ha consentito di inserire nel circuito economico risorse non trascurabili