SICILIA24H
Scuole, Provincia: D'Orsi incontra i dirigenti scolastici
Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi, ha fissato per domani, mercoledì mattina 19 settembre alle ore 11 un incontro con i dirigenti scolastici delle scuole di competenza dell'Ente.
L'oggetto dell'incontro è fare il punto sulla situazione degli istituti di istruzione secondaria superiore di competenza dell'Ente provincia e trovare soluzioni idonee alla pesante situazione degli studenti dell'Ipia.
Contestualmente personale tecnico del settore edilizia e gestione patrimoniale sta continuando i sopralluoghi negli edifici scolastici di propria competenza così come disposto dal Presidente D'Orsi al fine di accertare eventuali criticità.
Provincia, Giunta provinciale: da Pdl attacchi strumentali
"Ancora una volta si assiste al triste scenario di una parte del Consiglio Provinciale che tende a distorcere la verità dei fatti e prendere ogni pretesto per attaccare strumentalmente l'Amministrazione Provinciale". Con queste dichiarazioni la Giunta Provinciale interviene dopo gli attacchi che i Consiglieri del Pdl hanno rivolto all'Amministrazione in occasione della bocciatura del Piano Triennale delle Opere Pubbliche. "Piuttosto che pensare alla crescita del territorio attraverso il più importanze strumento di programmazione delle Opere Pubbliche, i Consiglieri del Pdl, denotando un modo di fare politica del tutto maldestro che pensa più alle vittorie di Pirro che al perseguimento degli interessi di questa provincia". "Per onor di cronaca, occorre evidenziare che il Piano Triennale è stato emendato dagli stessi Consiglieri Provinciali, che poi incomprensibilmente hanno preferito bocciare l'importante strumento non pensando al bene collettivo". "Risulta pertanto del tutto strumentale - evidenzia la Giunta - che una volta che gli emendamenti presentati e votati dagli stessi Consiglieri Provinciali siano stati approvati, si assista poi alla bocciatura dell'intero atto, facendo in modo di creare sterili ostruzionismi che nei fatti tentino di bloccare l'attività amministrativa della Giunta e consequenzialmente di investire sulla collettività". "Crediamo che non ci sia nulla da stupirsi, in quanto il continuo balletto di comunicati, il cui contenuto oscilla tra l'ebbrezza e la malafede, non scalfisce più di tanto l'integrità morale ed etica di quanti, per la verità molti, credono all'azione riabilitativa messa in opera da questa Amministrazione, già dal 2008". "Questo testimonia il populismo di una certa politica avvezza a distruggere piuttosto che adempiere alle proprie prerogative istituzionali: vedi la mancanza di nomina del Collegio dei Revisori dei Conti e le continue sedute deserte cui dobbiamo assistere". "Pur consapevoli della difficoltà della maggioranza, confidiamo in quei Consiglieri Provinciali che mantengono il modus operandi all'insegna dell'attività propositiva e non perniciosamente barricata alle posizioni di paraninfi il cui unico scopo è quello di piacere al capo".
Agrigento, Provincia: visita istituzionale del direttore Riscossione Sicilia
Incontro istituzionale questa mattina negli uffici di presidenza della Provincia regionale di Agrigento. Il presidente Eugenio D'Orsi ha infatti ospitato il nuovo direttore dell'ex Serit, oggi Riscossione Sicilia spa di Agrigento, Sebastiano Padovani. Il funzionario, di origine catanese proviene dalla Filiale di Siracusa e si è da poco insediato nella sede agrigentina. Il presidente D'orsi, ha offerto al nuovo direttore Sebastiano Padovani, la propria collaborazione istituzionale aprendo ad eventuali collaborazioni per iniziative che abbiano tematiche legate alla realtà economica del territorio provinciale. Presente all'incontro anche il dirigente della Provincia Piero Hamel.
Ambiente, progetto RESI: inizia oggi l'energy tour
Inizia oggi l'energy tour, l'escursione negli impianti di produzione di energie rinnovabili nell'ambito del progetto RESI (acronimo di Renewable Energy Scenarios in Islands). Si tratta, com'è noto, di un progetto comunitario che ha lo scopo di fare il punto e migliorare le conoscenze sulla produzione di energia da fonti rinnovabili, e che coinvolge, oltre alla Provincia Regionale di Agrigento, anche la Provincia Regionale di Ragusa (ente capofila), Malta Resources Authority (MRA) e l'Università di Malta (Institute for Sustainable Energy - ISE). Finanziato dal Programma Operativo Italia-Malta 2007-2013, il progetto RESI entra dunque nella sua ultima fase. Iniziato nell'aprile di quest'anno, e basato sulla diffusione delle buone pratiche di energia rinnovabile, si è articolato sul censimento degli impianti di energia rinnovabile, in particolare quelli solari e fotovoltaici, per ottenere un database completo degli impianti a Malta e nelle province siciliane partner, e successivamente sulla selezione degli impianti. Le dieci "Best practices" agrigentine saranno inserite nell'Energy Atlas. Al tour, che si è già svolto a Malta dal 3 al 5 settembre, partecipano circa 30 persone tra partner di progetto, operatorim studenti universitari e ricercatori. Il programma prevede, a partire da questo pomeriggio, la visita all'impianto di biogas da discarica a Siculiana, quindi, nei giorni di domani e giovedì 20 settembre, le visite agli impianti di Contrada San Benedetto e a Naro, eolici e fotovoltaici, e ad impianti ragusani, solare termico, cogeneratore a gas, eolico e fotovoltaico. Le visite saranno guidate dai rispettivi responsabili tecnici delle installazioni. "Siamo entrati nella fase finale di un progetto che ci ha visti protagonisti attraverso una delle opportunità del Programma Operativo Italia-Malta 2007 - dice l'Assessore provinciale all'Ambiente Francescochristian Schembri - RESI è un momento di crescita per il superamento del gap tecnologico e strutturale di Sicilia e Malta nella produzione di energia rinnovabile, ma anche di crescita culturale, visto che al tour partecipano anche studenti universitari che potranno arricchire le loro competenze professionali". "Una strategia comune è indispensabile, se si vogliono davvero sfruttare risorse infinite come sole e vento - dice il Presidente Eugenio D'Orsi - e voglio anche ricordare che il progetto RESI è interamente finanziato dall'Unione Europea e dal Governo Nazionale, il che significa che l'impegno del Servizio Politiche Comunitarie e del Settore Ambiente della Provincia ha consentito di inserire nel circuito economico risorse non trascurabili".
Agrigentoweb
POLITICA | Provincia, la Giunta difende D'Orsi
"Ancora una volta si assiste al triste scenario di una parte del Consiglio Provinciale che tende a distorcere la verità dei fatti e prendere ogni pretesto per attaccare strumentalmente l'Amministrazione Provinciale".
Con queste dichiarazioni la Giunta Provinciale interviene dopo gli attacchi che i Consiglieri del Pdl hanno rivolto all'Amministrazione in occasione della bocciatura del Piano Triennale delle Opere Pubbliche.
"Piuttosto che pensare alla crescita del territorio attraverso il più importanze strumento di programmazione delle Opere Pubbliche, i Consiglieri del Pdl, denotando un modo di fare politica del tutto maldestro che pensa più alle vittorie di Pirro che al perseguimento degli interessi di questa provincia".
"Per onor di cronaca, occorre evidenziare che il Piano Triennale è stato emendato dagli stessi Consiglieri Provinciali, che poi incomprensibilmente hanno preferito bocciare l'importante strumento non pensando al bene collettivo".
"Risulta pertanto del tutto strumentale - evidenzia la Giunta - che una volta che gli emendamenti presentati e votati dagli stessi Consiglieri Provinciali siano stati approvati, si assista poi alla bocciatura dell'intero atto, facendo in modo di creare sterili ostruzionismi che nei fatti tentino di bloccare l'attività amministrativa della Giunta e consequenzialmente di investire sulla collettività".
"Crediamo che non ci sia nulla da stupirsi, in quanto il continuo balletto di comunicati, il cui contenuto oscilla tra l'ebbrezza e la malafede, non scalfisce più di tanto l'integrità morale ed etica di quanti, per la verità molti, credono all'azione riabilitativa messa in opera da questa Amministrazione, già dal 2008".
"Questo testimonia il populismo di una certa politica avvezza a distruggere piuttosto che adempiere alle proprie prerogative istituzionali: vedi la mancanza di nomina del Collegio dei Revisori dei Conti e le continue sedute deserte cui dobbiamo assistere".
"Pur consapevoli della difficoltà della maggioranza, confidiamo in quei Consiglieri Provinciali che mantengono il modus operandi all'insegna dell'attività propositiva e non perniciosamente barricata alle posizioni di paraninfi il cui unico scopo è quello di piacere al capo".
La Valle dei Templi
PDL e Mafia
"Ciò che colpisce, nella condotta del Pdl siciliano, non è l'incoerenza, ma la deficienza. Mancano, deficitano, di senso dello Stato, del diritto e del ridicolo - lo sostiene Davide Giacalone, di LeAli alla Sicilia-. Hanno deciso, dunque, di non candidare gli inquisiti per mafia e per reati contro la pubblica amministrazione. A parte le eccezioni e le deroghe, stanno forse dicendo che si pentono e vergognano di avere Marcello Dell'Utri fra i propri parlamentari? Stanno annunciando che Silvio Berlusconi non sarà candidato alle prossime elezioni?"."La perdita dei diritti politici è regolata dalla legge. Scambiare l'accusa con la colpa equivale a zoticume giuridico, oltre che a morte della politica. Non solo il semplice essere inquisiti non interdice la candidatura, ma ci sono casi in cui sono orgoglioso di avere difeso inquisiti per mafia, giacché erano innocenti perseguitati". "Questi signori del Pdl, oramai incapaci di concepire un pensiero coerente, del resto sostenitori di ben due presidenti regionali inquisiti per mafia (uno condannato), non sanno distinguere: alla giustizia tocca individuare i colpevoli e liberare gli innocenti dal sospetto; alla politica spetta conoscere fatti e persone, allontanando non solo gli ipotetici rei, ma anche i deboli, i vili, gli imbecilli e gli incapaci. Quando una forza politica si ritrova un condannato per mafia non è che s'inchina davanti alla giustizia, rispettandola, è che dovrebbe inginocchiarsi e chiedere perdono per averlo accudito. Oppure difenderlo, se lo ritiene ingiustamente condannato. Sbrigarsela con le fratellanze personali, come Casini fa con Cuffaro, è patetico. Il giudizio politico è indipendente da quello dei tribunali, nel senso che deve essere più severo. Se non lo si capisce, se si subordina la politica alle procure, se si sbugiarda la propria stessa identità politica, pur di conquistare un titoletto qualunquista, è segno che si è in stato confusionale. Avendo candidato alla presidenza un uomo indicato da un loro alleato che li ha abbandonati- ha concluso Giacalone- si capisce perché il Pdl è giunto a tanto".
Agrigento - Giunta Provinciale: triste scenario di chi tende a distorcere la verità dei fatti
"Ancora una volta si assiste al triste scenario di una parte del Consiglio Provinciale che tende a distorcere la verità dei fatti e prendere ogni pretesto per attaccare strumentalmente l'Amministrazione Provinciale". Con queste dichiarazioni la Giunta Provinciale interviene dopo gli attacchi che i Consiglieri del Pdl hanno rivolto all'Amministrazione in occasione della bocciatura del Piano Triennale delle Opere Pubbliche. "Piuttosto che pensare alla crescita del territorio attraverso il più importanze strumento di programmazione delle Opere Pubbliche, i Consiglieri del Pdl, denotando un modo di fare politica del tutto maldestro che pensa più alle vittorie di Pirro che al perseguimento degli interessi di questa provincia". "Per onor di cronaca, occorre evidenziare che il Piano Triennale è stato emendato dagli stessi Consiglieri Provinciali, che poi incomprensibilmente hanno preferito bocciare l'importante strumento non pensando al bene collettivo". "Risulta pertanto del tutto strumentale - evidenzia la Giunta - che una volta che gli emendamenti presentati e votati dagli stessi Consiglieri Provinciali siano stati approvati, si assista poi alla bocciatura dell'intero atto, facendo in modo di creare sterili ostruzionismi che nei fatti tentino di bloccare l'attività amministrativa della Giunta e consequenzialmente di investire sulla collettività". "Crediamo che non ci sia nulla da stupirsi, in quanto il continuo balletto di comunicati, il cui contenuto oscilla tra l'ebbrezza e la malafede, non scalfisce più di tanto l'integrità morale ed etica di quanti, per la verità molti, credono all'azione riabilitativa messa in opera da questa Amministrazione, già dal 2008". "Questo testimonia il populismo di una certa politica avvezza a distruggere piuttosto che adempiere alle proprie prerogative istituzionali: vedi la mancanza di nomina del Collegio dei Revisori dei Conti e le continue sedute deserte cui dobbiamo assistere". "Pur consapevoli della difficoltà della maggioranza, confidiamo in quei Consiglieri Provinciali che mantengono il modus operandi all'insegna dell'attività propositiva e non perniciosamente barricata alle posizioni di paraninfi il cui unico scopo è quello di piacere al capo".
Agrigentoflash
Mario Lazzano: "La maggioranza D'Orsi battuta per l'ennesima volta in aula dal consiglio provinciale
"Clamorosa bocciatura del piano triennale delle opere pubbliche e del piano delle alienazioni durante la seduta di ieri 17 da parte della opposizione al consiglio provinciale, maggioranza D'Orsi inesistente presenti solo 8 consiglieri che sostengono la giunta D'Orsi". Lo dice il capogruppo del Pdl alla provincia Regionale, Mario Lazzano. "Il Pdl, i consiglieri del Patto per il territorio, del Pid e di numersi consiglieri indipendenti - continua Lazzano- hanno bocciato il piano triennale e il piano delle alienazioni presentato dalla giunta propedeutico all'esame del bilancio di previsione 2012, nulla di fatto per quanto riguarda la elezione dei nuovi componenti il collegio dei revisori dei conti. La seduta è stata aggiornata a data da destinarsi. La nuova convocazione avrà luogo dopo la riunione della conferenza dei capigruppo e dopo che la giunta riveda il piano triennale delle opere pubbliche e il bilancio di previsione. La Giunta e la maggioranza che sostiene D'Orsi incassa nuovamente una sonora sconfitta politica. Il Presidente D'Orsi prenda atto del fallimento della sua maggioranza che non è stata in grado di assicurare i numeri per approvare i punti all'O.d.G proposti dalla sua stessa giunta. In precedenza la maggioranza D'Orsi è stata più volte battuta dalla opposizione con l'approvazione delle mozioni presentate dal pdl ,la prima riguardante la riduzione del numero degli assessori e la seconda contro l'aumento della tassa RC auto. L'opposizione Consiliare prende atto dell'ennesima figuraccia che registra l'amm.ne D'Orsi registrando ancora una volta il fallimento politico-amministrativo dopo il ribaltone di 3 anni fa che ha visto i partiti vincitori del centrodestra mandati all'opposizione nonostante avessero vinto le elezioni in barba al popolo sovrano. I partiti che sostengono la giunta D'Orsi presenti in Consiglio Provinciale il pd, mpa e grande Sud non sono stati in grado di assicurare una maggioranza qualificata in aula. Vittoria della opposizione politica pdl, pid,la Destra e Patto per il Territorio".