AGRIGENTO - Il violento nubifragio che si è abbattuto nella giornata di venerdì 12 ottobre sul territorio provinciale, ha causato innumerevoli danni dando origine a smottamenti di terra che hanno invaso diverse strade provinciali. Scattato l'allarme, fin dal primo pomeriggio del 12 ottobre le squadre di pronto intervento del settore Viabilità dell'Ufficio Tecnico Provinciale erano sul posto per avviare le operazioni di ripristino della viabilità, aprendo le piste e posizionando la necessaria segnaletica e iniziando con le pale meccaniche a sgomberare il manto stradale dal fango. La successiva ondata di maltempo, però, ha reso vani alcuni interventi per cui è stato necessario sospendere provvisoriamente l'azione di sgombero in quanto il fango ammorbidito dalle piogge si era trasformato in una massa liquida impossibile da asportare.
Il personale di pronto intervento dell'Utp, continua comunque a monitorare le strade interessate dal fango, programmando i successivi interventi allorquando il fango si sarà asciugato rendendo più completa azione di sgombero del manto stradale.
I mezzi meccanici sono stati trasportati nelle zone interessate pronti ad intervenire per ripristinare una completa viabilità.
Subito dopo l'alluvione del 12 ottobre, nel pomeriggio le squadre di pronto intervento sono intervenute liberando le provinciali Sp 32 Ribera-Cianciana, Spc 44 Muxarello; Sp 19° Sant'Angelo Santa Elisabetta, la Sp Casteltermini-San Biagio ; la Sp 30 Bivio San Giovanni- Sant'Angelo; la Sp 21 Casteltermini- Passo Fonduto; la Sp 29 Raffadali Cattolica.
Queste le principali strade interessate dal maltempo, anche se l'intera rete viaria è stata monitorata per eliminare eventuali pericoli per la circolazione quali la caduta di massi o altri detriti che potevano causare danni a persone e mezzi.
Al momento è tutto pronto per il ripristino, condizioni meteo permettendo, totale dell'intera rete stradale, soprattutto in quelle SS PP interessate dagli smottamenti.