GIORNALE DI SICILIA
AL TOSCANINI IL TENORE BALLO
Da quest'anno "Arturo Toscanini" di Ribera si avvarrà dell'apporto del noto tenore Pietro Ballo, docente di canto dei Conservatorio "Antonino Scontrino" di Trapani, che offrirà una nuova specializzazione agli studenti dell'istituto provincia'e musicale diretto dal maestro Claudio Montesano: il canto. Ballo ha dichiarato che per lui è un privilegio essere il primo docente a tenere la cattedra.
Stamattina gli amministratori presenteranno i singoli piani di rientro che permetteranno di ottenere e anticipazioni dalla Regione
Gesa, oggi riunione con sindaci-soci
Comuni pronti a riprendersi il servizio
Annamaria Martorana
Ultimi di giorni di quiete prima della tempesta. Il comparto rifiuti dell'Ato Ag2 è alle porte di una nuova emergenza o quantomeno, di un altro momento difficile. Mancano pochissimi giorni alla scadenza dell'intervento sostitutivo deciso dalla Regione per far fronte alla situazione di stallo delle scorse settimane con la raccolta ferma per circa 10 giorni. Da quel momento in poi, stante le dichiarazioni dello steso soggetto attuatore Maurizio Norrito che annuncia che non interverrà ulteriormente in maniera diretta e vista la decisione delle imprese intenzionate a rescindere il contratto di appalto, tutto sembra passare, come molti auspicavano, nelle mani dei sindaci dei 19 Comuni ricadenti nell'ambito territoriale ottimale di Gesa, Dopo la riunione di ieri andata deserta, oggi, con la seconda convocazione, ci si aspetta che ognuno degli amministratori, sindaci e commissari straordinari, innanzitutto si presentino alla riunione e che a questo aggiungano un concreto contributo all'individuazione di una soluzione percorribile per evitare le città siano in pochi giorni invase dai rifiuti. «Una possibilità spiega il commissario liquidatore di Gesa Teresa Restivo - che potrebbe passare attraverso l'attuazione della circolare numero 2 del 10 novembre scorso, con cui l'assessorato regionale all'energia, disciplina le procedure connesse alle richieste di anticipazioni di risorse finanziarie ai comuni per l'estinzione dei debiti che hanno propri?) con Gesa". Per fare questo, ogni Comune dovrà presentare un piano di rientro del debito nei confronti della società d'ambito, un piano di rientro che dovrà contenere l'indicazione degli obiettivi economici da raggiungere la loro scansione temporale, le misure da adottare per il raggiungimento degli obiettivi e le modalità per il monitoraggio oltre alla verifica della loro attuazione. La circolare fissa inoltre, un tempo massimo di 20 anni per la restituzione delle somme richieste a titolo di anticipazione. Ma da qui a quando si de- finirà questo passaggio, rimane l'emergenza legata alla sospensione annunciata del servizio di raccolta da parte delle imprese. E su questo aspetto, i sindaci hanno la possibilità di assegnare singoli appalti ad altre ditte, diverse da quelle del raggruppamento temporaneo che ha deciso di fare un passo indietro a fronte dell'entità dei crediti accumulati nei confronti della società d'ambito». E mentre si sindaci sono impegnati nella redazione dei rispettivi piani di rientro, domani scade anche l'ultimatum che la ditta Catanzaro aveva dato alla Gesa per sollecitare il pagamento di somme arretrate per circa 1 milione e 800 mila euro. Al momento la discarica non può essere chiusa perché si sta lavorando in regime sostituti- vo e anche la Catanzaro, così come le imprese, hanno un rapporto diretto con la Regione che li paga al termine del periodo della cosiddetta «emergenza». Alla scadenza dei 22 giorni però le cose, a meno di cambiamenti tecnici rilevanti, torneranno come prima e oltre ad eventuali decreti ingiuntivi si potrebbe anche tornare a parlare di chiusura dell'impianto di Siculiana. (AMM')
LA SICILIA
ISTITUTO «TOSCANINI" DI RIBERA
Tre giovani musicisti domani su Rai 1
I giovani musicisti Ester Prestia e Maurizio La Rocca Saccensi, dell'istituto Musicale «Toscanini» di Ribera, alla ribalta Nazionale. Domattina su Rai I gareggeranno con altri giovani della Città di Ancona. Attraverso il televoto votiamo per i nostri giovani talenti.
DISABILITÀ E LOTTA ALL'EMARGAZIONE
Legge 104, celebrato il ventennale
Promuovere, potenziare ed incentivare le attività finalizzate all'inclusione degli alunni disabili e alla tutela in oggi ambito sociale. Questi alcuni dei temi al centro del Seminario di studi promosso dall'Ufficio X Ambito Territoriale di Agrigento e dall'Asp I della Città dei Templi, svolto ieri mattina presso una nota struttura alberghiera e titolato: «Il ventennale della Legge 104/9 2: una legge per l'inclusione, una festa per la persona, un progetto per il futuro». Una giornata di studi fortemente voluta dal dirigente Raffaele Zarbo e dalla coordinatrice del Glip, Stefania Ierna e sancita dal protocollo d'intesa siglato tra lo Stesso provvéditore Zarbo ed il dirigente generale dell'Asp 1, Salvatore Messina.
Gli interventi degli ospiti hanno offerto una valida opportunità per comprendere e approfondire le problematiche legate a tutte quelle attività finalizzate al superamento dell'emarginazione delle persone con disabilità e alla loro effettiva integrazione scolastica, lavorativa e sociale. Nell'ambito dei lavori è stato fornito un quadro esauriente dello sviluppo e dell'evoluzione normativa che gradualmente si è consolidata nella nostra società in favore delle persone disabili.
((L'iniziativa- spiega Zarbo - ha rappresentato una tappa fondamentale sul piano dei diritti riconosciuti agli alunni disabili e soprattutto sul piano degli interventi e dei servizi finalizzati all'integrazione degli stessi in ogni ambito sociale».
ANNA RITA DI LEO
DATI SI RIFERISCONO ALL'ANNO 2011
Provincia, tutte le spese di rappresentanza
g. s.) Ammontano a 12.701,32 euro, più di mille euro al mese, le spese di rappresentanza del 2011 degli organi di governo della Provincia regionale di Agrigento, ovvero presidente e Giunta. In totale 28 voci per finanziare iniziative definite istituzionali. Tra queste i commiati in cui è stato impegnato dall'Ente. Nel 2011 hanno lasciato la sede di Agrigento il questore Girolamo Di Fazio, il colonnello della Guardia di Finanza Vincenzo Raffo e il capitano della Capitaneria di Porto Empedocle Vito Cirrincione. I primi due hanno ricevuto dalla Provincia, o almeno, sono stati acquistati per loro, due orologi da tavolo da 560 euro cadauno. Oltre 960 euro è costato il ricevimento organizzato per Di Fazio, cui si aggiungono circa 200 euro per decorazioni floreali 295 euro per Raffo. Ultimo è Cirrincione, al quale è stata data una targa da 40 euro. Meno di 400 euro sono invece costate le corone funebri per le commemorazioni di Rosario Livatino e del 25 aprile.
Spese più importanti per la visita del presidente della Regione - non è specificato quale occasione - Raffaele Lombardo: 1.400 euro, di cui 770 per il rinfresco e 607 per la «fornitura di cartelle conferenza». Il governatore ci è costato più dell'intera delegazione israeliana, per la quale sono state spese poco più di 771 euro tra pranzi e ospitalità, ma molto meno di pranzi con la deputazione agrigentina, costati solo 220 euro. Al palazzo di Provincia però vanno anche in visita molte scuole, e non sarebbe educazione non offrire un rinfresco. E allora mano al portafogli: 1.441 euro sono state spese complessivamente per due distinte visite della «Livatino», 770 euro per il buffet offerto alla «Pirandello» e 198 euro per il rinfresco offerto al «Don Bosco" di Ribera.
Spese anche per le iniziative svolte dentro o fuori il palazzo di Provincia: 770 euro per la conferenza stampa indetta in occasione del restauro dell'Enciclopedia di Diderot, cui si aggiungono 210 euro per il pagamento del cosiddetto service, e 1.481 euro in occasione del buffet per l'assemblea dei giornalisti di Sicilia. Sempre per dei giornalisti ma mancano i nomi sono serviti 400 euro per il pagamento di pranzi istituzionali. Trecento euro sono invece costati quelli in occasione del «Fingle climation» e 701 euro i pranzi in occasione del premio scolastico dell'associazione «Facchetti» di Sciacca.
La Provincia ha anche fatto stampare delle targhe in occasione di eventi specifici: 80 euro sono state spese per 2 targhe con astuccio per la festa dell'Arma dei Carabinieri, 300 euro per la fornitura delle medaglie del Trofeo Calcio Licata e ben 801 euro per la fornitura di targhe con astucci o per il progetto «Damarete» promosso dall'Associazione Focus Group Onlus.