I Consiglieri Provinciali Orazio Guarraci e Leo Vinci hanno scritto al Presidente del Consiglio Raimondo Buscemi e al Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi inviando la seguente mozione:
I sottoscritti Consiglieri Provinciali, Orazio Guarraci e Leo Vinci, presentano al Consiglio Provinciale per l'approvazione, la suddetta mozione sul piano provinciale dei trasporti, affinché la nostra provincia si possa dotare di un piano dei trasporti moderno e dinamico, propedeutico alla realizzazione delle infrastrutture necessarie per incentivare e garantire lo sviluppo economico e occupazionale del nostro territorio. I sottoscritti, evidenziano come la provincia di Agrigento gode di un triste primato, quello di essere inserita tra gli ultimi posti delle classifiche nazionali, per quanto riguarda il livello economico ed occupazionale. Tra le varie cause che determinano questa triste realtà, vengono indicate le poche infrastrutture viarie e di collegamento, infatti, tali carenze infrastrutturali limitano ovvero frenano la capacità produttiva delle poche imprese esistenti, scoraggiando, di fatto, la possibilità che nuove imprese possano investire e collocarsi nel nostro territorio. Premesso che, nella Provincia di Agrigento insistono tre porti, due di interesse regionale (Licata e Sciacca) e uno di interesse nazionale (Porto Empedocle), e che il nostro territorio è servito da un sistema ferroviario che collega in modo appena sufficiente la tratta Agrigento-Palermo, male l'Agrigento-Catania e quasi inesistente l'Agrigento-Canicattì-Gela, limitandosi ad offrire, prevalentemente, un servizio per i pendolari studenti. Inoltre, non va trascurato il fatto che già da qualche decennio è stata soppressa la tratta Agrigento-Sciacca-Castelvetrano, senza nessuna riconversione. Inoltre il nostro sistema viario, registra l'esistenza di due strade Statali, la SS 115 e la SS640, una superstrada in fase di realizzazione, la Agrigento-Caltanissetta e infine come triste primato, ad eccezione dell'aeroporto di Lampedusa, non esistono aeroporti in provincia di Agrigento.
Le poche e insufficienti infrastrutture esistenti, (porti; strade e ferrovia) non rispondono ad una logica di pianificazione sinergica, integrata e intermodale. Le infrastrutture non sono adeguatamente collegate tra di loro, tali da implementare la mobilità di merci e persone. Appaiono fine a se stesse, a malapena necessari a soddisfare la realtà comunale dove insistono. Non esiste un sistema intermodale di interscambio tra gomma-ferro-mare. Pertanto la nostra provincia necessita di uno strumento di pianificazione territoriale, capace di individuare le necessità e le priorità infrastrutturali indispensabili per il rilancio economico e occupazionale.
La Provincia Regionale di Agrigento, ha la competenza di coordinare e realizzare una pianificazione sovra comunale, che coinvolga le realtà comunali, gli Enti pubblici territoriali e le parti sociali, per la definizione di un piano di sviluppo infrastrutturale globale.
Il piano dei trasporti provinciale deve tenere conto: 1) del piano del trasporto pubblico locale; 2) del piano per il trasporto delle merci e della logistica; 3) del piano del sistema di trasporto stradale; 4) del piano del sistema di trasporto ferroviario; 5) del piano del sistema di trasporto aereo ed elicotteristico; 6) del piano del sistema portuale.
Inoltre, il piano dei trasporti provinciale deve tenere conto delle direttive emanate dal Piano Generale dei Trasporti e della Logistica (PGTL), predisposto nel 2001 dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione (oggi Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). Il PGTL affronta, tra l' altro, il tema della pianificazione regionale dei trasporti, con apposite "linee guida" per la redazione e gestione dei PRT, volte a garantire il coordinamento tra Pianificazione Nazionale, Pianificazione Regionale e Pianificazione Provinciale in materia di trasporti.
In tali "linee guida" vengono definiti l`esercizio ed i compiti dei Piani Regionali dei Trasporti (PRT), integrandosi con il Piano Provinciale dei Trasporti (PPT), al fine di pervenire alla realizzazione di una univoca procedura di pianificazione a livello regionale e provinciale, che sia coerente e coordinata con la pianificazione nazionale. Ciò anche allo scopo di assicurare il massimo coordinamento con le scelte del PGTL, e per consentire di procedere, anche tramite altri rami dell'amministrazione, alla distribuzione nel territorio di infrastrutture e servizi attraverso investimenti pubblici il più possibile flessibili ed alle incentivazioni fiscali e creditizie.
Nel PGTL inoltre, viene stabilito che nei PRT vanno operate scelte "macro" di base per il riassetto dei trasporti da individuarsi con un Piano Direttore e che tali scelte andranno ad arricchirsi progressivamente attraverso Piani Attuativi. Nell`ambito di questi ultimi, vanno affrontati ed approfonditi i temi specifici di natura istituzionale, gestionale ed infrastrutturali, per ogni modalità e settore di trasporto, nel rispetto delle scelte generali e delle realtà locali. Pertanto un oculato Piano Provinciale dei Trasporti, capace di individua le necessità e i bisogni logistici e della mobilità provinciale, può divenire il motore pulsante dello sviluppo economico e occupazionale della nostra Provincia.
Le difficoltà che si sono riscontrate e continuano a manifestarsi, per la realizzazione dell'aeroporto in provincia di Agrigento, sono da addebitare alla mancata pianificazione generale, che si sarebbe dovuta presentare all'Enac e al Ministero competente, che contenesse oltre al sito sul quale realizzare l'infrastruttura, il sistema stradale di collegamento; un protocollo d'intesa con RFI per il collegamento tra la Ferrovia e l'Aeroporto, sarebbe stato necessario dimostrare che l'aeroporto, risultava, ben collegato e inserito in una pianificazione provinciale e regionale. La proposta dell'aeroporto, doveva essere un progetto condiviso da un'intera collettività, mentre oggi appare come una cattedrale nel deserto e quindi si presta a disinteresse generale e a ostacoli di varia natura.
In considerazione di quanto premesso, i sottoscritti Consiglieri Provinciali, chiedono al Consiglio di approvare la presente mozione come atto d'indirizzo vincolante per l'amministrazione provinciale, impegnando quest'ultima ad avviare gli atti necessari, affinché la nostra provincia possa essere dotata di un Piano Provinciale dei Trasporti.
Agrigento lì 21/01/2013
I Consiglieri Provinciali
Orazio Guarraci
Leo Vinci