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Rassegna stampa del 5 febbraio 2013

GIORNALE DI SICILIA
 
COLLEGAMENTI Automobilisti costretti a vere e proprie gincane
Provinciale San Biagio-Casteltermini
Strada nel degrado:transito a rischio
La strada provinciale n.20 che collega il comune di San Biagio Platani con Casteltermini e prosegue sino allo scalo ferroviario di Acquaviva dove S'innesta con lo scorrimento veloce Agrigento - Palermo, permane in uno stato di particolare degrado che rischia di renderla del tutto intransitabile. Una profonda buca transennata in contrada Viviano, gli insidiosi avvallamenti di contrada Vaccarizzo, le creste di asfalto e le frane di un lungo tratto in prossimità dell'area boschiva attrezzata di Lupo Nero, costringono gli automobilisti ad effettuare vere e proprie gincane per sottrarsi ai pericoli incombenti. Ma è l'intero tracciato che necessita di interventi adeguati alle evidenti condizioni malconce della carreggiata. I rari saltuari rattoppi non resistono ai primi acquazzoni. Si tratta di una strada molto frequentata dai servizi di linea per gli studenti pendolari che raggiungono le scuole superiori di Casteltermini e per i viaggiatori diretti a Palermo. Al momento, non risulta ci siano progetti per far fronte ad una situazione di vera emergenza, Occorre un' efficace manutenzione per scongiurare prevedibili eventi spiacevoli. (bs)
 
Il presidente convoca i tecnici Vertice alla Provincia D'Orsi: «Collaboreranno»
Vertice alla Provincia di Agrigento per cercare eventuali soluzioni per arginare la pesante situazione dei collegamenti venutasi a creare dopo il crollo di una parte del viadotto Verdura, nel territorio di Ribera, lungo la strada statale 115 che collega Agrigento con Sciacca. A convocano è stato il presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi. L'incontro si terrà domani. «Siamo di fronte ad una viabilità stata1e nella quale l'Ente Provincia - dice D'Orsi - non ha alcuna competenza. Ho convocato i tecnici del settore viabilità per studiare insieme la possibilità di un nostro intervento insieme all'Anas. La situazione è gravissima in quanto la nostra provincia è tagliata in due ed i tempi di risoluzione oggi appaiono molto lontani. Ci auguriamo - continua il presidente della Provincia - di trovare una soluzione, anche provvisoria, per ristabilire la transitabilità in questo tratto di 115». (GP)
 
RIFIUTI. Consegnate a Dipartimento regionale e buste delle imprese
Gesa, pronta a gara per t'impianto di compostaggio di Casteltermini
Sono state consegnate ieri mattina, al Dipartimento regionale per l'emergenza rifiuti, le buste per prendere parte alla gara di appalto per la realizzazione del nuovo impianto per il trattamento e recupero dei rifiuti organici e cellulosici per la produzione di compost di qualità, da realizzare nell'area industriale Asi di Casteltermini. Dopo la redazione da parte dei tecnici del Piano Economico-finanziario, nonché del capitolato prestazionale  e del disciplinare di gara, il Soggetto Attuatore Giuseppe Pirrone, rimane adesso da fissare la data per l'espletamento della gara e la nomina della commissione.
Il progetto era stato redatto nel 2012, su incarico del commissario liquidatore di Gesa, Teresa Restivo dagli ingegneri Pierangelo Sanfilippo,Alessandro Tuttolomondo, Eleonora Aleo e Claudia Cuffaro dell'Ufficio tecnico della Gesa, coordinamento arch. Gaetano Alletto. Chi vincerà la gara d'appalto, si aggiudicherà la concessione di realizzazione e gestione per anni 15 del nuovo impianto. «Il progetto — spiega la Restivo - è stato inserito nel Programma per l'incremento del sistema impiantistico destinato alla frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata dei rifiuti ed ammesso a finanziamento. L'impianto costerà in tutto circa 14 milioni di euro.
 
NUOVO RIMPASTO. E' amministratore della società Mondo vacanze, editore di 5 giornali telematici
Provincia,il Fli è in giunta
Asaro diventa assessore
 
Futuro e libertà entra in giunta alla Provincia, L'imprenditore ed editore canicattinese, Pietro Gioacchino Asaro è il nuovo assessore, nominato dal presidente, Eugenio D'Orsi. Asaro, 43 anni sposato, è amministratore della società 'Mondo vacanze" di Canicattì ed è editore di cinque giornali telematici che abbracciano i quattro angoli del territorio agrigentino. Inoltre, il nuovo Assessore, è presidente regionale dell' Erap, Ente Regionale addestramento professionale. Il nuovo assessore entra nella giunta D'Orsi quale commissario di Fli in provincia di Agrigento.
«Pietro Asaro entra in giunta in un segnale di continuità e coerenza della linea politica perseguita in questi ultimi anni dall'amministrazione provinciale - commenta il presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi.
 Non mi sembra che Fli, come dicono alcuni detrattori di una riunione ad Agrigento con questa Giunta, sia succube del il Presidente della Camera, Pdl. Almeno a me risulta tutto il contrario. Avremo un incontro con Fabio Granata e la prossima settimana è in programma una riunione ad Agrigento con il Presidente della Camera, Gianfranco Fini. Tutto il resto è solo politica di piccolo cabotaggio che a me interessa ben poco».
Marino a sostegno di D'Orsi ritrova il sostegno di una parte del Pdl. Dopo aver perso il Pd, il presidente riconquista l'appoggio del vice coordinatore provinciale del Pdl, Rosario Marino.
«Le recenti dinamiche politiche nazionali, con l'accordo fra il Partito dei siciliani di Raffaele Lombardo e il Pdl di Silvio Berlusconi e Angelino Alfano - sottolinea Marino - pone una seria riflessione sulle dinamiche locali a partire dal quadro provinciale, Il cammino che in questi anni ha visto le rispettive forze politiche di appartenenza in contrasto politico e mai personale, non può e non deve nascondere il lavoro e gli sforzi che il presidente D'Orsi ha portato avanti in questi annidi governo su vari temi. Penso ad esempio alla lotta perla realizzazione dell'aeroporto, al bando per l'ammodernamento della statale 189 Agrigento - Palermo, al fatto che la provincia risulti essere la prima in Sicilia per avere intercettato fondi europei, nonché al risana- mento delle casse provinciali come massimi esempi di una gestione oculata e attenta della cosa pubblica». (PAPI)
 
LA SICILIA
 
Fli «scongela» l'assessore
Due anni dopo l'annuncio dell'ingresso nella Giunta provinciale Futuro e Libertà trova una poltrona Il presidente D'Orsi nomina Pietro Gioacchino Asaro, commissario di partito dopo l'addio di Gentile
L'annuncio dell'ingresso di Fu nella Giunta provinciale di Agrigento risale al cinque marzo del 2011. "Questione di giorni" si diceva allora. Adesso, a quasi due anni di distanza, Futuro e libertà trova una poltrona accanto a Eugenio D'Orsi. Nuovo assessore della tormentata squadra amministrativa è Pietro Gioacchino Asaro, 43 anni, imprenditore ed editore di cinque testate on line (sicilianotizie. net, agrigentocronaca. net, licatanotizie. net, canicattinotizie. net e sciaccanotizie. net) e soprattutto commissario del Fli in provincia di Agrigento dopo l'abbandono di Luigi Gentile. Proprio lui, a questo punto, potrebbe essere stato uno dei motivi dell'attendismo del partito almeno per quanto riguarda l'ingresso in amministrazione. "Pietro Asaro rappresenta il Fli nella nostra provincia e entra in giunta come segnale di una continuità e coerenza della linea politica perseguita in questi ultimi anni dall'Amministrazione provinciale — ha commentato Eugenio D'Orsi".
Ricapitoliamo: il presidente continua a sostenere l'asse Pd, Api, Fli Mpa (ora Partito dei siciliani), mentre il partito a livello nazionale pensa ad allearsi con Pdl e Grande Sud, con Roberto Di Mauro impegnato a fare da "sirena" per riportare a casa i profughi del Partito democratico. Il Popolo delle libertà alla Provincia resta all'opposizione, con la palese contraddizione del vice coordinatore provinciale del partito, Rosario Marino, che scende in campo sostenendo la necessità di ricandidare D'Orsi, e, forse, a breve anche Grande sud (per accordi nazionali) potrebbe entrare in Giunta, dopo che Cimino andò via "sbattendo la porta". Facendo due conti sembra che i mazzi di carte utilizzati per questa partita non siano nemmeno due, ma probabilmente quattro o cinque. D'Orsi però, dal suo punto di vista, si smarca dalle polemiche locali. "Non mi sembra - dice - che il Fli, come dicono alcuni detrattori di questa Giunta, sia succube del Pdl. Almeno a me risulta il contrario. Martedì mattina incontrerò Fabio Granata e la prossima settimana avremo una riunione ad Agrigento con Gianfranco Fini. Tutto il resto è solo politica di piccolo cabotaggio che a me interessa ben poco". La stoccata finale, è abbastanza evidente, è rivolta alle polemiche in aula Giglia, che D'Orsi conta di scavalcare rivolgendosi ai vertici nazionali.
Intanto il 6febbraio si riunirà la Commissione dei capigruppo per decidere la data del prossimo Consiglio provinciale. All'ordine del giorno tre regolamenti e alcune interrogazioni e mozioni, tra cui quella per la richiesta di un chiarimento da parte del presidente D'Orsi rispetto alla sua posizione politica.
GIOACCHINO SCHICCHI
 
Agrigentoflash
 
Tavolo tecnico in Provincia per il crollo del ponte sulla 115
Non ha perso tempo il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi, a convocare l'intero personale tecnico del settore viabilità dell'Utp per avviare un tavolo e cercare eventuali situazioni di emergenza per arginare la pesante situazione dei collegamenti tra la zona est con quella ovest della nostra provincia. La riunione avrà luogo domani, martedì 5 febbraio."Siamo di fronte ad una viabilità statale nella quale l'Ente Provincia non ha alcuna competenza - ha dichiarato il Presidente D'Orsi - Ho convocato i tecnici del Settore Viabilità per studiare insieme la possibilità di un nostro intervento insieme all'Anas. La situazione è gravissima in quanto la nostra Provincia è tagliata in due ed i tempi di risoluzione oggi appaiono molto lontani. Ci auguriamo di trovare una soluzione, anche provvisoria, per ristabilire la transitabilità in questo tratto di 115".
 
Il Presidente del Consiglio convoca la conferenza dei Capigruppo il 6 febbraio
Il Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi ha convocato la conferenza dei capigruppo per mercoledì 6 febbraio alle ore 12:00 per decidere la data del prossimo Consiglio Provinciale.
Il Consiglio, nella prossima seduta dovrà discutere tre regolamenti già in vigore, da aggiornare per le variazioni della normativa di riferimento. Si tratta della modifica del regolamento di contabilità, ex art. 3 comma 1 lett. D) D.L. n. 174/2012 convertito in legge n. 213/2012, che regola il controllo sugli equilibri finanziari. Il secondo provvedimento riguarda il regolamento per la pubblicità della situazione patrimoniale degli Amministratori Provinciali che prevede modifiche agli obblighi di trasparenza dei titolari di cariche elettive e di governo.
Infine il terzo provvedimento riguarda l'approvazione del regolamento per la disciplina delle missioni e del rimborso delle spese sostenute dagli Amministratori che consentirà di ridurre le spese della politica ed in particolare quelle relative ai rimborsi spese ed ai viaggi degli amministratori.
Inoltre il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi ha inviato quattro proposte relative a debiti fuori bilancio a seguito di sentenze della magistratura che il Consiglio è chiamato ad approvare.
Per quanto riguarda l'attività ispettiva dei consiglieri nella prossima riunione saranno discusse la mozione dei Consiglieri Guarraci, Paci e Quartararo sulla posizione politica del Presidente della provincia, quella del Consigliere Guarraci sulla Consulta Provinciale dei Trasporti, quella del gruppo del PD che richiede la revoca delle autorizzazione al sistema Muos, quella del Consigliere Guarraci sul Piano dei Trasporti in Provincia di Agrigento e quella del Consigliere Gentile sul potenziamento dei collegamenti tra la provincia e gli scali aeroportuali.
 
Sicilia24
 
Provincia, D'Orsi nomina nuovo assessore in quota Fli
L'imprenditore ed editore canicattinese, Pietro Gioacchino Asaro è il nuovo Assessore Provinciale, nominato questa mattina dal Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi.
Pietro Gioacchino Asaro, 43 anni sposato, è Amministratore della società "Mondo vacanze s.r.l." di Canicattì ed è editore di cinque giornali telematici che abbracciano i quattro angoli del territorio agrigentino.
Inoltre, il nuovo Assessore, è presidente regionale dell'Erap, Ente Regionale addestramento professionale.
Il nuovo assessore entra nella Giunta D'Orsi quale commissario del Fli in provincia di Agrigento.
"Pietro Asaro entra in Giunta come rappresentante del Fli nella nostra provincia quale segnale di una continuità e coerenza della linea politica perseguita in questi ultimi anni dall'Amministrazione provinciale - Commenta così il Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi - Non mi sembra che il Fli, come dicono alcuni detrattori di questa Giunta, sia succube del Pdl. Almeno a me risulta tutto il contrario. Domani mattina incontrerà Granata e la prossima settimana avremo una riunione ad Agrigento con il Presidente della Camera, Gianfranco Fini. Tutto il resto è solo politica di piccolo cabotaggio che a me interessa ben poco".
 
Perla città
 
Pietro Asaro nuovo assessore provinciale
di Manuela Cumbo
Nuova nomina nella Giunta provinciale. L'imprenditore ed editore canicattinese, Pietro Gioacchino Asaro è il nuovo assessore provinciale nominato questa mattina da Eugenio D'Orsi. Asaro, 43 anni sposato, è amministratore della società "Mondo vacanze s.r.l." di Canicattì ed è editore di cinque giornali telematici che abbracciano i quattro angoli del territorio agrigentino, e presidente regionale dell'Erap, Ente Regionale addestramento professionale.
"Pietro Asaro entra in Giunta come rappresentante del Fli nella nostra provincia quale segnale di una continuità e coerenza della linea politica perseguita in questi ultimi anni dall'Amministrazione provinciale - commenta D'Orsi - Non mi sembra che il Fli, come dicono alcuni detrattori di questa Giunta, sia succube del Pdl. Almeno a me risulta tutto il contrario. Domani mattina incontrerà Granata e la prossima settimana avremo una riunione ad Agrigento con il Presidente della Camera, Gianfranco Fini. Tutto il resto è solo politica di piccolo cabotaggio che a me interessa ben poco."
 
Lavalledeitempli
 
I deputati Ruvolo e Cascio chiedono il potenziamento del servizi sanitari dopo il crollo del Viadotto Verdura.
"Dopo il crollo del Viadotto Verdura lungo la strada statale 115 a Ribera, non sono da sotto e le ripercussioni negative anche sui servizi medico sanitari che tagliano dall'assistenza il territorio occidentale della provincia di Agrigento". È quanto denunciano il deputato regionale di Pid - Cantiere Popolare Salvatore Cascio e il parlamentare nazionale Giuseppe Ruvolo, candidato per il Pdl al Senato della Repubblica. Cascio e Ruvolo hanno incontrato questa mattina all'Asp di Agrigento il Direttore Generale Salvatore Messina al quale hanno chiesto il potenziamento delle strutture sanitarie della zona sinistrata temendo per la salute dei cittadini. "L'area che merita maggiori attenzioni è l'emergenza avanzata - sottolinea Ruvolo -. E l'ospedale di Ribera, che si appoggia al nosocomio di Sciacca, in queste condizioni infrastrutturali non è in grado di offrire garanzie mediche agli sfortunati utenti che ne richiedessero erogazione con urgenza. La famosa «Golden hour», l'ora d'oro cioè indispensabile a salvare la vita tra un Sos del paziente e il trattamento ospedaliero, sarebbe bruciata dal tracciato alternativo delle strade interpoderali utilizzate dopo il crollo del ponte sul fiume Verdura". Giuseppe Ruvolo e Salvatore Cascio hanno ottenuto l'impegno del manager dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento su più versanti. "Intanto - riferisce Cascio - il direttore generale Messina istituirà il servizio attivo h 24 dei reparti di Cardiologia, Chirurgia, Anestesia e nel Laboratorio Analisi dell'ospedale Fratelli Parlapiano di Ribera, finora funzionanti in regime di reperibilità. Poi sarà chiesto alla Regione di medicalizzare le postazioni del 118 a Burgio e Cianciana. Confidiamo in un paio di giorni nell'attivazione dei servizi - prosegue il parlamentare all'Ars - dopo che sarà informata anche l'Assessore alla Salute Lucia Borsellino". "Tutto questo - concludono Ruvolo e Cascio soddisfatti dell'incontro con Messina - non rallenterà comunque la nostra complessiva forte battaglia ingaggiata per il ripristino della viabilità sul Viadotto Verdura". I 2 politici stanno infatti seguendo con attenzione i tavoli aperti alla Prefettura di Agrigento e con l'Anas per trovare una rapida soluzione al disservizio che sta causando grossi disagi ad automobilisti, cittadini e comparti produttivi del territorio.
 
 
Canicattìweb
 
Provincia di Agrigento, Pietro Asaro di Canicattì è il nuovo assessore della giunta D'Orsi
Scritto da Redazione
L'imprenditore ed editore canicattinese, Pietro Gioacchino Asaro è il nuovo Assessore Provinciale, nominato questa mattina dal Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi.
Pietro Gioacchino Asaro, 43 anni sposato, è Amministratore della società "Mondo vacanze s.r.l." di Canicattì ed è editore di cinque giornali telematici che abbracciano i quattro angoli del territorio agrigentino.
Inoltre, il nuovo Assessore, è presidente regionale dell'Erap, Ente Regionale addestramento professionale.
Il nuovo assessore entra nella Giunta D'Orsi quale commissario del Fli in provincia di Agrigento.
"Pietro Asaro entra in Giunta come rappresentante del Fli nella nostra provincia quale segnale di una continuità e coerenza della linea politica perseguita in questi ultimi anni dall'Amministrazione provinciale - Commenta così il Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi - Non mi sembra che il Fli, come dicono alcuni detrattori di questa Giunta, sia succube del Pdl. Almeno a me risulta tutto il contrario. Domani mattina incontrerà Granata e la prossima settimana avremo una riunione ad Agrigento con il Presidente della Camera, Gianfranco Fini. Tutto il resto è solo politica di piccolo cabotaggio che a me interessa ben poco".
 
 
 
 
 

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