GIORNALE DI SICILIA
IL VIADOTTO CROLLATO. Il presidente della Provincia riunirà domani la giunta nella sede del palazzo municipale di Ribera
D 'Orsi organizza la marcia sul ponte
Manifestazione sulla «statale 115»
All'iniziativa sono stati invitati oltre ai sindaci e alle giunte comunali, i presidenti dei consigli della zona, i sindacati, le organizzazioni per la difesa dei consumatori e la deputazione.
Un'altra «marcia sul ponte», Questa volta è il presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi, che l'ha organizzata, per la mattinata di domani, giovedì 21febbraio, alle 10,30. Il concentramento è previsto nei pressi del ponte sul Verdura, crollato il 2 febbraio scorso, e poi in corteo raggiungerà la sede del Comune di Ribera dove sì svolgerà una seduta della giunta provinciale, allargata ai sindaci ed alle giunte dei comuni del comprensorio. Alla manifestazione sono stati invitati oltre ai sindaci ed alle giunte comunali, i presidenti dei consigli della zona ovest, i sindacati, le organizzazioni per la difesa dei consumatori, la deputazione nazionale e regionale, il presidente della Regione Crocetta e l'assessore regionale alle infrastrutture Bartolotta. "La manifestazione ha il fine di sensibilizzare amministratori e politici ad accelerare la riapertura di questo vitale ponte sul Verdura che taglia in due la nostra provincia e soprattutto crea enormi danni all'economia agricola dell'intero comprensorio - ha dichiarato il presidente D'Orsi -. Non si possono attendere tempi biblici, occorre intervenire subito e riportare alla normalità la circolazione in questa zona ad alta produttività agricola. Oggi i camion carichi di prodotti agricoli e quanti viaggiano per lavoro sono costretti a percorrere quasi 40 km in più - ha aggiunto D'Orsi - lungo le strade provinciali della zona del riberese". Ed agli operatori economici della zona, agli studenti ed a tutta la popolazione che subisce disagi dalla chiusura dei ponte è arrivata la solidarietà del presidente della nona circoscrizione del distretto Lions 108 YB, Salvatore Lo Vullo, che fa appello «a tutte le istituzioni affinchè si attivino per un sollecito ripristino della normale viabilità, eliminando i gravi disagi». L'intervento dei Lions è stato sollecitato dal riberese Michele Cocchiara durante la conferenza d'inverno che si è svolta a Villa Igea, a Palermo. Sabato nei pressi della struttura crollata, organizzata dal gruppo nato su Facebook «No ponte no voto». Intanto, i lavori nel sito dei Verdura vanno avanti, Si sta svolgendo tutta l'attività propedeutica all'intervento di ricostruzione della struttura crollata, L'Anas ha indicato in 30-40 giorni il tempo necessario per completare la ricostruzione di una struttura di straordinaria importanza per i collegamenti in una vasta area della Sicilia. I disagi per le popolazioni continuano. (GP)
TRIBUNALE. La decisione presa dopo aver interrogato uno dei funzionari
Inchiesta sull'Accademia, il pm: vanno prosciolti Re e Attanasio
Uno degli imputati, il dirigente dell'ufficio di Gabinetto del Comune di Agrigento, Salvatore Re, chiede di farsi interrogare. Spiega che "era il ministero a individuare l'ente beneficiano del contributo e gli uffici di Palazzo dei Giganti non avevano alcuna discrezionalità", Il pubblico ministero Giacomo Forte si è convinto della sua estraneità ai fatti e ha chiesto il non doversi procedere per lo stesso Re e per l'altro funzionario comunale, Arturo Attanasio. Confermata, invece, la richiesta di rinvio a giudizio per la fondatrice dell'Accademia di studi mediterranei "Lorenzo Gioeni", Assuntina Gallo Afflitto, che avrebbe beneficiato dell'elargizione illegittima di contributi. Per uno dei capi di imputazione è stato però chiesto il pro scioglimento. Secondo l'accusa originaria - l'inchiesta è stata condotta dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e dal pubblico ministero Giacomo Forte - diversi enti pubblici avrebbero rimborsato più volte le stesse fatture moltiplicando indebitamente le elargizioni. L'accusa, per tutti, è di abuso di ufficio e truffa aggravata in concorso. La produzione di nuovi atti e l'audizione di Re sembra, però, avere chiarito la posizione dei due funzionari comunali. ti giudice Alberto Davico ha rinviato l'udienza preliminare di sette giorni. Si torna in aula il 26 febbraio per la decisione sul rinvio a giudizio o il non doversi procedere. Ieri, dopo la requisitoria del pm Forte, hanno concluso pure i difensori. Gli avvocati Antonino Gaziano, Vincenza Gaziano e Alessandro Sutera si sono associati alle richieste del pm chiedendo il proscioglimento di Re e Attanasio. L'avvocato Luciano Termini, difensore di Assuntina Gallo Afflitto, ha chiesto il non doversi procedere sottolineando la regolarità delle procedure con le quali l'associazione ha ottenuto i fondi pubblici e ha depositato una corposa memoria. Al centro dell' inchiesta il pagamento dei contributi all'Accademia nel periodo compreso fra il 2005 e il 2008. La legge prevede che questi enti possano ottenere delle elargizione dietro l'esibizione di fatture che attestino le spese. L'istituto, secondo l'accusa, avrebbe ottenuto il rimborso delle fatture dal Comune nonostante lo stesso contributo fosse stato già erogato da Provincia e Regione. Le indagini sono state svolte dalla Guardia di Finanza. L'importo della presunta truffa ammonterebbe a 399mila euro. (GECA)
DISSESTI. Il Governatore della Sicilia ha incontrato una delegazione di residenti di via Martiri di Fani
«Popolari» e ponte Verdura Crocetta assume gli impegni
Totò Castelli
a Case popolari a rischio crollo nel largo Martiri di via Fani e chiusura al transito del ponte Verdura, dopo il crollo del 2 febbraio scorso. Sono stati questi i temi principali discussi nel corso dell'incontro che il Governatore della Sicilia Rosario Crocetta ha avuto al teatro Lupo di via Roma, dove sono arrivati i residenti delle palazzine della Circonvallazione. Questi sono stati accolti in delegazione, poco prima dell'intervento in pubblico, dal Governatore, al quale hanno esposto le ragioni del loro forte disagio legato alle ordinanze di sgombero emesse dal sindaco Carmelo Pace, presente all'incontro. Prendiamo atto dell'impegno che il presidente Crocetta, ieri sera, ha assunto nei confronti degli inquilini delle palazzine di Largo Martiri di via Fani",ha detto il primo cittadino. Nei loro confronti - ha chiarito Pace - "il presidente ha assunto due impegni: ha affermato che provvederà ad erogare loro un contributo utile per affrontare le spese d'affitto che
gli inquilini delle palazzine interessate dovranno affrontare; ha inoltre aggiunto che il suo Governo provvederà ad erogare un finanziamento di circa dieci milioni di euro, considerati anche i tre milioni di euro già finanziati lo scorso luglio, che servirà per la costruzione dei nuovi alloggi". "Prendiamo atto delle parole e dell'impegno manifestato dal presidente Crocetta ha dichiarato Pace Sono sicuro che l'impegno che ha assunto nei confronti degli inquilini degli alloggi di Largo Martiri di via Fani sarà presto ottemperato", Per quanto riguarda la ricostruzione del ponte sul fiume Verdura Crocetta, che era in compagnia degli assessori Nelly Scilabra e Mariella Lo Bello, ha confermato che il Governo regionale ha chiesto la dichiarazione dello stato di calamità naturale al fine di accelerare l'iter per la realizzazione dei lavori che si prevede dureranno, se non ci sarà un'adeguata accelerazione, circa 50 giorni. Crocetta, che si è anche soffermato sulle iniziative da varare per i giovani e per gli anziani e per le fasce deboli della popolazione, ha assicurato che in Sicilia molto cambierà in tema di trasporti pubblici. (TC)
LA SICILIA
I COSTI DELLA BUROCRAZIA
La Provincia ha stanziato 30mila euro saranno usati per inviare telegrammi
Nell'era delle comunicazioni veloci, il telegramma ha ancora un suo «fascino», specie in certe istituzioni pubbliche.
Come la Provincia Regionale che, proprio per non trovarsi scoperta ai momento in cui c'è da comunicare qualcosa a qualcuno, ha «messo da parte>) 30 mila euro. Denaro «impegnato per affrancature e spedizione della corrispondenza e invio di telegrammi tramite Poste Italiane».
Un gruzzolo di tutto rispetto, segno di come evidentemente le antiche abitudini istituzionali in materia di comunicazione, in certi casi non tramontano. E dire che la stessa Provincia pronta a stanziare 30 mila euro per telegrammi, decide al contempo di convocare i Consiglieri e le riunioni di Giunta con sms ed email. Tutto - in questo caso - all'insegna di un obiettivo: risparmiare carta, tempo risorse umane e quindi denaro pubblico. Tra le delibere di pagamento di qualche giorno fa figurano circa 190 euro per alcuni tele-
grammi, spediti tra ottobre e novembre scorsi. Si tratterebbe di comunicazioni inviate a persone estranee alle sedute di Giunta o di Consiglio, ma evidentemente invitate a parteciparvi, a mezzo posta. Come dire «carta canta».
Il sistema delle mail o degli sms inviati ai consiglieri o agli assessori è un'innovazione figlia di una (meritevole) modifica al regolamento dell'Ente, attuata alcuni mesi fa. Evidentemente però il fascino antico e intramontabile del postino che viene a casa tua a recapitarti il prestigioso telegramma della Provincia Regionale di Agrigento, per invitarti a questo o quel evento, è qualcosa da tramandare anche nell'era di internet. Mettendo da parte 30 mila euro che, forse, sarebbero serviti ad altro, ma tant'è, sono - dicono gli esperti - i costi della burocrazia italiana, dove usare «profumati» telegrammi in certe occasioni pare obbligatorio.
FRANCESCO DI MARE
RIBERA
Crollo ponte Verdura ruspe in azione sull'alveo del fiume
RIBERA. Seppur con appena quattro operaie due grossi escavatori, sono iniziati i lavori sotto il ponte Verdura, crollato il 2 febbraio scorso, I mezzi meccanici, all'opera già da ieri, stanno modificando l'alveo del fiume Verdura, in maniera tale da indirizzare il flusso della copiosa acqua che scende dalle montagne sulla sponda sinistra allo scopo di potere permettere tra qualche giorno l'inizio dei lavori di costruzione della nuova via di collegamento, sulla strada statale 115, per consentire il transito veicolare leggero e pesante nelle due direzioni di marcia, tra Ribera e Sciacca.
Si tratta di lavori che dovranno permettere la realizzazione di due piattaforme e la successiva collocazione dei grossi tubi di ferro, dal diametro di tre metri, alti quasi quanto il ponte crollato, su cui passeranno gli autoveicoli che attualmente, allungando il tragitto di oltre 30 chilometri di sola andata, impiegano anche oltre un'ora sul percorso alternativo delle strade statali e provinciali dell'interno collinare, tra Ribera, Calamonaci, Villafranca Sicula, bivi di Sant'Anna e Verdura. La nuova opera, che sarà provvisoria, in attesa della costruzione dei nuovo ponte della statale 115, secondo il progetto dell'Anas, verrà a costare circa 600mila euro.
I due bulldozer di una ditta di Calatafimi sembrano pochi, come pure gli operai oggi impiegati nei lavori, se si vogliono rispettare i tempi di consegna del nuovo ponte annunciati nel vertice prefetti- zio di Agrigento nella misura di 45-50 giorni a partire dal 13 febbraio scorso, Secondo i calcoli del calendario, la statale 115 e il ponte sul Verdura dovrebbero essere riaperti nei primi giorni del prossimo mese di aprile. I lavori, che dovrebbero essere più celeri, secondo alcuni tecnici privati che hanno visto i mezzi all'opera, devono purtroppo fare i conti con le condizioni atmosferiche, soprattutto la pioggia caduta copiosa nella giornata di lunedì. Per fortuna sino a fine settimana, quando dovrebbe essere completata la nuova sistemazione dell'alveo del Verdura, è previsto bel tempo.
Si è aperto uno spiraglio per ii transito veicolare sulla passerella Scirinda-Traleggi, tra Ribera e il bivio di Sant'Anna (Sp 47), la strada è stata sistemata con la posa di terra stabilizzata, ma manca ancora l'asfalto per la cui posa l'Anas ha dato la disponibilità. Per giovedì, alle 10,30, la Provincia regionale di Agrigento ha organizzato un concentramento sul ponte Verdura da dove i partecipanti, amministratori comunali e cittadini del paesi della zona, marceranno alla volta di Ribera nel cui palazzo comunale si terrà una seduta straordinaria della giunta provinciale.
ENZO MINIO
Agrigentoflash
Il Presidente della Provincia D'Orsi organizza una marcia per il ponte sul Verdura
Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi, ha organizzato per la mattinata di giovedì 21 febbraio alle ore 10,30, un concentramento nei pressi del ponte sul Verdura per poi in corteo raggiungere la sede del comune di Ribera e dar vita ad una giunta provinciale allargata ai sindaci ed alle giunte dei comuni del comprensorio.
Alla manifestazione sono stati invitati oltre ai sindaci ed alle giunte comunali, i presidenti dei consigli della zona ovest, i sindacati, le organizzazioni per la difesa dei consumatori, la deputazione nazionale e regionale, ed infine il Presidente della regione Crocetta e l'assessore regionale alle infrastrutture Bartolotta.
"La manifestazione ha il fine di sensibilizzare amministratori e politici ad accelerare la riapertura di questo vitale ponte sul Verdura che taglia in due la nostra provincia e soprattutto crea enormi danni all'economia agricola dell'intero comprensorio - ha dichiarato il presidente D'Orsi - non si possono attendere tempi biblici, occorre intervenire subito e riportare alla normalità la circolazione in questa zona ad alta produttività agricola. Oggi i camion carichi di prodotti agricoli e quanti viaggiano per lavoro sono costretti a percorrere quasi 40 km in più lungo le strade provinciali della zona del riberese".
Agrigentonotizie
Ribera, una marcia sul viadotto Verdura
Alla manifestazione sono stati invitati i sindaci e le Giunte comunali, i presidenti dei Consigli della zona ovest, i sindacati, la deputazione nazionale e regionale, ed infine il presidente della regione Crocetta
Il presidente della Provincia regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi, ha organizzato per la mattinata di giovedì 21 febbraio, alle 10.30, un concentramento nei pressi del ponte sul Verdura per poi in corteo raggiungere la sede del Comune di Ribera e dar vita ad una giunta provinciale allargata ai sindaci ed alle giunte dei comuni del comprensorio.
Alla manifestazione sono stati invitati oltre ai sindaci ed alle giunte comunali, i presidenti dei Consigli della zona ovest, i sindacati, le organizzazioni per la difesa dei consumatori, la deputazione nazionale e regionale, ed infine il presidente della regione Crocetta e l'assessore regionale alle Infrastrutture Bartolotta.
"La manifestazione ha il fine di sensibilizzare amministratori e politici ad accelerare la riapertura di questo vitale ponte sul Verdura che taglia in due la nostra provincia e soprattutto crea enormi danni all'economia agricola dell'intero comprensorio - ha dichiarato il presidente D'Orsi - non si possono attendere tempi biblici, occorre intervenire subito e riportare alla normalità la circolazione in questa zona ad alta produttività agricola. Oggi i camion carichi di prodotti agricoli e quanti viaggiano per lavoro sono costretti a percorrere quasi 40 chilometri in più lungo le strade provinciali della zona del riberese".
Agrigentoweb
D'Orsi organizza una marcia per il ponte sul Verdura
Scritto da Redazione
Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi, ha organizzato per la mattinata di giovedì 21 febbraio alle ore 10,30, un concentramento nei pressi del ponte sul Verdura per poi in corteo raggiungere la sede del comune di Ribera e dar vita ad una giunta provinciale allargata ai sindaci ed alle giunte dei comuni del comprensorio.
Alla manifestazione sono stati invitati oltre ai sindaci ed alle giunte comunali, i presidenti dei consigli della zona ovest, i sindacati, le organizzazioni per la difesa dei consumatori, la deputazione nazionale e regionale, ed infine il Presidente della regione Crocetta e l'assessore regionale alle infrastrutture Bartolotta.
"La manifestazione ha il fine di sensibilizzare amministratori e politici ad accelerare la riapertura di questo vitale ponte sul Verdura che taglia in due la nostra provincia e soprattutto crea enormi danni all'economia agricola dell'intero comprensorio - ha dichiarato il presidente D'Orsi - non si possono attendere tempi biblici, occorre intervenire subito e riportare alla normalità la circolazione in questa zona ad alta produttività agricola. Oggi i camion carichi di prodotti agricoli e quanti viaggiano per lavoro sono costretti a percorrere quasi 40 km in più lungo le strade provinciali della zona del riberese".
Comunicalo
D'Orsi organizza una marcia per il ponte sul Verdura
Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi, ha organizzato per la mattinata di giovedì 21 febbraio alle ore 10,30, un concentramento nei pressi del ponte sul Verdura per poi in corteo raggiungere la sede del comune di Ribera e dar vita ad una giunta provinciale allargata ai sindaci ed alle giunte dei comuni del comprensorio.
Alla manifestazione sono stati invitati oltre ai sindaci ed alle giunte comunali, i presidenti dei consigli della zona ovest, i sindacati, le organizzazioni per la difesa dei consumatori, la deputazione nazionale e regionale, ed infine il Presidente della regione Crocetta e l'assessore regionale alle infrastrutture Bartolotta.
"La manifestazione ha il fine di sensibilizzare amministratori e politici ad accelerare la riapertura di questo vitale ponte sul Verdura che taglia in due la nostra provincia e soprattutto crea enormi danni all'economia agricola dell'intero comprensorio - ha dichiarato il presidente D'Orsi - non si possono attendere tempi biblici, occorre intervenire subito e riportare alla normalità la circolazione in questa zona ad alta produttività agricola. Oggi i camion carichi di prodotti agricoli e quanti viaggiano per lavoro sono costretti a percorrere quasi 40 km in più lungo le strade provinciali della zona del riberese".
Sicilia24h
Agrigento, Provincia: visita degli studenti del Liceo Classico Foscolo di Canicattì
Visita al Palazzo della Provincia, questa mattina, per due classi del Liceo Classico Ugo Foscolo di Canicattì. Gli studenti della IV B e della IV C, accompagnati dalla preside Rossana Virciglio e dall'insegnante Giovanna Pontillo e guidati da personale dell'Ente, hanno iniziato il percorso della visita con la Scala Reale, monumentale scalone di rappresentanza borbonica riaperta al pubblico dopo anni di chiusura e che oggi rappresenta un centro espositivo di grande valenza culturale, visitato da centinaia di studenti e sede di mostre temporanee. Gli alunni hanno poi visitato la Sala Giglia, sede del Consiglio Provinciale di recente restituita alla fruizione dopo i lavori di ristrutturazione. La visita si è conclusa alla biblioteca giuridica Gaspare Ambrosini dove hanno potuto osservare una copia dell'Encyclopédie di Diderot e D'Alembert, pietra miliare dell'Illuminismo.
"Ponte Verdura", D'Orsi promuove marcia
Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi, ha organizzato per la mattinata di giovedì 21 febbraio alle ore 10,30, un concentramento nei pressi del ponte sul Verdura per poi in corteo raggiungere la sede del comune di Ribera e dar vita ad una giunta provinciale allargata ai sindaci ed alle giunte dei comuni del comprensorio.
Alla manifestazione sono stati invitati oltre ai sindaci ed alle giunte comunali, i presidenti dei consigli della zona ovest, i sindacati, le organizzazioni per la difesa dei consumatori, la deputazione nazionale e regionale, ed infine il Presidente della regione Crocetta e l'assessore regionale alle infrastrutture Bartolotta.
"La manifestazione ha il fine di sensibilizzare amministratori e politici ad accelerare la riapertura di questo vitale ponte sul Verdura che taglia in due la nostra provincia e soprattutto crea enormi danni all'economia agricola dell'intero comprensorio - ha dichiarato il presidente D'Orsi - non si possono attendere tempi biblici, occorre intervenire subito e riportare alla normalità la circolazione in questa zona ad alta produttività agricola. Oggi i camion carichi di prodotti agricoli e quanti viaggiano per lavoro sono costretti a percorrere quasi 40 km in più lungo le strade provinciali della zona del riberese".
Agrigentooggi
"Una marcia per il Ponte"
Pubblicato da: C. S.
Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi, ha organizzato per la mattinata di giovedì 21 febbraio alle ore 10,30, un concentramento nei pressi del ponte sul Verdura per poi in corteo raggiungere la sede del comune di Ribera e dar vita ad una giunta provinciale allargata ai sindaci ed alle giunte dei comuni del comprensorio.
Alla manifestazione sono stati invitati oltre ai sindaci ed alle giunte comunali, i presidenti dei consigli della zona ovest, i sindacati, le organizzazioni per la difesa dei consumatori, la deputazione nazionale e regionale, ed infine il Presidente della regione Crocetta e l'assessore regionale alle infrastrutture Bartolotta.
"La manifestazione ha il fine di sensibilizzare amministratori e politici ad accelerare la riapertura di questo vitale ponte sul Verdura che taglia in due la nostra provincia e soprattutto crea enormi danni all'economia agricola dell'intero comprensorio - ha dichiarato il presidente D'Orsi - non si possono attendere tempi biblici, occorre intervenire subito e riportare alla normalità la circolazione in questa zona ad alta produttività agricola. Oggi i camion carichi di prodotti agricoli e quanti viaggiano per lavoro sono costretti a percorrere quasi 40 km in più lungo le strade provinciali della zona del riberese".