Agrigento, 18 luglio 2013
Niente di nuovo sul fronte dell'assegnazione di nuove risorse da parte della Regione. Nell'incontro a Palermo i vertici della Regione hanno ribadito ai Commissari straordinari la mancanza di nuovi fondi da destinare alle Province.
L'unica novità riguarda l'impinguamento di 6 milioni di euro, a seguito del mancato introito, del fondo previsto nella Finanziaria Regionale relativo dell'accisa sull'addizionale dell'energia elettrica destinato a tutte e nove le province siciliane.
Restano quindi sul tappeto tutti i problemi finanziari evidenziati in questi mesi che porteranno, sicuramente, ad una drastica riduzione delle attività degli Enti e a un taglio dei servizi per i cittadini.
Il Commissario Straordinario Benito Infurnari dovrà nei prossimi mesi, a fronte della esiguità delle risorse messe a disposizione dalla Regione, mettere in atto una serie di misure per l'ulteriore contenimento delle spese dell'Ente.
Cercheremo - ha dichiarato il Commissario Infurnari - di garantire al massimo gli impegni già presi in termini di servizi ai cittadini ma è chiaro che a causa dei mancati trasferimenti non saremo più in grado di assicurare tutte quelle attività che derivano dalle competenze dell'Ente in termini di assistenza, viabilità, funzionamento delle scuole, turismo ed altri settori. Inoltre saremo costretti a rivedere i trasferimenti al Cupa e all'Istituto Musicale Toscanini di Ribera.