Ambiente: rimosse oltre tredici tonnellate di amianto e altri rifiuti da alcune strade provinciali

Agrigento, 5 settembre 2013

Oltre tredici tonnellate di solo amianto, diverse tonnellate di rifiuti di varia tipologia: è il resoconto dell'attività di bonifica effettuata su tre strade provinciali dal Gruppo Tutela Ambientale del Settore Territorio e Ambiente, diretto dall'Ing. Bernardo Barone. Si tratta della SPC n. 62 Tomazzo-Stralongo-Ciotta, in territorio di Palma di Montechiaro, della SPC n. 17 Ribera-Camemi, e della SP n. 68 Realmonte-Punta Grande. Tre strade provinciali sulle quali i tecnici del Settore Ambiente, coordinati dal geom. Vincenzo Dainotto, avevano avviato le procedure di bonifica in seguito al rinvenimento di discariche abusive di rifiuti, alcune delle quali oggetto di provvedimenti di sequestro da parte della Magistratura.
I lavori sono stati eseguiti dagli operai dell'impresa "Ecorecuperi" di San Cataldo, aggiudicataria dell'appalto per la raccolta, trasporto e conferimento in discarica (o presso le ditte autorizzate al recupero) dei rifiuti. Complessivamente sono state rimosse 13,5 tonnellate di amianto, 28,550 tonnellate di inerti (residui di opere edilizie), 5,3 tonnellate di rifiuti urbani misti, 46,250 tonnellate di ingombranti (legno, imballaggi, plastica e pneumatici dismessi).
Restano da completare soltanto alcuni lavori di rimozione di inerti sulla SPC n. 17 Ribera-Camemi.
Nuovi interventi, dunque, frutto di una incessante opera di bonifica da parte della Provincia Regionale di Agrigento finalizzata ad eliminare seri rischi per la salute dei cittadini e per l'immagine del nostro territorio, compromesso dall'irresponsabile atteggiamento di quanti continuano ad abbandonare rifiuti ovunque.