Agrigentoflash.it
Lavori SS 640, incontro di "Empedocle" con Cgil, Cisl e Uil. Nel primo lotto il 93% dei lavori già conclusi
Si è svolto nei giorni scorsi un incontro tra i rappresentanti provinciali di Filca Cisl Francesco Iudici e Antonino Augello, di Filea Cgil Carmelo Cipolla e Feneal Uil Salvatore Caruana con i rappresentanti della società "Empedocle" Pierfrancesco Paglini, Calogero Abissi, Nicola Brighi e Orazio Zamballeti per discutere sulla situazione dei lavori di raddoppio della strada statale 640 nel primo lotto del cantiere (tratto Km 9+800 al Km 44+400).
I rappresentanti del Contraente generale hanno rappresentato ai sindacati l'attuale stato dei lavori e in particolare:
- La percentuale dei lavori raggiunta è del 93%;
- Tale percentuale è calcolata sulla base dei lavori attualmente in contratto. E' infatti noto, in quanto discusso con i rappresentanti delle organizzazioni di cui sopra, che a seguito della firma dell'atto di sottomissione n. 2, del dicembre 2012, e della conseguente stipula dell'atto aggiuntivo n. 2, del settembre 2013, sono state stralciate dall'oggetto contrattuale porzioni significative delle opere originariamente da eseguire, per una carenza di finanziamento del lotto da parte degli enti competenti. In estrema sintesi le opere stralciate consistono in quelle ricadenti nella tratta fra le progressive 0+000 e 2+800, e fra le progressive 16+000 - 18+000, oltre che ad alcuni interventi di finitura comunque non influenti sulla fruibilità della restante parte dell'intervento pienamente realizzato;
- Tali opere stralciate ricadono quasi interamente nella tratta originariamente affidata all'ATI CFC-SICS, affidataria di parte dell'intervento, allontanata dall'appalto nel mese di luglio 2012 per gravi inadempienze. Si deve precisare che se non fossero intervenute problematiche contrattuali comunque lo stralcio di tali opere avrebbe determinato che le attività della ATI citata sarebbero state ultimate al più tardi dell'ottobre 2012 con le naturali ricadute sul piano occupazionale di una altrettanto naturale fine dei lavori;
- Di conseguenza, attualmente, sono in corso di realizzazione lavorazioni di completamento (movimento terra, opere idrauliche, opere stradali di completamento, impianti, opere verde, segnaletica definitiva) dell'intervento attualmente finanziato ed oggetto del contratto che si prevede debbano essere completate entro marzo 2014. Tali attività di completamento risultavano già affidate alle imprese presenti sull'intervento, fatta eccezione per una parte marginale di tali attività, e più precisamente quelle originariamente rientrati nell'affidatario CFC e non stralciate, che sono state riaffidate alle stesse imprese operanti sul lotto, con l'intento di garantire rapidità di intervento e totale rispetto delle misure volte a evitare infiltrazioni della criminalità organizzata. Sul tema si da ampia evidenza che il Contraente Generale, le OO.SS. il Committente e le Autorità Pubbliche competenti si sono ampiamente spesi nell'adozione di tutte le possibili misure volte a evitare infiltrazioni della criminalità organizzata.
- Nell'ambito di tali opere marginali di completamento, parte delle quali sono state riaffidate, la dove si dovesse ravvisare l'esigenza di chiedere agli affidatari incrementi di risorse, con la finalità di rispettare o anticipare l'ultimazione lavori rispetto ai termini attualmente contrattualizzati o in corso di proroga, il Contraente generale, come definito dal protocollo di Intesa del 22.01.2009, ribadisce il proprio impegno a valorizzare la manodopera locale promuovendo, se necessario, presso gli affidatari e i sub affidatari, tutte le iniziative volte a favorire l'assunzione dei lavoratori iscritti alle liste di mobilità o di disoccupazione, o comunque precedentemente impiegati nell'ambito dei lavori del primo lotto, nel primario rispetto delle esigenze dei singoli affidatari stessi di ricollocare nell'ambito dei lavori stessi propri dipendenti occupati in lavori ultimati e/o in fase conclusiva. Nel primo lotto dei lavori mancano solo pochi chilometri rispetto ai 34 già aperti e funzionanti. Pronto per l'apertura il viadotto Serra Cazzola, il ponte che unisce le due province di Agrigento e Caltanissetta. Opera fiore all'occhiello dei lavori ritenuta prototipo di ingegneria in tutt'Europa. Ieri l'asse principale del rettilineo di Racalmuto è stato chiuso al traffico: aperta la complementare fino al bivio di Castrofilippo
Programma di Cooperazione Transfrontaliera: verifica del progetto in Provincia
Le opportunità di collaborazione con il partner tunisino e l'offerta di nuove occasioni di crescita e sviluppo alle realtà agricole locali è stato il tema di una riunione operativa nell'ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera (PO Italia-Tunisia 2007/2013) svolta nella sede della Provincia Regionale di Agrigento.
All'incontro erano presenti Pierfrancesco Vita funzionario SOAT (Sezione Operativa di Assistenza Tecnica) di Agrigento, Nicola Sciortino funzionario SOAT Licata, i funzionari Giuseppe Pasciuta e Giacomo Buscemi della SOAT di Menfi, il rappresentante della C.I:A. Pippo Di Falco e della Coldiretti Giuseppe Scalia oltre al direttore del settore "Attività economiche e produttive" Achille Contino e al funzionario Marisa Ciotta.
La riunione è stata molto utile per un confronto nel territorio sullo stato di avanzamento del progetto. Nell'ultimo incontro in Tunisia erano state individuate le produzioni del carciofo e del ficodindia per creare collaborazioni di integrazione orizzontale e verticale tra le aziende dei due paesi che curano queste produzioni.
Il Progetto mira a sviluppare tra le imprese della filiera agricola di entrambi i paesi partner integrazioni verticali ed orizzontali di prodotto e di processo transnazionali allo scopo di migliorare la competitività dei prodotti agricoli, freschi e trasformati, in particolare di quelli biologici e di favorirne la commercializzazione sia nei paesi partner che in nuovi mercati. L'obbiettivo da raggiungere sarà quello di migliorare i rapporti commerciali tra Sicilia e Tunisia in un periodo nel quale la nostra agricoltura attraversa un delicato periodo di crisi.
Giornata conclusiva di "Cariting"
Seconda ed ultima giornata oggi di "Cariting: cantieri di carità", voluto dalla Caritas diocesana di Agrigento e dalla Fondazione Mondoaltro. Una due giorni, il 14 e 15 novembre prossimi, dedicata alla promozione delle attività del'organismo diocesano e di quelle delle Caritas parrocchiali, ed all'analisi di aspetti innovativi legati ai servizi realizzati. La Caritas di Agrigento e la Fondazione "Mondoaltro", hanno tanti cantieri aperti. Un'azione costante in piu' ambiti: famiglia e poverta', giovani e volontariato, diversabilita', mondialita' ed emergenze, migrazioni. Numerose attivita' che saranno raccontate nella due giorni con incontri, convegni, attivita' formative per operatori pastorali e del terzo settore. Oggi , alle 9.30, ci si sposterà al Cupa che ospiterà il convegno "Progettare l'accoglienza", mentre, alle 16, nell'aula magna della chiesa San Gregorio di Agrigento si discuterà su "La carità ci renderà credibili". Tutti gli eventi sono aperti al pubblico tranne il Forum MeET al quale si potrà partecipare solo su iscrizione preventiva poichè l'evento è destinato agli addetti ai lavori
Sicilia24h.it
Programma di Cooperazione Transfrontaliera: verifica del progetto in Provincia
Le opportunità di collaborazione con il partner tunisino e l'offerta di nuove
occasioni di crescita e sviluppo alle realtà agricole locali è stato il tema di una riunione
operativa nell'ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera (PO Italia-
Tunisia 2007/2013) svolta nella sede della Provincia Regionale di Agrigento.
All'incontro erano presenti Pierfrancesco Vita funzionario SOAT (Sezione
Operativa di Assistenza Tecnica) di Agrigento, Nicola Sciortino funzionario SOAT
Licata, i funzionari Giuseppe Pasciuta e Giacomo Buscemi della SOAT di Menfi, il
rappresentante della C.I:A. Pippo Di Falco e della Coldiretti Giuseppe Scalia oltre al
direttore del settore "Attività economiche e produttive" Achille Contino e al funzionario
Marisa Ciotta. La riunione è stata molto utile per un confronto nel territorio sullo stato di
avanzamento del progetto. Nell'ultimo incontro in Tunisia erano state individuate le
produzioni del carciofo e del ficodindia per creare collaborazioni di integrazione
orizzontale e verticale tra le aziende dei due paesi che curano queste produzioni.
Il Progetto mira a sviluppare tra le imprese della filiera agricola di entrambi i
paesi partner integrazioni verticali ed orizzontali di prodotto e di processo transnazionali
allo scopo di migliorare la competitività dei prodotti agricoli, freschi e trasformati, in
particolare di quelli biologici e di favorirne la commercializzazione sia nei paesi partner
che in nuovi mercati. L'obbiettivo da raggiungere sarà quello di migliorare i rapporti
commerciali tra Sicilia e Tunisia in un periodo nel quale la nostra agricoltura attraversa
un delicato periodo di crisi.
Gds.it
Sanità, rotazione nelle Asp: cambiano tutti i vertici degli uffici acquisti
La giunta Crocetta cambia tutti i vertici degli uffici di Asp e ospedali che si occupano di acquisti di beni e servizi. E' il colpo di spugna sul settore forniture, che avvia la campagna di lotta agli sprechi anche nel settore della sanità. Il governo, riunito in questo momento a Palazzo d'Orleans, sta esaminando una delibera che formalmente avvierà le rotazioni e poi permetterà di introdurre nuove regole per acquistare materiale sanitario, servize e forniture varie.
Il governo ha anche dato il via libera all'accordo raggiunto fra Aran e sindacati per l'erogazione dei premi di rendimento e degli straordinari: pronti 49 milioni. A ognuno dei circa 18 mila dipendenti andranno fra i 400 e i 1.200 euro netti annui