Sicilia24h
Completata la manutenzione delle
aree di sosta lungo le strade provinciali
Il Settore Territorio e Ambiente del
Libero Consorzio Comunale, diretto dall'Ing. Bernardo Barone, ha
completato le operazioni di pulizia e manutenzione delle aree di
sosta realizzate alcuni anni fa su alcune strade provinciali, ovvero
la SP n. 24 Cammarata-S.Stefano di Quisquina, la SP n. 16
Grotte-Scintilia, la n. 20 Casteltermini-S.Biagio e la n. 36 Bivio
Verdura-S.Anna. Le operazioni, seguite dal direttore di cantiere
geom. Vincenzo Dainotto, sono state portate a termine dagli operai
dell'impresa aggiudicataria dell'appalto (la "Vivai del Sole di
Zizzo Giulia"di Marsala) secondo quanto previsto dal contratto
aperto.
In particolare è stata eseguita
un'accurata scerbatura e fresatura delle aiuole e delle scarpate,
invase dalla vegetazione spontanea e quindi esposte anche al rischio
di incendi durante la stagione estiva. Tornano dunque ad essere
pienamente fruibili da parte di escursionisti, automobilisti e
scolaresche, grazie anche agli interventi periodici dei mesi scorsi
(con messa a dimora di nuovi alberi e manutenzione degli steccati di
legno).
Tutte le operazioni di manutenzione
sono coordinate dal Gruppo Tutela Ambientale del Settore Ambiente,
composto, oltre che dal direttore dei Lavori Vincenzo Dainotto, dal
funzionario responsabile dr. Giovanni Bellavia, dal responsabile
unico del procedimento geom. Elio Chibbaro, e dal geometra contabile
Ferdinando Parello.
Progetto Esperi@, il Libero
Consorzio ammesso alla progettazione esecutiva.
Entra in una fase importante il
progetto "Esperi@-Rafforzamento della capacità istituzionale e
amministrativa delle regioni e degli enti locali del Mezzogiorno per
il reclutamento di nuove figure professionali", promosso dal
Dipartimento della Funzione Pubblica e finanziato dal Formez. La
Provincia Regionale di Agrigento, oggi Libero Consorzio Comunale, che
nei mesi scorsi aveva aderito al progetto, è stata infatti ammessa
alla progettazione esecutiva che dovrà essere presentata al Formez
entro il 30 luglio prossimo. Esperi@ ha lo scopo di sostenere le
amministrazioni del Mezzogiorno nella creazione e nel potenziamento
delle capacità professionali ,finalizzate allo sviluppo delle
politiche di sviluppo e di coesione sociale.
Il progetto del Libero Consorzio,
conformemente al bando, prevedeva la formazione di sedici unità
interne (funzionari e tecnici dell'Ente) su materie fondamentali, e
in particolare su analisi finanziaria e sistema dei controlli interni
(3 unità), ricerca e gestione di fondi comunitari ed esterni al
bilancio dell'Ente (3 unità), interpretazione normativa anche in
materia comunitaria (2 unità), risorse idriche e dell'ambiente (3
unità), protezione civile e impatto ambientale (2 unità), brevetti,
marchi e copyright (1 unità). Prevista, inoltre, una interrelazione
tra le materie, in modo che i partecipanti ai corsi possano acquisire
competenze su tutte le materie, specializzandosi però su quelle di
riferimento.
L'iniziativa sarà realizzata in
sinergia col Comune di Sciacca che ha presentato analoga proposta.
Continua, dunque, l'impegno del
Libero Consorzio nelle attività di formazione, portate avanti
periodicamente per la valorizzazione delle risorse interne. Il
progetto ammesso ad Esperi@ è iniziativa della Direzione Generale
con il supporto del Servizio Programmazione e Politiche Comunitarie.
L'intervento del Formez, che garantisce il finanziamento delle
attività didattiche, oltre all'arricchimento professionale del
personale consentirà di azzerare del tutto i costi, a carico dello
stesso Formez con modalità di formazione e assistenza
(coordinamento, workshop, laboratori e tutorship) sia frontali che a
distanza.
Musumeci : "riforma Province da
abrogare"
Secondo il deputato regionale Nello
Musumeci, già candidato alla Presidenza della Regione, occorre
abrogare subito la legge di riforma delle Province. Lo stesso
Musumeci spiega : " gli unici effetti che finora la legge ha
prodotto sono caos, smarrimento, incertezza e smembramento degli
assetti territoriali. Proporrò un disegno di legge che prevede il
congelamento di ogni effetto e tre proposte di modifica: il
mantenimento delle tre Città Metropolitane, la trasformazione delle
nove Province in altrettanti Liberi Consorzi di Comuni e la elezione
diretta del solo presidente del Consorzio. Dopo l' approvazione
della Riforma, il 90 per cento dei Comuni siciliani non ha ancora
adottato alcuna iniziativa formale e non ha indetto nessun referendum
consultivo, anche per mancanza di risorse finanziarie. Spero che
anche dalla maggioranza giunga una condivisione responsabile e
improntata a realismo".
Infoagrigento
Completata la manutenzione delle
aree di sosta lungo le strade provinciali
Il Settore Territorio e Ambiente del
Libero Consorzio Comunale, diretto dall'Ing. Bernardo Barone, ha
completato le operazioni di pulizia e manutenzione delle aree di
sosta realizzate alcuni anni fa su alcune strade provinciali, ovvero
la SP n. 24 Cammarata-S.Stefano di Quisquina, la SP n. 16
Grotte-Scintilia, la n. 20 Casteltermini-S.Biagio e la n. 36 Bivio
Verdura-S.Anna. Le operazioni, seguite dal direttore di cantiere
geom. Vincenzo Dainotto, sono state portate a termine dagli operai
dell'impresa aggiudicataria dell'appalto (la "Vivai del Sole di
Zizzo Giulia"di Marsala) secondo quanto previsto dal contratto
aperto.
In particolare è stata eseguita
un'accurata scerbatura e fresatura delle aiuole e delle scarpate,
invase dalla vegetazione spontanea e quindi esposte anche al rischio
di incendi durante la stagione estiva. Tornano dunque ad essere
pienamente fruibili da parte di escursionisti, automobilisti e
scolaresche, grazie anche agli interventi periodici dei mesi scorsi
(con messa a dimora di nuovi alberi e manutenzione degli steccati di
legno).
Tutte le operazioni di manutenzione
sono coordinate dal Gruppo Tutela Ambientale del Settore Ambiente,
composto, oltre che dal direttore dei Lavori Vincenzo Dainotto, dal
funzionario responsabile dr. Giovanni Bellavia, dal responsabile
unico del procedimento geom. Elio Chibbaro, e dal geometra contabile
Ferdinando Parello.
GIORNALE DI SICILIA
Ex Provincia, ieri assemblea dei
lavoratori
Firmata la proposta della Cisl -
FP
Assemblea del personale ieri all'ex
Provincia per discutere sul destino dei nuovi consorzi di Comuni,
alla presenza del Segretario Regionale Giuseppe Badagliacca, del
Segretario generale Gianfranco di Maria e del Segretario Provinciale
Floriana Russo Introito insieme al rappresentante sindacale aziendale
Santino Lucia. «E stata votata - spiega Floriana Russo Introito - la
proposta di legge della Cisl Fp da presentare al Governo regionale,
prima che il periodo festivo faccia transitare in secondo piano una
situazione così importante come è quella dei consorzi di comuni. La
proposta è quella di inglobare più competenze rispetto alle
attuali, individuandone anche di esclusive: accorpare, ad esempio, le
competenze degli Ato eliminandone le spese di gestione o quelle dei
Consorzi di bonifica e degli Iacp ed ancora gestire il servizio di
espletamento Gare con una centrale unica o i servizi di
informatizzazione e manutenzione».
Aree di sosta lungo le strade
provinciali
COMPLETATA LA PULIZIA DELLE ZONE
Il Settore Territorio e Ambiente del
Libero Consorzio Comunale, diretto da Bernardo Barone, ha completato
le operazioni di pulizia e manutenzione delle aree di sosta
realizzate alcuni anni fa su alcune strade provinciali, la SP n. 24
Cammarata - S.Stefano di Quisquina, la SP n. 16 Grotte-Scintilia, la
n. 20 Casteltermini-S.Biagio e la n. 36 Bivio Verdura-S.Anna. Tutte
le operazioni di manutenzione sono coordinate dal Gruppo Tutela
Ambientale composto, oltre che dal direttore dei Lavori Vincenzo
Dainotto, da Giovanni Bellavia, Elio Chibbaro e Ferdinando Parello.
LA SICILIA
PROPOSTA DELLA CISL PER RIDURRE I
COSTI PER I CITTADINI
"Aumentiamo le competenze delle ex
Province".
Aumentare le competenze delle ex
Province riducendo così i costi per le collettività e mantenendo
così gli attuali livelli occupazionali. Anche i lavoratori della
Provincia regionale di Agrigento hanno votato ieri la proposta di
legge regionale avanzata dalla Cisl Funzione pubblica durante
un'assemblea aperta a cui hanno partecipato il segretario regionale
Giuseppe Badagliacca, il segretario generale Gianfranco di Maria e il
segretario provinciale Floriana Russo Introito insieme al
rappresentante sindacale aziendale Santino Lucia. Una bozza che anche
altre assemblee dei lavoratori hanno già sostenuto e che, alla fine,
dovrà essere consegnata alla Regione. La proposta, come anticipato,
ricalca la linea già più volte esposta dalla Cisl, ovvero quella di
aumentare il campo di azione delle Province - o ex tali ed
evitare che la riforma li trasformi in «enti inutili». L'idea è
quella di inglobare più competenze rispetto alle attuali,
individuandone anche di esclusive: accorpare, ad esempio, le
competenze degli Ato eliminandone le spese digestione o quelle dei
Consorzi di bonifica e degli Iacp ed ancora gestire il servizio di
espletamento Gare con una centrale unica o i servizi di
informatizzazione e manutenzione degli stessi, oppure creare dei
nuclei di valutazione unici per tutti i comuni afferenti al
Consorzio.
"Facciamo in modo che l'abrogazione
delle Province diventi un reale strumento per la riformulazione
dell'intero assetto istituzionale - dicono dalla Cisl Fp -. In
questo modo riusciremo, allora, ad inglobare anche gli oramai
indispensabili lavoratori con contratto a tempo determinato che ad
oggi lavorano presso le ex Province e che non avrebbero possibilità
di stabilizzazione nei Consorzi, se a questi ultimi venissero
affidate competenze residuali».
RICORSO AL TAR DI UNA DITTA IN
CONTENZIOSO CON LA PROVINCIA
«La nomina di Infurnari a
commissario è nulla»
Il commissario straordinario della
Provincia nomina un avvocato per difendere l'ente in un processo e
la ditta che rappresenta la controparte tenta di dimostrare che non è
più commissario.
I riferimenti della vicenda vengono
dritti dall'Albo pretorio on line dell'Ente, contestualmente -
ironico a dirsi - alla nomina di un nuovo legale, quello che questa
volta dovrà difendere il Libero consorzio dinnanzi al Tribunale
amministrativo regionale. A tentare l'invalidazione della nomina di
Infurnari è la ditta "Emt" di Catania, la quale attraverso i
propri legali ha presentato ricorso al Tar, "previa sospensione,
per l'annullamento del decreto 513 del febbraio 2014", con il
quale appunto Infurnari è stato nominato commissario straordinario
per la gestione della Provincia regionale fino al 31 ottobre 2014. Il
motivo, ci spiegano dall'Ente, è da cercare in un'altra aula di
tribunale, anch'essa però situata a Palermo, ovvero la Corte di
Appello, dove è in corso un processo tra la ditta ricorrente e la
Provincia rispetto a lavori realizzata da quest'ultima per conto
dell'Ente pubblico. Una vicenda collegata, è l'unica
precisazione che ci è stata fornita, al collaudo delle opere. Così
la società catanese punta ad annullare in origine la nomina stessa
dell'avvocato difensore in quella sede, opponendo appunto una
nullità rispetto alla nomina del commissario stesso.
Tesi, ovviamente, che la
Provincia-Consorzio respinge, ricordando che il Cga, solo il 25
febbraio 2014 aveva sostenuto che la legge regionale 8 (quella sulla
nascita dei Liberi consorzi) "ha espressamente autorizzato la
proroga dei commissari fino al 31 di ottobre".
G.SCH.