LA SICILIA
CAMBIA VICARIO IN
QUESTURA
SIRNA SE NE VA VIENE
PERITORE
a.r.) Dopo due anni Paolo
Antonio Maria Sirna, lascia Agrigento per andare a fare il vicario
del questore di Perugia. Ai suo posto arriva nella Questura della
città dei templi. Felice Giuseppe Peritore, dirigente del
Commissariato Zisa Borgo Nuovo, di Palermo. Lo ha deciso il
dipartimento di Pubblica Sicurezza che ha programmato alcuni
movimenti di diri genti della Polizia di Stato in Sicilia. Peritore
in passato ha diretto l'Ufficio Digos e l'Ufficio di Porta Nuova,
sempre a Palermo. Se ne va Paolo Sirna. che tanto bene ha fatto nei
due annidi permanenza ad Agrigento. Ha affrontato diverse
problematiche, riuscendo sempre a trovare in ogni occasione la
soluzione migliore. Garbato nei toni, ma deciso nella sostanza, Un
dirigente ineccepibile e dì straordinaria professionalità, doti che
l'hanno accompagnato durante la permanenza in città. Ha prestato
la sua opera prima con il questore Giuseppe Bisogno, poi con
l'attuale questore Mario Finocchiaro, entrambi in più occasioni si
sono detti fortunati di avere accanto un valido ed efficace
dirigente. Lo si ricorderà soprattutto per avere affrontato con
grande impegno e professionalità i giorni caldi dell'emergenza
immigrazione sia sull'isola di Lampedusa, che durante i continui
sbarchi di migranti avvenuti sulle coste agrigentine, E' stato
sempre Sirna a fare rientrare la protesta degli ambulanti del mercato
settimanale di via Ugo La Malfa, che per oltre due ore avevano
paralizzato il traffico nel centro di Agrigento. Un'altra questione
affrontata con precisione e scrupolo è stata l'evacuazione delle
case popolari di Ribera.
IERI MATTINA LO
SCAMBIO DELLE CONSEGNE TRA I DUE
Nuovo commissario allo
Iacp
Farruggia al posto di
Armenio
Cambio della guardia ai
vertici dello Iacp di Agrigento. Domenico Armenio, che ha ricoperto
fino a ieri l'incarico di commissario straordinario, ha passato le
consegne a Ferruccio Farruggia, dipendente del Dipartimento
infrastrutture della Regione siciliana, il commissario uscente
guidava l'istituto dall'ormai lontano settembre del 2012; il suo
mandato era già scaduto e si trovava in regime di prorogatio. Ha
preferito passare la mano a causa dei molteplici impegni di carattere
professionale cui è costretto quotidianamente ad assolvere: tra le
altre cose, infatti, è responsabile dell'Ufficio del Genio civile
ed è presidente provinciale dell'Ordine degli ingegneri. Armenio,
nel corso della cerimonia, ha sottolineato i risultati ottenuti in
fatto di revisione della spesa, facendo risparmiare allo Iacp la
somma di circa 500 mila euro a seguito della riorganizzazione del
personale (con la soppressione di cinque posti dirigenziali, questi
ultimi ridotti da sette a due, e di alcune posizioni organizzative) e
di una revisione complessiva delle uscite, non ultima la rinuncia,
con la conseguente cessione, all'auto di rappresentanza che fino al
momento del suo insediamento era a disposizione dei vertici
dell'Istituto.
Ha posto anche l'accento
sul pesante problema degli inquilini morosi (spesso non per colpa
loro ma dell'attuale situazione di crisi) e sull'andamento degli
interventi di manutenzione sugli alloggi ancora di proprietà
dell'Istituto. il commissario subentrante ha ringraziato il suo
predecessore per l'opera svolta ed ha preannunciato che proseguirà
sul cammino del contenimento dei costi, pur mantenendo ferma la
volontà e la necessità di garantire il funzionamento dell'ente
con elevati standard di efficienza, come è avvenuto fino a questo
momento.
S.F.
LIBERO CONSORZIO
GIÀ 13 I COMUNI CHE
HANNO ADERITO
Sono 13 i Comuni che
hanno già adottato delibere di giunta per l'adesione al nuovo
Libero Consorzio con capofila il centro termale. Si tratta di
Castelvetrano, Montevago, Campofiorito, Sciacca, Menfi, Santa
Margherita di Belice, Partanna, Sambuca di Sicilia, Calamonaci,
Caltabellotta, Cattolica Eraclea, Lucca Sicula e Villafranca Sicula.
«Al termine dell'incontro - dice il sindaco Fabrizio Di Paola - si
è deciso di andare avanti, dì approfittare dì questa unica
opportunità per costituire un nuovo ente territoriale che sia
differente dalle attuali ex province e che sia occasione di
aggregazione e soprattutto di sviluppo di comunità che hanno
interessi. storie e aspirazioni comuni». (GP)
GIORNALE DI SICILIA
FIRMATO IL CONTRATTO
Formalizzata ieri da parte del Comune la cessione dei locali di
contrada Bastianella all'ex Provincia. Già stanziati i fondi per i
lavori.
ISTITUTO «Marconi»,
trasferimento verso il traguardo
Terminati gli esami di
Stato, dopo un anno scolastico trascorso tra nulle peripezie e
disservizi che hanno pesantemente condizionato in negativo il
regolare svolgimento delle lezioni, per l'istituto professionale
Marconi si è consumato ieri un importante passaggio che apre la
strada alla soluzione degli ormai atavici problemi della scuola.
Ieri, infatti, è stato siglato raccordo tra il Comune e l'ex
Provincia regionale di Agrigento, definito nei mesi scorsi e che
prevede la cessione a titolo gratuito da parte del primo di alcuni
locali del Centro Sociale di contrada Bastianella dove verranno
sistemate le classi della scuola superiore. Dopo la decisione del
Libero Consorzio di Agrigento di firmare la delibera che ha dato il
via libera al finanziamento necessario per realizzare gli interventi
necessari per adeguare i locali del Centro Sociale. Ieri il sindaco
Vincenzo Corbo ha firmato il contralto di comodato d'uso gratuito
col quale il Comune consegna allento provinciale le stanze dove
saranno allocate, a partire dall'anno scolastico. le aule
dell'istituto professionale.
Definito e chiuso
positivamente l'iter burocratico adesso spetterà sempre al comune
far partire la fase due del progetto, quella relativa alla
realizzazione degli interventi di adeguamento del Centro sociale,
finanziati dalla Provincia. Si tratta di opere di Piccola entità per
le quali sono stati stanziati Poco meno di 15 mila euro- In
particolare si dovranno dotare i locali adibiti ad aula di
climatizzatori e sì dovrà mettere in sicurezza l'area destinata
alla scuola attraverso l'installazione di alcune grate metalliche
nelle finestre e di un cancello d'ingresso per delimitare lo spazio
riservato ad alunni, docenti e personale scolastico. Lavori questi
che dovranno essere eseguiti nell'arco di qualche settimana per
consentire all'istituto Marconi di poter avvicinarsi con maggiore
serenità al nuovo anno scolastico, che si aprirà il prossimo
settembre. Il futuro della scuola, da anni senza una sede sembra
comunque assicurato. Infatti oltre alla disponibilità del Centro
sociale di contrada Bastianella nelle ultime ore settimane si è
materializzata anche la possibilità di trasferire i locali nella
scuola del quartiere di Borgalino, ritornata vuota dopo l'ubicazione
al suo interno nello scorso anno scolastico di una classe della
scuola media Pirandello. Un piano B da tenere in considerazione in
caso di difficoltà nel portare a compimento quella che comunque
sembra essere ormai una certezza, cioè il trasferimento del Marconi
a Bastianella. (GIMO)
CASTELTERMINI
ATO IDRICO, OGGI
INCONTRO TRA I SINDACI
Si terrà oggi, presso
l'aula consiliare dei Comune di Casteltermini, un importante
incontro tra i sindaci dei Comuni che fanno parte dell'Ato idrico
della provincia. In discussione le presunte anomalie de! servizio e
le iniziative da intraprendere. Attualmente il servizio è gestito da
Girgenti Acque per Comuni. Mentre il resto dei Comuni della provincia
ha una gestione diversa. E in discussione anche un'azione legale,
da promuovere contro la Regione Siciliana, per la fuoriuscita
dall'Ato.
21 luglio - lunedì
GIORNALE DI SICILIA
ENTI PUBBLICI. Dopo il recente
collocamento a riposa dei dirigenti Piero Hamel e Rosanna Montana
Lampo
Provincia, il commissario ha varato
la nuova struttura organizzativa
Il Libero Consorzio Comunale di
Agrigento si è dotato di una nuova struttura organizzativa
rimodulando ruoli e competenze all'interno dell'Ente. il
provvedimento adottato dal commissario straordinario, Benito
Infurnari è stato reso necessario per modificare le competenze delle
diverse aree a seguito del collocamento a riposo dei dirigenti Piero
Hamel e Rosanna Montana Lampo, nell'ottica di imprimere impulso e
celerità all'attività dell'Ente. La struttura organizzativa
rimane divisa in quattro direzioni d'area e dieci direzioni di
settore. Vengono, invece, apportate le modifiche necessarie
rivisitando gli incarichi dirigenziali in modo da ottimizzare
l'impiego delle risorse umane e finanziarie in relazione alle
caratteristiche dei programmi da attuare, nel rispetto dei principi
di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa
dell'Ente. Alla luce delle mutate esigenze dell'Ente al settore
"Ambiente, territorio, politiche comunitarie e giardino botanico",
vengono accorpati servizi del settore "Infrastrutture stradali -
progettazione e programmazione, mentre vengono scorporatati i servizi
Gare, contratti, concessioni ed "Espropriazioni". Al settore
"Solidarietà sociale, politiche della famiglia e pari opportunità"
vengono accorpati i servizi: gare, contratti e concessioni. Al
settore "Stampa, Urp, comunicazione, accoglienza e cerimoniale",
infine, è stato accorpato il settore "Attività culturali e
sportive". Di conseguenza a Bernardo Barone è stata assegnata la
direzione del settore "Ambiente e territorio, Giardino Botanico,
Infrastrutture stradali - progettazione e programmazione a Gaetano
Gucciardo la direzione dei settore Edilizia gestione patrimoniale ed
espropriazioni", Teresa De Leo ha avuto assegnate,
complessivamente, "Solidarietà sociale politiche della famiglia e
pari opportunità, gare, contratti e concessioni". A Ignazio
Gennaro tocca la direzione dei settori "Stampa, Urp e
comunicazione, Attività culturali e sportive". Rimangono immutate
le competenze degli altri settori. La direzione del settore "Grande
progetto aeroporto e del Grande progetto Energia" è stata
conferita a Gaetano Gucciardo che si occuperà anche della funzione
di responsabile del piano triennale delle opere pubbliche.
{PAPI)
SICILIA24H
Borse di Studio anno scolastico
2013/2014
C'è tempo fino al prossimo 9 maggio
per presentare le domande e partecipare all'assegnazione delle
borse di studio agli alunni delle scuole primarie (elementari), delle
scuole secondarie di primo grado (medie inferiori) e delle scuole
secondarie di secondo grado relative all'anno scolastico 2013/2014.
Lo rende noto il vice sindaco e assessore alla Pubblica Istruzione
del comune di Aragona, Rosalia Gaziano. Il modello dell'istanza può
essere ritirato direttamente nelle scuole di appartenenza. Per
accedere al beneficio i genitori, o gli altri soggetti interessati
che rappresentano il minore, devono appartenere a nuclei familiari
con indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)
inferiore o uguale ad euro 10.632,94, riferito al reddito 2012. Le
domande dovranno essere presentate esclusivamente all'Istituto
scolastico di appartenenza, corredate dalla documentazione richiesta
(copia attestazione ISEE relativa ai redditi conseguiti nell'anno
2012 (sarà ritenuta valida anche se rilasciata da oltre un anno),
fotocopia documento riconoscimento del richiedente sottoscrittore in
corso di validità, copia codice fiscale). La scadenza è
improrogabile e, come detto, è fissata per il 09 maggio 2014; farà
fede il timbro d'entrata, pena l'esclusione. Successivamente sarà
cura degli istituti scolastici far pervenire le istanze, unitamente
ad un elenco nominativo, all'Amministrazione comunale o provinciale
per le scuole secondarie di secondo grado, per il controllo delle
istanze e per l'inserimento dei nominativi nell'applicativo
informatico fornito dall'Assessorato regionale, ai fini
dell'ammissione alla borsa di studio, degli alunni residenti ad
Aragona.
Intervento della polizia
provinciale: scoperta la causa dello sversamento dei reflui fognari
nei pressi del viale delle Dune.
Una accurata indagine ha permesso al
Corpo di Polizia Provinciale di scoprire la causa di uno sversamento
di reflui fognari a San Leone nei pressi di via Ardengo Soffici e del
Viale delle Dune. Nei giorni scorsi, infatti, l'associazione
ambientalista Mareamico aveva segnalato con un esposto il "probabile
sversamento di reflui da pubblica fognatura, cattivi odori,
provenienti dalle vie Federico II, via Re Manfredi e via Ardengo
Soffici in territorio di San Leone".
Gli agenti della polizia provinciale,
agli ordini del Comandante dr. Vincenzo Giglio, dopo avere raccolto
la testimonianza degli abitanti del luogo sulla presenza di acque
reflue nauseabonde che a loro dire aumentava nelle ore mattutine e
serali, hanno eseguito due sopralluoghi, rilevando la presenza lungo
il canalone di alcuni tubi, identificati come sfiatatoi della
soprastante condotta fognaria. Successivamente, segnalata la
probabile ostruzione della stessa condotta ai tecnici di Girgenti
Acque, è stato effettivamente verificato che lo sversamento avveniva
tramite gli sfiatatoi a causa dell'ostruzione di due tombini.
L'intervento di Girgenti Acque ha
permesso lo spurgo e la rimozione del materiale che ostruiva i
tombini, e la situazione si è normalizzata. Anche la causa del
cattivo odore nei pressi del ristorante "Il Ciliegino" è stata
rimossa da Girgenti Acque, che è intervenuta con i suoi operai su un
pozzetto nel quale ristagnavano una parte dei reflui convogliati
verso la stazione di pompaggio nei pressi dello stabilimento della
Pubblica Sicurezza.
Il Libero Consorzio Comunale (ex
Provincia Regionale), attraverso il Commissario Straordinario dr.
Benito Infurnari, esprime soddisfazione per il brillante risultato
dell'operazione, rilevando l'incisività dell'azione sinergica
del Settore Ambiente, del SIT e del Corpo di Polizia Provinciale con
ATO Idrico e tutti gli altri soggetti interessati alle sorti della
qualità ambientale del nostro territorio. In questo senso, ritiene
utile la collaborazione con l'associazione Mareamico e tutte le
associazioni e i cittadini che segnaleranno qualsiasi causa di
potenziale inquinamento ambientale.