Da domani unposto fisso di vigilanza della Polizia Provinciale, sarà operativosulla spiaggia della "Scala dei Turchi" per prevenire eventualiatti di vandalismo e "dissuadere" i bagnanti più disinvolti,che asportano blocchi di marna bianca. Lo hadisposto il Commissario della Provincia Regionale (oggi liberoConsorzio), Benito Infurnari che ha firmato una specifica direttivaal Comandante della Polizia Provinciale Ten. Col. Vincenzo Giglio. Verràinfatti installato un gazebo mobile per il personale impegnato nelservizio di vigilanza e di prevenzione contro gli eventuali abusi chesarà operato da due unità al mattino e altrettante il pomeriggiocoadiuvate dal personale messo a disposizione, oltre che dallaPolizia Provinciale, anche dalla Protezione civile provinciale edall'Associazione ambientalista di volontariato Endas di Agrigento. "Il nostroscopo - spiega il comandante Vincenzo Giglio - è quello diprevenire eventuali abusi lungo la battigia e la scogliera dellaScala dei Turchi e guidare i bagnanti ad una migliore fruizione diquesto patrimonio naturalistico". La PoliziaProvinciale vigilerà sia dalla spiaggia che dal mare, grazie ad un protocollo di intesa cche prevede l'utilizzo di un gommone messo adisposizione dell'associazione di volontariato Endas e dal suodirettore del gruppo di Vigilanza Ittica Sandro Bennici. Ilservizio di vigilanza, attivato dalla Polizia Provincia è statocoordinato sia con la Capitaneria di Porto che con l'AmministrazioneComunale di Realmonte che nei giorni scorsi aveva segnalato di nonessere in grado di fronteggiare i fenomeni di vandalismo e di nonpoter arginare l'ondata di bagnanti e villeggiati che in questesettimane di agosto hanno letteralmente preso d'assalto la Scaladei Turchi. L'interventodella Polizia provinciale è stato reso possibile grazie allecompetenze che le Province regionali, oggi Liberi consorzi deiComuni, hanno in materia di tutela dell'ambiente e protezione delpatrimonio naturale.