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Rassegna stampa del 15 ottobre 2014

GIORNALE DI SICILIA

IL VOTO PER LE PROVINCE. Dai grillini piovono accuse di inciucio. A Napoli un buon risultato per De Magistris
A Livorno alleanza Pd-Forza Italia: è polemica
Mentre la Sicilia delle Province commissariate discute di Liberi Consorzi e Città Metropolitane, le Regioni «ordinarie» hanno già celebrato le prime elezioni di Consigli metropolitani e provinciali. Urne chiuse anche a Torino, Napoli e Bari. Qui, come altrove, non hanno votato i cittadini ma gli amministratori comunali, impegnati in «elezioni di secondo livello» che hanno già provocato un caso politico a Livorno.
Dai grillini, infatti, piovono accuse di inciucio all'indirizzo di Pd e Forza Italia perché il ritiro della candidatura azzurra alla presidenza del nuovo ente ha spianato la strada al successo di Alessandro Franchi, sindaco di Rosignano e rappresentante del partito del premier-segretario Matteo Renzi. Vittoria di misura. Franchi, infatti, ha ottenuto il 52 per cento dei consensi contro il 48 di Giuliano Parodi, primo cittadino di Suvereto, indicato da un cartello formato da M5S e liste civiche. I Cinque Stelle parlano di »patto del Nazareno alla livornese» e indicano tra i suoi protagonisti l'ex ministro Altero Matteoli, che è di Cecina. Lui, d'altronde, aveva confessato di ritenere la vittoria Pd il «male minore». Nel campo avverso, d'altronde, Parodi poteva pure contare sul sostegno di alcuni «ribelli» di area centrodestra. Alleanze trasversali, comunque, non sono mancate neppure altrove, imposte dallo stesso sistema elettorale e dalla presenza di tre partiti »maggiori» sulla scena politica.
Si è votato in date diverse, Una sorta di Giro d'Italia iniziato il 28 settembre e completato ieri. Sono stati scelti 64 presidenti di Provincia, 760 consiglieri provinciali e 162 metropolitani, che dovranno accontentarsi di quanto già percepiscono nei rispettivi Comuni. Alta l'affluenza: 186 per cento in media con Bari e Napoli oltre quota 90 e Torino al 73. Qui, Alberto Avetta - sindaco di Cossano, tessera Pd - è risultato campione di preferenze tra i 18 eletti nel Consiglio metropolitano. Il berlusconiano Antonio Pentangelo è stato, invece, il più votato a Napoli, dove si attendeva con curiosità l'esito della prova della lista di Luigi De Magistris, il sindaco di Napoli da pochi giorni sospeso dalla carica dopo una condanna. Non gli è andata male: se Forza Italia come il Pd ha ottenuto sette seggi, cinque sono andati a »Napoli Bene comune» dell'expm. (GEM)

PROVINCIA REGIONALE. Ultimato l'affidamento della progettazione dell'ammodernamento della 189. Appalto di due milioni aggiudicato a raggruppamento di imprese
AGRIGENTO E PALERMO
SARANNO PIU' VICINE
Agrigento e Palermo ora sono più vicine. Ieri dalla Provincia Regionale hanno annunciato che è stata "aggiudicata definitivamente la progettazione della strada statale 189". I lavori sono quelli relativi al tratto di arteria che ricade nel territorio agrigentino, mentre le opere del palermitano hanno già avuto inizio.
"E' terminato — si legge in un comunicato stampa diffuso dalla Provincia - l'iter per l'affidamento della progettazione preliminare per la realizzazione e l'ammodernamento della strada statale 189 "Della Valle del Platani" per il tratto del territorio agrigentino. L'appalto per la progettazione è stato aggiudicato, definitivamente, al raggruppamento temporaneo d'impresa guidato dalla Italconsult di Roma, insieme alla Delta Ingegneria, Omniservice Engineering e Arien Consulting, che ha offerto un ribasso del 35 per cento e una riduzione percentuale del 20 per cento sui termini di espletamento del servizio. L'appalto è stato aggiudicato per 2.187,035,11 euro più Iva ed oneri riflessi".
La statale 189, come tutti sanno, di fatto è l'unica arteria che collega numerosi Comuni della provincia di Agrigento con Palermo. L'alternativa è l'autostrada Catania — Palermo, ma da Agrigento è necessario raggiungere Caltanissetta per l'ingresso più vicino. In questo modo si fa parecchia strada in più. La 189 rimane, dunque, l'arteria più breve per raggiungere Palermo da Agrigento, e viceversa, ma da anni si parla della necessità di un ammodernamento che finisca per ridurre i tempi di percorrenza e, soprattutto, ponga un termine ai troppi incidenti stradali (molti dei quali mortali) che si continuano a verificare proprio sulla Agrigento — Palermo. Il fatto che finalmente si metta mano a questa strada rappresenta un sicuro passo in avanti per collegare meglio il territorio agrigentino al resto della Sicilia.
"Il corrispettivo complessivo del Servizio di progettazione preliminare, incluse le prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza, la prefattibilità ambientale e le prestazioni accessorie, per la realizzazione - si legge ancora nel comunicato stampa della Provincia regionale di Agrigento - dell'ammodernamento della SS 189 "della Valle del Platani", tratta nel territorio agrigentino, a base di gara, era di 3.364.669,40 euro, escluso IVA ed oneri riflessi. L'impresa aggiudicataria avrà complessivamente 180 giorni, naturali e consecutivi dalla stipula del contratto, prevista nelle prossime settimane, per la realizzazione della progettazione. L'ammodernamento della statale 189 prevede, secondo le indicazioni progettuali, la realizzazione di 44,700 chilometri di strade in questi territori: Agrigento 7,5km, Favara 4,3 km, Aragona 3,9 km, Comitini 6,3 km, Grotte 0,7 km, Campo- franco 5,0 km, Casteltermini 2,3 1cm, Campofranco 2,7 km, Sutera
1,0 Km, Acquaviva Platani 6,2 km, Cammarata3,4 km, S.Giovanni Gemini 1,4 1Km. In provincia di Palermo, i lavori del primo tratto della statale sono già iniziati e dovrebbero concludersi tra due anni". (AAU)

NODI DELLA SICILIA
L'ASSESSORE:"IL TESTO SARA IN COMMISSIONEALL'ARS ENTROTRE SETTIMANE. STOP AI NOVE ATO, PREVISTI PURE RISPARMI"
Acqua, pronta la riforma: solo 3 gli enti gestori
Calleri: "La Regione controllerà le autorità distrettuali, l'obiettivo è una maggiore efficienza.
Il personale sarà salvaguardato"
Stop ai nove Ato, uno per provincia, al loro posto arrivano le autorità distrettuali, tre in tutto disegnate sulla base dei bacini idrografici della Sicilia. Il cuore della riforma sull'acqua, quella che il governo regionale vorrebbe avviare. E prova a farlo con un maxiemendamento alla legge già depositata, norma su cui ci sarebbe un accordo di massima con i capigruppo e con la quarta commissione. Ad annunciano è,l'assessore all'Energia e ai Servizi di pubblica utilità, Salvatore Calleri. Che ipotizza tempi stretti, «in commissione entro tre settimane».
Anche perché, dice ancora Calleri, sulla Sicilia incombe il decreto Sblocca Italia: «L'articolo 7 - spiega - ci obbliga a cambiare sistema. Serve un gestore unico o si rischia il commissariamento. E io non intendo farmi commissariare. Il modello principale e quello dell'acqua publica».
il nuovo sistema ipotizzato dal governo dunque prevede un'autorità unica, rappresentata dalla Regione che farà da regia; tre autorità distrettuali, in cui ciascuna assemblea è composta dai sindaci che eleggono un presidente; la conferenza istituzionale, organo strategico composto dall'assessore regionale e dai tre presidenti di autorità.
Saranno proprio le autorità distrettuali a scegliere il gestore, attraverso affidamenti o in house con la
formula delle società di scopo. Le ipotesi che si profilano sono differenti. Nel distretto in cui ricadono i territori di Palermo e Trapani, ad esempio, si potrebbe andare verso un affidamento ad Amap, considerato anche il fallimento di Aps, o a una gestione congiunta con i Comuni. Nelle zone in cui invece la gestione ha funzionato sì può pensare a un consorzio fra gli attuali gestori. E ancora a società miste pubblico-privato.
«L'importante - ribadisce Calleri - è che ci sia un gestore unico, si otterrebbero delle economie di scala che rispondono ai criteri di economicità ed efficienza». Criteri aziendalistici, tanto che il costo del lavoro dovrà essere coperto attraverso le tariffe. Il personale però sarà salvaguardato: «Non ci saranno nuove assunzioni, non vogliamo creare altri carrozzoni e nuovi precari. Ma il personale in servizio transiterà nelle autorità distrettuali. Il passaggio avverrà anche attraversò la rinegoziazione dei contratti, per evitare contenziosi. Non ci sarà più un riferimento al sovrambito - aggiunge Calleri - : alla scadenza la convenzione con Siciliacque non sarà rinnovata».Via libera anche alle case dell'acqua, distributori gratuiti di acqua potabile, e alle carte etiche, per tenere sotto controllo le tariffe applicate alle famiglie indigenti.
«Quello che abbiamo pensato - dice ancora Calleri - è un sistema razionale. Certo è una proposta difficile che abbiamo però già condiviso con molte forze politiche della maggioranza e dell'opposizione. Nessuno deve avere paura, ci sarà molto spazio anche per i Comuni. Ma dobbiamo uscire dalla logica dell'emergenza, risolvere una volta per tutte il problema dell'acqua». (STEGI)

LA SICILIA

LA RICETTA DEL DISTRETTO TURISTICO VALLE DEI TEMPLI
Per gli «Alberghi diffusi» nella nostra provincia siamo ancora all'anno zero
Se in Sicilia gli "alberghi diffusi" sono una realtà che ancora stenta a decollare, la provincia di Agrigento è tra quelle messe peggio.
A oggi, ad oltre un anno dalla legge regionale che individua le «norme per il riconoscimento» di questa particolare forma di accoglienza, esiste nell'Agrigentino solo un albergo diffuso a Sant'Angelo Muxaro.
I motivi di questo scarso attecchimento sul nostro territorio sono molteplici: sono pochi i «borghi» storici pienamente intesi - e i centri storici sono spesso agonizzanti - non vi sono risorse per incentivare l'investimento e manca una regia unica che possa indirizzare gli interventi degli imprenditori ma soprattutto dei comuni che «ospitano» queste iniziative recettive.
Questo ultimo aspetto, quantomeno, potrebbe essere superato attraverso uno dei progetti finanziati al Distretto turistico «Valle dei Templi» di Agrigento chiamato «Azione di sistema ospitalità diffusa» che consentirà entro tempi relativamente brevi di avere a disposizione per la prima volta un «format» di base da ripetere poi nelle singole realtà locali.
Il progetto ha ricevuto nei giorni scorsi l'ok in linea tecnico — amministrativa da parte del Comune di Agrigento — che del Distretto è socio fondatore — e attende adesso che a livello Regionale si provveda alla firma delle convenzioni che consentiranno di poter far partire le procedure di finanziamento.
«Ciò che sarà prodotto — spiega l'amministratore Gaetano Pendolino — è un "format" per i Comuni da applicare perché si possa avere un vero albergo diffuso».
Un documento non di natura urbanistica, tematica che rimane di stretta pertinenza municipale, ma che individui gli standard di qualità e le necessarie linee da seguire per la realizzazione di progetti di questa natura.
Il tutto per rendere cioè possibile l'unione di più singoli bed and breakfast o di singole abitazioni ad uso ricettivo creando una «gestione unitaria e in grado di fornire servizi di standard alberghiero a tutti gli ospiti», riportando quella che è la definizione standard di albergo diffuso.
«Come Distretto, ovviamente, collaboreremo perché il progetto rispetti determinate linee guida, anche se i comuni avranno poi possibilità di modificarlo per adattano alle loro specifiche esigenze. Va però precisato - prosegue Pendolino - che qualora queste modifiche stravolgessero il senso di massima non avrebbero più il nostro sostegno. Il Distretto, infatti, si occuperà nella seconda fase del marketing, delle iniziative di costituzione della "rete" tra le'singole strutture recettive che crea gli alberghi diffusi e della creazione di un portale unico che possa consentire di conoscere l'offerta.
Insomma, siamo ancora all'inizio, ma questa forma di turismo potrebbe incentivare le presenze.
G.s.

Ss 189, si realizza il progetto
Il bando è stato vinto dal raggruppamento di imprese guidato dalla «Italconsult»
Sarà il raggruppamento di imprese guidato dalla «ltalconsult» di Roma e che comprende Delta Ingegneria, Omniservice Engineering e Arieti Consultirig per gli aspetti ambientali) a realizzare il progetto preliminare relativo ai lavori di ammodernamento della statale 189 «della Valle del Platani», relativamente al tratto ricadente nella provincia di Agrigento.
Questo è il responso dell'iter per l'affidamento dell'incarico effettuato dall'ufficio tecnico della ex Provincia Regionale.
Il raggruppamento ha offerto un ribasso del 35 per cento, con una riduzione del 20 per cento sui termini di espletamento del servizio, per una somma complessiva di euro 2.187.035,11 oltre ad iva ed oneri riflessi. il corrispettivo a base di gara, incluse le prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza, la prefattibilità ambientale e le prestazioni accessorie, era di euro 3.364.669,40, sempre con esclusione di iva ed oneri riflessi.
Ora l'impresa aggiudicataria avrà complessivamente giorni 180 naturali e consecutivi dalla stipula del contratto, prevista nelle prossime settimane, per la realizzazione della progettazione.
L'ammodernamento della statale 189 prevede, secondo le indicazioni progettuali, la realizzazione di 44,700 1Cm di strade nei seguenti territori: Agrigento 7,5 chilometri, Favara 4,3, Aragona 3,9, Comitini 6,3, Grotte 0,7, Campofranco 5,0, Casteltermini 2,3, Campofranco 2,7, Sutera 1,0, Acquaviva Platani 6,2, Cammarata 3,4, S. Giovanni Gemini 1,4.
Non si tratta, com'è noto, di un raddoppio della carreggiata, ma di un suo allargamento fino a metri 10,50. Le due corsie avranno un'ampiezza di metri 3,50 con le banchine laterali di metri 1,75. Saranno eliminate tutte le immissioni di strade e stradelle le quali saranno fatte confluire in una viabilità complementare che, a sua volta, finirà sugli svincoli di immissione sulla statale ammodernata.
Tali svincoli inoltre non saranno più a raso ma esclusivamente con immissioni ed uscite a destra, senza attraversamento della carreggiata. Insomma i tempi di percorrenza, più o meno, resteranno invariati, ma ne guadagnerà tantissimo la sicurezza per gli automobilistiche la attraverseranno.
Per quanto attiene invece il tratto di pertinenza della provincia di Palermo, i lavori si sono già iniziati e dovrebbero concludersi tra due anni. Resterà comunque un buco di poco più di una decina di chilometri tra il bivio di Lercara Friddi e quello di Castronovo di Sicilia, ricadente nella provincia di Palermo. Quest'ultima infatti non ha firmato, come ha fatto quella di Agrigento ai tempi del presidente Eugenio D'Orsi, un accordo di programma con l'Anas, garantendo il pagamento delle spese progettuali. Pertanto la progettazione di quel tratto è stata curata esclusivamente dall'Azienda per le strade che, nel tratto palermitano, non è andata oltre Lercara.
S.FUCÀ

Agrigentoweb

Aggiudicata definitivamente la progettazione della S.S.
Terminato l'iter per l'affidamento della progettazione preliminare per la realizzazione e l'ammodernamento della S.S. 189 "Della Valle del Platani" per il tratto della provincia di Agrigento.
L'appalto per la progettazione è stato aggiudicato, definitivamente, al raggruppamento temporaneo d'impresa (R.T.I.) guidato dalla ITALCONSULT di Roma, insieme alla Delta Ingegneria, Omniservice Engineering e Arien Consulting, che ha offerto un ribasso del 35% e una riduzione percentuale del 20% sui termini di espletamento del servizio. L'appalto è stato aggiudicato per 2,187,035,11 euro + Iva ed oneri riflessi.
Il corrispettivo complessivo del Servizio di progettazione preliminare, incluse le prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza, la prefattibilità ambientale e le prestazioni accessorie, per la realizzazione dell'ammodernamento della SS 189 "della Valle del Platani" tratta in Provincia di Agrigento, a base di gara, era di € 3.364.669,40, escluso IVA ed oneri riflessi.
L'impresa aggiudicataria avrà complessivamente giorni 180 naturali e consecutivi dalla stipula del contratto, prevista nelle prossime settimane, per la realizzazione della progettazione.
L'ammodernamento della S.S. 189 prevede, secondo le indicazioni progettuali, la realizzazione di 44,700 Km di strade nei seguenti territori: Agrigento 7,5 km, Favara 4,3 km, Aragona 3,9 km, Comitini 6,3 km, Grotte 0,7 km, Campofranco 5,0 km, Casteltermini 2,3 km, Campofranco 2,7 km, Sutera 1,0 Km, Acquaviva Platani 6,2 km, Cammarata 3,4 km, S.Giovanni Gemini 1,4 Km.
In provincia di Palermo, i lavori del primo tratto della S.S. 189 sono già iniziati e dovrebbero concludersi tra due anni.

Aggiudicati tre appalti per la manutenzione di alcuni istituti scolastici
L'Ufficio Gare della Provincia Regionale di Agrigento, oggi Libero Consorzio Comunale, ha aggiudicato nell'ultima tornata di gare gli appalti per la manutenzione e messa in sicurezza di elementi non strutturali di tre edifici scolastici di competenza del Libero Consorzio per complessivi 261.830,93 euro. La Commissione di Gara è stata presieduta dal Direttore del Settore Edilizia Scolastica ing. Gaetano Gucciardo.
Il primo, riguardante la manutenzione dell'Istituto d'Arte "Bonachia" di Sciacca (importo complessivo di € 95.000, di cui € 61.171,52 a base d'asta, € 5.426,10 oneri per la sicurezza e € 28.402,38 per il costo del personale non soggetto a ribasso) è stato aggiudicato provvisoriamente all'impresa "Muneglia Salvatore" con sede a Vittoria (RG) che ha offerto un ribasso del 34,8323%. Seconda in graduatoria è l'impresa DEG SRL (ribasso del 34,8308%).
Il secondo appalto, dell'importo complessivo di 90.000,00 euro (€ 64.357,24 a base d'asta, € 4.016,10 oneri per la sicurezza e € 21.626,66 per il costo del personale non soggetto a ribasso), riguarda i lavori di manutenzione dell'Istituto F. Crispi di Ribera, ed è stato aggiudicato provvisoriamente all'impresa DEG SRL con sede in Mussomeli (CL) che ha offerto un ribasso del 34,8399%. Seconda in graduatoria è l'impresa Bellavia Geom. Alfonso(ribasso del 34,8389%).
Infine, la Commissione di Gara ha aggiudicato provvisoriamente il terzo appalto (manutenzione del Liceo Scientifico Fermi di Sciacca), dell'importo complessivo di 76.830,93 euro (€ 44.815,81 a base d'asta, € 1.483,24 oneri per la sicurezza e € 30.531,88 per il costo del personale non soggetto a ribasso) all'impresa IMPREFAR SRL con sede ad Agrigento, che ha offerto il ribasso del 34,8373%. Seconda in graduatoria è l'impresa C.PUGLISI E G.MERCATO & C. SNC (ribasso del 34,8372%).
Con provvedimento successivo, e dopo gli accertamenti relativi alla verifica dei requisiti dichiarati dalle imprese aggiudicatarie, si procederà all'aggiudicazione definitiva dei tre appalti.

Sicilia24h

Aggiudicata definitivamente la progettazione della S.S. 189
Terminato l'iter per l'affidamento della progettazione preliminare per la realizzazione e l'ammodernamento della S.S. 189 "Della Valle del Platani" per il tratto della provincia di Agrigento.
L'appalto per la progettazione è stato aggiudicato, definitivamente, al raggruppamento temporaneo d'impresa (R.T.I.) guidato dalla ITALCONSULT di Roma, insieme alla Delta Ingegneria, Omniservice Engineering e Arien Consulting, che ha offerto un ribasso del 35% e una riduzione percentuale del 20% sui termini di espletamento del servizio. L'appalto è stato aggiudicato per 2,187,035,11 euro + Iva ed oneri riflessi.
Il corrispettivo complessivo del Servizio di progettazione preliminare, incluse le prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza, la prefattibilità ambientale e le prestazioni accessorie, per la realizzazione dell'ammodernamento della SS 189 "della Valle del Platani" tratta in Provincia di Agrigento, a base di gara, era di € 3.364.669,40, escluso IVA ed oneri riflessi.
L'impresa aggiudicataria avrà complessivamente giorni 180 naturali e consecutivi dalla stipula del contratto, prevista nelle prossime settimane, per la realizzazione della progettazione.
L'ammodernamento della S.S. 189 prevede, secondo le indicazioni progettuali, la realizzazione di 44,700 Km di strade nei seguenti territori: Agrigento 7,5 km, Favara 4,3 km, Aragona 3,9 km, Comitini 6,3 km, Grotte 0,7 km, Campofranco 5,0 km, Casteltermini 2,3 km, Campofranco 2,7 km, Sutera 1,0 Km, Acquaviva Platani 6,2 km, Cammarata 3,4 km, S.Giovanni Gemini 1,4 Km.
In provincia di Palermo, i lavori del primo tratto della S.S. 189 sono già iniziati e dovrebbero concludersi tra due anni.

Agrigentonotizie

AMMODERNAMENTO SS189, VIA ALLA PROGETTAZIONE PER IL TRATTO DELLA PROVINCIA DI AGRIGENTO
L'ammodernamento della Ss189 prevede la realizzazione di 44,700 Km di strade nei seguenti territori: Agrigento 7,5 km, Favara 4,3 km, Aragona 3,9 km, Comitini 6,3 km, Grotte 0,7 km, Campofranco 5,0 km, Casteltermini 2,3 km, Campofranco 2,7 km, Sutera 1,0 Km, Acquaviva Platani 6,2 km, Cammarata 3,4 km, San Giovanni Gemini 1,4 Km
Terminato l'iter per l'affidamento della progettazione preliminare per la realizzazione e l'ammodernamento della Ss189 "Della Valle del Platani" per il tratto della provincia di Agrigento.
L'appalto per la progettazione è stato aggiudicato, definitivamente, al raggruppamento temporaneo d'impresa (R.T.I.) guidato dalla Italconsult di Roma, insieme alla Delta Ingegneria, Omniservice Engineering e Arien Consulting, che ha offerto un ribasso del 35 percento e una riduzione percentuale del 20 percento sui termini di espletamento del servizio. L'appalto è stato aggiudicato per 2,187,035,11 euro + Iva ed oneri riflessi.
Il corrispettivo complessivo del Servizio di progettazione preliminare, incluse le prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza, la prefattibilità ambientale e le prestazioni accessorie, per la realizzazione dell'ammodernamento della Ss189 "della Valle del Platani" tratta in Provincia di Agrigento, a base di gara, era di 3.364.669,40 euro, escluso IVA ed oneri riflessi.
L'impresa aggiudicataria avrà complessivamente 180 giorni naturali e consecutivi dalla stipula del contratto, prevista nelle prossime settimane, per la realizzazione della progettazione.
L'ammodernamento della Ss189 prevede, secondo le indicazioni progettuali, la realizzazione di 44,700 Km di strade nei seguenti territori: Agrigento 7,5 km, Favara 4,3 km, Aragona 3,9 km, Comitini 6,3 km, Grotte 0,7 km, Campofranco 5,0 km, Casteltermini 2,3 km, Campofranco 2,7 km, Sutera 1,0 Km, Acquaviva Platani 6,2 km, Cammarata 3,4 km, San Giovanni Gemini 1,4 Km.
In provincia di Palermo, i lavori del primo tratto della Ss189 sono già iniziati e dovrebbero concludersi tra due anni.


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