Agrigento,
26 febbraio 2015
Il
maltempo che da giorni flagella l'intera provincia continua a provocare danni e
disagi su tutta la rete viaria interna, di competenza della Provincia Regionale
di Agrigento, oggi Libero Consorzio Comunale. Le squadre di pronto intervento
del Gruppo di Protezione Civile e di reperibilità di tecnici, capi cantonieri e
cantonieri del Settore Infrastrutture Stradali sono state impegnate in numerosi
interventi. Lo stesso Settore ha provveduto in queste ore ad apporre cartelli
di divieto di transito sulla SP n.17C Aragona-Santa Elisabetta, ultima strada in
ordine di tempo ad essere interessata dalla caduta di massi e fango sulla
carreggiata.
Ad essere
colpita in particolare la zona ovest nell'hinterland di Sciacca verso il
confine con la provincia di Palermo, con la chiusura della SP n. 37 Sciacca-Caltabellotta-S.Carlo
a causa del cedimento di una campata del ponte che separa le due province. La
stessa strada è interessata da colate di fango, caduta di pietre e massi in
vari tratti e cedimento di gabbionate in pietrame. Divieto di transito anche sulla SP n. 34 Bivio
Tamburello-Bivona, nella quale si sono verificate colate di fango e caduta di pietre
associate a lievi dissesti del corpo stradale. Chiuse anche la SP n. 16 Grotte-Firrio-Cantarella
per un cedimento della sede stradale al km 4,150 della mezzeria verso valle e
la SP n.7 ESA-Chimento in seguito a diverse frane che hanno interessato buona
parte della carreggiata.
Danni di
notevole entità vengono riportati anche su strade già precedentemente chiuse al
transito, in particolare nel settore Nord, come la SP n. 3 Cottonaro-Lavanghe, interessata
da ulteriori frane, la SP n. 24 Stazione
di Cammarata- Cammarata, nella quale si è aggravata la situazione dell'alveo
del torrente in corrispondenza del Ponte Giuri determinando un nuovo
scivolamento della carreggiata, e la SPC n. 39 Soria-Casalicchio per il crollo
di un muro di contenimento.
Danni
anche su altre strade, percorribili ma con molta cautela, come la SP n. 76 Sciacca-
Salinella per caduta di materiale fangoso sulla sede stradale, la SP n. 35 Bivio
Portella di Sciacca - Lucca Sicula per smottamento di terreno e pericolo di caduta
di un muro in pietra. Sulla stessa SP n. 35 nel tratto Bivio Lucca Sicula-SS
386 è segnalata anche la caduta pietre lungo la sede stradale.
Frane e
colate di fango sulle sedi stradali sono segnalate anche sulla SP ex regionale
n. 10 Sciacca-Salinella-SS. 115, sulle Strade Provinciali n. 25 e 26 nelle zone
di Cammarata e S. Giovanni Gemini, sulle Strade Provinciali n. 20, 21 e 22
nella zona di Aragona-Ioppolo. Problemi di una certa entità anche sulla SP n.
19B S. Biagio P.-Alessandria della Rocca.
Infine si
segnala l'obbligo di transito a senso unico alternato in alcuni tratti della SP
n. 13 Raffadali-Siculiana, sempre a causa di frane che hanno determinato la
necessità di restringere il transito ad una sola carreggiata. La strada è
costantemente monitorata per l'eventuale necessità di chiusura al transito.
Frane e obbligo di procedere con prudenza anche sulla SP n. 80 Agrigento-Baiata
Favara.