Sono già tre i comuni che si sono rivolti al Settore Gare ed Appalti e alla Centrale di Committenza per i Comuni istituita dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento lo scorso febbraio per la gestione delle gare e degli appalti così come previsto dal decreto legge 24/12/2014, n.90. Si tratta dei comuni di Aragona, Favara e Montallegro che hanno utilizzato il Libero Consorzio come stazione unica appaltante mentre altri otto comuni della provincia: Sciacca, Palma di Montechiaro, San Biagio Platani, Castrofilippo, Casteltermini, Burgio, Sant'Angelo Muxaro e Raffadali, hanno già manifestato l'interesse a utilizzare la struttura per lo svolgimento di gare e appalti.
La Centrale di Committenza per i Comuni potrà, comunque, accrescere notevolmente le proprie attività coma stazione unica appaltante a partire dal 1° settembre a seguito dell'approvazione dell'art. 8,comma 3-ter del ddln. 1779, di conversione del decreto-legge n. 192 del 31 dicembre 2014, recante la proroga di termini previsti da disposizioni legislative (cosiddetto milleproroghe), che ha rinviato il precedente termine obbligatorio per l'utilizzo delle stazioni uniche appaltanti dal 1° gennaio al 1° settembre 2015.
Nei mesi scorsi, come si ricorderà, era stato approvato dal commissario straordinario Alessandra Di Liberto un apposito schema di convenzione dove sono stati regolari i rapporti tra i comuni e il Libero Consorzio per ogni singola gara.
La Centrale di Committenza per i Comuni fa parte del settore denominato "Solidarietà sociale, politiche della famiglia e pari opportunità, gare, contratti e concessioni".