Giornale di Sicilia
Corsi di laurea. Una lettera dei segretari provinciali agli studenti per ribadire la posizione:
Il Cupa va salvato»
Università, sindacati contro la chiusura
Università di Agrigento: nessuna novità in vista. Il rischio chiusura è sempre in agguato anche perché ancora la Regione non ha sciolto il nodo finanziario. E quindi il futuro per il Cupa (consorzio universitario della provincia di Agrigento) è davvero cupo. Come confermano le indiscrezioni sul trasferimento del corso di laurea in Beni culturali da Agrigento a Palermo, che ha messo in allarme gli studenti. Proprio alcuni giorni fa, i rappresentanti degli studenti: Alessandra Maganuco, Emanuele Giunta, Alessio Zangara ed Alessio Zito, avevano scritto una lettera aperta ai politici agrigentini per chiedere di salvare l'università agrigentina. A questo appello non ha risposto nessuna rappresentanza politica. Ieri invece sono stati i segretari dei tre sindacati confederali, Cgil, Cisl e Uil, rispettivamente Massimo Raso, Maurizio Saia e Gero Acquisto, a rispondere ad Alessandra, Alessio, Emanuele e Alessio. Il vostro "appello» - scrivono i sindacalisti - lo abbiamo letto con interesse e lo condividiamo. Da quando i "problema Cupa"è diventato manifesto, le nostre organizzazioni sindacali hanno incessantemente pressato affinché si potesse addivenire ad una soluzione positiva dell'intera questione: anche i nostri appelli sono caduti nel vuoto o sono andati ad impattare contro il "muro di gomma" di una politica sempre più scollegata dai bisogni della gente». «Nel caso del vostro corso di studi, la vicenda è, se possibile, ancora più grave e vergognosa: se un senso ha l'Università ad Agrigento - si legge ancora nella nota - lo ha particolarmente per un Corso di laurea come il vostro dove potete "toccare con mano" una parte di Vostri studi e compiere direttamente sul campouna esperienza formativa unica. E' l'unico corso che andrebbe potenziato, l'unico che può diventare "polo" per l'intera Sicilia. Anche per questo non possiamo limitarci all'appello, che noi siamo qui a raccogliere e valorizzare, ma dobbiamo fare di più: incontrarci emettere in campo un'azione concreta per evitare questo trasferimento e la fine dell'esperienza del Cupa che, anzi, va rilanciata a valorizzata. Non ci possiamo e non ci vogliamo arrendere. Dobbiamo rivendicare, insieme, il "diritto allo studio", ad avere anche qui nella nostra terra un livello di offerta formativa universitaria di qualità, che abbatta le difficoltà per quelle famiglie che non possono far fronte alle spese di mantenimento in altre sedi. Se non ci vogliono sentire vorrà dire che dobbiamo alzare il livello e la qualità della nostra protesta, chiamare in causa oltre agli studenti (tutti), anche le rispettive famiglie ». (*PAPI*) Paolo Picone
Ex Provincia
Pubblicate le cartografie delle strade
Un ulteriore strumento di consultazione della viabilità sul territorio è a disposizione sul sito internet del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Si tratta delle monografie cartografiche in scala 1:10.000 di tutte le strade di competenza dell'Ente - provinciali (SP),ex-consortili (SPC), ex regionali (SPR) e non classificate (NC) - la cui produzione è stata ultimata grazie al dettagliato lavoro del Sistema Informativo Territoriale (SIT) e dei tecnici del Settore Infrastrutture Stradali e del Settore Ambiente e Territorio.
Sciacca Riaperta la strada «Salinella»
È stata riaperta al traffico automobilistico la strada provinciale 76 Sciacca - Salinella, in corrispondenza del ponte Carabollace, che era stata chiusa al transito lo scorso novembre nel tratto compreso tra il bivio con la ex regionale Sciacca - Salinella, a seguito di un'ordinanza del direttore del settore Infrastrutture Stradali, in seguito all'esondazione di un torrente che aveva causato il cedimento del fondo stradale. "Grazie all'impegno del settore- fanno sapere dal Libero consorzio di Agrigento - è stato possibile eseguire un intervento in economia con l'accordo quadro per la viabilità provinciale del comparto ovest, e gli operai dell'impresa Muneglia di Ragusa (aggiudicataria del relativo appalto) hanno eseguito in tempi rapidi i lavori, consistenti nel riempimento del cedimento, posa di rete elettrosaldata e successivo rifacimento del massetto stradale in calcestruzzo". Il transito adesso avviene in entrambe le direzioni, essendo stata ripristinata del tutto la carreggiata. Sono finiti così i disagi per gli agricoltori e i residenti della zona, senza problemi, peraltro, per quanti si recano in questi giorni a Sciacca in occasione del Carnevale. La vicenda era stata al centro di un'interrogazione al sindaco di Sciacca da parte dei consiglieri comunali Simone Di Paola e Giuseppe Ambrogio che poi hanno partecipato al sopralluogo con i tecnici del Libero consorzio. E' intervento anche il vice sindaco Silvio Caracappa e dopo una prima ipotesi di apertura con senso unico alternato è stato deciso di realizzare i lavori per dare soluzione definitiva al problema. Sono numerosi i produttori agricoli e non soltanto saccensi che transitano da quella strada per raggiungere i loro terreni. (*GP*)
Sicilia24h
Cupa Agrigento e Beni culturali,
intervento sindacati
I segretari provinciali di Cgil, Cisl e
Uil di Agrigento, Massimo Raso, Maurizio Saia e Gero Acquisto, hanno
risposto all'appello, pubblicato sabato scorso sul nostro sito,
lanciato dagli studenti universitari in Beni culturali all'
Università di Agrigento per il mantenimento dello stesso corso di
laurea ad Agrigento contro il trasferimento a Palermo. Massimo Raso,
Maurizio Saia e Gero Acquisto, rivolgendosi agli studenti, affermano
: "Abbiamo pressato ma se non ci vogliono sentire vorrà dire che
dobbiamo alzare il livello e la qualità della nostra protesta. Si
tratta dell'unico corso che andrebbe potenziato, l'unico che può
diventare "polo" per l'intera Sicilia. Incontriamoci e mettiamo
in campo un'azione concreta per evitare questo trasferimento e la
fine dell'esperienza del Consorzio universitario, che, anzi, va
rilanciata a valorizzata".
Riaperta al traffico la SP 76
Sciacca-Salinella
E' stata riaperta al traffico
automobilistico la Strada Provinciale n.76 Sciacca - Salinella
(S.S. 115 - S. Anna), in corrispondenza del ponte Carabollace, che
era stata chiusa al transito lo scorso novembre al Km. 0+800 nel
tratto compreso tra il bivio con la S.P.R. n. 10 "ex Regionale
Sciacca - Salinella", con ordinanza del direttore del Settore
Infrastrutture Stradali, in seguito all'esondazione di un torrente
che aveva causato il cedimento del fondo stradale.
Grazie all'impegno del Settore è
stato possibile eseguire un intervento in economia grazie all'accordo
quadro per la viabilità provinciale del comparto ovest, e gli operai
dell'impresa Muneglia di Ragusa (aggiudicataria del realtivo
appalto) hanno eseguito in tempi rapidi i lavori, consistenti nel
riempimento del cedimento, posa di rete elettrosaldata e successivo
rifacimento del massetto stradale in calcestruzzo.
Il transito avviene in entrambe le
direzioni, essendo stata ripristinata del tutto la carreggiata.
Grazie all'intervento del Libero Consorzio, dunque, sono finiti i
disagi per gli agricoltori e i residenti della zona, senza problemi,
peraltro, per quanti si recano in questi giorni a Sciacca in
occasione del Carnevale.
Disponibili le monografie
cartografiche delle strade di competenza del Libero Consorzio
Un ulteriore strumento di consultazione
della viabilità sul nostro territorio è a disposizione sul sito
internet del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Si tratta delle
monografie cartografiche in scala 1:10.000 di tutte le strade di
competenza dell'Ente - provinciali (SP), ex consortili (SPC), ex
regionali (SPR) e non classificate (NC)- la cui produzione è stata
ultimata grazie al dettagliato lavoro del Sistema Informativo
Territoriale (SIT) e dei tecnici del Settore Infrastrutture Stradali
e del Settore Ambiente e Territorio, e che accresce ulteriormente
l'offerta di dati territoriali per quanti abbiano la necessità di
reperire informazioni sui tracciati stradali.
In ciascuna monografia è rappresentata
una singola strada, e la stessa è stampabile in fogli multipli
formato A3 (mantenendo la scala grafica 1:10000 a patto di non
attuare alcun adattamento al formato della stampante).
Le cartografie sono liberamente
consultabili e scaricabili non solo dal personale tecnico e di
sorveglianza del Libero Consorzio, ma anche da utenti esterni, quali
professionisti, Forze dell'Ordine, altri Enti, compresi i Comuni,
gestori di rete, etc.
Gli elementi cartografici rappresentati
sono:
- asse stradale;
- cartografia tecnica regionale (CTR
1:10000) quale sfondo di riferimento;
- progressive decametriche ed
ettometriche.
Queste ultime dovranno costituire il
riferimento univoco per l'individuazione della posizione lungo
l'asse stradale.
Le monografie sono consultabili e
scaricabili dal link:
http://sit.provincia.agrigento.it/scaricabili/SSPP/Stampe/
agrigentoweb
Sciacca, riaperta la provinciale 76
chiusa per un'esondazione
La strada provinciale 76 Sciacca -
Salinella, in prossimità del viadotto Carabollace è stata riaperta
al traffico. La chiusura era stata disposta tre mesi fa nel tratto
vicino al bivio con la provinciale 10 "ex Regionale Sciacca -
Salinella" in seguito all'esondazione di un torrente che aveva
causato il cedimento del fondo stradale. L'intervento è stato
eseguito in economia. La strada è stata aperta in entrambi i sensi
di marcia.
agrigentoOggi
CUPA, i sindacati rispondo agli
studenti
Cari Alessandra, Alessio, Emanuele e
Alessio, Cari Studenti di Archeologia e Beni Culturali, il Vostro
"appello" lo abbiamo letto con interesse e lo condividiamo. Da
quando il "problema CUPA" è diventato manifesto, le Nostre
Organizzazioni Sindacali hanno incessantemente pressato affinché si
potesse addivenire ad una soluzione positiva dell'intera questione:
anche i nostri appelli sono caduti nel vuoto o sono andati ad
impattare contro il "muro di gomma" di una politica sempre più
scollegata dai bisogni della gente. Ma non ci possiamo e non ci
vogliamo arrendere. Dobbiamo rivendicare, insieme, il "diritto allo
studio", ad avere anche qui nella nostra terra un livello di
offerta formativa universitaria di qualità, che abbatta le
difficoltà per quelle famiglie che non possono far fronte alle spese
di mantenimento in altre sedi. Se non ci vogliono sentire vorrà dire
che dobbiamo alzare il livello e la qualità della nostra protesta,
chiamare in causa oltre agli Studenti ( tutti!), anche le Famiglie.
Nel caso del Vostro Corso di studi, la vicenda è, se possibile,
ancora più grave e vergognosa: se un senso ha l'Università ad
Agrigento lo ha particolarmente per un Corso di laurea come il Vostro
dove potete "toccare con mano" una parte di Vostri studi e
compiere direttamente sul campo una esperienza formativa unica. E'
l'unico corso che andrebbe potenziato, l'unico che può diventare
"polo" per l'intera Sicilia. Anche per questo non possiamo
limitarci all'appello, che Noi siamo qui a raccogliere e
valorizzare, ma dobbiamo fare di più: incontrarci e mettere in campo
un'azione concreta per evitare questo trasferimento e la fine
dell'esperienza del CUPA che, anzi, va rilanciata a valorizzata.
LA SICILIA
Sp 76 riaperta dopo tre mesi.
La strada torna fruibile.
E' stata riaperta al traffico
automobilistico la Strada Provinciale n. 76 Sciacca Salinella (
115
S. Anna) in corrispondenza del
ponte Carabollace, che era stata chiusa al transito lo scorso
novembre al km 0+800 nel tratto compreso tra il bivio con la S.P.R.
n. 10 "ex Regionale Sciacca - Salinella'", con ordinanza del
direttore del Settore infrastrutture Stradali, in seguito
all'esondazione di un torrente che aveva causato il cedimento del
tonda stradale.
Grazie all'impegno del Settore è
stato possibile eseguire un intervento in economia grazie al
l'accordo quadro per la viabilità provinciale del comparto ovest
gli operai dell'impresa Muneglia di Ragusa ( aggiudicataria del
relativo appalto) hanno eseguito in tempi rapidi i lavori consistenti
nel riempimento del cedimento, posa di rete elettrosaldata e
successivo rifacimento del massetto stradale in calcestruzzo.
Il transito avviene in entrambe le
direzioni, essendo stata ripristinata del tutto la carreggiata.
Grazie all'intervento del Libero Consorzio, dunque, sono finiti
disagi per gli agricoltori e i residenti della zona, senza problemi,
peraltro, per quanti si recano in questi giorni a Sciacca in
occasione del Carnevale.
IL CASO
Istituzioni nel palazzo "acciaccato"
Palazzo di Provincia, le condizioni
degli interni dell'immobile storico sono tutt'altro che buone.
Il riferimento specifico è allo stato
degli intonaci e degli stucchi che è possibile individuare
all'ingresso della struttura, dove si trova il vano ascensore e
l'alloggio del custode. Le pareti sono infatti ormai gonfie di
umidità al punto che in alcuni punti si presentano grosse fratture
che stanno deturpando la malta. Uno stato delle cose poco decoroso
per l'immobile che ospita il Libero consorzio e la Prefettura., di
certo, ma anche sintomatiche di una condizione generale di cattiva
salute della struttura, che soprattutto ai piani più bassi soffre di
infiltrazioni di umidità che, pare, non siano in atto contrastate
dall'ente proprietario, ovvero l'ex Provincia. "Acciacchi"
dell'età che, evidentemente, richiederebbero dovuti interventi di
manutenzione che, forse, al momento non si è economicamente nelle
condizioni di sostenere.
G.S.
Le strade provinciali in un click.
Un ulteriore strumento di consultazione
della viabilità sul nostro territorio è a disposizione sul sito
internet del Libero Consorzio Comunale di Agrigento.
Si tratta delle monografie
cartografiche in scala 1:10.00 di tutte le strade di competenza
dell'Ente - provinciali (SP),ex consortili (SPC regionali (SPR) e
non classificate (NC) la cui produzione è stata ultimata grazie
al dettagliato lavoro del Sistema Informativo Territoriale (SIT) e
dei tecnici i del Settore Infrastrutture Stradali e del Settore
Ambiente e Territorio, e che accresce ulteriormente l'offerta di
dati territoriali per quanti abbiano la necessità di reperire
informazioni sui tracciati stradali.
In ciascuna monografia è rappresentata
una singola strada, e la stessa è stampabile in fogli multipli
formato A3 (mantenendo la scala grafica 1:10000 a patto di non
attuare alcun adattamento al formato della stampante.)
Le cartografie sono liberamente
consultabili e scaricabili non solo dal personale tecnico e di
sorveglianza del libero Consorzi ma anche da utenti esterni, quali
professionisti. Forze dell'Ordine, altri Enti, compresi i Comuni,
gestori di rete, etc.
Gli elementi cartografici rappresentati
sono: - asse stradale; - cartografia tecnica regionale (CTR 1:10000)
quale sfondo di riferimento; - progressive decametriche ed
ettometriche.
Queste ultime dovranno costituire il
riferimento univoco per l'individuazione della posizione lungo
l'asse stradale. Le monografie sono consultabili e scaricabili dal
link:
http: flsit. provincia,
agrigento.it/scaricabili/SSPP/Stampe/.
R.A.
LICEO SCIENTIFICO E LINGUISTICO
LEONARDO
Intonaco si stacca dal soffitto.
Ierna: «Tutto ok».
Anche quest'anno il Liceo Scientifico
'Leonardo' di Agrigento, deve fare i conti con cedimenti che
riguardano questa volta la struttura della centrale.
Successe lo scorso anno e succede -
anche quest'anno che a cadere giù sia una parte di intonaco che
lascia scoperta una porzione non certo piccola di soffitto. Il fatto
è accaduto nelle prime ore di lezione di lunedì, quando gli
studenti erano nelle loro classi: dal tetto del corridoio del secondo
piano si sono staccati i pezzi di intonaco, non colpendo
fortunatamente nessun studente ma provocando in molti di loro la
preoccupazione per un fatto che non dovrebbe accadere e che può
essere un brutto presagio dopo una notte di pioggia. A
tranquillizzare tutti però la preside dell'istituto Vincenza
Ierna, al comando della scuola agrigentina dal 2012: E stata una cosa
leggerissima, non è nulla di importante di cui preoccuparsi. Magari
con il tempo e con l'età della struttura può capitare che una
parte di intonaco si stacchi dal soffitto ma è una cosa di poco
conto, è solo una patina leggera di colore».
A essere meno tranquilli sono però gli
studenti dell'istituto che lamenta no una scarsa sicurezza e il
fatto che, nonostante l'accaduto, non siano sta ti presi
provvedimenti e che le lezioni sono continuate regolarmente per tutta
la mattinata come se nulla fosse successo. Il fatto non è una novità
per il liceo scientifico "leonardo'. Lo scorso anno, nel mese di
dicembre. Nella succursale dell'istituto di via Dante, all'interno
di locali affittati dalla scuola, si è presentata la stessa
situazione, con intonaco che cadeva del soffitto per un episodio che
poteva, in quel caso, arrecare danni anche agli studenti, se qualcuno
di loro si fosse trovato sotto il soffitto.
A quei fatti gli scolari agrigentini
risposero con uno sciopero che mobilitò tutti gli alunni della
scuola per una scuola più sicura, uno sciopero che potrebbe
verificarsi anche quest'anno.
ALAN DAVID SCIFO