Giornale di Sicilia
LA CORTE DEI CONTI:TROPPO ALTO IL NUMERO DEI DIPENDENTI
La Corte dei Conti dedica ampio spazio al tema del Personale nel Rendiconto generale della Regione Siciliana per l'esercizio 2014. Al netto del Personale forestale e di quello riconducibile al perimetro pubblico allargato, i dipendenti di ruolo della Regione Siciliana rappresentano il 23,5% dell'ammontare complessivo del personale di tutte le Regioni italiane; il numero invece dei dirigenti è il 36% di tutti i dirigenti regionali in Italia, con un rapporto in Sicilia di 1 dirigente 9 dipendenti. Nelle regioni a statuto ordinario il rapporto è di 1 dirigente ogni 16 dipendenti, mentre nelle altre regioni statuto speciale è di 1 per 19 dipendenti. Il differenziale resta pressoché immutato rispetto alle rilevazioni degli anni precedenti. Il confronto tra la Sicilia e le altre regioni a statuto speciale sconfessa l'idea che il numero elevato dei dipendenti regionali possa essere giustificato dalle competenze speciali della Sicilia. I dirigenti in servizio sono 1.791, includendo anche quelli a tempo determinato e quelli distaccati presso enti regionali o altre pubbliche amministrazioni. Metà dei dirigenti regionali presta servizio presso gli uffici centrali e metà presso gli uffici periferici. Il costo dei dirigenti è pari a 143 milioni di euro all'anno, pari a circa 80 mila euro lordi pro capite. Nel 2005 i dirigenti regionali erano 2.240; circa il 30% in più dell'ultima rilevazione della Corte dei Conti. Nel 2013 erano in servizio 164 dirigenti privi di effettive funzioni; questo numero si è ridotto a 64 nel 2014. La distribuzione del Personale dirigenziale nei vari Assessorati risulta asimmetrica. In Sanità, ad esempio, dove transita la metà dell'intera spesa regionale, i dirigenti sono 45. Incongruo risulta anche il numero dei dirigenti in servizio presso le Attività Produttive: appena venti. Di contro il 58% di tutti i dirigenti regionali si concentra in tre Assessorati: 394 in Agricoltura, 308 alle Infrastrutture 306 ai Beni Culturali. L.C
Pelagie, da oggi due nuovi collegamenti
Entra in funzione oggi l'aliscafo che darà il via al nuovo corso di collegamenti veloci da e per le isole Pelagie. Il servizio verrà offerto dalla Ustica Lines, che si è aggiudicata l'appalto da 42 milioni di euro per i prossimi cinque anni. Una tratta, spiega una nota dell'amministrazione comunale, è quella da e per le Pelagie con un collegamento andata e ritorno giornaliero da Porto Empedocle. Altro aliscafo garantirà invece la continuità territoriale tra le due isole abitate dell'arcipelago con una corsa Lampedusa-Linosa-Lampedusa al mattino e una ulteriore corsa andata e ritorno al pomeriggio. Un potenziamento non indifferente che si integra alle due navi già in servizio movimentando le attività portuali di Lampedusa e soprattutto di Linosa. La più piccola delle Pelagie vedrà ormeggiare nel proprio porto, nel periodo estivo, due passaggi della nave Sansovino, uno della nave Lampedusa, due dell'aliscafo Porto Empedocle - Pelagie e viceversa e due dell'aliscafo Lampedusa-Linosa-Lampedusa. Nel periodo invernale, dal 30 settembre al 20 giugno, non verrà effettuata la tratta con aliscafo Porto Empedocle-Pelagie che resterà quindi coperta dalle navi Lampedusa e Sansovino. «Il dovere dell'amministrazione è restituire tutti gli strumenti utili allo sviluppo economico e alla riduzione della distanza tra i residenti e il resto del Paese - ha detto in una nota il sindaco Giusi Nicolini - e con la mia squadra sono certa che porterò a termine tutti i risultati prefissati. Con l'arrivo in porto della nave Lampedusa e la conquistata normalizzazione del trasporto veloce, le due isole garantiranno il fronte turistico e la continuità territoriale».(*cagi*)
Ex Provincia
Rinnovo albo imprese di fiducia
È stato pubblicato all'albo pretorio on line e nella sezione "Primo piano" del sito internet del Libero Consorzio Comunale(ex Provincia Regionale di Agrigento) l'avviso (det. 184/2016 del Direttore Settore Edilizia e Gestione Patrimoniale) per l'apertura dei termini dell'aggiornamento dell'albo delle imprese di fiducia per l'affidamento di lavori pubblici di importo inferiore a 50.000 euro più IVA, nel rispetto del Regolamento per l'acquisizione in economia di lavori, forniture e servizi adottato dall'Ente. Tutti soggetti interessati possono consultare l'avviso e tutti gli atti amministrativi ad esso collegati nonché i termini per la presentazione delle istanze, collegandosi al sito www.provincia.agrigento.it .
Il corso in Beni Culturali a rischio
La Gaipa si oppone alla chiusura
"Spostare la sede del corso di laurea in Beni Culturali da Agrigento a Palermo sarebbe una scelta destinata ad impoverire il nostro territorio del proprio patrimonio sia materiale che immateriale". A sostenerlo, in una lettera aperta diffusa ieri, è Fabrizio La Gaipa, presidente del consorzio Valle dei Templi di Agrigento."Appare davvero impossibile - si legge nella lettera aperta di La Gaipa - immaginare di rescindere il legame esistente fra la nostra città e tale offerta formativa. Agrigento, infatti, attraverso le proprie testimonianze archeologiche, si caratterizza non solo architettonicamente e paesaggisticamente, ma anche e soprattutto culturalmente. Lo spettro delle ricadute di queste presenze è infatti talmente ampio da rendere l'esistenza in situ di un corso di laurea in Beni Culturali il frutto naturaledi tale incessante processo collettivo". Nei giorni scorsi, come si ricorderà, erano stati gli studenti del corso di laurea a lanciare l'allarme, opponendosi fermamente alla chiusura. "Per chi, nato in questo lembo di Sicilia, percepisce come un humus fecondo lo stratificarsi delle diverse culture in cui affonda le proprie radici, la presenza all'ombra dei Templi - aggiunge La Gaipa - di un corso di studi sull'archeologia è pertanto ovvia e in quantotale anche irrinunciabile. L'auspicio è quindi che venga compiutoogni possibile sforzo affinché il corso di laurea in Beni Culturali venga non solo mantenuto, ma anche ulteriormente sviluppato e potenziato in un'ottica di ampio respiro". La Gaipa, nella qualità di rappresentante di uno degli enti che promuove il turismo nella città dei templi, prende dunque la parola per opporsi alla chiusura del corso di laurea ad Agrigento ed il conseguente trasferimento nell'ateneo palermitano dal quale proviene. Più in generale, come è noto, ormai da oltre un anno in tutta la provincia si sono levate voci, con gli studenti in testa, contro la chiusura del Cupa di Agrigento. (*AAU*)
Ex Provincia Pubblicato l'elenco delle associazioni
Il Libero consorizo di Comuni ha reso noto ieri che "è disponibile sul sito dell'ente, nella pagina Urp e stampa/Ufficio stampa/pubblicazioni, il nuovo aggiornamento dell' elenco di istituzioni ed associazioni operanti nella provincia di Agrigento, incluse le massime cariche dello Stato e della Regione. Gli aggiornamenti in primo luogo, riguardano le modifiche avvenutenella composizione del Governo Nazionale, oltre alle direzioni scolastiche 2015/2016 e adalcuni vertici di associazioni della nostra provincia". (*AAU*)
Borse di studio
Il Consorzio esegue le verifiche
Il Libero consorzio dei Comuni ha annunciato ieri che "prosegue la verifica da parte dei funzionari del settore "Politiche del lavoro e dell'Istruzione", delle domande delle borse di studio 2014-2015 inviate dalle Istituzioni scolastiche di secondo grado della provincia al Libero Consorzio Comunale di Agrigento. In totale le istanze da verificare sono oltre 6.600, corredate dalla documentazione richiesta. Secondo il bando regionale le istanze dovevano essere prodotte entro il 30 settembre 2015. Ne avevano diritto le famiglie in possesso di un indicatore dell'Isee non superiore ad 10.632,94 euro". (*AAU*)
Conservatorio. Consegnare alla massima autorità una mozione approvata dalle conferenze unificate dei direttori, dei presidenti e studenti che si sono riunite a Roma
Salvare il «Toscanini», appello al prefetto
La musica risuonerà nella Valle deiTempli: presenti i parlamentari saranno presenti e i sindaci faranno parte del coro
Pioggia di adesioni al concerto che sabato 13 febbraio l'istituto superiore di studi musicali "Toscanini" di Ribera terrà nella Valle dei Templi per lanciare, ancora una volta, l'allarme che questa realtà rischia di scomparire. Hanno già fatto sapere che saranno presenti e comporranno anche il coro sindaci o loro delegati dei Comuni di Ribera, Sciacca, Cianciana, Realmonte, San Biagio Platani,Lucca Sicula, Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Menfi e Villafranca. Il direttore del "Toscanini", Mariangela Longo, attende la conferma anche dal sindaco di Agrigento ed ha invitato il prefetto per consegnare alla massima autorità provinciale una mozione approvata dalle conferenze unificate dei direttori, dei presidenti e studenti che si sono riunite a Roma in occasione della giornata nazionale di protesta e proposta dei conservatori italiani. Per il "Toscanini" e per alcuni altri istituti dislocati in varie città d'Italia è ormai una lotta contro il tempo per evitare la paralisi dell'attività. Chiedono a gran voce un intervento per dare soluzione ai gravi problemi del sistema italiano di Alta Formazione Musicale. Lamentano un ritardo di ben 17 anni da parte del ministero dell'Istruzione. Per alcuni conservatori non statali, come il "Toscanini" di Ribera, il "Paisiello" di Taranto, il "Bellini" di Catania, il "Bellini di Caltanissetta" e il "Mascagni" di Livorno, la statizzazione si attende dal 1999. Questo potrebbe comportare il rischio della loro stessa sopravvivenza a causa della gravissima situazione economica delle relative Province che ne hanno ridotto sempre di più il finanziamento fino ad azzerarlo del tutto come nel caso del "Toscanini". L'istituto con sede a Ribera, ma che viene frequentato da alunni provenienti da tutta la provincia e non solo, non potrà proseguire il normale svolgimento delle lezioni dell'anno accademico in corso se entro il prossimo mese di marzo non riceverà i fondi necessari o almeno la nota ufficiale della loro assegnazione da parte del ministero e della Regione Siciliana, «indispensabile - dice il direttore Longo - per potere redigere il bilancio di previsione 2016 econsentire il normale proseguimento delle attività didattiche e il completamento dell'offerta formativa». Il concerto del "Toscanini" si svolgerà all'interno delParco Archeologico Valle deiTempli nei pressi del Tempio della Concordia con la partecipazione del soprano Giovanna Nuara; dei chitarristi- Paolo Alongi e Angelo Bartolotta; della voce solista -Myriam Russello, dell'Orchestra da camera e del Coro dell'Istituto di cui faranno parte, per l'occasione, i sindaci del territorio a sostegno del Toscanini. (*GP*)
Agrigentoweb
Libero consorzio. Continua la
verifica delle domande delle borse di studio 2014-2015
di Redazione
Prosegue la verifica da parte dei
funzionari del settore "Politiche del lavoro e dell'Istruzione"
delle domande delle borse di studio 2014-2015 inviate dalle
Istituzioni scolastiche di 2° grado della provincia al Libero
Consorzio Comunale di Agrigento. In totale le istanze da verificare
sono oltre 6.600, corredate dalla documentazione richiesta.
Secondo il bando regionale le istanze
dovevano essere prodotte entro il 30 settembre 2015. Ne avevano
diritto le famiglie in possesso di un indicatore della Situazione
Economica Equivalente (ISEE) non superiore ad 10.632,94, redatto
sulla base dei redditi conseguiti nell'anno 2013, quale sostegno
alle spese sostenute per l'istruzione dei propri figli per l'anno
scolastico 2014/2015. Le Istituzioni scolastiche, a loro volta, hanno
provveduto, entro il 30 novembre 2015, a trasmettere ai Comuni per le
scuole primarie e secondarie di 1° grado e ai Liberi Consorzi
Comunali per le scuole secondarie di 2° grado, le istanze di
partecipazione.
Dopo la verifica i Liberi Consorzi
Comunali e i Comuni trasmetteranno alla Regione, gli elenchi degli
aventi diritto entro il 31 marzo 2016. Il Libero Consorzio Comunale
di Agrigento provvederà alla pubblicazione degli elenchi degli
aventi diritto nel relativo albo pretorio on line e sul sito Internet
dell'Ente.
Il Prefetto di Agrigento ed il
Provveditore agli studi alla cerimonia: "Il bambino e la Pace"
Il Prefetto Nicola Diomede, ed il
Provveditore agli Studi Raffaele Zarbo, interverranno alla cerimonia
in ricordo delle piccole vittime dei naufragi che si terrà giovedì,
11 febbraio 2016, alle ore 10.30, nell'atrio del Palazzo del Libero
Consorzio (ex Provincia Regionale).
In occasione della manifestazione sarà
simbolicamente esposta la scultura dell'artista corleonese Biagio
Governali "Il bambino e la pace" conosciuta anche con il nome
"Segni di Pace".
Una cerimonia sobria, organizzata in
concomitanza con l'inizio del Festival Internazionale "I Bambini
del Mondo" per sottolineare il dramma che migliaia di bambini
stanno vivendo in Siria ed in altri teatri di guerra, in fuga da
violenze e dalla fame ed in cerca di pace e di libertà: un
drammatico "bollettino" di dolore che la stampa internazionale
quotidianamente è costretta ad aggiornare.
La semplice cerimonia , a cui
parteciperanno alcune scolaresche della provincia, sarà preceduta da
un momento commemorativo e di riflessione e dalla lettura di una
poesia scritta da Stella Camillieri dal titolo "Naufragio".
Galleria della Scala Reale: Si apre
al pubblico la mostra "Dal Folklore all'arte
"Dal folklore all'arte -
Impressioni sulla Sagra del Mandorlo in Fiore nella pittura del
Novecento" è il titolo della mostra che il Libero Consorzio di
Agrigento aprirà al pubblico nella Galleria della Scala Reale,
venerdì, 19 febbraio 2016, alle ore 10,00 in occasione del secondo
Weekend della 71ma Sagra del Mandorlo in Fiore.
Per l'evento verrà esposto, per la
prima volta al pubblico,il dipinto di Giambecchina dal titolo "Gruppi
folkloristici con mandorli in fiore" (tempera su cartone cm 57×78).
Si tratta di un capolavoro del maestro
sambucese, famoso per i suoi ritratti di paesaggi rurali siciliani,
che impreziosirà il già importante contesto artistico.
I dipinti, sottoposti alla tutela della
Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Agrigento, fanno
parte di un prestigioso concorso internazionale di idee che l'Ente
Provinciale per il Turismo e l'Azienda Autonoma di Turismo (enti
soppressi nel 2005) hanno bandito negli anni Cinquanta e Sessanta del
secolo scorso, ed al quale hanno partecipato importanti artisti
nazionali ed internazionali "Intervenuti nella nostra Città,
invitati a trarre dal nostro paesaggio, dai vetusti templi e dal
folklore della Sagra motivi e colori per esprimere il bello" (G.
Zirretta, 1965); "Il paesaggio archeologico di Agrigento nei suoi
rapporti con la Sagra" era, infatti, il tema di fondo del concorso.
Una competizione nata nel segno del
rinnovamento culturale agrigentino dei primi anni '50 (la prima
edizione risale al 1952) in sintonia con la ripresa della sagra del
Mandorlo in Fiore negli anni difficili del dopoguerra animati da uno
spirito di pace e fratellanza che, ancora oggi, ispira la Sagra.
Il concorso ebbe prestigiose adesioni;
da Pippo Rizzo a Giambecchina, dall'austriaco Itznger al tunisino
Farhat sottolineando quello che era il significato fondante del
premio, e cioè il ruolo di Agrigento e della Valle dei Templi come
punto di incontro delle culture del mediterraneo che in occasione
della Sagra del Mandorlo diventa luogo ideale e fulcro della
concordia e della cultura tra i popoli.
Le tele in esposizione sono degli
artisti: Raimondo Mirabella, Pippo Rizzo, Ettore Castagnolo, Attilio
Greco, Nico Nicosia, Fritz Itzinger, Gaetano Accomando, Carl Budtz
Moller, Ammar Farhat, luciana Sonda, Egidio Cotroneo, Sebastiano
Milluzzo, Totò Bonanno e Michele Dixit.
La mostra rimarrà aperta, tutti giorni
feriali, per tutto il periodo della Sagra del Mandorlo in Fiore.
In considerazione dell'alto valore
artistico delle opere esposte la mostra, ad ingresso libero, sarà
visitabile esclusivamente su prenotazione telefonando ai numeri
0922/593303 - 0922 593262 - numero verde 800 315555 - 800
236837.
Sicilia24h
Pubblicato l'avviso per
l'aggiornamento dell'albo delle imprese di fiducia del Libero
Consorzio
E' stato pubblicato all'albo
pretorio on line e nella sezione "Primo piano" del sito internet
del Libero Consorzio Comunale (ex Provincia Regionale di Agrigento)
l'avviso (det. 184/2016 del Direttore Settore Edilizia e Gestione
Patrimoniale) per l'apertura dei termini dell'aggiornamento
dell'albo delle imprese di fiducia per l'affidamento di lavori
pubblici di importo inferiore a 50.000,00 euro più IVA, nel rispetto
del Regolamento per l'acquisizione in economia di lavori, forniture
e servizi adottato dall'Ente.
Tutti soggetti interessati possono
consultare l'avviso e tutti gli atti amministrativi ad esso
collegati (tra cui la determinazione 184/2016), nonché i termini per
la presentazione delle istanze, collegandosi al sito
www.provincia.agrigento.it .
LA SICILIA
OK DELLA CAMERA, IL PROVVEDIMENTO
ORA PASSA AL SENATO
Decreto milleproroghe: votata la
fiducia
Il governo incassa la fiducia con 362
voti a favore, 187 contrari e un astenuto sul decreto legge
Milleproroghe, che dopo essere stato approvato dalla Camera passa
all'esame del Senato. Ecco le misure principali.
PARTITI E BILANCI - Scatta una multa da
200 mila euro per i partiti che non presentano il bilancio. La
modifica, introdotta in commissione, ha fatto infuriare il M5S.
Prorogata al 15 giugno la presentazione dei rendiconti 2013 e 2014.
CONTRATTI SOLIDARIETÀ - Prorogata per
quest'anno l'integrazione salariale del 10%, che torna così al 70%.
STOP BALZELLO LICENZIAMENTI - I datori
di lavoro non dovranno più pagare il contributo dovuto in caso di
licenziamenti per cambi di appalto, ai quali siano succedute
assunzioni presso altri datori di lavoro in attuazione di clausole
sociali.
INCROCI GIORNALI-TV MA NON PER GIORNALI
WEB - Nuovo stop per un anno per gli incroci proprietari. Chi
esercita attività televisiva a livello nazionale e le imprese Tlc
non può acquisire partecipazioni in imprese editrici di quotidiani o
partecipare alla costituzione di nuove imprese editrici di
quotidiani, esclusi i quotidiani diffusi unicamente via web.
ASSUNZIONI P.A , STRETTA SU CONSULENZE
- Ok alla proroga per le assunzioni a tempo indeterminato in alcune
amministrazioni, dai vigili del fuoco alla polizia e alla scuola e
all'università. Resta in vigore il tetto stabilito negli scorsi anni
per le consulenze e gli affitti.
PROROGA PART-TIME - Il part-time per
gli over63 varrà anche per i dipendenti delle Poste e delle Fs.
FONDO PENSIONI P.A - Le risorse
destinate al finanziamento dei fondi gestori di previdenza
complementare dei dipendenti pubblici, nel 2016, possono essere usate
per un importo massimo di 214mila euro anche per le spese di avvio
dei Fondi.
SCUOLA - Entro fine 2016 deve avvenire
l'adeguamento delle strutture alle norme anti-incendio. Proroga al
2018/19 della validità delle graduatorie ad esaurimento per i
docenti.
SLITTA AUTOCERTIFICAZIONE CITTADINI NON
UE - Slitta di un anno il termine entro cui i cittadini non Ue, con
regolare permesso di soggiorno, possono usare l'autocertificazione.
TERRORISMO - In caso di reati di
associazione mafiosa, terrorismo ed eversione, criminalità e
contrabbando ci sono sei mesi in più per conservare i tabulati
telefonici.
RIFIUTI - Rinvio a fine anno delle
nuove regole in materia di gestione dei rifiuti (Sistri).
COMUNI - Ancora un anno di tempo ai
piccoli comuni prima di essere obbligati alla gestione in forma
associata delle funzioni fondamentali. I comuni che si fondono sono
esonerati dall'obbligo degli obiettivi di finanza pubblica.
PROVINCE - Province e città
metropolitane potranno prorogare i contratti a tempo determinato e le
co.co.co, anche se non hanno rispettato il patto di stabilità
interno.
VITTIME FOIBE - Riaperti i termini per
la presentazione delle domande da parte dei congiunti delle vittime
per la concessione di un riconoscimento a titolo onorifico.
TAXI E NCC ABUSIVI - Rinvio a fine anno
del termine per il decreto ministeriale per impedire taxi e servizio
di noleggio con conducente abusivi.
STAMPA QUOTIDIANA E PERIODICA -
Rinviata a fine 2016 l'obbligo di tracciare le vendite e le rese
attraverso l'uso di strumenti informatici e telematici. Il credito
d'imposta per l'adeguamento tecnologico potrà essere usato per il
2016.
TV LOCALI - Le risorse a disposizione
dovranno compensare non solo le riduzioni degli stanziamenti pubblici
del 2014 ma anche quelli del 2015.
ODG - Prorogata al 31 dicembre 2016 la
durata in carica dei componenti del Consiglio nazionale dell'Ordine
dei giornalisti e dei componenti dei Consigli regionali.