Giornale di Sicilia
Sagra, lo spettacolo dei bimbi dirottato al teatro
Il «Palatenda» allestito in piazza Vittorio Emanuele è rimasto chiuso, la struttura mobile dovrà essere resa più sicura
Non è iniziata proprio nel miglior modo possibile, la Sagra del mandorlo in fiore. Il "debutto" di quella che era stata annunciata come la novità più significativa della manifestazione, e cioè il Palatenda allestito in piazza Vittorio Emanuele, non c'è stato. La struttura è rimasta chiusa e gli spettacoli del sedicesimo festival I bambini del Mondo, si sono spostati dove sono sempre stati negli ultimi anni e cioè al teatro Pirandello. A far registrare la magra figura agli organizzatori, sarebbe stata l'inadeguatezza della struttura in termini di sicurezza. Sembra strano che si sia appreso all'ultimo momento ma è così tant'è che, come si legge in una nota del portavoce del sindaco «dopo una valutazione svolta in seno alla Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, presieduta dal sindaco, è stato deciso di predisporre ulteriori misure di sicurezza della struttura che consisteranno nella pannellatura con Isopan delle parti perimetrali. Gli adeguamenti sono già stati avviati ». Ma anche oggi, gli spettacoli dei gruppi si terranno al Pirandello e domani chissà. La mattinata era comunque iniziata al meglio con una rappresentanza del gruppo della Bulgaria che ha preso parte alla cerimonia «I bambini e la Pace» svoltasi al palazzo dell'ex Provincia dove due bambini extracomunitari, uno del Mali l'altro egiziano, sopravvissuti agli sbarchi di Lampedusa, hanno simbolicamente deposto un salvagente ai piedi della statua "Il bambino e la pace" dello scultore Biagio Governali, a ricordo delle migliaia di giovani vite spazzate nel corso delle tragiche traversate della speranza. Alla cerimonia, hanno partecipato oltre 250 studenti, il prefetto Nicola Diomede ed il provveditore agli studi Raffaele Zarbo. Nel pomeriggio, i gruppi sono stati ricevuti dal sindaco per il saluto ufficiale della città e la lettura di un messaggio di pace letto dal primo cittadino. Il festival dei Bambini del Mondo, si concluderà domani con la tradizionale «Passeggiata della Pace verso la Fraternità» che si terrà nella Valle dei mpli, con inizio alle 10, dove sono attesi ad Agrigento centinaia di studenti delle scuole elementari e medie provenienti da diverse parti della Sicilia che parteciperanno, assieme ai gruppi internazionali e da quelli locali, all'appuntamento che culminerà dinnanzi il Tempio della Concordia con la lettura di alcuni passi della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo emanata dall'Unicef nel 1959. Per quanto riguardale attività collaterali legate alla manifestazione, sono già partiti i concorsi Fotografa la Sagra e «I poeti delmandorloe della natura». Il primo è un concorso fotografico indetto dal giornale online Agrigentooggi consiste nel raccogliere e pubblicare in esclusiva sul giornale online tutti li scatti amatoriali e professionistici dell'edizione 2016. Il Pirandello stable festival di Mario Gaziano e l'Associazione culturale «Libero canto di Calliope» di Liliana Arrigo hanno invece bandito il concorso poetico: «I poeti del mandorlo e della natura » per promuovere le sensibilità poetiche verso il simbolo de fiore di mandorlo. (*AMM*)
Ponte Drago, aperto al traffico
Emessa l'ordinanza con cui viene autorizzata la riapertura del ponte sul torrente Drago lungo la strada Provinciale n. 1 Spinasanta - Villaseta, i cui lavori sono stati completati qualche giorno addietro. Ieri - si legge in una nota - il funzionario tecnico del Libero Consorzio ing. Filippo Napoli ha eseguito il collaudo strutturale definitivo e controllato tutta la documentazione, e confermato l'esecuzione a regola d'arte di tutti i lavori previsti dal progetto e dal capitolato speciale. Un passaggio fondamentale per dare il via libera all'ordinanza dirigenziale che chiude, quindi, una vicenda che durava dal febbraio 2012, quando il ponte era stato chiuso per un cedimento strutturale. Un iter travagliato, condizionato anche da imprevisti durante la ristrutturazione di non facile soluzione, ma che l'esperienza del Settore Infrastrutture Stradali ha permesso di risolvere nei tempi tecnici necessari. Entro la giornata di oggi l'Ati «2G Costruzioni srl» e «SV Costruzioni srl» di Messina effettuerà la rimozione degli ultimi ostacoli.
Panoramica dei Templi, strada monitorata
La Panoramica dei Templi è stata riaperta sabato scorso. Quarantotto giorni dopo l'interdizione, a causa di un gigantesco masso di calcarenite che si è staccato ed è ruzzolato fino a valle, la strada provinciale 4 - indispensabile per collegare il quartiere di Bonamorone con il Villaggio Mosè e con San Leone - è stata restituita alla circolazione stradale. Ma l'attenzione sul costone, lato Ovest di casa Fiandaca, rimane alta. Il monitoraggio è costantemente in corso. Nei giorni scorsi, se n'è parlato anche alla trasmissione radiofonica e televisiva «Ditelo a Rgs». «Il monitoraggio è in corso, è sempre in corso, - ha spiegato il direttore del Parco archeologico Giuseppe Parello - . Ci sono diverse centraline di monitoraggio sistemate in tutto il Parco. Una è in prossimità del tempio di Giunone. Inoltre - ha aggiunto Parello - grazie alla convenzione che il Parco ha con la facoltà di Ingegneria dell'università di Palermo, dipartimento di Geotecnica, si sta studiando il fenomeno, anzi i vari fenomeni che interessano il costone per stabilire quale interventi siano necessari per garantire la sicurezza, ossia per la prevenzione di situazioni analoghe». Intanto, dopo il decespugliamento e la rimozione dei materiali disgregati, gli operai hanno realizzato dei sottomuri, saturando, di fatto, i vuoti del costone con miscele cementizie adatte ed alta resistenza. Un vero e proprio intervento di consolidamento - durato poco più di dieci giorni -che ha arrestato i movimenti del costone. L'intervento di consolidamento è stato preceduto però dalle operazioni di decespugliamento e dalle operazioni di rimozione dei pezzetti di calcarenite che risultavano disgregati. Dopo questi interventi preliminari, s'è dunque passati alla pianificazione della fase esecutiva e dunque alla realizzazione di progetto dimessain sicurezza. Il crollo avvenne nella mattinata del 19 dicembre.Allora,conun'ordinanza urgente del direttore dell'area tecnica del Libero consorzio comunale, la Panoramica dei Templi, per garantire la pubblica incolumità venne sbarrata in via precauzionale ed a tempo indeterminato. Subito, i tecnici del Parco archeologico si sono messi all'opera e sono riusciti ad avere contezza definitiva delle condizioni di "salute" del costone e a pianificare la fase esecutiva. Sono state studiate e ricostruite anche le cause del crollo con diversi, mirati, sopralluoghi. Ma lo studio prosegue. Non s'è concluso affatto con la riapertura della Panoramica dei Templi. (*CR*)
AGRIGENTONOTIZIE.IT
Riapre il ponte sul torrente"Drago"
lungolaSp1, positivo il collaudo strutturale
E' stata emessa oggi l'ordinanza con
cui viene autorizzata la riapertura. Il funzionario tecnico del
Libero consorzio ha eseguito il collaudo strutturale definitivo e
controllato tutta la documentazione, e confermato l'esecuzione a
regola d'arte di tutti i lavori previsti Redazione E' stata emessa
oggi l'ordinanza con cui viene autorizzata la riapertura del ponte
sul torrente "Drago" lungo la Strada provinciale 1
"Spinasanta-Villaseta", i cui lavori sono stati completati
qualche giorno addietro. Stamani il funzionario tecnico del Libero
consorzio, Filippo Napoli, ha eseguito il collaudo strutturale
definitivo e controllato tutta la documentazione, e confermato
l'esecuzione a regola d'arte di tutti i lavori previsti dal
progetto e dal capitolato speciale. Un passaggio fondamentale per
dare il via libera all'ordinanza dirigenziale che chiude, quindi,
una vicenda che durava dal febbraio 2012, quando il ponte era stato
chiuso per un cedimento strutturale. Un iter travagliato,
condizionato anche da imprevisti durante la ristrutturazione di non
facile soluzione, ma che l'esperienza del Settore Infrastrutture
Stradali ha permesso di risolvere nei tempi tecnici necessari. L'Ati
"2G Costruzioni srl" e "Sv Costruzioni srl" di
Messina effettuerà la rimozione degli ultimi ostacoli, comprese le
transenne, e al massimo nelle prime ore di domani mattina il ponte
sarà nuovamente transitabile in entrambi i sensi di marcia, ponendo
fine ad una situazione di disagio per gli abitanti della zona e per
quanti utilizzano quotidianamente questo tracciato. Il ponte, di
costruzione abbastanza datata, è stato rafforzato nella struttura,
tuttavia, secondo ordinanza, per ragioni di sicurezza rimane inibito
al transito dei Tir e di automezzi dal peso comunque non superiore
alle 3,5 tonnellate.
Agrigentoweb.it
I BAMBINI E LA PACE
Due bambini extracomunitari, uno del
Mali l'altro egiziano, sopravvissuti agli sbarchi di Lampedusa,
stamani hanno simbolicamente deposto un salvagente ai piedi della
statua "Il bambino e la pace" dello scultore Biagio Governali, a
ricordo delle migliaia di giovani vite spazzate nel corso delle
tragiche traversate della speranza. Si è conclusa con questa
immagine simbolo, la prima giornata "I bambini e la Pace"
organizzata dal Libero Consorzio di Agrigento in concomitanza con il
Festival internazionale "I bambini del Mondo". Alla cerimonia,
che si è svolta nel Palazzo sede istituzionale dell'ex Provincia,
hanno partecipato oltre 250, tra alunni e studenti, appartenenti a
scuole, elementari, medie e superiori, tra le quali l'istituto
comprensivo "Capuana" di Aragona, la scuola media "Garibaldi"
ed il liceo classico "Empedocle" del capoluogo. Alla cerimonia
sono intervenuti il Prefetto Nicola Diomede ed il Provveditore agli
studi Raffaele Zarbo. "Siamo tutti protagonisti perché ciascuno di
noi deve fare il proprio passo e non aspettare che siano gli altri a
fare il primo" è stato, in sintesi il significato dell'intervento
del Prefetto di Agrigento che, richiamando le parole di Papa
Francesco, ha anche ricordato l'impegno nell'accoglienza del
sindaco di Lampedusa Giusy Nicolini e dei lampedusani. Anche il
Provveditore agli Studi si è soffermato sull' importanza dei
sentimenti di solidarietà e fratellanza tra i giovani di tutto il
mondo. Ma a dominare la scena sono stati i ragazzi. Veri protagonisti
della mattinata hanno ascoltato con interesse i diversi interventi e,
con componimenti vari, hanno voluto esprimere il significato profondo
della giornata. Commovente, infine, è stato il momento della
scopertura della statua in bronzo avvenuta, anche, alla presenza di
una rappresentanza del gruppo folkloristico dei bambini della
Bulgaria. Con questa iniziativa il Libero Consorzio di Agrigento ha
voluto realizzare un momento di riflessione su uno dei drammi epocali
che coinvolge in questo momento la comunità internazionale ed in
particolare il Mediterraneo.