Il Giardino botanico del
Libero Consorzio di Agrigento ha, per la prima volta, un proprio
regolamento che lo disciplina.
Il Commissario dell'Ente
Roberto Barberi, con la determina n. 37 del 10 marzo scorso, ha
infatti dato il via libera al regolamento che fissa le finalità, le
modalità di accesso, le visite, le norme di condotta e le iniziative
organizzate da terzi che si potranno svolgere all'interno del
Giardino botanico.
Il Giardino potrà
promuovere proprie iniziative o ospitare iniziative realizzate da
terzi, finalizzate alla valorizzazione del patrimonio naturale, la
sensibilità per la natura, i beni culturali, ambientali nonché
iniziative a carattere sociale ed educativo ed il verde.
Il
Giardino Botanico potrà inoltre promuovere la conoscenza scientifica
nel campo della botanica, raccogliere, conservare e scambiare
esemplari di specie botaniche anche per finalità didattiche e
promuovere la conoscenza delle tecniche di coltivazioni
specialistiche. Tra le possibilità offerte dal nuovo regolamento,
anche quella di svolgere funzioni di supporto all'insegnamento
della Botanica e di altre materie ad essa collegate ed operare a fini
di educazione e divulgazione naturalistica e favorire lo scambio di
informazione e di materiale nel quadro di collaborazioni con
Istituti, Enti pubblici o privati o Università. L'intero Giardino
o porzioni dello stesso, possono essere concessi in uso a terzi
soggetti per la realizzazione di iniziative e/o eventi. L'utilizzo
gratuito è concesso soltanto per finalità di natura e rilevanza
culturale, ambientale o sociale. Sono
possibili visite individuali o di gruppo guidate dal personale del
Giardino Botanico o da altri esperti di associazioni riconosciute dal
Giardino stesso previa prenotazione telefonica o telematica.
Insegnanti, scuole, studiosi, cittadini, visitatori e turisti o
gruppi possono rivolgersi, via telefono, e-mail o fax, al servizio
informazioni per prenotare visite o per ottenere notizie e/o
materiale divulgativo. La fruizione del Giardino Botanico è concessa
a gruppi o soggetti singoli, previa identificazione da parte del
personale addetto alla portineria da trascrivere in apposito registro
visitatori. Infine, per valorizzazione il Giardino Botanico, l'Ente
potrà concedere ad associazioni di rilievo nazionale, che per
statuto abbiano finalità di promozione e diffusione della conoscenza
dei beni culturali e/o ambientali, l'uso gratuito della sala -
aula didattica per le riunioni e per le iniziative delle stesse.