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Il Libero Consorzio festeggia i "primi quarant'anni" del Periodico "Agrigento: Nuove Ipotesi"

La testata della pubblicazione "Agrigento: Nuove Ipotesi"
La testata della pubblicazione "Agrigento: Nuove Ipotesi"
 

"Agrigento: Nuove Ipotesi", il periodico del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, spegne 40 candeline. Nella ricorrenza del quarantesimo anniversario dell'istituzione del Periodico, l'ex Provincia Regionale di Agrigento ha organizzato, per giorno 12 dicembre, alle ore 11,00, nell'aula Consiliare "Luigi Giglia", un momento di incontro con i giornalisti ed una esposizione delle pił belle copertine della rivista che hanno "raccontato" i momenti pił significativi della Comunitą Agrigentina. All'evento, che ha il patrocinio dell'Ordine Regionale dei Giornalisti e dell'Associazione siciliana della Stampa (Assostampa) sezione di Agrigento, parteciperą il Presidente dell'Ordine dei Giornalisti di Sicilia,Giulio Francese, che consegnerą una targa all'ideatore e primo direttore del Periodico, Salvatore Gilotti.  
Per l'occasione, inoltre, il Libero Consorzio consegnerą una targa ricordo  al giornalista Nino Bellomo con la motivazione: "Veterano del giornalismo agrigentino e primigenio collaboratore del Periodico". L'ex Provincia Regionale di Agrigento, ricordiamo, fu uno dei primissimi Enti Locali nel contesto del Paese e dell'Isola, che nel 1977 intraprese un nuovo percorso di dialogo con i Cittadini - Utenti  istituendo una propria rivista periodica denominata, appunto, "Agrigento: Nuove Ipotesi", curata dal proprio Ufficio Stampa e destinata a divenire strumento di dialogo e confronto sui temi sociali, culturali ed istituzionali del territorio e delle sue realtą.
La rivista oggi rappresenta uno degli esempi pił longevi nel panorama dell'editoria sia pubblica che privata. Lungo il percorso di questi quarant'anni l'Ente ha attraversato variegate stagioni, ha subito molteplici trasformazioni istituzionali ma ha sempre ritenuto indispensabile mantenere vivo ed intenso il rapporto con le proprie realtą territoriali ed i Cittadini attraverso questo periodico.

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