Sicilia 24h
Chiusura delle sedi Urp del Libero Consorzio di Canicattì e Licata il 9 novembre
Continuano gli interventi di sanificazione negli uffici di alcune delle sedi Urp periferiche del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Chiusi al pubblico gli Ufficio Relazione con il Pubblico di Canicattì e Licata il prossimo venerdì 9 novembre 2018, per consentire la disinfestazione e la derattizzazione dei locali. Le normali attività di lavoro nelle due sedi riprenderanno il 12 novembre.
Gli interventi di disinfestazione saranno eseguiti dal personale dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento. Gli altri uffici del Libero Consorzio di Agrigento svolgeranno regolarmente le proprie attività lavorative.
Giornale di Sicilia
Avenia: «Purtroppo il cedimento si è verificato in una zona inaccessibile»
Convocato dal prefetto, si è svolto ieri mattina presso la sede del Palazzo del Governo di Agrigento il tavolo tecnico richiesto dal sindaco di Favara per cercare di ripristinare il flusso delle acque reflue che fuoriescono dal collettore fognario danneggiato da uno smottamento di terreno provocato dalle piogge dell'ultimo fine settimana. Con il prefetto e il sindaco Anna Alba sono stati presenti il capo dell'Utc, l'ingegnere Alberto Avenia, il capo dell'Ufficio del Genio Civile Duilio Alongi, il responsabile provinciale del dipartimento regionale della Protezione Civile Maurizio Costa, nonché i dirigenti dell'Asp, dell'Arpa e dell'Ati idrico con il comandante dei carabinieri di Favara, il tenente Casamassima. Si è stabilito che l'intervento di ripristino della condotta che adduce i liquami fognari della città al depuratore di contrada Esa-Chimento faccia capo alla società Girgenti Acque, gestore del servizio idrico integrato in provincia. «Purtroppo - dice l'ingegnere Avenia - al momento il punto in cui si verificato il cedimento, in forte pendenza, è inarrivabile essendo il terreno inzuppato d'acqua. Fortunatamente le ultime giornate di sole ci stanno aiutando. Appena sarà possibile verrà realizzata una pista per consentire ai mezzi meccanici di raggiungere il sito in tutta sicurezza». Per quanto riguarda il finanziamento dell'intervento bisognerà attendere le decisioni che adotterà il consiglio dei ministri che stanzierà le somme ai 30 comuni della provincia che hanno subito danni a causa della straordinaria ondata di maltempo. «I lavori saranno subito eseguiti -pu ntualizza Avenia - visto che a rischio c'è l'incolumità pubblica sotto l'aspetto igienico-sanitario. I conti si faranno dopo avere la contezza dei finanziamenti che arriveranno da parte dello Stato». (*UR*)
AGRIGENTOWEB
AGRIGENTO LA POLIZIA DI STATO
INCONTRA GLI STUDENTI DEL LICEO "E.MAJORANA"
Nella mattinata di oggi, mercoledì 7
novembre 2018, in questo capoluogo, la Polizia di Stato ha incontrato
gli studenti ed i docenti del Liceo Scientifico "E. Majorana".
L'incontro, concordato nel corso di
intese intercorse tra il Questore di Agrigento Maurizio Auriemma e
l'Autorità Scolastica Provinciale, segue analoghe iniziative già
condotte con gli studenti del Liceo Scientifico "Leonardo" ed il
Liceo Classico "Empedocle"nel corso dei quali funzionari e
personale della Questura illustrano agli studenti tematiche di
particolare interesse ed attualità.
Nell'incontro di oggi, presente il
Dirigente della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, Primo
Dirigente della Polizia di Stato, dott. Alessandro Milazzo, sono
stati affrontati i temi della necessità di contrastare mentalità
mafiose e rafforzare la cultura della legalità. In particolare, sono
stati approfonditi altri argomenti inerenti l'affermazione del
principio di legalità come la prevenzione all'uso ed all'abuso
di sostanze alcoliche e stupefacenti, il contrasto al bullismo al
bullismo alla luce delle recenti novità normative in materia di
cyber bullismo e il rispetto del codice della strada per prevenire
gli incidenti stradali, argomento a cui ha contribuito personale
della Sezione Polizia Stradale.
L'incontro, inoltre, è stato
arricchito dal contributo del personale ASP di Agrigento che si è
soffermato sugli aspetti psicologici connessi all'uso delle droghe.
Inoltre, al fine di contrastare i
fenomeni indicati, è stata illustrata la nuova applicazione Youpol,
dove i giovani possono segnalare, anche in forma anonima, episodi di
spaccio di sostanze stupefacenti e bullismo. Sono in calendario nei
prossimi giorni ulteriori incontri presso altri istituti scolastici
della provincia nel corso dei quali la Polizia di Stato fornirà agli
studenti altre tematiche sul principio di legalità, nell'ambito
del principio di prossimità e di vicinanza alla società civile ed
al mondo scolastico.
SCRIVOLIBERO
Chiusura delle sedi Urp del Libero
Consorzio di Canicattì e Licata il 9 novembre
Continuano gli interventi di
sanificazione negli uffici di alcune delle sedi Urp periferiche del
Libero Consorzio Comunale di Agrigento.
Chiusi al pubblico gli Ufficio
Relazione con il Pubblico di Canicattì e Licata il prossimo venerdì
9 novembre 2018, per consentire la disinfestazione e la
derattizzazione dei locali. Le normali attività di lavoro nelle due
sedi riprenderanno il 12 novembre.
Gli interventi di disinfestazione
saranno eseguiti dal personale dell'Azienda Sanitaria Provinciale
di Agrigento. Gli altri uffici del Libero Consorzio di Agrigento
svolgeranno regolarmente le proprie attività lavorative.
Elezioni Liberi Consorzi, Pullara
(Ars): "cessa il periodo di ultrattività commissariale"
"Oggi, probabilmente, dopo avere la
scorsa settimana approvato tutti gli articoli del disegno di legge,
l'Assemblea Regionale Sicilia approverà la legge sui Liberi
consorzi, che traghetterà la Regione siciliana fuori dalla palude
entro cui era stata gettata del precedente governo".
Lo afferma il deputato regionale
Carmelo Pullara, che aggiunge:
"Il passato è stato caratterizzato,
infatti, dall'abbandono di servizi fondamentali, come le strade, la
scuola, l'assistenza ai diversamente abili, il turismo e dalla
noncuranza con cui sono stati trattati gli operatori dei settori
interessati, sempre più frustrati. Ora, la gestione di tutti questi
servizi sarà accentrata e presidiata ad un organo intermedio
competente. Le Province, finalmente, saranno governate attraverso un
modello elettivo. Non secondo un modello di democrazia perfetta, come
da me auspicato, ma attraverso delle elezioni di secondo livello, in
linea con il dettato nazionale ed indipendentemente dalla volontà
dell'ARS, che vedranno i consiglieri comunali ed i sindaci
impegnati nell'elezione degli organi di governo degli enti di area
vasta".
"Comunque, il risultato è stato
raggiunto, un risultato da me fortemente voluto essendo questo un
tema affrontato sin dai primi giorni della mia campagna elettorale.
Cessa il periodo di ultrattività commissariale e prende vigore una
non più rinviabile azione di governo, perché si dica basta al
prelievo forzoso e si ridia dignità amministrativa agli enti che
ancora oggi si vedono impegnati nell'assicurare i servizi
essenziali per il territorio e per la popolazione. E' stata
proposto, in deroga alla Legge Delrio, che possano essere eletti
Presidente della Provincia, i Sindaci della provincia il cui mandato
scada non prima di 12 mesi (non 18 come da Legge dello Stato) dalla
data delle elezioni. Queste ultime si terranno tra il 15 aprile ed il
30 giugno del prossimo anno in una domenica non interessata da
elezioni amministrative", conclude Pullara.
Emergenza maltempo: oltre 114 mila i
contatti con la pagina Facebook "Urp Informa" del Libero
Consorzio di Agrigento
Si è confermato essere un importante
"trade-union" tra la Pubblica amministrazione e i cittadini, il
profilo Facebook "Urp Informa" del Libero Consorzio comunale di
Agrigento.
La scorsa settimana, nei giorni
dell'emergenza legata all'eccezionale ondata di maltempo che ha
riguardato anche il territorio agrigentino, sono state oltre 114mila,
le visualizzazioni avute dal profilo Urp Informa da parte di
cittadini che volevano aggiornamenti e informazioni legate sia alle
condizioni meteo ma anche e soprattutto, alla transitabilità delle
strade provinciali, delle statali e delle eventuali restrizioni della
circolazione stradale.
La pagina Facebook del Libero
Consorzio, costantemente aggiornata durante tutta la durata delle
eccezionali condizioni di maltempo, si è confermata essere un punto
di riferimento importante per tutti coloro che dovevano mettersi in
viaggio o che comunque avevano necessità di spostamenti anche
all'interno del perimetro agrigentino, il cui territorio, com'è
noto, è stato oggetto di una vera e propria emergenza con fiumi
esondati, crolli di abitazioni e strade dissestate.
CANICATTI' WEB
Emergenza maltempo. Oltre 114 mila i
contatti con la pagina Facebook "Urp Informa" del Libero
Consorzio di Agrigento
Si è confermato essere un importante
"trade-union" tra la Pubblica amministrazione e i cittadini, il
profilo Facebook "Urp Informa" del Libero Consorzio comunale di
Agrigento.
La scorsa settimana, nei giorni
dell'emergenza legata all'eccezionale ondata di maltempo che ha
riguardato anche il territorio agrigentino, sono state oltre 114mila,
le visualizzazioni avute dal profilo Urp Informa da parte di
cittadini che volevano aggiornamenti e informazioni legate sia alle
condizioni meteo ma anche e soprattutto, alla transitabilità delle
strade provinciali, delle statali e delle eventuali restrizioni della
circolazione stradale.
La pagina Facebook del Libero
Consorzio, costantemente aggiornata durante tutta la durata delle
eccezionali condizioni di maltempo, si è confermata essere un punto
di riferimento importante per tutti coloro che dovevano mettersi in
viaggio o che comunque avevano necessità di spostamenti anche
all'interno del perimetro agrigentino, il cui territorio, com'è
noto, è stato oggetto di una vera e propria emergenza con fiumi
esondati, crolli di abitazioni e strade dissestate.
LA SICILIA
TURISMO, SVILUPPO ECONOMICO -
OCCUPAZIONALE
Analisi sul 2018 e prospettive per
il 2019
r.b.) Domani, alle 16, allo Spazio
Temenos, si parlerà di "Il turismo ad Agrigento, analisi sulla
stagione 2018 e prospettive per il 2019" quindi, lo sviluppo
come principale strada per portare economia e lavoro nel nostro
territorio. Parteciperanno all'incontro, oltre al
sindaco Firetto, i vertici del Parco
della Valle dei Templi, Libero Consorzio, Fai, Coopculture, Mudia,
Tua, Distretto turistico, Consorzio turistico, Pro Loco, FarmCultural
Park, Parco letterario Pirandello, Archeoclub Agrigento,
Confcommercio, Confesercenti, il presidente della Fijet Giacomo
Glaviano e ancora l'associazione dei B&B Abba, tour operator,
albergatori, slow food e rappresentanti delle varie categorie.
All'evento sotto stati invitati l'assessore regionale al Turismo
Sandro Pappalardo e il prefetto di Dario Caputo. Modera i lavori il
giornalista Stelio Zaccaria.
INCONTRI A SCIACCA E RIBERA
DANNI CAUSATI DAL MALTEMPO OGGI
MUSUMECI NELL'AGRIGENTINO
Mattinata agrigentina oggi per il
presidente della Regione Nello Musumeci. Alle 10 sarà a Sciacca ed
alle 12 a Ribera per un incontro con i sindaci dell'hinterland allo
scopo di fare il punto sulla recente ondata di maltempo che ha
colpito la zona, un evento calamitoso che ha ulteriormente aggravato
la viabilità interna ed ha determinato danni all'agricoltura, uno
dei settori trainanti dell'economia di questo territorio.
Accompagnato dal capo della Pro-
, tezione civile regionale Calogero
Foti, il governatore, alle 10, sarà a Sciacca, dove ad accoglierlo
ci sarà il sindaco Francesca Valenti. A seguire, alle 12, sarà a
Ribera, Musumeci insieme all'assessore all'Agricoltura Edy Bandiera
ed ai dirigenti dei dipartimenti "Agricoltura" e "Sviluppo
rurale" Carmelo Prittitta. L'iniziativa del governatore fa
seguito alla richiesta di proclamazione
dello stato di calamità naturale che
tutti i Comuni del territorio hanno presentato e stanno presentando
in questi giorni per chiedere un intervento straordinario della
Regione e del Governo centrale. La giunta regionale lo scorso 4
novembre ha trasmesso a Roma la delibera che estende lo stato di
emergenza, prima' previsto per parte della Sicilia orientale, anche
alle aree occidentali dell'isola raggiunte da condizioni meteo
avverse nei giorni 2 e 3 novembre. Sono 24 i Comuni della. provincia
di Agrigento menzionati nella delibera di giunta insieme a tre centri
della provincia di Caltanissetta e 25 della provincia di Palermo.
Il governatore dopo le gravi
conseguenze della forte ondata di maltempo che ha interessato la
Sicilia e che ha provocato anche le tragedie di Casteldaccia e
Cammarata, sta facendo il giro delle aree dell'isola dove sono stati
più gravi i disagi. Un momento di solidarietà nei confronti delle
popolazioni interessate, ma anche un'occasione per ribadire la
vicinanza delle autorità regionali e per programmare in tempi
rapidi, senza le croniche lentezze della burocrazia, gli aiuti
necessari per riportare alla normalità la vita di molti centri
urbani. Ma ci si attende anche un confronto particolarmente
determinato con i sindaci, alla luce del disegno di legge abusivismo
che lo stesso Musumeci ha presentato nei giorni scorsi all'Ars, un
atto che affronta anche tematiche riguardanti il territorio ed i
pericoli legati al dissesto idrogeologico e all'estrema fragilità
delle infrastrutture siciliane. In tema di agricoltura, il deputato
regionale Michele Mancuso ha chiesto interventi della Regione in
favore degli imprenditori che lamentano l'impossibilità a
raggiungere le proprie aziende agricole, per via delle infrastrutture
sommerse da fango e detriti.
LA PREVENZIONE. Le "buone
norme" diventano itineranti: martedì incontro con i cittadini
nella parrocchia di via Callicratide e il 20 a Montaperto
PROTEZIONE CIVILE IL PIANO C'È, MA
NON LO CONOSCE NESSUNO
IL COMUNE SI ATTIVA
L'OBIETTIVO è informare e formare
capillarmente la popolazione sulle modalità di intervento in caso di
eventi.
RITA BAIO
Le "buone norme" di
protezione civile diventano itineranti. Un progetto già avviato lo
scorso anno, ripreso, a dire il vero, ancor prima del disastro del
fine settimana appena trascorso, che, a maggior ragione, troverà
attuazione a cominciare da martedì.
L'idea, più che illustrare il Piano di
protezione civile sotto il profilo squisitamente tecnico, è di
informare e formare i cittadini sulle buone norme da seguire in caso
di eventi calamitosi, dove andare e, soprattutto, quali zone evitare.
Ne abbiamo parlato con Gabriella
Battaglia, assessore comunale alla Protezione civile.
"Martedì prossimo incontreremo i
cittadini nella parrocchia di via Callicratide e il 20 novembre
saremo a Montaperto. Crediamo necessario informare gli adulti che, a
differenza dei ragazzi che a scuola eseguono anche le simulazioni,
sconoscono le buone norme ed è, quindi, necessario, che le persone
sappiano cos'è un piano di protezione civile. Ma attenzione, risulta
fondamentale non tanto capire cosa è tecnicamente il Piano di
protezione civile, quanto quali siano i rischi, quali comportamenti
adottare in caso di evento calamitoso. Non mi riferisco soltanto alla
frana o a un terre- moto ma, anche, alle condizioni al suolo dovute
da bombe d'acqua o da straripamento dei fiumi, quindi, le condizioni
che derivano dal rischio meteo idrogeologico".
Come spiegare ai cittadini le buone
norme?
"Consegneremo a ciascuno un
opuscolo sul quale sono descritte le buone norme di comportamento in
caso di evento calamitoso. Lo faremo in ogni quartiere della città,
mostrando ai cittadini quali sono le aree di prima raccolta dove
andare in caso di evento calamitoso. Aree presenti in ogni quartiere.
Bisogna anche sapere come comportarsi perché, spesso, non conoscere
le buone norme può causare dei danni. Ovviamente, i cittadini
potranno porre domande o argomenti di discussione. Saremo lì per
questo".
Gli opuscoli saranno uguali per tutti o
si differenziano per ogni zona della città? "Gli opuscoli sono
uguali, cambiano le
planimetrie a seconda dei luoghi in cui
ci si trova. Planimetrie che lasceremo affisse all'interno delle
parrocchie affinché chiunque, in qualsiasi momento, possa
consultarle. per far vedere i punti di raccolta".
In ogni quartiere sono previsti i
punti di raccolta?
"Si, si tratta di macroaree. Ad
esempio, abbiamo istituito il Comitato operativo comunale alla scuola
Castagnolo perché è un punto strategico: non solo nei paraggi vi si
trova l'area di raccolta ma anche lo stadio, all'interno del quale,
in caso di eventi molto gravi, si possono allestire le tende della
protezione civile. Quella scuola, quindi, è in quella posizione è
un punto strategico".