Sicilia24h.it
Libero
consorzio comunale di Agrigento, firmato il contratto collettivo
decentrato integrativo anno 2018
Le
Sigle Sindacali Unitarie della Funzione Pubblica F.P. C.G.I.L. F.P.
C.I.S.L. e U.I.L. F.P.L. di Agrigento, esprimono la propria
soddisfazione per l'unanime accordo raggiunto e la conseguente
firma definitiva del C.C.D.I. anno 2018.
Il
Coordinatore Provinciale Enti Locali della FP CGIL Pietro Aquilino ed
i Segretari Generali di FP CISL Floriana Russo Introito e UIL FPL
Fabrizio Danile nel compiacersi dell'importante risultato
raggiunto, vogliono stigmatizzare che quando si lavora in sinergia,
Parte Pubblica e Parte Sindacale (Sigle Sindacali ed R.S.U.), è
possibile raggiungere ottimi risultati, infatti con la firma
definitiva del C.C.D.I. l'Amministrazione Provinciale viene dotata
di un importante strumento finanziario, attraverso il quale può
garantire l'effettuazione di importanti servizi rivolti alla
collettività, e nel contempo garantire il giusto riconoscimento
economico ai dipendenti impegnati nell'effettuazione di tali
servizi. Inoltre i tre esponenti provinciali precisano, che
nell'accordo è previsto anche il finanziamento della (PEO)
Progressione Economica Orizzontale, attraverso l'applicazione della
quale sarà possibile riconoscere, la giusta professionalità,
acquisita negli anni, ai dipendenti dell'Ente.
Giornale di sicilia
Pensioni verso quota 100
La Lega è pronta ad introdurre nella
legge di bilancio i dettagli di quota 100, così come è pronto anche
il pacchetto famiglia che il ministro Lorenzo Fontana ha messo a
punto per rafforzare le misure di sostegno a genitori e figli. Ma se
su quest'ult imo punto il governo ha già annunciato l'intenzione
di intervenire subito, presentando l'intero blocco prima del fine
settimana in commissione Bilancio alla Camera, sulle pensioni la
tempistica è più incerta. I costi invece, di questo la Lega è
sicura, saranno inferiori a quelli preventivati, anche inferiori a 6
miliardi. Una cifra che collimerebbe dunque con la necessità di
ridurre il deficit per cercare un accordo con l'Unione europea. La
riforma della legge Fornero con 62 anni di età e 38 di contributi
per l'accesso alla pensione sarà attiva, ha spiegato il
sottosegretario al Welfare, Claudio Durigon, «a gennaio». Subito
confermato dal vicepremier Matteo Salvini. Le prime uscite saranno
quindi possibili ad aprile, grazie alla prima finestra trimestrale.
Almeno per i lavoratori privati. Per il pubblico impiego, il
«preavviso» tra domanda di pensionamento e primo assegno sarebbe
infatti più lungo, pari a sei mesi. Collegata dovrebbe esserci anche
la pace contributiva, per dare cioè la possibilità ai lavoratori di
coprire volontariamente alcuni periodi o buchi della vita lavorativa.
I tempi per la presentazione dell'emendamento alla Camera sono
strettissimi, considerando che il ddl è atteso in Aula già lunedì.
Per questo si sta ancora valutando quando intervenire, tenendo conto
anche della tempistica del reddito di cittadinanza su cui invece il
Movimento 5 Stelle, al di là dell'annunciata stampa di milioni di
tessere affidata a Poste italiane, sarebbe più indietro. Sullo
sfondo resta peraltro anche la questione pensioni d'o ro, con la
Lega ferma sull'idea del contributo di solidarietà sugli assegni
più alti. A Montecitorio è invece possibile che arrivino altre
misure sponsorizzate dalla Lega, ovvero il taglio per le imprese dei
premi Inail e la riduzione dell'Imu sui capannoni. Allo stesso
tempo, il governo potrebbe proporre già oggi il raddoppio dei fondi
stanziati nel dl fisco per la riduzione delle liste di attesa (che
passerebbero così da 50 a 100 milioni) e il pacchetto famiglia. In
arrivo ci sarebbero risorse per gli asili nido e per il voucher
babysitter, il raddoppio delle detrazioni per i figli disabili e un
fondo per le crisi familiari. Si attende poi la conferma del congedo
obbligatorio di 4 giorni per i papà, in scadenza a fine anno, e più
flessibilità per la maternità facoltativa, dando la possibilità di
optare per 3 mesi pagati al 60% al posto dei 6 mesi pagati al 30%.
Dovrebbe inoltre salire da 12 a 16 anni l'età dei figli entro la
quale usufruire dei congedi parent ali. E mentre il premier Giuseppe
Conte da Buenos Aires lancia messaggi di pace, si inasprisce il
braccio di ferro con Bruxelles. «Sono d'accordo con il presidente
Mattarella, dobbiamo tenere i conti in ordine per la stabilità della
finanza pubblica, lavoriamo per l'interesse degli italiani, non per
compromettere l'interesse degli italiani», ha detto Conte parlando
con la stampa a Buenos Aires dove partecipa al G20. «Stiamo
lavorando per realizzare la manovra in un clima di fiducia con i
mercati e con gli investitori - continua - L'Italia non è un rischio
per nessuno». Anche il ministro dell'Economia Giovanni Tria
respinge gli avvertimenti lanciati da due delle maggiori banche
centrali - la Federal Reserve mercoledì e la Bce ieri - che vedono
nella trattativa tra Italia e Ue sulla manovra un pericoloso fattore
di «stress» per mercati ed economia globale. Tuttavia il
vicepresidente della Bce, Luis de Guindos, si aspetta « che l'Italia
raggiunga un accordo con la Ue» sulla manovra, sottolineando che lo
spread Btp-Bund ed i tassi sono scesi da quando il Governo
gialloverde ha dato «segnali» di disponibilità al compromesso. Un
governo che in Parlamento tirerà dritto. Sulla manovra è pronto a
chiedere la fiducia già al primo passaggio in Aula. In attesa della
mossa di Palazzo Chigi sui conti pubblici, con ritocchi ai
«numeretti», il cantiere della legge di bilancio procede a rilento
e la scelta di blindare il testo potrebbe rispondere alla doppia
esigenza di garantire il rispetto del timing in vista del passaggio
al Senato e lasciare mano libera all'Esecutivo con il
maxiemendamento da presentare in Assemblea. Il 2,4% «non è uno dei
dieci comandamenti», dice Matteo Salvini che però chiude
all'ipotesi di far scendere troppo l'asticella. Caduto quello che
per settimane è stato un muro invalicabile, resta quindi in salita
la trattativa con la commissione europea che non sembra disposta ad
accontentarsi del taglio di un paio di decimali per evitare la
proceduta di infrazione. Nonostante tutto però il dialogo portato
avanti dal premier Giuseppe Conte e dal ministro dell'Economia
Giovanni Tria va avanti: in serata il titolare del Tesoro ha avuto un
bilaterale, a margine dei lavori del G20, con il commissario Ue agli
affari economici Pierre Moscovici. E «i numeri - osserva Tria - si
fanno nelle trattative non si dicono in giro».
Agrigentonotizie.it
Aggiudicata
la gara per il servizio di pulizia dei locali del Libero Consorzio
L'ufficio
gare del Libero Consorzio comunale di Agrigento ha aggiudicato
l'appalto dei servizi di pulizia dei locali pubblici dell'Ente. La
gara è stata effettuata tramite il Mepa con il sistema della
richiesta d'offerta, e dopo l'esame delle offerte tecniche ed
economiche delle imprese partecipanti è stata aggiudicata alla LOUIS
di Santa Lucia del Mela (punteggio complessivo 78,33 quale
somma di offerta tecnica ed economica) per un importo contrattuale
complessivo di 81.065,56 euro per un anno, comprensivo di 1.065,57
euro per oneri di sicurezza. Seconda in graduatoria la ditta BSF di
Caltanissetta (punteggio 70,48)."
Scade
invece alle 9 del prossimo 20 dicembre il termine per la
presentazione delle offerte per la procedura aperta relativa ai
servizi assicurativi dell'Ente per un anno (Lotto 1-R.C. Patrimoniale
e Lotto 2-Infortuni Cumulativa) dell'importo complessivo a base
d'asta di 18.500,00 euro."
Più
facili i collegamenti con Sciacca: consegnati i lavori per la
riapertura della strada provinciale Cottonaro-Lavanche
Sarà
riaperta la strada provinciale Cottonaro-Lavanche, che collega le
provinciali Sciacca-Caltabellotta-San Carlo e
S.Anna-Caltabellotta. Sono stati infatti, consegnati i lavori
all'impresa aggiudicataria dell'appalto e si è così concluso l'iter
amministrativo per la riapertura al transito. La "Cottonaro-Lavanche"
è chiusa da diversi anni per le numerose frane e dissesti che
rendevano impossibile il transito dei veicoli.
Si
tratta di una strada secondaria di una certa importanza, che evita
disagi o addirittura l'isolamento delle numerose aziende
agrozootecniche dell'area a cavallo tra le province di Agrigento e
Palermo.L'Ati Cap Riggi Giuseppe-Ass. Mfr Srlu di San Cataldo,
aggiudicataria dell'appalto, avrà l'obbligo di eseguire entro un
anno i lavori progettati dai tecnici del settore infrastrutture
stradali, con la sistemazione delle frane dal km 1+600 al km 7+900 e
l'installazione di nuove barriere di protezione e segnaletica.
La
spesa prevista è di 709.880,06 euro più iva, pari all'importo
contrattuale complessivo (importo complessivo originario dell'appalto
1.086.630,60, sul quale è stato effettuato un ribasso del
35,9018%).Più
facili i collegamenti con Sciacca: consegnati i lavori per la
riapertura della strada provinciale Cottonaro-Lavanche
Il
finanziamento dell'opera è stato ottenuto dalla Regione con la nuova
programmazione delle risorse ex Fas 2000/2006 destinate alle strade
secondaria di rilevante importanza chiuse o con forti limitazioni al
traffico."