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Rassegna stampa del 4 gennaio 2011

 

GIORNALE DI SICILIA
 
Polemica sulla mancata concessione dell'aula per riunirsi
Si fa più «aspro» lo scontro fra il presidente ed i precari
Dopo il volantino anonimo contro il presidente D'Orsi e le dure parole pronunciate dall'esponente Mpa nei confronti dei precari (»Non intendo più sacrificarmi per dei cialtroni che mi hanno diffamato»), torna alto il livello dello scontro sulla vicenda della stabilizzazione dei 139 precari in forza all'ente. Se lo scorso 24 dicembre D'Orsi aveva incontrato sindacati e lavoratori per fare il punto sulla possibilità di stabilizzazione, dopo l'affissione del manifesto diffamatorio il presidente ha, come si suoi dire, «tirato i remi in barca» e ieri pare non abbia voluto incontrare i rappresentanti sindacali. Tra l'altro nella mattinata di ieri i lavoratori si sono visti sbarrare le porte di aula Giglia, dove avrebbero dovuto tenere un'assemblea, il tutto, pare, a causa di un inconveniente burocratico, ma l'inconveniente, se tale è stato, è bastato per far alzare i toni di una situazione già poco serena. I sindacati Cgil, Cisl e Uil Funzione pubblica, nel pomeriggio di ieri hanno anche chiesto un incontro con il prefetto Francesca Ferrandino affinché la rappresentante del Governo faccia da mediatore in tutta la vicenda. «Chiediamo che il presidente si confronti con noi. Non può continuare a trincerarsi dietro queste prese di posizione - dice il segretario della Cgil Fp Buscemi -. Troviamo vergognoso questo atteggiamento e diciamo a D'Orsi che deve fare la sua parte in tutta questa vicenda senza nascondersi dietro le responsabilità di Palermo e Roma». Adesso i sindacati, molto amareggiati dal comportamento che a loro parere il presidente sta portando avanti nei loro confronti annunciano per venerdì prossimo alle 10 una conferenza stampa che si terrà presso la sede della Cgil di Agrigento su tutta la vicenda.
 
RIMPASTO. Riunione ieri mattina tra il presidente ed alcuni esponenti della sinistra: «Serve un programma comune»
Provincia, prove tecniche di dialogo D'Orsi incontra delegazione del Pd
Primo concreto passo verso I ingresso del Partito democratico nella giunta D'Orsi ter. ieri, il gruppo consiliare del Pd, con il capogruppo Daniele Camilleri ed i consiglieri: Ettore Di Ventura, Piero Giglione e Stefano Girasole - hanno incontrato il presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi. «L'incontro è servito - si legge nel Comunicato ufficiale - ad analizzare la situazione politica attuale, con il mutato scenario di riferimento dalle ultime elezioni provinciali ad oggi. E' emersa, pertanto, l'esigenza di individuare una piattaforma programmatica di sviluppo dei territorio sul quale verificare ipotesi di convergenza di diverse formazioni politiche che possano affrontare e risolvere i tanti problemi della realtà agrigentina». Fuori dall'ufficiosità, il capo- gruppo del Pd ha ribadito al presidente che non ci sarà appoggio esterno: «Se il Partito democratico entra in giunta - dice Cammilleri - lo farà anche con propri esponenti all'interno dell'esecutivo. Significa che noi chiediamo che ci siano nostri assessori in giunta e non tecnici come dice D'Orsi».
Cammilleri inoltre ha ribadito che durante la riunione con il presidente della Provincia, si è preso atto del mutamento del quadro politico ed il Pd, assieme al Mpa, se troverà l'accordo, dovranno
convergere verso un patto di fine legislatura e verso un nuovo cartello elettorale per le provinciali del 2013. Una alleanza, come dire, a medio e lungo termine, clic inizia un percorso amministrativo nuovo oggi e io continuerà con l'indicazione di un candidato unico tra Mpa e Pd quando la legislatura di D'Orsi sarà completata. Pensando anche ad una eventuale ricandidatura dell'attuale presidente. «Abbiamo chiesto al presidente D'Orsi - aggiunge Cammilleri - di trovare una posizione di sintesi su tre tematiche: precari, rifiuti e rapporto tra Ato idrico e Girgenti acque. Se questo sarà fatto saremo pronti ad entrare in amministrazione». Ieri il Pdl, con il suo Capogruppo Ivan Paci non ha voluto commentare l'esito della riunione tra D'Orsi ed il Pd. Mentre strali politici arrivano da Roberto Gallo della Destra: «Il presidente della Provincia - dice - si appresta a varare un governo politicamente illegittimo, perché non voluto dagli elettori. Infatti D'Orsi metterà fuori il Pdl ed il Pid (ex Udc) , che sono stati i maggiori sostenitori dell'elezione dell'attuale presidente della Provincia, insieme ai Mpa. La gente è già nauseata della politica, e questi ribaltoni non fanno altro che allontanare, ancora di più, le persone dalle Istituzioni». 
 
MALVIZZO
Discarica abusiva - Oggi primo sopralluogo
Appuntamento questa mattina sul viadotto Malvizzo che attraversa il fiume Naro dove la settimana scorsa è stata scoperta una discarica abusiva dalle enormi dimensioni, aggravata dal fatto che lo scorrere dell' acqua ha trascinato per diversi chilometri materiali più o meno inquinanti abbandonandoli sulle sponde del fiume stesso. E' stato l'assessore alla Sanità e Ambiente, Lino Sorce, a convocare per le ore 10.30 di questa mattina la Polizia Provinciale, i Vigili Urbani di Naro e Favara, l'Arpa, l'Azienda sanitaria provinciale, i Carabinieri, la Protezione civile. "Siamo in presenza di una bomba ambientale - tiene a precisare il componente della giunta Russello - che va subito disinnescata. Vanno presi provvedimenti per l'immediato e anche per il futuro visto che non si può consentire che il fiume Naro diventi discarica pubblica, ricettacolo degli scarti, anche tossici, della città". Per bonificare la zona si prevedono costi elevatissimi che, in ultima analisi, andranno a gravare sulle tasche dei cittadini. "Non capisco come nel terzo millennio - aggiunge l'assessore Sorce - ci si incaponisca a distruggere l'ambiente di cui tutti, invece, dovremmo avere cura perché ne siamo i più diretti fruitori". Quello delle discariche è una piaga che non si riesce a rimarginare. Più se ne bonificano e più ne sorgono. "Occorrono interventi drastici - conclude Sorce -, occorre individuare i trasgressori. Obiettivi che possiamo raggiungere con la collaborazione delle istituzioni presenti nel territorio".
 
Dopo il finanziamento della rete idrica
Cittadinanza «onoraria» a Lombardo
«Il presidente Lombardo è stato di parola: mi aveva assicurato che, approvato il progetto, avrebbe trovato i soldi. Ora avere a disposizione della città venticinque milioni di euro in un momento di crisi non è stato facile. Il minimo che potremo fare sarà di dare la cittadinanza onoraria al presidente Lombardo che consente oggi, con questo finanziamento storico, di dare corpo al sogno degli agrigentini: avere l'acqua corrente nelle loro case. Il futuro della Città si può adesso disegnare con fiducia e speranza, partendo da questa importante decisiva opera, fondamentale per la civile convivenza». Lo ha scritto in una nota il sindaco di Agrigento Marco Zambuto appresa la notizia del finanziamento di 25 milioni dei 35 necessari per il rifacimento della rete idrica. E' una notizia che attendevo da tre anni, da quando cioè mi sono insediato. La Città, in tempi brevi, può così finalmente realizzare la sua principale aspirazione: avere a disposizione l'acqua ventiquattro ore su ventiquattro, giorno e notte. Quello che in tante altre città d'Italia è la norma, ad Agrigento è infatti sempre stata una chimera ed una vana attesa».
 
Diecimila euro al Consorzio universitario
Un contributo di 10 mila e trecentotrenta euro è stato erogato dal Comune di Ribera a favore del Consorzio universitario provincia- ledi Agrigento (Cupa). L'intervento finanziario fa riferimento al pagamento di due annualità arretrate. Sono quelle relative agli anni 2008 e 2009. Nei mesi scorsi la segreteria del Cupa aveva inviato una richiesta in tal senso al Comune di Ribera, che è uno dei comuni che sovvenziona l'ente culturale universitario guidato da Robert Mifsud, con il quale l'Amministrazione comunale riberese negli ultimi mesi ha avviato una stretta attività di collaborazione, in particolare con l'istituzione della "festa della matricola". Il provvedimento di impegno della spesa necessaria è stato adottato nei giorni scorsi con determina dirigenziale di Giuseppa Spataro funzionaria delegata dall'allora dirigente del terzo settore dottoressa Maria Macaluso. Con successivo atto amministrativo si provvederà alla liquidazione del contributo. 
 
Il coro di S. Cecilia canterà a Venezia
Il coro di "Santa Cecilia" presieduto da Giuseppe Montana Lampo, è in Veneto per una tournèe. Tappe a Verona, Padova e Facca di Cittadella, Il giorno dell'Epifania, animerà a Venezia la Santa Messa nella Basilica di San Marco. A Venezia, il coro sarà accolto dal Patriarca Cardinale Angelo Scola e da importanti gruppi corali, «con i quali - si legge in una nota - è previsto uno scambio di ospitalità».
 
LA SICILIA
 
POLITICA
Pd, prove tecniche di ingresso in Giunta
I componenti del gruppo consiliare del Partito Democratico alla Provincia Regionale di Agrigento - Daniele Camilleri, Ettore Di Ventura, Piero Giglione e Stefano Girasole - hanno incontrato ieri mattina il Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi. L'incontro è servito ad analizzare la situazione politica attuale, con il mutato scenario di riferimento dalle ultime elezioni provinciali ad oggi. E' emersa, pertanto, l'esigenza di individuare una piattaforma programmatica di sviluppo del territorio sul quale verificare ipotesi di convergenza di diverse formazioni politiche che possano affrontare e risolvere i tanti problemi della realtà agrigentina. In altre parole questo significa che ieri mattina è stato suggellato l'ingresso del Pd nella nuova giunta del presidente D'Orsi. Un percorso già tracciato dal presidente della Regione Raffaele Lombardo e che dovrebbe venire seguito in questi giorni anche dal sindaco di Agrigento Marco Zambuto.
Secondo le indiscrezioni non confermate D'Orsi dovrebbe avere otto assessori. Tre andrebbero allo stesso partito di governo, ovvero il Movimento per l'Autonomia, due al Fu di Scalia e Gentile, uno al Pd (magari sotto forma di un tecnico, come ha fatto Lombardo) uno a Forza del Sud di Michele Cimino e uno all'Udc, se Zambuto conferma la stessa scelta. Ma Zambuto ha preso tempo, e lo stesso sta facendo D'Orsi. E' probabile che la distribuzione e i nomi verranno comunicati da entrambi nello stesso giorno, cosa che potrebbe avvenire la prossima settimana.
 
FAVARA
Discarica, vertice per la bonifica
FAVARA. Il Comune vuole bonificare tutto l'ambiente attorno a fiume Naro, zona nei pressi del ponte Malvizzo, infestato da mega discariche di qualsiasi genere, ma soprattutto è alla ricerca di una soluzione per evitare che il fenomeno delle discariche abusive a cielo aperto continui a proliferare. Un vertice per valutare la situazione di inquinamento ambientale e trovare probabili rimedi è già in agenda per questa mattina. Alle 10:30, sul ponte, è in programma una riunione operativa per prendere una decisione ed adottare i dovuti provvedimenti, dopo che la settimana scorsa è stato appurato che sul percorso di circa 2 chilometri, lungo il quale scorrono le acque del fiume Naro, sono state create pericolose discariche contenenti materiale pericoloso come: eternit, pneumatici, bidoni di olio esausto, mobili, elettrodomestici, scarti di falegnameria, carcasse di cani e tanti altri rifiuti. A cavallo dei territori tra Favara e Naro, sono attesi rappresentanti della Polizia provinciale, della Provincia Regionale, della Prefettura, del Comune di Naro, della Confederazione Italiana Agricoltori, del Genio Civile, dell'Arpa Sicilia, dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, della Guardia di Finanza, dei carabinieri e della Protezione Civile.
L'amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Mimmo Russello, con il suo assessore alla Salute, Lino Sorce, ha convocato le massime istituzioni a vario titolo della provincia e della Sicilia. Nelle discariche abusive di contrada Malvizio, Sant'Anna, Costa Inferno, Ortata e Lucia c'è roba di ogni genere. Sul greto del fiume Naro i cumuli di rifiuti si ingrossano di giorno dopo giorno. La stradina situata sotto il ponte delle Malvizio, al confine tra Favara e Naro, è invasa da rifiuti di particolare gravità, dove le acque si mescolano con olio esausto e altro materiale fortemente inquinante. Un'emergenza ecologica che, finalmente, si sta cercando di affrontare. E' deprimente notare che finora nessuno sia intervenuto per bloccare lo scarico abusivo di pneumatici usati, che probabilmente vengono buttati da una posizione abbastanza visibile. Ormai le dimensioni sono pari a quella di una vera e propria di- scarica, che costituisce un grave pericolo per le acque del fiume, per i terreni vicini e per i prodotti che lì vengono coltivati.
«Un disastro ecologico - ha detto l'assessore Lino Sorce - che merita e urge particolare attenzione. Proprio per questo abbiamo deciso di coinvolgere tutti».
 
Sagra - Edizione 2010: ecco le spese
All'Amministrazione comunale la Sagra del mandorlo in fiore edizione 2010 è costata poco più di 162 mila euro, mentre gli altri due enti che hanno concorso all'organizzazione hanno speso certamente di meno. Il consuntivo é stato già predisposto dagli uffici municipali e, il sindaco Marco Zambuto qualche settimana addietro aveva fatto delle anticipazioni sulle spese che l'ente da lui presieduto ha affrontato per la manifestazione di primavera svoltasi circa dieci mesi addietro.
Le voci principali si riferiscono sicuramente alla pubblicità effettuata sui giornali, sulle televisioni e sui siti internet: le inserzioni sono costate complessivamente circa 41 mila euro. Rilevante anche la spesa per i «servi- ce» audio, e relativi alle luci che si è aggirata intorno ai 30 mila euro; poi c'é stato il rimborso spese ai gruppi partecipanti (circa mille euro per ciascun gruppo, che moltiplicato per 23 gruppi fa 23 mila euro). Il festival per i bambini nel mondo, la cui ospitalità é stata tutta a carico del Comune, é costato 22 mila euro, mentre le spese di trasporto dei vari gruppi (sostanzialmente il noleggio dei pullmans con i quali i vari complessi si sono mossi nel corso della loro permanenza ad Agrigento) sono state di 31 mila euro. Le rimanenti voci sono state così ripartite: manifesti pubblicitari affissi in tutte le principali località della Sicilia euro 6.500 circa, scenografia e regia 10 mila euro, pulizia del pala- congressi e conduzione degli impianti 5 mila euro, diritti per i vigili del fuoco 10 mila euro, assicurazione al tempio della Concordia (per eventuali danni che avrebbero potuto essere arrecati nel corso della manifestazione conclusiva) 4 mila euro, rimborso spese alle associazioni di volontariato che hanno fornito l'assistenza socio- sanitaria 2 mila euro, l'infiorata di piazza Marconi mille euro, il rimborso spese ai carretti siciliani per la sfilata conclusiva 18 mila euro, l'informasagra 1.500 euro, l'affitto dei bagni chimici 500 euro, la piramide posta al centro di piazza Marconi 5 mila euro. Il tutto per un importo complessivo di 210.500 euro. Di contro nelle varie serate a pagamento sono stati incassati circa 48 mila euro, per cui le spese realmente affrontate ammontano, come detto, a poco più di 162 mila euro.
Dicevamo che il Comune, in base ai dati che ha fornito, è l'ente che si é esposto maggiormente per l'organizzazione della sagra: il servizio turistico regionale infatti ha pagato circa 130 mila euro per l'ospitalità offerta ai vari gruppi partecipanti, mentre la Provincia regionale ha speso intorno a 30 mila euro per alcune manifestazioni collaterali e per il pagamento dei diritti alla Siae.
Tutto sommato, l'edizione scorsa della kermesse folkloristica è andata bene seppure organizzata in fretta e furia. Purtroppo, sono mancati i turisti, ma questo è un argomento a parte. Purtroppo, senza una adeguata pubblicità, difficilmente si può sperare di avere turisti nella festa che apre ufficialmente la primavera. Purtroppo, ormai da anni, la Sagra non riesce più a calamitare l'attenzione dei turisti stranieri.
 
SOLE 24 ORE
 
Nuova opzione per pubblici e privati
Il certificato medico nella Pec del lavoratore
I lavoratori pubblici e privati possono attivare un'opzione per ricevere le attestazioni di malattia presso la propria casella di posta elettronica certificata. Basta ricorrere alla procedura prevista dal sito Inps e barrare l'apposito campo. Lo ha annunciato l'istituto di previdenza con la circolare 164/2010. Viene sviluppata l'applicazione «Consultazione certificati di malattia», inserita sul sito Inps tra i servizi al cittadino. E' ora possibile consultare online i certificati di malattia (con diagnosi) che il medico o la struttura sanitaria hanno trasmesso telematicamente e stamparli; richiedere l'invio alla casella Pec (solo quella attribuita tramite il sito www.postacertificata.gov. it) degli attestati (senza diagnosi). Per poterne usufruire occorre possedere un codice Pin.
L'obbligo della trasmissione telematica del certificato di malattia è ormai a regime sia nel settore pubblico, sia in quello privato anche se, in realtà, nel primo la riforma appare compiuta mentre nel secondo potrebbe ancora mancare un tassello. Infatti, riguardo alla consegna al datore di lavoro dell'attestazione di malattia, si segnala che nel settore pubblico questo obbligo è già venuto meno in quanto la certificazione viene direttamente trasmessa dall'Inps all'Amministrazione presso cui il dipendente è occupato; in quello privato, invece, questo aspetto è ancora da definire. E' infatti previsto che, entro due giorni dal rilascio, il lavoratore consegni o trasmetta (per raccomandata) l'attestazione di malattia al datore di lavoro. Può essere esonerato solo se il datore di lavoro chiede all'Inps l'invio delle attestazioni di malattia alla propria casella Pec. L'articolo 25 del Collegato lavoro ha tentato di porvi rimedio ma la norma non è chiara e necessita di ulteriori precisazioni da parte degli organi competenti (si veda Il Sole 24 Ore del 24 novembre 2010).
Il ministero della Funzione Pubblica con una circolare pubblicata sulla «Gazzetta Ufficiale» del 31dicembre2010 ha concesso un periodo di moratoria che cesserà il 31 gennaio 2011, durante il quale i medici che non si sono ancora organizzati per la trasmissione telematica non saranno sanzionati.
 
Nella Pa assenze in calo del 35%
In base alla rilevazione effettuata dal dipartimento della Funzione pubblica, il calo medio delle assenze per malattia nei primi o mesi di operatività del sistema di monitoraggio — messo in campo dal ministero a partire dal giugno 2008— stato di circa i il35 per cento. Il dato, ha sottolineato ieri Palazzo Vidoni in una nota, è in linea con il meno 34% medio in due anni desumibile dal Conto annuale 2009, pubblicato a fine dicembre dalla Ragioneria generale dello Stato. La rilevazione della Funzione pubblica viene effettuata sul complesso delle amministrazioni pubbliche (a esclusione dei comparti scuola, università, pubblica sicurezza e Vigili del Fuoco).
 
Agrigentoflash.it
 
Il Partito Democratico incontra il Presidente D'Orsi
I componenti del gruppo consiliare del Partito Democratico alla Provincia Regionale di Agrigento - Daniele Camilleri, Ettore Di Ventura, Piero Giglione e Stefano Girasole - hanno incontrato stamani il Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi. L'incontro è servito ad analizzare la situazione politica attuale, con il mutato scenario di riferimento dalle ultime elezioni provinciali ad oggi. E' emersa, pertanto, l'esigenza di individuare una piattaforma programmatica di sviluppo del territorio sul quale verificare  ipotesi di convergenza di diverse formazioni politiche che possano affrontare e risolvere i tanti problemi della realtà agrigentina.
 
Agrigentonotizie.it
 
Precari della Provincia, lo "scontro" continua   
Ancora tensione alta alla Provincia regionale di Agrigento sulla vicenda dei precari. Dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi del presidente Eugenio D'Orsi, che in seguito alla diffusione di un manifesto anonimo firmato da ipotetici precari che lanciava gravi accuse all'esponente Mpa ha detto "non intendo fare sacrifici per dei cialtroni", e nonostante i sindacati abbiano condannato quell'atto anonimo, i rapporti rimangono tesi. Oggi i precari si sono visti negare l'utilizzo dell'aula consiliare per effettuare l'assemblea sindacale. Ufficialmente il fax inviato dalle organizzazioni sindacali lo scorso 24 dicembre per chiedere l'utilizzo della sala sarebbe stato portato all'attenzione di chi di competenza solo il 30 dicembre e poi sul tavolo del presidente solo oggi. Un disguido tecnico al quale sindacati e lavoratori hanno risposto organizzando l'assemblea dinnanzi alla Provincia e chiedendo però un incontro con il presidente, che però non è avvenuto. La volontà di D'Orsi, che ha incontrato i lavoratori solo per strada di ritorno dal bar ha, ovviamente, infiammato gli animi.
"Chiediamo che il presidente si confronti con noi - dice il segretario della Cgil Fp Buscemi - non può continuare a trincerarsi dietro questi silenzi. Questa mattina non solo si è rifiutato di incontrarci, ma nessuno si è premurato di comunicarci la sua decisione. Troviamo vergognoso questo atteggiamento e abbiamo chiesto per oggi pomeriggio un incontro con il prefetto Francesca Ferrandino perchè svolga un ruolo di intermediazione. Diciamo a D'Orsi - prosegue - che deve fare la sua parte senza nascondersi dietro le responsabilità di Palermo e Roma. Venerdì prossimo alle 10 abbiamo indetto una conferenza stampa presso la sede della Cgil nel corso della quale denunceremo tutto quanto è avvenuto in questi dodici mesi, a partire dai comportamenti del presidente D'Orsi e dalle sue responsabilità sulla vicenda dei precari". Intanto i mesi scorrono, e ad oggi i lavoratori si sono visti ridurre il monte ore senza avere tra l'altro alcuna garanzia di quanto avverrà a partire da aprile.
 
Equilibri politici, il Pd incontra Eugenio D'Orsi  
I componenti del gruppo consiliare del Partito democratico alla Provincia regionale di Agrigento Daniele Camilleri, Ettore Di Ventura, Piero Giglione e Stefano Girasole hanno incontrato stamattin il presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi, per analizzare la situazione politica attuale.
Durante l'incontro è emersa l'esigenza di individuare una piattaforma programmatica di sviluppo del territorio sul quale verificare  ipotesi di convergenza di diverse formazioni politiche che possano affrontare e risolvere i tanti problemi della realtà agrigentina. In cosa si tradurrà però tale convergenza al momento non è dato sapersi, considerato che D'Orsi ha più volte ribatido che il Pd non entrerà mai in Giunta.
 
Agrigentoweb.it
 
Comunicazione tardiva, niente assemblea per i precari della Provincia
Porta chiusa per i precari della Provincia Regionale di Agrigento. Oggi si sarebbe dovuta tenere un'altra assemblea ma a causa di una tardiva comunicazione, il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi non ha concesso l'utilizzo dell'aula consiliare. Così, i 107 lavoratori precari in servizio alla provincia regionale di Agrigento, insieme ai sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil, si sono prima trattenuti nel corridoio al terzo piano e poi giù davanti al palazzo. Chiedono al Presidente D'Orsi di risolvere la loro situazione occupazionale che, di proroga in proroga, si trascina da anni.
Il Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi, ha annunciato che nei prossimi giorni presentera' denuncia alla Polizia riguardo il manifesto ingiurioso e calunnioso affisso nei giorni scorsi ed ha ancora una volta ribadito le difficoltà finanziarie dell'Ente ad assumere i lavoratori ma, tuttavia, lascia non chiude definitivamente le porte.
 
Il Partito Democratico incontra il Presidente D'Orsi
I componenti del gruppo consiliare del Partito Democratico alla Provincia Regionale di Agrigento - Daniele Camilleri, Ettore Di Ventura, Piero Giglione e Stefano Girasole - hanno incontrato stamani il Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi. L'incontro è servito ad analizzare la situazione politica attuale, con il mutato scenario di riferimento dalle ultime elezioni provinciali ad oggi. E' emersa, pertanto, l'esigenza di individuare una piattaforma programmatica di sviluppo del territorio sul quale verificare ipotesi di convergenza di diverse formazioni politiche che possano affrontare e risolvere i tanti problemi della realtà agrigentina.
 
Festa dei Carabinieri, domani la presentazione del libro di Angelo Pitrone
Domani, alle ore 10.30, presso la Sala conferenze del Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento, sarà presentato il Libro d'arte di Angelo Pitrone, dal titolo "Palma di Montechiaro - La Festa dei Carabinieri", patrocinato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento e dalla Provincia Regionale di Agrigento. A seguire, il Colonnello Mario Di Iulio farà il consueto consuntivo delle attività dell'Arma svolte in Provincia nel corso del 2010.
 
Infoagrigento.it
    
 Provincia : D'Orsi incontra i consiglieri del Pd       
I componenti del gruppo consiliare del Partito Democratico alla Provincia Regionale di Agrigento - Daniele Camilleri, Ettore Di Ventura, Piero Giglione e Stefano Girasole - hanno incontrato stamani il Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi. L'incontro è servito ad analizzare la situazione politica attuale, con il mutato scenario di riferimento dalle ultime elezioni provinciali ad oggi. E' emersa, pertanto, l'esigenza di individuare una piattaforma programmatica di sviluppo del territorio sul quale verificare ipotesi di convergenza di diverse formazioni politiche che possano affrontare e risolvere i tanti problemi della realtà agrigentina
 
Elezione Alfano: soddisfatto Roberto Gallo (La Destra)       
Il Consigliere provinciale de La Destra di Agrigento, Roberto Gallo, interviene a seguito della elezione di Francesco Alfano a Presidente del Consiglio comunale di Agrigento. "Si tratta ha detto Roberto Gallo - di una personalità in cui riporre estrema fiducia, perchè dotata di correttezza , esperienza, valori positivi e senso della Comunità".
 
"Palma di Montechiaro - La Festa dei Carabinieri": il nuovo libro di Angelo Pitrone       
Domani, alle ore 10.30, presso la Sala conferenze del Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento, sarà presentato il Libro d'arte di Angelo Pitrone, dal titolo "Palma di Montechiaro - La Festa dei Carabinieri", patrocinato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento e dalla Provincia Regionale di Agrigento. A seguire, il Colonnello Mario Di Iulio farà il consueto consuntivo delle attività dell'Arma svolte in Provincia nel corso del 2010.
 
Comunicalo.it
 
POLITICA. Agrigento, Il Partito Democratico incontra il presidente D'Orsi 
I componenti del gruppo consiliare del Partito Democratico alla Provincia Regionale di Agrigento - Daniele Camilleri, Ettore Di Ventura, Piero Giglione e Stefano Girasole - hanno incontrato stamani il presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi. L'incontro è servito ad analizzare la situazione politica attuale, con il mutato scenario di riferimento dalle ultime elezioni provinciali ad oggi. E' emersa, pertanto, l'esigenza di individuare una piattaforma programmatica di sviluppo del territorio sul quale verificare  ipotesi di convergenza di diverse formazioni politiche che possano affrontare e risolvere i tanti problemi della realtà agrigentina.
 
Perlacittà.it
 
Il Partito Democratico incontra il Presidente D'Orsi
I componenti del gruppo consiliare del Partito Democratico alla Provincia Regionale di Agrigento - Daniele Camilleri, Ettore Di Ventura, Piero Giglione e Stefano Girasole - hanno incontrato il Presidente della Giunta Provinciale, Eugenio D'Orsi. L'incontro è servito ad analizzare la situazione politica attuale, con il mutato scenario di riferimento dalle ultime elezioni provinciali ad oggi. E' emersa, pertanto, l'esigenza di individuare una piattaforma programmatica di sviluppo del territorio sul quale verificare  ipotesi di convergenza di diverse formazioni politiche che possano affrontare e risolvere i tanti problemi della realtà agrigentina.
 
Sicilia24h.it
 
Rimpasto alla Provincia: Il Pd incontra il Presidente D'Orsi
I componenti del gruppo consiliare del Partito Democratico alla Provincia Regionale di Agrigento - Daniele Camilleri, Ettore Di Ventura, Piero Giglione e Stefano Girasole - hanno incontrato stamani il Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi. L'incontro è servito ad analizzare la situazione politica attuale, con il mutato scenario di riferimento dalle ultime elezioni provinciali ad oggi. E' emersa, pertanto, l'esigenza di individuare una piattaforma programmatica di sviluppo del territorio sul quale verificare  ipotesi di convergenza di diverse formazioni politiche che possano affrontare e risolvere i tanti problemi della realtà agrigentina.
 
Domani la presentazione del libro "Palma di Montechiaro-La Festa dei Carabinieri"
Domani, alle ore 10.30, presso la Sala conferenze del Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento, sarà presentato il Libro d'arte di Angelo Pitrone, dal titolo "Palma di Montechiaro - La Festa dei Carabinieri", patrocinato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento e dalla Provincia Regionale di Agrigento. A seguire, il Colonnello Mario Di Iulio farà il consueto consuntivo delle attività dell'Arma svolte in Provincia nel corso del 2010.
 
Agrigentooggi.it
 
Il Partito Democratico dialoga con D'Orsi
AGRIGENTO - I componenti del gruppo consiliare del Partito Democratico alla Provincia Regionale di Agrigento - Daniele Camilleri, Ettore Di Ventura, Piero Giglione e Stefano Girasole - hanno incontrato stamani il Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi. L'incontro è servito ad analizzare la situazione politica attuale, con il mutato scenario di riferimento dalle ultime elezioni provinciali ad oggi. E' emersa, pertanto, l'esigenza di individuare una piattaforma programmatica di sviluppo del territorio sul quale verificare ipotesi di convergenza di diverse formazioni politiche che possano affrontare e risolvere i tanti problemi della realtà agrigentina.
 
TeleVideoAgrigento
 
Provincia. Si acuisce lo scontro tra D'Orsi e i 107 precari.
Si acuisce lo scontro tra il presidente della Provincia di Agrigento, D'Orsi e i 107 precari da anni in servizio all'Ente che di recente hanno avuto accordato il rinnovo del contratto per soli tre mesi e con una diminuzione del monte ore di lavoro. E questo per via di un volantino a firma di un sedicente comitato di precari nel quale vengono lanciate critiche al presidente Eugenio D'Orsi. Oggi si è tenuta un'assemblea dei lavoratori promossa dai sindacati. I loro sguardi non si sono incrociati. Si sono solo e soltanto ignorati.  ormai è gelo fra Eugenio D'Orsi e i precari che, preoccupati per il loro futuro, si sono radunati all'ingresso del palazzo della Provincia per un'assemblea di protesta. Assemblea che si sarebbe dovuta tenere all'interno di aula Giglia. Ma le porte questa mattina sono rimaste chiuse. L'utilizzo di aula Giglia non è stata autorizzata, così la prima parte della manifestazione si è concentrata nei corridoi. A tenere banco è stata anche e soprattutto la vicenda dei manifesti, apparsi qualche giorno, a firma del comitato pro precari che contengono critiche accuse pesanti nei confronti di D'orsi, reo di non averli stabilizzati. Ma alcuni  di loro hanno giù preso le distanze dal documento. E per i precari seri e dignitosi, che sono la maggioranza, ha assicurato D'Orsi sono disposto a fare a pieno la mia parte, sono pronto a qualsiasi battaglia.
D'Orsi ha puntato poi l'indice anche su qualche sindacalista. E a proposito di organizzazioni sindacali, c'è chi è critico nei confronti di D'orsi per la sua scelta di avere tenuto in piedi i precari a colpi di proroghe trimestrali e con la riduzione del monte orario da 30 a 18 per mancanza di risorse.
 
teleradioCanicattì
 
Agrigento. Incontro D'Orsi/PD alla provincia 
I componenti del gruppo consiliare del Partito Democratico alla Provincia Regionale di Agrigento - Daniele Camilleri, Ettore Di Ventura, Piero Giglione e Stefano Girasole - hanno incontrato stamani il Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi. L'incontro è servito ad analizzare la situazione politica attuale, con il mutato scenario di riferimento dalle ultime elezioni provinciali ad oggi. E' emersa, pertanto, l'esigenza di individuare una piattaforma programmatica di sviluppo del territorio sul quale verificare  ipotesi di convergenza di diverse formazioni politiche.
 
informaSicilia.it
 
AGRIGENTO: PROVINCIA REGIONALE, COMPONENTI PD INCONTRANO PRESIDENTE D'ORSI
I componenti del gruppo consiliare del Partito Democratico alla Provincia Regionale di Agrigento - Daniele Camilleri, Ettore Di Ventura, Piero Giglione e Stefano Girasole - hanno incontrato stamani il Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi. L'incontro è servito ad analizzare la situazione politica attuale, con il mutato scenario di riferimento dalle ultime elezioni provinciali ad oggi. E' emersa, pertanto, l'esigenza di individuare una piattaforma programmatica di sviluppo del territorio sul quale verificare  ipotesi di convergenza di diverse formazioni politiche che possano affrontare e risolvere i tanti problemi della realtà agrigentina.

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