GIORNALE DI SICILIA
Le nove province siciliane presenti alla Bit
Le nove Province siciliane parteciperanno alla Bit di Milano, il Salone internazionale dedicato al turismo, in programma dal 17 a! 20febbraio, su iniziativa dell'Urps (Unione regionale province siciliane). I dettagli saranno illustrati oggi, alle ii, a Palermo nella sala conferenze dell'Urps (via Roma, 19 - ex Palazzo delle Ferrovie - 2' piano) dal presidente della Provincia di Palermo e presidente dell'Urps Giovanni Avanti, insieme al presidente della Provincia di Catania e presidente dell' Upi (Unione Province italiane) Giuseppe Castiglione e ai presidenti delle altre sette Province Eugenio D'Orsi (Agrigento), Giuseppe Federico (Caltanissetta), Giuseppe Monaco (Enna), Nanni Ricevuto (Messina), Francesco Antoci (Ragusa), Nicola Bono (Siracusa), Girolamo Turano (Trapani).
Seconda ra superiore iscrizioni prorogate fino al 15 marzo
È stata prorogata dal 12 febbraio al 15 marzo la scadenza per l'iscrizione alla scuola secondaria superiore. Lo ha comunicato il Ministero per istruzione,che nel a prossima settimana ha convocato una riunione tra l'assessore regionale all' istruzione e alla Formazione professionale Mario Centorrino, e i dirigenti della segreteria tecnica dei Miur, per de finire la conferma, o meno, dei nuovi indirizzi prescelti dalle sola secondarie siciliane.
Aeroporti, Lampedusa cresce «Diecimila passeggeri in più»
In crescita nel 2010 il traffico dell'aeroporto di Lampedsa. I pasaggeri transitati nello scalo sono stati 191.776, con un incremento del 5,30%. Un dato in controtendenza rispetto ai 2009, quando si era registrato un calo dell'1,20%. Il direttore dell'aeroporto di Lampedusa, Paolo Corona, si dice «soddisfatto» e ringrazia «l'Enac e il suo presidente Vito Riggio per l'attenzione dedicata allo scalo. Per il sindaco di Lampedusa e Linosa, Bernardino De Rubeis «il lavoro svolto da un anno a questa parte dalla nuova giunta ha dato frutti insperati». Per l'assessore al turismo Pietro Busetta «è un miracolo riuscire a spuntate aumenti in, periodi come quelli trascorsi. Speriamo che l'assessorato al Turismo della Regione cominci a dare rilievo ad una locali!à turistica piena di operatori sani ed innovativi, che è considerata nell'attenzione regionale quasi carne una cenerentola e che invece ha consentito alla provincia di Agrigento di superare le presenze della provincia di Siracusa», Devo sollecitare - conclude Busetta - anche l'assessore al turismo della Provincia di Agrigento al quale chiedo un' attenta valutazione di chi produce reddito in provincia per destinare risorse adeguate ai lavoro svolto».
OCCUPAZIONE
Il Patto: «Ora pensiamo a dare lavoro ai precari»
Mentre gli altri litigano, per la composizione e per la natura del D'Orsi ter, loro mettono sul tappeto questioni pratiche, che riguardano alcuni dei problemi seri che la Provincia deve risolvere. Sono i consiglieri del Patto per il territorio, che ieri, mentre gli altri partiti diffondono comunicati per replicare a questa o a quell'altra posizione, uscendo fuori da questo gioco al massacro, si sono ricordati dei precari in servizio presso l'ente, "Una condizione triste e ignobile -secondo il Patto
- l'attuale situazione dei precari della Provincia. Sorvolando sulla nomina della nuova Giunta, il partito invita il presidente del Consiglio provinciale a convocare una seduta straordinaria nella quale, "mettendo da parte ogni forma di demagogia - si legge -, i consiglieri tutti individueranno quei capitoli di bilancio da scremare per raggiungere le somme necessarie da convogliare alla voce "stipendi per i precari". Questo è il primo passo politico - spiega il capogruppo Matteo Ruvolo
- che con assoluta decisione il Patto porterà avanti. Su questo punto è ragionevole credere che anche le altre forze politiche si adopereranno con lo stesso impegno, affinché il Consiglio provinciale possa dare alla Giunta le indicazioni di volontà politiche risolutive della vicenda dei precari". (PAPI)
IL RIMPASTO. Dopo due giorni di silenzio il deputato regionale del Fli spiega la posizione del suo partito:" D'Orsi ha accolto le nostre richieste"
Provincia, Gentile esce fuori dal dubbio:
Non subito, ma entreremo in giunta»
«Il presidente è stato ai patti, ha fatto un esecutivo tecnico. Presto definiremo le modalità del nostro ingressi"
Paolo Picone
Anche Futuro e libertà entrerà in giunta. Parola di Luigi Gentile. Il deputato regionale ed ex assessore ai Lavori pubblici, rompe gli indugi e detta la linea del suo partito. Il presidente D'Orsi ha nominato una giunta tecnica, cioè quello che chiedeva Fli nel caso in cui ci sarebbe stato anche il sostegno del Pd. Nei prossimi giorni incontreremo il presidente D'Orsi per definire modalità e tempi del nostro ingresso in amministrazione. Per completare l'esecutivo devono essere assegnati altri 4 assessorati: 2 andranno a Fli e 2 al Pd. Ma visto che si tratta di tecnici, i nomi dei probabili assessori anco01 non si conoscono. Prima dell' uscita pubblica dell'onorevole Gentile, il coordinatore provinciale del Pdl Nino Bosco aveva espresso apprezzamento 'per la posizione politica assunta da Futuro e libertà, con l'onorevole Scalia, e dall'Ode, con il senatore D'Alia, che stanno dimostrando, coni fatti, di non aderire ad una Giunta provinciale guidata dall'asse Mpa.
- Pd. Invito Pippo Scalia a proseguire in questa coerente e leale azione politica, che dimostra, come nella Provincia di Agrigento, sia importante mantenere un linea distinta e distante dal Pd«,
Calogero Firetto, coordinatore provinciale di Agrigento dell'Udc, commenta la nomina della nuova Giunta da parte di Eugenio D'Orsi, definendola "un pasticciaccio".
Dopo quasi due mesi - spiega Firetto - D'Orsi ha nominato la sua nuova Giunta, indicando Domenico Alaimo come assessore in quota Udc. Ma Aiaimo non e un uomo del partito. Nelle settimane scorse c'erano stati dei primi contatti tra i vertici del Mpa e dell' Ode. Perla precisione il partito di Lombardo aveva annunciato che ci sarebbero stati dei colloqui per decidere una comune linea politico-amministrativa, ma nulla è stato poi fatto«, Sull'ingresso in giunta del partito, Firetto è categorico: "Non in queste condizioni. Adesso - ha concluso - stame fuori è per noi un valore». Intanto la situazione politica della Provincia di Agrigento sarà l'argomento della conferenza stampa in programma stamattina alle li nella sala del Consiglio Provinciale. L'iniziativa è dei gruppi Pdl, Patto per il Territorio e Pid. «Una giunta incolore, senza un serio progetto politico-programmatico - la definisce Mario Lazzano - che si appresta ad amministrare e a governare il territorio della Provincia". Lazzano, ex An passato al Pdl, conclude invitando D'Orsi a dimettersi "Per rispetto delle migliaia di elettori che lo hanno eletto alla carica di Presidente con una coalizione di centrodestra e non con una coalizione ibrida ed incolore. Infine una nota critica arriva dal direttivo dell'associazione "Giovane Europa", che ha approvato all'unanimità un documento, Viene rilevato che «ancora una volta la politica ha perso l'occasione per coinvolgere attivamente nell'azione amministrativa i giovani, i quali vivendo quotidianamente, e più di ogni altro, le difficoltà di Uil territorio purtroppo ancora marginale sotto vari aspetti, potrebbero certamente apportare un valido contributo per lo sviluppo turistico, culturale, sociale ed economico della provincia.
Scontro consigliere-coordinatore
D'Angelo: «Baldacchino dimettiti»
Replica: "La giunta è temporanea"
La nomina del D'Orsi ter ha go fermo. conclude il consigliere provocato Alta tensione nel par. provinciale - nelle mie posizioni di tifo di Forza del sud. Uno scontro al vetriolo tra il consigliere Carmelo D'Angelo ed il coordinatore provinciale Mario Baldacchino. "Il coordinatore Baldacchino Baldacchino - ha dichiarato D'Angelo - ha perso una buona occasione per non intervenire e avrebbe utilizzato meglio il suo tempo se si fosse dimesso dal ruolo dal ruolo che ricopre dentro il partito. La politica - ribadisce Carmelo D'Angelo - non ha bisogno oggi di azioni mediocri e dichiarazioni adulatorie che riescono solo a partorire giunte pseudo politiche spacciate per tecniche.
Rimango fermo. - conclude il consigliere provinciale - nelle mie posizioni di opposizione ribadendo la necessità di un recupero della politica sia dentro i partiti sia nelle istituzioni". Immediata la replica del coordinatore. "Dispiace l'atteggiamento del Consigliere D'angelo che,
evidentemente amareggiato, ritiene erroneamente di poter attaccare il Partito e chi lo rappresenta.
Nel ribadire che questa è una giunta tecnica temporanea, in attesa di una rapida creazione di quella
politica, invito il consigliere D'Angelo, se lo ritiene, a voler confrontare le proprie idee all'interno del Partito». ('PAPI)
LA SICILIA
Porto Empedocle dopo l'alt del Tar in arrivo il ricorso
PORTO EMPEDOCLE. Enel e Nuove Energie stanno ultimando il ricorso che verrà presentato al Consiglio di Stato, avverso alla sentenza con la quale il Tar del Lazio ha di fatto azzerato l'iter perla costruzione del rigassificatore a Porto Empedocle. Il Tribunale amministrativo alcune
settimane fa ha infatti accolto il ricorso presentato, tra gli altri, dal Comune di Agrigento e da Legambiente, col quale si contestava tra l'altro il mancato coinvolgimento della popolazione nei vari adempimenti burocratici, propedeutici al via libera all'impianto. Enel era già pronta ad aprire il cantiere, avendo ottenuto tutti i nulla osta, compreso quello relativo alla valutazione d'impatto ambientale. «Forche caudine» superate in scioltezza dai progettisti del terminale, dopo anni e annidi studi. Tutto vanificato - per il momento - dalla sentenza del Tar del Lazio. Entro l'estate prossima la faccenda dovrebbe fornire una svolta decisiva in un senso o in un altro. Appare chiaro come Enel attenda il responso del Consiglio di Stato per delineare le prossime strategie, anche dal punto di vista squisitamente economico. Un aspetto non marginale, tenuto conto di come siano già finiti nelle casse del Comune di Porto Empedocle circa 5 milioni di euro, prima tranche delle cosiddette «misure compensative» previste dall'accordo. Soldi che, secondo alcuni esponenti politici empedoclini, oppositori del sindaco Calogero Firetto, il Comune non deve spendere.
FRANCESCO DI MARE
IL NUOVO ASSESSORE PROVINCIALE LICATESE
Tullio Lanza:, «Lavorerò insieme a Biondi»
Tullio Lanza, direttore amministrativo della scuola primaria Bersagliere Vincenzo Greco, è il nuovo assessore licatese della giunta D'orsi. E' stato scelto in qualità di tecnico per fare parte del D'Orsi Ter. Sostituisce Angelo Biondi che era stato assessore ai lavori pubblici, alle isole e all'aeroporto per poco più di due mesi. La nomina di Lanza è giunta in continuità con quella di Biondi. «Ci tengo a precisare - sono le parole del neo assessore - che io sono il riferimento in giunta di Angelo Biondi, a scanso di equivoci, è giusto ribadire che assolverò al mio ruolo di tecnico confrontandomi e rapportandomi a quello che è il mio riferimento politico nell'Mpa». Secondo Lanza «riuscire a mantenere un licatese in giunta è stato molto importante per la città, In un momento in cui
- continua - gli equilibri politici si stanno ridisegnando in tutta l'isola, la scelta dell'Mpa, del presidente D'Orsi e dell'un. Di Mauro, di mantenere una rappresentanza della città del mare è sintomatica di quanto il partito abbia a cuore le sorti di Licata». Rispetto al D'Orsi bis, Licata perde un assessore (prima c'erano Biondi e Nico Lombardo, in quota Pdl). I nuovi equilibri disegnati da Lombardo a Palermo hanno portato al sacrificio di uno dei due licatesi. Tullio Lanza non sa ancora che deleghe avrà assegnato da D'Orsi, «Sono un amministrativo che da anni opera nel mondo della scuola, e ho un discreto passato da rappresentante del mondo sportivo - dice - penso che il presidente farà le scelte giuste, io comunque, sono a completa disposizione sua e della collettività».
GIUSEPPE PATTI
POLITICA & POLEMICHE
Questa mattina alle 11 è in programma una "calda" conferenza stampa di Pdl, Patto per il territorio e Pid sui nuovi assessori alla Provincia
La nuova giunta D'Orsi e i troppi mal di pancia.
Le polemiche attorno alla nuova giunta provinciale, nominata sabato scorso dal presidente Eugenio D'Orsi, non accennano a placarsi. Stamattina alle ore 11 nella sala del Consiglio provinciale é prevista una conferenza stampa congiunta dei gruppi consiliari del Pdl, del Patto per il Territorio e del Pid. Facile prevedere che non saranno espressi giudizi "teneri" su D'Orsi e la sua nuova giunta.
Ma nemmeno Fu e Udc sono molto contenti. Di quest'ultimo abbiamo riferito nell'edizione di ieri, ma per D'Orsi e Di Mauro è incomprensibile la posizione di Fli.
«La giunta - aveva detto il presidente della Provincia in conferenza stampa - é nata con l'accordo di tutti i deputati che fanno parte della maggioranza regionale più Forza del Sud».
Peraltro avremmo voluto capire meglio la posizione di Futuro e Libertà, ma sia Pippo Scalia che Luigi Gentile ieri sono stati irraggiungibili. Una cosa tuttavia é certa: se Fli non aderirà alla giunta provinciale agrigentina, salteranno anche gli equilibri regionali ed il partito di Gianfranco Fini uscirà dal governo della Regione. Sulla posizione assunta da Alleanza per l'italia D'Orsi si sofferma ben poco: «Che tipo di discorso dovremmo avere con chi non ha una rappresentanza consiliare?», mentre nelle prossime ore dovrebbe essere approfondita la situazione del partito democratico. «Se il Mpa - afferma il segretario provinciale Emilio Messana - vuole una presenza episodica del Pd in seno alla giunta D'Orsi, la cosa non ci interessa. Se invece vogliamo discutere di un programma serio, dal quale far discendere un'alleanza stabile da estendere anche a tutti gli altri enti locali, costruendo un forte movimento per il futuro allora é diverso. Per il momento comunque non abbiamo alcun nome da segnalare a D'Orsi». Polemiche anche in casa Forza del Sud, con una inaspettata presa di posizione di Carmelo D'Angelo. «Fino a quando qualcuno presume - ha detto quest'ultimo - che le riunioni per la scelta degli assessori e della strategia politica saranno calendarizzate il giorno dopo e non il giorno prima, la politica continuerà ad essere mortificata. Il dottore Baldacchino - ha aggiunto ha perso una buona occasione per non intervenire e avrebbe utilizzato meglio il suo tempo se si fosse dimesso dal ruolo che ricopre dentro il partito. La politica non ha bisogno oggi di azioni mediocri e dichiarazioni adulatorie che riescono solo a partorire giunte pseudo politiche spacciate per tecniche. Rimango fermo nelle mie posizioni di opposizione ribadendo la necessità di un recupero della politica sia dentro i partiti sia nelle istituzioni». Replica immediata, ma misurata, di Baldacchino. «Dispiace l'atteggiamento del Consigliere Provinciale D'angelo che, evidentemente amareggiato, ritiene erroneamente di poter attaccare il Partito e chi lo rappresenta. Nel ribadire che questa è una Giunta tecnica temporanea, in attesa di una rapida creazione di quella politica, invito il consigliere D'Angelo, se lo ritiene, a voler confrontare le proprie idee all'interno del Partito e non attraverso gli Organi di stampa. Il sottoscritto non ha mai ripudiato il confronto all'interno del Partito per quella "libera dialettica" che deve contraddistinguere la vita democratica dello stesso. E' naturale, quindi, che tutti quelli cui sta a cuore Forza del Sud, reciteranno un ruolo primario per la definizione degli obiettivi politici da raggiungere».
Agrigentoflash
Patto per il Territorio su Giunta D'Orsi: "Ora i precari"
Il patto per il territorio non intende disquisire sulle motivazioni che hanno indotto il presidente D'Orsi a pervenire a questa conclusione, ma ritiene che bisogna andare alla ricerca del tempo perduto, mettendo sul tavolo delle discussioni le problematiche che attanagliano la nostra provincia, per trovare le soluzioni più concrete per la loro soluzione. "La questione che oggi sembra la più pregnante - si legge in una nota - è quella afferente la triste ed ignobile condizione in cui versano i dipendenti cosiddetti precari. Convinti come siamo, noi del Patto, che tutti i responsabili politici avvertono la urgente necessità di dare una risposta, la più dignitosa possibile.I consiglieri provinciali del Patto per il territorio intendono invitare il Presidente del Consiglio Provinciale a convocare una seduta straordinaria nella quale , mettendo da parte ogni forma di demagogia, i consiglieri tutti andremo ad individuare quei capitoli di bilancio da scremare per raggiungere le somme necessarie da convogliare alla voce "stipendi per i precari". Questo è il primo passo politico che con assoluta decisione il Patto porterà avanti e su questo punto è ragionevole credere che anche le altre forze politiche si adopereranno con lo stesso impegno, affinché, in tempi brevissimi, il Consiglio Provinciale possa dare alla giunta di governo delle indicazioni di volontà politiche risolutive della questione in oggetto.
Giunta provinciale, il commento dell'Ugl
La Segreteria Provinciale dell'UGL di Agrigento con il varo della nuova giunta provinciale, esprime apprezzamento per la nomina ad assessore del Vice Segretario Provinciale UGL Lillo Volpe. Il Segretario Bartoccelli dichiara: "Conosco le qualità umane e professionali del neo assessore Volpe, in quasi due anni di lavoro ha dato una notevole accelerazione alla crescita della nostra organizzazione, dimostrando capacità innovative e di relazione non comuni. Profondo conoscitore del mercato del lavoro e delle dinamiche sociali del nostro territorio, saprà coadiuvare il Presidente D'Orsi nel rilancio del nuovo esecutivo provinciale. Voglio personalmente sottolineare le ottime qualità dei singoli componenti nominati dal Presidente D'Orsi che al solo supremo interesse del buon governo della provincia superano i vecchi schemi e le stanche logiche di partito".
Agrigentonotizie
Provincia, D'Orsi Ter. Giunta a tempo determinato
di Gioacchino Schicchi
"Voi siete qui ma presto dovrete lasciare spazio ad altri".
Sarebbe questa una delle frasi che il presidente della Provincia Eugenio D'Orsi avrebbe pronunciato nei confronti dei suoi nuovi assessori al momento dell'insediamento. Insomma, l'esponente Mpa avrebbe, il condizionale è assolutamente d'obbligo, detto loro di prepararsi a lasciare i posti liberi, e questo, volendo fare un po' di dietrologia, lo si sarebbe potuto capire quando, al momento della presentazione della sua nuova squadra amministrativa, aveva detto che in pratica c'era spazio per i partiti. Guai anche a parlargli di deleghe. "Questa è una vicenda di cui mi occuperò io", avrebbe detto loro il presidente stabilendo come termine entro il quale decidere le competenze la prossima settimana. Insomma, si tratterebbe di una Giunta provvisoria, fatta più che altro per "mettere una pezza" ad una situazione di impasse politica. Vedremo con quali sviluppi.
Spoto critica l'Anas: "Quelle gallerie vanno sistemate"
di Federica Barbadoro
Il consigliere provinciale della Federazione della Sinistra, Nino Spoto, questa mattina ritorna a criticare l'Anas per le condizioni in cui versa ancora la galleria che collega Agrigento con Raffadali.
"Ho già più volte segnalato - afferma Spoto - i pericoli causati dalla scarsa luminosità e il grave problema delle infiltrazioni di acqua presenti nella galleria che collega Agrigento con Raffadali, ma ancor oggi, dopo tanti mesi nessuno è intervenuto, ed adesso debbo denunciare l'assenza totale di luci e l'assenza di qualsiasi segnale di pericolo prevista dal codice della strada per avvisare gli automobilisti. Nelle nostre strade si muore ogni giorno e nessuno interviene".
Il consigliere Spoto si rivolgerà anche ai vertici nazionali dell'Anas "perché la galleria è ormai in condizioni pericolosissime ed è quindi necessario un intervento serio e risolutore per scongiurare vittime e sangue".
Il Patto per il territorio chiede un Consiglio provinciale straordinario sui precari
"Una condizione triste e ignobile". Così gli esponenti del Patto per il territorio definiscono l'attuale situazione dei precari della Provincia regionale di Agrigento. Sorvolando sulla nomina della nuova Giunta, il partito invita il presidente del Consiglio provinciale a convocare una seduta straordinaria nella quale, "mettendo da parte ogni forma di demagogia - si legge -, i consiglieri tutti individueranno quei capitoli di bilancio da scremare per raggiungere le somme necessarie da convogliare alla voce 'stipendi per i precari'. Questo è il primo passo politico che con assoluta decisione il Patto porterà avanti e su questo punto è ragionevole credere che anche le altre forze politiche si adopereranno con lo stesso impegno, affinché, in tempi brevissimi, il Consiglio provinciale possa dare alla Giunta di governo delle indicazioni di volontà politiche risolutive della questione in oggetto".
Agrigentoweb
Patenti speciali, Girasole (PD) chiede la riapertura degli uffici a Sciacca
Il consigliere Provinciale del Partito Democratico alla Provincia Regionale di Agrigento Stefano Girasole, in merito al trasferimento della Commissione Medica di Verifica degli Invalidi per il rinnovo delle Patenti Speciali, chiede di voler ripristinare, al più presto, gli uffici periferici siti nella città di Sciacca per consentire l'immediata risoluzione della problematica, ed evitare che malati con patologie anche gravi, utenti anziani e tante persone bisognose di cure, dell'intero comprensorio di Sciacca, siano costrette a raggiungere Agrigento per sottoporsi ai controlli obbligatori con gravi disagi e rischi per la loro incolumità.
Girasole, inoltre, ricorda, che nel passato ha più volte ha denunciato questa difficile e gravissima situazione con lettere ed esposti ed non ha mai avuto nessuna risposta e quindi ribadisce ancora l'esigenza di un intervento immediato e risolutore.
D'Orsi-ter. La Segreteria Provinciale dell'UGL si congratula con Lillo Volpe
La Segreteria Provinciale dell'UGL di Agrigento con il varo della nuova giunta provinciale, esprime apprezzamento per la nomina ad assessore del Vice Segretario Provinciale UGL Lillo Volpe. "Conosco le qualità umane e professionali del neo assessore Volpe - ha dichiarato il segretario Bertoccelli - in quasi due anni di lavoro ha dato una notevole accelerazione alla crescita della nostra organizzazione, dimostrando capacità innovative e di relazione non comuni. Profondo conoscitore del mercato del lavoro e delle dinamiche sociali del nostro territorio, saprà coadiuvare il Presidente D'Orsi nel rilancio del nuovo esecutivo provinciale. Voglio personalmente sottolineare le ottime qualità dei singoli componenti nominati dal Pres. D'Orsi che al solo supremo interesse del buon governo della provincia superano i vecchi schemi e le stanche logiche di partito.
Spoto: "L'Anas intervenga sulla galleria della Agrigento-Raffadali"
Il Consigliere provinciale della Federazione della Sinistra Nino Spoto questa mattina ritorna a criticare l'ANAS per le condizioni in cui versa ancora la galleria che collega Agrigento con Raffadali.
"Ho già più volte segnalato i pericoli causati dalla scarsa luminosità e il grave problema delle infiltrazioni di acqua presenti nella galleria che collega Agrigento con Raffadali, ma ancor oggi, dopo tanti mesi nessuno è intervenuto,ed adesso debbo denunciare l'assenza totale di luci e l'assenza di qualsiasi segnale di pericolo prevista dal codice della strada per avvisare gli automobilisti.
Nelle nostre strade si muore ogni giorno e nessuno interviene" dichiara Spoto che si rivolgerà anche ai vertici nazionali dell'ANAS perché la galleria è ormai in condizioni pericolosi ed è quindi necessario un intervento serio ed risolutore per scongiurare vittime e sangue.
Giunta D'Orsi, comunicato del "Patto per il Territorio"
"Alea iacta est". Comunque una giunta il presidente D'Orsi l'ha proclamata. Il patto per il territorio, non intende assolutamente, ormai, disquisire sulle motivazioni che lo hanno indotto a pervenire a questa conclusione, ma ritiene che bisogna andare alla ricerca del tempo perduto, mettendo sul tavolo delle discussioni le problematiche che attanagliano la nostra provincia, per trovare le soluzioni più concrete per la loro soluzione.
La questione che oggi sembra la più pregnante è quella afferente la triste ed ignobile condizione in cui versano i dipendenti cosiddetti " PRECARI". Convinti come siamo, noi del patto , che tutti i responsabili politici avvertono la urgente necessità di dare una risposta, la più dignitosa possibile.I consiglieri provinciali del Patto per il territorio intendono invitare il Presidente del Consiglio Provinciale a convocare una seduta straordinaria nella quale , mettendo da parte ogni forma di demagogia, i consiglieri tutti andremo ad individuare quei capitoli di bilancio da scremare per raggiungere le somme necessarie da convogliare alla voce "stipendi per i precari". Questo è il primo passo politico che con assoluta decisione il Patto porterà avanti e su questo punto è ragionevole credere che anche le altre forze politiche si adopereranno con lo stesso impegno, affinché, in tempi brevissimi, il Consiglio Provinciale possa dare alla giunta di governo delle indicazioni di volontà politiche risolutive della questione in oggetto. Attenzione: se qualcuno crede che questo sia un documento demagogico, si sbaglia di grosso e lo preghiamo di non carezzare questa idea, in quanto il Patto sulla soluzione di questa questione è deciso a tutto e non intende trattare altro argomento di bilancio se prima non sarà data la soluzione adeguata a questo problema.
Comunicalo
AGRIGENTO. D'Orsi Ter, Patto per il territorio: 'Risolvere problemi Provincia'
"Comunque una giunta il presidente D'Orsi l'ha proclamata. Il patto per il territorio, non intende assolutamente, ormai, disquisire sulle motivazioni che lo hanno indotto a pervenire a questa conclusione, ma ritiene che bisogna andare alla ricerca del tempo perduto, mettendo sul tavolo delle discussioni le problematiche che attanagliano la nostra provincia, per trovare le soluzioni più concrete per la loro soluzione".
Così il gruppo consiliare provinciale del Patto del territorio, rappresentato da Matteo Ruvolo, commenta il "Dorsi Ter".
Prosegue il comunicato: "La questione che oggi sembra la più pregnante è quella afferente la triste ed ignobile condizione in cui versano i dipendenti cosiddetti " PRECARI". Convinti come siamo, noi del patto , che tutti i responsabili politici avvertono la urgente necessità di dare una risposta, la più dignitosa possibile. I consiglieri provinciali del Patto per il territorio intendono invitare il Presidente del Consiglio Provinciale a convocare una seduta straordinaria nella quale , mettendo da parte ogni forma di demagogia, i consiglieri tutti andremo ad individuare quei capitoli di bilancio da scremare per raggiungere le somme necessarie da convogliare alla voce "stipendi per i precari". Questo è il primo passo politico che con assoluta decisione il Patto porterà avanti e su questo punto è ragionevole credere che anche le altre forze politiche si adopereranno con lo stesso impegno, affinché, in tempi brevissimi, il Consiglio Provinciale possa dare alla giunta di governo delle indicazioni di volontà politiche risolutive della questione in oggetto. Attenzione: se qualcuno crede che questo sia un documento demagogico, si sbaglia di grosso e lo preghiamo di non carezzare questa idea, in quanto il Patto sulla soluzione di questa questione è deciso a tutto e non intende trattare altro argomento di bilancio se prima non sarà data la soluzione adeguata a questo problema".
Perlacittà
Girasole scrive al Prefetto per il rinnovo delle Patenti Speciali
di Redazione
Il consigliere Provinciale del Partito Democratico alla Provincia Regionale di Agrigento Stefano Girasole in merito al trasferimento della Commissione Medica di Verifica degli Invalidi per il rinnovo delle Patenti Speciali, chiede di voler ripristinare, al più presto, gli uffici periferici siti nella città di Sciacca per consentire l'immediata risoluzione della problematica, ed evitare che malati con patologie anche gravi, utenti anziani e tante persone bisognose di cure, dell'intero comprensorio di Sciacca, siano costrette a raggiungere Agrigento per sottoporsi ai controlli obbligatori con gravi disagi e rischi per la loro incolumità.
Girasole, inoltre, ricorda, che nel passato più volte ha denunciato questa difficile e gravissima situazione con lettere ed esposti ed non ha mai avuto nessuna risposta e quindi ribadisce ancora l'esigenza di un intervento immediato e risolutore.
Critiche del consigliere provinciale Spoto per la galleria che collega Agrigento a Raffadali
di Redazione
Il Consigliere provinciale di Agrigento della Federazione della Sinistra, Nino Spoto, ritorna a criticare l'ANAS per le condizioni in cui versa ancora la galleria che collega Agrigento con Raffadali. "Ho già più volte segnalato i pericoli causati dalla scarsa luminosità e il grave problema delle infiltrazioni di acqua presenti nella galleria che collega Agrigento con Raffadali", ma ancor oggi, dopo tanti mesi nessuno è intervenuto,ed adesso debbo denunciare l'assenza totale di luci e l'assenza di qualsiasi segnale di pericolo prevista dal codice della strada per avvisare gli automobilisti. Nelle nostre strade si muore ogni giorno e nessuno interviene".
Il Consigliere Spoto annuncia che si rivolgerà anche ai vertici nazionali dell'ANAS perché "la galleria è ormai in condizioni pericolosissime ed è quindi necessario un intervento serio ed risolutore per scongiurare vittime e sangue".
Carmelo D'Angelo(FdS): «Baldacchino si dimetta»
di Redazione
In merito alle dichiarazioni del coordinatore provinciale di Forza del Sud, Mario Baldacchino, interviene il consigliere provinciale Carmelo D'Angelo: «Fino a quando qualcuno presume - ha dichiarato D'Angelo - che le riunioni per la scelta degli assessori e della strategia politica saranno calendarizzate il giorno dopo e non il giorno prima, la politica continuerà ad essere mortificata».
«Il dottore Baldacchino - continua il consigliere provinciale - ha perso una buona occasione per non intervenire e avrebbe utilizzato meglio il suo tempo se si fosse dimesso dal ruolo che ricopre dentro il partito».
«La politica - ribadisce Carmelo D'Angelo - non ha bisogno oggi di azioni mediocri e dichiarazioni adulatorie che riescono solo a partorire giunte pseudo politiche spacciate per tecniche».
«Rimango fermo - conclude il consigliere provinciale - nelle mie posizioni di opposizione ribadendo la necessità di un recupero della politica sia dentro i partiti sia nelle istituzioni».
Sicilia24h
Provincia, Forza del Sud: Baldacchino replica a D'Angelo
"Dispiace l'atteggiamento del Consigliere Provinciale D'angelo che, evidentemente amareggiato, ritiene erroneamente di poter attaccare il Partito e chi lo rappresenta. Nel ribadire che questa è una Giunta tecnica temporanea, in attesa di una rapida creazione di quella politica, invito il consigliere D'Angelo, se lo ritiene, a voler confrontare le proprie idee all'interno del Partito e non attraverso gli Organi di stampa". Lo afferma in una nota il Coordinatore Provinciale di Forza del Sud, Mario Baldacchino dopo la clamorosa presa posizione del consigliere provinciale, Carmelo D'Angelo a proposito della scelta di Fds di entrare in giunta.
"Non ha mai ripudiato il confronto all'interno del Partito per quella "libera dialettica" che deve contraddistinguere - conclude Baldacchino - la vita democratica dello stesso. E' naturale, quindi, che tutti quelli cui sta a cuore Forza del Sud, reciteranno un ruolo primario per la definizione degli obiettivi politici da raggiungere".
Ugl Agrigento plaude a nomina Lillo Volpe assessore provinciale
La Segreteria Provinciale UGL di Agrigento con il varo della nuova giunta provinciale, esprime apprezzamento per la nomina ad assessore del Vice Segretario Provinciale UGL Lillo Volpe. Il Segretario Bartoccelli dichiara: "Conosco le qualità umane e professionali del neo assessore Volpe, in quasi due anni di lavoro ha dato una notevole accelerazione alla crescita della nostra organizzazione, dimostrando capacità innovative e di relazione non comuni. Profondo conoscitore del mercato del lavoro e delle dinamiche sociali del nostro territorio, saprà coadiuvare il Presidente D'Orsi nel rilancio del nuovo esecutivo provinciale. Voglio personalmente sottolineare le ottime qualità dei singoli componenti nominati dal Pres. D'Orsi che al solo supremo interesse del buon governo della provincia superano i vecchi schemi e le stanche logiche di partito".
D'Orsi ter: conferenza stampa di PDL, Patto per il Territorio e PID
A due giorni dal varo della nuova giunta provinciale di Agrigent, non accennano a placarsi le polemiche. Come si sa, al momento quella varata da D'Orsi è una giunta bicolore con Mpa e Forza del Sud, in attesa che Pd ed Fli, rompano gli indugi. Discorso diverso per l'Udc, che in una nota ha preso le distanze dalla designazione di Domenico Alaimo, in giunta in quota Udc e designato, secondo indiscrezioni, dal consigliere provinciale Salvatore Montaperto. Fuori invece PDL, Patto per il Territorio e PID. Domani i rispettivi gruppi politici nel corso di una conferenza stampa in programma alle 11:00 nella sala del Consiglio Provinciale, analizzeranno il nuovo quadro politico che si è costituito alla Provincia dopo il varo del nuovo esecutivo.
D'Orsi Ter: Si spacca Forza del Sud. D'Angelo: "Baldacchino si dimetta"
In merito alle dichiarazioni del coordinatore provinciale di Forza del Sud interviene il consigliere provinciale Carmelo D'Angelo:
"Fino a quando qualcuno presume - ha dichiarato D'Angelo - che le riunioni per la scelta degli assessori e della strategia politica saranno calendarizzate il giorno dopo e non il giorno prima, la politica continuerà ad essere mortificata». Il dottore Baldacchino - continua il consigliere provinciale - ha perso una buona occasione per non intervenire e avrebbe utilizzato meglio il suo tempo se si fosse dimesso dal ruolo che ricopre dentro il partito.
La politica - ribadisce Carmelo D'Angelo - non ha bisogno oggi di azioni mediocri e dichiarazioni adulatorie che riescono solo a partorire giunte pseudo politiche spacciate per tecniche. Rimango fermo - conclude il consigliere provinciale - nelle mie posizioni di opposizione ribadendo la necessità di un recupero della politica sia dentro i partiti sia nelle istituzioni".
Provincia, Giovane Europa: Occasione persa
In riferimento alla recente composizione della Giunta provinciale di Agrigento, determinata dalle medesime logiche che hanno caratterizzato la formazione della squadra di governo regionale, il Direttivo dell'Associazione "Giovane Europa", ha approvato all'unanimità un documento - si legge - con il quale si rileva che "ancora una volta la politica ha perso l'occasione per coinvolgere attivamente nell'azione amministrativa i giovani, i quali vivendo quotidianamente e più di ogni altro, le difficoltà di un territorio purtroppo ancora marginale sotto vari aspetti, potrebbero certamente apportare un valido contributo per lo sviluppo turistico, culturale, sociale ed economico della nostra provincia".
Lavalledeitempli
Girasole: rinnovo delle Patenti Speciali, ripristinare gli uffici periferici di Sciacca
Problematiche riguardanti il trasferimento della Commissione Medica di Verifica degli Invalidi per il rinnovo delle Patenti Speciali.
Il consigliere Provinciale del Partito Democratico alla Provincia Regionale di Agrigento Stefano Girasole in merito al trasferimento della Commissione Medica di Verifica degli Invalidi per il rinnovo delle Patenti Speciali, chiede di voler ripristinare, al più presto, gli uffici periferici siti nella città di Sciacca per consentire l'immediata risoluzione della problematica, ed evitare che malati con patologie anche gravi, utenti anziani e tante persone bisognose di cure, dell'intero comprensorio di Sciacca, siano costrette a raggiungere Agrigento per sottoporsi ai controlli obbligatori con gravi disagi e rischi per la loro incolumità.
Il consigliere, inoltre, ricorda, che nel passato più volte ha denunciato questa difficile e gravissima situazione con lettere ed esposti ed non ha mai avuto nessuna risposta e quindi ribadisce ancora l'esigenza di un intervento immediato e risolutore.
Nino Spoto sulla galleria Agrigento-Raffadali
Il Consigliere provinciale della Federazione della Sinistra Nino Spoto questa mattina ritorna a criticare l'ANAS per le condizioni in cui versa ancora la galleria che collega Agrigento con Raffadali. "Ho già più volte segnalato i pericoli causati dalla scarsa luminosità e il grave problema delle infiltrazioni di acqua presenti nella galleria che collega Agrigento con Raffadali", ma ancor oggi, dopo tanti mesi nessuno è intervenuto,ed adesso debbo denunciare l'assenza totale di luci e l'assenza di qualsiasi segnale di pericolo prevista dal codice della strada per avvisare gli automobilisti.
Nelle nostre strade si muore ogni giorno e nessuno interviene.
il Consigliere Spoto si rivolgerà anche ai vertici nazionali dell'ANAS perché la galleria è ormai in condizioni pericolosissime ed è quindi necessario un intervento serio ed risolutore per scongiurare vittime e sangue.
Canicattìweb
La Segreteria Provinciale dell'UGL si congratula con Lillo Volpe e il Pres. D'Orsi
La Segreteria Provinciale dell'UGL di Agrigento con il varo della nuova giunta provinciale, esprime apprezzamento per la nomina ad assessore del Vice Segretario Provinciale UGL Lillo Volpe.
Il Segretario Bartoccelli dichiara:
"Conosco le qualità umane e professionali del neo assessore Volpe, in quasi due anni di lavoro ha dato una notevole accelerazione alla crescita della nostra organizzazione, dimostrando capacità innovative e di relazione non comuni. Profondo conoscitore del mercato del lavoro e delle dinamiche sociali del nostro territorio, saprà coadiuvare il Presidente D'Orsi nel rilancio del nuovo esecutivo provinciale. Voglio personalmente sottolineare le ottime qualità dei singoli componenti nominati dal Pres. D'Orsi che al solo supremo interesse del buon governo della provincia superano i vecchi schemi e le stanche logiche di partito.
U.G.L.
Unione Territoriale di Agrigento
Il Segretario Generale
Eugenio Bartoccelli
Carmelo D'Angelo: «Baldacchino si dimetta»
In merito alle dichiarazioni del coordinatore provinciale di Forza del Sud interviene il consigliere provinciale Carmelo D'Angelo:
«Fino a quando qualcuno presume - ha dichiarato D'Angelo - che le riunioni per la scelta degli assessori e della strategia politica saranno calendarizzate il giorno dopo e non il giorno prima, la politica continuerà ad essere mortificata». «Il dottore Baldacchino - continua il consigliere provinciale - ha perso una buona occasione per non intervenire e avrebbe utilizzato meglio il suo tempo se si fosse dimesso dal ruolo che ricopre dentro il partito».
«La politica - ribadisce Carmelo D'Angelo - non ha bisogno oggi di azioni mediocri e dichiarazioni adulatorie che riescono solo a partorire giunte pseudo politiche spacciate per tecniche». «Rimango fermo - conclude il consigliere provinciale - nelle mie posizioni di opposizione ribadendo la necessità di un recupero della politica sia dentro i partiti sia nelle istituzioni».
Agrigentoinformazione
POLITICA NEL CAOS: D'ORSI PREPARA L'ENNESIMO RIMPASTO
IL PARTITO DI FINI CHE A PALERMO APPOGGIA LOMBARDO E' FUORI AD AGRIGENTO
L'ESATTO CONTRARIO DEL "PARTITO DEL SUD CHE SPARA A ZERO SUL GOVERNATORE E POI FINISCE ALLA CORTE DI D'ORSI
Politica nel caos . E ad Agrigento è nel pieno di uno scompiglio senza precedenti.
Il partito di Fini che a Palermo è stampella indispensabile per tenere in piedi il governo Lombardo, ad Agrigento viene attualmente tenuto fuori dalla maggioranza guidata da Eugenio D'Orsi.
E che dire di "Forza del Sud": il partito di Miccichè e Cimino, fatto fuori a Palermo da Lombardo, con il sottosegretario che spesso e volentieri spara a zero sul governatore, è finito alla corte di D'Orsi.
Ma il bello, a quanto pare, deve ancora venire.
Sì, perché, da qui a qualche giorno potrebbe esserci un nuovo rimpasto.
"L'UDC È ASSOLUTAMENTE FUORI DALLA GIUNTA PROVINCIALE"
L'Udc sembra avere chiuso definitivamente ad ogni possibilità di entrare a fare parte della giunta provinciale presieduta da Eugenio D'Orsi, soprattutto dopo le repliche sferzanti all'indirizzo dei due responsabili provinciali del partito di Casini, i sindaci Marco Zambuto e Calogero Firetto.
"L'IUdc, avrebbe detto D'Orsi, non sono D'Alia, Firetto e Zambuto".
Chiaro il riferimento alla nota, a firma di D'Alia, Firetto e Zambuto, con la quale i tre esponenti dell'Udc dopo il varo della giunta hanno appunto dichiarato di non avere avuto nessun contatto né con l'on. Di Mauro né con il Presidente D'Orsi per concordare il programma e l'articolazione della squadra degli assessori provinciali. L'Udc, pertanto, è assolutamente fuori da tale giunta
Agrigentotv
Terremoto politico dopo nuova giunta D'Orsi
La nuova giunta nominata sabato dal presidente Eugenio D'Orsi diventa un caso regionale.
La nuova amministrazione provinciale, infatti, potrebbe diventare la miccia scatenante per un crisi interna al progetto denominato Nuovo Polo che vede coinvolti Mpa, Futuro e Libertà, Udc e Api.
Partiti che avevano dichiarato di unirsi per fare fronte comune sia a livello nazionale che negli enti locali.
Ma sabato pomeriggio, a poche ore dalla conferenza di D'Orsi, i leader regionali di Futuro e Libertà, Udc e Api (rispettivamente Scalia, D'Alia e Bonomo) avevano alzato gli scudi definendo "non più procrastinabile un confronto tra i movimenti che aderiscono al Nuovo Polo perché in Sicilia i primi passi non sono ancora del tutto sicuri" con un riferimento esplicito e diretto alla nuova giunta provinciale di Agrigento.
Per questo i tre leader chiedono un incontro immediato con Lombardo per "definire al più presto un percorso comune, in vista delle prossime scadenze elettorali".
In pratica Udc e Futuro e Libertà sono risentiti perché non coinvolti nella scelta degli assessori di D'Orsi, ma anche letteralmente invepiriti per il coinvolgimento all'interno di quell'amministrazione degli uomini di Miccichè e Cimino di Forza del Sud.
Al momento pertanto la nuova giunta di D'Orsi ha l'appoggio solo dell'Mpa e di Forza del Sud.
L'udc infatti si è immediatamente tirata indietro. Quando ha nominato gli assessori D'Orsi aveva annunciato Domenico Alaimo come appartenente proprio all'Udc; ma dopo aver ricevuto notizia della nota di D'Alia Zambuto e Firetto che si dissociavano dalla scelta definendosi "assolutamente fuori dalla giunta" il presidente della provincia ha dichiarato che Alaimo era stato designato direttamente dall'unico consigliere provinciale dell'Udc Salvatore Montaperto.
Consigliere che però i leader regionali e provinciali del partito dello scudo crociato non considerano appartenente all'Udc.
Una questione molto complessa.
C'è da segnalare che dopo una riunione del gruppo consiliare, dei parlamentari e dei membri agrigentini dell'Assemblea Nazionale del Partito Democratico, Emilio Messana ha dichiarato di "riconosce al Presidente D'Orsi di avere proceduto responsabilmente alla nomina della nuova giunta".
"Pertanto - conclude la nota - il partito ritiene utile e necessario che nelle prossime ore si proceda ad un ulteriore incontro tra le delegazioni del PD e del MPA insieme al Presidente D'Orsi, volto ad approfondire le priorità programmatiche e le questioni politiche ancora aperte".
Non sono escluse però, anche su questo fronte, novità. Il Pd al momento non ha presentato i nomi dei suoi assessori e pertanto all'interno del partito potrebbero esserci delle visioni discordanti anche in questo caso per la presenza in giunta di Forza del Sud.
FiancoaFianco
Pubblichiamo il Documento del Partito Democratico di Agrigento sulla nuova Giunta della Provincia di Agrigento
DOCUMENTO
Il Partito Democratico di Agrigento, riunitosi alla presenza del gruppo consiliare, dei parlamentari e dei membri agrigentini dell'Assemblea Nazionale, riconosce al Presidente D'Orsi di avere proceduto responsabilmente alla nomina della nuova giunta, composta da tecnici, che sancisce anche nella nostra provincia la rottura del centrodestra.
Il PD è interessato a sviluppare nel nostro territorio insieme alle altre forze del centrosinistra un confronto politico e programmatico con quei partiti, riformisti e moderati, in particolare il Movimento per le Autonomie, disponibili a costruire l'alternativa al centrodestra.
Pertanto, ritiene utile e necessario che nelle prossime ore si proceda ad un ulteriore incontro tra le delegazioni del PD e del MPA insieme al Presidente D'Orsi, volto ad approfondire le priorità programmatiche e le questioni politiche ancora aperte.
Il Segretario Provinciale del PD di Agrigento
Emilio Messana