GIORNALE DI SICILIA
LA SICILIA
Agrigentooogi
Il Consiglio Provinciale convocato il 31 Marzo
La Commissione dei Capigruppo riunita dal Presidente del Consiglio Raimondo Buscemi ha deciso di convocare il Consiglio Provinciale il prossimo 31 marzo alle ore 18:00. Tredici i punti inseriti all'ordine del giorno, alcuni dei quali sono punti non discussi nella precedente seduta. Si tratta perlopiù di modifiche regolamentari, interrogazioni, mozioni e ordini del giorno presentati dai Consiglieri provinciali. L'ordine del giorno prevede anche l'approvazione, in seconda lettura, della modifica dello statuto approvata lo scorso 10 marzo e la discussione della relazione del primo semestre 2010 del Presidente D'Orsi. La Commissione ha deciso di inviare al Presidente D'Orsi una nota di sollecito per la predisposizione del bilancio di previsione 2011.
Agrigentonotizie
Il Consiglio provinciale convocato il 31 marzo
La commissione dei capigruppo, convocata dal presidente del Consiglio Raimondo Buscemi, ha deciso di convocare il Consiglio provinciale il prossimo 31 marzo alle 18.
Tredici i punti inseriti all'ordine del giorno, alcuni dei quali sono punti non discussi nella precedente seduta. Si tratta perlopiù di modifiche regolamentari, interrogazioni, mozioni e ordini del giorno presentati dai Consiglieri provinciali. L'ordine del giorno prevede anche l'approvazione, in seconda lettura, della modifica dello statuto approvata lo scorso 10 marzo e la discussione della relazione del primo semestre 2010 del presidente D'Orsi.
La Commissione ha deciso di inviare al presidente D'Orsi una nota di sollecito per la predisposizione e l'approvazione da parte della Giunta del bilancio di previsione 2011.
Canicattiweb
Agrigento, da oggi a domenica manifestazione della Protezione civile
Per la prima volta la Protezione Civile della Provincia di Agrigento darà vita ad una grande manifestazione operativa che coinvolgerà tutte le associazioni di volontariato, le forze dell'ordine, le organizzazioni specialistiche per un grande meeting su questo importante aspetto della vita sociale. Da venerdì pomeriggio 25 marzo e fino alla mattinata di domenica 27 Agrigento ospiterà i volontari e le strutture di protezione civile. L'iniziativa è partita dal Presidente della Provincia Regionale, Eugenio D'Orsi, e attuata dal settore di protezione civile della Provincia diretto dall'ingegnere Bernardo Barone e coordinata dal geologo Marzio Tuttolomondo e dal geometra Fabrizio Mallia. Nella mattinata di oggi si è svolta nella sala "Giglia" della Provincia Regionale di Agrigento una riunione operativa tra i rappresentanti della Provincia, dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri, della Polizia Provinciale, del Comando dei Vigili Urbani di Agrigento, del corpo delle Guardie Forestali. Alle operazioni dimostrative hanno dato la propria adesione il Gruppo Speleo Alpino Fluviale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, la Croce Rossa Italia, le Confraternite delle Misericordie, l'Associazione Speleologi di Santa Elisabetta, la sezione di Agrigento dell'Aeop unità cinofile ed il Gruppo comunale dei volontari di Protezione Civile di Agrigento. Ogni gruppo darà piena dimostrazione pratica di quello che è necessario mettere in atto durante una situazione di emergenza. Inoltre durante questo fine settimana i volontari della Protezione Civile svolgeranno attività di informazione e di formazione che coinvolgeranno gli studenti delle scuole medie e degli istituti di istruzione superiore che prenderanno parte alla manifestazione. La manifestazione domani mattina, venerdì 25 marzo alle ore 10.00, verrà presentata alla stampa agrigentina nella sede centrale della Provincia, e nel primo pomeriggio alle 15.30 al Palacongressi del villaggio Mosè inizierà l'operazione campo con il montaggio delle tende della Protezione civile. Domenica mattina la lunga colonna di automezzi della Protezione civile muoverà dal villaggio Mosè per raggiungere il viale della Vittoria, ove sarà allestita una grande mostra.
www.licatalive24.it
Aeroporto. Martedì D'Orsi incontra la Kpmg
È previsto per martedì prossimo il vertice tra il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi e i dirigenti della Kpmg. Dall'incontro dovrà scaturire il business plan definitivo a cui seguirà la variante urbanistica che permetterà di acquistare i terreni degli agricoltori della Piana entro la fine di Novembre, e bandire la gara pubblica per l'assegnazione dei lavori per la gestione dell'aeroporto. "L'aeroporto di Agrigento si farà": questo continua ad essere l'idea del Presidente D'Orsi, la sua battaglia politica e personale va avanti perché come sostiene lo stesso D'Orsi, abbiamo tutte le carte in tavola.
Il Giornale della protezionecivile.it
Agrigento e volontariato: incontro operativo
Prenderà il via domani ad Agrigento una manifestazione che coinvolgerà tutte le associazioni di volontariato e le forze dell'ordine. Durante il fine settimana i volontari di Protezione Civile realizzeranno una serie di iniziative di informazione e formazione rivolte alle scuole . La Provincia di Agrigento darà vita ad una grande manifestazione operativa che coinvolgerà tutte le associazioni di volontariato, le forze dell'ordine, le organizzazioni specialistiche per un grande meeting su questo importante aspetto della vita sociale, a partire da domani fino alla mattinata di domenica 27. L'iniziativa è partita dal Presidente della Provincia Regionale, Eugenio D'Orsi, e attuata dal settore di protezione civile della Provincia diretto dall'ingegnere Bernardo Barone e coordinata dal geologo Marzio Tuttolomondo e dal geometra Fabrizio Mallia. Questa mattina è svolta nella sala "Giglia" della Provincia Regionale di Agrigento una riunione operativa tra i rappresentanti della Provincia, dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri, della Polizia Provinciale, del Comando dei Vigili Urbani di Agrigento, del corpo delle Guardie Forestali. Ogni gruppo darà piena dimostrazione pratica di quello che è necessario mettere in atto durante una situazione di emergenza. Alle operazioni dimostrative hanno dato la propria adesione il Gruppo Speleo Alpino Fluviale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, la Croce Rossa Italia, le Confraternite delle Misericordie, l'Associazione Speleologi di Santa Elisabetta, la sezione di Agrigento dell'Aeop unità cinofile ed il Gruppo comunale dei volontari di Protezione Civile di Agrigento. Durante il fine settimana i volontari della Protezione Civile svolgeranno attività di informazione e di formazione che coinvolgeranno gli studenti delle scuole medie e degli istituti di istruzione superiore che prenderanno parte alla manifestazione.
La manifestazione verrà presentata alla stampa agrigentina domani mattina nella sede centrale della Provincia, e nel primo pomeriggio alle 15.30 al Palacongressi del villaggio Mosè inizierà l'operazione campo con il montaggio delle tende della Protezione civile. Domenica mattina la lunga colonna di automezzi della Protezione civile muoverà dal villaggio Mosè per raggiungere il viale della Vittoria, ove sarà allestita una grande mostra.
Agrigentoflash
Provincia: presentata la prima festa della Protezione civile
Per la prima volta la Protezione Civile della Provincia di Agrigento darà vita ad una grande manifestazione operativa che coinvolgerà tutte le associazioni di volontariato, le forze dell'ordine, le organizzazioni specialistiche per un grande meeting su questo importante aspetto della vita sociale.
Da venerdì pomeriggio 25 marzo e fino alla mattinata di domenica 27 Agrigento ospiterà i volontari e le strutture di protezione civile.
L'iniziativa è partita dal Presidente della Provincia Regionale, Eugenio D'Orsi, e attuata dal settore di protezione civile della Provincia diretto dall'ingegnere Bernardo Barone e coordinata dal geologo Marzio Tuttolomondo e dal geometra Fabrizio Mallia.
Nella mattinata di oggi si è svolta nella sala "Giglia" della Provincia Regionale di Agrigento una riunione operativa tra i rappresentanti della Provincia, dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri, della Polizia Provinciale, del Comando dei Vigili Urbani di Agrigento, del corpo delle Guardie Forestali.
Alle operazioni dimostrative hanno dato la propria adesione il Gruppo Speleo Alpino Fluviale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, la Croce Rossa Italia, le Confraternite delle Misericordie, l'Associazione Speleologi di Santa Elisabetta, la sezione di Agrigento dell'Aeop unità cinofile ed il Gruppo comunale dei volontari di Protezione Civile di Agrigento.
Ogni gruppo darà piena dimostrazione pratica di quello che è necessario mettere in atto durante una situazione di emergenza.
Inoltre durante questo fine settimana i volontari della Protezione Civile svolgeranno attività di informazione e di formazione che coinvolgeranno gli studenti delle scuole medie e degli istituti di istruzione superiore che prenderanno parte alla manifestazione.
La manifestazione domani mattina, venerdì 25 marzo alle ore 10.00, verrà presentata alla stampa agrigentina nella sede centrale della Provincia, e nel primo pomeriggio alle 15.30 al Palacongressi del villaggio Mosè inizierà l'operazione campo con il montaggio delle tende della Protezione civile.
Domenica mattina la lunga colonna di automezzi della Protezione civile muoverà dal villaggio Mosè per raggiungere il viale della Vittoria, ove sarà allestita una grande mostra.
Siciliano.it
L'aeroporto si farà: parola di D'Orsi. Gli agricoltori licatesi non lo fermeranno
Licata, ore 9:25 L'aeroporto di Licata è indispensabile per lo sviluppo organico del territorio agrigentino. Torna su un tema a lui caro il presidente della Provincia di Agrigento, Eugenio D'Orsi: lo scalo aeroportuale di contrada Piano Romano a Licata. E lo fa con rinnovato slancio sapendo che da qui a pochi giorni annuncerà la consegna del business plain da parte della ditta romana che si è aggiudicata l'appalto. Resta in piedi la questione dei terreni da espropriare agli agricoltori della piana di Licata. Continua il braccio di ferro tra D'Orsi ed i proprietari terrieri. Il presidente si dice sicuro che l'aeroporto si farà: meno possibilisti gli agricoltori che annunciano barricate pur di evitare che venga realizzata una cattedrale non nel deserto ma in uno dei posti più produttivi per l'economia licatese.
Agrigentoweb
Consiglio Provinciale convocato il 31 Marzo
La Commissione dei Capigruppo convocata dal Presidente del Consiglio Raimondo Buscemi ha deciso di convocare il Consiglio Provinciale il prossimo 31 marzo alle ore 18:00.
Tredici i punti inseriti all'ordine del giorno, alcuni dei quali sono punti non discussi nella precedente seduta. Si tratta perlopiù di modifiche regolamentari, interrogazioni, mozioni e ordini del giorno presentati dai Consiglieri provinciali. L'ordine del giorno prevede anche l'approvazione, in seconda lettura, della modifica dello statuto approvata lo scorso 10 marzo e la discussione della relazione del primo semestre 2010 del Presidente D'Orsi.
La Commissione ha deciso di inviare al Presidente D'Orsi una nota di sollecito per la predisposizione e l'approvazione da parte della Giunta del bilancio di previsione 2011.
L'Università è destinata alla chiusura? ERRATA CORRIGE
Lo scorso 13 marzo, abbiamo pubblicato sulle pagine del nostro quotidiano, un articolo a firma di Giuseppe Amato relativo allo "scontro" tra Zambuto e D'Orsi sulla gestione del Polo universitario di Agrigento.
L'articolo era corredato di alcuni documenti tra i quali però, solo per motivi tecnici, mancava la seconda pagina di una nota a firma del presidente D'Orsi.
Scusandoci per il disguido oggi pubblichiamo l'intero documento.
Sicilia24h
Lampedusa, Paci (Pdl): sorpresi dal disimpegno della Provincia
"Siamo sorpresi, quasi scandalizzati, in ogni caso profondamente colpiti dal comportamento del Presidente della Provincia di Agrigento nei confronti della situazione drammatica in cui versa l'isola di Lampedusa che fino a prova contraria è parte integrante del nostro territorio. Non possiamo, in questo senso, non condividere le critiche di tutti coloro che hanno stigmatizzato tale disimpegno davanti ad una vera emergenza umanitaria che sta mettendo a dura prova la pazienza, la solidarietà e la compostezza dei lampedusani che con grande senso di responsabilità stanno vivendo una condizione difficilissima a causa del numero dei migranti che è praticamente raddoppiato" rendendo la situazione "insostenibile". L'impegno del Governo e la concretezza delle misure che si appresta a predisporre per risarcire i residenti dell'isola di Lampedusa, non esime nessuno da doveri minimi di vicinanza e di sostegno alla popolazione". Lo afferma in una nota il capogruppo del Pdl alla Provincia regionale di Agrigento, Ivan Paci circa il disimpegno dell'Ente Provincia sull'emergenza immigrazione a Lampedusa. "In una situazione dove si corre il rischio di gravi conseguenze igienico-sanitarie, con migliaia di persone che da giorni bivaccano senza avere un rifugio per la notte, con cibo ed acqua razionati, - tuona Paci - possono essere importanti anche piccoli gesti come insegnano le decine di volontari che distribuiscono indumenti e scarpe ai migranti, come insegnano, le scene che ci mostrano, nel buio della fredda e umida notte lampedusana, i falò dei tunisini che arrostiscono il pesce regalato dai pescatori del posto. In attesa che venga formalizzato un accordo col governo tunisino per i rimpatri, migliaia di migranti restano accampati a Lampedusa determinando altresì una situazione insostenibile per l'insorgere di problemi di ordine pubblico e sicurezza". "Non si dica -conclude Paci - che l'Ente Provincia davanti a tutto questo non può fare nulla, perché se così fosse nessuno capirebbe più la sua funzione e la legittimità a continuare a rappresentare gli interessi del territorio e di "tutti" i suoi abitanti".