GIORNALE DI SICILIA
SANTA MARGHERITA
Finanziati i lavori alla strada per Salaparuta
S. Margherita, strada interrotta per Salaparuta. La Provincia ha comunicato che è stato previsto un intervento di 360 mila euro. La notizia è stata data in risposta ad una interrogazione presentata dal consigliere del PdL Mario Lazzano. «Ritengo, ad oggi, esaustiva la risposta alla mia interrogazione da parte del presidente Eugenio D'Orsi - dice Lazzano - che mi ha, altresì, rassicurato circa gli ulteriori interventi già finanziati e che riguardano le strade provinciali della zona Occidentale della nostra provincia. Resta fermo che - conclude Lazzano - se la somma di 360 mila euro non dovesse risultare sufficiente alla sistemazione definitiva della Sp 44 tornerò sull'argomento per sollecitare l'Amministrazione ad adoperarsi a reperire ulteriori finanziamenti.
Emergenza rifiuti, niente raccolta - I netturbini vogliono due stipendi
I Comuni hanno promesso di versare 1 milione e 800 mila euro complessivi alla Gesa
Attesa per oggi la decisione definitiva sulla richiesta di commissariamento per i centri inadempienti. Ripuliti il carcere di Petrusa e l'ospedale.
Un milione e 800 mila euro di cui 600 mila euro in arrivo dal Comune di Agrigento. Questa la somma che 14 dei 19 comuni dell'Ato Ag2 si sono impegnati a consegnare nei prossimi giorni alla Gesa quale anticipo dei debiti che sono stati chiamati a saldare alla società d'ambito e che serviranno a tamponare l'emergenza rifiuti esplosa dalla scorsa settimana in buona parte della provincia. L'intesa è stata raggiunta nel corso dell'incontro tra il commissario liquidatore Teresa Restivo, i sindaci e i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil. Un'intesa che lascia però aperte almeno tre incognite. La prima è legata al diniego di cinque amministrazioni comunali, quelle di Aragona, Siculiana, Lampedusa, Montallegro e Sant'Angelo Muxaro di anticipare le somme che i loro debiti con Gesa, la seconda è quella che riguarda i tempi dei versamenti che spostano ad almeno una settimana l'incasso dei soldi da parte degli operatori ecologici di uno stipendio e la terza è legata all'intenzione dei netturbini di non riprendere la raccolta almeno fino a quando non sarà garantito il pagamento di due dei tre stipendi arretrati. "Non capiamo perché - spiega il segretario generale della Cgil Funzione pubblica - Alfonso Buscemi - cinque amministrazioni non abbiamo dato la propria disponibilità a pagare quanto devono alla Gesa. In questo modo si stanno creando spaccature e malcontenti che saranno difficili da recuperare. Inoltre, bisogna capire bene e con trasparenza come queste amministrazioni intendano effettuare la raccolta, con quali mezzi, se il personale è stato sottoposto a visite mediche e se i luoghi che vengono utilizzati come discariche siano autorizzate". Insomma, una situazione delicata anche perchè questa mattina, gli operatori ecologici continueranno il loro sciopero con sit in davanti la sede di Gesa che ha già provveduto a far svuotare i cassonetti dell'ospedale e del carcere Petrusa, Ieri sera intanto si è spostata a Palermo il tavolo della trattativa. L'assessore regionale ai rifiuti Giosuè Marino, ha voluto incontrare la Gesa, i sindaci e i sindacati per provare a trovare una soluzione economica e logistica all'emergenza. In giornata potrebbero inoltre arrivare i decreti di commissariamento per i Comuni inadempienti mentre la Gesa che va ricordato è una società in liquidazione, sta pensando di cominciare ad emettere le bollette per il 2011 per fare cassa e tentare di salvare il salvabile.
E gli ambulanti hanno proclamato lo stato di agitazione
LE REAZIONI. Interventi di Cna, Cgil, amministratori comunali e politici
E si registrano alcuni interventi e prese di posizione sull'emergenza rifiuti compreso lo stato di agitazione proclamato dall'associazione degli ambulanti. L'Anva di Agrigento, l'associazione dei venditori ambulanti ha infatti proclamato lo stato di agitazione contro le ordinanze di sospensione dei mercati settimanali. «I sindaci- scrive il direttore di Confesercenti Giuseppe Rampello - credendosi dei podestà e come da abitudine senza convocare le associazioni di categoria, emettono ordinanze solo per una certa categoria in questo caso gli ambulanti e facendo delle disparità tra gli stessi lavoratori". Il vice presidente del Consiglio Comunale di Agrigento Marchetta ha scritto al presidente Lombardo per chiedergli di nominare dei commissari ad acta per recuperare le somme che i comuni debitori devono alla Gesa. La segreteria provinciale della Cna richiama al senso della responsabilità tutti coloro che sono preposti alla gestione di questo delicato servizio, siano essi amministratori eletti dai popolo o nominati dagli enti che da subito provvedano a regolarizzare le spettanze ai lavoratori e alle imprese appaltanti del servizio rifiuti. «Crediamo - dice il presidente Eugenio Esposto - che la drammaticità dell'evento richieda un momento di riflessione delle istituzioni della società civile, dei sindacati e delle associazioni». la segreteria generale della Cgil agrigentina invita la prefettura ad interessarsi della questione che sta diventando di ordine pubblico. In questa storia sbotta il segretario generale Mariella Lo Bello - primi fra tutti, hanno ragione i lavoratori che protestano il mancato pagamento degli stipendi. Poi hanno ragione le imprese, i cittadini e la stessa Gesa». Il consigliere provinciale de La destra, Roberto Gallo ha presentato un'apposita interrogazione nella quale si chiedono iniziative concrete per far fronte all'emergenza rifiuti. «Purtroppo dice Gallo - il disagio enorme dei cittadini è sotto gli occhi di tutti ,la grave situazione igienico-sanitaria con discariche stracolme a cielo aperto è più che visibile".
FLI
Sabato riunione per preparare le amministrative
Il commissario provinciale di Fli, Luigi Gentile, ha convocato per sabato un incontro con i consiglieri provinciali del partito Dino Buscemi, Luigi Sutera Sardo, Gaetano Nobile, per mettere a punto a strategia politica e programmatica in vista delle amministrative del prossimo mese di maggio. Al vertice - si legge in una nota - sarà presente il coordinatore regionale, Pippo Scalia, che comunicherà, fra l'altro, la linea politica da seguire in termini di possibili alleanze scaturenti da eventuali intese a livello regionale. Inoltre verrà affrontato il tema della costituzione del gruppo di Futuro e Libertà alla Provincia Regionale di Agrigento.
Dopo le polemiche e i dubbi da Palermo ecco il decreto che dà il via alle prossime amministrative
Elezioni, è arrivata la notizia ufficiale - Si voterà il prossimo 29 e 30 maggio
Ormai è certo. A Favara si voterà per l'elezione del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale nella tornata di fine maggio. La notizia è stata data nella tarda mattina di ieri al segretario generale del Comune, Calogero Marrella, dal servizio "Ufficio elettoral" della Regione. Dapprima è arrivata una telefonata seguita dal fax del decreto con cui l'assessore delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, Caterina Chinnici, in aggiunta ai comuni indicati in un suo precedente provvedimento, ha fissato per il prossimo 29 maggio le elezioni per il rinnovo degli organi locali. Il decreto assessoriale integra quello del 29 marzo in cui erano stati indicati i comuni siciliani chiamati al voto, con esclusione di quello di Favara. Arrivata l'ufficialità, si può mettere in moto la macchina della propaganda elettorale che, per la verità, è già partita da qualche giorno. I singoli hanno meno difficoltà a chiamare a raccolta amici e parenti. Impresa più improba appare quella dei partiti che in pochissimo tempo devono compilare le liste e stringere alleanze. Le inaspettate dimissioni del sindaco Russello hanno colto in contropiede le forze politiche che devono anche elaborare programmi credibili da proporre all'elettore, è una corsa contro il tempo visto che da oggi mancano 53 giorni all'apertura delle urne. I primi a rompere gli indugi sono stati i Liberal Democratici , che si dichiarano pronti a scendere in campo. Il commissario regionale nonché responsabile nazionale del Dipartimento pubblica amministrazione e rapporti con le organizzazioni sindacali, il favarese Giuseppe Mancuso, annuncia la presenza del suo partito alle elezioni amministrative. "Facciamo appello a tutti quei consiglieri uscenti - dice - a cui il partito ha tolto la parola, a tutte le persone della società civile libere da ogni vincolo a candidarsi nella nostra lista avendo come stella polare la democrazia e la libertà di parola, prerogative che ci contraddistinguono". Per i papabili a sindaco cresce i nome di Giuseppe Alonge, insegnante in pensione del "M.L. King", a cui si ascrivono numerose battaglie nel settore dell'ambiente, degli inquinamenti, delle ecomafie, delle antenne di telefonia mobile. Verrebbe proposta dall'area della sinistra. Nelle ultime ore e circolato anche il nome di Lillo Licata (MpA), bancario (lavora all'agenzia di piazza dei Vespri del Banco di Sicilia) con un passato di consigliere e assessore. Nel Pd, più che cercare l'uomo da candidate a sindaco, si è interessati al momento a dar vita ad una lista forte e rinnovata. "Anche le intese sono importanti - dice il consigliere comunale Giovanni Mossuto - e crediamo di poter concorrere con l'MpA cercando di aggregare anche l'area socialista". Il Pd proporrebbe un abbattimento delle indennità destinate a sindaco, assessori e consiglieri comunali. C'è chi vedrebbe di buon occhio la candidatura del medico Carmelo Vitello, già vice sindaco nella giunta Airò, oggi vicino alle posizioni del deputato regionale Michele Cimino. Vitello ha un lungo percorso politico a fianco del compianto Filippo Lentini iniziate con la candidatura alle regionali del 1981. Se ci saranno le condizioni potrebbe candidarsi a sindaco anche Giuseppe Arnone (oggi è vice sindaco a Licata) ma non disdegna di sostenere altri se alla base ci sarà un coalizione forte. "Chi non ha il coraggio delle proprie idee non può essere stimato" è il messaggio che ha inviato ieri ai suoi amici. "E' certo - aggiunge - che presenterà al consiglio comunale una mia lista". Intanto, si ritorna a parlare di Lorenzo Airò che fu sindaco nella precedente legislatura.
LA SICILIA
Gentile: «Fli avrà un suo candidato»
È stato Luigi Gentile, coordinatore provinciale del partito, a tagliare il nastro d'inaugurazione della nuova sede di Futuro e Libertà a Canicattì. La cerimonia di apertura dei circolo, che in città conta numerosi iscritti, si è tenuta nei nuovi locali in piazza IV Novembre. E' intervenuto, tra gli altri, anche l'assessore al Bilancio, Calogero Castrogiovanni. Futuro e Libertà presenterà più liste
civiche alle prossime elezioni amministrative, quando i canicattinesi saranno chiamati a scegliere sindaco e consiglio comunale. Molto probabilmente ci sarà anche un candidato sindaco in coalizione con il terzo polo. Lo ha reso noto Luigi Gentile, sabato sera, in occasione dell'inaugurazione del circolo. A Canicattì abbiamo registrato numerose adesioni. Stiamo formando le liste da presentare alle prossime elezioni amministrative - ha detto il coordinatore provinciale di Fli - Il nostro partito si avvale di candidati di alto spessore politico, sociale e professionale. Siamo aperti a collaborare con gli altri partiti del terzo polo. Avremo anche un candidato a sindaco che verrà presto ufficializzato».
FUTURO E LIBERTÀ
Sabato incontro sulle prossime amministrative
Il Commissario Provinciale di Fli, Luigi Gentile, ha convocato per sabato 9 aprile, un incontro con i consiglieri provinciali del partito: Dino Buscemi, Luigi Sutera Sardo, Gaetano Nobile, per mettere a punto la strategia politica e programmatica in vista delle amministrative del prossimo mese di maggio. Al vertice, sarà presente il coordinatore regionale, Pippo Scalia, che comunicherà, fra l'altro, la linea politica da seguire in termini di possibili alleanze scaturenti da eventuali intese a livello regionale. Si discuterà delle probabili candidature a sindaco che Fli intenderà avanzare nei comuni dove si andrà al voto e della composizione delle liste per i consigli comunali. Inoltre verrà affrontato il tema della costituzione del gruppo di Futuro e Libertà in seno all'Assemblea della Provincia Regionale di Agrigento, con la designazione del capogruppo e l'individuazione della sua struttura funzionale. "Le amministrative di maggio rappresentano il primo test importante per il nostro soggetto politico- dichiara l'on. Luigi Gentile - vogliamo presentarci agli elettori con una proposta seria e concreta capace di risolvere le emergenze locali, individuando quelle professionalità e personalità in grado di porsi come artefici di proposte innovative e praticabili a vantaggio dei cittadini nei futuri organi amministrativi e di rappresentanza dei Comuni.
L'ipia sarà Intitolato ad Accursio Miraglia
L'istituto professionale di Stato per l'industria e l'artigianato verrà intitolato ad Accursio Miraglia, il sindacalista ucciso nel 1947 dalla mafia. L'intestazione della scuola, fondata in città nel 1962, verrà ufficializzata nel corso delle manifestazioni che la dirigenza scolastica sta organizzando in occasione del cinquantesimo anniversario di fondazione dell'istituto. L'Ipia nel corso degli ultimi dieci anni è stato accorpato ad altre scuole e non ha mai avuto una propria denominazione. Oggi, su iniziativa del dirigente scolastico, Sergio Panunzio, c'è il via libera alla intestazione a Miraglia. In previsione c'era anche la collocazione di un busto nell'atrio dell'edificio scolastico, ma poi si è optato per una gigantografia. Per consentire agli studenti di approfondire la figura di Miraglia, ieri la fondazione intestata al sindacalista e presieduta dal figlio Nico, ha tenuto il primo di una serie di incontri nella sede della scuola, i rappresentanti della fondazione hanno cominciato una serie Ci iniziative per ricordare la figura dell'uomo a cui sarà intestata la scuola. Nico Miraglia, che in questa scuola ha insegnato, è particolarmente soddisfatto di avvicinare ai giovani il pensiero del padre. Ieri è stato possibile assistere ad un documentario sulla vita di Miraglia, sulle sue iniziative in favore del mondo contadino e della legalità. «Sono particolarmente felice - ci dice - ringrazio la dirigenza della scuola per la collaborazione e per la volontà di promuovere una cerimonia ufficiale».
INSORGE LA CGIL. COSI' SI ARRIVA AL COLLASSO
Nuovi tagli per la scuola siciliana tra prof e Ata in bilico 4.200 posti
PALERMO. La scure dei tagli è pronta ad abbattersi sulla scuola siciliana per il terzo anno. E, ancora una volta, l'isola sarà la regione d'Italia che subirà la sforbiciata più consistente: sui 19.700 docenti che non troveranno posto dietro la cattedra nel prossimo anno scolastico, 2.534 sono in Sicilia. Se aggiungiamo anche i tagli al personale Ata (circa 1.700 unità) si perderanno oltre 4.200 posti. A denunciarlo è la Cgil che riporta le stime dell'Ufficio scolastico regionale sugli organici 2011/2012. Nell'isola - dice Giusto Scozzaro, segretario generale della Flc - significherà minore offerta formativa, meno tempo scuola, meno insegnanti di inglese nella primaria e classi sempre più numerose in una situazione già fortemente compromessa a causa degli tagli degli anni scorsi.
Per la scuola Primaria, il cui organico dovrà essere definito entro venerdì, i posti in meno saranno 1.085: un numero più alto di quello indicato nelle tabelle del ministero. Tagli anche nella scuola dell'infanzia dove, nonostante l'aumento del numero degli iscritti, ci saranno 81 unità in meno.
Mentre nelle scuole medie inferiori e nelle scuole superiori si perderanno rispettivamente 256 e 1.112 posti. «Anche se non è definitivo - aggiunge Scozzato - è un quadro allarmante che contrasteremo, perché vengono meno le condizioni minime per garantire il diritto allo studio». Secondo il sindacato, la scuola siciliana non sarebbe in grado di reggere l'urto di ulteriori tagli dopo quelli del 2009 (-7.300 tra docenti e Ata) e del 2010 (-5.200). Nei prossimi giorni sono previsti altri incontri in Provveditorato. La Flc Sicilia ha chiesto all'Ufficio scolastico regionale di avviare il confronto nei territori e ha sollecitato la nomina del nuovo dirigente regionale per affrontare col massimo grado di responsabilità la fase di contraddittorio». A tal proposito, va ricordato che il posto di direttore dell'Usr è vacante, dopo che Guido Di Stefano è andato in pensione. E' un grande problema - rimarca Scozzaro - l'interlocuzione non pub essere affidata ai funzionari. Il ministero intervenga subito e provveda a coprire una piazza importante e complessa come quella siciliana».
Organici, immissioni in ruolo e gestione delle graduatorie. Sono i tre pilastri della proposta della Cgil per risolvere la questione del precariato nei mondo della scuola. «E' tempo - conclude il segretario generale della Dc - che la vicenda dei precari sa affrontata organicamente e non con provvedimenti parziali». Secondo il sindacato «è necessario superare la distinzione tra organico di fatto e organico di diritto, in una prima fase stabilizzando tutti i posti vacanti in organico di fatto (sostegno e spezzoni). Questo determinerà che la durata degli incarichi dovrà essere al 31 agosto, garantendo stabilità e continuità per gli studenti. Il passaggio alla generalizzazione dei contratti al 31 agosto farebbe risparmiare allo Stato circa il 2,5%».
PALMA MONTECHIARO
Un gemellaggio nel nome di Giovan Battista Odierna
L'amministrazione comunale e la Pro Loco di Roccapalumba, in provincia di Palermo, ha deciso di istituire un premio dedicato all'astronomo nativo di Ragusa Giovan Battista Odierna, che fu il primo arciprete di Palma, venendo al seguito dei fratelli gemelli Carlo e Giulio Tomasi, fondatori della cittadina il 3 maggio del 1637 e dove visse fino alla morte, avvenuta per cause oscure il 6 agosto del 1660. Una delegazione del Comune dell'entroterra palermitano, guidata dal vicesindaco Salvatore Di Gioia e dall'assessore al Turismo Vincenzo Grifò, accompagnata dal consigliere comunale palmese dell'Mpa Rosario Bruna, è stata ricevuta al Palazzo degli Scolopi dal sindaco Rosario Bonfanti. Il capo dell'amministrazione comunale, dalla delegazione roccapalumbese, è stato invitato a partecipare alla consegna del premio in onore di Giovan Battista Odierna, consistente in una borsa di studio al vincitore tra i giovani studenti partecipanti e residenti sul territorio nazionale. Il vice sindaco di Roccapalumba ha anche proposto al sindaco Rosario Bonfanti di promuovere un gemellaggio tra le due cittadine nel segno e nel rispetto del grande astronomo ragusano che nella cittadina palmese è stato dimenticato ed anche mortificato con l'abbattimento, avvenuto diversi anni fa in via Turati, della casa dove aveva abitato e dove egli compiva non solo i suoi studi in Astronomia, ma anche quelli in Botanica, Matematica, Astrologia e Ottica. Nel 1990 addirittura l'asteroide numero 21.047 è stato accostato al nome di Giovan Battista Odierna. La scoperta dell'Odierna scaturisce dall'interesse per la scienza astronomica esistente nella cittadina di Roccapalumba, la cui divulgazione avviene attraverso la didattica attivata grazie ad apposite strutture locali come il Centro studi astronomico e il Planetario.
Agrigentonotizie
Strade provinciali zona ovest, predisposto progetto di interventi
In riferimento all'interrogazione a risposta scritta a firma del consigliere provinciale del Pdl Mario, Lazzano, sull'interruzione della Sp44 che collega Santa Margherita Belice con Salaparuta, chiusa recentemente al traffico veicolare a causa dell'aggravarsi della pericolosità dovuta a dissesto idrogeologico, la Provincia regionale di Agrigento ha comunicato che, al fine di porre in essere alcuni interventi utili a risolvere la problematica, con la disponibilità dei fondi Fesr 2007/2013 l'Ufficio tecnico dell'Ente ha predisposto un progetto di interventi su varie strade provinciali nella zona ovest per due milioni di euro che, nello specifico, prevede interventi nel suddetto tratto stradale per circa 360mila euro. "Ritengo, ad oggi, esaustiva la risposta alla mia interrogazione da parte del presidente Eugenio D'Orsi - dice il consigliere Mario Lazzano - che mi ha, altresì, rassicurato circa gli ulteriori interventi già finanziati e che riguardano le strade provinciali della zona Occidentale della nostra provincia. Resta fermo che - conclude Lazzano - se la somma di 360,000.00 non dovesse risultare sufficiente alla sistemazione definitiva della Sp44 tornerò sull'argomento per sollecitare l'amministrazione ad adoperarsi a reperire ulteriori finanziamenti".
Infoagrigento
CUPA: Mifsud partecipa a "Viva la politica"
Il Presidente del Polo Universitario della Provincia di Agrigento Joseph Mifsud ha partecipato a Riva del Garda al convegno "Viva La Politica". La manifestazione è stata organizzata dal movimento "Rete Italia" che nasce dall'impulso di personalità come Roberto Formigoni, Maurizio Lupi e Mario Mauro, ed ha lo scopo di aggregare uomini impegnati in politica che operano per la diffusione del principio di sussidiarietà come ispirazione di un' azione di governo improntata nel segno di una esperienza cristiana. Alla manifestazione hanno partecipato importanti esponenti del Governo Italiano: Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ed i Ministri Alfano, Sacconi, Gelmini, Fitto e Romano. Tra i temi in agenda il confronto sul tema "Mediterraneo tra democrazia e neocolonialismo" che ha visto il contributo di interventi dell'Europarlamentare Mario Mauro, Abel Bari Atwan (Direttore del quotidiano panarabo Al-Quds al -Arabi) e del Presidente dell'Università EMUNI (Università Euromediterranea) e Presidente del Polo Universitario Joseph Mifsud.
Il Presidente Mifsud ha ricevuto di recente un riconosciuto dal Parlamento Europeo per aver contributo al richiamo culturale tra l' Europa ed i paesi del Maghreb che si affacciano sul Mediterraneo.
Emergenza rifiuti: interrogazione del consigliere provinciale Roberto Gallo
"La provincia dovrebbe meglio vigilare ed anche attivarsi nella , qualita' di socio dell'ATO rifiuti , per migliorare il servizio della raccolta e smaltimento dei rifiuti". A sostenerlo è il consigliere provinciale de La Destra di Agrigento, Roberto Gallo che annuncia di presentare una interrogazione in merito. "Purtroppo - continua Gallo - il disagio enorme dei cittadini è sotto gli occhi di tutti , la grave situazione igienico-sanitaria con discariche stracolme a cielo aperto è piu' che visibile, Il rischio che continuando cosi' , oltre all'emergenza igienica ed ai disagi, tra qualche settimana avremo un crollo delle prenotazioni turistiche con danni inaccettabili per la nostra gia' disastrosa economia. Ed allora ritengo intollerabile una latitanza politica della amm/ne provinciale su un problema cosi' scottante da definirsi "priorita' assoluta". "Ed è per questa ragione che ho deciso d'interrogare il Presidente della provincia su questo delicatissimo ed urgente argomento . Il tutto al fine di capire se c'è volonta' politica d'impegnarsi in cose non piu' rinviabili , anzicche' occuparsi di continui rimpasti assessoriali e ribaltoni nella triste tradizione negativa della solita e vecchia politica degli ultimi decenni che ha fatto sprofondare la nostra Provincia", ha concluso Roberto Gallo.
Perlacittà
Provincia di Agrigento: Mario Lazzano sulla situazione della viabilità
In riferimento all'interrogazione a risposta scritta a firma del Consigliere Provinciale del PDL Mario Lazzano sull'interruzione della S.P. 44 che collega il Comune di Santa Margherita Belice con Il comune di Salaparuta (TP), chiusa recentemente al traffico veicolare a causa dell'aggravarsi della pericolosità dovuta a dissesto idrogeologico, la Provincia Regionale di Agrigento ha comunicato che, al fine di porre in essere alcuni interventi utili a risolvere la problematica, con la disponibilità dei fondi FESR 2007/2013 l'Ufficio Tecnico dell'Ente ha predisposto un progetto di interventi su varie strade provinciali nella zona ovest per complessivi 2,000,000,00 di euro che, nello specifico, prevede interventi nel suddetto tratto stradale per circa 360,000,00 euro.
"Ritengo, ad oggi, esaustiva la risposta alla mia interrogazione da parte del Presidente Eugenio D'Orsi - dice il Consigliere Mario Lazzano - che mi ha, altresì, rassicurato circa gli ulteriori interventi già finanziati e che riguardano le strade provinciali della zona Occidentale della nostra provincia. Resta fermo che - conclude Lazzano - se la somma di 360,000.00 non dovesse risultare sufficiente alla sistemazione definitiva della S.P. 44 tornerò sull'argomento per sollecitare l'Amministrazione ad adoperarsi a reperire ulteriori finanziamenti
Sicilia24h
Interruzione SP 44, Lazzano (Pdl): esaustivo l'impegno di D'Orsi
In riferimento all'interrogazione a risposta scritta a firma del Consigliere Provinciale del PDL Mario Lazzano sull'interruzione della S.P. 44 che collega il Comune di Santa Margherita Belice con Il comune di Salaparuta (TP), chiusa recentemente al traffico veicolare a causa dell'aggravarsi della pericolosità dovuta a dissesto idrogeologico, la Provincia Regionale di Agrigento ha comunicato che, al fine di porre in essere alcuni interventi utili a risolvere la problematica, con la disponibilità dei fondi FESR 2007/2013 l'Ufficio Tecnico dell'Ente ha predisposto un progetto di interventi su varie strade provinciali nella zona ovest per complessivi 2,000,000,00 di euro che, nello specifico, prevede interventi nel suddetto tratto stradale per circa 360,000,00 euro.
"Ritengo, ad oggi, esaustiva la risposta alla mia interrogazione da parte del Presidente Eugenio D'Orsi - dice il Consigliere Mario Lazzano - che mi ha, altresì, rassicurato circa gli ulteriori interventi già finanziati e che riguardano le strade provinciali della zona Occidentale della nostra provincia. Resta fermo che - conclude Lazzano - se la somma di 360,000.00 non dovesse risultare sufficiente alla sistemazione definitiva della S.P. 44 tornerò sull'argomento per sollecitare l'Amministrazione ad adoperarsi a reperire ulteriori finanziamenti"
Agrigentooggi
Viabilità provinciale occidentale, D'Orsi risponde a Lazzano
In riferimento all'interrogazione a risposta scritta a firma del Consigliere Provinciale del PDL Mario Lazzano sull'interruzione della S.P. 44 che collega il Comune di Santa Margherita Belice con Il comune di Salaparuta (TP), chiusa recentemente al traffico veicolare a causa dell'aggravarsi della pericolosità dovuta a dissesto idrogeologico, la Provincia Regionale di Agrigento ha comunicato che, al fine di porre in essere alcuni interventi utili a risolvere la problematica, con la disponibilità dei fondi FESR 2007/2013 l'Ufficio Tecnico dell'Ente ha predisposto un progetto di interventi su varie strade provinciali nella zona ovest per complessivi 2.000,000,00 di euro che, nello specifico, prevede interventi nel suddetto tratto stradale per circa 360.000,00 euro.
"Ritengo, ad oggi, esaustiva la risposta alla mia interrogazione da parte del Presidente Eugenio D'Orsi - dice il Consigliere Mario Lazzano - che mi ha, altresì, rassicurato circa gli ulteriori interventi già finanziati e che riguardano le strade provinciali della zona Occidentale della nostra provincia. Resta fermo che - conclude Lazzano - se la somma di 360.000.00 non dovesse risultare sufficiente alla sistemazione definitiva della S.P. 44 tornerò sull'argomento per sollecitare l'Amministrazione ad adoperarsi a reperire ulteriori finanziamenti".