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Rassegna stampa del 13 aprile 2011

 

LA SICILIA
 
SANTA ELISABETTA
Palo al centro della carreggiata
Per anni i sabettesi anni avevano atteso che la strada provinciale 45 Siculiana - Raffadali venisse resa praticabile. Solo che qualcuno, durante i lavori di bitumatura, non si è accorto che c'è un palo della luce piazzato proprio in mezzo alla carreggiata. La denuncia è arrivata dai giovani dell'Udc. Una strada che ha alle spalle una lunga battaglia per renderla praticabile e dopo decine di interrogazioni alla Provincia e appelli da parte dei sindaci che si sono succeduti negli ultimi venti anni. Alla fine i lavori di manutenzione sono stai realizzati.
 
Provincia, sopralluogo nella centrale Enel
La settima Commissione Provinciale Sviluppo Economico e Ambiente, presieduta dal consigliere Giuseppe Picone, alla presenza del Vice Presidente Ettore Di Ventura e dei componenti Orazio Guarraci e Ignazio Di Prima, si è riunita in data odierna nella centrale termoelettrica di Porto Empedocle. La commissione ha incontrato il capo impianto, ing. Matteo Fallucca, il responsabile relazioni esterne Sicilia, ing. Fabrizio Romano e il responsabile esercizi, ing. Roberto Giambrone.
Nel corso dell'incontro è stata descritta la centrale nelle sue caratteristiche di funzionamento, nonché le azioni sulle quali si sta lavorando per migliorare ancora le performances ambientali ed economiche. La Commissione, preso atto del rispetto dei vincoli ambientali da parte dell'Enel, auspica che al più presto la centrale possa proseguire sulle iniziative che la società dovrà intraprendere per la salvaguardia dell'ambiente e dei livelli occupazionali del territorio.
 
PROCESSO. Imprenditore registra sindaco che chiede tangente
Cassetta incastra De Rubeis
Colpo di scena durante l'udienza che vede imputato di concussione e tentata concussione il sindaco di Lampedusa Bernardino De Rubeis. Ieri l'imprenditore Pasquale De Francisci, chiamato quale teste dall'accusa, ha esibito una cassetta audio nella quale aveva registrato, a insaputa di De Rubeis, un colloquio durante il quale il sindaco di Lampedusa gli confermava di avere ricevuto la prima parte, in tutto diecimila euro, di una tangente di complessivi 50 mila euro. La cassetta è stata depositata agli atti del processo. Pasquale De Francisci ha spiegato che quel colloquio sarebbe avvenuto a Palermo in piazza Politeama nel dicembre del 2008. Nella registrazione, che è stata acquisita dal Tribunale, il sindaco De Rubeis confermerebbe di avere già ricevuto dall'imprenditore 10 mila euro di una tangente complessiva di 50 mila euro che gli aveva chiesto per sbloccare un'autorizzazione per un piano di lottizzazione a Lampedusa per la realizzazione di un villaggio turistico. Il procuratore aggiunto Ignazio Fonzo ha chiesto, e ottenuto, dal Tribunale la «sbobinatura» e la trascrizione del contenuto della cassetta. L'incarico sarà affidato nella prossima udienza, fissata per il prossimo 10 maggio. L'imprenditore, uno dei tre agrigentini che accusano il sindaco di Lampedusa di avere chiesto loro tangenti, ha spiegato di avere potuto portare ed esibire soltanto ora la cassetta perché non si ricordava dove l'aveva conservata e di averla trovata soltanto nei giorni scorsi. A seguito dell'acquisizione della cassetta il procuratore aggiunto Fonzo e il sostituto Luca Sciarretta, hanno deciso di modificare il capo di imputazione nei confronti del sindaco De Rubeis da tentativo di concussione a concussione consumata.
La vicenda lo scorso 21 luglio, a seguito di una denuncia presentata dall'imprenditore agrigentino Sergio Vella, impegnato sulle isole nello smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Ad arrestare De Rubeis furono gli uomini delle Fiamme gialle, notifìcandogli l'atto dentro il suo ufficio in Municipio. Dopo la prima denuncia, anche un altro imprenditore agrigentino, Massimo Campione, che sull'isola ha operato nel settore della rete fognaria, presentò un esposto. Nel processo si sono costituiti parte civile oltre agli imprenditori Campione, De Francisci e Vella, anche Confindustria Agrigento, Legambiente e l'esponente del Partito Democratico di Lampedusa Giuseppe Palmeri. 
 
Rifiuti, pronto il bando
Mentre all'assessorato regionale ai rifiuti stringono i tempi per la costituzione delle nuove Società di raccolta rifiuti, che dovranno soppiantare gli ato, il liquidatore di Gesa Teresa Resti- vo ha già pronto il bando di gara per il nuovo affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani.
Nel corso della riunione con i tecnici delle nove province siciliane, svoltosi a Palermo, i vertici del Dipartimento hanno sottolineato la necessità di rimanere entro i tempi previsti, per l'attuazione dei vari adempimenti, in modo tale da pervenire alla costituzione delle nuove strutture, e quindi alla loro operatività, entro la prossima estate. Per centrare questo obiettivo la Regione é pronta a fare quanto é in suo potere: bisognerà dunque affidare la bozza di statuto ai 43 comuni della provincia affinché i rispettivi consigli la approvino. In questo senso il Dipartimento rifiuti é anche pronto a commissariare quelle amministrazioni che non provvederanno in tempo. Resta da vedere cosa fare degli ato virtuosi (in provincia di Agrigento la Sogeir) che potrebbero essere mantenuti per l'attuazione di progetti particolari.
E la Gesa? Il liquidatore della società Teresa Restivo venerdì, come abbiamo visto, parteciperà a Palermo ad una riunione alla quale sono stati convocati i liquidatori di tutti gli ato siciliani. Si farà il punto sulle procedure da adottare. Nel frattempo gli uffici della società d'ambito agrigentina hanno terminato di elaborare il bando di gara per il nuovo affidamento. Si tratta di un punto estremamente delicato sul quale é facilmente prevedibile che scoppieranno delle polemiche. I sindaci, infatti, vogliono rimodulati i servizi per abbassare i costi. Le imprese pongono l'accento sul fatto che ci sono stati degli a menti contrattuali e che i costi gestione sono aumentati. Una rimodulazione dei servizi per abbattere i costi, viene sottolineato, può fare solo licenziando una consistente aliquota di personale. I sindacati ovviamente non ci stanno chiedono il mantenimento degli attuali livelli occupazionali, magari ripensando l'organizzazione ci servizio potenziando la raccolta differenziata nella quale potrebbe essere riutilizzato il personale eventualmente in esubero. In ogni modo di tutti questi aspetti si parlerà a la fine del mese. Per il 28 aprile, infatti, Teresa Restivo ha convocato l'assemblea dei sindaci ai quali sottopori lo schema di bando elaborato dagli uffici di Gesa.
Poi comincerà anche il confronto con le organizzazioni sindacali. Nel frattempo prosegue con fatica l'opera pulizia della città dopo lo sciopero dei giorni scorsi. Parecchie strade sono ancora colme di spazzatura e probabilmente ci vorrà qualche altro giorno per tornare alla normalità.
 
GIORNALE DI SICILIA
 
Si presenta all'Università il nuovo libro di Allotta
Si presenta domani alle 16.30, nel quadro delle celebrazioni per il 150 Anniversario dell' Unità d'Italia, nell'aula magna del Polo Universitario di Agrigento, il volume di Gaetano Allotta «Francesco Crispi, un protagonista dell'Unità d'Italia». All'incontro interverranno il presidente del Polo Universitario Joseph Mifsud, l'assessore alla cultura della Provincia regionale di Agrigento Katea Ferrara ed Attilio Dalli Cardillo presidente della Società Agrigentina di Storia Patria. Relazionerà Gabriella Portalone Docente di Storia Moderna presso l'Università degli Studi di Palermo. 
 
PROVINCIA
La commissione Ambiente ha visitato l'Enel
La commissione provinciale «Sviluppo Economico e Ambiente», presieduta da Giuseppe Picone, alla presenza del vice presidente Ettore Di Ventura e dei componenti Orazio Guarraci e Ignazio Di Prima, si è riunita in data odierna nella centrale termoelettrica di Porto Empedocle. La commissione ha incontrato il capo impianto, Ing. Matteo Fallucca, il responsabile relazioni esterne Sicilia, ing. Fabrizio Romano e il responsabile esercizi, ing. Roberto Giambrone. La Commissione, preso atto del rispetto dei vincoli ambientali da parte dell'Enel, si auspica che al più presto la centrale possa proseguire sulle iniziative che la società dovrà intraprendere per la salvaguardia dell'ambiente e dei livelli occupazionali del territorio.
 
PROVINCIA
Capigruppo, riunione per celebrare i 150 anni di consiglio
 Convocata dal presidente del consiglio provinciale  Raimondo Buscemi mercoledì 13 aprile la commissione dei capi-gruppo che stabilirà la data del nuovo consiglio provinciale che celebrerà i 150 anni della seduta del primo Consiglio tenuto il 25 aprile del 1861
 
Rifiuti, oggi i primo stipendio - Lunedì quello di febbraio
Si paga oggi lo stipendio di gennaio agli operatori ecologici delle ditte del Raggruppamento temporaneo di imprese che operano con la Gesa Ag2. Nel rispetto dell'accordo siglato giovedì scorso con i sindacati confederali e la società d'ambito, le imprese stanno mantenendo fede agli impegni presi versando i soldi ai lavoratori, impegnati in una lunga e complicata vertenza per i ritardi con cui vengono pagati. «Stiamo facendo tutto quello che c'è da fare - ribadisce l'amministratore delegato dell'Iseda, impresa capogruppo deil'Rti Giancarlo Alongi - anche grazie alla Gesa che sta tenendo fede agli impegni presi dal commissario Teresa Resti- vo sui versamenti premessi». Lunedì prossimo sarà poi pagato lo stipendio di febbraio e via via tutti gli altri soldi che gli operai aspettano. Intanto continuano le operazioni di pulizia straordinaria dei comuni interessati dai dieci giorni di sciopero che in alcuni centri ha creato situazioni di vera e propria emergenza. Oggi iniziano inoltre le bonifiche delle aree danneggiate dai circa trecento cassonetti dati alle fiamme sia nel capoluogo che in molti altri centri come Favara, e Raffadali. La soluzione alla crisi del comparto, è arrivata dopo che la Gesa aveva informato le imprese e i sindacati dei lavoratori, di aver reperito quasi 4 mioni di euro complessivi. Di questi, 2 milioni e 600 mila euro arriveranno dai comuni debitori che in questo modo evitano il commissariamento della Regione e un milione 400 mila euro dall'Aìpa. Il tutto mentre si continua a lavorare per la redazione del nuovo bando di gara per l'appalto del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti attualmente in proroga straordinaria fino a dicembre. 
 
Più differenziata, centri comunali di raccolta, stop inceneritori: così gli esperti puntanto a ridurre l'immondizia
Rifiuti, pronto il piano da 483 milioni
PALERMO. Un piano dei rifiuti da 483 milioni di euro che è ormai in dirittura d'arrivo. «Dinamico» lo definiscono i tecnici della Regione, nel senso che la sua stesura è stata concordata passo per passo con la Protezione civile, dopo che il ministero dell'Ambiente lo aveva bocciato lo scorso mese di ottobre. Mala nuova commissione di esperti dell'assessorato all'Energia, guidata da Giosuè Marino, chiamata dal governo per perfezionare il testo ha praticamente ultimato il lavoro, Ne sta venendo fuori un faldone di circa 300 pagine che è stato più volte modificato. In una delle ultime versioni si parla di 293 milioni per realizzare vari impianti tecnologici, 150 milioni per incrementare la raccolta differenziata, 17 milioni per i centri comunali di raccolta e 18 milioni di euro per le stazioni di trasferimento. Nel testo si individuano pure le fonti di finaziamento: 200 milioni dei fondi Fas, circa 430 mila euro di fondi regionali, quasi 235 milioni di euro del Fesr 2007-2013 e 60 milioni dei fondi Cipe peri lavori a Bellolampo, nel Palermitano. Nell'ambito degli investimenti, 5 milioni di euro dovrebbero servire a finanziare progetti per ridurre la produzione di rifiuti attraverso la cosiddetta «prevenzione».
In sostanza il testo fissa una gerarchia di azioni da intraprendere: la Regione dovrà innanzitutto prevenire, mentre in ultima istanza dovrà smaltire. Ecco perchè viene bocciata implicitamente la costruzione di nuovi termovalorizzatori, previsti invece dal vecchio piano del 2002 del governo Cuffaro. Non si punta dunque solo all'incremento della raccolta differenziata, che nei 2015 dovrebbe arrivare al 65 per cento (oggi è all'8%): gli esperti suggeriscono l'adozione di tutta una serie di misure per ridurre drasticamente i 526 chilogrammi di rifiuti per abitante prodotti nell'Isola, il più alto valore rispetto a tutto il meridione, che ha una media di 496 chili pro capite.
I siciliani devono pure imparare a produrre meno spazzatura. Come? Nel documento si ipotizza che le grandi catene di distribuzione possano incrementare la vendita di prodotti sfusi, dalla pasta ai biscotti e persino liquidi alla spina come detersivi e detergenti. Più responsabilità sono attribuite agli enti locali, sia per una migliore comunicazione delle pratiche di compostaggio domestico sia per la gestione di sagre e feste «sostenibili», cioè nel rispetto dell'ambiente. Infine gli esperti hanno evidenziato «che i pannolini costituiscono più del 4% di tutti i rifiuti domestici, non sono biodegradabili e occorrono fino a 500 anni per la decomposizione», tanto da auspicare decisamente dei programmi di sensibilizzazione all'uso di pannolini riutilizzabili. 
 
Ieri seconda giornata della giunta a Lampedusa
Seconda tappa della visita a Lampedusa del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi, che ieri ha incontrato genitori, alunni e corpo docente del liceo Scientifico di Lampedusa. «E' stato un incontro incentrato - si legge in una nota - sui problemi della struttura e nel corso del quale sono state rivolte molte domande al Presidente della Provincia, in particolare sui progetti della giunta per sostenere il diritto allo studio dei giovani lampedusani. Il presidente ha confermato che è previsto, tramite un apposito capitolo di bilancio, uno stanziamento di 16.000 euro per l'acquisto di libri nuovi e altro materiale didattico per gli 80 ragazzi che nel prossimo anno scolastico frequenteranno la prima classe del liceo. Un'altra richiesta avanzata al presidente D'Orsi è stata l'istituzione di una sezione ad indirizzo turistico che possa consentire in futuro ai giovani lampedusani di rimanere nell' isola e trovare un'occupazione nel settore turistico-alberghiero. «Una richiesta sensata - ha detto D'Orsi - che cercheremo di avanzare nelle sedi opportune, fermo restando che l'istituzione di un nuovo indirizzo scolastico potrebbe causare problemi di spostamento di docenti e amministrativi talvolta non facile da risolvere. Ma terremo nella massima considerazione la richiesta».
 
L'INCENDIO DI VIA BELMONTE. Poco trapela sulle indagini condotte dai carabinieri della Tenenza
Intimidazione a Pace, Pantaleo: «Agire con determinazione»
Il procuratore della Repubblica saccense ha auspicato che vengano messe in campo altre forze per contrastare una criminalità che preoccupa.
Quanto accaduto rientra nel contesto della criminalità riberese che desta sempre più preoccupazione e che occorre affrontare con la determinazione con la quale è stata affrontata. E, però, con ulteriori forze in campo che dovranno necessariamente essere rese disponibili. E' questa io dichiarazione resa a caldo dal dottor Vincenzo Pantaleo, procuratore della Repubblica di Sciacca, sull'intimidazione ai danni del sindaco Carmelo Pare. E' la conferma di una situazione difficile che si è venuta a creare in città, dove, malgrado i notevoli sforzi operati dalle Forze dell'ordine e malgrado i risultati positivi raggiunti in diverse occasioni, ancora la criminalità a diverso livello continua ad operare ed a destare preoccupazioni. E quanto avvenuto nella notte tra domenica e lunedì in via Belmonte, con l'atto intimidatorio incendiario portato a termine nel portone di ingresso dell'abitazione del sindaco Carmelo Pace, è certamente un segnale alquanto inquietante, anche perché, come ribadito nelle decine e decine di messaggi di solidarietà arrivati al primo cittadino, con quel gesto sembra che si sia voluto assestare un colpo preciso a quell'impegno, del quale il primo cittadino ha parlato anche nel corso della seduta consiliare di lunedì sera, in direzione dell'affermazione dei valori di "legalità e trasparenza nell'attività amministrativa portata avanti". Sul fronte delle indagini che vedono impegnati i carabinieri della locale Tenenza poco in questa fase delicata seguito al "fattaccio" di via Belmonte si riesce a sapere. Intanto continuano ad arrivare gli attestati di solidarietà al sindaco pace dalle parti più disparate. Ci sono sindaci, come Marco Zambuto, Lillo Firetto, che da Agrigento e Porto Empedocle si dicono vicini a Pace in questo momento difficile, ma anche il sindaco di Castelvetrano Giovanni Pompeo e Silvio Cuffaro di Raffadali. Messaggi di solidarietà arrivano da Roma dall' onorevole Peppe Ruvolo e dal neo ministro alle politiche agricole Saverio Romano clic definisce l'accaduto "un atto intimidatorio che suona conie un oltraggio all'azione politico-amministrativa di un sindaco amato dai suoi cittadini perché capace, onesto e al servizio della cittadinanza". Solidarietà anche dal deputato regionale Totò Cascio, dal capogruppo del Pid riberese Rino Messina, dal coordinatore dell'Mpa Peppino Brisciana. E così anche da consiglieri comunali di Santa Margherita Belice, dai consiglieri provinciali del Pid Arturo Ripepe e Francesco La Porta, e da Matteo Ruvolo, dai dirigenti del Consorzio Costa Sikana ed  "Sos Democrazia". Tutti all'unisono a dirsi vicini al giovane sindaco riberese invitato a proseguire la sua azione amministrativa.
 
APPROVATO ORDINE DEL GIORNO. La seduta è stata poi rinviata a stasera
«Ferma la condanna del Consiglio comunale»
Doveva essere dedicata all'esame di una mezza dozzina di punti all'ordine del giorno, tra i quali quello relativo alla creazione di nuovi spazi al cimitero, le modifiche allo Statuto per eleggere il Difensore civico, il piano per l'utilizzo delle spiagge del litorale. E' stata dedicata, invece, solo ad un momento di solidarietà al sindaco Carmelo Pace la seduta fissata dal presidente del Consiglio comunale Giuseppe Tortorici per lunedì alle 18 e slittata di oltre un'ora dopo l'annuncio del 'fattaccio" a carattere intimidatorio ai danni del primo cittadino. Nel corso della breve seduta sono stati vissuti momenti di riflessione per l'accaduto e anche di commozione soprattutto quando Pace, invitato da Tortorici ad intervenire, ha preso la parola, ricordando quanto accaduto la notte tra domenica e lunedì invia Belmonte. Visibilmente provato, Pace ha ricordato che in casi come quello a lui occorso sono da considerare i riflessi per i familiari che hanno vissuto un momento alquanto drammatico. Nei corso del breve intervento, tenuto davanti a una quarantina di persone (tra le quali l'arciprete don Pino Maniscalco) alzatesi in piedi in segno di solidarietà quando Pace ha aderito all'invito di Tortorici di prendere la parola, il primo cittadino si è particolarmente commosso nel rivolgere il suo pensiero ai giovani che credono in un cambiamento della realtà riberese. Alla fine è stato approvato un ordine del giorno nei quale è stata espressa "con forza la condanna e l'indignazione nei confronti del vile e grave attentato intimidatorio subito dal sindaco e dalla sua famiglia". Il Consiglio ha rivolto al sindaco "piena solidarietà, non come atto dovuto, ma quale convinta partecipazione di una istituzione che si ritiene in ugual misura colpita". Apprezzata è stata la scelta di Pace di continuare a operare regolarmente "con il solo obiettivo del bene comune di tutti i cittadini". "Nessuno e nulla - è stato sottolineato- potrà fermare l'impegno di tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio comunale ed impegnate seriamente al fine di favorire lo sviluppo economico e sociale della città di Ribera". La seduta è stata rinviata a questa sera per l'esame dei punti all'ordine dai giorno. 
 
SOLE 24ORE
 
APPALTI. Bozza di decreto delle Infrastrutture
Stazione unica, adesione volontaria
L'adesione alla stazione unica appaltante (Sua) sarà volontaria. Comuni, province e tutti gli altri centri pubblici di spesa potranno decidere se continuare a gestire in proprio la scelta dei fornitori oppure affidarsi a un centro unificato in grado di seguire la gara d'appalto dall'inizio alla fine, compresi eventuali contenziosi. A prevedere le convenzioni con cui saranno regolati tutti i rapporti tra il nuovo soggetto e il singolo ente pubblico è una bozza di decreto che per la prima volta lancia su scala nazionale il progetto delle Stazioni uniche appaltanti (Sua) finora tentato solo da alcune Regioni (Calabria, Sicilia e Piemonte, ad esempio). Invocata come necessaria per dare una sforbiciata alle i6mila stazioni appaltanti la settimana scorsa dal ministro delle Infrastrutture, Altero Matte oli (si veda il Sole 24 ore del 6 aprile), la Stazione unica sta per prendere forma con un provvedimento previsto dalla legge antimafia sulla tracciabilità, su impulso del ministro degli Interni, Roberto Maroni. Naturalmente il Viminale ha seguito le indicazioni contenute nella stessa legge 136/2010 sulla tracciabilità e ha disegnato appunto un'impalca tura basata su «una o più stazioni uniche appaltanti — come si legge all'articolo 1 della bozza — «in ambito regionale». Le Sua si potranno occupare sia degli appalti di lavori, che dei servizi e delle forniture. La Sua è in primo luogo uno strumento antimafia perché la centralizzazione degli acquisti rende più difficili le infiltrazioni, ma in definitiva potrebbe rivelarsi anche uno meccanismo per rendere più veloci gli affidamenti. La Sua potrà intervenire fin dalla progettazione dell'appalto e assistere l'ente nella preparazione del bando di gara e dei capitolati, nella scelta della commissione aggiudicatrice e del criterio di gara. Se si opta per il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa la Sua collaborerà a mettere a punto anche i criteri di valutazione delle proposte. Il rovescio della medaglia per l'ente appaltante sarà che dovrà accettare delegare all'ente centrale tutto il processo di selezione, compresa la scelta finale dell'aggiudicatario. La convenzione regolerà anche i costi che l'amministrazione dovrà riconoscere alla Sua. Ora la bozza dovrà essere esaminata dalla Conferenza unificata Stato-Regioni-città prima del via libera definitivo sotto forma di decreto del presi dente del Consiglio dei ministri.
 
PA
Ok all'accordo sulle Rsu pubbliche
Le rappresentanze sindacali nel pubblico impiego saranno rielette anche se prima non si arriverà alla definizione dei nuovi comparti, che la riforma Brunetta riduce da 12 a 4. Si sblocca, grazie a un protocollo d'intesa firmato tra l'Aran e i sindacati (compresa la Cgil, escluse le Rdb) per definire il percorso che deve portare al rinnovo dei rappresentanti dei lavoratori in circa 4omila pubbliche amministrazioni. Il punto cruciale è all'articolo 2 del protocollo, che di fatto supera l'empasse registrata finora e definisce una «clausola di garanzia» con un calendario per l'elezione delle nuove rappresentanze a prescindere dall'accordo sui comparti: al più tardi, le procedure per il rinnovo partiranno il 19 gennaio 2012, le liste andranno presentate entro l'8 febbraio e le votazioni si terranno fra il 5 e il 7marzo. Questo calendario, nelle intenzioni del protocollo, costituisce l'extrema ratio: nell'intesa, infatti, Aran e sindacati si impegnano ad avviare «un intenso percorso negoziale», per ridisegnare gli ambiti in cui è divisa la pubblica amministrazione, rivedere la disciplina su distacchi, aspettative e permessi sindacali e firmare il contratto nazionale quadro con muovi comparti. Se questi obiettivi saranno raggiunti in tempo utile, le votazioni potranno partire senza aspettare il calendario «di garanzia».
 
Sicilia24h
 
D'Orsi a Lampedusa: "Ho chiesto alla società civile di segnalarmi un nominativo per la Giunta"
Primo giorno di visita del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi  che a Lampedusa,  ieri pomeriggio,  ha incontrato il Sindaco delle Pelagie Dino De Rubeis  e  i rappresentanti dei comparti produttivi dell'Isola. "Questa Amministrazione - ha detto D'Orsi -  è venuta a Lampedusa  perché il nostro impegno per le Pelagie  è stato continuo e costante, e la nostra presenza  è un'ulteriore conferma di impegno concreto nei confronti degli abitanti dell'Isola . Abbiamo deliberato su proposte di grande evidenza quali l'immediata erogazione del contributo chiesto alla Provincia dai pescatori , il contributo alle 80 famiglie per l'acquisto dei testi scolastici per il prossimo anno scolastico e il supporto logistico ed economico per la creazione di un'associazione di protezione civile sull'isola. Ho ritenuto opportuno - conclude D'Orsi -   chiedere un intervento da parte della società civile per segnalarmi un nominativo per rivestire  il ruolo di assessore alla Provincia Regionale così da evidenziare,  potenziare e stimolare interventi su Lampedusa  ritenuti necessari dalla comunità".  "Oggi è un grande giorno per Lampedusa  - ha detto il Sindaco De Rubeis - ringrazio, per questo  il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi e tutta la Giunta Provinciale per la sensibilità dimostrata facendoci sentire la vicinanza e la solidarietà di tutto il territorio". Numerosi gli interventi dei cittadini presenti che hanno voluto segnalare le diverse difficoltà a cui gli abitanti vanno incontro: i costi dei viaggi, le difficoltà dei collegamenti marittimi, la mancanza di un Istituto Alberghiero e la possibilità di agevolazioni nella  commercializzazione dei prodotti dell'isola nel territorio agrigentino.  "Era dal lontano  1986 (missili libici su Lampedusa ndr) che la Provincia Regionale di Agrigento non veniva a Lampedusa - dice  il Presidente di Federalberghi Giandamiano Lombardo - abbiamo accolto con grande entusiasmo e fiducia le parole del Presidente D'Orsi ed apprezzato il primo importante impegno di sostegno economico alle famiglie ed ai  pescatori dell'Isola. Gli abbiamo inoltre chiesto di farsi portavoce verso il Governo regionale per l'abbattimento delle tasse aeroportuali che incidono notevolmente sul costo del biglietto aereo e rallentano il flusso turistico e lo sviluppo dell'isola".
La visita della giunta proseguirà oggi 12 aprile con un incontro con le associazioni umanitarie e la visita alla sede del Liceo Scientifico.
 
Porto Empedocle, centrale termoelettrica: al lavoro la VII^ Commissione Provinciale
La VII^ Commissione Provinciale "Sviluppo Economico e Ambiente", presieduta dal cons. Giuseppe Picone, alla presenza del Vice Presidente Ettore Di Ventura e dei componenti Orazio Guarraci e Ignazio Di Prima, si è riunita in data odierna nella centrale termoelettrica di Porto Empedocle. La Commissione ha incontrato il Capo Impianto, Ing. Matteo Fallucca, il Responsabile Relazioni Esterne Sicilia, Ing. Fabrizio Romano e il Responsabile Esercizi, Ing. Roberto Giambrone. Nel corso dell'incontro è stata descritta la centrale nelle sue caratteristiche di funzionamento, nonché le azioni sulle quali si sta lavorando per migliorare ancora le performances ambientali ed economiche. La Commissione, preso atto del rispetto dei vincoli ambientali da parte dell'ENEL,  auspica che al più presto la centrale possa proseguire sulle iniziative che  la società dovrà intraprendere per la salvaguardia dell'ambiente e dei livelli occupazionali del territorio. L'incontro ha fatto seguito al precedente con i vertici dell'Italcementi. Altri appuntamenti sono stati programmati con società e imprese che operano in provincia per avere un quadro più chiaro della situazione in materia ambientale.
 
Lampedusa, D'Orsi fa tappa nelle scuole: "Scommetto sui giovani dell'isola"
Seconda tappa della visita a Lampedusa del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi,  che stamani ha incontrato genitori, alunni e corpo docente del Liceo Scientifico di Lampedusa, alla presenza del dirigente vicario della scuola. E' stato un incontro molto cordiale, incentrato sui problemi della struttura e nel corso del quale sono state rivolte molte domande al Presidente della Provincia, in particolare sui progetti della Giunta per sostenere il diritto allo studio dei giovani lampedusani. Il Presidente ha confermato che è previsto, tramite un apposito capitolo di bilancio, uno stanziamento di 16.000 euro per l'acquisto di libri nuovi e altro materiale didattico per gli 80 ragazzi che nel prossimo anno scolastico frequenteranno la prima classe del Liceo. "Abbiamo ascoltato con la massima attenzione le giuste richieste dei genitori - dice il Presidente D'Orsi - in particolare, oltre al supporto didattico, ci è stato chiesto di arricchire l'arredo scolastico, richiesta che ho accolto, e in questo senso cercheremo ulteriori risorse. Io scommetto sul futuro di Lampedusa e dei suoi giovani, che vivono in una realtà periferica spesso ignorata o sottovalutata dall'opinione pubblica". Un'altra richiesta avanzata al Presidente D'Orsi è stata l'istituzione di una sezione ad indirizzo turistico che possa consentire in futuro ai giovani lampedusani di rimanere nell'isola e trovare un'occupazione nel settore turistico-alberghiero. "Una richiesta sensata - ha commentato D'Orsi - che cercheremo di avanzare nelle sedi opportune, fermo restando che l'istituzione di un nuovo indirizzo scolastico potrebbe causare problemi di spostamento di docenti e amministrativi talvolta non facile da risolvere. Ma terremo nella massima considerazione la richiesta". Un altro momento importante della giornata è stato l'incontro con il responsabile della Caritas Diocesana, Valerio Landri, col quale il Presidente D'Orsi ha avuto un lungo colloquio. "Anche l'azione della Caritas è encomiabile - ha detto D'Orsi - nella gestione di un'emergenza che a tratti ha assunto aspetti drammatici. Lampedusa - conclude - sarà sempre al centro della nostra azione amministrativa, e in questo senso attiveremo tutti i percorsi politici e solleciteremo in particolare il Presidente della Regione Siciliana. Infine, ribadisco la volontà di accogliere in seno alla Giunta un nuovo assessore segnalato dalla società civile di Lampedusa, una richiesta che deve però unire e non dividere i lampedusani e tutti gli agrigentini che hanno veramente a cuore le sorti della nostra terra".
 
Si presenta il libro di Allotta "Francesco Crispi un protagonista dell'unità d'Italia"
Nel quadro delle celebrazioni del 150 anniversario dell'unità d'Italia, giovedì 14 aprile alle 16:30 nell'aula magna del Polo Universitario di Agrigento sarà presentato il volume di Gaetano Allotta "Francesco Crispi un protagonista dell'unità d'Italia". Gli interventi introduttivi saranno curati da Joseph Mifsud presidente del Polo Universitario, da Rolando Montalbano, Consigliere del Polo e da Attilio Dalli Cardillo presidente della Società agrigentina di storia patria. La relazione del libro sarà svolta da Gabriella Portatone docente di Storia moderna dell'università degli studi di Palermo. Sarà presente l'autore Gaetano Allotta. Il convegno è stata organizzato dalla Società Agrigentina di Storia Patria in collaborazione con il Polo Universitario di Agrigento.
 
Agrigentonotizie
 
Provinciale 45, in mezzo alla strada spunta un palo   
Una nota pubblicità di caramelle parlava di "buco con la menta intorno". Di certo non ce ne vorranno quei creativi se mutuiamo l'espressione trasformandola in "il palo con la strada intorno".
E' quanto accade lungo la strada provinciale 45 Siculiana - Raffadali, in territorio di Santa Elisabetta ( di cui avevamo già parlato lo scorso anno per lo strano fenomeno dei "paracarri mobili"). In un rettilineo a doppio senso di circolazione, all'improvviso, spunta un palo. A denunciarlo, con tanto di foto, sono i giovani dell'Udc di Santa Elisabetta, che hanno reso nota la situazione su Facebook. Dopo anni di abbandono, di attesa, di interrogazioni consiliari alla Provincia, di appelli da parte dei sindaci i lavori di manutenzione lungo l'importante arteria sono stati realizzati, solo che, piccolo dettaglio, qualcuno non si è accorto di un palo piantato nel mezzo della carreggiata. Stando a quanto ci raccontano i residenti della zona, il tratto di strada immortalato nella foto sarebbe stato soggetto ad una frana. Chi è intervenuto ha risollevato il palo, piazzandolo però nel posto sbagliato. Un errore di cui, a quanto pare, coloro che hanno realizzato la bitumatura si sono accorti solo successivamente, ponendo davanti all'ostacolo un cartello che avvisava della deviazione. E adesso che fare? Nuovi lavori, nuova bitumatura della parte interessata e nuovi soldi spesi dalla Provincia.
 
La Giunta provinciale arriva sull'isola di Lampedusa   
Primo giorno di visita del presidente della Provincia regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi, che a Lampedusa, ieri pomeriggio, ha incontrato il sindaco delle Pelagie, Dino De Rubeis, e i rappresentanti dei comparti produttivi dell'isola. "Questa amministrazione - ha detto D'Orsi - è venuta a Lampedusa perché il nostro impegno per le Pelagie è stato continuo e costante, e la nostra presenza è un'ulteriore conferma di impegno concreto nei confronti degli abitanti dell'isola. Abbiamo deliberato su proposte di grande evidenza quali l'immediata erogazione del contributo chiesto alla Provincia dai pescatori , il contributo alle 80 famiglie per l'acquisto dei testi scolastici per il prossimo anno scolastico e il supporto logistico ed economico per la creazione di un'associazione di protezione civile sull'isola. Ho ritenuto opportuno - conclude D'Orsi - chiedere un intervento da parte della società civile per segnalarmi un nominativo per rivestire  il ruolo di assessore alla Provincia Regionale così da evidenziare,  potenziare e stimolare interventi su Lampedusa  ritenuti necessari dalla comunità". "Oggi è un grande giorno per Lampedusa - ha detto il sindaco De Rubeis - ringrazio, per questo il presidente della Provincia Eugenio D'Orsi e tutta la Giunta provinciale per la sensibilità dimostrata facendoci sentire la vicinanza e la solidarietà di tutto il territorio". Numerosi gli interventi dei cittadini presenti che hanno voluto segnalare le diverse difficoltà a cui gli abitanti vanno incontro: i costi dei viaggi, le difficoltà dei collegamenti marittimi, la mancanza di un Istituto Alberghiero e la possibilità di agevolazioni nella  commercializzazione dei prodotti dell'isola nel territorio agrigentino.  "Era dal lontano 1986 (missili libici su Lampedusa ndr) che la Provincia regionale di Agrigento non veniva a Lampedusa - dice  il presidente di Federalberghi Giandamiano Lombardo - abbiamo accolto con grande entusiasmo e fiducia le parole del Presidente D'Orsi ed apprezzato il primo importante impegno di sostegno economico alle famiglie ed ai  pescatori dell'Isola. Gli abbiamo inoltre chiesto di farsi portavoce verso il Governo regionale per l'abbattimento delle tasse aeroportuali che incidono notevolmente sul costo del biglietto aereo e rallentano il flusso turistico e lo sviluppo dell'isola". 
La visita della giunta proseguirà con un incontro con le associazioni umanitarie e la visita alla sede del liceo scientifico.
 
Agrigento, la commissione consiliare Sviluppo economico prosegue i lavori  
La VII commissione provinciale "Sviluppo economico e ambiente", presieduta da Giuseppe Picone, alla presenza del vicepresidente Ettore Di Ventura e dei componenti Orazio Guarraci e Ignazio Di Prima, si è riunita oggi nella centrale termoelettrica di Porto Empedocle. La commissione ha incontrato il capo Impianto, Matteo Fallucca, il responsabile "Relazioni esterne Sicilia", Fabrizio Romano e il responsabile Esercizi, Roberto Giambrone. Nel corso dell'incontro è stata descritta la centrale nelle sue caratteristiche di funzionamento, nonché le azioni sulle quali si sta lavorando per migliorare ancora le performances ambientali ed economiche. La commissione, preso atto del rispetto dei vincoli ambientali da parte dell'Enel,  si auspica che al più presto la centrale possa proseguire sulle iniziative che  la società dovrà intraprendere per la salvaguardia dell'ambiente e dei livelli occupazionali del territorio. L'incontro ha fatto seguito al precedente con i vertici dell'Italcementi. Altri appuntamenti sono stati programmati con società e imprese che operano in provincia per avere un quadro più chiaro della situazione in materia ambientale.
 
Agrigentoweb
 
Il Presidente Buscemi riunisce la Commissione dei Capigruppo
Convocata dal Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi oggi alle ore 12:30, la Commissione dei Capigruppo. Durante i lavori della Commissione sarà stabilita la data del nuovo Consiglio Provinciale che celebrerà i 150 anni della seduta del primo Consiglio tenuto il 25 aprile del 1861. Nonostante l'impossibilità del Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano ad essere ad Agrigento, a causa di precedenti impegni istituzionali, per la celebrazione del 150° anniversario, comunicata dalla Presidenza della Repubblica, a mezzo fax, e portata a conoscenza durante l'ultimo Consiglio Provinciale, il Presidente Buscemi vuole ricordare, in maniera semplice ma ufficiale, durante un'apposita seduta del Consiglio Provinciale i 150 anni dell'Istituzione provinciale. La Commissione dei Capigruppo deciderà anche un programma di massima dei lavori e gli inviti alle autorità provinciali civili e religiose.
 
Provincia, Commissione Provinciale "Sviluppo Economico e Ambiente" si riunisce all'Enel di P. Empedocle
La VII^ Commissione Provinciale "Sviluppo Economico e Ambiente", presieduta dal cons. Giuseppe Picone, alla presenza del Vice Presidente Ettore Di Ventura e dei componenti Orazio Guarraci e Ignazio Di Prima, si è riunita ieri nella centrale termoelettrica di Porto Empedocle. La Commissione ha incontrato il Capo Impianto, Ing. Matteo Fallucca, il Responsabile Relazioni Esterne Sicilia, Ing. Fabrizio Romano e il Responsabile Esercizi, Ing. Roberto Giambrone. Nel corso dell'incontro è stata descritta la centrale nelle sue caratteristiche di funzionamento, nonché le azioni sulle quali si sta lavorando per migliorare ancora le performances ambientali ed economiche.
La Commissione, preso atto del rispetto dei vincoli ambientali da parte dell'ENEL, si auspica che al più presto la centrale possa proseguire sulle iniziative che la società dovrà intraprendere per la salvaguardia dell'ambiente e dei livelli occupazionali del territorio. L'incontro ha fatto seguito al precedente con i vertici dell'Italcementi. Altri appuntamenti sono stati programmati con società e imprese che operano in provincia per avere un quadro più chiaro della situazione in materia ambientale.
 
D'Orsi annuncia: "Un lampedusano in giunta"
Primo giorno di visita del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi che a Lampedusa, ieri pomeriggio, ha incontrato il Sindaco delle Pelagie Dino De Rubeis e i rappresentanti dei comparti produttivi dell'Isola. "Questa Amministrazione - ha detto D'Orsi - è venuta a Lampedusa perché il nostro impegno per le Pelagie è stato continuo e costante, e la nostra presenza è un'ulteriore conferma di impegno concreto nei confronti degli abitanti dell'Isola . Abbiamo deliberato su proposte di grande evidenza quali l'immediata erogazione del contributo chiesto alla Provincia dai pescatori , il contributo alle 80 famiglie per l'acquisto dei testi scolastici per il prossimo anno scolastico e il supporto logistico ed economico per la creazione di un'associazione di protezione civile sull'isola. Ho ritenuto opportuno - conclude D'Orsi - chiedere un intervento da parte della società civile per segnalarmi un nominativo per rivestire il ruolo di assessore alla Provincia Regionale così da evidenziare, potenziare e stimolare interventi su Lampedusa ritenuti necessari dalla comunità". "Oggi è un grande giorno per Lampedusa - ha detto il Sindaco De Rubeis - ringrazio, per questo il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi e tutta la Giunta Provinciale per la sensibilità dimostrata facendoci sentire la vicinanza e la solidarietà di tutto il territorio". Numerosi gli interventi dei cittadini presenti che hanno voluto segnalare le diverse difficoltà a cui gli abitanti vanno incontro: i costi dei viaggi, le difficoltà dei collegamenti marittimi, la mancanza di un Istituto Alberghiero e la possibilità di agevolazioni nella commercializzazione dei prodotti dell'isola nel territorio agrigentino. "Era dal lontano 1986 (missili libici su Lampedusa ndr) che la Provincia Regionale di Agrigento non veniva a Lampedusa - dice il Presidente di Federalberghi Giandamiano Lombardo - abbiamo accolto con grande entusiasmo e fiducia le parole del Presidente D'Orsi ed apprezzato il primo importante impegno di sostegno economico alle famiglie ed ai pescatori dell'Isola. Gli abbiamo inoltre chiesto di farsi portavoce verso il Governo regionale per l'abbattimento delle tasse aeroportuali che incidono notevolmente sul costo del biglietto aereo e rallentano il flusso turistico e lo sviluppo dell'isola".
La visita della giunta proseguirà oggi 12 aprile con un incontro con le associazioni umanitarie e la visita alla sede del Liceo Scientifico.
 
Il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi: "Forte impegno per la scuola di Lampedusa, ma non solo"
Seconda tappa della visita a Lampedusa del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi, che stamani ha incontrato genitori, alunni e corpo docente del Liceo Scientifico di Lampedusa, alla presenza del dirigente vicario della scuola. E' stato un incontro molto cordiale, incentrato sui problemi della struttura e nel corso del quale sono state rivolte molte domande al Presidente della Provincia, in particolare sui progetti della Giunta per sostenere il diritto allo studio dei giovani lampedusani.
Il Presidente ha confermato che è previsto, tramite un apposito capitolo di bilancio, uno stanziamento di 16.000 euro per l'acquisto di libri nuovi e altro materiale didattico per gli 80 ragazzi che nel prossimo anno scolastico frequenteranno la prima classe del Liceo. "Abbiamo ascoltato con la massima attenzione le giuste richieste dei genitori - dice il Presidente D'Orsi - in particolare, oltre al supporto didattico, ci è stato chiesto di arricchire l'arredo scolastico, richiesta che ho accolto, e in questo senso cercheremo ulteriori risorse. Io scommetto sul futuro di Lampedusa e dei suoi giovani, che vivono in una realtà periferica spesso ignorata o sottovalutata dall'opinione pubblica". Un'altra richiesta avanzata al Presidente D'Orsi è stata l'istituzione di una sezione ad indirizzo turistico che possa consentire in futuro ai giovani lampedusani di rimanere nell'isola e trovare un'occupazione nel settore turistico-alberghiero. "Una richiesta sensata - ha commentato D'Orsi - che cercheremo di avanzare nelle sedi opportune, fermo restando che l'istituzione di un nuovo indirizzo scolastico potrebbe causare problemi di spostamento di docenti e amministrativi talvolta non facile da risolvere. Ma terremo nella massima considerazione la richiesta". Un altro momento importante della giornata è stato l'incontro con il responsabile della Caritas Diocesana, Valerio Landri, col quale il Presidente D'Orsi ha avuto un lungo colloquio. "Anche l'azione della Caritas è encomiabile - ha detto D'Orsi - nella gestione di un'emergenza che a tratti ha assunto aspetti drammatici. Lampedusa - conclude - sarà sempre al centro della nostra azione amministrativa, e in questo senso attiveremo tutti i percorsi politici e solleciteremo in particolare il Presidente della Regione Siciliana. Infine, ribadisco la volontà di accogliere in seno alla Giunta un nuovo assessore segnalato dalla società civile di Lampedusa, una richiesta che deve però unire e non dividere i lampedusani e tutti gli agrigentini che hanno veramente a cuore le sorti della nostra terra".
 
Infoagrigento
 
D'Orsi a Lampedusa: "siamo qui per esprimere vicinanza e solidarietà"       
Primo giorno di visita del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi che a Lampedusa, ieri pomeriggio, ha incontrato il Sindaco delle Pelagie Dino De Rubeis e i rappresentanti dei comparti produttivi dell'Isola.
"Questa Amministrazione - ha detto D'Orsi - è venuta a Lampedusa perché il nostro impegno per le Pelagie è stato continuo e costante, e la nostra presenza è un'ulteriore conferma di impegno concreto nei confronti degli abitanti dell'Isola . Abbiamo deliberato su proposte di grande evidenza quali l'immediata erogazione del contributo chiesto alla Provincia dai pescatori , il contributo alle 80 famiglie per l'acquisto dei testi scolastici per il prossimo anno scolastico e il supporto logistico ed economico per la creazione di un'associazione di protezione civile sull'isola. Ho ritenuto opportuno - conclude D'Orsi - chiedere un intervento da parte della società civile per segnalarmi un nominativo per rivestire il ruolo di assessore alla Provincia Regionale così da evidenziare, potenziare e stimolare interventi su Lampedusa ritenuti necessari dalla comunità".
"Oggi è un grande giorno per Lampedusa - ha detto il Sindaco De Rubeis - ringrazio, per questo il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi e tutta la Giunta Provinciale per la sensibilità dimostrata facendoci sentire la vicinanza e la solidarietà di tutto il territorio".
Numerosi gli interventi dei cittadini presenti che hanno voluto segnalare le diverse difficoltà a cui gli abitanti vanno incontro: i costi dei viaggi, le difficoltà dei collegamenti marittimi, la mancanza di un Istituto Alberghiero e la possibilità di agevolazioni nella commercializzazione dei prodotti dell'isola nel territorio agrigentino.
"Era dal lontano 1986 che la Provincia Regionale di Agrigento non veniva a Lampedusa - dice il Presidente di Federalberghi Giandamiano Lombardo - abbiamo accolto con grande entusiasmo e fiducia le parole del Presidente D'Orsi ed apprezzato il primo importante impegno di sostegno economico alle famiglie ed ai pescatori dell'Isola. Gli abbiamo inoltre chiesto di farsi portavoce verso il Governo regionale per l'abbattimento delle tasse aeroportuali che incidono notevolmente sul costo del biglietto aereo e rallentano il flusso turistico e lo sviluppo dell'isola".
Seconda tappa della visita a Lampedusa del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi, che stamani ha incontrato genitori, alunni e corpo docente del Liceo Scientifico di Lampedusa, alla presenza del dirigente vicario della scuola. E' stato un incontro molto cordiale, incentrato sui problemi della struttura e nel corso del quale sono state rivolte molte domande al Presidente della Provincia, in particolare sui progetti della Giunta per sostenere il diritto allo studio dei giovani lampedusani. Il Presidente ha confermato che è previsto, tramite un apposito capitolo di bilancio, uno stanziamento di 16.000 euro per l'acquisto di libri nuovi e altro materiale didattico per gli 80 ragazzi che nel prossimo anno scolastico frequenteranno la prima classe del Liceo. "Abbiamo ascoltato con la massima attenzione le giuste richieste dei genitori - dice il Presidente D'Orsi - in particolare, oltre al supporto didattico, ci è stato chiesto di arricchire l'arredo scolastico, richiesta che ho accolto, e in questo senso cercheremo ulteriori risorse. Io scommetto sul futuro di Lampedusa e dei suoi giovani, che vivono in una realtà periferica spesso ignorata o sottovalutata dall'opinione pubblica". Un'altra richiesta avanzata al Presidente D'Orsi è stata l'istituzione di una sezione ad indirizzo turistico che possa consentire in futuro ai giovani lampedusani di rimanere nell'isola e trovare un'occupazione nel settore turistico-alberghiero. "Una richiesta sensata - ha commentato D'Orsi - che cercheremo di avanzare nelle sedi opportune, fermo restando che l'istituzione di un nuovo indirizzo scolastico potrebbe causare problemi di spostamento di docenti e amministrativi talvolta non facile da risolvere. Ma terremo nella massima considerazione la richiesta".
Un altro momento importante della giornata è stato l'incontro con il responsabile della Caritas Diocesana, Valerio Landri, col quale il Presidente D'Orsi ha avuto un lungo colloquio. "Anche l'azione della Caritas è encomiabile - ha detto D'Orsi - nella gestione di un'emergenza che a tratti ha assunto aspetti drammatici. Lampedusa - conclude - sarà sempre al centro della nostra azione amministrativa, e in questo senso attiveremo tutti i percorsi politici e solleciteremo in particolare il Presidente della Regione Siciliana. Infine, ribadisco la volontà di accogliere in seno alla Giunta un nuovo assessore segnalato dalla società civile di Lampedusa, una richiesta che deve però unire e non dividere i lampedusani e tutti gli agrigentini che hanno veramente a cuore le sorti della nostra terra".
 
Comunicalo
 
Il presidente D'Orsi a Lampedusa per il rilancio del turismo
E' iniziata stamani la missione istituzionale della Giunta Provinciale a Lampedusa, guidata dal Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi. Oggi pomeriggio è previsto un vertice con le associazioni del comparto turistico, alberghiero e della pesca, a cui seguirà la seduta straordinaria della Giunta provinciale Domani la Giunta incontrerà le Forze dell'Ordine, le associazioni umanitarie e i volontari che in questi giorni, con abnegazione, hanno prestato i primi soccorsi ai migranti, garantendo la sicurezza nell'Isola. "Oltre a queste iniziative - dice il Presidente D'Orsi - domani è in programma una visita alle classi delle scuole di Lampedusa, in modo da renderci conto personalmente delle esigenze e dei problemi degli studenti e delle loro famiglie. Come già annunciato,  all'ordine del giorno della seduta di Giunta è prevista l'adozione di una delibera che prevede lo stanziamento di 16 mila euro al Comune di Lampedusa  che, a sua volta, lo destinerà alle famiglie i cui figli inizieranno a frequentare la prima classe delle scuole superiori dell'isola nell'anno scolastico 2011/2012, per l'acquisto di testi scolastici e di approfondimento nonché di ausili didattici necessari all'apprendimento".  "Un  sostegno attivo, concreto dal punto di vista economico - conclude D'Orsi - per le famiglie che con grandi sacrifici curano l'istruzione dei propri figli. Questo è il primo atto concreto che questa Giunta intende portare avanti".
 
Lampedusa, la Giunta D'Orsi in visita nelle scuole
Seconda tappa della visita a Lampedusa del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi,  che stamani ha incontrato genitori, alunni e corpo docente del Liceo Scientifico di Lampedusa, alla presenza del dirigente vicario della scuola. E' stato un incontro molto cordiale, incentrato sui problemi della struttura e nel corso del quale sono state rivolte molte domande al Presidente della Provincia, in particolare sui progetti della Giunta per sostenere il diritto allo studio dei giovani lampedusani. Il Presidente ha confermato che è previsto, tramite un apposito capitolo di bilancio, uno stanziamento di 16.000 euro per l'acquisto di libri nuovi e altro materiale didattico per gli 80 ragazzi che nel prossimo anno scolastico frequenteranno la prima classe del Liceo. "Abbiamo ascoltato con la massima attenzione le giuste richieste dei genitori - dice il Presidente D'Orsi - in particolare, oltre al supporto didattico, ci è stato chiesto di arricchire l'arredo scolastico, richiesta che ho accolto, e in questo senso cercheremo ulteriori risorse. Io scommetto sul futuro di Lampedusa e dei suoi giovani, che vivono in una realtà periferica spesso ignorata o sottovalutata dall'opinione pubblica".
Un'altra richiesta avanzata al Presidente D'Orsi è stata l'istituzione di una sezione ad indirizzo turistico che possa consentire in futuro ai giovani lampedusani di rimanere nell'isola e trovare un'occupazione nel settore turistico-alberghiero. "Una richiesta sensata - ha commentato D'Orsi - che cercheremo di avanzare nelle sedi opportune, fermo restando che l'istituzione di un nuovo indirizzo scolastico potrebbe causare problemi di spostamento di docenti e amministrativi talvolta non facile da risolvere. Ma terremo nella massima considerazione la richiesta".
Un altro momento importante della giornata è stato l'incontro con il responsabile della Caritas Diocesana, Valerio Landri, col quale il Presidente D'Orsi ha avuto un lungo colloquio. "Anche l'azione della Caritas è encomiabile - ha detto D'Orsi - nella gestione di un'emergenza che a tratti ha assunto aspetti drammatici. Lampedusa - conclude - sarà sempre al centro della nostra azione amministrativa, e in questo senso attiveremo tutti i percorsi politici e solleciteremo in particolare il Presidente della Regione Siciliana. Infine, ribadisco la volontà di accogliere in seno alla Giunta un nuovo assessore segnalato dalla società civile di Lampedusa, una richiesta che deve però unire e non dividere i lampedusani e tutti gli agrigentini che hanno veramente a cuore le sorti della nostra terra".
 
Grandangolo
 
D'Orsi vuole un assessore lampedusano       
 Primo giorno di visita del presidente della Provincia regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi  che a Lampedusa,  ieri pomeriggio,  ha incontrato il sindaco delle Pelagie Dino De Rubeis  e  i rappresentanti dei comparti produttivi dell'Isola. "Questa Amministrazione - ha detto D'Orsi -  è venuta a Lampedusa  perché il nostro impegno per le Pelagie  è stato continuo e costante, e la nostra presenza  è un'ulteriore conferma di impegno concreto nei confronti degli abitanti dell'Isola . Abbiamo deliberato su proposte di grande evidenza quali l'immediata erogazione del contributo chiesto alla Provincia dai pescatori, il contributo alle 80 famiglie per l'acquisto dei testi scolastici per il prossimo anno scolastico e il supporto logistico ed economico per la creazione di un'associazione di protezione civile sull'isola. Ho ritenuto opportuno - conclude D'Orsi -   chiedere un intervento da parte della società civile per segnalarmi un nominativo per rivestire  il ruolo di assessore alla Provincia Regionale così da evidenziare,  potenziare e stimolare interventi su Lampedusa  ritenuti necessari dalla comunità".  "Oggi è un grande giorno per Lampedusa  - ha detto il sindaco De Rubeis - ringrazio, per questo  il presidente della Provincia Eugenio D'Orsi e tutta la Giunta provinciale per la sensibilità dimostrata facendoci sentire la vicinanza e la solidarietà di tutto il territorio". Numerosi gli interventi dei cittadini presenti che hanno voluto segnalare le diverse difficoltà a cui gli abitanti vanno incontro: i costi dei viaggi, le difficoltà dei collegamenti marittimi, la mancanza di un Istituto Alberghiero e la possibilità di agevolazioni nella  commercializzazione dei prodotti dell'isola nel territorio agrigentino.  "Era dal lontano  1986 (missili libici su Lampedusa ndr) che la Provincia regionale di Agrigento non veniva a Lampedusa - dice  il presidente di Federalberghi Giandamiano Lombardo - abbiamo accolto con grande entusiasmo e fiducia le parole del presidente D'Orsi ed apprezzato il primo importante impegno di sostegno economico alle famiglie ed ai  pescatori dell'Isola. Gli abbiamo inoltre chiesto di farsi portavoce verso il Governo regionale per l'abbattimento delle tasse aeroportuali che incidono notevolmente sul costo del biglietto aereo e rallentano il flusso turistico e lo sviluppo dell'isola".  La visita della giunta proseguirà oggi 12 aprile con un incontro con le associazioni umanitarie e la visita alla sede del Liceo Scientifico.
 
Perlacittà
 
Il Presidente Buscemi riunisce i Capigruppo alla Provincia di Agrigento
Convocata dal Presidente del Consiglio Provinciale di Agrigento, Raimondo Buscemi, mercoledì 13 aprile, alle ore 12:30, la Commissione dei Capigruppo. Durante i lavori della Commissione sarà stabilita la data del nuovo Consiglio Provinciale che celebrerà i 150 anni della seduta del primo Consiglio tenuto il 25 aprile del 1861.
Nonostante l'impossibilità del Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano ad essere ad Agrigento, a causa di precedenti impegni istituzionali, per la celebrazione del 150° anniversario, comunicata dalla Presidenza della Repubblica, a mezzo fax, e portata a conoscenza durante l'ultimo Consiglio Provinciale, il Presidente Buscemi vuole ricordare, in maniera semplice ma ufficiale, durante un'apposita seduta del Consiglio Provinciale i 150 anni dell'Istituzione provinciale. La Commissione dei Capigruppo deciderà anche un programma di massima dei lavori e gli inviti alle autorità provinciali civili e religiose.
 
D'Orsi a Lampedusa, in giro per le scuole, conferma la volontà di nominare un assessore dell'isola
Nel primo giorno di visita a Lampedusa, il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi ha incontrato il Sindaco delle Pelagie Dino De Rubeis  e  i rappresentanti dei comparti produttivi dell'Isola. "Questa Amministrazione - ha detto D'Orsi -  è venuta a Lampedusa  perché il nostro impegno per le Pelagie  è stato continuo e costante, e la nostra presenza  è un'ulteriore conferma di impegno concreto nei confronti degli abitanti dell'Isola. Abbiamo deliberato su proposte di grande evidenza quali l'immediata erogazione del contributo chiesto alla Provincia dai pescatori , il contributo alle 80 famiglie per l'acquisto dei testi scolastici per il prossimo anno scolastico e il supporto logistico ed economico per la creazione di un'associazione di protezione civile sull'isola. Ho ritenuto opportuno - conclude D'Orsi -   chiedere un intervento da parte della società civile per segnalarmi un nominativo per rivestire  il ruolo di assessore alla Provincia Regionale così da evidenziare,  potenziare e stimolare interventi su Lampedusa  ritenuti necessari dalla comunità".
"Oggi è un grande giorno per Lampedusa  - ha detto il Sindaco De Rubeis - ringrazio, per questo  il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi e tutta la Giunta Provinciale per la sensibilità dimostrata facendoci sentire la vicinanza e la solidarietà di tutto il territorio".
Numerosi gli interventi dei cittadini presenti che hanno voluto segnalare le diverse difficoltà a cui gli abitanti vanno incontro: i costi dei viaggi, le difficoltà dei collegamenti marittimi, la mancanza di un Istituto Alberghiero e la possibilità di agevolazioni nella  commercializzazione dei prodotti dell'isola nel territorio agrigentino. "Era dal lontano  1986 (missili libici su Lampedusa ndr) che la Provincia Regionale di Agrigento non veniva a Lampedusa - dice  il Presidente di Federalberghi Giandamiano Lombardo - abbiamo accolto con grande entusiasmo e fiducia le parole del Presidente D'Orsi ed apprezzato il primo importante impegno di sostegno economico alle famiglie ed ai  pescatori dell'Isola. Gli abbiamo inoltre chiesto di farsi portavoce verso il Governo regionale per l'abbattimento delle tasse aeroportuali che incidono notevolmente sul costo del biglietto aereo e rallentano il flusso turistico e lo sviluppo dell'isola". Nella seconda tappa della visita a Lampedusa, il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi,  ha incontrato genitori, alunni e corpo docente del Liceo Scientifico di Lampedusa, alla presenza del dirigente vicario della scuola. E' stato un incontro molto cordiale, incentrato sui problemi della struttura e nel corso del quale sono state rivolte molte domande al Presidente della Provincia, in particolare sui progetti della Giunta per sostenere il diritto allo studio dei giovani lampedusani. Il Presidente ha confermato che è previsto, tramite un apposito capitolo di bilancio, uno stanziamento di 16.000 euro per l'acquisto di libri nuovi e altro materiale didattico per gli 80 ragazzi che nel prossimo anno scolastico frequenteranno la prima classe del Liceo. "Abbiamo ascoltato con la massima attenzione le giuste richieste dei genitori - dice il Presidente D'Orsi - in particolare, oltre al supporto didattico, ci è stato chiesto di arricchire l'arredo scolastico, richiesta che ho accolto, e in questo senso cercheremo ulteriori risorse. Io scommetto sul futuro di Lampedusa e dei suoi giovani, che vivono in una realtà periferica spesso ignorata o sottovalutata dall'opinione pubblica". Un'altra richiesta avanzata al Presidente D'Orsi è stata l'istituzione di una sezione ad indirizzo turistico che possa consentire in futuro ai giovani lampedusani di rimanere nell'isola e trovare un'occupazione nel settore turistico-alberghiero. "Una richiesta sensata - ha commentato D'Orsi - che cercheremo di avanzare nelle sedi opportune, fermo restando che l'istituzione di un nuovo indirizzo scolastico potrebbe causare problemi di spostamento di docenti e amministrativi talvolta non facile da risolvere. Ma terremo nella massima considerazione la richiesta". Un altro momento importante della giornata è stato l'incontro con il responsabile della Caritas Diocesana, Valerio Landri, col quale il Presidente D'Orsi ha avuto un lungo colloquio. "Anche l'azione della Caritas è encomiabile - ha detto D'Orsi - nella gestione di un'emergenza che a tratti ha assunto aspetti drammatici. Lampedusa - conclude - sarà sempre al centro della nostra azione amministrativa, e in questo senso attiveremo tutti i percorsi politici e solleciteremo in particolare il Presidente della Regione Siciliana. Infine, ribadisco la volontà di accogliere in seno alla Giunta un nuovo assessore segnalato dalla società civile di Lampedusa, una richiesta che deve però unire e non dividere i lampedusani e tutti gli agrigentini che hanno veramente a cuore le sorti della nostra terra".
 
Lavalledeitempli
 
D'Orsi a Lampedusa: "Ho chiesto di segnalarmi un nominativo per la Giunta"
Primo giorno di visita del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi che a Lampedusa, ieri pomeriggio, ha incontrato il Sindaco delle Pelagie Dino De Rubeis e i rappresentanti dei comparti produttivi dell'Isola. "Questa Amministrazione - ha detto D'Orsi - è venuta a Lampedusa perché il nostro impegno per le Pelagie è stato continuo e costante, e la nostra presenza è un'ulteriore conferma di impegno concreto nei confronti degli abitanti dell'Isola . Abbiamo deliberato su proposte di grande evidenza quali l'immediata erogazione del contributo chiesto alla Provincia dai pescatori , il contributo alle 80 famiglie per l'acquisto dei testi scolastici per il prossimo anno scolastico e il supporto logistico ed economico per la creazione di un'associazione di protezione civile sull'isola. Ho ritenuto opportuno - conclude D'Orsi - chiedere un intervento da parte della società civile per segnalarmi un nominativo per rivestire il ruolo di assessore alla Provincia Regionale così da evidenziare, potenziare e stimolare interventi su Lampedusa ritenuti necessari dalla comunità". "Oggi è un grande giorno per Lampedusa - ha detto il Sindaco De Rubeis - ringrazio, per questo il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi e tutta la Giunta Provinciale per la sensibilità dimostrata facendoci sentire la vicinanza e la solidarietà di tutto il territorio". Numerosi gli interventi dei cittadini presenti che hanno voluto segnalare le diverse difficoltà a cui gli abitanti vanno incontro: i costi dei viaggi, le difficoltà dei collegamenti marittimi, la mancanza di un Istituto Alberghiero e la possibilità di agevolazioni nella commercializzazione dei prodotti dell'isola nel territorio agrigentino. "Era dal lontano 1986 (missili libici su Lampedusa ndr) che la Provincia Regionale di Agrigento non veniva a Lampedusa - dice il Presidente di Federalberghi Giandamiano Lombardo - abbiamo accolto con grande entusiasmo e fiducia le parole del Presidente D'Orsi ed apprezzato il primo importante impegno di sostegno economico alle famiglie ed ai pescatori dell'Isola. Gli abbiamo inoltre chiesto di farsi portavoce verso il Governo regionale per l'abbattimento delle tasse aeroportuali che incidono notevolmente sul costo del biglietto aereo e rallentano il flusso turistico e lo sviluppo dell'isola". La visita della giunta proseguirà oggi 12 aprile con un incontro con le associazioni umanitarie e la visita alla sede del Liceo Scientifico.
 
L'altraagrigento
 
Lampedusa, D'Orsi: "ecco gli aiuti alle famiglie dell'isola" .
Primo giorno di visita del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi  che a Lampedusa,  ieri pomeriggio,  ha incontrato il Sindaco delle Pelagie Dino De Rubeis  e  i rappresentanti dei comparti produttivi dell'Isola. "Questa Amministrazione - ha detto D'Orsi -  è venuta a Lampedusa  perché il nostro impegno per le Pelagie  è stato continuo e costante, e la nostra presenza  è un'ulteriore conferma di impegno concreto nei confronti degli abitanti dell'Isola . Abbiamo deliberato su proposte di grande evidenza quali l'immediata erogazione del contributo chiesto alla Provincia dai pescatori , il contributo alle 80 famiglie per l'acquisto dei testi scolastici per il prossimo anno scolastico e il supporto logistico ed economico per la creazione di un'associazione di protezione civile sull'isola. Ho ritenuto opportuno - conclude D'Orsi -   chiedere un intervento da parte della società civile per segnalarmi un nominativo per rivestire  il ruolo di assessore alla Provincia Regionale così da evidenziare,  potenziare e stimolare interventi su Lampedusa  ritenuti necessari dalla comunità". "Oggi è un grande giorno per Lampedusa - ha detto il Sindaco De Rubeis - ringrazio, per questo  il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi e tutta la Giunta Provinciale per la sensibilità dimostrata facendoci sentire la vicinanza e la solidarietà di tutto il territorio". Numerosi gli interventi dei cittadini presenti che hanno voluto segnalare le diverse difficoltà a cui gli abitanti vanno incontro: i costi dei viaggi, le difficoltà dei collegamenti marittimi, la mancanza di un Istituto Alberghiero e la possibilità di agevolazioni nella  commercializzazione dei prodotti dell'isola nel territorio agrigentino. "Era dal lontano  1986 (missili libici su Lampedusa ndr) che la Provincia Regionale di Agrigento non veniva a Lampedusa - dice  il Presidente di Federalberghi Giandamiano Lombardo - abbiamo accolto con grande entusiasmo e fiducia le parole del Presidente D'Orsi ed apprezzato il primo importante impegno di sostegno economico alle famiglie ed ai  pescatori dell'Isola. Gli abbiamo inoltre chiesto di farsi portavoce verso il Governo regionale per l'abbattimento delle tasse aeroportuali che incidono notevolmente sul costo del biglietto aereo e rallentano il flusso turistico e lo sviluppo dell'isola". E proprio stamani è iniziata la seconda tappa della visita a Lampedusa del Presidente D'Orsi,  che ha incontrato genitori, alunni e corpo docente del Liceo Scientifico di Lampedusa, alla presenza del dirigente vicario della scuola. E' stato un incontro molto cordiale, incentrato sui problemi della struttura e nel corso del quale sono state rivolte molte domande al Presidente della Provincia, in particolare sui progetti della Giunta per sostenere il diritto allo studio dei giovani lampedusani. Il Presidente ha confermato che è previsto, tramite un apposito capitolo di bilancio, uno stanziamento di 16.000 euro per l'acquisto di libri nuovi e altro materiale didattico per gli 80 ragazzi che nel prossimo anno scolastico frequenteranno la prima classe del Liceo.
"Abbiamo ascoltato con la massima attenzione le giuste richieste dei genitori - dice il Presidente D'Orsi - in particolare, oltre al supporto didattico, ci è stato chiesto di arricchire l'arredo scolastico, richiesta che ho accolto, e in questo senso cercheremo ulteriori risorse. Io scommetto sul futuro di Lampedusa e dei suoi giovani, che vivono in una realtà periferica spesso ignorata o sottovalutata dall'opinione pubblica". Un'altra richiesta avanzata al Presidente D'Orsi è stata l'istituzione di una sezione ad indirizzo turistico che possa consentire in futuro ai giovani lampedusani di rimanere nell'isola e trovare un'occupazione nel settore turistico-alberghiero. "Una richiesta sensata - ha commentato D'Orsi - che cercheremo di avanzare nelle sedi opportune, fermo restando che l'istituzione di un nuovo indirizzo scolastico potrebbe causare problemi di spostamento di docenti e amministrativi talvolta non facile da risolvere. Ma terremo nella massima considerazione la richiesta". Un altro momento importante della giornata è stato l'incontro con il responsabile della Caritas Diocesana, Valerio Landri, col quale il Presidente D'Orsi ha avuto un lungo colloquio. "Anche l'azione della Caritas è encomiabile - ha detto D'Orsi - nella gestione di un'emergenza che a tratti ha assunto aspetti drammatici. Lampedusa - conclude - sarà sempre al centro della nostra azione amministrativa, e in questo senso attiveremo tutti i percorsi politici e solleciteremo in particolare il Presidente della Regione Siciliana. Infine, ribadisco la volontà di accogliere in seno alla Giunta un nuovo assessore segnalato dalla società civile di Lampedusa, una richiesta che deve però unire e non dividere i lampedusani e tutti gli agrigentini che hanno veramente a cuore le sorti della nostra terra".
 
Francesco Crispi e l'Unità d'Italia, l'ultimo libro di Gaetano Allotta .
Nel quadro delle celebrazioni per il 150° Anniversario dell' Unità D'Italia, verrà presentato,  giovedì 14 aprile alle ore 16,30 nell'aula magna del Polo Universitario di Agrigento, il  volume di Gaetano Allotta : "Francesco Crispi, un protagonista dell'Unità D'Italia". All'incontro interverranno il Presidente del Polo Universitario Joseph Mifsud,  l'assessore alla Cultura della Provincia Regionale di Agrigento  Katea Ferrara ed  Attilio Dalli Cardillo Presidente della Società Agrigentina di Storia Patria. Relazionerà Gabriella Portalone, Docente di Storia Moderna presso l'Università degli Studi di Palermo.
 
Agrigentoflash
 
La missione del presidente D'Orsi a Lampedusa
Primo giorno di visita del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi che a Lampedusa, ieri pomeriggio, ha incontrato il Sindaco delle Pelagie Dino De Rubeis e i rappresentanti dei comparti produttivi dell'Isola. "Questa Amministrazione - ha detto D'Orsi - è venuta a Lampedusa perché il nostro impegno per le Pelagie è stato continuo e costante, e la nostra presenza è un'ulteriore conferma di impegno concreto nei confronti degli abitanti dell'Isola . Abbiamo deliberato su proposte di grande evidenza quali l'immediata erogazione del contributo chiesto alla Provincia dai pescatori , il contributo alle 80 famiglie per l'acquisto dei testi scolastici per il prossimo anno scolastico e il supporto logistico ed economico per la creazione di un'associazione di protezione civile sull'isola. Ho ritenuto opportuno - conclude D'Orsi - chiedere un intervento da parte della società civile per segnalarmi un nominativo per rivestire il ruolo di assessore alla Provincia Regionale così da evidenziare, potenziare e stimolare interventi su Lampedusa ritenuti necessari dalla comunità". "Oggi è un grande giorno per Lampedusa - ha detto il Sindaco De Rubeis - ringrazio, per questo il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi e tutta la Giunta Provinciale per la sensibilità dimostrata facendoci sentire la vicinanza e la solidarietà di tutto il territorio". Numerosi gli interventi dei cittadini presenti che hanno voluto segnalare le diverse difficoltà a cui gli abitanti vanno incontro: i costi dei viaggi, le difficoltà dei collegamenti marittimi, la mancanza di un Istituto Alberghiero e la possibilità di agevolazioni nella commercializzazione dei prodotti dell'isola nel territorio agrigentino. "Era dal lontano 1986 (missili libici su Lampedusa ndr) che la Provincia Regionale di Agrigento non veniva a Lampedusa - dice il Presidente di Federalberghi Giandamiano Lombardo - abbiamo accolto con grande entusiasmo e fiducia le parole del Presidente D'Orsi ed apprezzato il primo importante impegno di sostegno economico alle famiglie ed ai pescatori dell'Isola. Gli abbiamo inoltre chiesto di farsi portavoce verso il Governo regionale per l'abbattimento delle tasse aeroportuali che incidono notevolmente sul costo del biglietto aereo e rallentano il flusso turistico e lo sviluppo dell'isola". La visita della giunta proseguirà oggi 2 aprile con un incontro con le associazioni umanitarie e la visita alla sede del Liceo Scientifico.
 
Riunione dei capigruppo alla Provincia
Convocata dal Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi mercoledì 13 aprile, alle ore 12:30, la Commissione dei Capigruppo. Durante i lavori della Commissione sarà stabilita la data del nuovo Consiglio Provinciale che celebrerà i 150 anni della seduta del primo Consiglio tenuto il 25 aprile del 1861. Nonostante l'impossibilità del Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano ad essere ad Agrigento, a causa di precedenti impegni istituzionali, per la celebrazione del 150° anniversario, comunicata dalla Presidenza della Repubblica, a mezzo fax, e portata a conoscenza durante l'ultimo Consiglio Provinciale, il Presidente Buscemi vuole ricordare, in maniera semplice ma ufficiale, durante un'apposita seduta del Consiglio Provinciale i 150 anni dell'Istituzione provinciale. La Commissione dei Capigruppo deciderà anche un programma di massima dei lavori e gli inviti alle autorità provinciali civili e religiose.
 
TVA


Lampedusa, visita del presidente D'Orsi e della Giunta
Primo giorno di visita del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi  che a Lampedusa,  ieri pomeriggio,  ha incontrato il Sindaco delle Pelagie Dino De Rubeis  e  i rappresentanti dei comparti produttivi dell'Isola. "Questa Amministrazione - ha detto D'Orsi -  è venuta a Lampedusa  perché il nostro impegno per le Pelagie  è stato continuo e costante, e la nostra presenza  è un'ulteriore conferma di impegno concreto nei confronti degli abitanti dell'Isola . Abbiamo deliberato su proposte di grande evidenza quali l'immediata erogazione del contributo chiesto alla Provincia dai pescatori , il contributo alle 80 famiglie per l'acquisto dei testi scolastici per il prossimo anno scolastico e il supporto logistico ed economico per la creazione di un'associazione di protezione civile sull'isola. Ho ritenuto opportuno - conclude D'Orsi -   chiedere un intervento da parte della società civile per segnalarmi un nominativo per rivestire  il ruolo di assessore alla Provincia Regionale così da evidenziare,  potenziare e stimolare interventi su Lampedusa  ritenuti necessari dalla comunità".  "Oggi è un grande giorno per Lampedusa  - ha detto il Sindaco De Rubeis - ringrazio, per questo  il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi e tutta la Giunta Provinciale per la sensibilità dimostrata facendoci sentire la vicinanza e la solidarietà di tutto il territorio". Numerosi gli interventi dei cittadini presenti che hanno voluto segnalare le diverse difficoltà a cui gli abitanti vanno incontro: i costi dei viaggi, le difficoltà dei collegamenti marittimi, la mancanza di un Istituto Alberghiero e la possibilità di agevolazioni nella  commercializzazione dei prodotti dell'isola nel territorio agrigentino.  "Era dal lontano  1986 (missili libici su Lampedusa ndr) che la Provincia Regionale di Agrigento non veniva a Lampedusa - dice  il Presidente di Federalberghi Giandamiano Lombardo - abbiamo accolto con grande entusiasmo e fiducia le parole del Presidente D'Orsi ed apprezzato il primo importante impegno di sostegno economico alle famiglie ed ai  pescatori dell'Isola. Gli abbiamo inoltre chiesto di farsi portavoce verso il Governo regionale per l'abbattimento delle tasse aeroportuali che incidono notevolmente sul costo del biglietto aereo e rallentano il flusso turistico e lo sviluppo dell'isola".  
 
Lampedusa, seconda tappa visita di D'Orsi
Seconda tappa della visita a Lampedusa del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D'Orsi, che stamani ha incontrato genitori, alunni e corpo docente del Liceo Scientifico di Lampedusa, alla presenza del dirigente vicario della scuola. E' stato un incontro molto cordiale, incentrato sui problemi della struttura e nel corso del quale sono state rivolte molte domande al Presidente della Provincia, in particolare sui progetti della Giunta per sostenere il diritto allo studio dei giovani lampedusani. Il Presidente ha confermato che è previsto, tramite un apposito capitolo di bilancio, uno stanziamento di 16.000 euro per l'acquisto di libri nuovi e altro materiale didattico per gli 80 ragazzi che nel prossimo anno scolastico frequenteranno la prima classe del Liceo. "Abbiamo ascoltato con la massima attenzione le giuste richieste dei genitori - dice il Presidente D'Orsi - in particolare, oltre al supporto didattico, ci è stato chiesto di arricchire l'arredo scolastico, richiesta che ho accolto, e in questo senso cercheremo ulteriori risorse. Io scommetto sul futuro di Lampedusa e dei suoi giovani, che vivono in una realtà periferica spesso ignorata o sottovalutata dall'opinione pubblica".
Un'altra richiesta avanzata al Presidente D'Orsi è stata l'istituzione di una sezione ad indirizzo turistico che possa consentire in futuro ai giovani lampedusani di rimanere nell'isola e trovare un'occupazione nel settore turistico-alberghiero. "Una richiesta sensata - ha commentato D'Orsi - che cercheremo di avanzare nelle sedi opportune, fermo restando che l'istituzione di un nuovo indirizzo scolastico potrebbe causare problemi di spostamento di docenti e amministrativi talvolta non facile da risolvere. Ma terremo nella massima considerazione la richiesta".
Un altro momento importante della giornata è stato l'incontro con il responsabile della Caritas Diocesana, Valerio Landri, col quale il Presidente D'Orsi ha avuto un lungo colloquio. "Anche l'azione della Caritas è encomiabile - ha detto D'Orsi - nella gestione di un'emergenza che a tratti ha assunto aspetti drammatici. Lampedusa - conclude - sarà sempre al centro della nostra azione amministrativa, e in questo senso attiveremo tutti i percorsi politici e solleciteremo in particolare il Presidente della Regione Siciliana. Infine, ribadisco la volontà di accogliere in seno alla Giunta un nuovo assessore segnalato dalla società civile di Lampedusa, una richiesta che deve però unire e non dividere i lampedusani e tutti gli agrigentini che hanno veramente a cuore le sorti della nostra terra".

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