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Rassegna stampa del 29 aprile 2011

 

LA SICILIA
 
Bilancio, maxiemendamento con spesa aggiuntiva di 45,9 mln
Ridotti i fondi agli atenei: - 20% Enna, - 40% Palermo, Messina e Catania
PALERMO. Dire che il bilancio della Regione sia in dirittura d'arrivo potrebbe sembrare eufemistico. In realtà, ormai siamo prossimi alla zona Cesarini e il triplice fischio di fine gara non ammette remore, Tranne che i figli d'Ercole non siano votati al suicidio. In serata è arrivato in Aula l'ennesimo maxi-emendamento sul bilancio (di finanziaria per ora non si parla neppure) che ha scatenato i gruppi di opposizione essendosi trattato dell'espressione di un compromesso di maggioranza per tacitare i malpancisti. L'opposizione è tornata a farsi sentire in seguito al nuovo maxi-emendamento, probabilmente per avere subito altra modifica. Infatti, ammonta a 45,902 milioni di euro la spesa aggiuntiva prevista nel maxi-emendamento attorno a cui ruota l'accordo raggiunto dopo lunghe ed estenuanti trattative tra i deputati della maggioranza riuniti con i tecnici degli uffici dell'Ars e del governo. Per finanziare enti, associazioni, fondazioni, società ma anche scuole e università si farà ricorso in parte ai fondi di riserva che vengono tagliati di 45,9 milioni. Uno dei motivi di dissenso è appunto la famosa ex tabella "H" nobilitata, si fa per dire, fin dallo scorso anno con il cambio della denominazione. La sostanza resta la stessa. Come sostiene Rudy Maira, capogruppo Pid: «I contributi economici assegnati agli enti della ex tabella H spesso vanno ad organizzazioni su cui non vengono effettuati controlli amministrativi e contabili da parte dell'Amministrazione regionale. Si deve uscire da questo menage che vede pochi parlamentari esercitare un ruolo da "caporioni" gonfiando ovvero sottraendo contributi a talune sigle».
Invero, si tratta della manna che mamma Regione distribuisce a pioggia a tanti piccoli enti, associazioni, fondazioni e chi più ne ha più ne metta: non c'è settore politico che non ne sia interessato. Elencarne tutte le voci sarebbe impresa titanica. Ne riportiamo alcune più significative: iniziative di carattere culturale, artistico e scientifico; contributo per l'associazione culturale Prosam e dell'associazione culturale Pompeo Colajanni; sussidio all'Istituto Gramsci siciliano; sussidi al centro studi Feliciano Rossitto; all'Istituto socialista di studi storici; al centro di cultura ed editoriale Pier Paolo Pasolini; al centro studi Giulio Pastore; contributo alla Fondazione Ignazio Buttitta; all'associazione Telefono Azzurro; alla Onlus Missione di Speranza e Carità. Storia a se ha fatto ieri Cateno De Luca (Sicilia Vera) che ha rifiutato qualsiasi tipo di compromesso e da solo è riuscito a bloccare l'Aula intervenendo su tutte le rubriche, per ciascuna delle quali ha avuto a disposizione cinque minuti più le dichiarazioni di voto; ed inoltre è intervenuto per illustrate tutti i suoi circa 4 mila emendamenti. Emendamenti sottoscritti anche dal capogruppo di Fdl, Titti Bufardeci, che ha fatto appello al governo «affinché sia migliorato il maxi-emendamento che contiene tante incongruenze come la riduzione del 20% dei fondi destinati alla Kore di Enna e al Consorzio Universitario mentre le tre Università pubbliche siciliane: Palermo, Catania e Messina, hanno una riduzione dei fondi del 40%».
In definitiva, la confusione che regna all'Ars in parte è dovuta alla situazione del Pd che non è compatto nel sostegno al governo Lombardo, Ieri ha riacceso la polemica il segretario regionale, Giuseppe Lupo: "Con un rinvio a giudizio l'appoggio al governo sarebbe insostenibile, ma bisogna vedere le motivazioni e soprattutto il reato ipotizzata. Certo, con il concorso esterno sarebbe difficile appoggiare il governo, ma il partito è sovrano». Risposta ironica di Vladimiro Crisafulli: «Non credo che le dichiarazioni del segretario regionale del Pd possano essere vere. Ritengo, infatti, che le sue parole siano state travisate». E poi fa riferimento allo statuto del Pd che prevede il ricorso al referendum, «già ampiamente e legittimamente richiesto da più Parti e mai convocato, unico strumento in grado di fare definitiva chiarezza sul ruolo del partito nei confronti del governo regionale».
 
GIUNTA PROVINCIALE
Ferrara subentra alla sorella Katea
Prosegue il cammino della Giunta per approdare alla definizione di un "cartello politico" che prenda il posto dell'attuale Giunta tecnica. Si è dimesso l'assessore alla Cultura Katea Ferrara e al suo posto, il Presidente D'Orsi ha nominato l'attuale coordinatore cittadino di FdS di Porto Empedocle Paolo Ferrara, indicato dall' On. Cimino. Il neo assessore Paolo Ferrara, fratello dell'assessore dimissionario, Katea Ferrara, è dirigente di banca. Già consigliere provinciale (ha rivestito il ruolo di Presidente della Commissione Sviluppo Economico) e assessore provinciale al Turismo, Legalità e Trasporti, ha giurato ieri mattina, davanti al Presidente Eugenio D'Orsi.
 
Strada inadeguata e pericolosa
STATALE 115. Levata di scudi di sindacati e politici dopo l'ultimo incidente mortale
Saranno celebrati questa mattina i funerali di Maria Presti, l'insegnante di 48 anni morta martedì scorso in un drammatico incidente stradale avvenuto sulla statale 115. Due città (la Presti era originaria di Ribera ma viveva a Sciacca, dove si era sposata) piangono quella donna che ogni mattina si recava in auto a Ribera per insegnare. Un tragitto che ormai conosceva a memoria, come tanti altri pendolari che per lavoro viaggiano da una città all'altra. Eppure, nonostante tanta familiarità con la strada, Maria Presti è morta precipitando da un viadotto dopo avere sfondato il guardrail. Dai rilievi della Polizia stradale non emerge il coinvolgimento di altre vetture, sull'asfalto non ci sono segni di brusche frenata, l'auto della donna avrebbe improvvisamente svoltato verso destra, sbattendo contro quella protezione che oggi non sembra più adeguata, dove due anni fa era precipitata un'altra vettura, alla quale un anno fa un ragazzo in moto si era appoggiato, cadendo nel vuoto e salvandosi per un miracolo. Due città piangono l'ennesima vittima della strada e denunciano ancora una volta la necessità di garantire maggiore sicurezza agli automobilisti in un'arteria realizzata negli anni '60, quando il traffico veicolare era un quarto di quello attuale, Il dolore ha coinvolto anche alcuni settori della vita cittadina, come quello musicale, al quale è collegata l'attività del marito della donna, Ezio Bongiovì, apprezzato musicista e componente di gruppi musicali. Il concerto del Primo Maggio, in programma al Castello incantato, è stato annullato, Il mondo politico e sindacale ieri ha lanciato il grido d'allarme sulla sicurezza nella statale 115, facendo autocritica e allo stesso tempo ricordando le inadempienze del passato: «E' assurdo - ha detto Franco Zammuto della Cgil - che nel terzo millennio, in un Paese così detto "occidentale", morire in un incidente a causa di una rete di collegamenti più simili a quelle del terzo mondo». Più determinato il consigliere provinciale Stefano Girasole: «Deve morire un politico per sperare un intervento di ristrutturazione della strada statale 115 e la revisione dei guardrail?».
«La verità - ha detto invece il consigliere comunale Simone Di Paola - è che questa maledetta provincia non ha mai contato nulla nelle scelte strategiche di tutti i governi nazionali che si sono succeduti nel corso dei decenni. Abbiamo avuto e abbiamo un ministro e vice ministri - ha aggiunto - sia quando governava il centrosinistra che oggi che governa il centrodestra, ma la musica per noi, italiani di serie B, è sempre la stessa".
 
BURGIO
In piazza per il ritorno all'acqua pubblica
Burgio. La città per tutta la giornata di ieri è stata la capitale della battaglia per il ritorno all'acqua pubblica. Amministratori comunali, forze politiche, sindacati, associazioni e forum per l'acqua, cittadini comuni hanno riempito la centrale piazza Umberto I dove su un palco allestito per l'occasione hanno parlato brevemente sindaci agrigentini e alcuni responsabili dei forum regionali e nazionali per l'acqua arrivati da Lazio, Puglia e Toscana, alla presenza, come ospite di onore, del vice-sindaco di Parigi, madame Anne Le Strat, appositamente invitata dal sindaco di Burgio Ferrantelli a parlare del ritorno dell'acqua pubblica nella capitale francese, dopo 25 anni digestione privata. E' stata una giornata di sensibilizzazione della popolazione, che ha riempito la piazza sotto il sole pomeridiano, in vista del referendum per l'acqua del 12 e 13 giugno prossimo, davanti ai gonfaloni di una cinquantina di sindaci e di amministratori comunali arrivati nella città delle campane di bronzo e della ceramica da ogni angolo della Sicilia. Abbiamo contato una ventina di gonfaloni comunali e 55 fasce tricolori sul petto dei sindaci. Dal Parco della Rimembranza, al palazzo comunale, tutti si sono trasferiti sulla pubblica piazza, dove il saluto è stato portato dai sindaci di Burgio e di Menfi, rispettivamente Ferrantelli e Botta, e dal presidente del civico consesso Andrea Puleo. Da tutti è stato auspicato il pronto ritorno alle gestione dell'acqua pubblica perché il prezioso liquido non può essere bene commerciabile per fare speculazione privata. E' stato avanzato l'invito ai cittadini a recarsi alle urne per votare «Sì» al referendum sull'acqua. Si è parlato del milione e 400 mila firme raccolte per il referendum per cui la consultazione elettorale si deve fare. E' stato detto che a Nicosia (Enna) anche la Chiesa si è schierata ufficialmente per l'acqua pubblica e che oggi il servizio dell'acqua è il più caro d'Europa. Il vicesindaco di Parigi Anne Le Strat, che ieri ha incontrato il governatore Vendola a Bari, nel concludere, ha parlato dell'esperienza parigina dove, con il ritorno dell'acqua pubblica, oggi i prezzi si sono abbassati di molto, è migliorata la gestione idrica e sono aumentati gli investimenti per il comparto.
 
GIORNALE DI SICILIA
 
PALERMO
Legge appalti, il testo unico andrà all'Ars entro un mese
Nell'arco di un mese la Regione porterà in Aula il Testo unico sugli appalti. Lo ha annunciato ieri l'assessore regionale alle Infrastrutture, Pier Carmelo Russo, che ha illustrato l'emendamento del governo alla finanziaria per riformare l'edilizia nell'Isola. Sul ddl che introduce il testo unico, ha spiegato che «omologa quasi integralmente il sistema degli appalti che vige in Sicilia a quello nazionale, salvo poche specificità che conserviamo, come l'Osservatorio sui lavori pubblici e gli Urega». Russo ha anche spiegato i vantaggi della norma, già ampiamente illustrata domenica scorsa sul Giornale di Sicilia. «Il punto di partenza della riforma - ha aggiunto Russo - è strettamente legato al contrasto alle infiltrazioni mafiose». Una proposta su cui Russo e i tecnici hanno lavorato a lungo ottenendo il consenso di tutte le associazioni di categoria, così come confermato ieri dal presidente dell'Ance, Giuseppe Di Giovanna. Tanto che l'assessore ha velatamente minacciato dimissioni se l'Ars boccerà l'emendamento. Intanto, sull'emendamento è intervenuto anche l'assessore regionale per l'Economia, Gaetano Armao: «L'emendamento — ha detto - consentirà di garantire celerità nella spesa e maggiore legalità nelle procedure». Russo ha concluso annunciando che il testo coordinato è già pronto. «Di questo - ha detto - devo ringraziare i componenti della Commissione regionale lavori pubblici.
 
PALMA DI MONTECHIARO
Rosario Bruna: «Il paese salvato dal nucleare»
«Le centrali nucleari non si fanno più. Il territorio di Palma di Montechiaro è salvo». Lo scrive in una nota il capogruppo Mpa in consiglio comunale a Palma, Rosario Bruna. «Esprimo il mio compiacimento per la notizia, secondo cui il governo nazionale ferma il piano sul nucleare, non procedendo, quindi, alla definizione e attuazione del programma di localizzazione, realizzazione ed esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare. Sono fermamente convinto che questa notizia non può che incitare e rafforzare l'azione del presidente della Provincia, perla realizzazione dell'aeroporto di Agrigento nella piana di Licata». 
 
Rabbia dopo la morte di Maria Presti per le condizioni del guard-rail sul Carabollace
Una nuova vittima sulla statale 115:  «Sul viadotto tragedie previste»
Questa mattina, alle 11,30, nella Basilica della Madonna del Soccorso, si svolgeranno i funerali della giovane insegnante riberese.
Da un lato il ricordo di una brava insegnante, della madre di due bambini, e dall'altro la rabbia per questa nuova tragedia sulla statale 115 e in particolare su quel viadotto Carabollace dove il guard-rail è insicuro e non ha retto all'impatto con l'Opel Astra condotta da Maria Prestia, di 47 anni, che mercoledì scorso ha perso la vita. A Sciacca, dove oggi, alle 11,30, nella Basilica della Madonna del Soccorso, saranno celebrati i funerali, è stato annullato il concerto previsto per il primo maggio prossimo al Castello Incantato. "Una tragedia, l'ennesima - hanno commentato il sindaco. Vito Bono, e l'assessore al Turismo, Michele Ferrara - che deve far riflettere chi di competenza ad agire, a non perdere ulteriore tempo per rendere più moderne e sicure le nostre strade". "Deve morire un
politico per vedere un intervento di ristrutturazione della statale 115 e la revisione dei guard-rail"? E' la domanda che pone il consigliere provinciale Stefano Girasole. Le precarie condizioni di sicurezza di questa strada e del viadotto Carabollace in particolare sono evidenziate anche dai consiglieri comunali Silvio Caracappa e Simone Di Paola. Di «tragedia annunciata» parla il segretario della Cgil, Franco Zammuto. Lacrime nel ricordo di Maria Presti all'istituto tecnico Giovanni XXIII di Ribera, la scuola dove si stava recando, mercoledì scorso, l'insegnate. "Una grave perdita umana e professionale. Il mondo della scuola avrebbe bisogno di tante Maria Presti". Sono le parole del dirigente scolastico, Giuseppe Graffeo. "Un'insegnante eccessivamente scrupolosa -continua il dirigente-. Era dedita al lavoro con precisione e con scrupolo. A scuola arrivava sempre in anticipo ed era amata da alunni e colleghi. Ci conoscevamo da parecchio tempo, essendo stati prima colleghi al"Don Michele Arena" di Sciacca". "Era una bravissima insegnante -ricorda l'alunno Carmelo Caltagirone-. In classe arrivava sempre con grande anticipo. Di lei avremo sempre un ricordo bellissimo". "Era molto preparata -gli fa eco Gaspare Aquilina-. Ci faceva lavorare con programmi sempre nuovi". 
 
Paolo Ferrara sostituisce Katea
Assessore al posto della sorella
Staffetta familiare in giunta alla Provincia di Agrigento. Esce dall'esecutivo Katea Ferrara, entra il fratello Paolo. Prosegue, infatti,il cammino della giunta presieduta da Eugenio DOrsi, per approdare alla definizione di un "cartello politico" che prenda il posto dell'attuale esecutivo tecnico. Paolo Ferrara è l'attuale coordinatore cittadino di Forza del sud di Porto Empedocle, ed è stato indicato dall' onorevole Michele Cimino. Ferrara, dirigente della banca San Francesco, già consigliere provinciale (ha ricoperto il ruolo di presidente della commissione Sviluppo economico) ed assessore provinciale al Turismo, Legalità e Trasporti ha giurato davanti al presidente Eugenio D'Orsi ed al segretario generale Giuseppe Vella. "Ringrazio l'avvocato Katea Ferrara, validissimo tecnico, per l'ottimo lavoro svolto all'interno dell'amministrazione - ha commentato il presidente D'Orsi - al suo posto subentra Paolo Ferrara, un uomo di comprovata esperienza politica e di grande spessore umano e morale. Sono certo che l'esperienza maturata precedentemente da Paolo Ferrara alla Provincia, contribuirà a mantenere alto il vivace dialogo e il costruttivo confronto politico instaurato all'interno della Giunta per la crescita di questo territorio. Esprimo compiacimento - conclude D'Orsi - per la coerente azione dell' onorevole Cimino che, zittendo le "cassandre" di turno, ha condiviso il percorso politico di questa nuova maggioranza".
 
Agrigentoflash
 
Inaugurata la nuova sede del Consorzio turistico Valle dei templi
Questa mattina alla presenza dei soci, del Consorzio Turistico Valle dei Templi, del Presidente del Centro Nazionale di Studi Pirandelliani Prof. Enzo Lauretta, del Vice Presidente di Confindustria Dott.ssa Piera Graceffa, del Dott Francesco Picarella Presidente di Federalberghi Agrigento, del Consiglio Direttivo dell'Associazione Guide Turistiche di Agrigento, del Presidente di Confartigianato Agrigento Francesco Giambrone, del Segretario Provinciale UIL Aldo Broccio, del Sindaco di Agrigento Avv. Marco Zambuto, del Presidente della Provincia di Agrigento Prof. Eugenio D'Orsi, del Soprintendente ai Beni Archeologici di Agrigento Arch. Pietro Meli, del Direttore della Biblioteca e Museo Casa Natale Luigi Pirandello Arch. Enzo Caruso del Presidente degli Agronomi Dott Germano Boccadutri, del Dirigente dei Servizi Turistici Regionali Dott. Rosario Maniscalco, e di moltissimi operatori della filiera turistica agrigentina Padre Ferrante a benedetto i nuovi locali che ospiteranno la sede consortile. L'inaugurazione è stata l'occasione per un momento aperto di confronto che la filiera turistica agrigentina ha avuto con le autorità presenti condividendo l'esigenza di effettuare una immediata e seria attività di programmazione finalizzata a rendere chiara la visione del futuro turistico auspicabile per la nostra destinazione. Sia il Sindaco che il Presidente della Provincia, apprezzando gli sforzi posti in essere dal Consorzio Turistico Valle dei Templi e dall'intera filiera turistica agrigentina, hanno manifestato la volontà di attivare una seria sinergia tra gli enti pubblici, da loro amministrati, e la filiera turistica agrigentina protagonista, in questi ultimi anni, delle uniche attività di promozione realizzate a favore della nostra destinazione. L'impegno assunto è di sostegno reale alla positiva azione posta in essere dal Consorzio e ciò per amplificarne i risultati positivi che ovviamente ricadranno sull'intera collettività e sulla medesima posizione anche le altre autorità presenti ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e datoriali che sono intervenute. L'incontro si è concluso con un intervento del Presidente del Consorzio che ha presentato i prossimi ed immediati impegni a favore della qualificazione professionale degli operatori turistici : domani venerdì alle ore 10 è in programma un seminario su: "Revenue Management" con Vito D'Amico www.sicaniasc.it; giovedì 5 maggio alle 10: "Seminario su: "Il Turismo Congressuale e degli Eventi . Nuova Opportunità per Agrigento" con lo Staff di Sicilia Convention Bureau www.siciliaconvention.com; martedì 17 maggio alle 10: "I Socialnetwork nuova opportunità per un mercato globale alla portata di tutti" con l'ng. Eugenio Agnello
 
Alla Provincia l'assessore Ferrara surrogata dal fratello
Nuovi assestamenti all'interno dell'Amministrazione Provinciale. Prosegue, infatti , il cammino della Giunta per approdare alla definizione di un "cartello politico" che prenda il posto dell'attuale Giunta tecnica. Si è dimesso, infatti, l'Assessore alla Cultura Katea Ferrara. Al suo posto, il Presidente D'Orsi ha nominato l'attuale coordinatore cittadino di FDS di Porto Empedocle Paolo Ferrara, indicato dall' On. Michele Cimino. Il neo assessore Ferrara, Dirigente di banca già Consigliere Provinciale (ha rivestito il ruolo di Presidente della Commissione Sviluppo Economico) ed Assessore provinciale al Turismo, Legalità e Trasporti ha giurato, questa mattina, davanti al Presidente Eugenio D'Orsi ed al Segretario Generale Giuseppe Vella. "Ringrazio l'avvocato Katea Ferrara, validissimo tecnico, per l'ottimo lavoro svolto all'interno dell'Amministrazione - dice il Presidente D'Orsi - al suo posto subentra il dott. Paolo Ferrara un uomo di comprovata esperienza politica e di grande spessore umano e morale. Sono certo che l'esperienza maturata precedentemente dal dott. Paolo Ferrara , nell'Ente Provincia, contribuirà a mantenere alto il vivace dialogo e il costruttivo confronto politico instaurato all'interno della Giunta per la crescita di questo territorio. Esprimo compiacimento - conclude D'Orsi - per la coerente azione dell' On. Cimino che, zittendo le "cassandre" di turno, ha condiviso il percorso politico di questa nuova maggioranza".
 
Nomina di Ferrara, la soddisfazione di Campagna
Soddisfazione per la nomina di Paolo Ferrara nella Giunta D'Orsi è stata espressa dall' assessore di Fds al Comune di Agrigento Roberto Campagna. "In questa fase di transizione della Giunta provinciale da tecnica a politica - dichiara Campagna - la nomina di Paolo Ferrara , esponente provinciale di Forza del Sud e uomo di grande esperienza amministrativa, contribuirà a dare ulteriore impulso al programma politico del Presidente e della sua Giunta nell' esclusivo interesse della comunità amministrata". Analoga soddisfazione esprimono i consiglieri provinciali del Partito di "Forza del Sud" Orazio Guarraci e Leo Vinci: "Il neo Assessore, saprà sicuramente portare nuovo stimolo e dare maggiore impulso all'azione di Governo della Provincia, finalizzato a concretizzare il programma elettorale condiviso all'atto della candidatura del Presidente D'Orsi nel 2008. Paolo Ferrara metterà a disposizione dei cittadini della Provincia il proprio bagaglio di esperienza politica amministrativa, avendo già ricoperto nel passato, carica di Assessore e Consigliere Provinciale".
 
La Provincia ricorda la riunione del suo primo Consiglio
Raimondo Buscemi, Presidente del Consiglio Provinciale ha convocato, per venerdì 29 aprile alle ore 18, un consiglio provinciale straordinario per celebrare la prima seduta del Consiglio provinciale avvenuta il 25 Aprile del 1861. Il Consiglio provinciale si svolgerà in una seduta estesa alla cittadinanza, alla deputazione agrigentina, compreso il Ministro della Giustizia on. Angelino Alfano eletto consigliere provinciale nel 1994, alle Istituzioni provinciali, alle forze economiche e sociali, ai segretari provinciali dei sindacati e agli ex Presidenti ed ex Presidenti del Consiglio Provinciale. "La seduta del 29 aprile, ha commentato il presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi, vuole essere un momento per ricordare il Consiglio Provinciale a 150 anni dall'unità d'Italia. Per questo abbiamo convocato una seduta straordinaria allargata alle forze politiche e sociali, alle Istituzioni e alle forze produttive della provincia, ma anche ai semplici cittadini, per celebrare la prima riunione del Consiglio Provinciale avvenuta 150 anni fa, ad un mese dalla celebrazione dell'unità d'Italia. L'Istituto Musicale Toscanini sarà presente per l'occasione con un piccola orchestra di fiati che si esibiranno all'interno del Palazzo della Provincia dove eseguiranno l'inno di Mameli e altre musiche celebrative del nostro risorgimento. Il gruppo musicale sarà diretto dal Alfonso Barba. La prima seduta del Consiglio Provinciale avvenuta il 25 aprile del 1861 vide l'elezione del primo Presidente del Consiglio post unità d'Italia, il Marchese Giuseppe Cafisi di Favara, che ottenne al primo scrutinio 11 voti su 20 Consiglieri, Vice Presidente fu eletto Ignazio Genuardi con 10 voti, mentre le funzioni di segretario furono assunte da Michele Biondi a cui andarono 14 voti. La prima seduta del Consiglio fu presieduta da Nicola Dara, Presidente provvisorio quale Consigliere anziano e dal Segretario provvisorio Giosuè Farruggia, il più giovane consigliere in aula. "Il Consiglio Provinciale - ha dichiarato il Presidente Raimondo Buscemi- è stato in questi 150 anni, motore politico ed amministrativo della provincia di Agrigento, dove si sono affermate importanti personalità politiche, che hanno successivamente avuto incarichi sia nel governo nazionale che nella Regione Sicilia. Ricordo due tra tutti i Ministri della Giustizia Nicolò Gallo alla fine dell'Ottocento e Angelino Alfano nel 1994".
 
Girasole: "Deve morire un politico per avere la manutenzione della ss 115?"
"Non si può rimanere indifferenti di fronte all'ennesimo incidente mortale sulla Strada statale 115″. Lo dice il consigliere porvinciale, Stefano Girasole: "Dalle cronache emerge che il guadrail in quel tratto è fatiscente, che risale a diversi decenni fa e che non rientra più nell'ambito delle direttive sulla sicurezza stradale. Saranno gli agenti della Polizia stradale a stabilire le cause dell'incidente mortale di ieri sul viadotto Carabollace, ma non si può non evidenziare lo stato di degrado della protezione e la necessità di un intervento di rifacimento. Le condizioni di scarsa sicurezza che si registrano sulla 115 sono ormai note, ne parliamo da anni, ne denunciamo le carenze, lo abbiamo fatto anche nelle sedi istituzionali, ma a parte qualche intervento sporadico, le autorità competenti non pensano ad una completa ristrutturazione della rete viaria. Per non parlare del progetto di completamento dell'anello autostradale, di cui sento parlare da 50 anni. Visto che non basta la reazione indignata dei cittadini, cosa occorre per fare in modo che la sicurezza sulle strade sia priorità assoluta ? Occorre forse che muoia un autorevole uomo politico per fare qualcosa ? Non sarà facile visto che oggi i politici viaggiano in... elicottero, alla faccia della povera ed inerme gente comune che è costretta a rischiare la vita tutti i giorni".
 
Comunicalo
 
Agrigento, Paolo Ferrara nuovo assessore della Giunta D'Orsi
Nuovi assestamenti all'interno dell'Amministrazione Provinciale. Prosegue, infatti , il cammino della Giunta per  approdare alla  definizione di un "cartello politico"  che prenda  il posto dell'attuale Giunta tecnica. Si è dimesso, infatti, l'Assessore alla Cultura Katea Ferrara. Al suo posto, il Presidente D'Orsi ha nominato l'attuale coordinatore cittadino di FDS di Porto  Empedocle Paolo Ferrara, indicato dall' On. Michele Cimino. Il neo assessore Ferrara, Dirigente di banca già Consigliere Provinciale (ha rivestito il ruolo di Presidente della Commissione Sviluppo Economico) ed Assessore provinciale al Turismo, Legalità e Trasporti ha giurato, questa mattina, davanti al Presidente Eugenio D'Orsi ed al Segretario Generale Giuseppe Vella. "Ringrazio l'avvocato Katea  Ferrara, validissimo tecnico, per  l'ottimo lavoro svolto all'interno dell'Amministrazione  - dice il Presidente D'Orsi  -  al suo posto subentra il dott. Paolo Ferrara un uomo di comprovata esperienza politica e di grande spessore umano e morale. Sono certo che l'esperienza  maturata precedentemente dal dott. Paolo Ferrara , nell'Ente Provincia, contribuirà a mantenere alto il vivace dialogo e  il costruttivo confronto politico instaurato  all'interno della Giunta per la crescita di questo territorio. Esprimo compiacimento - conclude D'Orsi - per la coerente azione dell' On. Cimino che, zittendo le  "cassandre" di turno, ha condiviso il percorso politico di questa nuova maggioranza".   
 
Repubblica
 
Si dimette l'assessore subentra il fratello
È accaduto alla Provincia di Agrigento. Kaeta Ferrara ha rassegnato le dimissioni dalla giunta. Il suo posto è  stato preso dal fratello Paolo esponente di Forza del Sud
AGRIGENTO - Resta in famiglia, è proprio il caso di dirlo, l'assessorato alla cultura della Provincia regionale di Agrigento. Il presidente Eugenio D'Orsi (Mpa) ha infatti comunicato che Katea Ferrara dopo meno di due mesi di lavoro si è dimessa dalla carica di assessore tecnico. Al suo posto è stato nominato il fratello, Paolo Ferrara, di Forza del Sud, che torna in giunta e che è considerato un fedelissimo dell'ex vicepresidente della Provincia Michele Cimino. La nomina di Katea Ferrara  -  sconosciuta ai più, ma di chiara espressione "ciminiana" - era scaturita dalla decisione di D'Orsi di escludere dalla giunta gli esponenti del Pdl. Decisione presa in relazione alle scelte politiche fatte alla Regione da Raffaele Lombardo. D'Orsi aveva puntato su una giunta tecnica, almeno formalmente. Ora la svolta con la nomina di Paolo Ferrara che è anche il coordinatore cittadino di Fds a Porto  Empedocle (la città appunto dell'ex vice presidente della Regione Michele Cimino).
"Ringrazio l'avvocato Katea  Ferrara, validissimo tecnico, per  l'ottimo lavoro svolto all'interno dell'amministrazione   -  ha detto il presidente D'Orsi  -  al suo posto subentra Paolo Ferrara un uomo di comprovata esperienza politica e di grande spessore umano e morale. Sono certo che l'esperienza  maturata precedentemente da Paolo Ferrara , nell'Ente Provincia, contribuirà a mantenere alto il vivace dialogo e  il costruttivo confronto politico instaurato  all'interno della Giunta per la crescita di questo territorio. Esprimo compiacimento  -  conclude D'Orsi  -  per la coerente azione dell'onorevole Cimino che, zittendo le  "cassandre" di turno, ha condiviso il percorso politico di questa nuova maggioranza".
 
Canicattiweb
 

I ringraziamenti di Paolo Ferrara
Il neo assessore provinciale Paolo Ferrara, già consiglire ed assessore provinciale , con questa nota intende ringraziare il gruppo consiliare di Forza del Sud insieme al gruppo dirigente del partito, e nel contempo il Presidente della Provincia Eugeno D'Orsi, per la fiducia accordatagli a ricoprire questo incarico di particolare responsabilità in questo momento così delicato. L'assessore Ferrara dichiara la totale disponibilità a mettere a disposizione della provincia tutta, la sua pregressa esperienza e tutte le azioni necessarie affinchè questa nostra provincia continui in questa opere di risanamento e di rilancio. Un particolare e sentito ringraziamento va all'on Michele Cimino vice presidente nazionale di Forza del Sud, che ha visto in Ferrara uno strumento e quindi l'elemento che rappresenterà il partito in questa giunta di governo, e che ha egli delegato a declinare nel migliore dei modi la linea politica che Forza del Sud sta tracciando sul territorio. Infine, Ferrara sottolinea la totale disponibilità a quanti a prescindere dalle appartenenze politiche volessero interloquire e interagire con l'assessorato che egli rappresenterà.
 
Nuovi assestamenti all'interno della Giunta Provinciale. Paolo Ferrara nominato Assessore.
Nuovi assestamenti all'interno dell'Amministrazione Provinciale. Prosegue, infatti , il cammino della Giunta per approdare alla definizione di un "cartello politico" che prenda il posto dell'attuale Giunta tecnica. Si è dimesso, infatti, l'Assessore alla Cultura Katea Ferrara. Al suo posto, il Presidente D'Orsi ha nominato l'attuale coordinatore cittadino di FDS di Porto Empedocle Paolo Ferrara, indicato dall' On. Michele Cimino. Il neo assessore Ferrara, Dirigente di banca già Consigliere Provinciale (ha rivestito il ruolo di Presidente della Commissione Sviluppo Economico) ed Assessore provinciale al Turismo, Legalità e Trasporti ha giurato, questa mattina, davanti al Presidente Eugenio D'Orsi ed al Segretario Generale Giuseppe Vella. "Ringrazio l'avvocato Katea Ferrara, validissimo tecnico, per l'ottimo lavoro svolto all'interno dell'Amministrazione - dice il Presidente D'Orsi - al suo posto subentra il dott. Paolo Ferrara un uomo di comprovata esperienza politica e di grande spessore umano e morale. Sono certo che l'esperienza maturata precedentemente dal dott. Paolo Ferrara , nell'Ente Provincia, contribuirà a mantenere alto il vivace dialogo e il costruttivo confronto politico instaurato all'interno della Giunta per la crescita di questo territorio. Esprimo compiacimento - conclude D'Orsi - per la coerente azione dell' On. Cimino che, zittendo le "cassandre" di turno, ha condiviso il percorso politico di questa nuova maggioranza".
 
Grandangolo
 
Provincia: Ferrara nuovo assessore       
Nuovi assestamenti all'interno dell'Amministrazione Provinciale di Agrigento. Prosegue, infatti, il cammino della Giunta per  approdare alla  definizione di un "cartello politico"  che prenda  il posto dell'attuale Giunta tecnica. Si è dimesso, infatti, l'assessore alla Cultura Katea Ferrara. Al suo posto, il presidente D'Orsi ha nominato l'attuale coordinatore cittadino di Fds di Porto  Empedocle Paolo Ferrara, indicato dall'on. Michele Cimino. Il neo assessore Ferrara, dirigente di banca già consigliere provinciale (ha rivestito il ruolo di presidente della Commissione sviluppo economico) ed assessore provinciale al Turismo, legalità e trasporti ha giurato, questa mattina, davanti al Presidente Eugenio D'Orsi ed al Segretario Generale Giuseppe Vella. "Ringrazio l'avvocato Katea  Ferrara, validissimo tecnico, per  l'ottimo lavoro svolto all'interno dell'Amministrazione  - dice il presidente D'Orsi  -  al suo posto subentra il dott. Paolo Ferrara un uomo di comprovata esperienza politica e di grande spessore umano e morale. Sono certo che l'esperienza  maturata precedentemente dal dott. Paolo Ferrara , nell'Ente Provincia, contribuirà a mantenere alto il vivace dialogo e  il costruttivo confronto politico instaurato  all'interno della Giunta per la crescita di questo territorio. Esprimo compiacimento - conclude D'Orsi - per la coerente azione dell'on. Cimino che, zittendo le  "cassandre" di turno, ha condiviso il percorso politico di questa nuova maggioranza".

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