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Rassegna stampa del 27 maggio 2011

 

GIORNALE DI SICILIA
 
Lombardo apre alla sinistra. L'Idv chiude a possibili intese
PALERMO
Per la prima volta Raffaele Lombardo apre a un dialogo con Italia dei Valori e Sei. Ma la sinistra estrema risponde «no grazie» e torna a chiedere al Pd distaccare la spina al governo. stato il giorno di tatticismi e accuse reciproche. Per il presidente della Regione «in questa fase politica bisogna lavorare alle intese senza polemiche». Lombardo ha rinviato al 25 giugno, data della costituente del suo nuovo partito, «le valutazioni sugli accordi». Il dipietrista Leoluca Orlando però esclude un accordo: «Non se ne parla neanche». E anche per Erasmo Palazzotto «Sei è incompatibile con Lombardo». Orlando ha detto di essere pronto per una nuova candidatura alla guida di Palermo. Mentre Fabio Giambrone torna in pressing sul Pd per lavorare «su un centrosinistra unito. A questo proposito ho ricevuto segnali di apertura dal segretario Lupo). Analisi condivisa dal segretario dei Comunisti italiani, Orazio Licandro. E Bernardo Mattarella (Pd) torna a chiedere elezioni anticipate alla Regione. Intanto il giudice Alfredo Morvillo dice:«Mi si chiede sempre perchè i siciliani passano da un presidente della Regione condannato per mafia a uno sospettato di mafia».
Ieri in Sicilia c'erano vari leader nazionali. Dopo la rottura che ha portato alla scissione, ieri si sono ritrovati vicinissimi Pier Ferdinando Casini (Udc) e il ministro Saverio Romano (Pid). Ne sono venuti fuori due comizi in due piazze diverse di Bagheria distanti poche centinaia di metri. Casini non ha escluso un dialogo col Pd ma ha bocciato l'alleanza allargata a Sel e Idv, poi ha sfidato Romano: «Siamo al primo appuntamento elettorale dopo la scissione. Abbiamo ricostruito un partito giovane e pulito. Ma per il ministro «vincera il centrodestra». GIA.PI.
 
LA SICILIA
 
TURISMO. Arrivano i finanziamenti
Una boccata d'ossigeno per il turismo agrigentino è il finanziamento, con fondi comunitari,
di progetti ideati dalla Provincia regionale di Agrigento, con la supervisione dei privati.
Una sorta di anticipazione dei distretti turistici territoriali nei quali sono indispensabili la collaborazione e l'intesa tra pubblico e privato.
li finanziamento che ammonta a 1.300.000,00 euro è finalizzato alla creazione dei marchi d'area di qualità per l'incremento dei flussi turistici nel territorio agrigentino.
Un'opportunità associata ai fondi della Comunità Europea e che la Provincia non si è lasciata scappare.
A Palermo, nei giorni scorsi, si è tenuta la prima riunione interlocutoria tra Saverio Panzica dirigente assessorato regionale al Turismo e l'assessore provinciale al Turismo Angelo Biondi, il responsabile dell'Ufficio Europa Mauro Hamel, il presidente del Consorzio turistico ((Valle dei templi» Gaetano Pendolino.
L'incontro è servito ad attivare la misura 33.1.3. del P0 FERS 2007/2013, tra mite cui avviare una serie di azioni a sostegno della filiera turistica per sfociare nella creazione di un ((club di prodotto» da diffondere nei mercati a livello nazionale ed internazionali.
((Entro il mese di settembre - dichiara il presidente D'Orsi - ci è stata assicurata la firma del relativo decreto di finanziamento. Tutto questo conferma l'impegno e l'attenzione di questa amministrazione nei confronti di un comparto, quello turistico, ritenuto strategico per lo sviluppo e il rilancio socioeconomico della provincia».
I progetti puntano alla promozione delle eccellenze enogastronomiche, alla gestione oculata delle energie rinnova bili, alla salvaguardia ambientale, alla valorizzazione della fascia costiera, in sintesi allo «sfruttamento» del patrimonio ambientale esistente, partendo dalla valle dei templi per finire ad altre aree verdi e turisticamente valide della provincia (Scala dei Turchi e la miniera di sale di Realmonte, il di-stretto del le Terre Sicane, le Maccalube di Aragona, le grotte di Sant'Angelo Muxaro.
«L'obiettivo di tali progettualità - Spiega Gaetano Pendolino presidente del Consorzio Valle dei templi - è mettere in rete risorse culturali e d'arte, natura e gastronomia del nostro territorio. L'impulso è rappresentato dal segmento naturalistico non pienamente sfruttato creando un'intesa con l'intera filiera turistica e per un tempo indeterminato».
Questi i prossimi appuntamenti per lo sviluppo dell'iter dei progetti il 15 giugno si presenta a Palermo la «Carta di qualità», entro il mèse di agosto saranno definiti i decreti di finanziamento attraverso un'apertura-integrazione, a settembre saranno operativi i fondi comunitari.
I progetti promozionali prevedono il coinvolgimento attivo dei privati quali agenzie dl viaggi, b&b ristoranti e hotel.
Tutti possono scegliere una funzione e un ruolo incisivo, purché avvenga nel rispetto dei parametri di qualità.
Insomma, una grossa e ghiotta opportunità che bisogna cogliere al volo per cercare di far risalire la china a una città e una provincia che annaspano nel buio da troppo tempo.
Il turismo è una risorsa importante per l'economia locale.
 

Agrigentonotizie
 
L'INTERVENTO La Provincia di Agrigento "virtuosa", Schembri soddisfatto
  
Il presidente del circolo tematico del Movimento per le autonomie "Agrigento Libera", Francescochristian Schembri, interviene a seguito del riconoscimento della nostra Provincia fra le 24 più "virtuose" d'Italia.
"Esprimo massimo compiacimento per il riconoscimento ottenuto - dichiara Schembri - che afferma ancora una volta l'opera di grande responsabilità politica del nostro presidente della Provincia nell'attuare una sana gestione del bene comune. Il riconoscimento non avrà solo una rilevanza politica, ma consentirà alla Provincia regionale di Agrigento di ottenere uno 'sconto' sul Patto di stabilità che in termini economici vorrà dire una maggiore disponibilità finanziaria dell'Ente da destinare sul territorio. Di questo - continua Schembri - non può che essere dato merito al presidente D'Orsi per la grande lungimiranza politica che raggiunge il duplice obiettivo di risanare l'Ente e dotare lo stesso di un bilancio più roseo al fine di attuare seri e concreti interventi su tutta la nostra provincia. Per questi motivi - conclude Schembri - non può che essere dato ancora una volta pieno sostegno al presidente D'Orsi che con la sua capacità e il suo modo di fare politica sta rendendo dignità al nostro territorio".
 

Agrigentoweb
 
Agrigento provincia "virtuosa", plauso di Schembri (Agrigento Libera)
Scritto da Redazione 
Il Presidente del Circolo Tematico del Movimento per le Autonomie "Agrigento Libera", Francescochristian Schembri, interviene a seguito del riconoscimento della nostra Provincia fra le 24 più "virtuose" d'Italia.
"Esprimo massimo compiacimento per il riconoscimento ottenuto - dichiara Schembri - che afferma ancora una volta l'opera di grande responsabilità politica del nostro Presidente della Provincia nell'attuare una sana gestione del bene comune.
Il riconoscimento non avrà solo una rilevanza politica, ma consentirà alla Provincia Regionale di Agrigento di ottenere uno "sconto" sul Patto di stabilità che in termini economici vorrà dire una maggiore disponibilità finanziaria dell'Ente da destinare sul territorio. Di questo - continua Schembri - non può che essere da to merito al Presidente D'Orsi per la grande lungimiranza politica che raggiunge il duplice obiettivo
di risanare l'Ente e dotare lo stesso di un bilancio più roseo al fine di attuare seri e concreti interventi su tutta la nostra provincia.
Per questi motivi - conclude Schembri - non può che essere dato ancora una volta pieno sostegno al Presidente D'Orsi che con la sua capacità e il suo modo di fare politica sta rendendo dignità al nostro territorio". 
 
Patto di stabilità: la Provincia di Agrigento "virtuosa" ottiene uno sconto
Scritto da Redazione
C'è anche la Provincia di Agrigento tra le 24 Province italiane che hanno ottenuto uno sconto sul Patto di Stabilità, introdotto con il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rivede i vincoli di finanza pubblica per gli enti locali pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di ieri. Infatti il Decreto prevede l'attribuzione di uno sconto sul Patto alle Province più colpite dai tagli ai trasferimenti previsti dalla manovra finanziaria estiva dello scorso anno.
La Provincia di Agrigento è rientrata nel lotto delle 24 Province che nel 2006/2008 avevano ricevuto un taglio ai trasferimenti superiore al 7% della spesa corrente nello stesso triennio (per l'esattezza del 7,69%). Un requisito che, in pratica, ha premiato gli Enti locali che sono riusciti a contenere le spese. Alla Provincia di Agrigento è stato attribuito uno sconto pari a 1,65 milioni di euro (il 57,26% sul taglio).
"Si tratta di un riconoscimento alla nostra lungimiranza e alla capacità di individuare da subito una strategia finanziaria per contenere le spese in previsione di tempi difficili - dice il Presidente ella Provincia Eugenio D'Orsi - e che compensa in parte i tagli che ammontavano a 3,85 milioni. In pratica possiamo disporre di un'ulteriore capacità di spesa che contiamo di destinare ad investimenti sul territorio. In ogni caso, è una misura che conferma il nostro impegno nel risanamento dell'Ente e nell'assicurare spese contenute e finalizzate all'esclusivo interesse dei cittadini della provincia".
 

Infoagrigento
 
"Agrigento provincia virtuosa": soddisfazione di Schembri (MpA) 
Il Presidente del Circolo Tematico del Movimento per le Autonomie "Agrigento Libera", Francescochristian Schembri, interviene a seguito del riconoscimento della nostra Provincia fra le 24 più "virtuose" d'Italia.
"Esprimo massimo compiacimento per il riconoscimento ottenuto - dichiara Schembri - che afferma ancora una volta l'opera di grande responsabilità politica del nostro Presidente della Provincia nell'attuare una sana gestione del bene comune. Il riconoscimento non avrà solo una rilevanza politica, ma consentirà alla Provincia Regionale di Agrigento di ottenere uno "sconto" sul Patto di stabilità che in termini economici vorrà dire una maggiore disponibilità finanziaria dell'Ente da destinare sul territorio".
"Di questo - continua Schembri - non può che essere da to merito al Presidente D'Orsi per la grande lungimiranza politica che raggiunge il duplice obiettivo di risanare l'Ente e dotare lo stesso di un bilancio più roseo al fine di attuare seri e concreti interventi su tutta la nostra provincia. Per questi motivi - conclude Schembri - non può che essere dato ancora una volta pieno sostegno al Presidente D'Orsi che con la sua capacità e il suo modo di fare politica sta rendendo dignità al nostro territorio".
 

CUPA: i docenti "promuovono" l'offerta dei corsi 
Continua l'opera di "promozione" dell' offerta formativa "didattica" del Polo Universitario della Provincia di Agrigento, volta a sensibilizzare i giovani a scegliere i Corsi di Sudi della Facoltà attivate nell' insediamento Universitario della città dei templi.
Oltre a promuovere l'offerta formativa del Polo, l'iniziativa intende svolgere un'azione sociale finalizzata a non far "fuggire" le intelligenze e le potenzialità creative della provincia.
A tale scopo un gruppo docenti universitario del Polo hanno già avviato contatti con le scuole medie superiori della provincia per promuovere l'offerta formativa del Polo e far conoscere i diversi percorsi accademici.
I docenti interessati all'iniziativa di promozione accademica sono: Giovanni Grasso per la Facoltà di Giurisprudenza; Chiara Portale per la Facoltà di Conservazione Beni Culturali; Roberto di Rosa e Gaetano Gucciardo per il Corso di Servizi Sociali; Giuseppe Lo Re per la Facoltà di Ingegneria gestionale; Francesco Tuzzolino per la Facoltà di Architettura.
"Attraverso questa opera di sensibilizzazione - dice Mifsud - il Polo universitario della città dei templi intente promuovere tra gli studenti non solo l'offerta formativa ma anche le potenzialità occupazionali che ciascun corso di studi può offrire. La campagna già avviata sarà un ulteriore stimolo per i giovani e servirà anche ad aiutarli ed indirizzarli a scegliere la facoltà a loro più congeniale, oltre a contribuire a dare un ulteriore spunto di riflessione sulle motivazioni che possono indurre scegliere Agrigento come sede di studi universitari" .
 

Rinuncia Stofanel: per Ferrara "fuga dalla burocrazia" 
Come è noto, la «Stofanel Investment» di Berlino, di proprietà di Giovanna Stefanel, del noto gruppo imprenditoriale trevigiano del settore tessile e del marito Ludwig Maximilian Stoffel, ha deciso di rinunciare al progetto per la realizzazione di un albergo a cinque stelle e di alcune villette full optional che sarebbero dovuto sorgere in riva al mare, nel territorio di Ribera, ai confini con il comune di Sciacca, su di un'area situata accanto al Verdura Golf Resort di Rocco Forte. Sull'argomento interviene l'Assessore Provinciale allo Sviluppo Economico, Paolo Ferrara, che definisce "disastrosa" la decisione dell'importante gruppo imprenditoriale.
"Una vera e propria fuga dalla burocrazia - dice l'Assessore Ferrara - che penalizza enormemente non solo Sciacca e il suo hinterland, ma buona parte dell'intera provincia, compromettendo anche l'immagine del territorio e le possibilità di investimento da parte di altri imprenditori. Cosa succederà, quando si spargerà la voce che la Sicilia, così ricca di storia e attrattive naturali, non da' garanzie su modalità e tempi di realizzazione di progetti importanti come quello della Stofanel Investment? Sicuramente non sarà una pubblicità positiva. Oggi quella zona non ha un piano regolatore che detti precise regole sugli insediamenti costieri: se si fosse dotata a suo tempo di un PRG delle coste tutto ciò non si sarebbe verificato. E' dunque indispensabile che le varie Amministrazioni prendano in considerazione l'idea di rivedere i rispettivi strumenti urbanistici per coniugare la salvaguardia del territorio e del paesaggio con gli insediamenti turistici, indispensabili se davvero si vuole rilanciare economicamente una provincia sempre più povera intellettualmente e con gli altri settori, dall'agricoltura al commercio, che attraversano una gravissima crisi.
In qualità di Assessore allo Sviluppo Economico sono amareggiato: si è persa una grande occasione, tuttavia spero che con fatti concreti si convinca il gruppo Stofanel a tornare sui propri passi, e in questo senso penso che la Provincia possa assumere, ed è disponibile, anche in altre occasioni di confronto sui temi dello sviluppo, un ruolo di mediazione e di collaborazione con i Comuni e gli imprenditori che vogliano effettuare cospicui investimenti".
 

Perlacittà
 

Patto di stabilità: la Provincia di Agrigento "virtuosa" ottiene uno sconto
di Redazione
C'è anche la Provincia di Agrigento tra le 24 Province italiane che hanno ottenuto uno sconto sul Patto di Stabilità, introdotto con il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rivede i vincoli di finanza pubblica per gli enti locali pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di ieri. Infatti il Decreto prevede l'attribuzione di uno sconto sul Patto alle Province più colpite dai tagli ai trasferimenti previsti dalla manovra finanziaria estiva dello scorso anno.
La Provincia di Agrigento è rientrata nel lotto delle 24 Province che nel 2006/2008 avevano ricevuto un taglio ai trasferimenti superiore al 7% della spesa corrente nello stesso triennio (per l'esattezza del 7,69%). Un requisito che, in pratica, ha premiato gli Enti locali che sono riusciti a contenere le spese. Alla Provincia di Agrigento è stato attribuito uno sconto pari a 1,65 milioni di euro (il 57,26% sul taglio).
"Si tratta di un riconoscimento alla nostra lungimiranza e alla capacità di individuare da subito una strategia finanziaria per contenere le spese in previsione di tempi difficili - dice il Presidente ella Provincia Eugenio D'Orsi - e che compensa in parte i tagli che ammontavano a 3,85 milioni. In pratica possiamo disporre di un'ulteriore capacità di spesa che contiamo di destinare ad investimenti sul territorio. In ogni caso, è una misura che conferma il nostro impegno nel risanamento dell'Ente e nell'assicurare spese contenute e finalizzate all'esclusivo interesse dei cittadini della provincia".
 

Sicilia24h
 
La Provincia di Agrigento "virtuosa", Schembri (Mpa): "D'Orsi uomo capace e lungimirante"
Il Presidente del Circolo Tematico del Movimento per le Autonomie "Agrigento Libera", Francescochristian Schembri, interviene a seguito del riconoscimento della nostra Provincia fra le 24 più "virtuose" d'Italia.
"Esprimo massimo compiacimento per il riconoscimento ottenuto  - dichiara Schembri - che afferma ancora una volta l'opera di grande responsabilità politica del nostro Presidente della Provincia nell'attuare una sana gestione del bene comune.
Il riconoscimento non avrà solo una rilevanza politica, ma consentirà alla Provincia Regionale di Agrigento di ottenere uno "sconto" sul Patto di stabilità che in termini economici vorrà dire una maggiore disponibilità finanziaria dell'Ente da destinare sul territorio.
Di questo - continua Schembri - non può che essere dato merito al Presidente D'Orsi per la grande lungimiranza politica che raggiunge il duplice obiettivo di risanare l'Ente e dotare lo stesso di un bilancio più roseo al fine di attuare seri e concreti interventi su tutta la nostra provincia.
Per questi motivi - conclude Schembri - non può che essere dato ancora una volta pieno sostegno al Presidente D'Orsi che con la sua capacità e il suo modo di fare politica sta rendendo dignità al nostro territorio".
 

Agrigento: Aggiudicati dalla Provincia lavori su rete viaria interna
Prosegue l'attività dell'Ufficio Gare della Provincia Regionale di Agrigento, che nel corso dell'ultima tornata di gare ha aggiudicato lavori per complessivi 835.000 euro. In particolare sono stati aggiudicati:
-  Lavori di manutenzione straordinaria per l'eliminazione delle condizioni di pericolo della rete viaria secondaria e messa in sicurezza della viabilità orientale dipartimento 1 sulle: S.P.  n. 3 "Aragona Caldare - Favara" e S.P. n. 16 "Monte Masaniello"  dell'importo complessivo di € 230.000,00, di cui € 225.400,00 (per l'importo a base d'asta e € 4.600,00 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.  Impresa aggiudicataria: GEODESIA  SRL.
- Lavori di manutenzione straordinaria per l'eliminazione delle condizioni di pericolo della rete viaria secondaria e messa in sicurezza della viabilità orientale dipartimento 1 sulle: S.P.  n. 6 S.P. n. 7 dell'importo complessivo di € 225.000,00, di cui € 220.500,00 per l'importo a base d'asta e € 4.500,00 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Impresa aggiudicataria: VIMAN SRL
- Lavori di manutenzione straordinaria per l'eliminazione delle condizioni di pericolo della rete viaria secondaria e messa in sicurezza della viabilità orientale dipartimento 1 sulle: S.P.  n. 9 "Ravanusa - fiume Salso" e S.P. n. 10 "Campobello di Licata - fiume Salso"  dell'importo complessivo di € 190.000,00, di cui € 186.200,00 per l'importo a base d'asta e € 3.800,00 oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Impresa aggiudicataria: EDIL SUD SERVIZI DI C. & V. SRL.
- Lavori di manutenzione straordinaria per l'eliminazione delle condizioni di pericolo della rete viaria secondaria e messa in sicurezza della viabilità orientale dipartimento 1 sulle: S.P.  n. 3 "Aragona Caldare - Favara2 e S.P. n. 16 "Monte Masaniello"  dell'importo complessivo di € 190.000,00 (centonovantamila/00), di cui € 186.200,00 (centoottantaseimiladuecento/00) per l'importo a base d'asta e € 3.800,00 (tremilaottocento/00) oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Impresa aggiudicataria ZAB  COSTRUZIONI.
Continua, dunque, l'impegno della Provincia per assicurare le condizioni di sicurezza ai cittadini e ai titolari e lavoratori di aziende agrozootecniche che quotidianamente percorrono la rete interna, spesso soggetta a frane, smottamenti e ad usura del manto stradale anche per eventi atmosferici non sempre prevedibili. "E' un impegno continuo - dice il Presidente D'Orsi - che portiamo avanti grazie anche all'ottimo lavoro dell'Ufficio Gare  nonostante i ripetuti tagli ai trasferimenti abbiano creato non poche difficoltà nella gestione delle risorse finanziarie, e dando risposte al territorio anche in termini di occupazione".
 

Patto di stabilità: la Provincia di Agrigento "virtuosa" ottiene uno sconto
C'è anche la Provincia di Agrigento tra le 24 Province italiane che hanno ottenuto uno sconto sul Patto di Stabilità, introdotto con il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rivede i vincoli di finanza pubblica per gli enti locali pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di ieri. Infatti il Decreto prevede l'attribuzione di uno sconto sul Patto alle Province più colpite dai tagli ai trasferimenti previsti dalla manovra finanziaria estiva dello scorso anno.
La Provincia di Agrigento è rientrata nel lotto delle 24 Province che nel 2006/2008 avevano ricevuto un taglio ai trasferimenti superiore al 7% della spesa corrente nello stesso triennio (per l'esattezza del 7,69%). Un requisito che, in pratica, ha premiato gli Enti locali che sono riusciti a contenere le spese. Alla Provincia di Agrigento è stato attribuito uno sconto pari a 1,65 milioni di euro (il 57,26% sul taglio).
"Si tratta di un riconoscimento alla nostra lungimiranza e alla capacità di individuare da subito una strategia finanziaria per contenere le spese in previsione di tempi difficili - dice il Presidente ella Provincia Eugenio D'Orsi - e che compensa in parte i tagli che ammontavano a 3,85 milioni. In pratica possiamo disporre di un'ulteriore capacità di spesa che contiamo di destinare ad investimenti sul territorio. In ogni caso, è una misura che conferma il nostro impegno nel risanamento dell'Ente e nell'assicurare spese contenute e finalizzate all'esclusivo interesse dei cittadini della provincia".
 

Agrigentooggi
 

Patto di Stabilità, la Provincia di Agrigento è virtuosa
C'è anche la Provincia di Agrigento tra le 24 Province italiane che hanno ottenuto uno sconto sul Patto di Stabilità, introdotto con il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rivede i vincoli di finanza pubblica per gli enti locali pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di ieri. Infatti il Decreto prevede l'attribuzione di uno sconto sul Patto alle Province più colpite dai tagli ai trasferimenti previsti dalla manovra finanziaria estiva dello scorso anno.
La Provincia di Agrigento è rientrata nel lotto delle 24 Province che nel 2006/2008 avevano ricevuto un taglio ai trasferimenti superiore al 7% della spesa corrente nello stesso triennio (per l'esattezza del 7,69%). Un requisito che, in pratica, ha premiato gli Enti locali che sono riusciti a contenere le spese. Alla Provincia di Agrigento è stato attribuito uno sconto pari a 1,65 milioni di euro (il 57,26% sul taglio).
"Si tratta di un riconoscimento alla nostra lungimiranza e alla capacità di individuare da subito una strategia finanziaria per contenere le spese in previsione di tempi difficili - dice il Presidente ella Provincia Eugenio D'Orsi - e che compensa in parte i tagli che ammontavano a 3,85 milioni. In pratica possiamo disporre di un'ulteriore capacità di spesa che contiamo di destinare ad investimenti sul territorio. In ogni caso, è una misura che conferma il nostro impegno nel risanamento dell'Ente e nell'assicurare spese contenute e finalizzate all'esclusivo interesse dei cittadini della provincia".
 

Canicattìweb
 

Agrigento, Docenti in cerca di studenti per il polo universitario
Continua l'opera di "promozione" dell' offerta formativa "didattica" del Polo Universitario della Provincia di Agrigento, volta a sensibilizzare i giovani a scegliere i Corsi di Sudi della Facoltà attivate nell' insediamento Universitario della città dei templi. Oltre a promuovere l'offerta formativa del Polo, l'iniziativa intente svolgere un'azione sociale finalizzata a non far "fuggire" le intelligenze e le potenzialità creative della provincia. A tale scopo un gruppo docenti universitario del Polo hanno già avviato contatti con le scuole medie superiori della provincia per promuovere l'offerta formativa del Polo e far conoscere i diversi percorsi accademici. I docenti interessati all'iniziativa di promozione accademica sono: Giovanni Grasso per la Facoltà di Giurisprudenza; Chiara Portale per la Facoltà di Conservazione Beni Culturali; Roberto di Rosa e Gaetano Gucciardo per il Corso di Servizi Sociali; Giuseppe Lo Re per la Facoltà di Ingegneria gestionale; Francesco Tuzzolino per la Facoltà di Architettura. "Attraverso questa opera di sensibilizzazione - dice Mifsud - il Polo universitario della città dei templi intente promuovere tra gli studenti non solo l'offerta formativa ma anche le potenzialità occupazionali che ciascun corso di studi può offrire. La campagna già avviata sarà un ulteriore stimolo per i giovani e servirà anche ad aiutarli ed indirizzarli a scegliere la facoltà a loro più congeniale, oltre a contribuire a dare un ulteriore spunto di riflessione sulle motivazioni che possono indurre scegliere Agrigento come sede di studi universitari" .
 

L'altraagrigento
 

Agrigento, Provincia virtuosa, premiata per Patto di stabilità .
C'è anche la Provincia di Agrigento tra le 24 Province italiane che hanno ottenuto uno sconto sul Patto di Stabilità, introdotto con il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rivede i vincoli di finanza pubblica per gli enti locali pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di ieri.
Infatti il Decreto prevede l'attribuzione di uno sconto sul Patto alle Province più colpite dai tagli ai trasferimenti previsti dalla manovra finanziaria estiva dello scorso anno.
La Provincia di Agrigento è rientrata nel lotto delle 24 Province che nel 2006/2008 avevano ricevuto un taglio ai trasferimenti superiore al 7% della spesa corrente nello stesso triennio (per l'esattezza del 7,69%). Un requisito che, in pratica, ha premiato gli Enti locali che sono riusciti a contenere le spese. Alla Provincia di Agrigento è stato attribuito uno sconto pari a 1,65 milioni di euro (il 57,26% sul taglio).
"Si tratta di un riconoscimento alla nostra lungimiranza e alla capacità di individuare da subito una strategia finanziaria per contenere le spese in previsione di tempi difficili - dice il Presidente ella Provincia Eugenio D'Orsi - e che compensa in parte i tagli che ammontavano a 3,85 milioni. In pratica possiamo disporre di un'ulteriore capacità di spesa che contiamo di destinare ad investimenti sul territorio. In ogni caso, è una misura che conferma il nostro impegno nel risanamento dell'Ente e nell'assicurare spese contenute e finalizzate all'esclusivo interesse dei cittadini della provincia".
 

Televideoagrigento
 

Patto di stabilità.
La provincia di Agrigento ottiene sconto sul patto di stabilità.
C'è anche la Provincia di Agrigento tra le 24 Province italiane che hanno ottenuto uno sconto sul Patto di Stabilità, introdotto con il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che rivede i vincoli di finanza pubblica per gli enti locali. La Provincia è rientrata nel lotto di quelle che nel 2006 - 2008 avevano ricevuto un taglio ai trasferimenti superiore al 7 per cento della spesa corrente. Un requisito che, in pratica, ha premiato gli Enti locali che sono riusciti a contenere le spese. Alla Provincia di Agrigento è stato attribuito uno sconto pari a un milione e 65 mila euro. Si tratta, commenta il presidente Eugenio D'Orsi, di un riconoscimento alla nostra lungimiranza e alla capacità di individuare da subito una strategia finanziaria per contenere le spese in previsione di tempi difficili e che compensa in parte i tagli che ammontavano a oltre tre milioni. In pratica possiamo disporre di un'ulteriore capacità di spesa che, conclude, contiamo di destinare ad investimenti sul territorio.
 

Repubblica@scuola
 

Sebbene piccoli, anche noi vogliamo combattere la mafia.
"La mafia è l'incapacità di cambiare", dice l'On. Rita Borsellino.
È questa soltanto una delle tante frasi che si sono scolpite nella nostra mente durante l' incontro con l'europarlamentare Rita Borsellino. L'appuntamento tanto atteso era alla sala convegni "Silvia Pellegrino" , presenti anche il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi, il Preside della nostra scuola e il signor Calogero Parisi, socio fondatore della cooperativa "Lavoro e non solo", al quale abbiamo potuto rivolgere alcune domande.
Ricordando le vittime e le innumerevoli stragi, a turno tutti gli ospiti hanno espresso la loro condanna sulla mafia, ma anche un forte messaggio di speranza.
Non sarà certo facile per la sorella del magistrato ucciso ricordare, rinnovare ogni volta il proprio dolore, parlare di vicende toccanti che riguardavano da vicino la sua famiglia e i suoi affetti.
L'On. Borsellino ci ha spiegato che, per combattere la mafia, l'importante è essere coerenti, determinati e, come ha detto, "bisogna fare un lifting alle idee", per fare in modo che non invecchino mai.
Dopo aver parlato a lungo in modo chiaro, semplice, diretto, ha risposto alle domande che le abbiamo posto. E quando un mio compagno ha chiesto se ci potrà mai essere la possibilità di vivere in un mondo senza mafia, lei ha risposto dicendo che la criminalità organizzata non potrà mai finire se noi giovani di oggi non diamo il nostro contributo. E ha aggiunto anche che, come ogni cosa umana quale essa è, ha avuto un inizio e avrà una fine.
Dopo aver ricordato i crimini di mafia, la morte di Giovanni Falcone e del fratello, la dott.ssa Borsellino ci ha raccomandato: "Parlate della mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però parlatene". Non farlo, sarebbe ignorare il sacrificio di tanti martiri e, citando Falcone: "Chi ha paura muore ogni giorno" continua l'onorevole.
Queste frasi ci incoraggiano e ci mettono voglia di fare qualcosa anche noi per combattere il fenomeno mafioso. "Ma siamo solo ragazzi!" potrebbe obiettare qualcuno. "Certo, ma nel vostro piccolo se siete qui state già facendo tanto e potrete ancora fare tanto", ci ha rassicurato l'onorevole.
Ci ricorda anche che ieri è stato il 19° anniversario della strage di Capaci e, per questa occasione, moltissime scuole si sono recate a Palermo a commemorare il giudice Falcone.
Si dice però molto dispiaciuta del fatto che, in queste celebrazioni ufficiali, quasi mai le persone che muoiono insieme ai magistrati vengono ricordate e i loro nomi citati.
Questo non sembra giusto neanche a me, quando in occasione della strage di via D'Amelio, nessuno cita Antonio, Vito e Rocco, i suoi "angeli custodi", come li definiva la madre del giudice.
L'incontro è finito, ma resta dentro di noi, una sensazione, un' emozione particolare e la sensazione che, anche da adulti, difficilmente dimenticheremo questa giornata.

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