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Rassegna stampa del 1° luglio 2011

 

GIORNALE DI SICILIA
 
«I pm presto ristabiliranno la verità»
Il presidente del Consiglio Provinciale, Raimondo Buscemi interviene sull'inchiesta che coinvolge alcuni dipendenti dell'Ente: «Gli incresciosi avvisi a comparire lasciano esterrefatti. Personalmente sono pienamente convinto che la Magistratura agrigentina ed il particolare il dott. Pomo, saprà fare, in tempi brevi per ridare serenità a queste famiglie, piena luce sui falli per quali è in corso questa delirata indagine. Ma non posso esimermi di esprimere la mia più incondizionata solidarietà a questi dipendenti della Provincia, alcuni dei quali non solo conosco personalmente ma sono pienamente convinta sia della loro onestà e dell'alto senso del dovere sia della loro professionalità nello svolgere il quotidiano lavoro all'interno dei veri settori dell'Ente. Sono convinto che a conclusione dell'indagine la verità verrà pienamente ristabilita».
 
Sollecitata la pubblicazione dei debiti che tutti i Comuni hanno con la società d'ambito
Gesa, chiude la discarica Arnone: "Dateci le cifre"
Salvo «miracoli economici» dell'ultim'ora, martedì la discarica di Siculiana sarà off -limit per i mezzi della Gesa Ag2. La ditta Catanzaro vanta un credito di oltre 7 milioni di euro ed all'orizzonte non ci sono possibilità di tale liquidità. Sulla questione interviene con una nota il consigliere comunale Giuseppe Arnone. «L'opinione pubblica - scrive - dev'essere messa al corrente dell'entità dei debiti che hanno I vari Comuni nei confronti della Gesa nonché dei tempi di ritardo nei pagamento degli stessi. Pare infatti che uno dei più piccoli dei comuni dell' ATO, Realmonte, debba all'Ato Ag2 1 milione e 200 mila euro seguito da Castrofilippo, recentemente sciolto per mafia». Ma anche altri comuni come Lampedusa non hanno ancora pagato quanto dovuto alla Gesa così come altri centri più grandi. «A questo punto - aggiunge Arnone - è doveroso avere i dati completi della esposizione debitoria dei vari comuni, intendendo dati completi quelli che mettono a fianco di ogni debitore la cifra dovuta e i tempi del ritardo nei relativi pagamenti. In tal modo, i cittadini saranno informati sui disastri procurati dai propri amministratori, presenti e passati, e gli amministratori medesimi saranno stimolati dagli stessi cittadini e dal controllo dell'opinione pubblica ad attivarsi per evitare i disastri». 
 
CAMPOBELLO DI LICATA. Ieri riunione col sindaco
D'Angelo annuncia: "Lascio Forza del Sud"
CAMPOBELLO DI LICATA. Infrastrutture in ambito ambientale da realizzare tra Campobello di Licata e Ravanusa. Si è parlato dli questo argomento ieri mattina in municipio a Campobello, tra il sindaco Michele Termini, il presidente della commissione Lavori pubblici della Provincia di Agrigento, Carmelo D'Angelo, alla presenza del consulente del presidente D'Orsi in materia ambientale, Stefano Castellino. Per Termini, D'Angelo e Castellino si è trattato di un incontro a distanza di tempo da quando i tre militavano nel Pdl Sicilia, corrente di Michele Cimino. Oggi invece il sindaco di Campobello ha scelto di aderire all'Udc, D'Angelo fa parte di Coesione nazionale ed ha detto chiaramente che lascerà il partito di Miccichè e Cimino, mentre Castellino non ha ancora deciso se lasciare Forza del sud. "È stato un incontro proficuo - ha detto il presidente della commissione lavori pubblici, D'Angelo - perché abbiamo posto l'attenzione su alcune problematiche che riguardano il territorio soprattutto carenze di tipo infrastrutturale. Presenteremo adesso alcuni progetti che dopo aver seguito l'iter previsto permetteranno di realizzare alcune opere di pubblica utilità». Recentemente, con i fondi della Regione, il Comune di Ravanusa ha ottenuto un finanziamento per la costruzione di un teatro. L'indicazione della città dove realizzare la struttura spettava alla Provincia che ha scelto, su input di D'Angelo, questa città. 
 
LA SICILIA
 
CAMPOBELLO DI LICATA
Indagini geognostiche sulla Statale 123
CAMPOBELLO DI LICATA. Strada chiusa, lamentele vecchie. Ma qualche cosa si muove, Sono state eseguite le indagini geognostiche, mentre sono stati consegnati dal progettista i lavori al Dipartimento Anas Regione Sicilia. E' stata fissata per il 12 luglio la gara di appalto dei lavori di sistemazione della strada statale 23 Campobello di Licata - Licata. Il consigliere provinciale Lillo Lo Leggio ha ribadito che è trascorso tanto tempo dalla chiusura della SS 123 al km 20 (tre frane). La deviazione di tutto traffico veicolare ha provocato il deterioramento completo della strada provinciale n.10 e della strada comunale in contrada Cristo. L'Anas, con i propri ritardi, quindi, ha causato danni patrimoniali ingenti all'ente Provincia, al Comune di Campobello di Licata ed all'intera popolazione». Anche il Pd si à fatto sentire: «Qualcuno fa una giusta affermazione quando dice che è da tempo che la SS 123 rimane chiusa al traffico causando notevoli problemi alle aziende ed alle famiglie che insistono in quella parte del territorio. E da tempo che sentiamo ripetere che l'intervento è troppo oneroso e non ci sono soldi a sufficienza. Nel frattempo le strade alternative hanno subito un deterioramento, basta infatti percorrere un tratto della S.P. 10 per accorgersi di alcune grosse buche causate dal passaggio di mezzi pesanti che rischiano di creare danni alle macchine di passaggio, mentre per altro verso la stessa sp all'imbocco della zona industriale ha visto cedere tutto il manto stradale, ostruendo l'accesso alla stessa zona industriale».
 
LAMPEDUSA
Calo delle prenotazioni alberghiere, Ferrara scrive al ministro Brambilla
LAMPEDUSA. La crisi di prenotazioni turistiche a Lampedusa e Linosa ha indotto l'assessore provinciale al Turismo, Paolo Ferrara, dopo essersi consultato con il presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi, a scrivere al ministro per il Turismo, Michela Vittoria Brambilla, per chiedere un incontro urgente per programmare meglio gli interventi in favore degli operatori delle due isole delle Pelage. Ferrara, ha espresso al ministro un vivo apprezzamento per le iniziative portate avanti dal Ministero sulla gravissima situazione del turismo nelle isole Pelagie. Gli abitanti delle due isole fondano interamente la loro economia sul turismo che in questi ultimi anni ha goduto di un vera e propria impennata grazie all'esistenza di una struttura aeroportuale, rappresentando, ad oggi, circa il 70 per cento del prodotto locale. "Le vicende degli sbarchi hanno notoriamente mortificato le aspettative degli operatori turistici, - scrive Paolo Ferrara - che si trovano in una grave crisi che pregiudica, non soltanto la stagione turistica, limitata da giugno a settembre, ma anche le possibilità di prosecuzione in futuro dell'attività imprenditoriale. Nonostante gli sforzi compiuti con la pubblicizzazione di uno spot sulle reti nazionali, si sta registrando un continuo calo delle prenotazioni. Occorrono a nostro avviso iniziative più incisive tese a convincere i turisti che gli immigrati non sono un problema per la fruizione delle bellezze dell'incantevole isola e che al contrario in questo anno è più fruibile in quanto meno affollata. Fermo restando che se si esclude il periodo invernale passato nessun immigrato, oggi, valica il confine del centro di accoglienza. Alcuni albergatori dell'isola di Lampedusa hanno addirittura dichiarato di essere disposti a rimborsare le spese di vitto e alloggio se ciò non dovesse essere assicurato".
 
Incontro con gli interessati alla vita universitaria
Il 14 luglio al Polo universitario della Provincia di Agrigento si terrà un incontro con i giovani interessati alla vita studentesca e culturale per avviare un dialogo di collaborazione con le istituzioni universitarie. All'appuntamento parteciperanno il presidente Joseph Mifsud, gli organi di rappresentanza dell'università degli studi di Palermo, del settore informatico e dell'amministrazione
del Cupa. Concordo con il rettore Roberto La galla - dichiara il presidente Mifsud - quando sostiene che l'università rappresenta una grande risorsa per la comunità agrigentina e che ha un ruolo portante nella formazione e nella ricerca universitaria. Un rapporto che si intende rafforzare ed ampliare con la collaborazione indispensabile dell'università di Palermo. Mifsud, che la scorsa settimana ha preso parte al Consiglio provinciale incentrato sulle attività del Cupa, ha inoltre sottolineato La riposta del Polo universitario di Agrigento ... va al di là delle polemiche sterili, concretizzandosi fattivamente attraverso un incontro con i giovani che vuole essere un ulteriore momento di confronto nel già avviato percorso di operazione studentesca in cui le istituzioni preposte si mettono a disposizione degli studenti attraverso l'apertura al dialogo e la collaborazione fattiva.
 
Si va verso un'Amministrazione Pdl - Pid per concludere la legislatura
Stavolta dovrebbe essere quella buona: la quarta Giunta di Marco Zambuto dovrebbe nascere da un momento all'altro, tanto che il Pid ha già individuato uno dei due assessori che lo rappresenteranno: si tratta del consigliere comunale Giuseppe Gramaglia, primario della divisione di pediatria dell'ospedale San Giovanni di Dio. Per l'altro nominativo si era pensato ad Elisa Virone. La. giovane esponente del Pid tuttavia ci ha pensato su ed alla fine ha ritenuto di dover fare un passo indietro. A questo punto il partito di Cuffaro sceglierà sicuramente una personalità esterna: gli altri componenti del gruppo consiliare infatti sano stati eletti tutti in altre liste e quindi se qualcuno di loro diventasse assessore dovrebbe dimettersi. Questo muterebbe la geografia del Consiglio comunale e soprattutto farebbe scendere il numero dei componenti del gruppo da sei a cinque.
Ma la scelta di Gramaglia é un segnale ben preciso sul piano politico: significa che la nuova giunta sta per essere varata e sicuramente non sarà una giunta che ricalca gli equilibri regionali. Non va dimenticato, infatti, che il Pdl ha fatto sapere da tempo che continuerà a sostenere l'Amministrazione Zambuto (in atto ha già l'assessore Giuseppe Putrone, ma la sua rappresentanza potrebbe sicuramente raddoppiata), per cui é facile prevedere una coalizione Pdl-Pid, con esclusione di tutti gli altri partiti che andrebbero all'opposizione. Con questi due partiti dunque Zambuto dovrebbe governare la città nell'ultimo anno di legislatura ed a questo punto é presumibile che egli conti di ricandidarsi con il loro sostegno. In verità Bosco nei giorni scorsi aveva sostenuto con fermezza che il Pdl il proprio candidato sindaco lo avrebbe scelto conte primarie, ma non é da escludere che queste ultime possano riguardare l'intera coalizione per cui a questo punto il sindaco uscente potrebbe giocare un ruolo importante.
E l'Udc? L'imbarazzo è palpabile: in fondo Zambuto é ancora il presidente del coordinamento provinciale, dunque é un pezzo istituzionale del partito di Casini, Il coordinatore Lilla Firetto preferisce non tare commenti: «In questo momento - afferma molto diplomaticamente - credo che la cosa migliore sia quella di lasciarlo lavorare peri! rilancio amministrativo della città». Il sindaco di Porto Empedocle non vuole aggiungere altro.
 
SOLE 24 ORE
 
Pa. Atto di indirizzo di Brunetta
Dirigenti pubblici, al via il rush finale sui nuovi poteri
MILANO. Il nuovo clima di relazioni sindacali instaurato nel settore privato con l'accordo Confindustria-sindacati arriva subito alla prima prova anche nel pubblico impiego.
Ieri il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, ha trasmesso all'Aran l'atto di indirizzo per l'accordo quadro sulle relazioni sindacali nella Pa, in attuazione della riforma del pubblico impiego. Il testo dell'atto di indirizzo ha concluso nei giorni scorsi i passaggi sui tavoli dei vari comitati di settore, e ora Brunetta chiede all'Aran di accelerare convocando le parti entro una settimana. Il tema è caldo, e l'intesa non è semplice. Le norme da attuare sono quelle con cui la riforma Brunetta riscrive i compiti del sindacato, escludendo dalle materie di concertazione quelle che impattano sulle prerogative dei dirigenti e sull'organizzazione degli uffici. L'atto di indirizzo segue fedelmente la lettera della riforma, e di fatto affida alla responsabilità dei dirigenti una serie di materie classiche dei tavoli fra amministrazione e sindacati nel vecchio quadro normativo. Turni, incarichi, organizzazione vanno a rafforzare le responsabilità dei dirigenti, in un quadro che ha riportato dai contratti alla legge anche il codice disciplinare per tutto il pubblico impiego. La contrattazione collettiva, secondo l'atto di indirizzo ora arrivato all'Aran, si deve occupare dei «diritti e obblighi direttamente pertinenti al rapporto di lavoro», fissando i binari entro i quali le intese integrative saranno chiamate ad «assicurare adeguati livelli di efficienza e produttività dei servizi pubblici».
A confermare la delicatezza del tema è sufficiente l'ultimo parere raccolto dal testo, quello delle Regioni, che hanno dato il via libera, ma nelle «condizioni» hanno tirato più di una bordata, arrivando a chiedere di valutare l'opportunità di adottare un contratto quadro che «rischia di alimentare ulteriore confusione» su un tema già ricco di incertezze. Sul punto, infatti, è all'esame del Parlamento anche un decreto che nasce come "correttivo" della riforma, ma in realtà punta a blindare la nuova divisione dei compiti da nuovi rischi in Tribunale. In più di un'occasione, infatti, i sindacati hanno impugnato atti dirigenziali effettuati sulla base del decreto Brunetta, e si sono visti dare ragione dai giudici.
 
Agrigentoflash
 
Accordo con l'Accademia musicale di Lubecca per l'Istituto Toscanini
Quinto partners Erasmus per l'Istituto Superiore di Studi Musicali " Arturo Toscanini" di Ribera. Dopo Oporto (Portogallo), Vilnius(Lituania), Danzica (Polonia) e Dublino (Irlanda), il direttore Claudio Montesano ha sottoscritto ieri un ulteriore accordo bilaterale con l'Accademia di Musica - Musikhochschule di Lubecca in Germania. Si amplia così il ventaglio di paesi europei per la mobilità di studenti, docenti e staff in entrata ed in uscita dalle due istituzioni di Alta Formazione Musicale. Particolarmente soddisfatto il presidente della Provincia e dell'istituto Eugenio D'Orsi: "Avevo chiesto al Direttore Montesano di attivarsi al massimo per centrare anche questo importante obiettivo che contribuisce a far emergere la nostra provincia dall'attuale marginalità europea. Questo è stato fatto, lo ringrazio per la concretezza e la sua efficenza. I nostri giovani studenti dei periodi superiori universitari iscritti al Toscanini possono così ora contare su una istituzione realmente europea e nel contempo mediterraneocentrica".
 
Agrigentonotizie
 
Avvisi a comparire alla Provincia, Buscemi solidale col personale coinvolto  
Il presidente del Consiglio provinciale, Raimondo Buscemi a seguito dei noti fatti che hanno investito alcuni dipendenti dell'Ente ha diffuso la seguente dichiarazione: "Gli incresciosi avvisi a comparire davanti ai magistrati della Procura di Agrigento e notificati ad alcuni dipendenti della Provincia Regionale, lasciano esterrefatti. Personalmente sono pienamente convinto che la Magistratura agrigentina ed il particolare il dottor Fonzo, saprà fare, in tempi brevi per ridare serenità a queste famiglie, piena luce sui fatti per i quali è in corso questa delicata indagine. Ma non posso esimersi di esprimere la mia più incondizionata solidarietà a questi dipendenti della Provincia Regionale di Agrigento, alcuni dei quali non solo conosco personalmente ma sono pienamente convinto sia della loro onestà e dell'alto senso del dovere sia della loro professionalità nello svolgere il quotidiano lavoro all'interno dei vari settori dell'Ente. Sono convinto che a conclusione  dell'indagine la verità verrà pienamente ristabilita".
 
Agrigentoweb
 
Avvisi a dipendenti della provincia, Buscemi: "Fiducia nella magistratura e sostegno ai dipendenti"
Il Presidente del Consiglio Provinciale, Raimondo Buscemi a seguito dei noti fatti che hanno investito alcuni dipendenti dell'Ente ha diffuso la seguente dichiarazione: " Gli incresciosi avvisi a comparire davanti ai magistrati della Procura di Agrigento e notificati ad alcuni dipendenti della Provincia Regionale, lasciano esterrefatti.
Personalmente sono pienamente convinto che la Magistratura agrigentina ed il particolare il dott Fonzo, saprà fare, in tempi brevi per ridare serenità a queste famiglie, piena luce sui fatti per i quali è in corso questa delicata indagine. Ma non posso esimersi di esprimere la mia più incondizionata solidarietà a questi dipendenti della Provincia Regionale di Agrigento, alcuni dei quali non solo conosco personalmente ma sono pienamente convinto sia della loro onestà e dell'alto senso del dovere sia della loro professionalità nello svolgere il quotidiano lavoro all'interno dei vari settori dell'Ente. Sono convinto che a conclusione dell'indagine la verità verrà pienamente ristabilita."
 
Infoagrigento
 
CUPA: al via il progetto "Partnership Agrement"  
 
E' stata fissata per il prossimo 14 luglio, nella sede del Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento, la firma del Partnership Agrement, il progetto finanziato dall'Unione Europea e realizzato grazie alla sinergia tra il Polo Universitario della Provincia di Agrigento con l'università di Yarmouk in Giordiana, l'Università Palestinese Al Quds, la società Sudgestaid di Roma e l'associazione spagnola Aido. L'obiettivo del progetto, è quello di rafforzare la capacità di attrazione turistica dei centri archeologici e storico culturali di minore importanza dei Paesi partner, attraverso la creazione di un network interattivo, finalizzato alla promozione dello sviluppo e alla collaborazione nella gestione delle attività culturali e del marketing territoriale. Il progetto avrà un costo di 1 milione e 349 mila euro con un finanziamento previsto a favore del Cupa di 459 mila euro. Tra le attività previste, dopo una prima fase di ricerca in cui ogni Paese realizzerà uno studio sui beni minori, la creazione di una piattaforma elettronica interattiva che oltre a consentire la collaborazione tra i partners, sarà uno strumento di marketing territoriale. Sarà così possibile visitare alcuni siti archeologici dei Paesi partner e si potrà accedere alle informazioni storico culturali o di tipo turistico.
 
Perlacittà
 
Buscemi: ""Gli avvisi a comparire davanti ai magistrati della Procura ad alcuni dipendenti della Provincia, lasciano esterrefatti"
Il Presidente del Consiglio Provinciale, Raimondo Buscemi a seguito dei noti fatti che hanno investito alcuni dipendenti dell'Ente ha diffuso la seguente dichiarazione: "Gli incresciosi avvisi a comparire davanti ai magistrati della Procura di Agrigento e notificati ad alcuni dipendenti della Provincia Regionale, lasciano esterrefatti. Personalmente sono pienamente convinto che la Magistratura agrigentina ed il particolare il dott Fonzo, saprà fare, in tempi brevi per ridare serenità a queste famiglie, piena luce sui fatti per i quali è in corso questa delicata indagine".
"Ma non posso esimersi - prosegue Buscemi - di esprimere la mia più incondizionata solidarietà a questi dipendenti della Provincia Regionale di Agrigento, alcuni dei quali non solo conosco personalmente ma sono pienamente convinto sia della loro onestà e dell'alto senso del dovere sia della loro professionalità nello svolgere il quotidiano lavoro all'interno dei vari settori dell'Ente. Sono convinto che a conclusione  dell'indagine la verità verrà pienamente ristabilita."
 
Sicilia24h
 
Indagine Provincia, Buscemi: avviso a comparire lascia esterrefatti
Il Presidente del Consiglio Provinciale, Raimondo Buscemi a seguito dei noti fatti che hanno investito alcuni dipendenti dell'Ente ha diffuso la seguente dichiarazione: " Gli incresciosi avvisi a comparire davanti ai magistrati della Procura di Agrigento e notificati ad alcuni dipendenti della Provincia Regionale, lasciano esterrefatti. Personalmente sono pienamente convinto che la Magistratura agrigentina ed il particolare il dott Fonzo, saprà fare, in tempi brevi per ridare serenità a queste famiglie, piena luce sui fatti per i quali è in corso questa delicata indagine. Ma non posso esimersi di esprimere la mia più incondizionata solidarietà a questi dipendenti della Provincia Regionale di Agrigento, alcuni dei quali non solo conosco personalmente ma sono pienamente convinto sia della loro onestà e dell'alto senso del dovere sia della loro professionalità nello svolgere il quotidiano lavoro all'interno dei vari settori dell'Ente. Sono convinto che a conclusione  dell'indagine la verità verrà pienamente ristabilita."
 
Lavalledeitempli
 
Polo universitario della Provincia di Agrigento. Il presidente Mifsud incontra gli studenti
Agrigento - Il Polo Universitario della Provincia di Agrigento incontra gli studenti e i giovani interessati alla vita studentesca e culturale. Lo farà con un appuntamento fissato per il prossimo 14 luglio cui sarà presente il Presidente del Polo Universitario Joseph Mifsud, gli organi di rappresentanza dell'Università degli Studi di Palermo, del settore informatico e dell'amministrazione del Cupa. "Concordo pienamente con il Rettore Roberto La Galla - dichiara il presidente Mifsud  - quando sostiene che l'università rappresenta una grande risorsa per la comunità agrigentina e che ha un ruolo portante nella formazione e nella ricerca universitaria. Un rapporto che si intende rafforzare ed ampliare con la collaborazione indispensabile dell'Università degli Studi di  Palermo sulla base del rapporto di reciproca fiducia, dell'assoluta condivisione di obbiettivi comuni e principalmente nella costruzione programmatica di percorsi condivisi".
Il Presidente Mifsud, che la scorsa settimana ha preso parte al Consiglio provinciale convocato proprio per discutere dell'attività del Cupa, ribadisce il concetto che "la risposta del Polo Universitario di Agrigento, non si limita ad una promozione di intendi condivisi diretti al rilancio delle attività di collaborazione istituzionale, a sensibile proprio agli stimoli degli studenti, va al di là di polemiche sterili concretizzandosi fattivamente attraverso un incontro con i giovani che vuole essere un ulteriore momento di confronto nel già avviato percorso di operazione studentesca in cui le istituzioni preposte si mettono a disposizione degli studenti attraverso l'apertura al dialogo e alla collaborazione fattiva".
 
L'altraagrigento
 
Buscemi su inchiesta Guardia di Finanza: "sono esterrefatto" .
Il Presidente del Consiglio Provinciale, Raimondo Buscemi a seguito dei noti fatti che hanno investito alcuni dipendenti dell'Ente ha diffuso la seguente dichiarazione: "Gli incresciosi avvisi a comparire davanti ai magistrati della Procura di Agrigento e notificati ad alcuni dipendenti della Provincia Regionale, lasciano esterrefatti. Personalmente sono pienamente convinto che la Magistratura agrigentina ed il particolare il dott Fonzo, saprà fare, in tempi brevi per ridare serenità a queste famiglie, piena luce sui fatti per i quali è in corso questa delicata indagine. Ma non posso esimersi di esprimere la mia più incondizionata solidarietà a questi dipendenti della Provincia Regionale di Agrigento, alcuni dei quali non solo conosco personalmente ma sono pienamente convinto sia della loro onestà e dell'alto senso del dovere sia della loro professionalità nello svolgere il quotidiano lavoro all'interno dei vari settori dell'Ente. Sono convinto che a conclusione  dell'indagine la verità verrà pienamente ristabilita".

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