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Rassegna stampa del 22 luglio 2011

 

GIORNALE DI SICILIA
 
Ci vorranno almeno quattro giorni perché la situazione ritorni alla normalità. Aumentato il numero di autocompattatori in servizio
Emergenza rifiuti, è ripresa la raccolta - Trovati i soldi per imprese e discarica
Entro la fine del mese tutti gli operatori ecologici riceveranno le mensilità arretrate di maggio e giugno - Il commissario di Gesa Teresa estivo ha ottenuto 6 milioni di tiro dalla Regione. Alle imprese verranno accreditati 3 milioni e 600 mila euro e 1 milione e 250 mila euro a Catanzaro.
Rientra l'emergenza rifiuti ad Agrigento e negli altri 18 comuni consorziati con Gesa. Ieri mattina infatti, dopo avere appreso che la Regione ha firmato il mandato per l'accreditamento dei 6 milioni di euro alla società d'ambito, gli operatori ecologici hanno ripreso la raccolta dei rifiuti e lo spazzamento delle città, interrotte da lunedì mattina quando avevano deciso di incrociale braccia senza un accordo con le loro organizzazioni sindacali. Ci vorranno però almeno 4 giorni di tempo affinché la situazione torni alla normalità. «Nonostante ci siano più autocompattatori disponibili
- spiega il manager dell'iseda Giancarlo Alongi - in estate aumenta la mole dei rifiuti da smaltire e anche lavorando a pieno regime è necessario del tempo in più per recuperare quello perso». Sul fronte economico, già lunedì potranno essere accreditati alle imprese del raggruppamento, i 3 milioni e 600 mila euro che permetteranno entro la fine del mese, il pagamento degli stipendi di maggio e giugno mentre con un'altra fattura che gesa si è impegnata a pagare successivamente, potranno già avere ad agosto, la mensilità di luglio. A Catanzaro verrà pagata la somma di i milione 250 mila euro in rispetto del piano di rientro stilato una decina di giorni addietro e con gli altri soldi si potranno pagare gli impiegati Gesa, i revisori dei conti e gli altri creditori della società d'ambito. «La Regione - commenta il commissario liquidatore Teresa Restivo - ci ha per fortuna concesso questi soldi capendo la difficoltà economica che stiamo vivendo. Abbiamo ottenuto questo risultato anche grazie alla presenza nelle sedi di discussione, dell'on. Roberto Di Mauro che conosce il problema legato di liquidità di Gesa ma anche della Regione». L'attenzione di tutti è puntata all'assemblea dei soci di Gesa in programma per il 29 luglio. Per quella data infatti, si discuterà del bilancio della società d'ambito e i sindaci dovranno rendere conto e ragione alla società, ma anche ai lavoratori, dello stato dei loro debiti pregressi. Ma si discuterà anche delle eventuali modifiche da apportare al nuovo bando per l'affidamento dei servizi che, al momento, prevede il taglio di oltre 80 posti di lavoro. Le imprese lo stanno visionando visto che hanno tempo fino al 30 agosto per parteciparvi con l'apertura delle buste prevista per il 20settembre. I lavoratori invece, proprio per le conseguenze del bando, sono preoccupati dai tagli che questo prevede, tagli voluti da quasi tutti i sindaci dell'Ato.
 
«Troppo pochi i giorni di lavoro», i netturbini non firmano il contratto
 In 41 rifiutano l'assunzione - Salta la pulizia delle spiagge
Rosario Miceli, commissario liquidatore dell'Ato Ag3, oggi scriverà alla Provincia per conoscere le decisioni sulla grave situazione.
La doccia fredda arriva due giorni prima della data fissata per l'inizio del servizio. La pulizia delle spiagge, salvo miracoli dell'ultimora, è destinata a saltare Mercoledì Rosario Miceli, commissario liquidatore della Dedalo Ambiente, aveva annunciato che l'intervento degli operatori ecologici sugli arenili di Licata e Palma di Montechiaro avrebbe avuto inizio sabato 23. ieri è stato lo stesso Miceli a comunicare che, probabilmente, non se ne farà nulla, L'impresa di lavoro interinale che avevamo incaricato di selezionare il personale - sono le parole dei commissario liquidatore - ha svolto il proprio compito con efficienza e tempestività. Abbiamo selezionato, complessivamente, 41 persone affinché fossero impiegate per 17 giorni nella pulizia delle spiagge ed eravamo pronti a firmare il contratto di assunzione a tempo determinato. Ebbene, oggi (ieri ndr), tutti i selezionati hanno raggiunto la nostra sede e ci hanno detto che non intendono firmare il con tratto perché ritengono che 17 giorni sono troppo pochi. Ci hanno spiazzato". E' ovvio che senza il personale la pulizia delle spiagge non può essere eseguita. La data di domani, dunque, non sarà rispettata ed esiste il rischio concreto, anche in considerazione dei tatto che l'estate è ormai più vicina alla fine che all'inizio, che salti definitivamente. "Ciò che mi preme sottolineare - aggiunge Rosario Miceli - è che quello della pulizia delle spiagge è un servizio che non rientra nei nostri compiti. Se sin qui ce ne siamo occupati è solo per senso di responsabilità nei confronti della popolazione e della Provincia che ci ha chiesto di operare in questa direzione. A questo punto però, considerata questa difficoltà imprevista e difficile da risolvere, vogliamo che sia la Provincia a dirci che cosa dobbiamo fare. Noi siamo pronti a rinunciare". Per oggi è in programma un nuovo incontro con i 42 lavoratori selezionati e che lavoreranno (se decideranno di firmare il contratto) in due turni di 17 giorni ciascuno. Se anche stamani gli operatori ecologici dovessero rifiutare l'assunzione, la Dedalo Ambiente scriverà alla Provincia chiedendo lumi. In alternativa l'autorità territoriale d'ambito potrebbe decidere di rinunciare subito al servizio. Intanto le spiagge libere licatesi versano nel degrado. C'è immondizia dappertutto e non è raro vedere gli ombrelloni dei bagnanti sistemati accanto ai sacchetti del pattume che nessuno raccoglie. Ci sono, però, delle eccezioni,.I titolari di alcuni lidi di Marianello hanno deciso di fare dì necessità virtù e la sera, quando i bagnanti vanno via, provvedono a raccogliere i rifiuti della spiaggia libera.
 
La struttura di contrada Marchesa viene utilizzata soltanto per attività scolastiche mentre il consigliere chiede che ne usufruisca a città
Lazzano: La Provincia si riprenda l'auditorium
"Non possiamo lasciare l'auditorium all'istituto Alberghiero. In città c'è un grande fermento culturale, tante associazioni teatrali e di quest'immobile, da 380 posti, per il quale sono stati spesi molti soldi pubblici, deve usufruirne l'intera comunità". E' la posizione assunta dal vice presidente del consiglio provinciale, Mario Lazzaro, dopo la conferenza di servizi che ha sancito l'attuale impossibilità di aprire l'auditorium dell'istituto alberghiero «Amato Vetrano» come locale di pubblico spettacolo.
Il dirigente scolastico, Pietro Antonio Amato, intervenuto alla riunione, convocata dall'assessore alla Pubblica istruzione, Nicolina Marchese, ha ribadito che necessitano alcuni interventi per migliorare le condizioni di sicurezza, a cominciare dalla sistemazione della strada di accesso e dalla pubblica illuminazione. L'auditorium viene utilizzato soltanto per le attività della scuola. «E' stato realizzato un auditorium cori un palcoscenico, amplificazione,tenda teatrale, bagni a norma, tutto regolarmente a norma di sicurezza ed antincendio - ha scritto Lazzano in una lettera inviata al presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi - e in una città che aspetta dal 1976, annodi inizio dei lavori del Samonà, uno spazio per intrattenimenti culturali di vario genere è arrivato il momento di intervenire. Bisogna affidare quest'auditorium ad associazioni culturali che ne faranno richiesta - aggiunge Lazzano - e questa posizione è condivisa dai consiglieri provinciali Ezio Di Prima e Stefano Girasole». Alla conferenza di servizi alla Provincia erano presenti anche il direttore amministrativo della Pubblica istruzione, Amelia Scibetta, e il responsabile per l'edilizia scolastica, nella zona ovest, Casimiro Gerardi. in ordine alla questione relativa alla strada di accesso all'istituto, l'assessore ha fatto sapere che in atto rientra nella disponibilità del Demanio dello Stato e che per il passaggio di competenza alla Provincia sono in fase di predisposizione gli atti per procedere all'accatastamento del bene.  

Un corso di arabo, le lezioni al Cupa
Numerosi i partecipanti a! corso di lingua araba organizzato dal Polo Universitario. Si tratta - si legge in una nota - di un percorso formativo di III livello, riservato agli studenti che hanno già frequentato i livelli precedenti. Docente del corso è Samuel Yassef, dell'Università di Sousse (Tunisia). Il Corso si concluderà a fine luglio con gli esami finali e la consegna degli attestati.

LA SICILIA
 
PROVINCIA
Conferenza di servizi sull'Amato-Vetrano
Si è svolta ieri, nei locali del Settore Politiche del Lavoro e dell'istruzione della Provincia, una conferenza di servizi convocata, dall'assessore all'istruzione, Nicolina Marchese, di concerto con il Presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi, sulle problematiche relative all'utilizzo dell'Auditorium annesso all'l.i.s.s. "Amato Vetrano" di Sciacca. Alla conferenza hanno partecipato, oltre al Dirigente Scolastico dell'istituto interessato, prof. Pietro Amato, i Consiglieri Provinciali Mario Lazzano, Ignazio Di Prima e Stefano Girasole. La discussione è stata incentrata sull'attuale gestione ed uso dell'auditorium e della possibilità, richiesta dai consiglieri presenti. di aprire la struttura provinciale oltre che alle esigenze della scuola anche al territorio di Sciacca per varie attività culturali. Si è discusso, inoltre, della necessità della sistemazione della strada di accesso e della realizzazione di un parcheggio al servizio della scuola e dell'auditorium. L'assessore Marchese si è impegnata, con l'ausilio degli uffici della Provincia, di esaminare tutte le ipotesi che possano portare alla soluzione di queste problematiche.
 
PROVINCIA
Presentato il nuovo catalogo multimediale
E' stato presentato ieri mattina nella sala convegni "Pellegrino" il nuovo depliant multimediale realizzato dalla Provincia Regionale di Agrigento, nell'ambito del piano di comunicazione turistica del territorio provinciale. Il depliant, utilizzando la tecnologia QR, consente reperimento immediato di informazioni video sulla Valle dei Templi comodamente visionabili sul cellulare. "Lo scopo è duplice - dice l'Assessore alla Promozione Turistica Angelo biondi, che ha presentato l'iniziativa -, ovvero una notevole economia nel costo di elaborazione e stampa del depliant che il turista si porta dietro per la visita, e, senza ulteriori costi, consistenti informazioni video facilmente acquisibili sul cellulare, la cui dimensione occorrerebbe di voluminosi depliant che, comunque. non garantiscono la qualità e l'immediatezza della comunicazione video".
 
RIBERA
Resort Arvati ok alla variante
RIBERA. L'amministrazione comunale, cori una delibera di Giunta, prosegue celermente per permettere la nascita sul litorale del complesso turistico Ribera Resort di cui si parla ormai da un anno. La delibera porta nella intitolazione le «Direttive alla Giunta per l'attivazione della procedura di variante urbanistica dell'area in contrada Camimeilo interessata dalla proposta
progettuale per la realizzazione del complesso Ribera Resort». Ora la parola finale per l'approvazione della variante urbanistica da terreno ad uso agricolo a quello con caratteristiche turistiche spetta ai Consiglio comunale che dovrà deliberare al più presto per accelerare i tempi e sconfiggere la burocrazia che nei mesi scorsi avrebbe fatto scappare l'altro insediamento che faceva capo a Stofanel. «Abbiamo mantenuto la massim attenzione - dice il sindaco Carmelo Pace - nei confronti del progetto che, proposto dal manager Stefano Arvati, prevede 1.300 posti letto e che costituisce indubbiamente un primo segnale concerto di futuro turistico per i nostro territorio. L'iniziativa è stata accolta, fin dal primo giorno, con favore dall'amministrazione, dal Consiglio comunale e dall'intera cittadinanza perché iì comune e la città conseguiranno certamente dei benefici sia in termini di occupazione diretta, indiretta e indotta che per gli oneri concessori previsti per legge».
 
Oggi al via Mediterranea Expo occasione di rilancio economico
Il taglio del nastro della 18 edizione della Fiera Campionaria è previsto per le 20,30 alla presenza delle massime autorità istituzionali della città e della provincia e del «patron» Alessi
Verrà inaugurata questa sera alle 20,30, a San Leone, la 18 edizione della fiera Mediterranea
Expo. Sarà possibile visitarla tutti i giorni fino ai 31 luglio, dalle 19 alla mezzanotte. Al taglio del nastro saranno presenti il sindaco Marco Zambuto e il presidente della provincia regionale Eugenio D'Orsi. A fare gli onori di casa il "patron" della fiera, Silvio Alessi e i! direttore artistico Gabriella Omodei. L'appuntamento espositivo della Sicilia, come avviene da alcuni anni a questa parte, è al Parco Fieristico "Emporium" di San Leone, nello spiazzale antistante il porticciolo turistico. Fedele al suo ruolo di strumento d'impulso del territorio, Mediterranea Expo si prefigge di valorizzare le realtà produttive presenti e sostenere le piccole e medie imprese, allo scopo di offrire nuove opportunità di sviluppo economico e commerciale grazie anche all'incontro e lo scambio culturale e commerciale. Le aziende presenti alla Mediterranea Expo saranno 250, mentre oltre 300 saranno gli stand espositivi all'interno del parco fieristico. La fiera estiva è diventata una tappa fissa per gli agrigentini, e non solo, che hanno la possibilità di visionare, testare ed acquistare quello che offrono le aziende, che hanno un loio spazio all'interno della manifestazione.
Nelle dieci giornate si prevede la partecipazione di migliaia di persone provenienti da
tutta la provincia e da altri comuni siciliani, complice un ricco calendario di appuntamenti collaterali fatti di musica, tradizione, gastronomia, arte e divertimento. Standisti e visitatori potranno usufruire di una serie di servizi dedicati e saranno continuamente assistiti da parte dello staff organizzativo per ogni esigenza. L'edizione 2011 è articolata in vari settori per offrire una vetrina merceologica e commerciale diversa, attuale ed attraente, e per coinvolgere visitatori di diverse fasce e provenienze. Le principali aree tematiche della Mediterranea Expo sono l'edilizia con decine di imprese edili, bio-aziende, impiantistica, risparmio energetico e immobiliari; la Casa con le più importanti aziende di arredamento, complementi, sistemi di riposo, telefonia, informatica, sicurezza, assicurazione e credito; il Verde con numerosi stand di piante e vivai, attrezzature per giardinaggio e arredo per esterni; il Tempo Libero con lo sport, benessere, prodotti per la persona, fitness, bici, moto e auto; le Vacanze con le più accreditate agenzie di viaggio, esperti de! turismo, le aziende delle terme, camper e campeggio. In fiera, inoltre, i visitatori potranno trovare una qualificata zona per lo shopping dedicata all'artigianato, ed uno spazio stuzzicante con i prodotti dell'enogastronomia.
 
La Regione assegna sei milioni
 Dovrebbe consentire il pagamento degli stipendi almeno fino a luglio. Poi il Bilancio
Scongiurata, anche questa volta, l'emergenza rifiuti nell'Agrigentino. Gli operatori ecologici ieri mattina sono tornati a lavoro rassicurati dall'arrivo, entro la fine di questo mese, di 6 milioni di euro da parte della Regione che vanno ad unirsi ai 75Omila euro già in possesso della società d'ambito. Dopo l'incontro e il sit-in degli operatori ecologici abbastanza animato all'Ato Gesa, il liquidatore della società ,Teresa Restivo, si è diretta a Palermo per chiedere alla Regione somme e poter così pagare le imprese che, a sua volta, pagheranno due mesi di stipendio, maggio e giugno, ai dipendenti. Restivo ha incontrato il deputato regionale agrigentino, Roberto Di Mauro, e il dirigente del dipartimento bilancio e tesoro della Regione siciliana, Enzo Emanuele, i quali hanno comunicato al liquidatore della Gesa che la Regione avrebbe erogato alla società 3milioni e 600mi- la euro ma,poi, è arrivata la notizia che la Regione erogherà l'intero finanziamento straordinario di 6 milioni di euro utile per superare la situazione di crisi delle casse dell'Ato Gesa e far fronte all'emergenza estiva. Così sarà possibile pagare, in tempi ragionevoli, anche lo stipendio del mese di luglio. Se da un lato la città tira un sospiro di sollievo per la scongiurata emergenza rifiuti, dall'altro, i sindacati, pur soddisfatti dell'arrivo delle somme, continuano ad essere preoccupati per i prossimi mesi. Cgil, Cisl, Uil e Ugi temono che la stessa situazione di questi giorni possa riviversi in futuro (e non sarebbe la prima volta). Occorre individuare i responsabili - dice Roberto Migliara dell'Ugl - e i comuni morosi devono pagare. I sindaci, anziché pensare ad evitare il dissesto finanziario con una riduzione di servizi, dovrebbero concentrarsi sulla raccolta differenziata che permetterebbe, con il passare del tempo, di fare economia».
Ancora da chiarire ,invece, la situazione relativa al pagamento dei debiti contratti con la Catanzaro costruzioni che gestisce la discarica di Siculiana. Dopo l'approvazione del piano di rientro bisognerà capire in che modo la Gesa potrà rispettare gli accordi presi. Poi, c'è da risolvere il problema dei licenziamenti previsti dal nuovo bando sui rifiuti, altro motivo che ha portato i netturbini ad incrociare le braccia. Nell'incontro di ieri all'Ato Gesa tra il liquidatore Restivo, il sindaco di Agrigento Zambuto, il comune di Favara e la provincia Regionale, maggiori proprietari della società, è stato deciso di presentare una mozione per scongiurare il licenziamento di 86 padri di famiglia chiedendo una rimodulazione del bando, Il tutto è stato rimandato all'assemblea del prossimo 29 luglio nella quale si spera siano presenti tutti i 19 sindaci dei comuni appartenenti all'Ato Gesa Ag2. Durante l'incontro, Teresa Restivo, chiederà ai comuni anche il bilancio del 2010 che «una volta approvato -spiega- consentirà di richiedere le somme e poter così saldare i debiti».
 
INFOAGRIGENTO
 
 Rigassificatore: lettera aperta di Roberto Gallo (La Destra) 
"La vicenda rigassificatore sembra archiviata , sebbene ci sarebbe la possibilita' di ricorrere alla Corte di Giustizia Europea , ed io lo spero . Vorrei fare alcune considerazioni, che mi auguro, vengano riportate dai mezzi d'informazione . Non fosse altro per via del mio impegno per sollevare le anomalie , le contraddizioni , i comportamenti poco chiari e tutto il resto che hanno caratterizzato l'intera vicenda". A parlare è il consigliere provinciale Roberto Gallo. "Tuttavia - prosegue - come primo punto , dobbiamo riconoscere che la giustizia ha ritenuto corrette le procedure di autorizzazione , dando di fatto il via libera al rigassificatore a Porto Empedocle . Tornando ai fatti , resta un dato preoccupante il voltafaccia del Presidente Lombardo che prima pubblicamente esprimeva contrarieta' ai rigassificatori e poi clamorosamente passava dalla parte di chi ha autorizzato e voluto l'ecomostro ad Agrigento , a due passi dalla Valle dei Templi , praticamente attiguo al centro abitato di Porto Empedocle . Nemmeno fatto ad una distanza di 20 km dalla costa (offshore) per motivi di sicurezza , come oramai sono orientati la stragrande maggioranza dei protocolli scientifici internazionali, al fine di non rischiare sulla sicurezza del territorio e delle popolazioni che quella piccolissima probabilita' di incidente diventi disastro, ma di cio' nessuno si è interessato. Un rigassificatore che portera' pochi vantaggi alla Sicilia visto che il prodotto pare destinato al NordItalia, direi una svendita politica del sig. Lombardo e compagni alle tanto detestate realta' politico-imprenditoriali filo leghiste". "Un rigassificatore - secondo Gallo - che , dicono portera' qualche posto di lavoro , ma vi garantisco che mettera' a rischio molti piu' posti di lavoro esistenti nel settore turistico. In ultimo , ma non meno importante , un comportamento che mi limito a definire inaccettabile ed irresponsabile del ns presidente della Provincia D'Orsi . Il quale , malgrado un voto contrario al rigassificatore a maggioranza assoluta e trasversale , ed ancora un voto a maggioranza sempre del Consiglio Provinciale per costituire in giudizio la Provincia , ha di fatto disatteso e mortificato il voto del Consiglio sostenendo l'appoggio al progetto rigassificatore ed ha agito come se il Consiglio Provinciale non esistesse. Il rigassificatore si poteva realizzare altrove , invece si fara' qui da Noi , anche se la maggioranza del Consiglio Provinciale (che rappresenta la maggioranza dell'intera popolazione Agrigentina) si era fermamente espressa contro . Questa è democrazia , non mi pare".
"Ribadisco che accettiamo il responso della Giustizia , ma con grande amarezza perche' chi lucrera' saranno le grosse imprese a danno delle Genti Agrigentine , che sottolineo avranno pochissimi vantaggi e molti svantaggi Questo è un breve riassunto di quanto accaduto ad Agrigento , e di come la politica che conta ha deciso di operare .... ai posteri l'ardua sentenza", conclude Gallo.
 
AGRIGENTONOTIZIE
 
Arabo, via al corso di terzo livello
Sta riscuotendo ampio consenso tra  i partecipanti il corso di lingua araba dal titolo "Arabo come lingua interculturale nel Mediterraneo", organizzato dal Polo universitario della Provincia di Agrigento, società partecipata della Provincia regionale di Agrigento e dalla "Fondazione Abdul Aziz Al- Babtain Prize For Poetic Creativity - Kuwait". Si tratta di un percorso formativo di terzo livello, riservato agli studenti che hanno già frequentato i livelli precedenti. L'offerta culturale prevede lezioni teoriche-pratiche con un tirocinio per valutare le conoscenze acquisite durante le lezioni. Immediato il riscontro tra gli studenti. Infatti, è stata  formata una classe numerosa composta da 40 allievi, assistiti da un mediatore linguistico, che li segue nell'acquisizione dei contenuti illustrati dai docenti e da un coordinatore. Docente del corso è Samuel Yassef, apprezzato professore dell'Università di Sousse (Tunisia). Il corso si concluderà a fine luglio con gli esami finali e la consegna degli attestati.
 
LAVALLEDEITEMPLI
 
Polo Universitario: riscuote consenso il Corso di lingua araba
Sta riscuotendo ampio consenso tra  i partecipanti, il Corso di lingua araba dal titolo "Arabo come lingua interculturale nel Mediterraneo", organizzato dal Polo Universitario della Provincia di Agrigento, società partecipata della Provincia Regionale di Agrigento e dalla "Fondazione Abdul Aziz Al- Babtain Prize For Poetic Creativity - Kuwait". Si tratta di un percorso formativo di III° livello,  riservato agli studenti che hanno già frequentato i livelli precedenti. L'offerta culturale  prevede lezioni teoriche -  pratiche con un  tirocinio per  valutare  le conoscenze acquisite durante le lezioni. Immediato il riscontro tra gli studenti. Infatti, è stata  formata una classe numerosa composta da 40 allievi, assistiti da un mediatore linguistico, che li segue nell'acquisizione dei contenuti illustrati dai docenti e da un coordinatore.   Docente del corso è   Samuel Yassef, apprezzato Professore dell'Università di Sousse(Tunisia). Il Corso si concluderà a  fine luglio con gli esami finali e la consegna degli attestati.
 
Lettera aperta di Roberto Gallo sul rigassificatore
Agrigento - La vicenda rigassificatore sembra archiviata , sebbene  ci sarebbe la possibilita' di ricorrere alla Corte di Giustizia Europea  , ed io lo spero .  Vorrei fare alcune considerazioni, che mi auguro, vengano riportate dai mezzi d'informazione . Non fosse altro per via del mio impegno per sollevare le anomalie , le contraddizioni , i comportamenti poco chiari  e tutto il resto che hanno caratterizzato l'intera vicenda .
Tuttavia come primo punto , dobbiamo riconoscere che la giustizia ha ritenuto corrette le procedure di autorizzazione , dando di fatto il via libera al rigassificatore a Porto Empedocle .
Tornando ai fatti , resta un dato preoccupante il voltafaccia del Presidente Lombardo che prima pubblicamente esprimeva contrarieta' ai rigassificatori  e poi clamorosamente passava dalla parte di chi ha autorizzato e voluto l'ecomostro ad Agrigento , a due passi dalla Valle dei Templi , praticamente attiguo al centro abitato di Porto Empedocle . Nemmeno fatto ad una distanza di 20 km dalla costa (offshore) per motivi di sicurezza , come oramai sono orientati la stragrande maggioranza dei protocolli scientifici  internazionali, al fine di non rischiare sulla sicurezza del territorio e delle popolazioni che quella piccolissima probabilita' di incidente diventi disastro, ma di cio' nessuno si è interessato . Un rigassificatore che portera' pochi vantaggi alla Sicilia visto che il prodotto pare destinato al NordItalia, direi una svendita politica del sig. Lombardo e compagni alle tanto detestate realta' politico-imprenditoriali filo leghiste ..
Un rigassificatore che , dicono portera' qualche posto di lavoro , ma vi garantisco che mettera' a rischio molti piu' posti di lavoro esistenti nel settore turistico . In ultimo , ma non meno importante , un comportamento che mi limito a definire inaccettabile ed irresponsabile del ns presidente della Provincia D'Orsi . Il quale , malgrado un voto contrario al rigassificatore  a maggioranza assoluta e trasversale , ed ancora un voto a maggioranza sempre del Consiglio Provinciale per costituire in giudizio la Provincia ,  ha di fatto disatteso e mortificato  il voto del Consiglio sostenendo l'appoggio al progetto rigassificatore ed ha agito come se il Consiglio Provinciale non esistesse ... Il rigassificatore si poteva realizzare altrove , invece si fara' qui da Noi , anche se la maggioranza del Consiglio Provinciale (che rappresenta la maggioranza dell'intera popolazione Agrigentina) si era   fermamente espressa contro .  Questa è democrazia , non mi pare .. Ribadisco che accettiamo il responso della Giustizia , ma con grande amarezza perche' chi lucrera' saranno le grosse imprese a danno delle Genti Agrigentine , che sottolineo avranno pochissimi vantaggi e molti svantaggi. Questo è un breve riassunto di quanto accaduto ad Agrigento , e di come la politica che conta ha deciso di operare  .... ai posteri l'ardua sentenza .
 
   Roberto Gallo,  Consigliere provinciale de "La Destra"
 
agrigentoweb
 
Presentano il depliant turistico multimediale
E' stato presentato questa mattina nella sala convegni "Pellegrino" il nuovo depliant multimediale realizzato dalla Provincia Regionale di Agrigento, nell'ambito del piano di comunicazione turistica del territorio provinciale. Il depliant, utilizzando la tecnologia QR, consente il reperimento immediato di informazioni video sulla Valle dei Templi comodamente visionabili sul cellulare. "Lo scopo è duplice - dice l'Assessore alla Promozione Turistica Angelo biondi, che ha presentato l'iniziativa -, ovvero una notevole economia nel costo di elaborazione e stampa del depliant che il turista si porta dietro per la visita, e, senza ulteriori costi, consistenti informazioni video facilmente acquisibili sul cellulare, la cui dimensione occorrerebbe di voluminosi depliant che, comunque, non garantiscono la qualità e l'immediatezza della comunicazione video". L'iniziativa è nata da una collaborazione gratuita fra la Provincia Regionale di Agrigento e l'Università di Umanistica Informatica dell'Università di Pisa. Su idea dell'Assessorato Provinciale al Turismo, un laureando ha realizzato una tesi sulla comunicazione turistica attraverso la tecnologia QR. Il Dott. Giovanni Falzone, agrigentino, ha curato la progettazione e la realizzazione del depliant e dei video che hanno una durata massima di tre minuti e contengono anche ricostruzioni multimediali in 3D dei templi di Agrigento. La Provincia, su disposizione del Presidente Prof. Eugenio D'Orsi e dell'Assessore al Turismo Angelo Biondi, ha patrocinato l'iniziativa con la stampa del depliant.
Nella conferenza di stamani è stato illustrato anche il funzionamento, piuttosto semplice. Negli infopoint è possibile ritirare il depliant di appena due ante, al cui interno vi è una pianta della Valle dei templi e le foto dei singoli templi con accanto il codice QR. Il depliant riporta soltanto informazioni sull'utilizzo della tecnologia qr. Quasi tutti i cellulari anche a basso costo sono infatti dotati o, possono scaricarli tramite internet, del software lettore di codici qr. E' sufficiente che il turista inquadri i codici contenuti nel depliant è scatti una foto. Automaticamente, tramite internet, parte il video correlato al codice accanto al tempio che si vuole conoscere. I video sono abbastanza esaustivi per una visita di media durata e sono commentati da una voce esterna curata da Marisa Cammilleri. I destinatari del depliant sono tutti coloro che posseggono un cellulare con accesso ad internet che è oggi molto diffuso ad un vasto pubblico. Tale modalità di comunicazione turistica sarà sempre più diffusa e la Provincia si sta attrezzando per estenderla a tutto il territorio provinciale.
 
sicilia24H
 
Polo Universitario: riscuote consenso il Corso di lingua araba
Sta riscuotendo ampio consenso tra  i partecipanti, il Corso di lingua araba dal titolo "Arabo come lingua interculturale nel Mediterraneo", organizzato dal Polo Universitario della Provincia di Agrigento, società partecipata della Provincia Regionale di Agrigento e dalla "Fondazione Abdul Aziz Al- Babtain Prize For Poetic Creativity - Kuwait". Si tratta di un percorso formativo di III° livello,  riservato agli studenti che hanno già frequentato i livelli precedenti.,L'offerta culturale  prevede lezioni teoriche -  pratiche con un  tirocinio per  valutare  le conoscenze acquisite durante le lezioni. Immediato il riscontro tra gli studenti. Infatti, è stata  formata una classe numerosa composta da 40 allievi, assistiti da un mediatore linguistico, che li segue nell'acquisizione dei contenuti illustrati dai docenti e da un coordinatore. Docente del corso è  Samuel Yassef, apprezzato Professore dell'Università di Scusse (Tunisia). Il Corso si concluderà a  fine luglio con gli esami finali e la consegna degli attestati.
 
Emergenza rifiuti, rientra la protesta dei lavoratori dell'Ato Gesa Ag2
Rientra  momentaneamente la vertenza degli operatori ecologici dell'Ato Gesa Ag2. Dopo tre giorni di sciopero selvaggio e quattro di mancata raccolta dei rifiuti nei diciannove comuni dell'Ato Ag2, i lavoratori questa mattina sono tornati regolarmente a lavoro. Decisiva la trasferta di ieri a Palermo dell'amministratore della Società d'Ambito, Teresa Restivo che ha ottenuto dal Ragioniere generale della Regione, Enzo Emanuele  6 milioni di euro, somme  che a breve confluiranno  nelle casse della società. Tre milioni di euro serviranno a pagare gli stipendi di maggio e giugno ai lavoratori, un milione e mezzo sarà invece versato alla Catanzaro Costruzioni che si occupa della gestione della discarica di Siculiana, mentre le somme rimanenti serviranno a pagare i fornitori. Una boccata d'ossigeno che ha spinto, come detto, i lavoratori a tornare a lavoro. Nel frattempo le condizioni igienico - sanitarie nei comuni interessati dallo sciopero restano preoccupanti.  L'emergenza dovrebbe rientrare  nelle prossime 48 ore.
 
Agrigento, Provincia presenta depliant turistico multimediale
E' stato presentato questa mattina nella sala convegni "Pellegrino" il nuovo depliant multimediale realizzato dalla Provincia Regionale di Agrigento, nell'ambito del piano di comunicazione turistica del territorio provinciale. Il depliant, utilizzando la tecnologia QR, consente il reperimento immediato di informazioni video sulla Valle dei Templi comodamente visionabili sul cellulare. "Lo scopo è duplice - dice l'Assessore alla Promozione Turistica Angelo biondi, che ha presentato l'iniziativa -, ovvero una notevole economia nel costo di elaborazione e stampa del depliant che il turista si porta dietro per la visita, e, senza ulteriori costi, consistenti informazioni video facilmente acquisibili sul cellulare, la cui dimensione occorrerebbe di voluminosi depliant che, comunque, non garantiscono la qualità e l'immediatezza della comunicazione video".
L'iniziativa è nata da una collaborazione gratuita fra la Provincia Regionale di Agrigento e l'Università di Umanistica Informatica dell'Università di Pisa. Su idea dell'Assessorato Provinciale al Turismo, un laureando ha realizzato una tesi sulla comunicazione turistica attraverso la tecnologia QR. Il Dott. Giovanni Falzone, agrigentino, ha curato la progettazione e la realizzazione del depliant e dei video che hanno una durata massima di tre minuti e contengono anche ricostruzioni multimediali in 3D dei templi di Agrigento. La Provincia, su disposizione del Presidente Prof. Eugenio D'Orsi e dell'Assessore al Turismo Angelo Biondi, ha patrocinato l'iniziativa con la stampa del depliant. Nella conferenza di stamani è stato illustrato anche il funzionamento, piuttosto semplice. Negli infopoint è possibile ritirare il depliant di appena due ante, al cui interno vi è una pianta della Valle dei templi e le foto dei singoli templi con accanto il codice QR. Il depliant riporta soltanto informazioni sull'utilizzo della tecnologia qr. Quasi tutti i cellulari anche a basso costo sono infatti dotati o, possono scaricarli tramite internet, del software lettore di codici qr. E' sufficiente che il turista inquadri i codici contenuti nel depliant è scatti una foto. Automaticamente, tramite internet, parte il video correlato al codice accanto al tempio che si vuole conoscere. I video sono abbastanza esaustivi per una visita di media durata e sono commentati da una voce esterna curata da Marisa Cammilleri. I destinatari del depliant sono tutti coloro che posseggono un cellulare con accesso ad internet che è oggi molto diffuso ad un vasto pubblico. Tale modalità di comunicazione turistica sarà sempre più diffusa e la Provincia si sta attrezzando per estenderla a tutto il territorio provinciale.
 
Agrigentoflash
 
E' ripresa la raccolta dei rifiuti
Nonostante la situazione drammatica dal punto di vista economico e sociale permanga, i lavoratori hanno responsabilmente da stamane, ripreso l'attività di raccolta dei rifiuti.
Nella seduta di ieri è emersa ancora una volta l'assenza della maggior parte dei sindaci; assenza che non ha consentito l'approvazione del bilancio e il conseguente piano di rientro della situazione debitoria nei confronti dell'Ato Gesa 2, che creerebbe le condizioni per poter riportare la situazione alla normalità facendo cessare la quotidiana emergenza. "Apprezziamo l'intervento della Regione Siciliana nella persona dell'On. le Di Mauro che si è impegnato con la Dott.ssa Restivo provvedendo oggi stesso all'emissione del mandato a favore dell'Ato Gesa 2 di circa 6 milioni di euro che consentirà il pagamento delle retribuzioni maturate (maggio e giugno) e la maturanda retribuzione di luglio che verrà liquidata ad Agosto - afferma Migliara per la segretaria provincviale dell'Ugl - . Altrettanto apprezzabile l'orientamento dei Comuni capofila Agrigento e Favara e della Provincia Regionale di Agrigento di convocare una riunione del Comitato dei soci per il 29 luglio p.v. con all'o.d.g. lo stralcio riguardante il licenziamento dei lavoratori, impegnandosi altresì di trovare la soluzione - noi ci auguriamo definitiva- per evitare i paventati licenziamenti e riportare la serenità e l'efficienza nella gestione dei rifiuti".
 
Corso di lingua araba al Consorzio universitario
Sta riscuotendo ampio consenso tra i partecipanti, il Corso di lingua araba dal titolo "Arabo come lingua interculturale nel Mediterraneo", organizzato dal Polo Universitario della Provincia di Agrigento, società partecipata della Provincia Regionale di Agrigento e dalla "Fondazione Abdul Aziz Al- Babtain Prize For Poetic Creativity - Kuwait".
Si tratta di un percorso formativo di III° livello, riservato agli studenti che hanno già frequentato i livelli precedenti. L'offerta culturale prevede lezioni teoriche - pratiche con un tirocinio per valutare le conoscenze acquisite durante le lezioni. Immediato il riscontro tra gli studenti. Infatti, è stata formata una classe numerosa composta da 40 allievi, assistiti da un mediatore linguistico, che li segue nell'acquisizione dei contenuti illustrati dai docenti e da un coordinatore. Docente del corso è Samuel Yassef, apprezzato Professore dell'Università di Sousse(Tunisia). Il Corso si concluderà a fine luglio con gli esami finali e la consegna degli attestati.
 
Primi emendamenti al bilancio della Provincia
Presentati oggi i primi cinque emendamenti al Bilancio di Previsione da parte del gruppo Consiliare del Pdl alla Provincia Regionale di Agrigento,primi firmatari i Consiglieri Provinciali Ivan Paci e Mario Lazzano. Il primo riguarda la somma di 100 mila euro - sostegno alle famiglie che vivono in condizioni di disagio economico al fine del sostentamento dei figli nati nel corso dell'anno 2011 in tutti i 43 Comuni della Provincia. Il secondo emendamento riguarda la somma di 50 mila euro in favore delle Associazioni Diabetici e Celiaci per effettuare lo screening di prevenzione in tutti le Scuole superiori della nostra Provincia; Il terzo emendamento riguarda la manutenzione dello stabile- "Convitto Sito in Sciacca nella via Al Lido zona Tonnara annesso all'Istituto Alberghiero" che ospita ragazzi dei paesi dell'interland della zona di Sciacca i quali usufruiscono del vitto e alloggio in quanto figli di famiglie bisognose; Il quarto emendamento stanzia la somma di 30 mila euro per il sostegno ad iniziative promozionali dei consorzi di tutela IGP. Il quinto emendamento stanzia 10 mila euro a sostegno delle carceri di Agrigento e Sciacca per iniziative in favore delle donne detenute per un progetto di musicoterapia e informatica. Il termine ultimo per la presentazione di emendamenti scede lunedi 25 luglio alle 12. Altri emendamenti già presentati saranno presentati nel corso della conferenza stampa che il gruppo ha già convocato per lunedi 25 luglio alle ore 11. "Le necessarie somme sono state prelevate dagli investimenti,dai servizi,dai trasferimenti,dalla riduzione del fondo dei Consiglieri Provinciali, dal fondo -posizione e risultato Dirigenti dell'Ente Provincia,dal fondo di dotazione della Presidenza della provincia al fine di contribuire all'abbattimento dei costi della politica" conclude la nota di Paci e Lazzano.
 
Presentato il dépliant turistico multimediale
E' stato presentato questa mattina nella sala convegni "Pellegrino" il nuovo depliant multimediale realizzato dalla Provincia Regionale di Agrigento, nell'ambito del piano di comunicazione turistica del territorio provinciale. Il depliant, utilizzando la tecnologia QR, consente il reperimento immediato di informazioni video sulla Valle dei Templi comodamente visionabili sul cellulare. "Lo scopo è duplice - dice l'Assessore alla Promozione Turistica Angelo biondi, che ha presentato l'iniziativa -, ovvero una notevole economia nel costo di elaborazione e stampa del depliant che il turista si porta dietro per la visita, e, senza ulteriori costi, consistenti informazioni video facilmente acquisibili sul cellulare, la cui dimensione occorrerebbe di voluminosi depliant che, comunque, non garantiscono la qualità e l'immediatezza della comunicazione video". L'iniziativa è nata da una collaborazione gratuita fra la Provincia Regionale di Agrigento e l'Università di Umanistica Informatica dell'Università di Pisa. Su idea dell'Assessorato Provinciale al Turismo, un laureando ha realizzato una tesi sulla comunicazione turistica attraverso la tecnologia QR. Il Dott. Giovanni Falzone, agrigentino, ha curato la progettazione e la realizzazione del depliant e dei video che hanno una durata massima di tre minuti e contengono anche ricostruzioni multimediali in 3D dei templi di Agrigento. La Provincia, su disposizione del Presidente Prof. Eugenio D'Orsi e dell'Assessore al Turismo Angelo Biondi, ha patrocinato l'iniziativa con la stampa del depliant. Nella conferenza di stamani è stato illustrato anche il funzionamento, piuttosto semplice. Negli infopoint è possibile ritirare il depliant di appena due ante, al cui interno vi è una pianta della Valle dei templi e le foto dei singoli templi con accanto il codice QR. Il depliant riporta soltanto informazioni sull'utilizzo della tecnologia qr. Quasi tutti i cellulari anche a basso costo sono infatti dotati o, possono scaricarli tramite internet, del software lettore di codici qr. E' sufficiente che il turista inquadri i codici contenuti nel depliant è scatti una foto. Automaticamente, tramite internet, parte il video correlato al codice accanto al tempio che si vuole conoscere. I video sono abbastanza esaustivi per una visita di media durata e sono commentati da una voce esterna curata da Marisa Cammilleri. I destinatari del depliant sono tutti coloro che posseggono un cellulare con accesso ad internet che è oggi molto diffuso ad un vasto pubblico. Tale modalità di comunicazione turistica sarà sempre più diffusa e la Provincia si sta attrezzando per estenderla a tutto il territorio provinciale.
 
PROVINCIA
Nuova Guida
Lunedì 25 luglio prossimo alle 11, nella sala stampa della Provincia Regionale di Agrigento, sarà presentata la nuova " Guida dell'ospitalità e dell'accoglienza nella Provincia di Agrigento". "Sono ben lieto - dice il Presidente D'Orsi - di illustrare all'opinione pubblica l'ottimo lavoro svolto esclusivamente dal personale dell'Ufficio Classificazione Alberghiera del settore Turismo. Una nuova guida, che da' al turista complete ed esaustive indicazioni in cinque lingue su tutte le sistemazioni alberghiere disponibili nel territorio agrigentino, con l'indicazione dei servizi offerti e delle relative tariffe. E che non è costata nulla, a differenza di un non lontano passato, quando guide di questo tipo, affidate all'esterno, gravavano sulle casse dell'Ente per importi non indifferenti".

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