GIORNALE DI SICILIA
PROVINCIA. Incontro con i vertici dell'Ente Unione ciechi, chiesti più fondi per gli assistiti
«Una maggiore attenzione da parte degli neti pubblici nei confronti dei ragazzi non udenti e non vedenti».
La problematica è stata al centro di un incontro che le Commissioni perle politiche sociali ed all' Istruzione della Provincia in seduta congiunta hanno avuto con una delegazione dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
Le Commissioni erano presiedute da Francesco La Porta e da Roberto Gallo, mentre la delegazione dell'Uici era formata dal Presidente Giuseppe Vitello, dal suo vice Onofrio Lo Monaco e dal consigliere Calogero Morreale.
La delegazione dell'Uici ha giudicato inadeguato lo stanziamento delle somme previste in bilanciO per garantire una accettabile assistenza ai ragazzi non vedenti e non udenti nel prossimo anno scolastico.
Tutti hanno comunque concordato «sulla necessità di cercare altri sbocchi metodologici e altre risorse economiche , che possano consentire ai nostri ragazzi una migliore integrazione scolastica e socio-culturale».
Secondo la delegazione dell' Unione Italiana Ciechi e ipovedenti «lo sforzo maggiore in questa direzione deve essere effettuata dall'Ente Pubblico.
Un teatro per Ravanusa La Provincia dice «sì»
RAVANUSA
Via libera dal Consiglio provinciale di Agrigento alla costruzione di un centro polivalente «Teatro» di Ravanusa. È stato infatti approvato l'emendamento presentato dal presidente della commissione Lavori pubblici, Carmelo D'Angelo, che ha inserito l'opera nel Piano triennale delle infrastrutture da realizzare. L'opera, inserita nel piano degli investimenti della Regione per un importo di 3.180.000 euro, prevede la costruzione di un centro polivalente con annessi due campi di tennis ed uno di basket e un teatro di circa 400 posti. «Ringrazio tutti i consiglieri provinciali -ha dichiarato Carmelo D'Angelo - che hanno consentito, all'unanimità di inserire nell'annualità 2011 il centro poli- valente Teatro di Ravanusa, approvando il mio emendamento. In questo modo si potrà consentire all'ufficio tecnico di avviare l'iter per la progettazione definitiva di questa importante infrastruttura e iniziare la procedura, di concerto con 1' amministrazione comunale, perla definitiva scelta del sito e perla variazione allo strumento urbanistico del Comune». (PAPI)
SOLDI PUBBLICI. Ok da tutti i consiglieri in aula Provincia, bilancio di previsione varato:
più ore per i precari.
Dopo aver esitato il Piano triennale delle opere pubbliche, il Consiglio provinciale ha approvato il Bilancio di previsione 2011. Lo schema originario approvato dalla giunta nei mesi scorsi prevede entrate e uscite per 140 milioni e 398 mila euro. Le voci positive sono costituite da: entrate tributarie (22 milioni e 50 mila euro), trasferimenti da altri enti (27 milioni e 700 mila), entrate extratributarie (2 milioni e 111 mila), avanzo di amministrazione applicato (3 milioni e 485 mila) ed entrate derivanti da trasferimenti per investimenti (85 milioni e 51 mila euro). Le uscite prevedevano spese correnti (50 milioni e 826 mila euro), spese per investimenti (88 milioni e 513 mila), spese per rimborso prestiti (un milione e 59 mila). Le spese per gli investimenti sono destinate prevalentemente agli interventi sulle strade provinciali, alla realizzazione dell'aeroporto (30 milioni), ad interventi sulle infrastrutture stradali e sull'edilizia scolastica provinciale. 11 Bilancio è stato approvato da tutti e 26 i consiglieri presenti al momento del voto finale. Dei 50 emendamenti presentati, ne sono stati approvati 20, mentre uno è stato respinto e i rimanenti ritirati in quanto dichiarati inammissibili dagli uffici. Approvato quello che aumenta le ore di lavoro per i precari a 30036 settimanali (secondo la tipologia dei contratti) sino al 31 dicembre. L'emendamento è stato approvato con 18 si, 6 no e 2 astenuti. Su questo argomento è intervenuto il presidente D'Orsi, che ha proposto di azzerare le indennità di Giunta e Consiglio per consentire il rinnovo del contratto per altri 5 anni. Ma la proposta non è passata. Ivan Paci capogruppo Pdl dice "E' il bilancio del Consiglio, non della Giunta, pertanto D'Orsi deve trarre le conclusioni da questo voto e capire se ha ancora una maggioranza, considerato che i consiglieri del Pd non erano presenti al momento del voto finale". 'Il Consiglio - dice il presidente Raimondo Buscemi - ha dimostrato di sapere rinunciare a parte dei propri fondi, tagliando i costi della politica". (PAPI)
LA SICILIA
MUGLIA BUSCAGLIA REPLICANO A DI MAURO E CIMINO
Fondi Cipe negati: scaricabarile
Sulla vicenda della esclusione della provincia di Agrigento dai finanziamenti del Cipe e sui commenti degli ex assessori regionali Cimino e Di Mauro, intervengono oggi il vicesindaco di Agrigento Massimo Muglia (nella foto) e il suo collega di giunta Renato Buscaglia. Il primo afferma che «è stucchevole come si cerchi di scaricare sugli amministratori degli enti locali l'incapacità dei nostri rappresentanti parlamentari a prospettare, nelle opportune sedi, le esigenze del territorio. Nè ci meravigliamo delle ripetitive dichiarazioni dell'on, Di Mauro che probabilmente non ha memoria dei tanti faldoni, contenenti i progetti elaborati dal Comune, che qualche mese fa abbiamo portato, anche platealmente, in piazza Indipendenza, davanti alla porta del presidente della Regione Siciliana. Si continua insomma a dimenticare come il ruolo dei deputati sia quello di rappresentare nelle sedi istituzionalmente competenti, in questo caso il CIPE, le esigenze delle comunità locali».
Sulla vicenda del raddoppio di via Empedocle parla Buscaglia: «Intanto sento il dovere di sottolineare come la notizia di una mancata attenzione da patte del Cipe non coinvolge soltanto Agrigento ma l'intera provincia. Ed allora viene spontaneo chiedersi: sono tutti i comuni e la stessa Provincia regionale ad essere privi di progetti (cosa che, per Agrigento, com'è noto, non è neanche vera)? O c'è una classe politica incapace di rappresentare e tutelare gli interessi delle nostre popolazioni? O, peggio ancora, c'è un preciso disegno tendente a lasciare in una posizione di assoluta marginalità la nostra provincia? Su via Empedocle va precisato che il Provveditorato per le opere pubbliche aveva definito il progetto, ma questo è stato oggetto di un sostanziale diniego da parte della Soprintendenza. Per tale motivo abbiamo avuto una nuova interlocuzione con lo stesso Provveditorato pervenendo ad una nuova convenzione».
S.F.
Nove mancate assunzioni
sindacati denunciano Ato idrico
Due anni di richieste andate al vento hanno fatto perdere la pazienza ai sindacati agrigentini che hanno presentano un esposto-denuncia alla procura della Repubblica di Agrigento nei confronti dell'Ato idrico per la mancata assunzione dei dipendenti del Voltano. «Tanto tuonò che si mise a piovere- dicono i sindacati di categoria-. Da oltre due anni invitiamo il consorzio d'ambito idrico a dare corso alle leggi regionali che stabiliscono l'obbligo di assumere i nove dipendenti in atto in servizio al Voltano. E adesso siamo stati costretti a rivolgerci alla magistratura di Agrigento».
I sindacati chiedono di essere avvisati di un'eventuale richiesta di archiviazione e dichiarano, sin d'ora, di costituirsi parte civile nel procedimento penale, con salvezza di ogni altro diritto ed azione. A detta dei sindacalisti «il diritto al transito è stato ulteriormente sancito da una sentenza del Tribunale di Agrigento a cui si erano rivolti i lavoratori. Per tutto questo periodo i lavoratori sono stati utilizzati dalla società Girgenti Acque e dai primo agosto sono tornati alle dipendenze dirette di Voltano S.p.A».
Girgenti acque, però, avrebbe già comunicato ai sindacati l'impossibilità di mantenerli, in quanto avendo ceduto reti ed impianti non può assicurare il posto di lavoro. Quindi, rischiando di essere licenziati a fine mese, i sindacati si sono rivolti alla procura della Repubblica. «Siamo rammaricati di essere stati costretti a gesti che testimoniano la sconfitta della mediazione politica - dichiarano i segretari generali di categoria Cgil, Cisl e Uil - spesso ci interroghiamo sulla distanza dei cittadini dalla legalità, siamo convinti- continuano i sindacati- che questi atteggiamenti non aiutano all'affermazione della cultura della legalità».
VALENTINA ALAIMO
Provincia, si al bilancio
Approvato con voto favorevole d tutti i ventisei consiglieri presenti in aula. Tra le uscite previste trenta milioni di euro da destinare alla realizzazione dell'aeroporto.
Bilancio di previsione 2011 approvato mercoledì sera in Consiglio provinciale. La relativa de libera è stata approvata da tutti e 26 i consiglieri presenti al momento del voto finale. Dei 50 emendamenti presentati ne sono stati approvati 20, mentre uno è stato respinto e i rimanenti ritirati in quanto dichiarati inammissibili dagli uffici. Lo schema finanziario prevede entrate e uscite per 140 milioni e 398 mila euro,
Le prime sono costituite da entrate tributarie (22 milioni 50 mila euro), trasferimenti da altri enti (27 milioni 700 mila entrate extratributarie (2 milioni 111 mila), avanzo di amministrazione applicato (3 milioni 485 mila ed entrate derivanti da trasferimenti per investimenti (85 milioni 051 mila evo). Le uscite prevedono spese correnti 50 milioni e 826 mila euro), spese per investimenti (83 milioni 513 mila), spose per rimborso prestiti Le spese per gli investimenti sono destinate prevalentemente agli interventi sulle strade provinciali, alla realizzazione dell'aeroporto (30 milioni), ad interventi sulle infrastrutture stradali e sull'edilizia scolastica provinciale. «Un risultato importante — ha commentato alla fine il presidente della Provincia Eugenio D'Orsi - che spero si traduca in attività positive per la collettività. Ringrazio tutto il Consiglio per l'impegno e l'attenzione dimostrati in questa circostanza».
Tra gli altri emendamenti approvati quello che aumenta le ore di lavoro per i precari a 30 ore settimanali (secondo la tipologia dei contratti) sino al 31 dicembre 2011. L'emendamento è stato approvato con 18 sì, 6 no e 2 astenuti. L'argomento è particolarmente delicato e su di esso è intervenuto il presidente D'Orsi, che ha proposto di azzerare le indennità di Giunta e Consiglio per consentire il rinnovo del contratto a questa categoria di lavoratori per altri cinque anni.
Vario ed articolato il dibattito: per la Giunta è intervenuto l'assessore Angelo Biondi, secondo il quale è passato, in sostanza, il bilancio proposto dell'Amministrazione, con buona parte delle spese già effettuate e spostamenti minimi di cifre. «Un bilancio - ha detto Biondi - che può dare risposte al territorio avendo una visione generale delle sue esigenze)). Per dichiarazione di voto sono intervenuti nei corso dei lavori, tra gli altri consiglieri presenti, Ivan Paci (Pdl), Matteo Ruvolo (Patto per il Territorio), Orazio Guarraci (FdS), Carmelo Avarello (Federazione della Sinistra), Salvatore Scozzari, Arturo Ripepe (Pid), e Roberto Gallo (La Destra).
S.F.
Agrigentonotizie
Consiglio provinciale. Approvato il Bilancio di previsione 2011
Il Consiglio provinciale di Agrigento ha approvato nella tarda serata di ieri il Bilancio di previsione 2011. Lo schema originario approvato dalla giunta nei mesi scorsi prevede entrate e uscite per 140 milioni e 398 mila euro. Le entrate sono costituite da: entrate tributarie (22 milioni 050 mila euro), trasferimenti da altri enti (27 milioni 700 mila), entrate extratributarie (2 milioni 111 mila), avanzo di amministrazione applicato (3 milioni 485 mila) ed entrate derivanti da trasferimenti per investimenti (85 milioni 051 mila euro). Le uscite prevedevano spese correnti (50 milioni e 826 mila euro), spese per investimenti (88 milioni 513 mila), spese per rimborso prestiti (1 milione 059 mila). Le spese per gli investimenti sono destinate prevalentemente agli interventi sulle strade provinciali, alla realizzazione dell'aeroporto (30 milioni), ad interventi sulle infrastrutture stradali e sull'edilizia scolastica provinciale.
"Un risultato importante - ha commentato alla fine il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi - che spero si traduca in attività positive per la collettività. Ringrazio tutto il Consiglio per l'impegno e l'attenzione dimostrato in questa circostanza".
Gli emendamenti hanno portato allo spostamento di somme tra i vari capitoli a vantaggio dei contratti dei precari, ma anche degli artigiani, delle attività sportive, culturali e del volontariato, della promozione dei prodotti agricoli tipici e del miglioramento di alcune situazioni particolari nella viabilità.
Il Bilancio è stato approvato da tutti e 26 i consiglieri presenti al momento del voto finale. Dei 50 emendamenti presentati, ne sono stati approvati 20, mentre uno è stato respinto e i rimanenti ritirati in quanto dichiarati inammissibili dagli uffici. Tra gli altri, approvato quello che aumenta le ore di lavoro per i precari a 30 o 36 settimanali (secondo la tipologia dei contratti) sino al 31 dicembre 2011. L'emendamento è stato approvato con 18 sì, 6 no e due astenuti. Su questo argomento è intervenuto il presidente D'Orsi, che ha proposto di azzerare le indennità di Giunta e Consiglio per consentire il rinnovo del contratto per altri cinque anni.
Vario ed articolato il dibattito: per la Giunta è intervenuto l'assessore Angelo Biondi, secondo il quale è passato, in sostanza, il bilancio proposto dell'Amministrazione, con buona parte delle spese già effettuate e spostamenti minimi di cifre. "Un bilancio - ha detto Biondi - che può dare risposte al territorio avendo una visione generale delle sue esigenze".
Per dichiarazione di voto sono intervenuti, tra gli altri, Ivan Paci (Pdl): "E' il bilancio del Consiglio, non della Giunta, pertanto il presidente D'Orsi deve trarre le conclusioni da questo voto e capire se ha ancora una maggioranza, considerato che i consiglieri del Pd non erano presenti al momento del voto finale". Matteo Ruvolo (Patto per il Territorio) ha evidenziato come "la politica si fa con i numeri, se c'è una maggioranza questa deve governare, e quindi D'Orsi deve riflettere". Orazio Guarraci (FdS) ha confermato il sostegno alla Giunta: "Non ci sono stati né vinti né vincitori, qualunque maggioranza deve basarsi su principi programmatici, e mi auguro che si possa aprire all'interno del Consiglio una stagione di dialogo". Anche Carmelo Avarelllo (Federazione Sinistra) ha votato a favore del bilancio "in considerazione degli emendamenti ammessi e approvati". Secondo Salvatore Scozzari (MpA) "questo era il bilancio della Giunta D'Orsi e lo abbiamo votato; abbiamo votato no all'emendamento sui precari non perché contrari, ma perché il presidente D'Orsi a nostro avviso aveva formulato una proposta molto più interessante, ovvero l'azzeramento dei costi della politica e maggiori garanzie per i precari". Favorevole anche la posizione di Arturo Ripepe (Pid), e di Roberto Gallo.
Agrigentoflash
Buscemi ringrazia il Consiglio provinciale per l'approvazione del bilancio
Il presidente del Consiglio provinciale Raimondo Buscemi ringrazia tutto il Consiglio per l'approvazione del Bilancio:"Un profondo ringraziamento va a tutto il Consiglio Provinciale che ieri sera ha approvato, all'unanimità, il bilancio di previsione 2011 ed ha dato immediata esecutività allo strumento finanziario. Un bilancio che ha visto approvati 20 emendamenti dei cinquanta presentati dai Consiglieri, quasi sempre votati dalla stragrande maggioranza dei consiglieri presenti, al di là delle differenti posizioni politiche, mentre il resto degli emendamenti è stato ritirato dai proponenti perché dichiarato inammissibile dagli organi tecnici. Sono particolarmente grato al Consiglio per avere approvato l'emendamento sui precari perché con l'aumento delle ore fino al 31 dicembre di quest'anno abbiamo potuto restituire serenità ai lavoratori a tempo determinato. Non si tratta di un intervento che risolve i loro problemi. Penso che questo sia il primo passo per trovare la soluzione al problema. Nei prossimi mesi occorrerà, sicuramente, uno sforzo maggiore che spero sarà condiviso dal Consiglio Provinciale e dalla Giunta, per trovare una soluzione definitiva alla stabilizzazione dei precari. Da parte, offro la mia più ampia disponibilità a trovare soluzioni condivise che passano anche dall'abbattimento completo dei costi della politica. Il Consiglio ha dimostrato ieri sera, in tempi di grande ristrettezza finanziaria, di sapere rinunciare a parte dei propri fondi, tagliando i costi della politica e di essere vicino ai cittadini che chiedono maggiore efficienza e la riduzione delle spese improduttive. Il fatto che nella votazione finale, all'unanimità, è stato approvato il bilancio, dopo sei ore e mezzo di intenso dibattito sugli emendamenti, significa che esiste una visione unitaria del Consiglio che di fronti a fatti importanti riesce sempre a trovare uno spirito unitario, nell'interesse dei cittadini, tenendo conto delle esigenze che provengono dal territorio.
Avarello e Spoto: "Occorre senso di responsabilità per il bene del territorio"
I Consiglieri Provinciali Carmelo Avarello di Sinistra Ecologia Libertà e Nino Spoto della Federazione della Sinistra esprimono il loro compiacimento per l'approvazione del Bilancio di Previsione 2011 ed il Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Dopo avere criticato il ritardo della loro presentazione al Consiglio Provinciale, i Consiglieri Avarello e Spoto hanno presentato una serie di emendamenti tendenti a valorizzare e a dare impulso all'intera provincia di Agrigento, sottoscrivendo, altresì, l'emendamento che migliorava lo stato economico dei Precari, dipendenti della Provincia. "Il balletto delle accuse reciproche tra nuova maggioranza col il PD e vecchia maggioranza con il PdL che ha sostenuto il Presidente D'Orsi, ha fatto registrare una variegata posizione che sa più di vendetta e ripicca piuttosto che di serio approccio ai problemi della nostra provincia". I Consiglieri Avarello e Spoto da sempre all'opposizione, con senso di responsabilità hanno sempre votato tutti gli atti che interessano la collettività a prescindere dalle maggioranze, quali: aeroporto, scioglimento Enti inutili della Provincia, estinzione mutui, Personale Precario etc... Anche per l'approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche e Bilancio 2011, "hanno dimostrato senso di responsabilità votando tutti gli emendamenti proposti e conseguentemente il Bilancio 2011 che non è dell'Amministrazione attiva ma il frutto dell'intenso lavoro delle Commissioni e del Consiglio Provinciale".
Agrigentoweb
Provincia, approvato il bilancio di previsione
Il Consiglio Provinciale di Agrigento ha approvato nella tarda serata di ieri il Bilancio di Previsione 2011. Lo schema originario approvato dalla giunta nei mesi scorsi prevede entrate e uscite per 140 milioni e 398 mila euro. Le entrate sono costituite da: entrate tributarie (22 milioni 050 mila euro), trasferimenti da altri enti (27 milioni 700 mila), entrate extratributarie (2 milioni 111 mila), avanzo di amministrazione applicato (3 milioni 485 mila) ed entrate derivanti da trasferimenti per investimenti (85 milioni 051 mila euro). Le uscite prevedevano spese correnti (50 milioni e 826 mila euro), spese per investimenti (88 milioni 513 mila), spese per rimborso prestiti (1 milione 059 mila). Le spese per gli investimenti sono destinate prevalentemente agli interventi sulle strade provinciali, alla realizzazione dell'aeroporto (30 milioni), ad interventi sulle infrastrutture stradali e sull'edilizia scolastica provinciale.
"Un risultato importante" ha commentato alla fine il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi "che spero si traduca in attività positive per la collettività. Ringrazio tutto il Consiglio per l'impegno e l'attenzione dimostrato in questa circostanza".
Gli emendamenti hanno portato allo spostamento di somme tra i vari capitoli a vantaggio dei contratti dei precari, ma anche degli artigiani, delle attività sportive, culturali e del volontariato, della promozione dei prodotti agricoli tipici e del miglioramento di alcune situazioni particolari nella viabilità.
Il Bilancio è stato approvato da tutti e 26 i consiglieri presenti al momento del voto finale. Dei 50 emendamenti presentati, ne sono stati approvati 20, mentre 1 è stato respinto e i rimanenti ritirati in quanto dichiarati inammissibili dagli uffici. Tra gli altri, approvato quello che aumenta le ore di lavoro per i precari a 30 o 36 settimanali (secondo la tipologia dei contratti) sino al 31 dicembre 2011. L'emendamento è stato approvato con 18 sì, 6 no e 2 astenuti. Su questo argomento è intervenuto il Presidente D'Orsi, che ha proposto di azzerare le indennità di Giunta e Consiglio per consentire il rinnovo del contratto per altri cinque anni.
Vario ed articolato il dibattito: per la Giunta è intervenuto l'Assessore Angelo Biondi, secondo il quale è passato, in sostanza, il bilancio proposto dell'Amministrazione, con buona parte delle spese già effettuate e spostamenti minimi di cifre. "Un bilancio - ha detto Biondi - che può dare risposte al territorio avendo una visione generale delle sue esigenze".
Per dichiarazione di voto sono intervenuti, tra gli altri, Ivan Paci (PdL): "E' il bilancio del Consiglio, non della Giunta, pertanto il Presidente D'Orsi deve trarre le conclusioni da questo voto e capire se ha ancora una maggioranza, considerato che i consiglieri del PD non erano presenti al momento del voto finale". Matteo Ruvolo (Patto per il Territorio) ha evidenziato come "la politica si fa con i numeri, se c'è una maggioranza questa deve governare, e quindi D'Orsi deve riflettere". Orazio Guarraci (FdS) ha confermato il sostegno alla Giunta: "Non ci sono stati né vinti né vincitori, qualunque maggioranza deve basarsi su principi programmatici, e mi auguro che si possa aprire all'interno del Consiglio una stagione di dialogo". Anche Carmelo Avarelllo (Fed. Sinistra) ha votato a favore del bilancio "in considerazione degli emendamenti ammessi e approvati". Secondo Salvatore Scozzari (MpA) "questo era il bilancio della Giunta D'Orsi e lo abbiamo votato; abbiamo votato no all'emendamento sui precari non perché contrari, ma perché il Presidente D'Orsi a nostro avviso aveva formulato una proposta molto più interessante, ovvero l'azzeramento dei costi della politica e maggiori garanzie per i precari". Favorevole anche la posizione di Arturo Ripepe (PID), e di Roberto Gallo.
Approvazione del bilancio provinciale. Precisazione dell'UDC
In riferimento alla Nota Stampa dei Consiglieri del PDL alla Provincia Regionale di Agrigento, sull'approvazione del Bilancio di previsione 2011, il Coordinamento provinciale UDC intende sottolineare l'imprecisione dell'espressione "ex maggioranza formata da PD - MPA - UDC" usata da alcuni Consiglieri poiché, com'è abbondantemente noto, l'UDC ad oggi non è parte della Giunta D'Orsi.
Il Presidente del Consiglio Buscemi ringrazia tutto il Consiglio per l'approvazione del Bilancio
"Un profondo ringraziamento va a tutto il Consiglio Provinciale che ieri sera ha approvato, all'unanimità, il bilancio di previsione 2011 ed ha dato immediata esecutività allo strumento finanziario.
Un bilancio che ha visto approvati 20 emendamenti dei cinquanta presentati dai Consiglieri, quasi sempre votati dalla stragrande maggioranza dei consiglieri presenti, al di là delle differenti posizioni politiche, mentre il resto degli emendamenti è stato ritirato dai proponenti perché dichiarato inammissibile dagli organi tecnici.
Sono particolarmente grato al Consiglio per avere approvato l'emendamento sui precari perché con l'aumento delle ore fino al 31 dicembre di quest'anno abbiamo potuto restituire serenità ai lavoratori a tempo determinato. Non si tratta di un intervento che risolve i loro problemi. Penso che questo sia il primo passo per trovare la soluzione al problema.
Nei prossimi mesi occorrerà, sicuramente, uno sforzo maggiore che spero sarà condiviso dal Consiglio Provinciale e dalla Giunta, per trovare una soluzione definitiva alla stabilizzazione dei precari. Da parte, offro la mia più ampia disponibilità a trovare soluzioni condivise che passano anche dall'abbattimento completo dei costi della politica.
Il Consiglio ha dimostrato ieri sera, in tempi di grande ristrettezza finanziaria, di sapere rinunciare a parte dei propri fondi, tagliando i costi della politica e di essere vicino ai cittadini che chiedono maggiore efficienza e la riduzione delle spese improduttive.
Il fatto che nella votazione finale, all'unanimità, è stato approvato il bilancio, dopo sei ore e mezzo di intenso dibattito sugli emendamenti, significa che esiste una visione unitaria del Consiglio che di fronti a fatti importanti riesce sempre a trovare uno spirito unitario, nell'interesse dei cittadini, tenendo conto delle esigenze che provengono dal territorio.
I Consiglieri del PDL sull'approvazione del bilancio di previsione: "Vittoria netta dell'opposizione, D'Orsi ne tragga le conseguenze"
I Consiglieri Provinciali del PDL di Agrigento, Ivan Paci, Mario Lazzano, Angelo Bennici, Lillo Lo Leggio, Gioacchino Zarbo e Nicola Testone, esprimono soddisfazione per l'approvazione del bilancio di previsione 2011 e, in particolare, degli emendamenti proposti dallo stesso PDL e da altri partiti di opposizione. Un fatto, secondo i Consiglieri, che sancirebbe la fine della maggioranza che sostiene il Presidente D'Orsi.
"Nella giornata di ieri - si legge, tra le altre cose, in una nota diffusa dal gruppo consiliare del PDL di Agrigento - sono stati approvati tutti gli emendamenti proposti dal PDL e dalle opposizioni alla giunta D'Orsi. E' stato inoltre approvato il Bilancio di previsione 2011 da parte di tutta l'opposizione e senza il voto della stragrande maggioranza di chi sosteneva l'attuale amministrazione, ad iniziare dal PD, che è scappato alla votazione finale con un nutrito gruppo di consiglieri della pseudo maggioranza. Si è sancita, di fatto, la fine della maggioranza che sosteneva D'Orsi."
"Dopo ampio e serrato dibattito in Consiglio Provinciale - prosegue la nota - la "ex maggioranza" formata da PD-MPA-UDC, che appoggiava la giunta Tecnico-Politica di D'Orsi, è stata sconfitta dal voto plebiscitario della opposizione, che ha votato compattamente il bilancio di previsione dell'Ente Provincia per il 2011 stravolgendo di fatto il bilancio partorito in ritardo dalla giunta del Presidente D'Orsi. Un bilancio espressione del Consiglio Provinciale ( la maggioranza è stata fatta dalla opposizione responsabile in aula): PDL,Patto per il Territorio,Indipendenti ed altri della ex maggioranza, fatto storico nella storia della politica degli Enti Locali in Italia ed in Sicilia. Non si era mai verificato, infatti, che un'opposizione votasse il bilancio opportunamente "emendato" senza il voto della maggioranza che sostiene l'amministrazione in carica e che lo aveva approvato in giunta seppur in ritardo. Un fatto abbastanza singolare e politicamente inusuale. Sono stati pertanto approvati tutti gli emendamenti proposti dalla opposizione, gli emendamenti proposti dal PDL e il maxiemendamento a firma dei consiglieri di opposizione che prevede l'aumento delle ore in favore dei precari fino al 31 dicembre c.a. , per un ammontare di 350 mila euro. Approvati, inoltre, gli emendamenti del PDL che prevedono la ristrutturazione del convitto dell'Istituto Alberghiero di Sciacca, per un importo di 50 mila euro; l'emendamento che stanzia le somme di 10 mila euro in favore delle donne detenute nelle carceri di Agrigento e Sciacca per due progetti di musicoterapia e di informatica; l'emendamento che prevede la somma di 50 mila euro in favore dello scrining per le ricerche sul diabete e sulla celiachia in tutte le scuole superiori della nostra provincia; l'emendamento di 20 mila euro per sostenere le iniziative di promozione dei consorzi di tutela IGP di Canicatti; l'emendamento che stanzia 20 mila euro in favore delle squadre di calcio iscritte al campionato regionale (primo firmatario il collega Angelo Bennici di Licata). L'emendamento che prevedeva le somme di 100 mila euro in favore delle famiglie bisognose che hanno avuto la nascita dei figli nell'anno 2011 non è stato dichiarato ammissibile in quanto in conflitto con gli emendamenti approvati in precedenza."
"La maggioranza che sosteneva il Presidente Prof. Eugenio D'Orsi si è "persa per strada", - conlcudono i Consiglieri - abbandonando i lavori consiliari e non partecipando alla votazione degli emendamenti ed al voto finale di tutto il bilancio di previsione 2011. Così facendo, essi hanno di fatto sancito la fine della maggioranza, se è vero che il Presidente D'Orsi aveva chiesto di votare contro l'emendamento che finanziava i precari fino al 31 dicembre, e addirittura chiedendo al capogruppo MPA una sospensione dei lavori d'aula. All'appello del Presidente D'Orsi , dopo pausa di sospensione dei lavori,sono mancati parecchi Consiglieri della Maggioranza che hanno preferito disertare la votazione finale abbandonando l'aula con in testa i consiglieri del PD, che non hanno partecipato al voto finale. La maggioranza D'Orsi non esiste più. Che il Presidente D'Orsi ne tragga le dovute conseguenze."
Spoto e Avarello, soddisfatti per approvazione bilancio di previsione
I Consiglieri Provinciali Carmelo Avarello di Sinistra Ecologia Libertà e Nino Spoto della Federazione della Sinistra esprimono il loro compiacimento per l'approvazione del Bilancio di Previsione 2011 ed il Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Dopo avere criticato il ritardo della loro presentazione al Consiglio Provinciale, i Consiglieri Avarello e Spoto hanno presentato una serie di emendamenti tendenti a valorizzare e a dare impulso all'intera provincia di Agrigento, sottoscrivendo, altresì, l'emendamento che migliorava lo stato economico dei Precari, dipendenti della Provincia.
Il balletto delle accuse reciproche tra nuova maggioranza col il PD e vecchia maggioranza con il PdL che ha sostenuto il Presidente D'Orsi, ha fatto registrare una variegata posizione che sa più di vendetta e ripicca piuttosto che di serio approccio ai problemi della nostra provincia.
I Consiglieri Avarello e Spoto da sempre all'opposizione, con senso di responsabilità hanno sempre votato tutti gli atti che interessano la collettività a prescindere dalle maggioranze, quali: aeroporto, scioglimento Enti inutili della Provincia, estinzione mutui, Personale Precario etc...
Anche per l'approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche e Bilancio 2011, hanno dimostrato senso di responsabilità votando tutti gli emendamenti proposti e conseguentemente il Bilancio 2011 che non è dell'Amministrazione attiva ma il frutto dell'intenso lavoro delle Commissioni e del Consiglio Provinciale.
Infoagrigento
Approvazione bilancio provinciale, esulta il presidente del consiglio Buscemi
Sull'approvazione dello strumento finanziario provinciale, esprime soddisfazione il presdiente del consiglio provinciale, Raimondo Buscemi, in una nota che qui di seguito è pubblicata integralmente.
"Un profondo ringraziamento va a tutto il Consiglio Provinciale che ieri sera ha approvato, all'unanimità, il bilancio di previsione 2011 ed ha dato immediata esecutività allo strumento finanziario.
Un bilancio che ha visto approvati 20 emendamenti dei cinquanta presentati dai Consiglieri, quasi sempre votati dalla stragrande maggioranza dei consiglieri presenti, al di là delle differenti posizioni politiche, mentre il resto degli emendamenti è stato ritirato dai proponenti perché dichiarato inammissibile dagli organi tecnici.
Sono particolarmente grato al Consiglio per avere approvato l'emendamento sui precari perché con l'aumento delle ore fino al 31 dicembre di quest'anno abbiamo potuto restituire serenità ai lavoratori a tempo determinato. Non si tratta di un intervento che risolve i loro problemi. Penso che questo sia il primo passo per trovare la soluzione al problema.
Nei prossimi mesi occorrerà, sicuramente, uno sforzo maggiore che spero sarà condiviso dal Consiglio Provinciale e dalla Giunta, per trovare una soluzione definitiva alla stabilizzazione dei precari. Da parte, offro la mia più ampia disponibilità a trovare soluzioni condivise che passano anche dall'abbattimento completo dei costi della politica.
Il Consiglio ha dimostrato ieri sera, in tempi di grande ristrettezza finanziaria, di sapere rinunciare a parte dei propri fondi, tagliando i costi della politica e di essere vicino ai cittadini che chiedono maggiore efficienza e la riduzione delle spese improduttive.
Il fatto che nella votazione finale, all'unanimità, è stato approvato il bilancio, dopo sei ore e mezzo di intenso dibattito sugli emendamenti, significa che esiste una visione unitaria del Consiglio che di fronti a fatti importanti riesce sempre a trovare uno spirito unitario, nell'interesse dei cittadini, tenendo conto delle esigenze che provengono dal territorio."
Approvazione bilancio provinciale, nota PDL: "vittoria delle opposizioni"
Nota dei consiglieri provinciali del PDL sull'approvazione del bilancio di previsione 2011 della provincia. Di seguito, il testo integrale della nota:
"Ieri sera in Consiglio Provinciale dopo ampio e serrato dibattito in Consiglio Provinciale la "ex maggioranza" formata da PD-MPA-UDC- che appoggiava la giunta Tecnico-Politica?di D'Orsi è stata sconfitta dal voto plebiscitario della opposizione che ha votato compattamente il bilancio di previsione dell'Ente Provincia per il 2011 stravolgendo di fatto il bilancio partorito in ritardo dalla giunta del Presidente D'Orsi. Un bilancio espressione del Consiglio Provinciale( la maggioranza è stata fatta dalla opposizione responsabile in aula): PDL,Patto per il Territorio,Indipendenti,ed altri della ex maggioranza, fatto storico nella storia della politica degli Enti Locali in Italia ed in Sicilia hanno votato il bilancio. "Non si era mai verificato che una opposizione votasse il bilancio opportunamente "emendato" senza il voto della maggioranza che sostiene l'amministrazione in carica e che lo aveva approvato in giunta se pur anche in ritardo". Un fatto abbastanza singolare è politicamente inusuale."Fatto da non credere ma è vero!"Peccato che la stampa non era presente in aula!"
Approvati tutti gli emendamenti proposti dalla opposizione,approvati gli emendamenti proposti dal PDL,approvato il maxiemendamento a firma dei consiglieri di opposizione che prevede l'aumento delle ore in favore dei precari fino al 31 dicembre c,a. per un ammontare di 350 mila euro.
Approvati gli emendamenti del PDL che prevedono la ristrutturazione del convitto dell'Istituto Alberghiero di Sciacca per un importo di 50 mila euro,l'emendamento che stanzia le somme di 10 mila euro in favore delle donne detenute delle carceri di Agrigento e Sciacca per due progetti di musicoterapia e di informatica; approvato l'emendamento che prevede la somma di 50 mila euro in favore dello scriining per la ricerca del diabete e della celiachia in tutte le scuole superiori della nostra provincia; approvato l'emendamento di 20 mila euro per sostenere le iniziative di promozione dei consorzi di tutela IGP di Canicatti; approvato l'emendamento che stanzia 20 mila euro in favore delle squadre di calcio iscritte al campionato regionale primo firmatario il collega Angelo Bennici di Licata;
L'emendamento che prevedeva le somme di 100 mila euro in favore delle famiglie bisognose che hanno avuto la nascita dei figli nell'anno 2011 non è stato dichiarato ammissibile in quanto in conflitto con gli emendamenti approvati in precedenza.
Il Consigliere Mario Lazzano del PDL si è impegnato ha ripresentarlo durante l'assestamento di bilancio in autunno. Tutti gli emendamenti proposti dal PDL portano la firma del Capogruppo Ivan Paci e di Mario Lazzano come primi firmatari tutti regolarmente approvati con i pareri favorevoli degli uffici e dei revisori dei conti.
La maggioranza che sosteneva il Presidente Prof. Eugenio D'Orsi si è "persa per strada" abbandonando i lavori consiliari e, non partecipando, alla votazione degli emendamenti ed al voto finale di tutto il bilancio di previsione 2011 hanno di fatto sancito la fine della maggioranza, se è vero come è vero che il Presidente D'Orsi aveva chiesto di votare contro l'emendamento che finanziava i precari fino al 31 dic. E addirittura chiedendo il capogruppo MPA una sospensione dei lavori d'aula.
All'appello del Presidente D'Orsi , dopo pausa di sospensione dei lavori,sono mancati parecchi Consiglieri della Maggioranza che hanno preferito disertare la votazione finale abbandonando l'aula con in testa i consiglieri del PD che non hanno partecipato al voto finale.
Vittoria di tutte le apposizioni! Vittoria del PDL! La maggioranza D'Orsi non esiste più. Che il Presidente D'Orsi ne tragga le dovute conseguenze.
La verifica è stata già fatta col voto finale sul bilancio, adesso tocca al Presidente D'Orsi regolarsi di conseguenza.
Attendiamo le Sue Autorevoli valutazioni dopo questo triste epilogo che ha segnato la fine dell'attuale maggioranza che lo sosteneva."
I consiglieri provinciali firmatari della nota sono: IVAN PACI, MARIO LAZZANO, ANGELO BENNICI, LILLO LO LEGGIO,GIOACCHINO ZARBO,NICOLA TESTONE.
Infoagrigento
Il Consiglio Provinciale di Agrigento ha approvato il Bilancio di Previsione 2011
di Redazione
Il Consiglio Provinciale di Agrigento ha approvato il Bilancio di Previsione 2011. Lo schema originario approvato dalla giunta nei mesi scorsi prevede entrate e uscite per 140 milioni e 398 mila euro. Le entrate sono costituite da: entrate tributarie (22 milioni 050 mila euro), trasferimenti da altri enti (27 milioni 700 mila), entrate extratributarie (2 milioni 111 mila), avanzo di amministrazione applicato (3 milioni 485 mila) ed entrate derivanti da trasferimenti per investimenti (85 milioni 051 mila euro). Le uscite prevedevano spese correnti (50 milioni e 826 mila euro), spese per investimenti (88 milioni 513 mila), spese per rimborso prestiti (1 milione 059 mila). Le spese per gli investimenti sono destinate prevalentemente agli interventi sulle strade provinciali, alla realizzazione dell'aeroporto (30 milioni), ad interventi sulle infrastrutture stradali e sull'edilizia scolastica provinciale.
"Un risultato importante" ha commentato alla fine il Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi "che spero si traduca in attività positive per la collettività. Ringrazio tutto il Consiglio per l'impegno e l'attenzione dimostrato in questa circostanza".
Gli emendamenti hanno portato allo spostamento di somme tra i vari capitoli a vantaggio dei contratti dei precari, ma anche degli artigiani, delle attività sportive, culturali e del volontariato, della promozione dei prodotti agricoli tipici e del miglioramento di alcune situazioni particolari nella viabilità.
Il Bilancio è stato approvato da tutti e 26 i consiglieri presenti al momento del voto finale. Dei 50 emendamenti presentati, ne sono stati approvati 20, mentre 1 è stato respinto e i rimanenti ritirati in quanto dichiarati inammissibili dagli uffici. Tra gli altri, approvato quello che aumenta le ore di lavoro per i precari a 30 o 36 settimanali (secondo la tipologia dei contratti) sino al 31 dicembre 2011. L'emendamento è stato approvato con 18 sì, 6 no e 2 astenuti. Su questo argomento è intervenuto il Presidente D'Orsi, che ha proposto di azzerare le indennità di Giunta e Consiglio per consentire il rinnovo del contratto per altri cinque anni.
Sicilia24h
Provincia, Bilancio Previsione 2011: plauso del gruppo misto
I Consiglieri Provinciali di Agrigento Carmelo Avarello di Sinistra Ecologia Libertà e Nino Spoto della Federazione della Sinistra esprimono il loro compiacimento per l'approvazione del Bilancio di Previsione 2011 ed il Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Dopo avere criticato il ritardo della loro presentazione al Consiglio Provinciale, i Consiglieri Avarello e Spoto hanno presentato una serie di emendamenti tendenti a valorizzare e a dare impulso all'intera provincia di Agrigento, sottoscrivendo, altresì, l'emendamento che migliorava lo stato economico dei Precari, dipendenti della Provincia.
Il balletto delle accuse reciproche tra nuova maggioranza col il PD e vecchia maggioranza con il PdL che ha sostenuto il Presidente D'Orsi, ha fatto registrare una variegata posizione che sa più di vendetta e ripicca piuttosto che di serio approccio ai problemi della nostra provincia.
I Consiglieri Avarello e Spoto da sempre all'opposizione, con senso di responsabilità hanno sempre votato tutti gli atti che interessano la collettività a prescindere dalle maggioranze, quali: aeroporto, scioglimento Enti inutili della Provincia, estinzione mutui, Personale Precario etc...
Anche per l'approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche e Bilancio 2011, hanno dimostrato senso di responsabilità votando tutti gli emendamenti proposti e conseguentemente il Bilancio 2011 che non è dell'Amministrazione attiva ma il frutto dell'intenso lavoro delle Commissioni e del Consiglio Provinciale
Bilancio Provincia, Buscemi ringrazia Consiglio
Il Presidente del Consiglio Buscemi ringrazia tutto il Consiglio per l'approvazione del Bilancio "Un profondo ringraziamento - afferma - va a tutto il Consiglio Provinciale che ieri sera ha approvato, all'unanimità, il bilancio di previsione 2011 ed ha dato immediata esecutività allo strumento finanziario. Un bilancio che ha visto approvati 20 emendamenti dei cinquanta presentati dai Consiglieri, quasi sempre votati dalla stragrande maggioranza dei consiglieri presenti, al di là delle differenti posizioni politiche, mentre il resto degli emendamenti è stato ritirato dai proponenti perché dichiarato inammissibile dagli organi tecnici. Sono particolarmente grato al Consiglio per avere approvato l'emendamento sui precari perché con l'aumento delle ore fino al 31 dicembre di quest'anno abbiamo potuto restituire serenità ai lavoratori a tempo determinato. Non si tratta di un intervento che risolve i loro problemi. Penso che questo sia il primo passo per trovare la soluzione al problema. Nei prossimi mesi occorrerà, sicuramente, uno sforzo maggiore che spero sarà condiviso dal Consiglio Provinciale e dalla Giunta, per trovare una soluzione definitiva alla stabilizzazione dei precari. Da parte, offro la mia più ampia disponibilità a trovare soluzioni condivise che passano anche dall'abbattimento completo dei costi della politica. Il Consiglio ha dimostrato ieri sera, in tempi di grande ristrettezza finanziaria, di sapere rinunciare a parte dei propri fondi, tagliando i costi della politica e di essere vicino ai cittadini che chiedono maggiore efficienza e la riduzione delle spese improduttive. Il fatto che nella votazione finale, all'unanimità, è stato approvato il bilancio, dopo sei ore e mezzo di intenso dibattito sugli emendamenti, significa che esiste una visione unitaria del Consiglio che di fronti a fatti importanti riesce sempre a trovare uno spirito unitario, nell'interesse dei cittadini, tenendo conto delle esigenze che provengono dal territorio".
Bilancio Provincia, Gruppo Pdl: maggioranza a pezzi
I consiglieri provinciali del Pdl Ivan Paci, Mario Lazzano, Angelo Bennici, Lillo Lo Leggio, Gioacchino Zarbo, Nicola Testone, a proposito dell'esito dell'approvazione del bilancio 2011 alla Provincia parlano di "triste epilogo" della maggioranza. In una nota spiegano il loro punto di vista su come si sono svolti gli eventi in Consiglio e su come si sia dimostrato uno sgretolamento della compagine da cui è composta la Giunta D'Orsi. " Approvati tutti gli emendamenti proposti dal PDL e dalle opposizioni alla giunta D'Orsi. "Si è sancita, di fatto, la fine della maggioranza che sosteneva D'Orsi - si legge nella nota dei consiglieri - . In Consiglio Provinciale dopo ampio e serrato dibattito la "ex maggioranza" formata da PD-MPA-UDC- che appoggiava la giunta Tecnico-Politica?di D'Orsi è stata sconfitta dal voto plebiscitario della opposizione che ha votato compattamente il bilancio di previsione dell'Ente Provincia per il 2011 stravolgendo di fatto il bilancio partorito in ritardo dalla giunta del Presidente D'Orsi. Un bilancio espressione del Consiglio Provinciale( la maggioranza è stata fatta dalla opposizione responsabile in aula): PDL,Patto per il Territorio,Indipendenti,ed altri della ex maggioranza, fatto storico nella storia della politica degli Enti Locali in Italia ed in Sicilia hanno votato il bilancio. "Non si era mai verificato che una opposizione votasse il bilancio opportunamente "emendato" senza il voto della maggioranza che sostiene l'amministrazione in carica e che lo aveva approvato in giunta se pur anche in ritardo".Un fatto abbastanza singolare è politicamente inusuale."Fatto da non credere ma è vero!"Peccato che la stampa non era presente in aula!" Approvati tutti gli emendamenti proposti dalla opposizione,approvati gli emendamenti proposti dal PDL,approvato il maxiemendamento a firma dei consiglieri di opposizione che prevede l'aumento delle ore in favore dei precari fino al 31 dicembre c,a. per un ammontare di 350 mila euro. Approvati gli emendamenti del PDL che prevedono la ristrutturazione del convitto dell'Istituto Alberghiero di Sciacca per un importo di 50 mila euro,l'emendamento che stanzia le somme di 10 mila euro in favore delle donne detenute delle carceri di Agrigento e Sciacca per due progetti di musicoterapia e di informatica; approvato l'emendamento che prevede la somma di 50 mila euro in favore dello scriining per la ricerca del diabete e della celiachia in tutte le scuole superiori della nostra provincia; approvato l'emendamento di 20 mila euro per sostenere le iniziative di promozione dei consorzi di tutela IGP di Canicatti; approvato l'emendamento che stanzia 20 mila euro in favore delle squadre di calcio iscritte al campionato regionale primo firmatario il collega Angelo Bennici di Licata; L'emendamento che prevedeva le somme di 100 mila euro in favore delle famiglie bisognose che hanno avuto la nascita dei figli nell'anno 2011 non è stato dichiarato ammissibile in quanto in conflitto con gli emendamenti approvati in precedenza. Il Consigliere Mario Lazzano del PDL si è impegnato ha ripresentarlo durante l'assestamento di bilancio in autunno. Tutti gli emendamenti proposti dal PDL portano la firma del Capogruppo Ivan Paci e di Mario Lazzano come primi firmatari tutti regolarmente approvati con i pareri favorevoli degli uffici e dei revisori dei conti. La maggioranza che sosteneva il Presidente Prof. Eugenio D'Orsi si è "persa per strada" abbandonando i lavori consiliari e, non partecipando, alla votazione degli emendamenti ed al voto finale di tutto il bilancio di previsione 2011 hanno di fatto sancito la fine della maggioranza, se è vero come è vero che il Presidente D'Orsi aveva chiesto di votare contro l'emendamento che finanziava i precari fino al 31 dic. E addirittura chiedendo il capogruppo MPA una sospensione dei lavori d'aula. All'appello del Presidente D'Orsi , dopo pausa di sospensione dei lavori,sono mancati parecchi Consiglieri della Maggioranza che hanno preferito disertare la votazione finale abbandonando l'aula con in testa i consiglieri del PD che non hanno partecipato al voto finale. Vittoria di tutte le apposizioni! Vittoria del PDL! La maggioranza D'Orsi non esiste più. Che il Presidente D'Orsi ne tragga le dovute conseguenze. La verifica è stata già fatta col voto finale sul bilancio, adesso tocca al Presidente D'Orsi regolarsi di conseguenza. Attendiamo le sue autorevoli valutazioni dopo questo triste epilogo che ha segnato la fine dell'attuale maggioranza che lo sosteneva".
Corriere di Sciacca
BILANCIO 2011 PROVINCIA, IL PDL: "E' STATO APPROVATO GRAZIE A NOI. LA MAGGIORANZA DI D'ORSI E' A PEZZI"
Gongola il Pdl dopo l'approvazione del bilancio di previsione 2011. "Sono stati approvati tutti gli emendamenti proposti dal PDL e dalle opposizioni alla giunta D'Orsi.- scrivono in una nota, e si è sancita, di fatto, la fine della maggioranza che sosteneva D'Orsi".
"Non si era mai verificato- continua la nota- che una opposizione votasse il bilancio opportunamente "emendato" senza il voto della maggioranza che sostiene l'amministrazione in carica e che lo aveva approvato in giunta se pur anche in ritardo". Un fatto abbastanza singolare è politicamente inusuale".
Approvato il maxiemendamento a firma dei consiglieri di opposizione che prevede l'aumento delle ore in favore dei precari fino al 31 dicembre prossimo per un ammontare di 350 mila euro. Approvati gli emendamenti del PDL che prevedono la ristrutturazione del convitto dell'Istituto Alberghiero di Sciacca per un importo di 50 mila euro, l'emendamento che stanzia le somme di 10 mila euro in favore delle donne detenute delle carceri di Agrigento e Sciacca per due progetti di musicoterapia e di informatica; approvato l'emendamento che prevede la somma di 50 mila euro in favore dello scriining per la ricerca del diabete e della celiachia in tutte le scuole superiori della nostra provincia; approvato l'emendamento di 20 mila euro per sostenere le iniziative di promozione dei consorzi di tutela IGP di Canicatti; approvato l'emendamento che stanzia 20 mila euro in favore delle squadre di calcio iscritte al campionato regionale primo firmatario il collega Angelo Bennici di Licata; L'emendamento che prevedeva le somme di 100 mila euro in favore delle famiglie bisognose che hanno avuto la nascita dei figli nell'anno 2011 non è stato dichiarato ammissibile in quanto in conflitto con gli emendamenti approvati in precedenza.
Tutti gli emendamenti proposti dal PDL "portano la firma del Capogruppo Ivan Paci e di Mario Lazzano come primi firmatari tutti regolarmente approvati con i pareri favorevoli degli uffici e dei revisori dei conti. La maggioranza che sosteneva il Presidente Prof. Eugenio D'Orsi si è "persa per strada" abbandonando i lavori consiliari e, non partecipando, alla votazione degli emendamenti ed al voto finale di tutto il bilancio di previsione 2011 hanno di fatto sancito la fine della maggioranza".