LA SICILIA
A Palma l'Mpa senza pace
PALMA Di MONTECHIARO. Il consigliere comunale dell'Mpa Rosario Bruna non intende rinunciare alla carica di capogruppo consiliare, respingendo così le critiche che gli sono state rivolte nei giorni scorsi dal collega del suo partito Vincenzo Pace, anch'egli del movimento lombardiano in seno al Consiglio comunale. Pace ha accusato Bruna di avere istituito nel civico consesso un nuovo gruppo, definito dei «lealisti», mantenendo così il doppio ruolo di capogruppo del nuovo schieramento ed anche di quello dell'Mpa, con una decisione definita inammissibile e non più tollerabile sia dallo stesso consigliere comunale Vincenzo Pace che dal coordinatore cittadino Dario Augugliaro. Dopo avere mantenuto sulla vicenda il silenzio, il consigliere comunale Rosario Bruna, esponente politico ritenuto un fedelissimo del presidente della Provincia Eugenio D'Orsi, ha ora deciso di intervenire per tentare di fare definitiva chiarezza sulla sua posizione ed anche per eventualmente tastare il polso a Vincenzo Pace, suo antagonista politico all'interno dell'Mpa. «Non intendo assolutamente dimettermi dalla carica di capogruppo sino a quando i 4 altri colleghi consiglieri continue ranno a darmi la fiducia. Sono stato eletto anche con il voto di Vincenzo Pace che ingiustamente ha messo in dubbio la mia coerenza politica. lo non ho mai tenuto il piede in due staffe e cioè non ho ricoperto contemporaneamente la carica di capogruppo consiliare dei Lealisti e dell'Mpa. E questo perché in consiglio comunale non è stato mai istituito un gruppo di alternativa a quello ufficiale e che rimane solo quello dell'Mpa. Assieme ai consiglieri comunali Saro Cutaia e Rosario Catania ho promosso la costituzione non certo di un gruppo consiliare, ma di un movimento politico e culturale in appoggio al presidente della Provincia Eugenio D'Orsi. Movimento che è stato riconosciuto dai leaders dell'Mpa e che costituisce una nuova risorsa per il nostro schieramento politico. In consiglio comunale quindi io occupo solo la carica di capogruppo dell'Mpa ed anche il consigliere Vincenzo Pace ne fa parte, a meno che non voglia più riconoscermi. Ma in questo caso disattenderebbe le direttive del partito di cui fa parte».
F. B.
GIORNALE DI SICILIA
In attesa dei Consiglio di giovedì la sfiducia a D'Orsi? Il Pd non decide
Cresce l'attesa alla Provincia per il discorso che il presidente Eugenio D'Orsi farà in Consiglio, domani sera alle 18.11 capo dell'amministrazione provinciale si presenterà nell'Aula Pellegrino di via Acrone per "dare una spiegazione politica" sulla vicenda giudiziaria che lo ha investito, a seguito di una inchiesta della finanza che si è conclusa con il giudizio immediato fissato dal Gip per il 23 gennaio 2012, Ieri l'opposizione ha "affinato" la strategia da attuare in Consiglio. Si è riunito il gruppo consiliare del Pdl convocato dal capogruppo Ivan Paci. «Dopo un ampia discussione - spiega Paci - abbiamo deciso di attendere cosa dirà durante i lavori del Consiglio, il presidente D'Orsi. Restiamo in attesa di capire come giustificherà quello che per noi è un acclarato fallimento politico della sua azione amministrativa. Dopo aver sentito le spiegazioni di D'Orsi, il Pdl riunirà il direttivo provinciale per programmare le iniziative a contrasto della giunta D'Orsi, compresa l'ipotesi della mozione di sfiducia>, intanto il presidente D'Orsi con gli esponenti del Mpa si sono incontrati coni rappresentati del Partito democratico. All'incontro ha partecipato anche Giovanni Panepinto, sindaco di Bivona e parlamentare regionale del Partito democratico. Anche il Pd è in stand by, inattesa di conoscere le chiarificazioni politiche del presidente D'Orsi che ha deciso di presentarsi, con grande rispetto nei confronti dell'istituzione che rappresenta, davanti ai consiglieri. Domani sera saranno 22 i punti in discussione ma l'attenzione è puntata sulla relazione di D'Orsi.
MUSICA
Claudio Montesano nella giuria di Cortemilia
Claudio Montesano, direttore dell'Istituto Superiore di Studi Musicali «Toscanini», ha preso parte quale componente della Giuria del XIX International Music Competition "Città di Cortemilia" presieduta dal M Marcello Abbado, fratello maggiore del celebre direttore d'orchestra Claudio. Si conferma così - si legge in una nata - l'attenzione delle istituzioni nei confronti del Toscanini.
Servizi scolastici e domiciliari per ciechi e sordi
Anche per l'anno scolastico 2011/2012 la Provincia Regionale di Agrigento attiverà servizi scolastici e domiciliari in favore di soggetti con handicap sia sensoriale (ciechi e sordi) che psico-fisico grave. Le modalità di presentazione dell'istanza, le caratteristiche del servizio da svolgere, e tutta la modulistica necessaria sono pubblicati in un apposito avviso pubblico sul sito Web della Provincia all'indirizzo www.provincia.agrigento.it. Le istanze, corredate da tutta la documentazione richiesta devono pervenire entro le 11 del 24novembre.
PAZZO DELLA PROVINCIA
«DAL FOLKLORE ALL'ARTE»
La Scala Reale nel palazzo della Provincia, in piazza Aldo Moro, ospita la mostra di pittura Dal folklore all'arte - Impressioni sulla Sagra del Mandorlo in fiore nella pittura del Novecento. Si tratta di una collezione di opere pittoriche incastonate nella suggestiva Scala Reale restaurata. Un atto dovuto di memoria storica nei confronti di quel attivismo culturale degli enti deputati al turismo che negli anni Cinquanta e Sessanta organizzavano annualmente un prestigioso premio di pittura dedicato, appunto, al tema «Impressioni sulla Sagra del Mandorlo in Fiore». A tale concorso partecipavano i più rinomati artisti siciliani come Pippo Rizzo, Raimondo Mirabella, Gianbecchina, Totò Bonanno e Michele Dixit insieme a giovani artisti emergenti delle Accademie di belle arti. Autori che oggi costituiscono questo prezioso insieme di dipinti curato da Gabriella Costantino, Giuseppe Cipolla e Rita Ferlisi. Visite quotidiane dalle 09:00 alle 13:00.
LA CRISI DI GOVERNO
UNA FRASE DI BOCCHINO, SUBITO DOPO SCONFESSATA DA FINI, RISCHIA DI FAR SALTARE L'INTESA TRA I DUE POLI
Monti convince anche il Pdl
Oggi nasce il suo primo esecutivo
Il Professore stamani al Colle con la lista dei ministri. Le parti sociali disposte a sacrifici
Renato Giglio Cacioppo
Oggi alle 11 Mario Monti salirà al Quirinale, scioglierà la riserva e presenterà a Giorgio Napolitano la lista dei ministri. Lo ha detto lo Stesso premier incaricato, in una conferenza stampa, al termine di un'altra lunga giornata che ha visto arrivare il via libera ufficiale di Pd e Pdl al suo governo, ma che in gran parte è stata dedicata al tentativo di convincere i partiti a far entrare propri rappresentanti nell'esecutivo.
Monti: fiducia nel superamento della crisi. Rivolgendosi ai giornalisti, il premier incaricato ha espresso la sua "convinta e motivata fiducia nella solidità delle istituzioni nella partecipazione costruttiva dalla società civile". Tutti coloro che ha incontrato, partiti e parti sociali, hanno, ha aggiunto, "la piena e matura consapevolezza dell'attuale Situazione di emergenza e la volontà di dare risposte efficaci". Poi ha sottolineato la disponibilità delle parti sociali a confrontarsi anche su misure scomode, e affermato la propria "convinzione sul superamento di questa fase di crisi". Infine, Monti ha ringraziato il presidente del Senato Renato Schifani per avergli fornito in questi giorni "struttura e risorse umane".
Sì senza condizioni dal Pd. Ad aprire il secondo e ultimo round di consultazioni con il professore, ieri, la delegazione del Pd. Al termine, PierLuigi Bersani ha confermato che il suo partito darà "pieno e convinto sostegno ad un governo di autorevole e forte caratura tecnica e non per sostenere meno ma meglio Monti". Giallo però sul presunto veto democratico all'ingresso di Gianni Letta nel governo, voluto dal Pdl e desiderato anche da Monti, che lo considera una maggiore garanzia circa l'atteggiamento che Berlusconi avrà nei confronti dell'esecutivo. In mattinata, si ero diffusa la voce di un sì del Pd a Letta, ma poi una nota del partito ha smentito. Poi Rosi Bindi diceva che "vogliamo la totale discontinuità. Riguardo a Gianni Letta non ci sono pregiudiziali, ma ci sono persone che più di altre rappresentano la continuità".
Pdl: scontro con i finiani. Così, il segretario, Angelino Alfano, dopo il colloquio con Monti: "Stiamo lavorando, come auspicato da Berlusconi, per il bene dell'Italia e nell'interesse nazionale. Pensiamo, alla luce dei fatti, che il tentativo del professor Monti di formare un governo possa andare a buon esito. Abbiamo ribadito che gli impegni presi con l'Unione Europea sono il caposaldo del nostro impegno programmatico". Alfano ha aggiunto che il Pdl preferirebbe vedere nel governo Gianni Letta, mentre indiscrezioni ipotizzavano un veto dei pidiellini nei confronti di Amato, in risposta alla preclusione verso letta da parte del Pd. In caso contrario, nessun problema dei berlusconiani verso Amato. Un altro paletto, però,Alfano è apparso metterlo ieri sera, verso la possibile reintroduzione dell'Ici. Ieri, il Pdl è insorto, tanto da paventare conseguenze sulla nascita del governo, in seguito ad un'intervista del vicepresidente di Fli, Italo Bocchino, che tra le varie ipotesi, aveva immaginato una candidatura di Monti a prossimo leader di una coalizione tra Pd e Terzo polo. Durissima, in replica, una nota del Pdl, scritta dal portavoce del partito, Daniele Capezzone: "Se queste sono le basi o le intenzioni politiche, diciamo con chiarezza che il tentativo Monti viene messo irresponsabilmente a rischio. La posizione del Pdl è dunque netta: mentre il Capo dello Stato cerca di condurre in porto una delicata intesa politica, mentre il Pdl e il centro- destra hanno agito e agiscono con massima responsabilità, c'è chi gioca allo sfascio". Poi la crisi è rientrata, dopo che si e venuto a sapere che anche Gianfranco Fini aveva criticato le affermazioni di Bocchino.
Le parti sociali disposte a sacrifici. Monti ieri, ha voluto incontrare anche le rappresentanze di giovani e donne, gli enti locali vie parti sociali. Da Confindustria e sindacati, gli è stata espressa la piena disponibilità a collaborare, nella consapevolezza della difficoltà della situazione. Susanna Camusso, per la Cgil, ha apprezzato "il metodo di confronto", scelto dal professore, mentre la leader di Confindustria, Emma Marcegaglia ha espresso forte sostegno al nuovo governo "perché per noi è l'ultima chance per tornare ad essere credibili".
Agrigentonotizie
La Giunta D'Orsi approva schema assestamento bilancio
La Giunta provinciale di Agrigento, presieduta da Eugenio D'Orsi, ha approvato nei giorni scorsi lo schema di variazione al bilancio di previsione 2011 da sottoporre al Consiglio provinciale per la sua approvazione. Lo schema, che ha ricevuto il parere positivo del collegio dei revisori dei conti, prevede l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione 2010 per 581mila euro e di maggiori entrate per 469mila euro derivante dalla dismissione delle partecipazioni azionarie della disciolta Aavt SpA (Agrigento Aeroporto Valle dei Templi), a copertura delle maggiori spese in conto capitale, nel rispetto dei vincoli e degli obiettivi previsti dal Patto di Stabilità interno per il triennio 2011/2013 e che non alterino gli equilibri finanziari del bilancio di previsione. La manovra di assestamento prevede anche una rimodulazione della spesa corrente per 740.771 euro, per garantire alla Provincia il raggiungimento dei fini istituzionali per i servizi essenziali e obbligatori. La delibera sarà inserita nell'ordine del giorno delle prossime sedute del Consiglio provinciale, che potrà proporre emendamenti ma sempre nei limiti del Patto di Stabilità e delle dotazioni finanziarie disponibili. L'approvazione delle variazioni di bilancio dovrà avvenire entro il 30 novembre, nel rispetto della normativa in vigore. "Confido nel senso di responsabilità del Consiglio Provinciale - dice il presidente D'Orsi - affinché si giunga all'approvazione della manovra di assestamento, che grazie alle maggiori entrate potrà mettere a disposizione somme di una certa importanza per investimenti in settori cruciali dell'amministrazione".
Consiglio Provinciale Modifiche regolamentari e debiti fuori bilancio all'Odg
Sono ventidue i punti inseriti all'ordine del giorno del Consiglio provinciale, convocato dal presidente Buscemi giovedì 17 novembre alle 18, nella sala Silvia Pellegrino, a seguito della riunione della Conferenza dei capigruppo del 27 ottobre scorso. Al primo punto all'ordine del giorno la lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti e le comunicazioni del Presidente Raimondo Buscemi. Di seguito andrà in discussione l'interrogazione del consigliere Lazzano ed altri riguardanti il servizio a sostegno dei portatori di handicap. Diciannove i riconoscimenti di debiti fuori bilancio all'odg, quasi tutti a seguito di sentenze della magistratura, tra cui quella del Settore Infrastrutture stradali relativa ai lavori di realizzazione delle infrastrutture a miglioramento della fruibilità turistica della zona di Porto Empedocle-Capo Rossello- Siculiana Marina-Eraclea Minoa-tratto Porto Empedocle-Realmonte. L'ordine del giorno prevede anche la discussione di due regolamenti. Il primo riguarda il settore Affari generali e Segreteria generale relativo alla modifica del regolamento per le adunanze ed il funzionamento del consiglio provinciale e delle commissioni consiliari che prevede tra le variazioni la possibilità di convocare il Consiglio con una semplice e-mail o un sms per ridurre i costi delle convocazioni del Consiglio Provinciale. L'altro provvedimento riguarda il settore provveditorato e marketing che ha predisposto il nuovo regolamento per la formazione e la tenuta dell'albo fornitori della Provincia Regionale di Agrigento.
A dicembre "Finanza degli enti locali e patto di stabilità"
Venerdì 2 dicembre alle 10, presso l'aula Silvia Pellegrino (via Acrone, 27), avrà luogo l'incontro-dibattito intitolato "Finanza degli enti locali e patto di stabilità". L'iniziativa è promossa dalla Commissione gestione vigilanza bilancio e dal consigliere provinciale, nonchè presidente della stessa Commissione, Nino Spoto. Relazioneranno Francesca Valenti, professoressa dell'università degli studi di Palermo; Marco Zambuto, sindaco di Agrigento; Salvatore Di Gregorio, vice segretario generale Assemblea regionale siciliana; Calogero Giulio Gugliano, dirigente Servizio bilancio assessorato regionale dell'economia. A inizio lavori, in programma i saluti di Eugenio D'Orsi, presidente della Provincia e di Raimondo Buscemi, presidente del Consiglio provinciale.
Agrigentoflash
La festa dello Statuto
"La Sicilia e i siciliani per lo Statuto" è l'iniziativa promossa dalla presidenza della Regione, dalle province e infine da diverse associazioni,come Sicilia Stupor Mundi, che vi hanno aderito, in programma domenica a Palermo. Tale evento ha come obiettivo quello di sensibilizzare l'opinione pubblica siciliana ai temi istituzionali, politici che spesso non trovano completo adempimento nello statuto di remota promulgazione (1948). La nota piazza Ruggero Settimo di Palermo è stata pertanto allestita con bandiere della regione e tuttavia non sono mancate, in concomitanza, sfilate di artisti e musicisti. Siciliana d'origine, la Cucinotta ha preso parte, in qualità di testimonal, all'iniziativa. A essa è stato infatti consegnato un premio per l'impegno profuso in Sicilia, ricordando come la carta costituzionale siciliana sia concorrentemente a quella nazionale, in perfetta armonia.
Dalila Ferreri.
Modifiche ai regolamenti e debiti fuori bilancio in consiglio provinciale
Sono ventidue i punti inseriti all'ordine del giorno del Consiglio Provinciale, convocato dal Presidente Buscemi giovedì 17 novembre alle ore 18, nella sala Silvia Pellegrino, a seguito della riunione della Conferenza dei Capigruppo del 27 ottobre scorso. Al primo punto all'ordine del giorno la lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti e le comunicazioni del Presidente Raimondo Buscemi. Di seguito andrà in discussione l'interrogazione del consigliere Lazzano ed altri riguardanti il servizio a sostegno dei portatori di handicap. Diciannove i riconoscimenti di debiti fuori bilancio all'o.d.g., quasi tutti a seguito di sentenze della magistratura, tra cui quella del Settore Infrastrutture stradali relativa ai lavori di realizzazione delle infrastrutture a miglioramento della fruibilità turistica della zona di Porto Empedocle - Capo Rossello - Siculiana Marina - Eraclea Minoa - tratto Porto Empedocle- Realmonte. L'ordine del giorno prevede anche la discussione di due regolamenti. Il primo riguarda il settore Affari generali e Segreteria generale relativo alla modifica del regolamento per le adunanze ed il funzionamento del consiglio provinciale e delle commissioni consiliari che prevede tra le variazioni la possibilità di convocare il Consiglio con una semplice e-mail o un sms per ridurre i costi delle convocazioni del Consiglio Provinciale. L'altro provvedimento riguarda il settore provveditorato e marketing che ha predisposto il nuovo regolamento per la formazione e la tenuta dell'albo fornitori della Provincia Regionale di Agrigento.
Giunta provinciale, approvato assestamento di bilancio
La Giunta Provinciale di Agrigento, presieduta dal prof. Eugenio D'Orsi, ha approvato nei giorni scorsi lo schema di variazione al bilancio di previsione 2011 da sottoporre al Consiglio Provinciale per la sua approvazione. Lo schema, che ha ricevuto il parere positivo del collegio dei revisori dei conti, prevede l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione 2010 per 581.000 euro e di maggiori entrate per 469.000 euro derivante dalla dismissione delle partecipazioni azionarie della disciolta AAVT SpA (Agrigento Aeroporto Valle dei Templi), a copertura delle maggiori spese in conto capitale, nel rispetto dei vincoli e degli obiettivi previsti dal Patto di Stabilità interno per il triennio 2011/2013 e che non alterino gli equilibri finanziari del bilancio di previsione. La manovra di assestamento prevede anche una rimodulazione della spesa corrente per 740.771 euro, per garantire alla Provincia il raggiungimento dei fini istituzioali per i servizi essenziali e obbligatori. La deliberà sarà inserita nell'ordine del giorno delle prossime sedute del Consiglio Provinciale, che potrà proporre emendamenti ma sempre nei limiti del Patto di Stabilità e delle dotazioni finanziarie disponibili. L'approvazione delle variazioni di bilancio dovrà avvenire entro il 30 novembre, nel rispetto della normativa in vigore. "Confido nel senso di responsabilità del Consiglio Provinciale - dice il Presidente D'Orsi - affinchè si giunga all'approvazione della manovra di assestamento, che grazie alle maggiori entrate potrà mettere a disposizione somme di una certa importanza per investimenti in settori cruciali dell'amministrazione".
L'assessore provinciale Terrana al sindaco di Campobello: "Non vanificare il mio lavoro"
"L'inefficienza e l'incapacità amministrativa mi spingono ad intervenire affinchè un prezioso finanziamento da me seguito ed ottenuto in estremis non ritorni all'Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica, a causa del mancato impiego." A parlare è l'ex vicesindaco di Campobello di Licata Vito Terrana, oggi assessore provinciale: "Mi riferisco al contributo per l'impianto di videosorveglianza "recuperato" grazie al rapporto forte con il mio deputato di riferimento, l'on. Roberto Di Mauro. Era mio intendimento, installare un dispositivo di videosorveglianza presso ogni edificio scolastico, a causa del frequente verificarsi di episodi di vandalismo. Oltre tremila euro, che, volta per volta, servono per la pulizia straordinaria e la bonifica delle polveri degli estintori. Da Assessore alla pubblica istruzione, ovviamente, la mia preoccupazione era anche rivolta al disagio creato alle famiglie per i giorni di scuola persi. Non si comprende come ancora oggi - continua Terrana -nonostante il decreto di finanziamento sia datato dicembre 2009, dell'impianto di videosorveglianza non si veda nemmeno l'ombra." "Per me - ha concluso Terrana - non è certo un piacere assistere alla continua e deliberata vanificazione del lavoro svolto in passato. Oltretutto, l'installazione di un impianto di videosorveglianza nelle aree delle scuole, rappresenterebbe non solo un deterrente alle ripetute effrazioni, ma anche un innalzamento del livello di sicurezza per tutti i ragazzi, con un evidente ritorno, in termini di serenità, anche alle rispettive famiglie". Insomma, nei momenti di vacche magre, quando i soldi non ci sono, non si possono usare; quando ci sono, ci si aspetterebbe quantomeno che chi amministra si armi di buona volontà e li usi nell'interesse della popolazione.
Agrigentoweb
DALLA PROVINCIA | Consiglio Provinciale: modifiche regolamentari e debiti fuori bilancio tra i punti all'ordine del giorno
Sono ventidue i punti inseriti all'ordine del giorno del Consiglio Provinciale, convocato dal Presidente Buscemi giovedì 17 novembre alle ore 18:00, nella sala Silvia Pellegrino, a seguito della riunione della Conferenza dei Capigruppo del 27 ottobre scorso.
Al primo punto all'ordine del giorno la lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti e le comunicazioni del Presidente Raimondo Buscemi. Di seguito andrà in discussione l'interrogazione del consigliere Lazzano ed altri riguardanti il servizio a sostegno dei portatori di handicap. Diciannove i riconoscimenti di debiti fuori bilancio all'o.d.g., quasi tutti a seguito di sentenze della magistratura, tra cui quella del Settore Infrastrutture stradali relativa ai lavori di realizzazione delle infrastrutture a miglioramento della fruibilità turistica della zona di Porto Empedocle - Capo Rossello - Siculiana Marina - Eraclea Minoa - tratto Porto Empedocle- Realmonte. L'ordine del giorno prevede anche la discussione di due regolamenti. Il primo riguarda il settore Affari generali e Segreteria generale relativo alla modifica del regolamento per le adunanze ed il funzionamento del consiglio provinciale e delle commissioni consiliari che prevede tra le variazioni la possibilità di convocare il Consiglio con una semplice e-mail o un sms per ridurre i costi delle convocazioni del Consiglio Provinciale. L'altro provvedimento riguarda il settore provveditorato e marketing che ha predisposto il nuovo regolamento per la formazione e la tenuta dell'albo fornitori della Provincia Regionale di Agrigento.
DALLA PROVINCIA | Assestamenti di bilancio: la Giunta approva lo schema da sottoporre al Consiglio Provinciale
La Giunta Provinciale di Agrigento, presieduta dal prof. Eugenio D'Orsi, ha approvato nei giorni scorsi lo schema di variazione al bilancio di previsione 2011 da sottoporre al Consiglio Provinciale per la sua approvazione. Lo schema, che ha ricevuto il parere positivo del collegio dei revisori dei conti, prevede l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione 2010 per 581.000 euro e di maggiori entrate per 469.000 euro derivante dalla dismissione delle partecipazioni azionarie della disciolta AAVT SpA (Agrigento Aeroporto Valle dei Templi), a copertura delle maggiori spese in conto capitale, nel rispetto dei vincoli e degli obiettivi previsti dal Patto di Stabilità interno per il triennio 2011/2013 e che non alterino gli equilibri finanziari del bilancio di previsione. La manovra di assestamento prevede anche una rimodulazione della spesa corrente per 740.771 euro, per garantire alla Provincia il raggiungimento dei fini istituzioali per i servizi essenziali e obbligatori. La deliberà sarà inserita nell'ordine del giorno delle prossime sedute del Consiglio Provinciale, che potrà proporre emendamenti ma sempre nei limiti del Patto di Stabilità e delle dotazioni finanziarie disponibili. L'approvazione delle variazioni di bilancio dovrà avvenire entro il 30 novembre, nel rispetto della normativa in vigore. "Confido nel senso di responsabilità del Consiglio Provinciale - dice il Presidente D'Orsi - affinchè si giunga all'approvazione della manovra di assestamento, che grazie alle maggiori entrate potrà mettere a disposizione somme di una certa importanza per investimenti in settori cruciali dell'amministrazione
DALLA PROVINCIA | La Provincia attiverà i servizi scolastici e domiciliari per portatori di handicap
Anche per l'anno scolastico 2011/2012 la Provincia Regionale di Agrigento attiverà servizi scolastici e omiciliari in favore di soggetti con handicap sia sensoriale (ciechi e sordi) che psico-fisico grave. Le ditte interessate alla gestione di detti servizi debbono accreditarsi attraverso la presentazione di apposita istanza e se ritenute idonee verranno iscritte in apposito registro.
Le modalità di presentazione dell'istanza, le caratteristiche del servizio da svolgere, e tutta la modulistica necessaria sono pubblicati in un apposito Avviso Pubblico sul sito Web della Provincia (www.provincia.agrigento.it). Le istanze, corredate da tutta la documentazione richiesta debbono pervenire entro le ore 11,00 del 24.11.2011.
Sicilia24h
Assestamenti di bilancio: Giunta D'Orsi approva schema da sottoporre al Consiglio
La Giunta Provinciale di Agrigento, presieduta da Eugenio D'Orsi, ha approvato nei giorni scorsi lo schema di variazione al bilancio di previsione 2011 da sottoporre al Consiglio Provinciale per la sua approvazione. Lo schema, che ha ricevuto il parere positivo del collegio dei revisori dei conti, prevede l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione 2010 per 581.000 euro e di maggiori entrate per 469.000 euro derivante dalla dismissione delle partecipazioni azionarie della disciolta AAVT SpA (Agrigento Aeroporto Valle dei Templi), a copertura delle maggiori spese in conto capitale, nel rispetto dei vincoli e degli obiettivi previsti dal Patto di Stabilità interno per il triennio 2011/2013 e che non alterino gli equilibri finanziari del bilancio di previsione. La manovra di assestamento prevede anche una rimodulazione della spesa corrente per 740.771 euro, per garantire alla Provincia il raggiungimento dei fini istituzioali per i servizi essenziali e obbligatori. La deliberà sarà inserita nell'ordine del giorno delle prossime sedute del Consiglio Provinciale, che potrà proporre emendamenti ma sempre nei limiti del Patto di Stabilità e delle dotazioni finanziarie disponibili. L'approvazione delle variazioni di bilancio dovrà avvenire entro il 30 novembre, nel rispetto della normativa in vigore. "Confido nel senso di responsabilità del Consiglio Provinciale - dice il Presidente D'Orsi - affinchè si giunga all'approvazione della manovra di assestamento, che grazie alle maggiori entrate potrà mettere a disposizione somme di una certa importanza per investimenti in settori cruciali dell'amministrazione".
Agrigento, Consiglio Provinciale: Modifiche regolamentari e debiti fuori bilancio all'Odg
Sono ventidue i punti inseriti all'ordine del giorno del Consiglio Provinciale, convocato dal Presidente Buscemi giovedì 17 novembre alle ore 18:00, nella sala Silvia Pellegrino, a seguito della riunione della Conferenza dei Capigruppo del 27 ottobre scorso.Al primo punto all'ordine del giorno la lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti e le comunicazioni del Presidente Raimondo Buscemi. Di seguito andrà in discussione l'interrogazione del consigliere Lazzano ed altri riguardanti il servizio a sostegno dei portatori di handicap. Diciannove i riconoscimenti di debiti fuori bilancio all'o.d.g., quasi tutti a seguito di sentenze della magistratura, tra cui quella del Settore Infrastrutture stradali relativa ai lavori di realizzazione delle infrastrutture a miglioramento della fruibilità turistica della zona di Porto Empedocle - Capo Rossello - Siculiana Marina - Eraclea Minoa - tratto Porto Empedocle- Realmonte. L'ordine del giorno prevede anche la discussione di due regolamenti. Il primo riguarda il settore Affari generali e Segreteria generale relativo alla modifica del regolamento per le adunanze ed il funzionamento del consiglio provinciale e delle commissioni consiliari che prevede tra le variazioni la possibilità di convocare il Consiglio con una semplice e-mail o un sms per ridurre i costi delle convocazioni del Consiglio Provinciale. L'altro provvedimento riguarda il settore provveditorato e marketing che ha predisposto il nuovo regolamento per la formazione e la tenuta dell'albo fornitori della Provincia Regionale di Agrigento.
Provincia, attivati servizi scolastici domiciliari
Anche per l'anno scolastico 2011/2012 la Provincia Regionale di Agrigento attiverà servizi scolastici e domiciliari in favore di soggetti con handicap sia sensoriale (ciechi e sordi) che psico-fisico grave. Le ditte interessate alla gestione di detti servizi debbono accreditarsi attraverso la presentazione di apposita istanza e se ritenute idonee verranno iscritte in apposito registro.
Le modalità di presentazione dell'istanza, le caratteristiche del servizio da svolgere, e tutta la modulistica necessaria sono pubblicati in un apposito Avviso Pubblico sul sito Web della Provincia ( www.provincia.agrigento.it). Le istanze, corredate da tutta la documentazione richiesta debbono pervenire entro le ore 11,00 del 24.11.2011.
Perlacittà
Assestamenti di bilancio: la Giunta approva lo schema da sottoporre al Consiglio Provinciale di Agrigento
di Redazione
La Giunta Provinciale di Agrigento, presieduta dal prof. Eugenio D'Orsi, ha approvato nei giorni scorsi lo schema di variazione al bilancio di previsione 2011 da sottoporre al Consiglio Provinciale per la sua approvazione. Lo schema, che ha ricevuto il parere positivo del collegio dei revisori dei conti, prevede l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione 2010 per 581.000 euro e di maggiori entrate per 469.000 euro derivante dalla dismissione delle partecipazioni azionarie della disciolta AAVT SpA (Agrigento Aeroporto Valle dei Templi), a copertura delle maggiori spese in conto capitale, nel rispetto dei vincoli e degli obiettivi previsti dal Patto di Stabilità interno per il triennio 2011/2013 e che non alterino gli equilibri finanziari del bilancio di previsione.
La manovra di assestamento prevede anche una rimodulazione della spesa corrente per 740.771 euro, per garantire alla Provincia il raggiungimento dei fini istituzionali per i servizi essenziali e obbligatori. La deliberà sarà inserita nell'ordine del giorno delle prossime sedute del Consiglio Provinciale, che potrà proporre emendamenti ma sempre nei limiti del Patto di Stabilità e delle dotazioni finanziarie disponibili. L'approvazione delle variazioni di bilancio dovrà avvenire entro il 30 novembre, nel rispetto della normativa in vigore.
"Confido nel senso di responsabilità del Consiglio Provinciale - dice il Presidente D'Orsi - affinché si giunga all'approvazione della manovra di assestamento, che grazie alle maggiori entrate potrà mettere a disposizione somme di una certa importanza per investimenti in settori cruciali dell'amministrazione".
lavalledeitempli
Assestamenti di bilancio: la Giunta approva lo schema da sottoporre al Consiglio Provinciale
La Giunta Provinciale di Agrigento, presieduta dal prof. Eugenio D'Orsi, ha approvato nei giorni scorsi lo schema di variazione al bilancio di previsione 2011 da sottoporre al Consiglio Provinciale per la sua approvazione. Lo schema, che ha ricevuto il parere positivo del collegio dei revisori dei conti, prevede l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione 2010 per 581.000 euro e di maggiori entrate per 469.000 euro derivante dalla dismissione delle partecipazioni azionarie della disciolta AAVT SpA (Agrigento Aeroporto Valle dei Templi), a copertura delle maggiori spese in conto capitale, nel rispetto dei vincoli e degli obiettivi previsti dal Patto di Stabilità interno per il triennio 2011/2013 e che non alterino gli equilibri finanziari del bilancio di previsione.
La manovra di assestamento prevede anche una rimodulazione della spesa corrente per 740.771 euro, per garantire alla Provincia il raggiungimento dei fini istituzionali per i servizi essenziali e obbligatori. La deliberà sarà inserita nell'ordine del giorno delle prossime sedute del Consiglio Provinciale, che potrà proporre emendamenti ma sempre nei limiti del Patto di Stabilità e delle dotazioni finanziarie disponibili. L'approvazione delle variazioni di bilancio dovrà avvenire entro il 30 novembre, nel rispetto della normativa in vigore.
"Confido nel senso di responsabilità del Consiglio Provinciale - dice il Presidente D'Orsi - affinché si giunga all'approvazione della manovra di assestamento, che grazie alle maggiori entrate potrà mettere a disposizione somme di una certa importanza per investimenti in settori cruciali dell'amministrazione".
L'altraagrigento
La Regione approva i Piani di Gestione elaborati dalla Provincia .
Con recenti decreti del Dirigente Generale dell'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente sono stati approvati i Piani di Gestione dei Siti di Importanza Comunitaria (S.I.C. della rete Natura 2000) "Litorale di Palma di Montechiaro" e "Foce del Fiume Verdura", redatti dalla Provincia Regionale di Agrigento.
I Piani sono stati redatti da un gruppo di progettazione misto, composto dai funzionari della Provincia Antonio Bunone (per gli aspetti climatici, geologici, geomorfologici ed idrogeologici), Ernesto Sferlazza (che ha curato gli aspetti cartografici, la strutturazione della banca dati e le procedure di analisi in ambiente GIS), Anna Maria De Miceli (per gli aspetti attinenti la pianificazione territoriale e paesaggistica) e Anna Capizzi (per gli aspetti amministrativi e la comunicazione), supportati da docenti universitari e professionisti esterni per gli aspetti floristici e vegetazionali, faunistici, agro-forestali e socio-economici.
A cosa servono. I piani di gestione dei Siti di importanza Comunitaria "Rete Natura 2000" sono importanti strumenti di pianificazione territoriale, finalizzati a regolamentare le attività che si possono svolgere all'interno degli stessi.
Grazie ai piani, quindi, è possibile passare dal regime meramente vincolistico alla gestione. Sono inoltre propedeutici all'acquisizione di finanziamenti per varie tipologie di interventi, pubblici e privati, e contengono le linee generali di intervento utili alla progettazione (per esempio per il recupero di strutture di interesse paesaggistico e culturale) e al miglioramento di alcuni aspetti socio economici, ad esempio le attività agricole e zootecniche.
I piani di gestione redatti dallo staff tecnico del Settore Ambiente della Provincia consentiranno dunque di compiere un notevole passo in avanti per la gestione ottimale di aree del nostro territorio che l'Unione Europea ha inserito tra i Siti di Importanza Comunitaria, considerata la loro elevata valenza naturalistica e l'incidenza delle attività antropiche sulle stesse aree.