LA SICILIA
Provincia una seduta consiliare per i precari
E' stata convocata, dalla Commissione dei capigruppo, una riunione straordinaria del Consiglio provinciale per esaminare la situazione dei 107 lavoratori
i dipendenti a tempo determinato. Il Consiglio è stato convocato per il 19 dicembre alle ore 18 nella sala Silvia Pellegrino.
Nel corso dell'incontro sono state avanzate una serie di proposte per reperire le risorse finanziarie necessarie alla stabilizzazione. Si va dalla ipotesi di eliminazione dei doppi incarichi, alla riduzione delle spese della politica e delle indennità accessorie ai dirigenti, alla riduzione degli emolumenti accessori, alla riqualificazione del personale interno per espletare servizi «in house» ed abbattere, così, i costi di convenzioni e consulenze. Inoltre sarà richiesto al settore risorse umane il piano di fuoriuscita del personale di ruolo e delle assunzioni nel prossimo quinquennio.
((Sebbene ci troviamo in una fase di estrema incertezza sia sul piano politico che su quello amministrativo, alla luce della riforma delle pensioni e della modifìca delle competenze delle Province, ha dichiarato il presidente del Consiglio provinciale Raimondo Buscemi - occorre fare un sforzo maggiore per migliorare il quadro contrattuale dei lavoratori dell'Ente. Abbiamo la necessità di assicurare la stabilità ed un orario dignitoso ai nostri lavoratori precari, passando per una analisi di tutti i possibili fondi del bilancio a cui è possibile accedere. Occorre quindi arrivare ad un contratto integrativo passando per una rimodulazione dei costi, in primo luogo quelli della politica».
SODDISFAZIONE DEL PRESIDENTE JOSEPH MIFSUD
Consorzio Universitario, raddoppiato il contributo regionale
DARIO BROCCIO
Nuova linfa per il Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento. La Regione ha infatti raddoppiato, rispetto all'importo erogato io scorso anno, l'importo del contributo erogato per la gestione dei corsi di laurea nell'anno accademico 2011 - 2012. A fronte di una disponibilità complessiva di 4 milioni e mezzo di euro per tutte le sedi universitarie decentrate dell'isola, ha destinato al Consorzio Universitario di Agrigento I milione e 524 mila euro (circa un terzo dell'intero ammontare) per la gestione dei propri corsi di laurea.
Ciò a fronte dei 359 mila euro erogati al Consorzio Universitario di Caltanissetta; dei 637mi1a euro del Consorzio Universitario di Ragusa; dei 518 mila euro del Consorzio Archimede di Siracusa; dei 873 mila euro del Consorzio Megera Ibleo; dei 347 mila euro del Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale.
«Sono molto soddisfatto di questa manifestazione di attenzione e di considerazione da parte della Regione nei confronti della nostra struttura universitaria dice il presidente del Polo Universitario di Agrigento Joseph Mifsud - il Polo agrigentino si riconferma così una realtà leader nel contesto del Mediterraneo. Ottenere il raddoppio dell'ammontare del contributo - prosegue Mifsud - costituisce un riconoscimento che è stato possibile ottenere grazie anche alla sensibilità del presidente della Regione Raffaele Lombardo e dell'assessore Regionale al Bilancio Gaetano Armao, i quali, come loro stessi mi hanno rappresentato, hanno in questo modo voluto premiare il Polo Universitario di Agrigento per la significativa attività di internazionalizzazione dei propri percorsi formativi ed accademici posta in essere in questi ultimi anni>).
POLITICA REGIONALE
Lombardo, colpi di spillo con l'Udc: adotti un assessore tecnico
LILLO MICELI
PALERMO. Alle prese con i tagli del governo Monti, il dissesto idrogeologico della provincia di Messina e l'imminente scadenza, a fine anno, dei contratti di buona parte dei dirigenti generali, il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, deve fare anche i conti con pressanti impegni politici, a cominciare dalle amministrative della prossima primavera, e i partiti alleati del Terzo polo che chiedono di aprire una nuova fase, superando il governo tecnico per dare vita ad uno che preveda la presenza di assessori politici. Anzi, l'Udc ha posto una pregiudiziale ben precisa: non parteciperà al tavolo del Terzo polo per designare il candidato a sindaco di Palermo, se prima non si farà chiarezza sul governo regionale. L'Udc, che all'Ars ha otto deputati e un solo assessore tecnico, pone da tempo la questione del riequilibrio della rappresentanza in giunta rispetto, per esempio, a Fu a cui fanno riferimento due assessori tecnici. Per la verità, nella scorsa primavera sembrava imminente il rimpasto di governo dopo che il Pd aveva dichiarato «conclusa l'esperienza dell'esecutivo tecnico)), ma senza poi passare alla fase successiva a causa delle note divisioni che ancora lacerano il Partito democratico che sull'appoggio al governo Lombardo ha stabilito di fare un referendum la cui data non è stata ancora decisa.
Per il presidente Lombardo la presa di posizione dell'Udc non è una novità: «Non gli basta un solo assessore?
- ha ironizzato - adottino uno degli assessori tecnici, magari Massimo Russo.
L'Udc deve dire se gli interessano le riforme che abbiamo fatto e che faremo». Colpi di spillo in una fase in cui la situazione politica, in effetti, è piuttosto confusa. Pare che l'Udc si sia ulteriormente irrigidita dopo l'intervento di Lombardo di domenica, a Caltanissetta, quando ha distinto la posizione di Udc, Fu e Api che sono partiti nazionali e L'Mpa che ha la peculiarietà di essere un partito territoriale. Differenze che sul piano politico non sono secondarie.
Nel Pd, invece, la possibilità di una partecipazione alle primarie del senatore Beppe Lumia, favorevole all'alleanza con Lombardo, e Rita Borsellino, contraria, ha suscitato la reazione del senatore Enzo Bianco, secondo cui, nella decisione dell'ex presidente della Commissione antimafia ci sarebbe lo
zampino dell'Mpa: «Non si capisce se si tratta di uno scherzo dì carnevale fuori stagione. Non riesco a credere davvero che l'Mpa si prenda la libertà di scegliere il candidato a sindaco del Pd di Palermo, addirittura indicando il nome del senatore Lumia. Nè riesco a credere davvero che il senatore stesso stia riflettendo su questa opportunità data dall'intromissione di Lombardo nel nostro partito. Se ciò fosse confermato, la lunga e tormentata vicenda dell'appoggio del Pd al governo regionale, avrebbe una chiave di lettura molto chiara e quel sostegno rischia di essere visto sotto nuova luce. Se così fosse, si tratterebbe di giochi politici di bassa lega che non appartengono al nostro partito)). Un pericolo che non teme l'on. Tonino Russo: «Rita Borsellino sarà il nuovo sindaco di Palermo».
TRIBUNALE. Il presidente Luigi D'Angelo fa il punto dopo l'insufficiente invio di giudici da parte del Csm
"La politica si faccia sentire"
FRANCESCO DI MARE
Dal volto e dalle parole del presidente del Tribunale del capoluogo emerge l'orgoglio per quanto di buono si sta facendo in via Mazzini, ma anche la piena consapevolézza che il momento è difficile. «La macchina è al massimo dello sforzo», ha detto ieri mattina il presidente Luigi D'Angelo, nel corso di un breve, ma intenso incontro, a pochi giorni dall'esplosione del relativo all'esiguo numero di nuovi giudici, destinati alla città dai Templi dal Consiglio superiore della magistratura. Ovvero solo 5 giudici su una scopertura di 11, al cospetto di una pianta organica che - in condizioni normali - dovrebbe essere di 27 giudici in servizio.
Dopo avere snocciolato i numeri, il presidente D'Angelo mette sul tavolo l'orgoglio: «Questo è uno dei Tribunali italiani unanimemente riconosciuto come tra i più efficienti. Non lo dico io. In questa terra arrivano solo giudici di prima nomina e le condizioni infrastrutturali del territorio non aiutano certo a venire qui. Nonostante le premesse dei mesi scorsi, nonostante l'impegno profuso per potenziare l'organico, mi ha sorpreso la decisione del Csm. Lavoriamo per garantire giustizia in questa difficile realtà, ma è grazie alla disponibilità e alla professionalità di chi rimane qui che la situazione non peggiora. Ci sono giudici (Geraci e Moscato) che stanno ritardando il loro legittimo trasferimento in altra sede, a testimonianza del loro attaccamento verso questo tribunale. I riflessi della crisi in atto in molti settori della vita si riverbera sul Tribunale. Basti pensare alle decine di cause di lavoro che neanche a Palermo. Un numero abnorme. Qui lo spirito di sacrificio di tutti è all'ordine del giorno. Se poi ci fosse maggiore sensibilizzazione anche dal mondo politico... ».
Se non è un appello, poco ci manca verso un universo che si distingue per l'assordante silenzio. Un dato parla chiaro. Sabato scorso il Consiglio dell'Ordine degli avvocati provinciale, presieduto dall'avvocato Antonino Gaziano aveva tolto il tappo all'emergenza giustizia derivante dai pochi giudici inviati dal Csm ad Agrigento. Bene, anzi male. In una città normale, alla denuncia di Gaziano, avrebbe dovuto fare seguito una sorta di sollevazione da parte di chi siede ai vertici delle istituzioni. Invece, nulla e la domenica di mezzo non c'entra, visto che anche ieri - a parte il poco noto Movimento Europeo per la giustizia - non si è registrata alcuna presa di posizione pro Tribunale.
D'Angelo rassicura la popolazione:
«Non si smobilita. Sapremo gestire anche questa situazione, tra difficoltà evidenti, vista la grande richiesta di giustizia di questa terra. Questo è il sintomo di come questo Tribunale riscuota fiducia, nonostante l'organico di giudici ridotto».
GdS
OCCUPAZIONE. Si terrà lunedì 19 dicembre alle i8 nella sala «Pellegrino». Contratto da rinnovare
Provincia da, seduta straordinaria sui 107 lavoratori precari
Precari: se ne parla in Consiglio provinciale. Convocata una riunione straordinaria per esaminare la situazione dei 107 lavoratori dipendenti a tempo determinato. La seduta si terrà lunedì 19 dicembre alle 18 nella sala Silvia Pellegrino. Alla riunione della Commissione dei Capigruppo erano presenti, oltre al presidente Raimondo Buscemi, i Capigruppo Arturo Ripepe del Pid, Nino Spoto della Federazione della sinistra, Roberto Gallo in rappresentanza del Gruppo misto. La convocazione del Consiglio straordinario era stata richiesta da Arturo Ripepe, Carmelo D'Angelo, Stefano Girasole, Carmelo Avarello, Angelo Bennici, Nino Spoto, Ignazio Di Prima, Nicola Festone, Matteo Ruvolo, Ivan Paci, Calogero Lo Leggio, Mario Lazzano e dal Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi. Nel corso dell'incontro sono state avanzate una serie di proposte per reperire le risorse finanziarie necessarie alla stabilizzazione. Si va dalla ipotesi di eliminazione dei doppi incarichi, alla riduzione delle spese della politica e delle indennità accessorie ai dirigenti, alla riduzione degli emolumenti accessori, alla riqualificazione del personale interno per espletare servizi "io hoose" ed abbattere, così, i costi di convenzioni e consulenze. Inoltre sarà richiesto al settore risorse umane il piano di fuoriuscita del personale di ruolo e delle assunzioni nel prossimo quinquennio. "Occorre fare uno sforzo maggiore - ha dichiarato il presidente Raimondo Buscemi - per migliorare il quadro contrattuale dei lavoratori dell' Ente" -
Riprendono oggi alle 18, nella sala Silvia Pellegrino, i lavori del Consiglio provinciale. L'ordine del giorno prevede la discussione di 7 punti: 5 riconoscimenti di debito fuori bilancio e la discussione della modifica di 2 regolamenti: quello per le adunanze ed il funzionamento del Consiglio
provinciale e delle commissioni consiliari che prevede tra le modifiche la possibilità di convocare la seduta con una semplice e-mail 000 sms per ridurre i costi delle convocazioni.
Università, dalla regione un milione e mezzo di euro.
Nuovo riconoscimento per il Consorzio universitario della Provincia di Agrigento. La Regione Siciliana infatti, a fronte di una disponibilità complessiva di 4 milioni e mezzo di euro per tutte le sedi universitarie decentrate dell' isola, ha destinato al Consorzio Universitario di Agrigento 1 milione e 524 mila euro, circa un terzo dell'intero ammontare per la gestione dei propri corsi di laurea.
I soldi sono stati concessi «per I' opera di internazionalizzazione e di promozione della coltura in collaborazione con i Paesi dei Mediterraneo, disponendo il raddoppio, rispetto all'importo erogato lo scorso anno dell'importo del contributo erogato per la gestione dei propri corsi di laurea nell'anno accademico 2011- 2012.
«Sono molto soddisfatto dice il Presidente del Polo Universitario di Agrigento Joseph Mifsud -di questa manifestazione di attenzione e di considerazione da parte della Regione nei confronti della nostra struttura universitaria, il Polo agrigentino si riconferma così una realtà leader nel contesto del Mediterraneo. Ottenere il raddoppio dell'ammontare dei contributo - prosegue Mifsud - costituisce un riconoscimento che è stato possibile ottenere grazie anche alla sensibilità del Presidente della Regione Raffaele Lombardo e dell'Assessore Regionale ai Beni Colturali Gaetano Armao, i quali, come loro stessi mi hanno rappresenta o, hanno in questo modo voluto "premiare" il Polo Universitario di Agrigento - conclude Mifsud - perla significativa attività di internazionalizzazione dei propri percorsi formativi ed accademici posta in essere in questi ultimi anni». ('AMSl)
TERRITORIO. I progetti per educare al rispetto della natura, il giardino botanico meta di visitatori
Ambiente, un anno di lavoro La Provincia traccia un bilancio
Un anno ricco di impegni per il settore Ambiente della Provincia che registra, iii questi giorni, i numerosi traguardi raggiunti. Grazie all'impulso dato dal presidente Eugenio D'Orsi, sono stati svolti e conclusi importanti progetti rivolti alla tutela, salvaguardia e valorizzazione dell'ambiente. Tra i tanti progetti, occorre sottolineare quelli finanziati dall' Unione Province italiane: "Il Verde e il BIue", per giovani in età universitaria (in partnership con le Province di
Palermo, Trapani e Messina), "Climaction", con la Provincia di Lecce e Legambiente. Portato a termine anche il progetto "Ambiente e Natura", finalizzato alla sensibilizzazione delle giovani generazioni sull'importanza della natura e alla conoscenza del Giardino Botanico della Provincia, che ha fatto registrare, inoltre, una notevole intensificazione delle visite da parte delle scuole di ogni ordine e grado. La Provincia, inoltre, ha firmato l'accordo di programma qua-
dro con l'assessorato regionale al Territorio e ambiente per la realizzazione di infrastrutture nelle riserve naturali Torre Salsa, gestita dal Wwf, Maccalube di Aragona, Grotte di Sant'Angelo Muxaro e Isola di Lampedusa, gestite da Legambiente, con l'assenso e la piena collaborazione degli stessi enti gestori beneficlari dei finanziamenti regionali che ammontano a 2 milioni 345.500 euro.
Intensa anche l'attività dell' Ufficio di Protezione Civile, so-prattutto in occasione di importanti manifestazioni come "Sùsiti" e "0 Scià" a Lampedusa e "Giovaninfesta' a Casteltermini, con il supporto tecnico elogistico alle attività di protezione civile dei Comuni. Notevole anche lo sforzo degli uffici del Settore Ambiente e Territorio per la bonifica delle strade provinciali e la rimozione di decine di tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi, soprattutto amianto, e di discariche abusive. In dettaglio, sono stati rimossi 37.530kg di amianto, 29.000kg di copertoni e rifiuti ingombranti (soprattutto elettrodomestici dismessi) e 102.000 kg di inerti. Per una spesa di 131.000 euro per la rimozione e conferimento nelle discariche autorizzate. (*PAPF*)
Agrigentoflash
Commissione dei Capigruppo convoca Consiglio straordinario sui lavoratori precari
Convocata dalla Commissione dei Capigruppo, una riunione straordinaria del Consiglio Provinciale per esaminare la situazione dei 107 lavoratori dipendenti a tempo determinato. Il Consiglio è stato convocato il giorno 19 dicembre alle 18 nella sala Silvia Pellegrino. Alla riunione della Commissione dei Capigruppo erano presenti, oltre al Presidente del Consiglio Raimondo Buscemi, i Capigruppo Arturo Ripepe del PID, Nino Spoto della Federazione della Sinistra, Roberto Gallo in rappresentanza del Gruppo Misto. La convocazione del Consiglio straordinario era stata richiesta da Arturo Ripepe, Carmelo D'Angelo, Stefano Girasole, Carmelo Avarello, Angelo Bennici, Nino Spoto, Ignazio Di Prima, Nicola Testone, Matteo Ruvolo, Ivan Paci, Calogero Lo Leggio, Mario Lazzano e dal Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi. Nel corso dell'incontro sono state avanzate una serie di proposte per reperire le risorse finanziarie necessarie alla stabilizzazione. Si va dalla ipotesi di eliminazione dei doppi incarichi, alla riduzione delle spese della politica e delle indennità accessorie ai dirigenti, alla riduzione degli emolumenti accessori, alla riqualificazione del personale interno per espletare servizi "in house" ed abbattere, così, i costi di convenzioni e consulenze. Inoltre sarà richiesto al settore risorse umane il piano di fuoriuscita del personale di ruolo e delle assunzioni nel prossimo quinquennio. "Sebbene ci troviamo in una fase di estrema incertezza sia sul piano politico che su quello amministrativo, alla luce della riforma delle pensioni e della modifica delle competenze delle Province - ha dichiarato il Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi - occorre fare un sforzo maggiore per migliorare il quadro contrattuale dei lavoratori dell'Ente. Abbiamo la necessità di assicurare la stabilità ed un orario dignitoso ai nostri lavoratori precari, passando per una analisi di tutti i possibili fondi del bilancio a cui è possibile accedere. Occorre quindi arrivare ad un contratto integrativo passando per una rimodulazione dei costi, in primo luogo quelli della politica".
Agrigentonotizie
Cupa premiato per l'opera di "internazionalizzazione"
La Regione siciliana ha "premiato" il Consorzio universitario della Provincia di Agrigento per l'opera di "internazionalizzazione" e di promozione della cultura in collaborazione con i Paesi del Mediterraneo, disponendo il "raddoppio" (rispetto all'importo erogato lo scorso anno) dell'importo del contributo erogato per la gestione dei propri corsi di laurea nell'anno accademico 2011-2012.
La Regione, infatti, a fronte di una disponibilità complessiva di 4 milioni e mezzo di euro per tutte le sedi universitarie decentrale dell'isola, ha destinato al Consorzio universitario di Agrigento ben un milione e 524 mila euro (circa un terzo dell'intero ammontare) per la gestione dei propri corsi di laurea. Ciò a fronte dei 359 mila euro erogati al Consorzio universitario di Caltanissetta; dei 637mila euro del Consorzio universitario di Ragusa; dei 518 mila euro del Consorzio "Archimede" di Siracusa; dei 873 mila euro del Consorzio Megera Ibleo; e dei 347mila euro del Consorzio universitario Mediterraneo Orientale.
"Sono molto soddisfatto di questa manifestazione di attenzione e di considerazione da parte della Regione - dice il presidente del Polo Universitario di Agrigento Joseph Mifsud - nei confronti della nostra struttura universitaria. Il Polo agrigentino si riconferma così una realtà leader nel contesto del Mediterraneo. Ottenere il 'raddoppio' dell'ammontare del contributo - prosegue Mifsud - costituisce un riconoscimento che è stato possibile ottenere grazie anche alla sensibilità del presidente della Regione Raffaele Lombardo e dell'assessore regionale al Bilancio Gaetano Armao, i quali, come loro stessi mi hanno rappresentato, hanno in questo modo voluto 'premiare' il Polo universitario di Agrigento per la significativa attività di internazionalizzazione dei propri percorsi formativi ed accademici posta in essere in questi ultimi anni".
Agrigentoweb
DALLA PROVINCIA | La Commissione dei Capigruppo convoca consiglio straordinario sui lavoratori precari
Convocata dalla Commissione dei Capigruppo, una riunione straordinaria del Consiglio Provinciale per esaminare la situazione dei 107 lavoratori dipendenti a tempo determinato. Il Consiglio è stato convocato il giorno 19 dicembre alle ore 18:00 nella sala Silvia Pellegrino.
Alla riunione della Commissione dei Capigruppo erano presenti, oltre al Presidente del Consiglio Raimondo Buscemi, i Capigruppo Arturo Ripepe del P.I.D., Nino Spoto della Federazione della Sinistra, Roberto Gallo in rappresentanza del Gruppo Misto.
. La convocazione del Consiglio straordinario era stata richiesta da Arturo Ripepe, Carmelo D'Angelo, Stefano Girasole, Carmelo Avarello, Angelo Bennici, Nino Spoto, Ignazio Di Prima, Nicola Testone, Matteo Ruvolo, Ivan Paci, Calogero Lo Leggio, Mario Lazzano e dal Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi.
Nel corso dell'incontro sono state avanzate una serie di proposte per reperire le risorse finanziarie necessarie alla stabilizzazione. Si va dalla ipotesi di eliminazione dei doppi incarichi, alla riduzione delle spese della politica e delle indennità accessorie ai dirigenti, alla riduzione degli emolumenti accessori, alla riqualificazione del personale interno per espletare servizi "in house" ed abbattere, così, i costi di convenzioni e consulenze.
Inoltre sarà richiesto al settore risorse umane il piano di fuoriuscita del personale di ruolo e delle assunzioni nel prossimo quinquennio.
"Sebbene ci troviamo in una fase di estrema incertezza sia sul piano politico che su quello amministrativo, alla luce della riforma delle pensioni e della modifica delle competenze delle Province, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi, occorre fare un sforzo maggiore per migliorare il quadro contrattuale dei lavoratori dell'Ente. Abbiamo la necessità di assicurare la stabilità ed un orario dignitoso ai nostri lavoratori precari, passando per una analisi di tutti i possibili fondi del bilancio a cui è possibile accedere. Occorre quindi arrivare ad un contratto integrativo passando per una rimodulazione dei costi, in primo luogo quelli della politica."
DALLA PROVINCIA | Provincia di Agrigento: Un impegno lungo un anno per il rispetto, la tutela e la valorizzazione dell'ambiente
Un anno ricco di impegni per il settore Ambiente della Provincia Regionale di Agrigento che registra, in questi giorni, i numerosi traguardi raggiunti. Grazie all'impulso dato dal Presidente Eugenio D'Orsi, sono stati svolti e conclusi dal settore. importanti progetti rivolti alla tutela, salvaguardia e valorizzazione dell'ambiente.
Tra i tanti, occorre sottolineare i progetti finanziati dall'Unione Province Italiane: "Il Verde e il Blue", per giovani in età universitaria (in partnership con le Province di Palermo, Trapani e Messina), "Climaction", con la Provincia di Lecce e Legambiente. Portato a termine anche il progetto "Ambiente e Natura", finalizzato alla sensibilizzazione delle giovani generazioni sull'importanza della natura e alla conoscenza del Giardino Botanico della Provincia Regionale, che ha fatto registrare, inoltre, una notevole intensificazione delle visite da parte delle scuole di ogni ordine e grado. Riguardo allo stesso Giardino, è stata completata la messa a dimora di un cospicuo numero di piante provenienti da un vivaio in dismissione, che hanno arricchito il patrimonio vegetale di questa importante struttura.
La Provincia Regionale di Agrigento, inoltre, ha firmato I'APQ con l'Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente per la realizzazione di infrastrutture nelle riserve naturali Torre Salsa, gestita dal WWF, Maccalube di Aragona, Grotte di Sant'Angelo Muxaro e Isola di Lampedusa, gestite da Legambiente, con l'assenso e la piena collaborazione degli stessi enti gestori beneficiari dei finanziamenti regionali che ammontano a 2 milioni 345.500 euro. I relativi progetti saranno redatti dallo staff tecnico interno dell'Assessorato Provinciale Territorio e Ambiente (composto da ingegneri, architetti, geologi, agronomi e geometri), che curerà anche la gestione e l'affidamento dei lavori.
Nell'ambito del P0 Italia-Malta 2007-2013, la Provincia Regionale di Agrigento, insieme alle Province di Caltanissetta, Ragusa, Siracusa e Trapani, in partenariato con le autorità maltesi, mediante l'azione del Servizio Politiche Comunitarie, ha presentato 3 importanti idee progetto per complessivi 7.500.000,00, e aventi come obiettivi una migliore sostenibilità ambientale delle attività produttive e dei consumi. Sono stati inoltre approvati, nell'ambito del P0 Italia Malta 2007- 2013, i progetti SIBIT (Provincia capofila) e RESI (partner).
Intensa anche l'attività dell'Ufficio di Protezione Civile, soprattutto in occasione di importanti manifestazioni come "Sùsiti" e "0 Scià" a Lampedusa e "Giovaninfesta" a Casteltermini, con il supporto tecnico e logistico alle attività di protezione civile dei Comuni. L'Ufficio ha inoltre avviato alcuni importanti corsi di formazione per operatori e volontari delle associazioni di protezione civile operanti sul territorio provinciale.
Notevole anche Io sforzo degli uffici del Settore Ambiente e Territorio per la bonifica delle strade provinciali e la rimozione di decine di tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi, soprattutto amianto, e di discariche abusive. In dettaglio, sono stati rimossi 37.530 kg di amianto, 29.000 kg di copertoni e rifiuti ingombranti (soprattutto elettrodomestici dismessi) e 102.000 kg di inerti, per una spesa di 131.000 euro per la rimozione e conferimento nelle discariche autorizzate. Sono state inoltre oggetto di manutenzione e pulizia le piazzole di sosta realizzate lungo alcune strade provinciali, con una spesa di 25.000 euro.
Il Sistema Informativo Territoriale ha, tra le altre attività, partecipato attivamente alla progettazione dell'Aeroporto di Licata.
Di recente, con propri decreti l'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente ha approvato i Piani di Gestione dei Siti di Importanza Comunitaria (S.I.C. della rete Natura 2000) "Litorale di Palma di Montechiaro" e "Foce del Fiume Verdura", redatti dallo staff tecnico del Settore Ambiente della Provincia, che consentiranno di compiere un notevole passo in avanti per la gestione ottimale di aree del nostro territorio che l'Unione Europea ha inserito tra i Siti di Importanza Comunitaria.
Perla città
Provincia di Agrigento: un impegno lungo un anno per il rispetto, la tutela e la valorizzazione dell'ambiente
di Redazione
Un anno ricco di impegni per il settore Ambiente della Provincia Regionale di Agrigento che registra, in questi giorni, i numerosi traguardi raggiunti. Grazie all'impulso dato dal Presidente Eugenio D'Orsi, sono stati svolti e conclusi dal settore. importanti progetti rivolti alla tutela, salvaguardia e valorizzazione dell'ambiente.
Tra i tanti, occorre sottolineare i progetti finanziati dall'Unione Province Italiane: "Il Verde e il Blue", per giovani in età universitaria (in partnership con le Province di Palermo, Trapani e Messina), "Climaction", con la Provincia di Lecce e Legambiente. Portato a termine anche il progetto "Ambiente e Natura", finalizzato alla sensibilizzazione delle giovani generazioni sull'importanza della natura e alla conoscenza del Giardino Botanico della Provincia Regionale, che ha fatto registrare, inoltre, una notevole intensificazione delle visite da parte delle scuole di ogni ordine e grado. Riguardo allo stesso Giardino, è stata completata la messa a dimora di un cospicuo numero di piante provenienti da un vivaio in dismissione, che hanno arricchito il patrimonio vegetale di questa importante struttura.
La Provincia Regionale di Agrigento, inoltre, ha firmato I'APQ con l'Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente per la realizzazione di infrastrutture nelle riserve naturali Torre Salsa, gestita dal WWF, Maccalube di Aragona, Grotte di Sant'Angelo Muxaro e Isola di Lampedusa, gestite da Legambiente, con l'assenso e la piena collaborazione degli stessi enti gestori beneficiari dei finanziamenti regionali che ammontano a 2 milioni 345.500 euro. I relativi progetti saranno redatti dallo staff tecnico interno dell'Assessorato Provinciale Territorio e Ambiente (composto da ingegneri, architetti, geologi, agronomi e geometri), che curerà anche la gestione e l'affidamento dei lavori.
Nell'ambito del P0 Italia-Malta 2007-2013, la Provincia Regionale di Agrigento, insieme alle Province di Caltanissetta, Ragusa, Siracusa e Trapani, in partenariato con le autorità maltesi, mediante l'azione del Servizio Politiche Comunitarie, ha presentato 3 importanti idee progetto per complessivi 7.500.000,00, e aventi come obiettivi una migliore sostenibilità ambientale delle attività produttive e dei consumi. Sono stati inoltre approvati, nell'ambito del P0 Italia Malta 2007- 2013, i progetti SIBIT (Provincia capofila) e RESI (partner).
Intensa anche l'attività dell'Ufficio di Protezione Civile, soprattutto in occasione di importanti manifestazioni come "Sùsiti" e "0 Scià" a Lampedusa e "Giovaninfesta" a Casteltermini, con il supporto tecnico e logistico alle attività di protezione civile dei Comuni. L'Ufficio ha inoltre avviato alcuni importanti corsi di formazione per operatori e volontari delle associazioni di protezione civile operanti sul territorio provinciale.
Notevole anche Io sforzo degli uffici del Settore Ambiente e Territorio per la bonifica delle strade provinciali e la rimozione di decine di tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi, soprattutto amianto, e di discariche abusive. In dettaglio, sono stati rimossi 37.530 kg di amianto, 29.000 kg di copertoni e rifiuti ingombranti (soprattutto elettrodomestici dismessi) e 102.000 kg di inerti, per una spesa di 131.000 euro per la rimozione e conferimento nelle discariche autorizzate. Sono state inoltre oggetto di manutenzione e pulizia le piazzole di sosta realizzate lungo alcune strade provinciali, con una spesa di 25.000 euro.
Il Sistema Informativo Territoriale ha, tra le altre attività, partecipato attivamente alla progettazione dell'Aeroporto di Licata.
Di recente, con propri decreti l'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente ha approvato i Piani di Gestione dei Siti di Importanza Comunitaria (S.I.C. della rete Natura 2000) "Litorale di Palma di Montechiaro" e "Foce del Fiume Verdura", redatti dallo staff tecnico del Settore Ambiente della Provincia, che consentiranno di compiere un notevole passo in avanti per la gestione ottimale di aree del nostro territorio che l'Unione Europea ha inserito tra i Siti di Importanza Comunitaria.
Consiglio provinciale di Agrigento straordinario sui lavoratori precari
di Redazione
Convocata dalla Commissione dei Capigruppo, una riunione straordinaria del Consiglio Provinciale di Agrigento per esaminare la situazione dei 107 lavoratori dipendenti a tempo determinato. Il Consiglio è stato convocato il giorno 19 dicembre alle ore 18:00 nella sala Silvia Pellegrino.
Alla riunione della Commissione dei Capigruppo erano presenti, oltre al Presidente del Consiglio Raimondo Buscemi, i Capigruppo Arturo Ripepe del P.I.D., Nino Spoto della Federazione della Sinistra, Roberto Gallo in rappresentanza del Gruppo Misto.
. La convocazione del Consiglio straordinario era stata richiesta da Arturo Ripepe, Carmelo D'Angelo, Stefano Girasole, Carmelo Avarello, Angelo Bennici, Nino Spoto, Ignazio Di Prima, Nicola Testone, Matteo Ruvolo, Ivan Paci, Calogero Lo Leggio, Mario Lazzano e dal Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi.
Nel corso dell'incontro sono state avanzate una serie di proposte per reperire le risorse finanziarie necessarie alla stabilizzazione. Si va dalla ipotesi di eliminazione dei doppi incarichi, alla riduzione delle spese della politica e delle indennità accessorie ai dirigenti, alla riduzione degli emolumenti accessori, alla riqualificazione del personale interno per espletare servizi "in house" ed abbattere, così, i costi di convenzioni e consulenze.
Inoltre sarà richiesto al settore risorse umane il piano di fuoriuscita del personale di ruolo e delle assunzioni nel prossimo quinquennio.
"Sebbene ci troviamo in una fase di estrema incertezza sia sul piano politico che su quello amministrativo, alla luce della riforma delle pensioni e della modifica delle competenze delle Province, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi, occorre fare un sforzo maggiore per migliorare il quadro contrattuale dei lavoratori dell'Ente. Abbiamo la necessità di assicurare la stabilità ed un orario dignitoso ai nostri lavoratori precari, passando per una analisi di tutti i possibili fondi del bilancio a cui è possibile accedere. Occorre quindi arrivare ad un contratto integrativo passando per una rimodulazione dei costi, in primo luogo quelli della politica."
Sicilia24h
Provincia di Agrigento, bilancio di un anno per la tutela e la valorizzazione dell'ambiente
Un anno ricco di impegni per il settore Ambiente della Provincia Regionale di Agrigento che registra, in questi giorni, i numerosi traguardi raggiunti. Grazie all'impulso dato dal Presidente Eugenio D'Orsi, sono stati svolti e conclusi dal settore progetti rivolti alla tutela, salvaguardia e valorizzazione dell'ambiente.
Tra i tanti, occorre sottolineare i progetti finanziati dall'Unione Province Italiane: "Il Verde e il Blue", per giovani in età universitaria (in partnership con le Province di Palermo, Trapani e Messina), "Climaction", con la Provincia di Lecce e Legambiente. Portato a termine anche il progetto "Ambiente e Natura", finalizzato alla sensibilizzazione delle giovani generazioni sull'importanza della natura e alla conoscenza del Giardino Botanico della Provincia Regionale, che ha fatto registrare, inoltre, una notevole intensificazione delle visite da parte delle scuole di ogni ordine e grado. Riguardo allo stesso Giardino, è stata completata la messa a dimora di un cospicuo numero di piante provenienti da un vivaio in dismissione, che hanno arricchito il patrimonio vegetale di questa importante struttura.
La Provincia Regionale di Agrigento, inoltre, ha firmato I'APQ con l'Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente per la realizzazione di infrastrutture nelle riserve naturali Torre Salsa, gestita dal WWF, Maccalube di Aragona, Grotte di Sant'Angelo Muxaro e Isola di Lampedusa, gestite da Legambiente, con l'assenso e la piena collaborazione degli stessi enti gestori beneficiari dei finanziamenti regionali che ammontano a 2 milioni 345.500 euro. I relativi progetti saranno redatti dallo staff tecnico interno dell'Assessorato Provinciale Territorio e Ambiente (composto da ingegneri, architetti, geologi, agronomi e geometri), che curerà anche la gestione e l'affidamento dei lavori.
Nell'ambito del P0 Italia-Malta 2007-2013, la Provincia Regionale di Agrigento, insieme alle Province di Caltanissetta, Ragusa, Siracusa e Trapani, in partenariato con le autorità maltesi, mediante l'azione del Servizio Politiche Comunitarie, ha presentato 3 importanti idee progetto per complessivi 7.500.000,00, e aventi come obiettivi una migliore sostenibilità ambientale delle attività produttive e dei consumi. Sono stati inoltre approvati, nell'ambito del P0 Italia Malta 2007- 2013, i progetti SIBIT (Provincia capofila) e RESI (partner).
Intensa anche l'attività dell'Ufficio di Protezione Civile, soprattutto in occasione di importanti manifestazioni come "Sùsiti" e "0 Scià" a Lampedusa e "Giovaninfesta" a Casteltermini, con il supporto tecnico e logistico alle attività di protezione civile dei Comuni. L'Ufficio ha inoltre avviato alcuni importanti corsi di formazione per operatori e volontari delle associazioni di protezione civile operanti sul territorio provinciale.
Notevole anche Io sforzo degli uffici del Settore Ambiente e Territorio per la bonifica delle strade provinciali e la rimozione di decine di tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi, soprattutto amianto, e di discariche abusive. In dettaglio, sono stati rimossi 37.530 kg di amianto, 29.000 kg di copertoni e rifiuti ingombranti (soprattutto elettrodomestici dismessi) e 102.000 kg di inerti, per una spesa di 131.000 euro per la rimozione e conferimento nelle discariche autorizzate. Sono state inoltre oggetto di manutenzione e pulizia le piazzole di sosta realizzate lungo alcune strade provinciali, con una spesa di 25.000 euro.
Il Sistema Informativo Territoriale ha, tra le altre attività, partecipato attivamente alla progettazione dell'Aeroporto di Licata.
Di recente, con propri decreti l'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente ha approvato i Piani di Gestione dei Siti di Importanza Comunitaria (S.I.C. della rete Natura 2000) "Litorale di Palma di Montechiaro" e "Foce del Fiume Verdura", redatti dallo staff tecnico del Settore Ambiente della Provincia, che consentiranno di compiere un notevole passo in avanti per la gestione ottimale di aree del nostro territorio che l'Unione Europea ha inserito tra i Siti di Importanza Comunitaria
"Primo soccorso", conferenza stampa del presidente D'Orsi
Il Presidente della Provincia di Agrigento, Eugenio D'Orsi, e il Vicepresidente e Assessore alla Protezione Civile, Paolo Ferrara, presenteranno oggi lunedì 12 dicembre alle ore 17.00 nell'aula "Silvia Pellegrino" di via Acrone n. 27 il corso di "Primo soccorso e B.L.S.D (supporti di base alle funzioni vitali e uso del defibrillatore)", il primo dei corsi di formazione per volontari di Protezione Civile promossi dalla Provincia.
Precari, convocato consiglio provinciale straordinario
Convocata dalla Commissione dei Capigruppo, una riunione straordinaria del Consiglio Provinciale per esaminare la situazione dei 107 lavoratori dipendenti a tempo determinato. Il Consiglio è stato convocato il giorno 19 dicembre alle ore 18:00 nella sala Silvia Pellegrino. Alla riunione della Commissione dei Capigruppo erano presenti, oltre al Presidente del Consiglio Raimondo Buscemi, i Capigruppo Arturo Ripepe del P.I.D., Nino Spoto della Federazione della Sinistra, Roberto Gallo in rappresentanza del Gruppo Misto. La convocazione del Consiglio straordinario era stata richiesta da Arturo Ripepe, Carmelo D'Angelo, Stefano Girasole, Carmelo Avarello, Angelo Bennici, Nino Spoto, Ignazio Di Prima, Nicola Testone, Matteo Ruvolo, Ivan Paci, Calogero Lo Leggio, Mario Lazzano e dal Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi.Nel corso dell'incontro sono state avanzate una serie di proposte per reperire le risorse finanziarie necessarie alla stabilizzazione. Si va dalla ipotesi di eliminazione dei doppi incarichi, alla riduzione delle spese della politica e delle indennità accessorie ai dirigenti, alla riduzione degli emolumenti accessori, alla riqualificazione del personale interno per espletare servizi "in house" ed abbattere, così, i costi di convenzioni e consulenze. Inoltre sarà richiesto al settore risorse umane il piano di fuoriuscita del personale di ruolo e delle assunzioni nel prossimo quinquennio."Sebbene ci troviamo in una fase di estrema incertezza sia sul piano politico che su quello amministrativo, alla luce della riforma delle pensioni e della modifica delle competenze delle Province, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi, occorre fare un sforzo maggiore per migliorare il quadro contrattuale dei lavoratori dell'Ente. Abbiamo la necessità di assicurare la stabilità ed un orario dignitoso ai nostri lavoratori precari, passando per una analisi di tutti i possibili fondi del bilancio a cui è possibile accedere. Occorre quindi arrivare ad un contratto integrativo passando per una rimodulazione dei costi, in primo luogo quelli della politica."
Lavalledeitempli
Provincia di Agrigento: Un impegno lungo un anno per il rispetto, la tutela e la valorizzazione dell'ambiente
Un anno ricco di impegni per il settore Ambiente della Provincia Regionale di Agrigento che registra, in questi giorni, i numerosi traguardi raggiunti. Grazie all'impulso dato dal Presidente Eugenio D'Orsi, sono stati svolti e conclusi dal settore. importanti progetti rivolti alla tutela, salvaguardia e valorizzazione dell'ambiente.
Tra i tanti, occorre sottolineare i progetti finanziati dall'Unione Province Italiane: "Il Verde e il Blue", per giovani in età universitaria (in partnership con le Province di Palermo, Trapani e Messina), "Climaction", con la Provincia di Lecce e Legambiente. Portato a termine anche il progetto "Ambiente e Natura", finalizzato alla sensibilizzazione delle giovani generazioni sull'importanza della natura e alla conoscenza del Giardino Botanico della Provincia Regionale, che ha fatto registrare, inoltre, una notevole intensificazione delle visite da parte delle scuole di ogni ordine e grado. Riguardo allo stesso Giardino, è stata completata la messa a dimora di un cospicuo numero di piante provenienti da un vivaio in dismissione, che hanno arricchito il patrimonio vegetale di questa importante struttura.
La Provincia Regionale di Agrigento, inoltre, ha firmato I'APQ con l'Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente per la realizzazione di infrastrutture nelle riserve naturali Torre Salsa, gestita dal WWF, Maccalube di Aragona, Grotte di Sant'Angelo Muxaro e Isola di Lampedusa, gestite da Legambiente, con l'assenso e la piena collaborazione degli stessi enti gestori beneficiari dei finanziamenti regionali che ammontano a 2 milioni 345.500 euro. I relativi progetti saranno redatti dallo staff tecnico interno dell'Assessorato Provinciale Territorio e Ambiente (composto da ingegneri, architetti, geologi, agronomi e geometri), che curerà anche la gestione e l'affidamento dei lavori.
Nell'ambito del P0 Italia-Malta 2007-2013, la Provincia Regionale di Agrigento, insieme alle Province di Caltanissetta, Ragusa, Siracusa e Trapani, in partenariato con le autorità maltesi, mediante l'azione del Servizio Politiche Comunitarie, ha presentato 3 importanti idee progetto per complessivi 7.500.000,00, e aventi come obiettivi una migliore sostenibilità ambientale delle attività produttive e dei consumi. Sono stati inoltre approvati, nell'ambito del P0 Italia Malta 2007- 2013, i progetti SIBIT (Provincia capofila) e RESI (partner).
Intensa anche l'attività dell'Ufficio di Protezione Civile, soprattutto in occasione di importanti manifestazioni come "Sùsiti" e "0 Scià" a Lampedusa e "Giovaninfesta" a Casteltermini, con il supporto tecnico e logistico alle attività di protezione civile dei Comuni. L'Ufficio ha inoltre avviato alcuni importanti corsi di formazione per operatori e volontari delle associazioni di protezione civile operanti sul territorio provinciale.
Notevole anche Io sforzo degli uffici del Settore Ambiente e Territorio per la bonifica delle strade provinciali e la rimozione di decine di tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi, soprattutto amianto, e di discariche abusive. In dettaglio, sono stati rimossi 37.530 kg di amianto, 29.000 kg di copertoni e rifiuti ingombranti (soprattutto elettrodomestici dismessi) e 102.000 kg di inerti, per una spesa di 131.000 euro per la rimozione e conferimento nelle discariche autorizzate. Sono state inoltre oggetto di manutenzione e pulizia le piazzole di sosta realizzate lungo alcune strade provinciali, con una spesa di 25.000 euro.
Il Sistema Informativo Territoriale ha, tra le altre attività, partecipato attivamente alla progettazione dell'Aeroporto di Licata.
Di recente, con propri decreti l'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente ha approvato i Piani di Gestione dei Siti di Importanza Comunitaria (S.I.C. della rete Natura 2000) "Litorale di Palma di Montechiaro" e "Foce del Fiume Verdura", redatti dallo staff tecnico del Settore Ambiente della Provincia, che consentiranno di compiere un notevole passo in avanti per la gestione ottimale di aree del nostro territorio che l'Unione Europea ha inserito tra i Siti di Importanza Comunitaria.
La Regione Siciliana " raddoppia" il contributo al Consorzio universitario di Agrigento - un "premio" al processo di internazionalizzazione
La Regione Siciliana ha "premiato" il Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento per l' opera di "internazionalizzazione" e di promozione della cultura in collaborazione con i Paesi del Mediterraneo, disponendo il "raddoppio" (rispetto all'importo erogato lo scorso anno) dell'importo del contributo erogato per la gestione dei propri corsi di laurea nell'anno accademico 2011 - 2012.
La Regione Siciliana, infatti, a fronte di una disponibilità complessiva di 4 milioni e mezzo di euro per tutte le sedi universitarie decentrale dell'Isola, ha destinato al Consorzio Universitario di Agrigento ben 1 milione e 524 mila euro (circa un terzo dell'intero ammontare) per la gestione dei propri corsi di laurea.
Ciò a fronte dei 359 mila euro erogati al Consorzio Universitario di Caltanissetta; dei 637mila euro del Consorzio Universitario di Ragusa; dei 518 mila Euro del Consorzio "Archimede" di Siracusa; dei 873 mila euro del Consorzio Megera Ibleo; e dei 347 mila euro del Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale.
"Sono molto soddisfatto di questa manifestazione di attenzione e di considerazione da parte della Regione nei confronti della nostra struttura universitaria - dice il Presidente del Polo Universitario di Agrigento Joseph Mifsud - il Polo agrigentino si riconferma così una realtà leader nel contesto del Mediterraneo. Ottenere il "raddoppio" dell'ammontare del contributo - prosegue Mifsud - costituisce un riconoscimento che è stato possibile ottenere grazie anche alla sensibilità del Presidente della Regione Raffaele Lombardo e dell'Assessore Regionale al Bilancio Gaetano Armao, i quali, come loro stessi mi hanno rappresentato, hanno in questo modo voluto "premiare" il Polo Universitario di Agrigento per la significativa attività di internazionalizzazione dei propri percorsi formativi ed accademici posta in essere in questi ultimi anni".
Il Polo Universitario di Agrigento, fin dalla gestione Mifsud ha posto in essere una serie di significativi percorsi formativi con i Paesi del bacino del Mediterraneo e del resto d'Europa, che gli hanno consentito di conquistare una sorta di "primato" nel contesto dello scacchiere accademico internazionale, divenendo anche interlocutore e partner privilegiato di numerose Università straniere di prestigio internazionale.
La Commissione dei Capigruppo convoca consiglio straordinario sui lavoratori precari
Convocata dalla Commissione dei Capigruppo, una riunione straordinaria del Consiglio Provinciale per esaminare la situazione dei 107 lavoratori dipendenti a tempo determinato. Il Consiglio è stato convocato il giorno 19 dicembre alle ore 18:00 nella sala Silvia Pellegrino.
Alla riunione della Commissione dei Capigruppo erano presenti, oltre al Presidente del Consiglio Raimondo Buscemi, i Capigruppo Arturo Ripepe del P.I.D., Nino Spoto della Federazione della Sinistra, Roberto Gallo in rappresentanza del Gruppo Misto.
La convocazione del Consiglio straordinario era stata richiesta da Arturo Ripepe, Carmelo D'Angelo, Stefano Girasole, Carmelo Avarello, Angelo Bennici, Nino Spoto, Ignazio Di Prima, Nicola Testone, Matteo Ruvolo, Ivan Paci, Calogero Lo Leggio, Mario Lazzano e dal Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi.
Nel corso dell'incontro sono state avanzate una serie di proposte per reperire le risorse finanziarie necessarie alla stabilizzazione. Si va dalla ipotesi di eliminazione dei doppi incarichi, alla riduzione delle spese della politica e delle indennità accessorie ai dirigenti, alla riduzione degli emolumenti accessori, alla riqualificazione del personale interno per espletare servizi "in house" ed abbattere, così, i costi di convenzioni e consulenze.
Inoltre sarà richiesto al settore risorse umane il piano di fuoriuscita del personale di ruolo e delle assunzioni nel prossimo quinquennio.
"Sebbene ci troviamo in una fase di estrema incertezza sia sul piano politico che su quello amministrativo, alla luce della riforma delle pensioni e della modifica delle competenze delle Province, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi, occorre fare un sforzo maggiore per migliorare il quadro contrattuale dei lavoratori dell'Ente. Abbiamo la necessità di assicurare la stabilità ed un orario dignitoso ai nostri lavoratori precari, passando per una analisi di tutti i possibili fondi del bilancio a cui è possibile accedere. Occorre quindi arrivare ad un contratto integrativo passando per una rimodulazione dei costi, in primo luogo quelli della politica."
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Agrigentooggi
Agrigento Precari; Consiglio straordinario
Convocata dalla commissione dei capigruppo, una riunione straordinaria del Consiglio provinciale di Agrigento per esaminare la situazione dei 107 lavoratori dipendenti a tempo determinato. Il Consiglio è stato convocato per il 19 dicembre alle 18 nella sala Silvia Pellegrino. Alla riunione della Commissione dei Capigruppo erano presenti, oltre al presidente Raimondo Buscemi, i Capigruppo Arturo Ripepe del Pid, Nino Spoto della Federazione della sinistra, Roberto Gallo in rappresentanza del Gruppo Mmisto.
La convocazione del Consiglio straordinario era stata richiesta da Arturo Ripepe, Carmelo D'Angelo, Stefano Girasole, Carmelo Avarello, Angelo Bennici, Nino Spoto, Ignazio Di Prima, Nicola Testone, Matteo Ruvolo, Ivan Paci, Calogero Lo Leggio, Mario Lazzano e dal Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi. Nel corso dell'incontro sono state avanzate una serie di proposte per reperire le risorse finanziarie necessarie alla stabilizzazione. Si va dalla ipotesi di eliminazione dei doppi incarichi, alla riduzione delle spese della politica e delle indennità accessorie ai dirigenti, alla riduzione degli emolumenti accessori, alla riqualificazione del personale interno per espletare servizi "in house" ed abbattere, così, i costi di convenzioni e consulenze. Inoltre sarà richiesto al settore risorse umane il piano di fuoriuscita del personale di ruolo e delle assunzioni nel prossimo quinquennio. "Sebbene ci troviamo in una fase di estrema incertezza sia sul piano politico che su quello amministrativo, alla luce della riforma delle pensioni e della modifica delle competenze delle Province, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi, occorre fare un sforzo maggiore per migliorare il quadro contrattuale dei lavoratori dell'Ente. Abbiamo la necessità di assicurare la stabilità ed un orario dignitoso ai nostri lavoratori precari, passando per una analisi di tutti i possibili fondi del bilancio a cui è possibile accedere. Occorre quindi arrivare ad un contratto integrativo passando per una rimodulazione dei costi, in primo luogo quelli della politica". Paolo Picone Gds